molte persone, tutte per cagioni legittime. boiardo, 2-16-6: per lunga fatica e
mai a togliere muglie se condurre. boiardo, 3-233: io ti commetto..
così diana avea capelli al collo. boiardo, 1-25-35: già il sole alla sera
tonda in sé par si declini. boiardo, 2-15-56: la rivera zoiosa indi dechina
sempre si riservò qualche rito di religione. boiardo, 1-131: di questi fiumi corre
ruppe, e profondò giù dal fianco. boiardo, 1-19-n: il crudel brando nel
a tutti suoi amici e parenti. boiardo, 1-8-31: or, come volse la
stato pettinato come voi potete vedere. boiardo, 2-17-56: quindi passava per disaventura
darve morte per alzar el to filio. boiardo, canz., 90: ben
ron / per andar descalzo enl talon. boiardo, 2-11-38: l'arme avean
grazia, tutti furono in dio ratti. boiardo, canz., 47: seco
una vendetta, una colpa). boiardo, 2-15-21: dudon tra'primi, il
o fatta inanzi lo tempo della rinunziagione. boiardo, canz. t 78: quando
ogni piccola cosa vi potrai discèmare. boiardo, 2-8-38: poi che fu gionto
troppo bene cristo da san iacopo. boiardo, 2-30-47: re, cavai, ca-
non disceme uno da un altro. boiardo, 2-14-45: de prima urtata ha
di noi due debbia aver la corona. boiardo, 2-23-51: questa è quella giornata
. e dial. discernere. boiardo, 2-24-35: ecco davanti vidde una gran
letter. schiodato, spezzato. boiardo, 1-6-17: forte si meraviglia il vecchio
-figur. spoglio; libero. boiardo, canz., 128: sarà quell'
che l'anime congiunte sian disciolte. boiardo, 1-25-22: dalla battaglia se disciolse,
disciolta infino alla venuta della reina. boiardo, 2-2-59: lei non cura il colpo
. spampanato (un fiore). boiardo, canz., 81: [quel
riposare non posso tanto o quanto. boiardo, canz., 109: non avrìa
colore; sbiadito, scolorito. boiardo, canz., 81: [quel
percotea / disconciamente sopra una galea. boiardo, 2-11-27: è ferito ancora in
, pregiudizio; difetto. boiardo, 1-298: egli non dissuase la impresa
2. disagio, incomodo. boiardo, 3-3-60: ma non vi vo'tenir
avuto della risposta delli dii dell'isola. boiardo, i-19-15: batteggiami oramai, ché
-manifestazione di sconforto, di dolore. boiardo, 3-4-48: chi contarebbe e pianti e'
così dio te descònsole in ectemo. boiardo, 2-21-10: tutta la corte ne è
roma più che mai disconsolata. boiardo, 3-3-24: stava una dama ignuda e
viene / a quel che disconviene. boiardo, 2-15-37: essendo grande, /
in tutto a mia salute disconvegna. boiardo, canz., 72: alma
puote stare di fuori al discoperto. boiardo, 2-14-9: molto in quel litto diserto
et io che me 'nde curo? boiardo, 2-12-22: ria fortuna e caso
mancanza di cortesia; villania. boiardo, 1-28-39: io vincerò la sua discortesia
scoglio a levante. -figur. boiardo, 1-104: a me pare che grandemente
-in discosto: in disparte. boiardo, 2-21-8: la dama di sapere entrò
.. essendo discresciuto il fiume. boiardo, 2-30-46: correndo l'un ver l'
ed ecco ora sono rotti e discuciti. boiardo, 2-19- 43: voglio baratare
a cesar contradice, et alltmpero. boiardo, canz., 90: dio fece
sai che al tuo disio ragion disdice? boiardo, 2-12-20: orlando non rispose a
, e le vostre cittadi guaste. boiardo, 2-1-19: era in quel tempo gran
percotendosi il volto e le mani. boiardo, canz., 101: soccorri
eccessivamente nelle proprie forze; millantarsi. boiardo, 1-18-11: mentre che la orgogliosa sì
e denudare e laidire malvagità fae. boiardo, 1-3-41: era dintorno al prato
del grave peso delle cogitazioni terrene. boiardo, 1-9-41: ma questa è più
. ant. sfilare dal braccio. boiardo, 2-4-49: fermosse sopra il fiume il
mille volte poi lo bacia in faccia. boiardo, 1-5-20: la catena li sciolse
mi lascio intera. -figur. boiardo, canx., 100: or non
/ per voler sempre usare disleanza. boiardo, 1-26-31: ove hai lasciata quella
dislegare le coregge de'suoi calzari. boiardo, 2-2-28: passava il ponte ancor
gli travolga e disluòchi qualche membro. boiardo, 1-2-41: tramortì astolfo, e
/ così con dismisura si distringe. boiardo, 1-4-48: ranaldo mena colpi a
uomini rei gravi e dismisurate discordie. boiardo, 1-4-77: fo questo scontro il
rendime al messo e rendigli la carta. boiardo, 1-2-65: astolfo, che di
-scomparire al confronto, eclissarsi. boiardo, canz., 60: la stella
moneta per dispendere era loro fallita. boiardo, 1-12-6: molta ricchezza, de che
trasse un colpo all'elmo disperato. boiardo, 1-24-32: come ebbe in terra le
de'vizi e usanza di buoni costumi. boiardo, canz., 121: donna
credo che poscia vi sia passato sette. boiardo, canz., 76: stella
e 'l viso rotto e farmi dispezzate. boiardo, 1-4-3: le spade ad ogni
a forza, con violenza. boiardo, 1-1-80: turlon, che ha forza
armi contro a persone tanto benigne. boiardo, canz., 73:
e venne al mio dolor disposto. boiardo, 1-21-59: io tutta al giovanetto
, riconoscersi in grave difetto. boiardo, canz., 116: questa superba
si gettò giuso del ponte nel fiume. boiardo, 1-105: cambise era uomo di
è quella dissenziente a se medesima. boiardo, 1-204: ora nel presente nell'impresa
diserrò l'uscio e chiamollo sotto boce. boiardo, 1-5-19: malagise ode l'uscio
hanno disserrata la porta del cielo. boiardo, canz., 78: quanto beata
. letter. spaccare, squarciare. boiardo, 1-4-65: par che si batta un
al segnor mio sì lunga guerra. boiardo, 1-24-54: penne depinte, dico
due di gloria di gioventude fiorivano. boiardo, 1-273: credo io che abbi
distruggere e dissipare ed edificare e piantare. boiardo, 2-23-59: come apre il mare
sì ch'ella abenti dissolta dal corpo. boiardo, canz., 99: tu
di molte genti e discrepanti lingue. boiardo, 1-142: vestono alla scitica e
; pigro, inerte, indifferente. boiardo, 1-186: quivi tanto seppe dire e
staccare (contrario di attaccare). boiardo, 2-4-12: vien pianamente a lui se
. -slegare, sciogliere. boiardo, 2-15-21: dudon tra'primi, il
quale è tirata giù dalli demoni. boiardo, 1-3-22: nulla di manco astolfo
più vasta estensione di terreno. boiardo, 2-14-15: passarno e monti, e
a distesa / e gisene a prodezza. boiardo, 1-7-19: spinella si fuggiva alla
-copiosamente, in gran quantità. boiardo, 3-4-31: ecco agramante ariva a la
vero lo disteso cuoio della capra. boiardo, 2-30-58: l'un più che
chiavare prima e'diritti delle cuciture. boiardo, 2-1-30: fugge la dama misera tapina
conte orlando, quel che tanto puote. boiardo, 1-6-61: ma il re gradasso
altre opere sue v'eran distinte. boiardo, 1-13-45: narrava il libro tutte queste
veruna cosa non la può distorre. boiardo, 2-20-51: or non se può
-anche: prodursi una distorsione. boiardo, 3-3-38: sol de la tema tutta
far uscir di senno; pervertire. boiardo, 3-6-35: amor, che ha del
con piccolo danno di loro distretto. boiardo, 2-14-9: ivi non era né
vituperate e cacciate per questa guerra. boiardo, 1-21-46: fortuna dispietata, iniqua
. -con implacabile furore. boiardo, 2-25-35: giù callando a gran destruzione
mentreché ancora signoreggia la disguale diversità. boiardo, canz., 128: odeti,
me al qual vuol dar donna reale. boiardo, i-15-17: facea prodezze e meraviglie
/ di disegnarle in canto senza suono! boiardo, canz., 46: la
che que'prieghi avesse in sé ricevuti. boiardo, 1-26-51: a disusato modo e
anzi si ruppe e fui disvegliato. boiardo, 1-3-42: pur presto si è
, quanto il fier ghiaccio in costei. boiardo, 1-21-63: quel metallo in vista
ditirambico. - anche sostant. boiardo, 1-6: fu questo arione citaredo sopra
/ risponde a te sanza nessun divaro. boiardo, 2-6-23: dico ansuardo, il
, / e come traditor fatto reamente. boiardo, 3-3-1: tra bianche rose e
potevano raffrenare gli impeti degli animi loro. boiardo, 2-23-53: come dal cel turbato
sì diverso che gli ruppe telmo. boiardo, 1-10-43: or chi potrà la quinta
il cielo, il mare). boiardo, 1-16-10: se forse insieme mai scontràr
lo porte [lo smeraldo]. boiardo, 1-330: ottenne miracolosamente la divinazione
lui, / o disonesto altrui. boiardo, 1-1-17: re balugante, che in
che la tua casa era stata. boiardo, 2-1-15: costui fu de'cristian
/ con arme ciascuno in sé divisato. boiardo, 1-2-49: costui portava il scudo
14. impedito, interrotto. boiardo, 2-15-66: ora, cari segnori,
son seguaci de la mente afflitta. boiardo, canz., 96: indi
di dolcissime curve. -sostant. boiardo, 3-5-41: ma gli occhi aveano un
, dolci e nuove note aggiugnevano. boiardo, canz., 46: la mia
mondo che dolce è la mia morte. boiardo, 2-4-2: amor primo trovò le
pioggia di fior sovra 'l suo grembo. boiardo, 3-1-1: più dolce a'naviganti
ciascuno 'ngegno / disserrasti nel petto. boiardo, 2-10-19: senza sapone il mento gli
, del quale il giovane morì. boiardo, 1-10-43: or chi potrà la quinta
, veggendo a lui esser cotanto caro. boiardo, canz., 101: candida
adirarsi col potente è domandar pericolo. boiardo, 2-15-37: ma poi che la
m'affligge amor fin la dimane. boiardo, 2-11-55: quei duo cavallier pien
dì d'oggi non è troppo dimesticata. boiardo, 2-22-21: torno ver ponente alla
/ mio fedel fosse ciaschedun latino. boiardo, 1-25-7: dico che ogni metallo ha
il suo senza alcun ritegno spendeva. boiardo, 2-9-34: carlo ti donò sempre
bagno per lavarese e donarese piacere. boiardo, 2-18-6: solo adunata è quella
ferivansi a discoperto sopra le propunte. boiardo, 1-23-37: trovandolo improviso e sbarattato
spesso melanconia nel cor mi fede. boiardo, 2-17-47: benché a ciascun d'essi
a l'ombra d'un bel velo. boiardo, canz., 73: doppo
gran festa farese incontra al marito. boiardo, 3-2-25: lucea un carboncio a
di vino e portata al gentile yomo. boiardo, canz., 47: amor,
(nell'antica grecia). boiardo, 1-114: il re dario, o
grande dottanza, e sono molto velenosi. boiardo, 2-9-32: ranaldo, che non
figli ne rimase a tal dottrina. boiardo, 1-18-18: rimena colpi de molta
/ veri catenato giove innanzi al carro. boiardo, canz., 116: se
non li corressoro in tempo. boiardo, 3-4-31: ecco agramante ariva
, ma temi d'essere disredato. boiardo, 1-99: usò tanta liberalità e piacevolezza
il qual venia da papa leone. boiardo, 3-7-4: io non vedo a ciò
fine è lodata secondo che sèguita. boiardo, canz., 47: con lei
la memoria de tua vita integra. boiardo, 1-11: fece una effigie di
, elsa della spada. boiardo, 1-6-5: il colpo mena tanto infulminato
eletto, e mai non visto altrove. boiardo, canz., 69: ben
più e più volte chiamai creusa. boiardo, 1-22-3: senza soccorso, adunque,
, né egli medesimo conosce perché. boiardo, 2-4-5: questo dragone fia il primo
le fere selvagge entr'a le mura. boiardo, 1-1-79: turlon, che ha
tutto forse di mille varietà di fiori. boiardo, canz., 100: a
suo secolo. carducci, iii-7-123: il boiardo, un de'più vari e larghi
certi patti, per uscir d'errori. boiardo, 1-1-5: egli avviene a'gran
goveman noi e le nostre cose. boiardo, 2-3-42: lo annello io laverò
fuoco, si fece ai merli. boiardo, 1-1-56: fu questa cosa nella reai
patimenti o per stanchezza). boiardo, canz., 134: qual si
scorticato, privato della pelle. boiardo, 1-134: portano alcuni sopra legni distesa
una volta la poesia per esempio nel boiardo. 2. per estens.
