luna è nel segno de sagittario è bono minuir sangue, intrar bagni: rader la
parladore et un altro nell'uditore. bono da ferrara volgar., 39: che
o che è attinente alla topica. bono da ferrara volgar., 66: quando
, 2-148: il foco conoscerai quando fia bono e utile a le fiamme chiare;
a chi fussi ancora vivo restituireb- bono la sua dignità. pallavicino, 1-235:
così per savio portamento la tornò de bono volere sotto la signoria de roma.
tostamente ricca gioia aporta / a chiunque este bono soferente. tossicoso governo che il tiranno
meglio, ché vostro bono, che non bono sapea voi, sa- verà voi trasbono
trasbono tornando ad esso, ché con in bono bono è conosciuto, ma in male
tornando ad esso, ché con in bono bono è conosciuto, ma in male si
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da bono per buono1 (v.).
bono altrove e rimarebbono secondo una figura. g
] in nostro volgare latino per messer bono giamboni. d. bartoli, 2-3-10:
alquanto trà al crosso in questo caso [bono e] avantezato è. idem,
tremolanti, certo che da ognun sareb- bono dileggiati. ghirardacci, 3-271: giupponi d'
. nostra briga bene connuce- remo a bono fine con grazia de dio. ma allo
arei voluto che come giurato cardinale e bono italiano avesse dato li siroppi opportuni a
non fresco; se vole che sia bono in perfectione abi di bon vino bianco o
d'occhi brunotti e furfanti che areb- bono trivellato una montagna, e oltre a ciò
... girano ancora e sor- bono insieme l'acqua, causando la tromba,
bondie dietaiuti, xxxv-i-386: e sto di bono voglia /... / de
ben minestrare / la farfiata de lo bono farfione. = voce di area
però domando a che l'udire è bono. g. gozzi, i-8-95: poiché
oriallo, tuzia bianca, verderame. bono da ferrara volgar., 197: la
stringerebbero più, e non ti fareb- bono sì grosso. -uncinetto per eseguire lavori
la recotta fiesca! - a lo bono oglio, / corno l'unto, più
solitamente. latini, v-269-9: lo bono soferente / ricieve usatamente / buono compimento
per mia buona ventura ho tòcco dal bono, a punto in mezzo de lo stinco
savore, no, credete a me, bono amico, le soie ricchezze al ricco
e fiumi, li quali non potreb- bono per lo vacuo, per quello ordine che
. ossidarsi (un metallo). bono da ferrara volgar., 87: il
quattro o cinque libre frigilo in bono olio, overo lo arrostirai sopra la
voglio... se non che uno bono pittore figuri il furore d'una battaglia
sm. organismo vegetale; pianta. bono da ferrara volgar., 164: mai
. proverbi pseudoiacoponici, 104: si bono e non dire parole venenate. g
, come sa vostra signoria, vorreb- bono esser brevi, e detti con qualche venustà
colore che sia; altri non principiereb- bono alcun fatto in venerdì, che è quello
fa, notte e dia, - di bono core. = forse dal lat.
, olente e resplendevole; / de bono ge sa le fiato de odore maravelievole.
, xxix-133: e de'te, amor bono portare / secondo naturai legge e divina
i detti leggieri e piacevoli solutivi potreb- bono vigorarsi con lo aggiungervi a ciascuno di essi
brasca, 129: se fornisca de bono caseo lombardo, salsizi, linmoravia,
omo figura / razionel, potente, bono e saggio, / come ti sottopon vizio
bonaie dietaiuti, 20: e sto di bono voglia /... / de lo
spreg. di bona, femm. di bono per buono, nel signif. di
di manovali, ma che laiani. dio bono! magari erano denutriti, sarà benissimo
anglosassone. = femm. di bono. bonafficciata, sf. region
, mi sembrava una storia con un bono tenebroso. invece era solo una sfiga
repubblica [29-i-2005]: tony blair, bono e bill gates un 'dream team'
andarcossì sul tirato, non ge mai bono amor. idem, ii-308: la se
c. lucarelli, 1-52: dio bono, se mando all'aria un'operazione della
. = comp. da super e bono. superbònus, sm. invar