il vuoto, che incominciò subito a boccheggiare, e quasi ansimando ricercar l'aria
fatto il vóto che incominciò subito a boccheggiare,... e barcollando dibatter l'
. boccheggiaménto, sm. il boccheggiare. magalotti, 21-69: in
boccheggiante (part. pres. di boccheggiare), agg. che boccheggia;
rappresentati con la bocca aperta. boccheggiare, intr. [boccheggio). aprire
. note al malmantile, 11-37: boccheggiare, quel moto che fanno con aprire
uccelletto... incominciò subito a boccheggiare. forteguerri, 20-124: in un
un mare / di sangue il suo nemico boccheggiare, / e non tremò nel desiderio
il mugnone e la signora annina a boccheggiare per l'asma sopra la poltrona? soffici
alla barca, trascolorano, finiscono a boccheggiare sotto il pagliolo nella poca acqua gialla
: oggi sento nuovamente la mia milza boccheggiare e i profluvi di bile farmi fontanina nello
finestra china- vasi a singhiozzare e a boccheggiare il rigurgito di quella scena. montale
). letter. ansimare, boccheggiare nuovamente. alfieri, 12-27: che
aquilonne sopra un gran sette che vidi boccheggiare sulla tempia sinistra. soffici, v-2-563
cose indecenti in teatro, cioè di boccheggiare se avevano a morire, di contorcersi
modo di condire i maccheghiozzare e a boccheggiare il rigurgito di quella scena. roni stomacherebbe