. e questo era loro excuza. boiardo, 3-5-10: accetta una escusa, a
re, di tutte esenti furono. boiardo, 1-32: tanta multitudine di cani
fare maggiore i loro naturali ingegni. boiardo, 1-18-43: ma la forza del corpo
poi fiorire ed espandersi la poesia del boiardo e del- l'ariosto.
stata, espedita sarebbe potuta andare. boiardo, 1-3-60: più forte è lo
sorte: affidarsi al destino. boiardo, 3-7-4: io non vedo a ciò
tenne secondo il suo grado lo scanno. boiardo, canz., 103:
l'ultimo respiro; morire. boiardo, canz., 124: se amor
recarvi. -narrazione, racconto. boiardo, 1-1: erodoto alicarnaseo è la esplicazione
quale gli aveva data la natura. boiardo, 2-20-13: mostravan [le dame]
creare. - anche al figur. boiardo, 1-17-35: tutto è di fango il
, estimazione, considerazione. boiardo, 1-26-19: disse: quel primo ha
cagione ingelosiscono, esser ben fatto. boiardo, 2-15-52: mentre che tra quei fior
lingua / prega che non estingua. boiardo, canz., 118: quel desir
tempo, età, stagione). boiardo, canz., n-51: rosa gentil
aggiunte l'intero atto quinto è del boiardo; ed è sì caratteristico nella conclusione,
è duro a cacciar fuora le materie. boiardo, 2-20-51: so che seti sì
). - anche al figur. boiardo, canz., 98: se il
un cimento, una fatica). boiardo, 2-24-62: a rodamonte, il quale
un'ingiustizia, un oltraggio). boiardo, 2-1-4: benché la sua fama e
sol ch'altrove par non trova. boiardo, 1-29-45: era la dama in estrema
fiorita etade, grande senno dell'antica. boiardo, canz., 45:
lor la state e 'l verno? boiardo, canz., no: [fior
che tua signoria seguitano, sono legati. boiardo, canz., 31-68: ben
uliveti, e molti arbori fruttiferi. boiardo, 1-3-32: nel mezo vide una
fabula sia poi d'ogni deo. boiardo, 1-42: senza alcuno argu- mento
e la partita grassezza cominciò a ritornare. boiardo, canz., 77: veder
piccioletta bocca e d'alto ingegno. boiardo, canz., io7: ma
. ceffo, n. 2. boiardo, 1-1-10: per questo era di spagna
la sua faccia di spesse nebbie. boiardo, canz., 75: già
faccia a doglia, né a dolcezza. boiardo, 2-12-37: astolfo se mutò tutto
/ se'di speranza fontana vivace. boiardo, canz., 74: come più
case mie pensavi rovinare o ardere. boiardo, 2-3-10: poi tutto il regno come
, in atto od in favella. boiardo, canz., 71: or ride
o la forza dell'uomo farnetico. boiardo, canz., 121: fede non
/ sì che'buon sien veraci. boiardo, canz., 117: né so
io ho fallato, perdonanza chieggio. boiardo, 2-14-40: io te confesso che molto
brando e diensi per prigioni ». boiardo, 14- 75: o destrier mio
-fallare il colpo: sbagliarlo. boiardo, 1-6-34: non fallò il colpo quel
tutto dì contro alle cose altrui. boiardo, 1-16-43: alla dimanda non seppe
'n giovenil fallir è men vergogna. boiardo, 2-11-18: essa piangendo...
gli vennono poi corte e fallite. boiardo, 2-29-37: se non vien fallito il
tanto fallo t'ha trasportato la giovanezza. boiardo, canz., 139: sovente
quelli che la porta è vinto. boiardo, 2-3-6: tutto il cimier gli avea
beni e dei piaceri materiali). boiardo, canz., 94-120: ahi lasso
. bar etti, 3-305: il boiardo ha trovato un agostini, che gli
, 1-60: dalla natura... boiardo e ariosto ebbero un pensare non men
parere, / d'ipolita sorella picciolina. boiardo, 2-1-7: stava in egitto alora
/ si chiamerà la storia de'reali. boiardo, 1-1-7: cento cinquanta millia cavallieri
vento che facea con l'alie. boiardo, 3-9-4: non potea da tal
prese, una nidiata di topi. boiardo, 2-10-17: sopra de l'elmo a
fornaio il dimo stravano. boiardo, 2-19-42: ma voglio baratare anche
anni / vestuta fascie et panni. boiardo, 2-24-32: balivorne, quel saracin grosso
scudo, un'insegna). boiardo, 2-29-8: cotai divisa avea tutta la
ronlo stare tanto ch'egli si risentisse. boiardo, 1-6-63: il suo compagno è
, in modo disordinato. boiardo, 2-30-47: re, cavai, cavallier
filippo, prese giove per padre. boiardo, 2-20-42: ma poi che ebbe di
, più comune). boiardo, 1-79: il principale architetto..
; / comincia el suo cavallo speronare. boiardo, 1-4-3: le spade ad ogni
che tu se'fatato per antico. boiardo, 1-1-76: lampordo nella gionta lanciò un
afflizione dalla gravezza de'desideri suoi. boiardo, cani., 129: tu,
che frate masseo portasse tante fatiche. boiardo, 1-1-1: vedereti i gesti smisurati
, / raffigurato a le fattezze conte. boiardo, 3-5-41: avea il suo viso
l'ariosto vide e ritrasse gli eroi del boiardo. dossi, 262: se le
senza alcuno soggiorno tutti furono impiccati. boiardo, 2-13-64: la balena se mosse
parole, ma subito venite a'fatti. boiardo, i-1-3: non più parole ormai
per qual cosa forse fu detto attico. boiardo, 1-2-38: levasi il grido in
le mie membra foro / allegre. boiardo, canz., 52: ride nel
-raccontare frottole, menzogne. boiardo, 2-2-46: lei d'ogni cosa li
degnamente tullio chiama feccia delle cittadi. boiardo, 2-22-11: la feccia qua del mondo
alcuna cosa contra la fede cattolica? boiardo, 1-1-7: lui solo a combatter se
la vostra carità non è minore. boiardo, canz., 45: ora de
serviva, mangiarono il buon falcone. boiardo, canz., 127: diceti,
e cos'altre d'arrestare il sole. boiardo, canz., 102: qui
per tradimento d'un tiranno fello. boiardo, 2-12-48: astolfo alor, guardando ogni
non va tanto in fretta. boiardo, 1-8-43: ma non fo questa pece
/ né in alcuna mai tanto sofferto. boiardo, diversità di composizione rispetto agli
provato del mar piano e fello. boiardo, 1-1-65: disteso era quel duca
9. acer. feltróne. boiardo, 2-26-44: in dosso un tabarone ha
suo amore non ti parrà leggieri. boiardo, canz., 79: tristo chi
,... così rispondo. boiardo, canz., 112: così intervene
uditori, e cacciavano le dimonia. boiardo, 2-3-64: lui guardava lei con
fiori cianei e fenicei e adulterati. boiardo, 1-67: la vacca
si feriano di colpi e di visaggi. boiardo, 1-2-3: e'si feriano insieme
- anche al figur. boiardo, 1-24-32: come ebbe in terra le
fermi, che sono in palagio publicati. boiardo, 2-12-31: sapean già il patto
dolori di calculi. -cessare. boiardo, 2-15-6: sopra a questi elmi spezzar
. e ferrisi con piastre di ferro. boiardo, 1-37: rame adoperano in ogni
/ quale risponde sopra del giardino. boiardo, 2-2-27: presto dismonta e passa
fecero una gran fratta nel muro. boiardo, 2-21-3: ogni piastra ferrata, ogni
). -anche al figur. boiardo, 1-37: quella regione...
gli spirti e sensi incende di fervore. boiardo, canz., 100: a
lungo e per traverso è dentro fesso. boiardo, 2-3-3: or se marfisa un
tutta la terra delle buone novelle. boiardo, canz., 75-104: quai duoli
ti vede, ti volle provare. boiardo, 1-25-47: ella se parte zoiosa e
/ e con somma allegrezza si festava. boiardo, 2-12-41: ognior che scemava la
dose bon tenpo e gran piazere. boiardo, 3-1-56: dunque a tal modo
antichità dedicati a venere, sono presenti. boiardo, 1-29: di tutti i giorni
amore, avrà vita e gloria sempiternale. boiardo, 2-26-58: già il cavalliero a
etade, lassa e non fiaccata. boiardo, canz., 51-86: così ritorno
0 seguitante a le fiamme. boiardo, canz., 54: quando [
il guardo almen non la conserva. boiardo, canz., 70: già son
rovine della guerra e degli incendi. boiardo, 3-9-26: vedo la italia tutta a
sdegno, stupore, entusiasmo). boiardo, canz., 48: dovunque e
gran sentire e fiammeggiar d'iddio. boiardo, 2-15-27: il cuor gli fiammeggiava come
fiamma1, n. 7). boiardo, canz., 88: fiamelle d'
di dietro della corte ovvero magione. boiardo, 1-6-48: da ciascuna pianta e ciascun
/ — vendicherommi pur del tempo antico! boiardo, 2-14-45: lui già del fodro
fuggir vecchiezza e suoi molti fastidi. boiardo, canz., 79: tristo chi
pratica e anco ha la scienzia. boiardo, 2-14-33: costui, fidando nella
ch'i'mi tenni per guerito. boiardo, canz., 86-114: de qual
sì ardita in lui si è volta. boiardo, canz., 78:
gran virtute e con ingegno altero. boiardo, 2-1-56: rodamonte si chiama quel superbo
fierissima guerra. -figur. boiardo, canz., 73: doppo la
/ e foderato di bianch'ermellina. boiardo, 2-1-21: giù per le sponde
o vita un fil di paglia. boiardo, 2-15-1: son due guerrieri arditi e
che giamai non spero uscirne in vita. boiardo, canz., 118: in
del dolce fin che spinellone ha fatto. boiardo, canz., 44-80: chi
breve conforto a sì lungo martiro. boiardo, 1-29-22: il loco li raconta
/ che fu d'almone nobil saracino. boiardo, 1-21-30: il giovanetto, che
chiamiamo figuli li componitori della terra. boiardo, 1-13-4: fu il cavai fatto per
disinor gli tomi a la finita. boiardo, 3-6-25: or, mostrando cadere alla
parvon le lance gambi di finocchi. boiardo, 2-10-50: tre onze avrà ranaldo e
parole, a quel fresco fiore. boiardo, 2-24-45: duo fior di gagliardia,
fiori: tutto bello e prospero. boiardo, 1-9-2: dico che aspetta promessa d'
-come appellativo della donna amata. boiardo, canz., 50-85: vago fioreto
che vedermi languir sì poco appreza. boiardo, canz., 124: piaquerme
le guance, ecc.). boiardo, 1-2-14: ecco la dama dal viso
e la più scelta giovenaglia d'italia. boiardo, 1-2-62: baron fiorito, /
le genti dimori, me vivendo! boiardo, 1-8-28: un cavallier di possanza infinita
, / di gesù nostro iddio. boiardo, canz., 27-64: gli ochi
con molti singhiozzi e lagrime diceva. boiardo, canz., 85:
molte, fitte nel suo dosso. boiardo, 1-9-n: ed ecco avanza,
-recipr. rompere, spezzare. boiardo, 2-15-39: le lor lande grosse oltre
e co'flagelli tutto il flagellarono. boiardo, 2-2-16: a piede stassi armato il
ci dimostrasse in palese i lividori. boiardo, 2-14-63: ad ambe mano il tocca
, distruzione; strage, eccidio. boiardo, 2-6-57: avanti a gli altri vien
-ant. irruenza, violenza. boiardo, 1-26-26: il franco orlando e il
'n te non nasce bon né bello. boiardo, 2-1-15: costui fu de'cristian
. riferimento ai capelli). boiardo, canz., 46: più non
che è indicato dal complemento. boiardo, 3-159: già il bel narciso e
. duttile, pieghevole, elastico. boiardo, 3-159: me bate [amore]
tanai] in sul mare maggiore. boiardo, 2-29-23: il re agramante lui sotto
-per estens. gualdrappa. boiardo, i-i-ii: vedeansi i gran destrier con
/ percosse traean dietro e ventilate. boiardo, canz., 46: più non
, coprirà l'estremità del mare. boiardo, 2-8-61: perito è il sole
resister non potè, e fu prigione. boiardo, 2-7-11: sempre alla folta in
c'erano in folta, in abbondanzia. boiardo, 2-28-27: dardi e saette cadeno
coperto (di vegetazione). boiardo, 3-2-10: questo era un campo folto
e folti per tutto 'l corpo. boiardo, canz., 56: già tra
gli occhi miei più folta pioggia. boiardo, canz., 82: or mi
tór dell'oro non voleva aiuto. boiardo, 2-24-43: or l'uno e l'
, che io bramo e chieggio. boiardo, 1-6-59: esso in secreto e
come l'abaco e più fondatamente. boiardo, 3-253: non n'è parso formare
più nobili romanzatori d'italia, il boiardo e l'ariosto, trassero i tesori poetici
e forte ed ha grandissimo fondo. boiardo, 2-7-38: natava per quel lago tutto
guai nel fondo de le scale. boiardo, 2-23-42: menò grandonio un colpo a
acqua a modo di fonte. boiardo, 1-5-70: sempre battendo la coda lavora
-vestito di lucente armatura. boiardo, 2-29-44: tragansi avanti questi giovanetti,
ant. grossa forca, forcone. boiardo, 2-11-29: un gran forcato prese in
i suoi forestieri mise a tavola. boiardo, 1-8-28: un cavallier di possanza
quantità e nel sapore de'frutti. boiardo, 2-13-57: diverse forme de mostri
i fior com'una donna viva. boiardo, 2-1-22: lì si vedea lo astrologo
testa / dicendo poche e savie parole. boiardo, 2-1-52: parlò in tal forma
subito fece, per arte, formare. boiardo, 2-31-34: incontinente il falso incantatore
solo, e'formicon fien discacciati. boiardo, 2-30-8: così come le mosche
deciso, irrigidirsi in una posizione. boiardo, 3-272: questo massaro de regio principiò
... pervenne al lito. boiardo, 1-13-22: ma per questo la fiera
reina stato era non dormiva ancora. boiardo, 2-4-12: dormiva orlando, e
. si cominciò forte a maravigliare. boiardo, 1-6-17: forte si meraviglia il
ingannata, volle gridare e dirgli villania. boiardo, 1-10-38: il primo che è
, bella come prima, gli apparerà. boiardo, 2-7-38: tanta fortezza avea quel
, salvo alcuna fortezza di montagne. boiardo, 1-10-23: la terra è di fortezza
fortuna e fu fatta grande tranquillitade. boiardo, canz., 37-74: più dolce
gran fortuna di pioggia li sopprese. boiardo, 2-6-7: or si fa rossa or
forza d'amore non sono costretto. boiardo, canz., 43-78: quando
nulla pò, se 'ncontra maggior forza. boiardo, canz., 84: arbosel
-gagliardamente, fortemente, impetuosamente. boiardo, 2-24-19: proprio alla vista il gionse
e la lussuria minori forze avessino. boiardo, 1-1-80: turlon, che ha
forza era la battaglia a orlando. boiardo, 2-17-60: in quel prato è forza
non avere a stentare in pregione. boiardo, 1-6-21: poi che ti è forza
s'unisca / per forza dell'amore. boiardo, 1-14-57: quei baron dricciàr le
al peccato suo può fare ombra. boiardo, canz., 137: la tua
); esagerato, caricato. boiardo, canz., 97: odio me
grandissima, cumulo, mucchio. boiardo, 1-11-40: quivi de frezze e de
perché ardire e franchezza non hai? boiardo, 2-22-4: poi che ritrovato è
scudo, lo sbergo e la maglia. boiardo, 1-4-48: ranaldo mena colpi a
: mescolare verità e menzogne. boiardo, 2-11-18: tanto invilupò frasche e viole
, sentenziare. - anche sostant. boiardo, 2-11-18: tanto invilupò frasche e viole
quali la state cacciam le mosche. boiardo, 3-7-39: lo augel ch'esce
/ sì falsamente m'ingannò lo sguardo. boiardo, 3-266: avendo el capitaneo frastenuti
asolve, con lui insieme vi vai. boiardo, 2_9'34: drittamente sei quel
concordia facessino compagnia e fratellanza insieme. boiardo, 2-22-42: se fumo l'un l'
traditore e patricida e fratecida maladetto. boiardo, 1-99: indarno son stato fraticida
di loro e di loro cavalli. boiardo, 1-11-40: quhù de frezze e de
mi corse per le dolenti ossa. boiardo, canz., 81: né per
freddura della vecchiezza, mi riscaldo. boiardo, canz., 81: io come
e 'l tempo spesso se mutava. boiardo, 2-7-17: come al decembre il vento
che nel mur freghi l'untume. boiardo, 3-4-4: tra'nivoli talor è la
oggetto, ecc.). boiardo, 1-2-35: tutte quante l'arme luminose
col freno orato uno fremente destriere. boiardo, canz., no: tra l'
prati. -temere, paventare. boiardo, 2-23-74: par che la terra e
egli fremisce e tutto si consuma. boiardo, 2-28-21: tutti e gran signori e
frenato dalfino, spesse volte solevi venire. boiardo, canz., no: tra
bontade / e la sua fantasia. boiardo, 2-9-34: carlo ti donò sempre senza
ogni acerba doglia in me frequenta. boiardo, 3-241: io ho dedicato per oratorio
vigliosi e con pozzi d'acque freschissime. boiardo, canz., 59:
corpo, ecc.). boiardo, canz., 100: a te
