occulto ministerio di natura diventerà farfalla nel bocciolo o fulisello della seta, e non
pilato! 3. ant. bocciolo. soderini, i-457: è rossetta
. negri, 1-511: rose in bocciolo, rose in giovinezza / piena, rose
. perché la gemma verdiccia e il bocciolo rosa qui sembra di non poterli più
darle: le mando un bacio col bocciolo delle dita chiuse. pratolini, 1-43:
. 3. agric. innesto a bocciolo: sistema di innesto, usando il
rettilineo alternativo. 5. anat. bocciolo gustativo: recettore delle sensazioni gustative,
, 3-767: il bigatto sta nel bocciolo o fulisello o galletta per giorni quindeci,
frane. * butto * bocciolo '). bottonata, sf.
forma di dischetto. 5. bocciolo. firenzuola, 422: sopra v'
a buon prezzo siccome aveva buttato ogni bocciolo. -figur. gavoni,
o gaietta, o cocolla, o bocciolo, come vogliono dire, de'
, generato. -per estens.: bocciolo. - anche al figur. cecco
civetta cùccolo, sm. dial. bocciolo. pascoli, 482: ho inteso
degli antofilli) prima dello schiudersi del bocciolo. 5. procedimento consistente nel lasciare
il fulisèllo o gaietta o cocolla o bocciolo, come vogliono dire, de'quali alcuni
radice); turgido, gonfio (un bocciolo, una gemma); giunto a
fulisello, o gaietta o cocolla o bocciolo, come vogliono dire. vallisneri,
nel centro di esso è saldato un * bocciolo 'da incastrare lo strumento in cima
che imbianchino più presto, cacciagli in un bocciolo di piombo. b. davanzali,
coprire, difendere dalla luce con un bocciolo per l'imbiancamento (un ortaggio)
di canna. = denom. da bocciolo (v.) con in- (assimilato
svilupparsi fino a formare il bottone o bocciolo [il sughero], conviene dargli
anelletto, a bacchetta, a bocciolo, a cannello, a corona
cannellino e soffiando, da'bucolini del bocciolo schizza l'acqua e profuma la stanza
si raccoglie / tra le labbra del bocciolo di rosa. -labbro d'asino:
assai lungo, e conficcatovi in un bocciolo, come nella pala. con codesta
agric. gemma fiorifera dell'olivo; bocciolo del fiore dell'ulivo; migna.
2. piccolo contenitore d'ottone o bocciolo di canna, usato un tempo dai
ogni arcolaio ha su la cima un 'bocciolo ', che le incannatore chiamano '
1-33: questo modo d'annestare a bocciolo è più difficile che nessuno, ma
dell'innesto a occhio, di quello a bocciolo e di quello a spacco. spettacolo
, lucenti sopra, glauche sotto; bocciolo del fiore lunghissimo, che s'apre
metallo o di altra materia fornito ai un bocciolo centrale per inserirvi la candela, usato
-avvolgimento del sepali che racchiude il bocciolo. soderini, iii-71: il fiore
. -avvolgimento dei sepali intorno al bocciolo. soderini, ii-331: un'altra
pidinzuolo, sm. region. bocciolo, in partic. di rosa
n. 18. -pigliarsela nel bocciolo: avere il danno e le beffe
per venire a firenze a pigliarselo nel bocciolo? » gli dice giuliano. «
che costituiscono una gemma fiorale o un bocciolo prima del suo schiudersi; estivazione.
che le sue varie parti prendono nel bocciolo e che sono 4 embricate ', come
una foglia o il progredire d'un bocciolo fino a maturarsi in frutto sono grandi fatti
nel centro di esso è saldato un bocciolo da incastrare lo strumento in cima di
l piccolo germoglio, gemma; bocciolo di fiore. stri, iv-17
mezzo ai quali si trova un grosso bocciolo nero composto di stami e di pistilli
intanto ponea la catinella / sotto il bocciolo e poi levata in piedi, / vedendo
si svolgono a uno a uno dal bocciolo fino all'apertura completa.
(sbòccio, sbòcci). schiudersi dal bocciolo (un fiore); aprirsi (
(un fiore); aprirsi (un bocciolo, una gemma). marino
sbucciato). che si è schiuso dal bocciolo (un fiore). salvini,
sbòccio, sm. lo schiudersi dal bocciolo o, per estens., dalla
, e da un denom. da bocciolo (v.). sbocciolatura
-ciascuno dei sepali che costituiscono il bocciolo di un fiore. pigna,
la consistenza e il colore ad un bocciolo di rosa scuro e folto. -in
, iv-5: svestite di ogni fogliuzza un bocciolo di rosa; e se non diventa
fungo), a germogliare (un bocciolo), ad affiorare sulla cute (un
denti la sua granpipa tirolese a uncino col bocciolo di porcellana. -alla tirolese:
la sua gran pipa tirolese a uncino col bocciolo di porcellana. moravia, ix-86:
voce calabr. cuccorino, sm. bocciolo appena spuntato. pascoli, 1-107: