d'appresso grande annitrìo di cavalli, e borboglìo di turba infinita. ojetti, ii-92
d'appresso grande anitrìo di cavalli e borboglìo di turba infinita. cesari [inf.
, e col suono medesimo imita il borboglìo del parlar che esce dell'acqua, con
e lieve di quegli alberi, nel borboglìo cupo e lento di quel mare s'
sacro di quella scena: un improvviso borboglìo lugubre, squacquerato, nel ventre del
zebra, e pareva di sentire il borboglìo e ventriloquio dei suoi mille idoli nani
piemonte per lo re ruberto, nel borboglìo d'alessandria,... messer
volgar. [crusca]: udiva grande borboglìo ed egli domandava ciò che fosse;
crusca]: ch'egli non oda grande borboglìo di cuochi intorno di sé, che
, come un'oscura rampogna, il borboglìo profondo del mare. jahier,