an- giolier tutta si spezza. boiardo, 2-27-31: piangendo gli altri
e fatti al sole un ghiaccio. boiardo, canz., 109: non avìa
. dial. ant. fregiato. boiardo, 3-2-28: forbite eran le piastre e
giardin, qual 'n un deserto. boiardo, 2-9-39: la sedia d'ór,
ciglia / alle bocche affamate e sitibonde. boiardo, canz., 48: il
caso, non attribuirle alcuna importanza. boiardo, 2-9-47: quel che vince ogni omo
frondenti e priega lo deo del luogo. boiardo, 3-131: verde genepre ombroso folto
porrai le viti valorose e frondose. boiardo, canz., 129: dormen li
tutti gli arboscelli / eran fronduti. boiardo, 2-2-12: per le braccia la venne
borgognona equivaleva alla visiera). boiardo, 2-10-19: tira dudone adosso a quel
-con buona fronte: francamente. boiardo, 2-26-42: grandi oltraggi me disse e
regione, un luogo). boiardo, 3-300: metterano in destructione ciò che
abbandona la vita dell'uomo. boiardo, canz., 47: seco dal
fuggendolo, in altra parte gli volgea. boiardo, canz., 136: io
torrassi dallo intelletto che è stolto. boiardo, canz., 76: stella crudel
modo e luogo, le persone. boiardo, canz., 45: ora de
un colpo, ecc.). boiardo, 2-4-44: mena a due mano irato
-assol. boiardo, 1-20-38: lei con la spada fulminava
disse che di fulmine fue morto. boiardo, 3-6-1: la fulmina del cel con
, un'ombra, un vento. boiardo, canz., 51: rosa gentil
con la fune della fede viva. boiardo, canz., 58: governa il
una volta la poesia... nel boiardo. -patinosa per cattiva digestione (
di fuoco e la testa cornuta. boiardo, 2-24-45: duo fior di gagliardia
passione (occhi, sguardo). boiardo, 1-1-15: rainaldo avea di foco gli
che senza lei non può punto durare. boiardo, 2-9-47: gli avea [amor
con altro vello / ritornerò poeta. boiardo, 1-14-18: morimo questi fora delle
esci fuore / con vera penitenzia. boiardo, canz., 80: solazo fuor
per campare l'anime del peccato mortale. boiardo, 2-2-16: batte la dama fuor
. -con valore attributivo. boiardo, 1-13-4: fu il cavai fatto per
e fuor d'ogni misura. boiardo, 2-4-48: così pensando, a mezo
, crudo, fello e oltraggioso. boiardo, canz., 87: la smisurata
andato, forse libera ancora sarei. boiardo, canz., 70: cerco in
piero alamanni. tu eri fuori. boiardo, 2-20-42: posar se fece al
diventano stolti e fuori di sé. boiardo, canz., 52: così rapto
poi uscire fuori a la state. boiardo, 1-15-39: per bocca e naso
, levatiglisi allo 'ncontro il ritennero. boiardo, 1-18-25: così dicendo il principe
furioso è preso volontariamente dal demonio. boiardo, 2-2-16: a piede stassi armato
onde e'gli crebbe il core. boiardo, 1-2-3: e'si feriano insieme
hai pilorcio, e con mattana. boiardo, 3-2-17: cadendo foglie e fiori a
salvo, con tutti gli uomini. boiardo, 2-20-39: egli aveva una
, del più fin metallo. boiardo, 3-4-14: come si frange il tenero
-albero della nave; pennone. boiardo, 1-2-52: la sua possanza par cosa
de'morosini / stefano e lunardo. boiardo, 1-3-3: soffia di sticcia che pare
similitudine del corpo de l'uomo. boiardo, 1-8-6: le colonne di quel
un campanile, ecc.). boiardo, 2-9-62: proprio un fuste de torre
scher- nidore, se medesimo gabba. boiardo, 2-1-22: lì si vedea lo
cocenti / che pria non eran. boiardo, 2-9-19: quando costei par più quieta
gabelliere, doganiere, guardia daziaria. boiardo, 3-258: sancia deputare altri officiali molto
, / ma lieta gagliardezza. boiardo, 1-20-28: il conte avea più ardire
. gaio, allegro, gioioso. boiardo, 2-5-32: sopra la porta quella dama
il piano. -ridente. boiardo, 1-2-32: venne il giorno sereno e
, camagliore-, vedansi pure, in boiardo, le forme ipercorrette noglia e gaglio
ordinato come una filatera di galle. boiardo, 3-3-56: un gran pezzo de monte
a galla e fece una vescica. boiardo, 3-7-36: sì come zucche in
e dial. cammello. boiardo, 1-4-47: tutta la gente de li
di casa: siatene adunque solleciti. boiardo, 2-1-56: così parlava il giovanetto
ai gatti; gattaiola. boiardo, 1-11-26: or la porta gataia giù
: nella faccia giela per tremore. boiardo, canz., m-134: tal il
per paura; turbarsi profondamente. boiardo, 1-12-77: iroldo nel suo viso viene
la morte de'babillonici giovani. boiardo, canz., 108: quel morì
l'aigua, tant'è dura. boiardo, 1-158: declinando il sole si rimette
, e maria langue e geme. boiardo, 2-23-74: quelle dame misere e
i re, i patriarci e duci. boiardo, 2-21-55: restarà la sua genologia
, origine, derivazione, provenienza. boiardo, 2-23-7: è verace quella opinione /
.: il nerbo della truppa. boiardo, 2-18-6: non se vidde giamai tanta
, stirpe; figliolanza, prole. boiardo, 1-108: di color sono simili a
tutte parti incontro a rimirarla / gente. boiardo, 1-1-3: questa novella è nota
, del volto, della persona. boiardo, canz., 88: fiamelle d'
lebroso, germano della innocente marta. boiardo, 2-2-33: questi conduce il forte
quel che due germani insieme vibra. boiardo, 106: o cielo! o stelle
li arbori si riempiranno di frutti. boiardo, canz., 68: la
.: tracio, trace. boiardo, 3-139: non da getico dardo o
] per la bocca fuoco e fiamma. boiardo, 1-4-3: le spade ad ogni
leggier non fosse da cavai gittato. boiardo, 2-30-19: cotanta forza ha quel
nevi e'ghiacci barbano le biade. boiardo, canz., 59: né quella
, or gai d'un foco ardente. boiardo, canz., 99: tu
9. dimin. ghiotterèllo. boiardo, 2-22-46: era un demonio questo scarapino
tu, ghiotton, gittar quel sasso? boiardo, 1-6-58: fuggito è ranaldo,
virtù o di ricompensa ultraterrena. boiardo, 1-4-81: non fu il gran colpo
in luogo secreto giacque in terra. boiardo, canz., 101: soccorri a
più hanno inizio le epigrafi funerarie. boiardo, canz., 102: qui giace
umana natura / dal dimonio sconfitta. boiardo, 1-2-23: qual pena è in
/ perché non toma giovinezza mai. boiardo, 1-2-32: venne il giorno sereno e
quand'io riguardo or le fattezze tue. boiardo, i-1-21: in capo della sala
spesso cani a coda ai lepri. boiardo, 3-1-38: la damigella prese un palafreno
le lor selle e briglie d'oro. boiardo, 3-6-7: gionse un moro in
trassila d'una parte a consiglio. boiardo, 3-53: candida rosa mia,
or son puniti tutti i miei peccati. boiardo, i-5-21: da morte a vita
secondo la legge delle strane nazioni. boiardo, 1-202: de gli spettacoli e delle
. - anche al figur. boiardo, 3-111: quel bel augelieto e vago
di pigliar farfalle o girar trattola. boiardo, canz., 60: né
di venire a scuola? ». boiardo, canz., 48: dovunque e
spada, e girando co'loro cavagli. boiardo, 2-8-59: così cantava da intorno
sospiro ch'esce del mio core. boiardo, 2-31-1: il sol girando in su
luoco, che si girava intorno. boiardo, 3-2-42: altro riparo / far non
gì, come venne, veloce. boiardo, 2-28-41: benché il re il volesse
/ ed essa sopra tutte sta gradita. boiardo, 3-3-37: la donzella pallida e
uccello, di un insetto). boiardo, canz., 33-70: più caldo
e in giubilazione di spirito santo. boiardo, 1-281: questo miracolo renunciò essa
/ colla donzella florida e giuliva. boiardo, 2-3-23: quando a primavera l'
/ e fecela cader fuor dell'arcione. boiardo, 2-17-9: a gran roina il
senza mantello atorno o in capo foggia. boiardo, 3-50: ingrata fiera, ingrata
; osare dirla o farla. boiardo, canz., 69: ben ho
l'universale fama aveva delle sue virtù. boiardo, 1-2-59: alla sua gionta ogni
nella giunta beltramo con la lancia. boiardo, 1-1-76: lampordo nella gionta lanciò un
astro con un altro). boiardo, canz., 106: o cielo
della fortuna sieno giunti alla virtù. boiardo, canz., 80: ocio amoroso
e'v'è giunto a buona somma. boiardo, 3-84: canta sopra a le
nella manica del gioppone uno pugnaletto. boiardo, 2-19-36: lui fu gionto anco dal
se ne ride quando si rompono. boiardo, 2-22-42: poi se fumo l'
e giuso al pian fan rivoli. boiardo, 1-9-23: subitamente salta gioso al piano
/ dio permettente, vederem lassuso. boiardo, 2-1-10: come il cel dispone gioso
più non gli giovò trovarsi col marito. boiardo, 2-26-28: la cerva e la
in sì grand'odio gli aggio. boiardo, 2-15-14: tutti gli stimava per
è né segno che si paia. boiardo, 3-252: la fui cognosciuta carnalmente,
l'aere e di sopra il foco. boiardo, 3-4: più non se ralegra
. carducci, ii-16-37: annoto il boiardo, e faccio una specie di glossario
. dial. nacchera. boiardo, 2-20-16: gnacare e comi e tamburini
infissa verticalmente nel terreno). boiardo, 1-60: la geometria...
