alto dove si monta e scende. boccaccio, dee., 8-2 (234)
'l mio mal posi in oblio. boccaccio, iii-12-66: i teatri, le vie
dài e tolli a l'uom possanza. boccaccio, dee., 8-10 (331
/ che baldanzosamente corse al tibro. boccaccio, dee., 1-5 (100)
baldanzosa, e umile e fervente. boccaccio, iii-5-22: e sanza fare alcun
tolto la poppa e la balia. boccaccio, dee., 2-6 (179)
perciocch'abbiano balìa com'egli medesimo. boccaccio, iii-4-6: perché non m'era
, io avrò balìa di maladirli. boccaccio, iii-12-21: conosco vero il vostro
per temperar la mia mala follìa. boccaccio, dee., 6-conci. (146
, io so quale è desso. boccaccio, i-107: bella giovine, ben che
); collo, pacco. boccaccio, dee., 8-10 (333)
con atti a modo di chi balla. boccaccio, iii12- 73: di mille modi
di dolor mi cuopre tutto quanto. boccaccio, dee., 1 -conci. (
balli co'piedi mossi alle canzoni. boccaccio, dee., 3-intr. (268
. ant. ballo rusticano. boccaccio, dee., 8-2 (233)
ant. bilancia d'oro. boccaccio, v-64: costei [astrea] di
andare e cosa fare). boccaccio, ii-251: e come i cacciatori spesso
quel fraseggiare alla latina tanto frequente nel boccaccio e nella maggior parte di que'cinquecentisti
al fianco sinistro). boccaccio, iii-9-36: e chi [portava]
l'entrata là 've par disgiunto. boccaccio, iii-397: si fuggì e venne
passi ed hanno bene venti anni. boccaccio, dee., 8-10 (327)
farsetto: in senso osceno. boccaccio, dee., 3-10 367):
occhi del bambo al chiaro raggio. boccaccio, dee., 42 (399)
li banchi / facendo lor consiglio. boccaccio, dee., 8-5 (261)
che nella lezione delle cento novelle del boccaccio ed altri simili spendete tutto 'l vostro
con quattro cavalieri banderesi di normandia. boccaccio, iii-8-71: e1 ritornò vèr drias banderese
ne vien feroce sotto sua bandera. boccaccio, iii-8-115: né cura avendo di
come gli uomini vennero in bruggia. boccaccio, i-27: essi discendono a noi,
in quella, fosse sicuro e franco. boccaccio, dee., 4-2 (407
contro a loro facea danno alcuno. boccaccio, dee., 8-2 (232)
speculatore cieco, e banditore muto. boccaccio, dee., 2-10 (257)
, per l'odio della tirannia. boccaccio, dee., 7-4 (171)
correr veltri a ban- dono. boccaccio, iii-1-60: e tu, minerva,
medesimo volle far ancor in morte. boccaccio, dee., i-intr. (50
rovina (economica, spirituale). boccaccio, 8-112: acciocché in quel baratro non
se non inganna e baratta e tradisce. boccaccio, 9-274: del rubare, quando
in te, o è follia? boccaccio, v-177: scipione africano...
; sensale, cambiatore. boccaccio, dee., 9-8 (385)
/ ch'i'conoscea ben tu'tradimento. boccaccio, iii-1-104: tu non hai fatto
/ più c'onne calamita ferro! boccaccio, dee., 8-10 (325)
; fronte è imagine d'animo. boccaccio, iii-5-35: ma poi ch'alquanto
egli 10 fa portare a'leonfanti. boccaccio, i-482: mentre che così venere
che o bisogna scrivere come scriveva il boccaccio, o rimanersi un bel barbagianni.
, ed àssene no per un centinaio. boccaccio, dee., 5-2 (26
amor che 'l suo l'ha tolto. boccaccio, i-38: un ardito arabo,
5. appartenente a nazione barbara. boccaccio, i-433: e come tal volta il
, che esercita un'alta carica. boccaccio, dee., 10-9 (495)
barbata / che 'n terra è radicata. boccaccio, v-71: ella...
