luglio. fo admi- raglio messere guido bocco. detto del gatto lupesco, 65:
. c., 312: il re bocco rispose assai dolcemente, com'egli desiderava
proprie forze giugurta, fece compagnia con bocco re de'mauri, e la sua
tergo / avea mostrato alle città di bocco, / e poi s'era attuffato,
detto come giugurta era presso, egli [bocco]... gli andò incontro
muscolo. trissino, 2-3-5: morette bocco, / ch'avea tagliato il musculo del
quelle con una noce che si chiama bocco e che alle volte è da loro impiombata
s. c., 361: re bocco, noi avemo grande allegrezza, quando
della notte, siila fu chiamato da bocco. sannazaro, iv-33: essendo gran
dispartiva il paese di numidia dal re bocco. malpigli, 500cviii-22: ahi dolce
c., 380: si rammollò [bocco] e venne a ciò e a
altri luoghi..., veggendo bocco dalla guerra contra romani alienato, promessagli
se mai ricoverasse il regno, ritirò bocco a collegarsi seco. -indirizzare,
, non siano tenuti pagare non facendo bocco ad vendere e non scarecando. bellori,
il quale dovesse vedere tanta iniquità che bocco verso di lui avea commessa.
due (se non ambedue) tanto bocco da bersela, una simile illusione o panzana