barchette, sòwi gondole, sòwi scafe. boiardo, 3- 135: dalmati e
zendado e frescia- tura di scaneli. boiardo, 1-20-5: pur prese ardire, e
gonnelle, cominciarono la fune a tirare. boiardo, 2-13-32: a manodante gionse la
il filo e così il pasto gitterà. boiardo, 1-13-17: lui si stava ben
governano. cioè la universale chiesa. boiardo, canz., 58: governa il
e coi piedi. -guidarsi. boiardo, 2-8-38: fu gionto in su la
di niccolò di ghe- rardino gianni. boiardo, 3-306: me accomodarò a farli
. - anche al figur. boiardo, 3-3-38: eccoti uscir de la spelonca
-anche al figur. boiardo, 3-158: pur sei gionto a la
, desiderare; renderlo piacevole. boiardo, 2-21-10: tutta la corte ne è
, / che vi perde la graffa. boiardo, 2-28-29: poi son poste le
, agg. ant. graffiato. boiardo, 1-134: tutti i nobili e principali
in vino bianco puro e pome granate. boiardo, 1-150: egli avea rotto uno
ferì d'un grandissimo colpo enea. boiardo, 1-21-30: di nulla si cura,
5. acer. grandóne. boiardo, 1-6-29: io non vo'già lasciar
li cieli, e iscendessi giuso. boiardo, 2-19-60: il giovanetto re molto
toro a forza e suo mal grato. boiardo, 2-21-41: lor pur lo impicaranno
, 10-140: quando il conte matteo maria boiardo, signore di scandiano, riusciva a
-anche: gioire, gongolare. boiardo, 2-3-23: quando a primavera l'erbe
conia, trovossi la cappellina in capo. boiardo, 1-1-34: or su l'un
d'essere incorso ora vi gravate. boiardo, 3-191: io intendo le magnificenzie vostre
, e dicele ch'ella è gravida. boiardo, 2-19-47: il palafren seria troppo
parlar grazia e maiestà nel volto. boiardo, 2-17-60: queste [donzelle] han
stilistico; bellezza di lingua. boiardo, 2-12-1: venga... /
: per favore, per piacere. boiardo, 2-16-49: sopra a tutto te adimando
potentissime e graziosissime cose del cielo. boiardo, 2-8-1: quando la terra più
salva condusse al porto la barchetta. boiardo, 2-1-1: nel grazioso tempo onde
graciosa ad quello che loro domandaranno. boiardo, canz., 89:
i fiori delle vere e reali virtù. boiardo, 2-27-54: lui de italia avea
lor ch'el sa che 'l sosterranno. boiardo, 1-8-64: mena un gran colpo
/ de la cavallaria fatta bastarda! boiardo, 2-6-32: tutti e paesani, /
chiama e 'l grido levato alle stelle. boiardo, 2-7-19: cresce la zuffa e
e con fatica alla mano accostossi. boiardo, 1-1-10: il re grandonio,
region. artiglio, granfia. boiardo, 1-13-22: ma per questo la fiera
o ver nodi, legale insieme. boiardo, 3-62: con tal groppo se
dissi, in un bel groppo. boiardo, 2-17-19: da l'aria giù scende
forza landolfo lasciatola andò sotto tonde. boiardo, 1-1-76: mai non fu visto
intra 'l legno e la corteccia. boiardo, 2-14-27: quella pelle del drago
... faceva grossissimo il mare. boiardo, 2-6-7: alto segnore, /
e tòrcene quanti noi ne vorremo? boiardo, 3-275: li dette dui ducati
dell'elmo che difendeva la guancia. boiardo, 2-3-2: ecco il re che ne
pampalona e gli altri si partirò. boiardo, 3-1 io: ecco la pastorela mena
-stare alla guarda: sorvegliare. boiardo, 2-5-29: sol da un canto vi
vostr'occhi, donna, mi legaro. boiardo, 2-28-51: gli avocati sono anco
mazzei, 66: cristo vi guardi. boiardo, 2-6-23: di ranaldo vi è
al tribuno e convocò il popolo. boiardo, 1-13: onde il popolo ateniese
morte a sé e ad altrui. boiardo, 2-12-41: grande era e biondo e
la guardia delle sue cose aveva commessa. boiardo, canz., 82-109: non
amore e dolcezza e grazia piova. boiardo, canz., 15-54: quando [
fu principio a si lungo tormento. boiardo, 2-10-46: in cento maniere balisardo /
4. vista, spettacolo. boiardo, 2-7-29: lei mirando, alla battaglia
vista, di primo acchito. boiardo, 2-27-15: lui cognobbe doristella al primo
e a piede nelle castella d'intorno. boiardo, 2-14-11: era adunata quella guamisone
, / mostrava le divise sue sbarrate. boiardo, i-25-31: ciascuno attese con solenne
sono in cotesta zambra allo ver dire. boiardo, 1-28-16: il scudo aperse e
insieme guemisce li compagni deh'armi. boiardo, 2-6-55: in un momento fu
cavalcatura); bardare, sellare. boiardo, 1-25-60: giù nella stalla va il
.. guarnitissimi luoghi a difendersi. boiardo, 1-6-42: è una rocca forte
fasciati di quoio e tutti guerniti. boiardo, 1-21-30: il giovanetto...
mia baglia / sì com'avere soglio. boiardo, canz., 65: per
quello tempo guastarono implendoli di terra. boiardo, 1-149: aveano guaste le fonte
che un non so chi ha guastato il boiardo. l. saiviali, ii-i-iio:
.. li miei sabbati guastarono. boiardo, 2-2-42: questa cortese usanza / da
e percossi e guasti dalla ruina. boiardo, 2-21-33: benché avesse il viso fesso
fargli venir presto è più inclinata. boiardo, canz., 79: questa dal
non sui ponti. -disordinatamente. boiardo, 3-8-9: di qua di là correa
più propinquo al gubernato che possibile sia. boiardo, 3-186: disseme come non facendo
, che tu non v'andresti. boiardo, 1-26-19: io ti saggio acertar ch'
del vincitore è più biasmo che gloria. boiardo, 1-308: avenga che cognoscessero che
de li inimici circando il primero. boiardo, 1-7-17: or ciascun di lor quattro
merito; ripagato; gratificato. boiardo, 3-76: diceti se più mai cotanti
solo in morte una salute miro. boiardo, 2-3-48: davanti a gli altri mena
mi riposi e levimi da terra? boiardo, 2-20-16: tutte le dame, a
le parole, a lo aspetto. boiardo, 1-19-15: batteggiami oramai, ché già
ber, quando 'l sentì nel gusto. boiardo, 1-8-9: quivi venner vivande delicate
essere gradito, andare a genio. boiardo, 2-3-63: maggiore è bene orlando e
, non fa ad altrui danno. boiardo, i-14-39: a lato ad una
che terra cum iato la sorbisca. boiardo, 3-131: sotto lo ungion de
, la giattanzia, l'arroganzia. boiardo, 1-229: fece fare xerxe questa fossa
. danno; sciagura, calamità. boiardo, 3-231: lo è da fare buon
si dispensano a ciascuno e cibi. boiardo, 3-274: ordinarno iconomi don oppizio
. verde e aspra selva idea. boiardo, 3-137: sorse da il mar venere
baractare e'detti beni e cose. boiardo, 3-243: e1 dette segurtade idonea
, col conto che scrivete mandarci. boiardo, i-16-38: il suo re è nello
il corpo, le membra). boiardo, 3-97: ben par che il gran
rinomate (una collettività). boiardo, 1-242: sei greco e di illustrissima
privilegi); nobile, aristocratico. boiardo, 1-177: era isagora figliuolo di tisandro
balordo, intontito, inebetito. boiardo, ii-30-28: ma rimase il pagano imbalordito
quelle tavole il dì della festa! boiardo, ii-18-50: di mangiare avendo un gran
, / e però salamandra è appellato. boiardo, 45-81: tornato è il tempo
in un'azione illecita, delittuosa. boiardo, 3-284: non se hanno poi voluti
può operare o pensare o immaginare. boiardo, 2-2-13: a tutti quei baron
piacevole imagine della vostra intera bellezza. boiardo, 3-165: al cor mio /
. immancabilmente; senza fallo. boiardo, 3-237: vederò bene de avere tali
sarebbe peggio ch'una fera immanissima. boiardo, 3-75: qual animai tanto aspro ed
; efferato (un delitto). boiardo, 3-66: fu creato in eterno da
il braccio, e mostratogli un montone. boiardo, i-ii: uccise trea millia di
che li potesse essere renduto immolato. boiardo, 1-46: levano la pelle all'
guardatevi bene dalla immolazione dell'idoli. boiardo, 1-49: la immolazione che fanno a
, faranno l'ufficio del letame. boiardo, 1-78: aveva... un
, che mangiava le sue immondizie. boiardo, 1-29: alla presenzia di altrui
che egli fusse stracciato e inmondo. boiardo, 1-29: stimano peccato sputare nei
cambiamento, trasformazione, modificazione. boiardo, 1-17: il giorno si fece notte
porta de'giunchi sovra 'l molle limo. boiardo, 3-127: quel dolce mormorar de
ha impacciare nella contrada dell'altro. boiardo, 3-210: me par che per questa
di maganza, e guardati da loro. boiardo, 3-241: se...
il petto la spada ti caccio! boiardo, 3-226: se voria...
: preparare la malta o calcina. boiardo, 1-45: con le mani impastono loro
impaurirebbe, e non vorrebbe combattere. boiardo, ii-24-38: ma gionto da ranaldo
era per impac cane. boiardo, 1-181: venne uno grandissimo terremoto
tr. ant. pignorare. boiardo, i-9-10: li porge una corda,
io impiso istu torzi il camino. boiardo, 1-113: tutti e compagni suoi
un baluardo, una difesa). boiardo, 1-52: le ungie [il coccodrillo
in piè di pagina il testo del boiardo. tozzi, ii-693: « lo scali
gerusalem regale, ma in betelem. boiardo, ii-1-20: era vi un gran castello
lo fa portare innanzi allo imperieri. boiardo, 2-22-4: or ben se guardi
un incendio, le fiamme). boiardo, 1-186: le case di sardi,
. ant. appiccarsi, accendersi. boiardo, canz., 83: un fuoco
di loro alcun desio v'impinge. boiardo, 3-148: credo che amor a tal
ave'fatte mettere 3000 mazze impiombate. boiardo, 1-11-29: una catena /.
-anche: stretto in gruppo. boiardo, 3-46: men male è ogpù dolor
quello che non vuoi portare tu. boiardo, 1-140: elleggeno uno altro al quale
e parenti gli vengono tutti meno. boiardo, 3-176: per la impotència
quanto gli ampliavano fama e grandigia. boiardo, canz., 46: la mia
pratico; affare, faccenda. boiardo, 1-227: noi l'altro eri con
litigare, contrastare, combattere. boiardo, 1-21-13: contra a tutto il mondo
- in partic.: usuraio. boiardo, 3-266: ora sono quindece anni che
imprigionati. bocchelli, 2-xv-44: il boiardo appare da certi documenti benevolo agli imprigionati
, segregato; tenuto recluso. boiardo, 1-1-53: fu malagise per l'aere
che le impre- sonino e leganoli. boiardo, 1-5-51: or foss'io adesso il
avere intera conoscenza di tutte le cose. boiardo, 3-69: ove è la zoglia
. -far restare impresso. boiardo, 3-247: io voglio che quello mathè
senza improperar dona in gran copia. boiardo, 1-9-19: tutte hanno in odio che
voi tomaranno un'altra volta. 'boiardo, 1-186: passato il monte timolò
d'improvviso la morte del sommo pontefice. boiardo, 1- 3-21: de improviso l'
impreparato; colto alla sprovvista. boiardo, 2-83: più facilmente opprimerebbe..
ciulla meno che 12. boiardo, 3-233: la caterina,..
penale contro qualcuno, incriminare. boiardo, 3-236: il podestà qui pare che
imputazione gettata così in generale contro il boiardo. 3. attribuzione di un'azione
può produrre un determinato effetto. boiardo, 1-109: la leonessa ferocissimo animale una
grande ripa e inaccessibile li divideva. boiardo, 1-260: il monte delle termopile
lotta, una guerra). boiardo, i-26-51: a disusato modo e troppo
timor de dio nulla li incalle! boiardo, i-22: poi vi dirò la cosa
, 210: facto qualche incantamento? boiardo, i-18-5: ogni malia che ha
tempo, ecc.). boiardo, 3-307: costoro pur a forza de
. letter. decantare, magnificare. boiardo, 3-156: color,...
manderò insieme a fornicar con quelle. boiardo, 1-2-1: l'uno ha incantata ogni
senza fallo costei sapeva fare incantazione. boiardo, 1-1-37: era figliola del re galifrone
, per troppo volere essere cortese. boiardo, 1-18-12: ma, per mia
con questi mali incarcasti me furiosa. boiardo, 3-78: il lamentar non mi disgrava
oltra el debito de la ragione. boiardo, 3-311: io scrisse a monsignore
questo modo la riscalderai e conforterai. boiardo, 1-109: lo incenso colgono gli
corpo. 2. suscitatore. boiardo, 3-244: ben vi recordo che simile
invano voi soccorrite alla città incesa. boiardo, i-14-19: la bella terra da ogni
3. configgere, piantare. boiardo, 1-2-61: ruppe lo usbergo, e
figur.: tormentare, torturare. boiardo, 3-151: il canto intona: or
dell'alta inchiesta del sangra- dale. boiardo, 1-24-40: poi che fu il campo
. allora la incominciai a baciare. boiardo, 1-16-25: il conte riversato adietro inchina
ostacoli, difficoltà, intralci. boiardo, 1-5-40: ranaldo, che non vole
molto male siamo a grande inciampo. boiardo, 1-2-45: re balugante par che meni
/ ratto domesticato fui con tutti. boiardo, ii-98: gionta è l'ora /
. letter. cinto, rivestito. boiardo, 3-104: ogni arborsel di nova veste
, ecc.); graffito. boiardo, 3-134: il sacro arbor da apollo
innamoramento. baldini, 12-134: il boiardo... nell'4 orlando innamorato
vidi vagheggiare il suo bel volto. boiardo, 2-30-26: né avendo ancora il brando
un atto, un'impresa). boiardo, 3-170: ni atalarico già ni rodorico
inclita virtù non si sarebbe richiesto. boiardo, 1-11: mandò ancora a an-
.; allegare, accludere. boiardo, 3-185: la excellentia vostra me scrive
fanno li terremoti a noi sentire. boiardo, 3-176: e cusì la sua cle-
ragionevole. carducci, iii-13-81: il boiardo... scambia i selvaggi fanatici
de'quali alcun si dice anfisibena. boiardo, 1-22-23: con mente scaltrita ed
misterioso, occulto, arcano. boiardo, 3-251: abiamo usato ogni diligenzia cusì
luogo aspro, solitario e incolto. boiardo, 3-134: il mio paese ameno /
, indotte, zotiche e mendici. boiardo, canz., 65: sanza te
giudico doversi le seguenti giornate incominciare. boiardo, 1-71: incominciamo sopra al lago
recettacolo e nido esterminata e perduta? boiardo, 1-137: la spaziosa largura delle campagne
non può marcire; immarcescibile. boiardo, 1-66: fece fabricare una vacca di
, di cui ti puoi dar vanto. boiardo, 1-25-33: e't'è male
si rivolgea ciascun, voltando a retro. boiardo, 1-37: prima con le sagitte
; faccenda spiacevole, briga. boiardo, 3-201: per non essere stata dieta
o ad altri animali). boiardo, 2-16-40: a ciò mirando il giovane
ant. accoppare, ammazzare. boiardo, 1-142: tutti e forestieri che per
venir meno (un suono). boiardo, 3-9-16: già tutto il bosco si
. ant. avvicinarsi, addentrarsi. boiardo, 1-5-46: ranaldo ognior più drieto se
. incorniciato, messo in risalto. boiardo, 3-2-1: il sol, de raggi
meritasti d'essere alla sua morte. boiardo, 3-159: a ciò che io vedo
. - anche: arruffato. boiardo, ii-15-65: le chiome avea rivolte al
.: intarsiato; impiallacciato. boiardo, 1 -77: in mezzo a quegli
, come si canta uno cantare. boiardo, 1-16: parlava lo oraculo: però
cagioni legittime, tu non pecchi. boiardo, 1-16-4: era estremamente indebilita /
imputazione gettata così in generale contro il boiardo. — seguito da una prop.
quelli con ranni percotendo, vinsero. boiardo, 2-26-15: una fata non può morir
, accennare, far capire. boiardo, 1-268: standosi il re xerxe dubioso
in capo, e dormirò nella madia. boiardo, 1-4-48: ecco orione,
/ chi quella gli batteva indovinava. boiardo, 1-5-64: sopra al scoglio sta una
è la terra più che d'erba? boiardo, 2-1-57: era in consiglio il
. 2. immeritato. boiardo, 3-67: m'ha il cor avinto
le mie braze la ponzela gaia. boiardo, 1-4-64: l'elmo gli spezza e
, riprendendola che indugia a punire. boiardo, 1-1-202: veggendola in viso tanto
/ che assaliti fur da molti armati. boiardo, 1-234: nella susseguente aurora venuti
-rendere fioco, arrochire. boiardo, 3-167: nel mio cantar è persa
quanto più crido, oi mei. boiardo, canz., 97: tanto è
sua faccia non fosse offesa da mosche. boiardo, 1-146: dette a loro dario
il vecchio padre e io femmina. boiardo, 1-5: non fu cagione più
messa nel vino, fortissimamente inebbria. boiardo, 1-34: una sorte di semente.
o infangato dal fango. boiardo, 1-55: come egli adviene che
fasciare. - anche assol. boiardo, 1-55: trattolo [il morto]
(un periodo di tempo). boiardo, 3-57: o cielo! o stelle
causa di grandi sventure; esiziale. boiardo, 3-159: già il bel narciso e
li molossi è ricevuto negli stagni inferni. boiardo, 3-54: faria pietate a l'
potrebbono essere fatte né intese senza corpi. boiardo, 1-65: dicono i sacerdoti cerere
curialto infesto a chi è tiranno. boiardo, 2-141: avendo l'animo infesto
vomita fuoco (un mostro). boiardo, 1-16-36: passa àrchiloro e mostra gran
); sanguigno, rubicondo. boiardo, 1-21-31: la faccia avea ciascun tanto
lo sguardo, gli occhi). boiardo, 1-4-85: così parlando quel gradasso altiero
, sempre ristrignendo il cerchio loro. boiardo, 3-4: più non se ralegra el
celeste non repugna alla divina providenzia. boiardo, 2-12-1: stella de amor,
2. rivestire, rinforzare. boiardo, 3-203: saria necessario doi trosi di
tempo, il clima). boiardo, lvii-129: se tra l'erbette punto
violenza (un colpo). boiardo, 1-6-5: questo gigante non può campare
e sedizione e ridurgli a tranquillità. boiardo, 2-12-43: astolfo de ira subito s'
111-13-105: in citare le sue autorità il boiardo sbaglia spesso i nomi degli scrittori,
bestialità è la nostra se così crediamo. boiardo, 1-16: creso, ingannato dalla
molte cose disse, e molti inganni. boiardo, lvii-128: alla fonte d'amor
uno ingegniere e maestro di fuochi lavorati. boiardo, 1-138: dario...
sì gravi e sì giuste querele? boiardo, canz., 46: chi fia
del mondo non potrebbe inghiottirne niente. boiardo, iii-3-4: tutta una vacca se
ci inginoc- chiàmo e pregàmo idio. boiardo, 1-3-25: quel griffon che avea
lì etiam stete sancto stefano ingienogiato. boiardo, 2-27-59: avanti a lui si
gli offendesse siccome ingiuriato da loro. boiardo, 1-199: il pretesto di questa guerra
e contro a voi aspri e molesti. boiardo, 1-2: stimano el pigliare le
cerva d'elide / a morte indusse. boiardo, 1-254: havendo assidiata la città
piene di crudeltadi e d'ingiustizie. boiardo, i-26-30: gentil cugino, tu
e messo in perpetua car- ciere. boiardo, 1-183: tra le cose umane non
ne satollerò, se dio m'aiuta. boiardo, 3-155: come esser debbon le
quelle strecte, / sì sono ingrossati. boiardo, 2-31-40: rugier fa colpi sì
forte (un sentimento). boiardo, 1-16-16: a poco a poco l'
relazione con una prop. subordinata. boiardo, 3-278: ho inibito al judice de
nel tempo della contestazione della lite. boiardo, 3-189: me par che per questa
tra poco. -intr. boiardo, 1-152: re eteraco...
che si re- dussero a disfacimento. boiardo, 1-81: il medico, che
genti a bia- fiore in normandia. boiardo, 2-12-49: alora astolfo, guardando
/ la gente ch'era morta innaverata. boiardo, ii- 21-25: quando atalante vidde
cuo- prono la superficie della terra. boiardo, 1-41: il nilo non solamente
ant. inoperoso, inattivo. boiardo, 3-234: alcune comunitade se dolino ch'
se la seppe in cilicia furare. boiardo, 3-157: gorgo, sempre intervien che
di questi boschi inospiti e selvaggi. boiardo, 1-10-8: il primo giorno non
ch'egli avesse morto lo fanciullo. boiardo, 1-7-8: avea quel re la
. domandasse di quel medesimo rimedio. boiardo, 2-3-28: io so che rodamonte
e le case sue per terra. boiardo, 3-1 io: erto se leva lo
agg. ant. scelto. boiardo, 3-171: come il mauro ha tasteciola
, / d'amore tutto me infiamai. boiardo, i-4-42: pur con tanta furia
cioè 'jesus nazarenus rex judeorum'. boiardo, 1-11: uno delfo..
o dignità, ufficio, grado. boiardo, 1-76: puosegli in capo una armatura
gallo / e serà da lui montata. boiardo, 3-135: sieco natura ogni gloria
verso di cui tuttor s'imbruna! boiardo, canz., 98: non ha
o allegata ad altri scritti. boiardo, 3-218: io li ho resposto corno
pulci, vii-342: 'inserto': mestato. boiardo, 3-143: lasso dolente sventurato e
un altro documento principale). boiardo, 3-314: spazai una mia a la
-preceduto dalla prep. di. boiardo, 1-4-12: or se parton d'ensieme
insieme, ma per amore di me. boiardo, 1-20: questi che rimasero combatterno
ant. spaventato, atterrito. boiardo, 1-261: inspauriti si redussero a casciade
. infilzare, trafiggere. boiardo, 2-29-61: qual mezo morto de lo
leggier che foglia arida al vento. boiardo, 1-16-1: tutte le cose sotto della
dovesse esser conducto a le forche. boiardo, 3-15: egli giudicava verissimamente delle
., di fallimento). boiardo, 3-253: instavano o che se li
; non abituale, nuovo. boiardo, 3-8: qual fia che or te
. / ingiustamente voltate le spalle. boiardo, 1-6: gli insulani aveano fatta
grosso senza apprezzare più persona niente. boiardo, canz., 60: la
. che erano intagliati con rilevamento. boiardo, 1-13-24: da cento passi vicino
multi de quelli che erano ala defensione. boiardo, 3-237: tu sarai satisfato integramente
possa stare in piedi come vivo. boiardo, 1-63: all'incontro...
organi genitali. -anche sostant. boiardo, 1-296: presso a'barbari sono più
inghiottita una capra integra senza sguarciarla. boiardo, 1-4-61: colonne integre lancia quel
determinato periodo di tempo). boiardo, 1-146: uno giorno con la notte
un animale da sacrificare). boiardo, 1-257: avea una grandissima pira accesa
di maravi- glioso ingegno ed intelletto. boiardo, 1-22-7: non avea voce de
] me donò assai bona intenzione. boiardo, 3-212: più non ho scritto a
quali dì chiamavano li romani intercalari. boiardo, 1-8: proponiamo a l'uomo uno
interce- devono, pregavono per lui. boiardo, 3-257: io me ricordo molto
'-tenere lontano, respingere. boiardo, 1-320: mancava nel campo la vittuaglia
la patria non m'è interditta. boiardo, 1-9: senza alcuno mio demerito mi
arrestarsi, interrompersi, sospendersi. boiardo, 1-151: uno vento sussolano cioè orientale
grandi come delle viti cortamente potate. boiardo, 1-107: ogni internodo di canna
secreti internunci si compose co'ghibellini. boiardo, 1-23: a niuno era licito andare
maestà e la vostra illustre signoria. boiardo, 1-253: se tutti gli uomini potessero
, dividere, intersecare, separare. boiardo, canz., 58: si ha
che l'amore n'ae ingannati molti. boiardo, 1-109: interviene alle vipere e
l'uno de'consoli adempiesse il destinato. boiardo, 1-46: levano la pelle all'
vuole intignere la radice di sotto. boiardo, lvii-128: ogni cosa vo'fare
, e menollo into la chiesa. boiardo, 3-247: saria bona una di quelle
: 'gloria in excelsis deo '? boiardo, 3-151: il canto intona: or
); rintronare, rimbombare. boiardo, 3-100: a la cima superba il
non tosato, non rasato. boiardo, 3-140: or le stelle a te
convien che qui la gente riddi. boiardo, 3-2-22: come uno scoglio al legno
io mi possa difendere da loro. boiardo, 1-14-25: ben cinque leghe è
la pena mia che m'ha conquiso. boiardo, 1-2-18: non aveva lancia il
composto, formato da fili ritorti. boiardo, 3-14: speranza tien in man la
il suo amore [di panzini] pel boiardo e per t * orlando innamorato '
una voce incolpavano il nostro commissario. boiardo, 2-28-19: il re dapoi mandò nella
anima tremolava solamente nel tiepido petticciuolo. boiardo, 3-249: intratanto non resteremo de
prima che sia percossa dalla saetta. boiardo, 1-3-64: il caso doloroso è
m'intravers', e pur son arrestato. boiardo, 3-245: cum fatica s'è
rosse zone. -storto. boiardo, 1-53: [gli ippopotami] sono
sfrontatamente, spudoratamente, sfacciatamente. boiardo, 1-333: xerxe, che stimava ogn'
confidenzialmente, familiarmente, intimamente. boiardo, 1-3: nel sequente giorno chiamati a
favore, dell'appoggio di qualcuno. boiardo, 2-14: in milziade era somma umanità
e a minghino fece far pace. boiardo, 3-275: più giorni fanno me
fra due o più contendenti. boiardo, 1-18: medi e lidi, sbigottiti
al sol vo desinendo in vano. boiardo, 1-21-33: per un can saracin lui
. -invalido, menomato. boiardo, 1-8: dui figliuoli avea creso,
fuor d'ogni piacere e tènere. boiardo, 1-90: sin dalla fanciullezza ebbe cambise
una malattia; menomazione fìsica. boiardo, 2-132: sendo già provetto di età
una persona, un animale). boiardo, 3-134: rapito mi à l'armento
-ant. con la particella pronom. boiardo, 1-115: mentre che il corpo crescie
invelenito e aspramente turbato, comandò. boiardo, 1-5-46: era naviglio 'l naviglio
, ii-7-84: il principal merito del boiardo è l'inventiva: l'ariosto e tasso
continuando la invenzione del conte matteo maria boiardo, io dedi principio. aretino,
bella. carducci, iii-13-103: il boiardo scientemente intese d'imporre al pubblico una
, accorgimento nuovo, originale. boiardo, 2-117: tenendo, per lo stare
, giustificazione, pretesto, cavillo. boiardo, 1-2-31: ciascuno afferma il ditto de
esser tenuto da alcuno freno di disciplina. boiardo, 3-310: investigarò cum ogni diligenzia
terre. bocchelli, 2-xv-23: feltrino boiardo, che fu l'investito da niccolò iii
opinione); profondo, tenace. boiardo, 3-187: prego le m [agnificenzie
, s'appoggia alla nave di creta. boiardo, 1-92: intendo quanta invidiosa deità
... n'ero invilita. boiardo, canz., 139: le bianche
quaranta libbre, finì l'officio. boiardo, 1-2-22: sopra al letto suo cadde
in un viluppo, avviluppare. boiardo, 1-239: la loro battaglia fanno con
alti e bassi, e pareggiali tutti. boiardo, 2-11- 18: essa piangendo
rete, quella più se 'nviluppa. boiardo, 3-209: quelle littere...
pane inviluppata in panno lino bianco. boiardo, 1-5-34: le annelle ha ne l'
al luogo ove fileno piangendo dimorava. boiardo, 1-5-79'né più di qui ti
odio, non presumono di comunicarsi. boiardo, 3-275: più giorni fanno me
parlar teco con pietà m'invita. boiardo, canz., 60: l'ora
la mensa d'amor cortesi inviti. boiardo, 2-18-38: ma il conte aveva già
invogliòe una tovaglia alle parti vergognose. boiardo, 3-69: il perso tempo in la
in vortici (il vento). boiardo, 2-7-17: come al decembre il vento
carducci, iii-13-239: le ecloghe del boiardo furono le prime composte in italia,.
gioia, colmare di gioia. boiardo, 3-154: lassai per lui nel bosco
e perversa è accrescimento della malignità. boiardo, 1-25: artembare, che di natura
tu farai irare la tal parte. boiardo, 1-95: a te non conviene
/ tanto che ecùba forsennata sembra. boiardo, 3-66: fu creato in eterno
] obbedì al comandamento del vescovo. boiardo, 1-34: usano queste genti con
sì, non perciò diventi inregolare. boiardo, 1-6-17: rispose 11 frate:
: in fatto di religione, il boiardo era diverso dagli umanisti e dalla loro
prendere nella rete; catturare. boiardo, lvii-128: leva dalla tua mente tal
, coprirsi d'acqua; allagarsi. boiardo, 1-40: nel tempo del re miris
lingue, greca, ebraica e latina. boiardo, canz., 128: tu
e cavalieri intrò al prepostato camino. boiardo, 2-27-55: a lui prese italia vinta
, simultaneamente, tutto insieme. boiardo, 1-9-62: ora mi guadagno in uno
mal volentieri se cacciano nel nido. boiardo, 3-256: me ha richiesto licenzia
più tosto stravenderla a carissimo prezzo. boiardo, 2-64: cominciarono ad apparecchiare la guerra
del processo per inattività delle parti. boiardo, 3-219: restò per messer tadeo,
instigò la moglie contro di lui. boiardo, 1-222: queste parole dice mardonio insegando
furono istituiti ed ordinati a roma. boiardo, 1-23: fumo e lidiani e
non facciamo templi come a iddii. boiardo, 1-15: instituì i tribuni e
vulcanica, tettonica). boiardo, 1-259: i greci, ritornati allo
, parte de'membri la superficie. boiardo, 1-6-49: mentre che il conte
oro, fornito d'ariento ricchissimamente. boiardo, 1-8-6: la dama entra una
compì, di limitazione). boiardo, 1-17: dettegli ancora alcuni fanciulli mediani
se non a dir la verità. boiardo, 1-86: mandò... in
la battaglia (un esercito). boiardo, 1-170: essi ch'ogn'altra cosa
le mani o con altro istromento. boiardo, 1-216: di quello [pozzo]
/ e pifferi o sgraziati zufoloni. boiardo, i-i-ii: parigi risuonava de instromenti,
menti d'annibale e del re antioco. boiardo, 1-286: lacco e demarato,
causa, un processo giudiziario). boiardo, 3-201: monsignore... se
, reten la enpensasone, iudega dretura. boiardo, 221- 21: ognion iudicherebbe per
sm. ant. giogo. boiardo, 1-122: cadde di cielo in terra
, strozzare, sgozzare. boiardo, 2-123: costui, non faticato dalla
.: animale da fatica. boiardo, 3-6-9: egli avea sotto una iumenta
fare contra'romani e contra italia. boiardo, 2-3-18: io te acerto a
in mantenere iustizia era severissimo punitore. boiardo, 1-3-25: ma quel griffon che avea
dallo assedio e ritomossi a casa. boiardo, 2-21-21: ogniom iudicherebbe per certanza
chiuso, assalitolo, il rubarono. boiardo, 2-2-11: quel ribaldo del ponte
fondo di sotto si chiami c d. boiardo, i-74: un'altra pietra.
noi gli chiamiamo... laboriosi. boiardo, 1-165: le donne di penia
bestiame e farlo uscire dal branco. boiardo, 1-239: la loro battaglia fanno con
tesi il dimonio per pigliare l'anime. boiardo, canz., no: vagando
, sf. ant. lucertola. boiardo, 1-160: àvi... cocodrilli
legata col cerebro con duo nervi. boiardo, 2-26-33: l'uno occhio ha guerzo
): andare laggiuso ad aspettare. boiardo, 3-269: ho facto allogiare in quello
per lo lago a grandissime schiere. boiardo, 1-30: di sopra da babilonia
lo luogo basso de lo inferno. boiardo, canz., 133: per mia
fuoco né acqua no le smagano. boiardo, 1-66: fece fabricare una vacca di
andava la via di lama in lama. boiardo, 3-8-55: rispose quel romito:
di ferro, con soprasberga overo lamiere. boiardo, 1-16-13: rotti hanno e scudi
fecero quattro lampe di auro composte. boiardo, 1-27: come rivenne il sir
erba, or lampeggiar ne'fiori. boiardo, 1-21-40: né stette molto,
la luna. -sostant. boiardo, canz., 51: rosa gentil
lampeggiare il viso e gli occhi. boiardo, 1-6-5: per questo è il conte
tanta absen- zia il mio dannaggio. boiardo, 2-16-46: mentre che si parlava
lampo', cioè dibattevasi uno fulgore. boiardo, 3-4-53: da un colpo a
e non ad apparere si vestissero. boiardo, 1-33: vesteno i babilonici in
argalia, fratello di angelica. boiardo, 1-1-71: mosso con furia e senza
-colpo dato con tale arma. boiardo, 1-4-69: a chi te piace de'
benigno / el qual poi fu lanciato. boiardo, 2-88: come costoro furono scoperti
cuore umano sarà afflitto e languido. boiardo, 1-115: l'ingegno...
