al plur. balcoli). boerio [in panzini, iv-54]: dicesi
il divertimento dei ragazzi; giostra. boerio [in a. prati, 235]
catalougno, fr. catalogne. cfr. boerio [in a. prati,
da gabia': rigge. il boerio traduce con 4 gambadóna ', che il
eletti undici governatori di galee grosse. boerio, 312: governator de nave appella-
= voce venez.; cfr. boerio, dizionario del dialetto veneziano [s
campanile alto e aguzzo; cfr. boerio, dizionario del dialetto veneziano [s
dieci] da missier e capitani. boerio [rezasco], 355: 'missier
altri (cfr. g. boerio, dizionario del dialetto veneziano,
rigoglio delle piante, come pensava il boerio e accettano battisti e alessio ».
, semplice); cfr. g. boerio, dizionario del dialetto veneziano, venezia
della scarpa e della ciabatta '[boerio, dizionario veneziano, 1856].
uscio, l'osteria è vuota. boerio, 459: 'chi va a l'osto
= voce ven. (registr. dal boerio), deriv. da ostrega
voce di area venez. (cfr. boerio, 463), comp. dal-
voce di area venez. (cfr. boerio, 463), deriv. da
, di area ven. (cfr. boerio, 463), di palesare, de
region. fangoso, limaccioso. boerio, 465: 'paltanoso': pantanoso; melmoso
dalla bassa marea). boerio, 465: 'palùo ': basso
tutti gli altri giuochi di carte. boerio, 467: 'panfìl ':
gioco del panfìl. boerio, 467: chiamasi... 'panfilèto'
. ratto di chiavica. boerio, 468: 'pantegana ': ratto
sono state tese le reti. boerio, 470: 'paràda ': lo
voce di area ven. (cfr. boerio, 472), comp. dal-
a la veronese de pi colori. boerio, 475: 'parpagnaco': nome che si
li facessero partire di ducati mille. boerio, 472: * parcenevole ': vale
, parzonavolo, parzionavello e simili. boerio, 472: 'parcenevole ':
durante l'alta marea. boerio, 683: 'spartiaqua 'o '
pataffie ben grasse e ben rubiconde. boerio, 381: 'madama patafia':
voglia, capriccio, desiderio smodato. boerio, 483: 'cavarse la pavana '
mezzo a ogni sorta di comodità. boerio, 483: * star in pavarina '
pizza- gallina è salutifera ai fanelli. boerio, 483: 'pavarina ': paperina
= voce venez. (registr. da boerio, 485), forse da * peglio
terac 'detto comunemente 'pecola '. boerio, 485: 'pece'o 'pegola'
pegola spagna posta sopra li carboni. boerio, 485: se si tiene molto in
2. venditore di pece. boerio, 486: * pegoloto 'chiamasi il
o molto, le donne pelano sempre. boerio, 486: 'pelarina ':
diporto i canali della città. boerio, 491: 'far peota': diciamo all'
rugioloni, / sergozzoni. boerio, 498: 'esser messa in petene
pisnenti e 'repetini'ristretto era a 1658. boerio, 402: 'masenente':
, le burattadore e gli stacci. boerio, 513: 'pistoria': forno, corpo
oliva spezzar la carne e tossa. boerio, 497: 'pestrìn de le olive':
me sempre tenute occulte nel cuore. boerio, 514: 'pitima sul stomego'è pur
più d'un passo di strascino. boerio, 530: 'poza': dicevasi in antico
= dal venez. poiana (cfr. boerio, 517: « 'poiana'chiamano i
, / delle porcole piglian suso. boerio, 525: 'porcola'e per lo
edificati sul nostro litorale. commestibile. boerio, 314: 'granciporo':..
lavative la testa et asciugatevi al sole. boerio, 525: 'porezzolo':..
vien portato sulle spalle dagli arsenalotti. boerio, 530: 'pozzeto': chiamavasi ai
che veniva usato come guardaporto. boerio, 530: prama: nome proprio d'
che trasmette tale comunicazione preventiva. boerio, 531: 'preavviso ': avviso
commissario, n. 1. boerio, 531: 'prefetìzio ': aggettivo
delitto, delinquente professionale). boerio, 532: * pregiudizi 'ora si
popol. moglie di un presidente. boerio, 533: 'la mugièr del presidente
decreto2, n. 2. boerio, 533: le voci 'presidiale '
per il n. 4, cfr. boerio, pristino, v. prestino
abilitato all'insegnamento dal governo. boerio, 535: 'privatista ':.