attecchito (v. abbarbicato). boccaccio, iii-n-23: per anni mai lontani /
astuzia e con raggiri). boccaccio, dee., 8-10 (326)
e sì come nel veltro ben correre. boccaccio, iii-405: non era barbuto,
.., entrò in napoli. boccaccio, iii-u-56: così il quarto giro fu
lo duca mio discese nella barca. boccaccio, dee., 5-2 (23)
. marin. piccola barca. boccaccio, iii-4-33: e mentre che 'n tal
aringhe. -per simil. boccaccio, v-241: tu la vedesti grande e
. x per una barile di mosto. boccaccio, dee., 8-10 (337
. arnia delle api, alveare. boccaccio, 9-317: fanciullesca cosa è toccare il
appena trapela; fioca penombra. boccaccio, dee., 8-9 (323)
una città, di un esercito. boccaccio, iii-2-18: teseo, con vento fresco
bruttezza dei suoi discendenti. boccaccio, dee., 6-5 (115)
la goffaggine (soprattutto per merito del boccaccio): e non risulta, tuttavia,
altro le possessioni e ragioni del reame. boccaccio, iii-5-105: quivi con festa al
là giù si visita galizia ». boccaccio, dee., 6-10 (130)
danno e tolgono a volontà del signore. boccaccio, iii-10-21: ma poi che quindi
tutte amare cose che malvagio sangue fanno. boccaccio, dee., 4-5 (427
2. basamento; appoggio. boccaccio, i-380: fermansi le lamie di questa
senza amor proprio. boccaccio, dee., 2-8 (224)
diegli sopra lo scudo uno maraviglioso colpo. boccaccio, dee., 4-1 (
intr. e rifl. abbassarsi. boccaccio, i-144: udite le sue parole,
sato, volto in basso. boccaccio, iii-io-3i: e questo detto, forte
mondo, guardia e madre de'frutti. boccaccio, i-564: a te bisogna di
batte il vento col muover diletto. boccaccio, dee., 6- concl.
vo tra costor con bassa fronte. boccaccio, iii-9-40: ella si giva onesta
secondo lei conven mi regga e pieghi. boccaccio,
del sol ch'era già basso. boccaccio, dee., io-conci. (511
che 'l mio basso ingegno. boccaccio, dee., proem. (39
d'un pomo beffata alfin cidippe. boccaccio, dee., 8-7 (270)
corporale, e maggiore nella mente. boccaccio, dee., 2-1 (129)
boccaccio, iii-7-37: videvi ancor le navi bellatrici
dir noi possono con parola integra. boccaccio, viii-2-225 [inf., 7-124]
per ventura e non per arte. boccaccio, dee., 3-8 (343)
2. come personificazione. boccaccio, iii-7-56: poi presso a sé vide
/ e tutti rugiadosi li occhi suoi. boccaccio, iii-9-68: le greche città,
sogni, ombre, e fumi. boccaccio, dee., 1 -intr. (
alla guerra; guerresco. boccaccio, dee., 5-1 (12)
bellico, sì che muore incontanente. boccaccio, vi-241: tanto oltre misura dal loro
guerra; bellicoso, guerresco. boccaccio, v-134: per sentenzia doniamo l'onore
, e macula non è in te. boccaccio, dee., 1 -intr.
belli cacciatori, e prendono molte bestie. boccaccio, iii-12-84: poi che le muse
la mano tua, bel maestro. boccaccio, iii-3-63: e ringrazialo del proferto onore
metallo, un liquido). boccaccio, dee., 2-4 (155)
bella; profondità, ecc. boccaccio, dee., 2-7 (196)
non avemo se non a mangiare. boccaccio, dee., 8-3 (243)
di proposito, esattamente, ecc. boccaccio, dee., 8-10 (332)
, comodamente: senza fatica. boccaccio, dee., 2-6 (176)
- anche: belle creanze. boccaccio, dee., 5-7 (61)
a cavalli coverti, molto bella gente. boccaccio, dee., 2-7 (203
significare disapprovazione, contrarietà. boccaccio, dee., 5-10 (91)
voglia mostrando, e faccendosi bello. boccaccio, iii-7-93: ella passò quella notte
, che 'l tacere è bello. boccaccio, dee., 1 -intr. (
d'aver lei non fu degno. boccaccio, iii-9-70: per l'amor che per
, né maiavventurato non sarà tristo. boccaccio, 9-320: oh quanto m'è
ond'io mi rallegro, benché stanco. boccaccio, iii-3-19: né fu nel girsen
gente ciò non sa né crede. boccaccio, dee., 4-intr. (381
stringea i capelli posti sanza legge. boccaccio, dee., 10-9 (491)
sed i''l servisse bene e lealmente. boccaccio, dee., 8-9 (
tanto viver pò ben cólto lauro. boccaccio, iii-8-94: emilia rimirava similmente,
e robe di color volean vestire. boccaccio, dee., 5-6 (59)
perdé ben diece libre di sangue. boccaccio, iii-5-15: da me si dica che
espressa simi- glianza della divina bontà. boccaccio, iii-12-63: neiranche grossa e tutta
bene star si scende molte miglia. boccaccio, dee., 1-1 (72)
; capitare, ecc.). boccaccio, dee., 7-7 (188)
ma non fu un gran male. boccaccio, dee., 3-1 (274)
