all'attrezzatura della nave (pennoni, boma, picchi, ecc.).
antenna inferiore della randa (altrimenti detta boma): nello sport nautico.
cui viene accolta la parte estrema del boma quando la randa è serrata. guglielmotti
, estremità prodiera del picco e della boma, che ha forma semicircolare e abbraccia
gola della vela, del picco, della boma. 5. geogr. stretta valliva
; sono fissati all'estremità posteriore della boma, quando questa è sprovvista di cavatoia
della randa fissati alla estremità poppiera della boma, quando questa non è fornita di
allacciati a due verghe, rispettivamente la boma e il picco, collegate mediante giunti
all'albero e quello orizzontale alla boma. -in senso generico: vela. -anche
-verga di randa: boma (ed è denominazione disus.)
: manovra corrente agganciata all'estremità del boma da una arte, e dall'altra
un paranco, incocciato alla punta della boma e ad un golfare messo sul bordo
mezzana, per tirare verso poppa la boma nelle vie del largo. dizionario di marina
, agganciati da una parte alla estremità del boma e dall'altra in coperta a murata
murata, servono a tenere frenato il boma nella posizione stabilita. le ritenute dei boma
boma nella posizione stabilita. le ritenute dei boma sono manovre correnti. -ritenute dell'
virare in poppa, spostando rapidamente il boma della randa da un bordo all'altro
poppa... nella strambata il boma e il tangone si spostano da un lato
tre ordini di crocette + jumper, boma e 2 tangoni. 2. disus
sfrutta la forza del vento afferrandosi al boma arcuato (anche nell'espressione tavola a
che viene legata al pennone o al boma mediante corte cime assicurate a strisce di tela
giusta tensione grazie a rinvii disposti sul boma e nell'albero stesso (anche nell'espressione
fissa, deriva mobile e vela con doppio boma arcuato che consente di dirigere la tavola