, deriv. da progetto-, cfr. boerio, 536: « 'progetante.
registratura dovranno munirsi di esatti registri. boerio, 538: 'numero protocollare 'dicesi
rogato dell'ultima volontà di simone. boerio, 538: protocollo: libro sul quale
bollo, / quel rispettabilissimo decreto. boerio, 538: 'mettere a protocollo 'o'
in iscritto al protocollo del comune. boerio, 538: 'mettere a protocollo '
marzo 1815, sarà resa pubblica. boerio, 538: in termine moderno di palazzo
donne atte a servire attorno le fortificazioni. boerio, 538: 'protopapà ':
é. i.), cfr. boerio, 538: 'provenza ':
ven. pùliga e pùlega-, cfr. boerio, 539: « 'pulega ':
punto allacciato, di drieto punto. boerio, 522: 'punto buono '
pieni due saldi, ampi cassoni. boerio, 545: 'quartarolo 'o '
, cfr. venez. quiessente e boerio, 547: « 'quiessente ',
, cfr. venez. quiessenza e boerio, 547: « 'quiessenza ':
quanto studiano piu, patiscono più rane. boerio, 552: 'avere le
voce di area ven. (cfr. boerio, s. v. rancuràr),
da rechia, per recchia1-, cfr. boerio, 559: « 'rechioto '
da rechia, per recchia1-, cfr. boerio, 559: « 'rechizàr '
, dimin. di rio2; cfr. boerio, 575: « 'rièlo':..
simile a quello della raganella; cfr. boerio, 575: 'rigando': termine de'
= voce venez.; cfr. boerio, 375: 'rigano': termine de'
felici e agli sventurati. antonio di boerio, 50: questa cosa ad isso
drapi ch'el'avesse pur so vestir. boerio, 567: 'repromessa': termine legale
, antonio erizo e nicolò zeno. boerio [s. v.]: 'retratto'
e l'insegne rizzare. antonio di boerio, 574: alora la iente de
(v. ruota); cfr. boerio, 586: 'rozzo d'oseli
mi raso sapi che 'l me pizza. boerio, 588: 'russarne': strofinarsi
parti d'italia hanno altri nomi. boerio, 589: 'ruzola': bruco,
ditte porcellette marine over salisoni. boerio, 594: 'salissoni': cape o salissoni
dial. ant. sciabecco. boerio, 597: 'sambèco': sciabecco o stambecco
improntare in cera o in pasta. boerio, 599: 'santalèna':..
con schiaffi, con ceffoni. boerio, 607: 'sberlar': percuotere altrui di
area ven.; cfr. boerio, 606: « 'sbaretada': sberrettata.
. ex-con valore privativo-detrattivo; (cfr. boerio, 608: 'sbianchir qualcossa',
a forma di vermicelli'(cfr. boerio, 80: 'bìgoli o mennèi':
., di etimo incerto; cfr. boerio, 609: « 'sbisà'o
e ven. (cfr. boerio, 611). sbriciolaménto,
per la var. sbrisso, cfr. boerio, 611: 'sbrisso': sdrucciolo
), sm. vino. boerio, 613: scabio vuol anche dire il
venez. scagio e sotoscagio, in boerio, 614: 'scagio'(che pare corrotto
loro famigliali e ministri. boerio, 615: 'scalè', voce turchesca:
). dial. scampo. boerio, 617: 'scampo': termine de'pescatori
ca- lesso colle calzoline di seta. boerio, 619: 'scapinéto': scar- pettino
voce di area ven. (cfr. boerio, 136), comp. dal pref
. scarcagio 'moccio'e 'sputo catarroso'(boerio, 619). scarcaglióso,
voce espressiva di etimo incerto; cfr. boerio, 619: 'scarcavalo':.
a pena la navicella tener gli può. boerio, 619: 'scardine'e 'scardòne'
di lombardia, cioè cavedini, scardoni. boerio, 619: 'scardòne': pesce vilissimo
. carozzo 'carena': cfr. boerio, 141: « 'carozzo': 'carena'o
per la pesca nella laguna veneta. boerio, 622: ^ scassa', detto in
1-i-413: nave scavezza: in colomba. boerio, 180: 'colomba scavezza':
, agg. region. scapestrato. boerio, 623: 'scavezzo': scapestrato, capestraccio
del suo ordine presti alcun nocumento. boerio, 625: 'schiènza': scheggiola
/ ma che naturalisti è i paesani. boerio, 628: 'scoazzèra': cassetta da
rilasciata dai ricevitori del lotto', in boerio), dimin. da scontro1,
generico: colpo, botta. boerio, 631: 'scopola': colpo dato fra
hanno il legno duro e broccoloso boerio, 633. e che si
, 3065: refessi di nogara escorzi. boerio, 633: 'scorzo': termine de'falegnami
/ de la scuffia de l'asino. boerio, 637: 'scufia dei asini':
ribaltabile, usato per scrivere. boerio, 640: 'secretèr5: chiamano con questo
el bucentoro va a sposar il mar. boerio, 644: 'sensa': ascensione o
qual si chiama comunemente la sensa. boerio, 644: 'sensa', dicevasi anche
dal venez. sepa 'seppia'(cfr. boerio, 645). pire (v.
