tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci ai rosai d'ogni mese, l'
nazionale, e, in quei due bocci di fiori, il profumo della natura vergine
odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto, quando la
giapponese / si sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti. -per
/ d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che non sanno più esplodere oggi
... un lampadario fiorito di bocci, tremolante di prismi, pescato chi
tassoni, iv-2-100: tessuto che hanno i bocci, racchiu- dendovisi dentro, si raggruppano
ed estinti, in pochi giorni forano i bocci, e n'escono convertiti in quelle
63: dicesi fra noi comunemente -mercato di bocci, vendita di bocci, ecc.
comunemente -mercato di bocci, vendita di bocci, ecc.; -userai in vece della
vecchio, anziano. -plur. i bocci: i genitori in età già avanzata (
dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto, quando la
ali che intessono oro / per dar bocci alla rama / e profumarne i suoli,
tutte le gemme e le foglie e i bocci della primavera imminente, da distribuire correndo
/ d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che non sanno più esplodere oggi
de'gelsi, finché fecero i bocci da seta. manzoni, pr. sp
/ d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che non sanno più esplodere oggi
bariti, 8-95: si spacchino i bocci setolosi dei garofani, agave cactus e
tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci ai rosai d'ogni mese, l'
quelli d'un octopus, un lampadario di bocci, tremolante di prismi, pescato chi
piante] di veramente strane: certi bocci carnosi che sembravano posati sulla rena,
,... un lampadario fiorito di bocci, tremolante di prismi, pescato chi
magnolia giapponese / si sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti. -olio
odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutto velluto, quando la
di vari colori con una ghirlanda di bocci di rose in testa e con un baccile
un octopus, un lampadario fiorito di bocci, tremolante di prismi, pescato chi sa
stapelia ha schiuso i palloncini cinesi dei bocci, appiattati tra i rami carnosi.
giapponese / si sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti. -in espressioni
un octopus, un lampadario fiorito di bocci, tremolante di prismi, pescato chi sa
1320: come vivi uscian dal fuoco i bocci / dei rossi fiori, i gemmei
si dicono roselline di macchia, prun- bocci e grattaculi. idem, 3-i-223: pronbocci
il caldo del rimo meriggio rompono quei bocci tramutando quei gracci quasi in candelabri luminosi
/ e disse agathia: ella mesceva ai bocci / d'amor le spine. cicognani
d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che non sanno più esplodere oggi sento
. grida, voci di protesta. bocci, ii-1-605: sul cassero un calpestio concitato
, 109: li arricordò quilli rim- bocci, / e lo rembrunciare che fé con
foglie che di fiori, di quei bocci che mettono i rosai d'autunno quando
; anche dai sassi delle muriccie scappavano bocci di rose. -tose. crescere
poggi il sufolo selvaggio / schiudeva i bocci, apriva le corolle. d'annunzio,
. banti, 8-95: si spacchino i bocci setolosi dei garofani, agave cactus e
più rado. sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti. -diradarsi
stapelia ha schiuso i palloncini cinesi dei bocci... e ora spalanca raso terra
spampanano le rose rosse e gonfie ma nuovi bocci si aprono. 2.
/ d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci / che non sanno più esplodere oggi
giapponese / si sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti, vibra intermittente