de l'universo, / dentro la bolgia del più cupo fondo / stassi l'antico
23-58]: ora intende in questa sesta bolgia trattare della pena degl'ipocriti, che
e dimon duri / altra e duplice bolgia avrei scavata. d'annunzio, iv-2-477:
buti, 1-519: in questa bolgia l'autore finge che si punisca il
è qui da notare, che in questa bolgia l'autore finge che si punisca il
, 21-7]: qui esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di vinegia detto
]: bolliva nel fondo di questa bolgia una tenace e spessa pece simile a
la quale froda è punita nella quinta bolgia dell'ottavo circulo. e perocché la
. ancora, li ministri di quella bolgia pone essere dispietati senza tregua e legge
. giusti, 2-208: la turpe bolgia / sdegnando io stesso, / ove
caricatori. = dimin. di bolgia. bòlgia, sf. (plur
, 46: fu toltoli / una sua bolgia, dove dice ch'erano / ben
, ii-67: ed in cambio di bolgia, o valigino / una bussola avea
gente che si nicchia / nell'altra bolgia e che col muso scuffa, / e
, / che noi possiam nell'altra bolgia scendere, / noi fuggirem l'imaginata caccia
che l'un de'lati all'altra bolgia tura. idem, inf., 26-32
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia, sì com'io m'accorsi / tosto
'l fondo parea. bufi, 1-474: bolgia, cioè ripostiglio, o vero ripostiglio
in un baleno fu acceso a ciascuna bolgia un lume, che mostrava nella sua pittura
di fiamme, e la città di bolgia putrida e puzzolenta, e la bolgia di
di bolgia putrida e puzzolenta, e la bolgia di pozzo entro il quale è petrificata
di mostri e dimon duri / altra duplice bolgia avrei scavata; / e v'avrei
avrebbe detto quel duca che mostrò nella bolgia i due spiriti dentro ad un foco.
, sarebbero demoni anche i serpenti della bolgia dei ladri. 3. figur.
cielo in sempiterno / sopra te, bolgia, o caina d'inferno! pecchio,
. giusti, 2-208: la turpe bolgia / sdegnando lo stesso, / ove
bimbo. rimanete voi sette nella vostra bolgia, colla testa al polo e l'equatore
di giacomo, ii-785: e in questa bolgia, fra tante paure e tanti strazii
della giornata facevano della piccola chiesa una bolgia. d'annunzio, iv-2-963: il vento
, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo effervescente in cui la
avveniva. barilli, 6-36: indescrivibile bolgia di barche, di battelli, di onde
, 8-293: sono in fondo alla bolgia del male; ho rinunziato, ho dovuto
come una specie di eden-senza-macchine, nella bolgia meccanica e borsistica della cosidetta civiltà moderna
civiltà moderna. campana, 223: bolgia rocciosa di grida di turbe / (sosta
: il teatro si convertiva in una bolgia d'inferno, quasi fosse un
, le sere di partenza, era una bolgia di lanterne e di voci irose
specie di eden -senza macchine, nella bolgia meccanica e borsistica della cosidetta civiltà moderna
borsa di cuoio '(cfr. bolgia). brogliàccio (brogliazzo
bulga (cfr. l'ital. bolgia * bisaccia 'e * fossa, cavità
potea discernere quel ch'era nella settima bolgia. segneri, iv-28: conviene di
del cielo in sempiterno / sopra te, bolgia o caina d'inferno! monti,
- quella specie di tasca, o bolgia, che in tali giacchette prende tutto
fossato, trincea. - anche: bolgia infernale. dante, inf.,
1-741: dentro a quella cava, cioè bolgia. palladio volgar., 3-10:
sotto l'elmetto bigio, in una bolgia dell'inferno carsico,... par
idioti. barilli, 6-36: indescrivibile bolgia di barche, di battelli, di
che l'un de'lati all'altra bolgia tura. idem, par., 4-132
mia intesa, / per veder della bolgia ogni contegno / e della gente ch'
, 1-569: 'per veder della bolgia ogni contegno ', cioè ogni contenimento.
, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo effervescente in cui
squisita e singolare del culleo, ovvero bolgia di pelle di bue, nella quale insieme
de l'universo, / dentro la bolgia del più cupo fondo / stassi l'antico
che l'un de'lati all'altra bolgia tura. lancia, i-748: metabo,
, nudo, arsiccio, desolato come una bolgia. tommaseo, i-317: la luna
che, se il tondo della x bolgia che è l'ultima dello ottavo cerchio,
con quelle ch'erano nella nona bolgia. dimònio, v. demonio
cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo effervescente in cui
mia intesa, / per veder della bolgia ogni contegno / e della gente ch'
: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di vinegia
ottimo, i-376: qui esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di vinegia
ottimo, i-493: nella quale decima [bolgia] pone e unisce li falsificatori,
, i-485: ponendo li lusinghieri nella seconda bolgia nello sterco inviluppati, percotendosi e graffiandosi
viii-3-261: l'autore discende nella quarta bolgia, nella qual truova coloro li quali vollero
letter. buca, fossa, voragine; bolgia; caverna. dante, inf.