stoffa, in un indumento. boerio, 649: 'far un sete a un
ho alzà el salterello e ho averto. boerio, 650: 'sfesa': fesso,
2. organo genitale femminile. boerio, 651. sfesa': si dice anche
era garbo dei sfogli il savore. boerio, 651: 'sfogio nostran':
urne tagliate nel vivo del medesimo sasso. boerio, 652: 'sforo': luce
. region. porzana, voltolino. boerio, 652: 'sforzana', termine de'cacciatori
o ritocco o raso o roso, boerio, 653: 'sfrediri o per idiotismo 'sferdiri
lo più al plur.). boerio, 624: 'scheo': chiamasi dal basso
disus. brivido, tremito. boerio, 657: 'sgrisolo': brivido, capriccio
. gherone. per la stanza. boerio, 658: 'sguazzaron'o 'sguataron': guazzerone
(come appellativo di rispetto). boerio, 663: 'siorìa'e 'siorìa vostra':
), di origine espressiva; cfr. boerio, 664: 'slicegar': sdrucciolare.
missiare (v.); cfr. boerio, 667: « 'smissiar':
ranno, o dolce o forte. boerio, 667: 'smogia': raunata o ranno
rombo (scophtalmus rhombus). boerio, 669: 'soazo': pesce di mare
forse da connettere con solloy, cfr. boerio, 672: « 'solio':.
soldo suo un cinquanta per cento. boerio [in rezasco, 1087]: investir
inferiore all'occhio del carattere. boerio, 681: spale de le letere da
estens.: spiattellare; diffondere. boerio, 682: 'spantegar': spargere; spippolare
tamento del venez. papolo (cfr. boerio [s. v.]).
. invar. idraul. partiacqua. boerio, 683: 'spartiacqua'o 'partiacqua'chiamasi da'
cambiamento delle condizioni meteorologiche. boerio, 687: 'spemachio': 'esserghe in aria
= deriv. da speronex; il boerio attesta la forma venez. speronerà.
durante tebolliziorie di un liquido. boerio, 692: 'spiuma': quell'aggregato d'
aseno se spolvera in tei sabbione. boerio, 692: 'spolverarse': starnazzarsi, gittarsi
. 3. vestaglia. boerio, 602: 'spolverina': quella che usasi
penna per asciugare l'inchiostro. boerio, 692: 'spolverin': polvere da scritto
fori. 6. clessidra. boerio, 692: 'spolverin'vale anche per orologio
esporre una vicenda storica. antonio di boerio, 1078: ne li fatti de nostra
dial. saccente, saputello. boerio, 695: 'sproto': salamistro; sacciuto
2. saputello, saccente. boerio, 608: 'squincio': dicesi ancora per
è di area ven.). boerio, 701: 'stanti': que'bastoni o
3. termine di confine. boerio, 702: stanti... si
venez. no farse star. cfr. boerio, 702). goldoni, ii-461
pace e conservazion dii stato nostro. boerio, 703: 'steri che in plurale dicesi
ancora partorito (un animale). boerio, 704: 'agnèla sterpa'dicono i nostri
. -per estens. ralla. boerio, 704: 'sterzo': è propriamente quella
, frequent. di stoccare2-, cfr. boerio, 705: 'stochizar': scrocchiare
. e region. straccetto. boerio, 713: 'strazzétta': piccolo cencio.
o in letto con qualche strazzétta. boerio, 713: 'aver la so strazzeta o
ne ricava; filaticcio di seta. boerio, 713: 'strazza de seda': stracci
, consunto o di qualità scadente. boerio, 714: 'strazzo': stracciato, rotto
- rosso sugoli: rosso violaceo. boerio, 722: 'sugoli de mosto': mostocotto
dal ven. sustar 'dolersi'; cfr. boerio, 725: 'sustar': dolersi,
l'espressione svolo del campanile). boerio, 727: 'svolo del campanile': volo
nuca di equini e bovini. boerio, 732: 'talpa': si dice da'
talpon, di etimo incerto; cfr. boerio, 733: « talpon: pezzo
grossa e ha la scorza bianca. boerio, 737: 'tartùfola': tartufo, specie
di ile- poli, 'demum'gnano. boerio, 744: terraglio e strada del terraglie
, di previdenza, ecc. boerio, 764: 'tratenuta': voce usata dagli
via la vestura e la traversa. boerio, 765: 'traversa': grembiule e grembiale
, / suor de so cugnada. boerio, 67: 'vardar trèsso': guardare di
trifoglio allegrezza; i trigoli noia. boerio, 68: 'trigoli'... 'tribolo
, una speranza un sentimento). boerio, 3-104: tu sol vanito sogno,
per ordine dii capitanio zenerla nostro. boerio, 788: 'verigola': succhio; succhiello
e chi verigola, e chizola. boerio, 788: 'verigolar': succhiellare e succhiellinare
mità sono collocati paranchi. boerio, 789: 'verna': termine de'nostri
oto de macaron e deseoto baldon? boerio, 806: 'zanzarèle'(colle zz
quanto occupa da una zena o ligatura. boerio, 809: 'zena'o 'zina'
ciurlare (v.); cfr. boerio, 824: « zurlar. delirare