tu hai 'n corpo / qualche boccon della medesma pasta / che ti fa
pulci, 18-198: chi mi toglie il boccon, non è mio amico. castiglione
. lippi, 9-24: chi boccon, chi per banda, e chi supino
). letter. irrobustirsi. meglio un boccon solo, / io so eh'i'm'
le cose malmenate da tutti, un boccon di questo e di quell'altro avanzaticci
., lippi, 9-24: chi boccon, chi per banda e chi supino
, 4-108: chiedon certe persone i boccon grassi / con una sicumera ed una esordia
impiastri e dopo i beveroni, / a'boccon ci vuol mettere. redi, 16-i-8
per miracolo il trasse a inghiottire un boccon di carne. pananti, i-90:
, dove ci diano per carità un boccon di pane e un po'di paglia
: presi il randello del pellegrino, un boccon di pane e mi detti al bosco
, e c'è da preparare un boccon di cena. vittorini, 2-132: mandò
giotton se lamentava, / perché e miglior boccon pigliava spesso, / e loro il
goldoni, ii-110: quando capita un boccon buono, è pazzo chi non se ne
furono quel pasto, / quel rio boccon, quel venenoso cibo, / che di
cari, / voi ch'inghiottite ancor boccon sì amari, / di spicciarvi al più
ci scocchi, / per pigliarci al boccon come i ranocchi. idem, 7-27:
lasche assai, / si sogliono al boccon pigliare a lenza. buonarroti il giovane
così bene, da farselo aggiudicare per un boccon di pane. -col boccone
. cecchi, 8-5-9: trinca, i boccon grandi son quelli che affogano.
fece pregare. -non c'è boccon del netto: non c'è cosa che
: misero a me! non c'è boccon del netto: / tanto fortuna è
fu maravigliata, / il suo figliuol boccon giacer veggendo; / per che con boce
terra. carducci, 722: e boccon giacque, corpo dispogliato, / tra i
un baco, e nel dare un boccon di pane a chi che sia,
: entrano a mensa, e in duo boccon va via / quanto c'è sopra
affé. lippi, 9-24: chi boccon, chi per banda, e chi supino
, e si gittò ne'gorghi / boccon, le braccia per nótare aprendo.
pulci, 18-198: chi mi toglie il boccon, non è mio amico, /
'l saggio, / e qualche buon boccon per sé ritiene, / e 'n corbona
casa, spilluzzicandone qualche soldino o qualche boccon di pane, cioè dagli avanzi delle
sazietà. nieri, 242: il boccon della creanza (dicono anche: della
nonostante la vigilanza, tanto da guadagnarsi un boccon di pane anche lui, povero cristo
e verde che per istrap- pare un boccon di pane vende le cerette da scarpe in
un sol bichiere di vino e un boccon di pane, perché veramente io mi vengo
giacimento, con pericolo di trovarli talora boccon soffocati? lanzi, ii-372: è
uri indomito a cozzare. / e boccon giacque, corpo dispogliato, / tra
a digerir più atto / così fatti boccon che vanno in volta. a. mocenigo
in un tratto e non saggiaria un boccon più per nulla. -famùccia.
i suoi fili di grano, ogni boccon di terra il suo fiore. montale,
cuna, / e che a rapire un boccon buono avria / fatto un salto mortai
caso era caduto / il magro suo boccon dentro al formaggio, / passò spedita-
/ d'acqua il serparo, né boccon di pane. / non fa sosta alle
frodo / nel farsi ben volere el boccon mondo. biringuccio, i-92: de la
e roteanti. carducci, 722: boccon giacque, corpo dispogliato, / tra
ch'è bel paese, ed un boccon da ghiotto. nievo, 346:
giacimento, con pericolo di trovarli talora boccon soffocati? viani, 14-412: prese
non è mica giarda, / prese un boccon di quattro cataletti; / pensate se
carducci, iii-24-376: non ho un boccon di pane da farti la pappa;
, xliii-166: quando n'ebbe tre boccon mangiati, / sì gli parber sì ostichi
. ruscelli, xxvi-2-114: è un boccon sì ghiotto, e sì divino,
lorenzo de'medici, 5-28: questo boccon mi pare aspro ed acerbo: / e
sotto appaia l'unto, / è un boccon sì ghiotto e sì divino. f
amore. moniglia, lvii-139: se un boccon gogliare. slataper,
fra se dice: rodere ancora qualche boccon mi lice. carducci, ii-17-163: auguro
/ innominati. carducci, iii-3-316: boccon giacque, corpo dispogliato, / tra i
/ il cuor, ch'è un buon boccon, sbocconcellava. -ant. interim che
ricevere nella loro infermità sarebbe stato un boccon di pane; ma non l'avevano se
gli si nascose taffilato acciaro, / e boccon egli cadde in sul terreno, /
lomazzi, 512: gatto non tosto a boccon lecco corse. f. f
verranno; / pur volci ad allettargli boccon grossi, / ché non uccellan questi
buonarroti il giovane, i-348: boccon si pon sul cavo; e
un sol bicchier di vino e un boccon di pane, perché veramente io mi
, iii-58: messalino trovava un altro boccon buono nell'oche, mescolando palme di
abbia rotto, / trist'e guai al boccon che va di sotto. -uscire
che la massara non pigliasse il miglior boccon per lei, se affrettò sì precipitando le
la coscienza, con gettargli dinanzi un boccon melato di qualche trattenimento che lo diverta
: i fichi, perché sono un boccon solo e grande e sdrucciolativo, bisognando