26-85]: i poeti sono nell'ottava bolgia dove vedono infinite fiammelle in cui sono
bergamasco. 3. girone o bolgia infernale (nel linguaggio dantesco).
ii ponte che passava sopra la sesta bolgia, giace tutto spezzato e fracassato nel
xxvi canto tratta l'autore dell'ottava bolgia, nella quale finge che sieno puniti
: per questa fraudulenza il mandò alla ottava bolgia nell'ottavo circulo. s. degli
novi frustatori, / di che la prima bolgia era repleta. g. gozzi
, i demoni preposti alla 5 * bolgia. dante, inf., 22-58
, / che noi possiam ne l'altra bolgia scendere, / noi fuggirem l'immaginata
mondo sarà sempre un ginepraio, una bolgia, finché il governo non passerà nelle
primo girone (non più cerchio né bolgia), ove purgansi i rei di
a riguardare nello scoperto fondo della quarta bolgia, il quale si bagnava d'angoscioso
7. nel linguaggio dantesco: bolgia. -in par- tic.: la
.: la parte più stretta di una bolgia. dante, inf., 24-123
tele], che non facciano qualche bolgia o gonfiezza. d'annunzio, v-2-708
, strascicandolo... al fondo della bolgia ch'era di pietra. gelli,
pastorella augura buona via. 3. bolgia infernale (nel linguaggio dantesco).
'in questo greppo'; cioè in questa bolgia. 4. vaso di terra
di che cera era impiastrata questa seconda bolgia qui si figura. c. bartoli,
'ntesa, / per veder de la bolgia ogne contegno / e de la gente
mia 'ntesa, / per veder de la bolgia ogne contegno / e de la gente
, / ancor mi vedo in quella bolgia, e sento / sola un'intima voce
rappresentare la moltitudine languida degli atterrati nella bolgia, seguita... in parte la
... / trattosi d'una bolgia un letterino, / e presentatol, ti
inf., 29-120: ne l'ultima bolgia de le diece / me per l'
, 174: al di là di questa bolgia infernale incontrate gregorio vii, la contessa
visita e l'esposizione dei peccati della bolgia dei seduttori e da quella dei lusingatori,
proporziona- mente dante li finge nella seconda bolgia esser sommersi in sterco simile all'umano
: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di vinegia
, ma a quei soli che colla bolgia andavano in volta col volto tinto di nero
iscrive l'autore l'entrata di questa bolgia infernale la quale iscrive ch'era entrata malagie-
. = comp. da malo e bolgia (v.). malebranche
nell'inferno dantesco, i diavoli della bolgia dei barattieri, così chiamati per gli
, i bastioni, hanno d'una bolgia dove il fuoco s'è spento; delle
: degl'indovinatori e maliosi nella quarta bolgia puniti dante tratta nel presente vigesimo canto
sì che qui la pone per la bolgia la quale era loro abitacolo pieno di
pisa, lxxviii-i-428: ne la settima [bolgia] pon li fieri marchi / che
pietro pareva poggiata nel mezzo di una bolgia d'inferno, simile a un mattatoio
., 24-84: poi mi fu la bolgia manifesta: / e vidivi entro terribile
., 24-83: poi mi fu la bolgia manifesta; / e vidivi entro terribile
e avesselo pur cacciato nella più cupa bolgia d'inferno. stuparich, 4-149:
: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia a un luogo nella città di vinegia
, viii-3-240: pervenuto / su l'altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata
nel tempo nostro, tutto bello nella bolgia merdosa del settecento, non si addice a
riservata ai dannati danteschi della 7 * bolgia, che consiste nella trasformazione e nella
mie metamorfosi, il grido della settima bolgia: 'omè, agnèl, come ti
della giornata facevano della piccola chiesa una bolgia. crusca [s. v.]
nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. passavanti, 41: lrna mattina
: a passo a passo per la bolgia sesta / degl'ipocriti van l'anime vinte
, e avesselo pur cacciato nella più cupa bolgia d'inferno. — passare
, ravvolta in tenebre raggianti. indescrivibile bolgia di barche, di battelli, di onde
sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. ariosto, 27-20:
che si nicchia / ne l'altra bolgia, e che col muso scuffa / e
ottimo, i-376: esemplifica questa bolgia a uno luogo della città di vinegia
, 174: al di là di questa bolgia infernale incontrate gregorio vii, la contessa
venuta [la monaca] in fondo della bolgia, levò lo scarno braccio che pareva
gente che si nicchia / nell'altra bolgia e che col muso scuffa, / e
altri anco il decimo. -nona bolgia: nell'ottavo cerchio dell'inferno dantesco
nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. pascoli, ii-543: nella nona
sozzo. pascoli, ii-543: nella nona bolgia gli autori di scandoli e di scismi
la sala 'operativa 'è una bolgia di foglietti dove si conteggiano i morti
: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia a un luogo nella città di vinegia
che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. g. morelli, 509: lasciai
.. a quei soli che colla bolgia andavano in volta col volto tinto di
ed è detto maleholge). -ottava bolgia: nell'ottavo cerchio dell'inferno dantesco
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia / sì com'io m'accorsi / tosto
che si nicchia / ne l'altra bolgia e che col muso scuffa, / e
ii-551: i viatori sono nella sesta bolgia, dove è la rovina. c'è
nel limbo e non poteva in quella bolgia discendere. loredano, 2-279: le parole
-con riferimento all'episodio dantesco della bolgia dei barattieri, nei canti xxi e xxii
dimostra... che in questa bolgia è un lago di pegola; la quale
e risedeva, come la pegola della bolgia dei barattieri. gobetti, 1-i-520: per
l'un de'lati e l'altra bolgia tura. cantari, 79: questa montagna
pietre faceva un rialzo nel fondo della bolgia, e che l'argine al quale saliva
nove bolge, con 20 per la decima bolgia, con io per lo spazio tra
io per lo spazio tra la decima bolgia e il pozzo, e con 40
che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. benvenuto da imola volgar., i-332
: l'autore ha pertrattato della settima bolgia e delli ladroni che in essa sono puniti
dante vidi la pietra livida di quella bolgia per le coste, per le
gente che si nicchia / nell'altra bolgia e che col muso scuffa, / e
era gigantesco l'orrendo spettacolo della orribile bolgia, entro alla quale ci eravamo cupidamente avventurati
il zio in sonno con una gran bolgia polgia piena di scudi d'oro.
ch'io vidi nel fondo della sesta bolgia. landino [plinio], 390:
a virgilio che uno dei ponticelli della bolgia sia intero: il che virgilio non
infuocati nei quali dante, nella terza bolgia infernale, immagina confitti a testa in
pietre faceva un rialzo nel fondo della bolgia e che l'argine al quale saliva era
inf, 24-87: poi mi fu la bolgia manifesta: / e ridivi entro terribile
il capo della schiera dei diavoli della bolgia dei barattieri. dante, inf,
perché a le volte colui che versa la bolgia suol anco puntellar l'altro rampino al
solo di puzza, come è alcuna bolgia della frode, ma anche di sangue,
nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. idem, par., 14-25
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia. idem, purg., 22-24:
riferimento, nel poema dantesco, alla bolgia infernale dei barattieri, al girone degli avari
novi frustatori, / di che la prima bolgia era repleta. fallamonica, 315:
pietre faceva un rialzo nel fondo della bolgia,... egli sarebbe ben
. gozzi, i-8-212: della decima bolgia il grembo abbraccia / i falsatori ribaldi alchimisti
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia. s. gregorio magno volgar.
bordo). buti, 1-474: bolgia cioè ripostignolo o vero ripostiglio. morando
a dire quanto mali ripo- stignoli: bolgia cioè ripostignolo. = deriv.
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia, sì com'io m'accorsi / tosto
viii-3-262: l'autore, disceso nella decima bolgia, mostra primieramente come in quella,
ed è strumento tipico dei diavoli della bolgia dei baret- tieri nell'inferno dantesco)
della scienza / macri custodi, nella media bolgia / aspettanti un messia, dimentichiamo.
, inf, 24-84: mi fu la bolgia manifesta: / e vidivi entro terribile
roccioso che consente il passaggio da una bolgia all'altra. dante, inf,
italiana, convertita... in bolgia satumalesca d'ogni empietà, fellonia e
d'acqua che sbava nel fondo della bolgia spaventosa. lucini, 1-118: in fondo
attraversando la riva della decima e ultima bolgia vanno verso il pozzo circondato dai giganti,
denom. da bolgetta, dimin. di bolgia (v.).