in mio aiuto l'arcangel michele. boiardo, 3-145: glauzia tra queste langue e
e doni pace a tanti aspri languiri. boiardo, canz., 131: sola
di lappole e d'ogni captivo sterpo. boiardo, 3-9-17: questo uscì al prato
distesa la sua pronta e sollecita largizione? boiardo, 2-12: questo medesimo popolo,
: sorgendo dal medesimo nido [del boiardo], spiegò l'ali a più
larga gire: non po'teco regnare. boiardo, ii-3-55: un grande, che
sollazzando dala larga dai padiglioni tutto solo. boiardo, ii-15-3: poi da largo,
fatto largo, quando scende al mercato. boiardo, 2-24-34: sopra a lui salta
alta ciascuna e venti di largura. boiardo, 1-129: la europa le altre due
; far cadere, far scorrere. boiardo, 1-121: fanno soffiatori d'osso e
dante alighieri, a dir del mariscalco. boiardo, 1-1-8: las- siam costoro che
sm. ant. guinzaglio. boiardo, 1-89: essendo il cagnolino superato dal
: dante e il boccaccio, il boiardo e il pulci, il petrarca e il
anche nei sottintesi più reconditi. boiardo, ii-19-17: il cavalier, che intese
lato a lato: molto vicino. boiardo, 1-7-14: egli era in su baiardo
occulta tengo e non palleso o pando. boiardo, 3-214: averia caro essere advisato
latte v'è da versarsi pel seno. boiardo, 1-121: vivono gli sciti,
: formaggio fresco e molle. boiardo, 1-19-4: giunge a traverso il colpo
laudano oseleti di cirpo e di somiglianti. boiardo, i-iio: il laudano che le
perché di lauro sieno coronati i poeti. boiardo, 1-187: portava il lauro in
rimovere quell'odore dalle sue mani. boiardo, 1-34: ànnovi alcune foglie de arbori
stata lavorata. -sostant. boiardo, 1-24-39: quei duo feroci tori avanti
due magre colonne. -intrecciato. boiardo, 1-186: le case di sardi,
maestri di pietra e di legname tenere. boiardo, 2-19: da poi che ebbero
ed a me tu farai lo simigliante. boiardo, i-21-13: a fede di leanza
... è tutto leardo. boiardo, ii-18-22: avanti a gli altri il
sm. ant. incenso. boiardo, 1-109: la ultima delle regioni che
francia si finisce in passi millecinquecento. boiardo, 1-12-3: or entrar nella selva si
morsura, maravigliosamente vi fa prode. boiardo, 1-43: dalla fama che quivi
fortezza di corpo, leggerezza di membri. boiardo, 1-13-28: questo aveva leggierezza tanta
l'aperto piano morbido e leggiere. boiardo, 1-40: ove abitano gli assiri
che ha la testa assai leggiere. boiardo, 1-90: non è da maravigliare
più a ragion che a sensuale impero. boiardo, 1-20-2: sapea de tutte l'
, come si dice, anticamente. boiardo, canz., 47: seco dal
molto leggiadra e trovatrice di nuove foggie. boiardo, ii- 13-21: troppo era ziliante
-con riferimento al rapporto coniugale. boiardo, 1-13: avendo altri filiuoli già grandi
atteneva al padre abbracciandolo e gridando. boiardo, canz., 54: lei sopra
mancar me sento vita e lena. boiardo, 1-8-63: il sangue ha perso
un bue zoppo e 'nfermo e lento. boiardo, ii-13-66: quella balena andava lenta
, / cotal correndo diomede andava. boiardo, 1-109: la leonessa, ferocissimo animale
e liopardi in grandissima quantità. boiardo, i-23-47: come una leonza che di
è il più pauroso animale che sia. boiardo, 1-27: arpago nel corpo di
lesso, per provar più cose. boiardo, iii-3-29: le cosse dispiccò dal
egli aveva che non poteva favellare. boiardo, canz., 73: ciascun
sopravesta sua lèttore d'ariento nel petto. boiardo, 1-29- 49: a mezo il
/ da ti meschino non posso avere. boiardo, 127- 43: la littra è
chiese a la parte del levante. boiardo, 1-5-54: a man sinistra la prora
piedi, e fai conversare in cielo. boiardo, canz., 52:
. ant. altura, rilievo. boiardo, 1-158: verso il diserto..
2-xv-35: in fatto di religione, il boiardo era diverso dagli umanisti e dalla loro
dama. -con uso attributivo. boiardo, 1-1-76: mai non fu visto can
presente opera promisi di dover fare. boiardo, 1-12-48: sembravan duo giacci posti al
grave li fosse l'oltraggio de'pisani. boiardo, 1-11-37: lui li cridava:
tutti i libamenti di ciascun sacrificio. boiardo, 1-133: con uno bastone la trassina
franchigia doganale; dichiarare zona franca. boiardo, 4-232: io vi chiesi aiuto,
: privazione della libertà, prigionia. boiardo, 1-95: fece fare publico comandamento che
con facoltà di autodeterminazione. boiardo, 1-71: gli egitti dopo la morte
. -con riferimento ad animali. boiardo, 1-109: interviene alle vipere e a
dinanzi dalle innamorate donne ti presenta. boiardo, 1-1-44: piglia il libretto e
difficoltà, avere il fiato grosso. boiardo, 2-11-32: la coda alciava per la
di scherno con la lingua. boiardo, 2-11-6: fuggeva, spesso il capo
caritade, nulla mi varrebbe. boiardo, ii-15-31: rodamonte con parlare umano /
era la camicia di fino sottilissima. boiardo, 1-165: al braccio legato menava
. fatto di tessuto di lino. boiardo, 2-69: costui medesimo mutò tutta la
insieme tutte queste cose si liquefacciano. boiardo, 1-11: fece una effigie di
liquido cielo divise dalla ispessa aria. boiardo, 15-55: in la notte liquida e
, e annulla ogni altra tempera. boiardo, 6-47: il canto de gli
pestifero. -pozione magica. boiardo, 1-6-51: essa [circe] pareva
nomina chitarra, che toccata suona. boiardo, canz., 77: ancor
ant. topo di bosco. boiardo, 2-28-28: la selva tutto intorno è
che questo libro si è liverato. boiardo, 2-10-27: ora, ben che
, cioè fa livida la carne. boiardo, i-25-38: poi l'ungiva d'uno
anche: persona fatua, vagheggino. boiardo, 1-29-52: ma lui la colpa dà
prese per mano el falso traditore. boiardo, 1-8-4: il spazo che coi piedi
in barca, per non esser lozamenti. boiardo, 3-308: parendoli, la potria
poema italiano su torlando, immaginarsi un altro boiardo lombardeggiante come il primo e meno sciolto
perdonare. -con uso aggettivale. boiardo, 1-336: partianci di questa regione che
castagne, ma drento è bianca. boiardo, 1-56: quando il fiume cresce
giuoco si chiamava « lutta ». boiardo, 1-266: essi si stavano solazzando
corpi celesti. -anche sostant. boiardo, i-16-25: pur a lui parve di
colla sua luce il nuovo giorno. boiardo, 1-231: la luce del sole si
... l'alta lucidità di quel boiardo sì caramente diletto al panzini.
/ che è fatto del senile. boiardo, canz., 102: se quella
ed ebbe a fare con lei. boiardo, 1-24-58: lui non indugia e
stavano col cardinale vescovo d'ostia. boiardo, canz., 54: così
era tutto parato co'luminari dallato. boiardo, 2-12-33: a quelle feste.
/ sotto oro eran nascose luminoso. boiardo, 1-2-35: la cotta d'arme e
è del mio amaro la radice. boiardo, i-16-1: tutte le cose sotto
ora di longa più di mille miglia. boiardo, 1-2-21: orlando incontinente l'ha
avvegnaché in essi non durino lunghissimamente. boiardo, 1-9-40: e già molte migliaia di
quaranta miglia, ma nella larghezza dodici. boiardo, 1-8- 57: sei palme
sono inimici de la memoria. boiardo, 3-284: per aver 1-87
un mostro della tradizione favolosa). boiardo, 2-25-29: quel drago è lunghissimo e
il cor mi venne a capo clino. boiardo, 1-20: ordinano e lacedemoni di
e magherò, con uno smisurato gorgozzule. boiardo, 1-165: intendendo come il re
, e sto camino è corto. boiardo, 1-110: quivi sono uomini di grandissima
lunghezza assai superiore rispetto alla larghezza. boiardo, 2-16: l'armata sua fu di
e nutrichiamo l'ira in lungo. boiardo, canz., 101: stu
ha meritato quindi d'esser imitato dal boiardo e dall'ariosto. cicognani, i-277
denotare disprezzo o indifferenza). boiardo, 1-10-18: questo castello avessi io poi
per estens. avido, bramoso. boiardo, 3-135: dalmati e sciavi e'soi
dello sguardo, ecc.). boiardo, 1-29-45: era la dama di estrema
, chiaro; luminoso. boiardo, ii-2-6: ora passata è via la
e lustreggiava già il bello orizzonte. boiardo, 1-24-27: le come avian di ferro
rischiarare. -anche al figur. boiardo, 3-170: il novo sol [il
10. figur. bellezza fisica. boiardo, canz., 51: natura tal
acquatici tutti letissimamente... festigiavano. boiardo, 1- 143: la regione
tre e da indi in su. boiardo, 3-297: era vestito de uno saio
di sopra, sopra quello tenaruccio. boiardo, 2-17-19: come da l'aria
opere, la l'uomo timoroso. boiardo, 1-10-38: il primo che è
. -balaustrata, recinto ornamentale. boiardo, 1-69: una maceria, overo siepe
marito lo figliuolo del duca d'angiò. boiardo, 1-19-51: era di marfisa questa
da quest'ora in mio camin venire. boiardo, ii-1-70: sua matre del tuo
qui e gli altri vadan via. boiardo, i-10-38: sotto sua insegna trenta
col suo dir strano e bello. boiardo, 1-183: sarà la terra superiore al
montare a onore e a signioria. boiardo, 1-236: indosso aveano toniche,
si mette nelle mani delle dimonia. boiardo, 1-304: la moglie del re coceva
far che il convito fosse magnifico attese. boiardo, 1-29: non può alcuno nobile
medica cum l'aqua di melle. boiardo, 1-2-53: fégli medicare e braccio e
di lodovico, duca d'angiò. boiardo, 2-15-56: la rivera zoiosa indi
di quello, sana l'arterie. boiardo, 1-216: aspalto e sale vi