], 1-562: migliore è un boccon di pan secco con quiete, che
, che piangono miserie, e stentano il boccon di pane e misurano il soldo,
o forche sventurate, / ecco che boccon ghiotto, o pesca monda! / non
a cui morbido eunuco / sembra un ghiotto boccon: ne incita il gusto / la
per costume villano / che '1 morsicchiato boccon colle dita / nella scodella tomi a
n. io. -non c'è boccon del netto', v. boccone, n
e's'in- ghiottirebbono / manco tanti boccon! -stringere il nodo: aumentare le
pagliaresi, xliii-166: quando n'ebbe tre boccon mangiati, / sì gli parber sì
, xxi-n-928: oh! che ghiotto boccon che sarò, questo! / non ha
, iii-58: messalino trovava un altro boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè
[s. v.]: 'un boccon di pane'... dicesi del
, anco altre cose. mangio un boccon di pane, e poi vengo; quel
di pane, e poi vengo; quel boccon di pane me lo fa diventare veleno
desco, / che intorno ai buon boccon tirato ha a terra, / anch'egli
le vacche al fieno: ma fa'i boccon piccin piccini. -ora piccina:
, iii-58: messalino trovava un altro boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè
, 3-16: mi piace più un buon boccon di carne che quante ova ha piazza
imbriachi. aretino, 20-154: fa'i boccon piccin piccini e senza ungerti appena le
terra è un pasto di corteccia, un boccon condito di arsenico. zanon, 2-xix-364
di buon raccolto, si comperò un altro boccon di terra abbandonata e poi un altro
, è pure mal fatto / che un boccon prelibato come il vostro / vada in
chiuso e c'è da preparare un boccon di cena. -in senso generico
oscena. strambotti anonimi, lxv-232: boccon di pane a casa non lassai /
spata di lei la lunga vesta / boccon ne cadde. 7. ostile
l'alma impegolata, / preso al boccon come si piglia il luccio, / datomi
, non ci voleva altro che 'l boccon d'oro. 5. prov.
xiii-258: apre la bocca, ed il boccon reciso / mangia la volpe, ed
/ il cuor, ch'è un buon boccon, sbocconcellava e un rialto faceva il
occupazioni. 4. prov. boccon rimproverato mai affogò nessuno: 11 fatto
goderne tranquillamente. monosini, 240: boccon rimproverato mai affogò nessuno.
rinforzati, che quando veggon mangiar un boccon del loro, par che gli esca
uom saggio ed avveduto, / veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'
e'non ci ha in fatto / boccon del netto, stenta fuori e creppa /
anco ti toccherebbe / a stentar il boccon del pan, si come / tocca a
uom saggio ed avveduto, / veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'
di selvastrella, / ma in un boccon n'andrebbono e 'n due morsi. aretino
sangue: se non s'avesse che un boccon di pane, è tutto per loro
dottore? segneri, iii-2-84: un boccon sì grosso, com'è il gran
/ d'avere a far di lui più boccon santo, / eo me già
. note al malmantile, 2-52: 'più boccon santi', più 'l zeppa
poven / famigli, tutto in duo boccon pasifilo / trangugiar debbia, né rimaner sazio
si com però un altro boccon di terra abbandonata, e poi un altro
goffamente. lippi, 9-24: chi boccon, chi per banda e chi supino /
borbotta, / « questo è proprio un boccon per li tuoi denti; / se
per miracolo il trasse a inghiottire un boccon di carne: allora, come sciolta la
6-253: scoperchiò [la gallina] il boccon del prete in bellezza: diaframmò al
, citrangolo e con sale, / nonè boccon se non d'un cardinale. =
11-126: 1 fichi, perché sono un boccon solo e grande e sdrucciolativo, bisognando
uom saggio ed avveduto, / veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'
ricevere nelle loro infermità sarebbe stato un boccon di pane; ma non l'avevano,
cari, / voi ch'inghiottite ancor boccon sì amari, / di spicciarvi al più
gnanti. dino o qualche boccon di pane. = comp.
uom saggio ed avveduto, / veduto un boccon tanto una sfrenata libertà,..
in su rargnone: / arrosto sia un boccon dilicato! » = acer, masch
star a stecco. / guanca un boccon ae pan no glvè, co ghe ne
forza, senza gusto, e col boccon in bocca. -tutto d'un
f. cetti, 1-i-122: d'un boccon sublime va inoltre avido il palato in
l'atto è diverso, / chi boccon, chi supino e chi traverso. f
, e mangiano a tutto spiano del boccon proibito. -tazza bordolese-, coppa dotata
poveri / famigli, tutto in due boccon pasifilo / trangugiar debbia, né
mi tentenna, / che col primo boccon fia ch'io lo 'ngoi. carena,
, /... / né boccon tanti un misero sparagna, / né 'sasicon'
orecchie. baretti, 1-273: quel boccon di satira del menzini qui citato è una
saggio ed avveduto, / veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'amoroso
d'intorno a lui molti suoi fidi / boccon distesi mordano la polve. pascoli,
piatto. nieri, 242: il boccon della creanza (dicono anche: della vergogna
venefici. fusinato, ii-5: il boccon duro per nostra malora / ce lo apprestan