. v.]: 'sbolgiare': far bolgia, sgonfiare. si dice, nell'
, e da un denom. da bolgia (v.). sbolinato,
pasolini, 13-317: casablanca è una bolgia neo-capitalistica impiantata sul vecchio stile colonialistico francese
che si nicchia / ne l'altra bolgia e che col muso sbuffa. piovano
giaccia / che noi possiam ne l'altra bolgia scendere, / noi fuggirem immaginata caccia
fatti scintillamenti vedea io splendere nella ottava bolgia. l. ghiberti, 165: tali
, 555: mi fu manifesta la bolgia e vidivi entro terribile stipa...
le pervenuto / su l'altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata
spada celeste / van per la nona bolgia peccatori, / che qui scandali han
viii-3-262: l'autore dimostra nella nona bolgia con tesser tutti tagliati punirsi i scismatici
3-89: or tu se'vóto com'una bolgia scossa, che né lettera sai,
nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. crescenzi volgar., 5-10:
che si nicchia / ne l'altra bolgia e che col muso scuffa, / e
potendo noi vedere cosa che laggiù nella bolgia dei ladri si facesse. -cupezza
visita e l'esposizione dei peccati dalla bolgia dei seduttori e da quella dei lusingatori,
visita e l'esposizione dei peccati dalla bolgia dei seduttori e da quella dei lusingatori,
fraudolenti consiglieri, puniti ne l'octava bolgia. ora pone e seminatori di scandali
lui. landino, 119: bolgia significa ripostiglio e seno e golfo e
visita e l'esposizione dei peccati dalla bolgia dei seduttori e da quella dei lusingatori
riferimento, nel poema dantesco, alla bolgia infernale degli ipocriti, al girone dei golosi
chio infernale dei violenti, alla bolgia dei ladri, al girone dei lussuriosi
i-331: qui descrive li peccatori della prima bolgia e dice che erano ignudi e che
giugne con la ottava ripa, nella settima bolgia. cesari, i-410: virgilio smontò
nove bolge, con 20 per la decima bolgia, con io per lo spazio tra
io per lo spazio tra la decima bolgia e il pozzo e con 40 per il
, iii-26-268]: 'n'ultima bolgia è popolata da tre donne, coi capelli
che michel zanche era dannato nella quinta bolgia, e ciacco che farinata e 'l teg-
, viii-3-240: pervenuto / su l'altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata
da quell'infemale plasticatore che nella settima bolgia sovrumanamente incrudelisce contro agnolo e cianfa?
pisa, lxxviii-i-426: ne la seconda [bolgia] con lo duro affannò / ch'
: uscito al ciel dalla più tetra bolgia, / dal più fetido pozzo d'acheronte
. pagliari dal bosco, 5: cesare bolgia, sotto alessandro sesto, fece crudelmente
. pascoli, ii-540: nella terza [bolgia] è papa niccolò che dice il
le carni. -con riferimento alla bolgia degli adulatori nella prima cantica della 'commedia'
, 122: dimostra... tale bolgia esser piena di sterco umano, e
: 'e ridivi entro': in quella settima bolgia, 'terribile stipa', cioè congregazione e
, viii-3-240: pervenuto / su l'altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata
sarebbe nulla / il modo della nona bolgia sozzo'. settembrini, vii-348: quegli
partigiano ferito. -nella 'commedia'dantesca, bolgia infernale. dante, inf.,
tenebrar. ottimo, i-499: questa decima bolgia ha tutti li sensi: noia alla
inf, 24-82: poi mi fu la bolgia manifesta: / e vidivi entro terribile
tromba, / però che ne la terza bolgia state. idem, par.,
(con riferimento ai dannati della settima bolgia del'tnfemo'dantesco). dante,
: mentre vi inciurpolate come fagotti nella bolgia tranviaria e liquefacendovi di sudore con quella cravatta
canto 20. ottavo cerchio, quarta bolgia, gli indovini travolti il capo camminando
. -costituire il limite di una bolgia infernale (un costone di roccia)
che l'un de'lati a l'altra bolgia tura. -costituire il confine
, infi, 29-118: ne l'ultima bolgia de le diece / me per l'
diavolo che artiglia i peccatori della quinta bolgia nell'inferno dantesco).
surto, elevato a vedere entro della bolgia, sì che, se io non avessi
, inf, 29-119: ne l'ultima bolgia de le diece / me per l'
capitali. 14. ant. bolgia delfinfemo dantesco. - per estens.:
tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia. intelligenza, 168: come il ma
lamenti vedea io splendere nella ottava bolgia. rinaldo degli albizzi, iii-626:
-figur. i dannati di una bolgia deltinfemo dantesco. dante, inf,
io la settima zavorra, la settima bolgia, della quale il fondo è di zavorra
, 3-47: tutta questa ragione, o bolgia, o cerchia testuale, è nobilitata