per molto tempo, più volte. boccaccio, iii-5-17: poi d'imbolo / s'
dalla gentilezza de'maggiori non disviino. boccaccio, dee., 3-6 (317)
e sì in grazia dello eterno dio. boccaccio, dee. 1-4 (96)
, o lo 'nferno li attosca. boccaccio [inf., 6-81]: '
: con buone intenzioni). boccaccio, dee., 9-7 (381)
avere, puoi tenere questo modo. boccaccio, dee., 4-6 (433)
, se 'l tuo metti in oblio? boccaccio, dee., 2-8 (223
rifl. volersi bene: amarsi. boccaccio, dee., 2-9 (241)
: mio bene, bene mio. boccaccio, dee., 2-10 (258)
, non lasciare aver bene. boccaccio, dee., 5-5 (53)
accordo, vivere in pace. boccaccio, dee., 7-5 (179)
temporali, che colui che nulla possedea. boccaccio, iii-6-1: l'alta ministra del
suo per tempo non si sporge. boccaccio, i-506: ornai edifica, e di
costumi (cfr. dabbene). boccaccio, dee., 7-6 (184)
; vostia benedetta, ecc. boccaccio, dee., 8-2 (232)
, / [sant'agostino]. boccaccio, dee., 1-1 (79)
, il quale benedisse il signore. boccaccio, dee., 8-6 (266)
, ricevere, ottenere la benedizione. boccaccio, dee., 1-1 (79)
di sopra, sarà la benedizione tua. boccaccio, dee., 6-10 (131
ch'io ho ricevuto da lui. boccaccio, dee., 5-6 (60)
che non, rinunzio al beneficio. boccaccio, iii-n-6: con palemon piangendo il
no) la cura di anime. boccaccio, dee., 1-2 (86)
capriccio; liberamente, spontaneamente. boccaccio, 3-1-321: cose, per quel ch'
del benivolente è senza fine. boccaccio, dee., 6-10 (130)
per diletto, ma per trarne frutto. boccaccio, dee., 10-2 (413
... rendere dovete lui. boccaccio, dee., 4-1 (389)
più ghiotti e prelibati). boccaccio, dee., 8-3 (241)
/ benignamente, sua mercede ascolta. boccaccio, dee., 10-3 (419)
alla benignità di gesù...? boccaccio, dee., 4-1 (388)
mi ridusse al primo stato. boccaccio, dee., 4-1 (390)
a'suoi ed a'nemici crudo. boccaccio, dee., 2-6 (133)
cresciuto); compito. boccaccio, dee., 4-8 (444)
festosamente, di buon grado. boccaccio, dee., 1-5 (99)
l'una / bee, mor ridendo. boccaccio, dee., 4-10 dello
bere: freschissime, della giornata. boccaccio, 8-94: ella stette de'dì presso
insieme bèi, e sarai sano. boccaccio, dee., 2-7 (191)
di bere a forlì con men secchezza. boccaccio, dee., 1 -introduz.
bere fa abitare in te molti vizi. boccaccio, dec., i-intr. (
; vanerello, sempliciotto. boccaccio, dee., 4-2 (399)
, chiacchierare pettegolando; far vanterie. boccaccio, v-227: ma, se tu avessi
bernoccoluta. cesarotti, i-81: se il boccaccio usò scropuloso per bernoccoluto, dal latino
di essi v'è pure un tal giovanni boccaccio, al quale per santa nafissa non
.: scontro, combattimento. boccaccio, iii-1-94: con battaglia spesso le donzelle
: suona una piva alla sinistra seco / boccaccio, dee., 7-10 (218)
» acer, di bertuccia. boccaccio, dee., 7-3 (166)
nella sosta del lavoro). boccaccio, 5-97: e in cotal modo me
tu che così rampogni altrui? ». boccaccio, dee., 1-1 (81)
lor semenza e di lor nascimenti. boccaccio, dee., 6-10 (135)
sono degno d'essere chiamato apostolo. boccaccio, dee., 1-1 (69)
o per uccelli, o per bestie. boccaccio, iii-5-78: e cominciar lor caccia
quasi come bestie nulla sentono di dio. boccaccio, dee., i-intr. (
la lor bestia si lamenti e garra. boccaccio, dee., 4-2 (399
presunzione, e chi a voi crede! boccaccio, iii-7-52: fra l'erbe freche
quel che non si può fuggire. boccaccio, dee., i-intr. (47
averti fatta parte per te stesso. boccaccio, dee., 2-9 (246)
dio offende e men biasimo accatta? boccaccio, viii-3-79 [inf., 11-83]
, e questa è detta bestialità. boccaccio, dee., 10-10 (498)
de li uomini principio di dimenticanza. boccaccio, dee., 8-10 (332
; stupidamente, balordamente. boccaccio, dee., 10-8 (469)
, ignorante, stupidamente inesperta. boccaccio, dee., 5-1 (9)
voi, mescolate a lei in duplo. boccaccio, dee., 9-3 (357
), agg. che beve. boccaccio, 5-104: ultimamente in queste medesime
la tua peregrina mente si addormenta? boccaccio, dee., 2-7 (196)
due anni fue anche morto di beveraggio. boccaccio, dee., 10-9 (493
sono bevitrici, menzognere, avare. boccaccio, 8-64: ell'era solenne bevitrice
suo maggiore è vinto il meno. boccaccio, v-240: e chi non sa che
così barba e si fortifica tanima. boccaccio, dee., i-intr., (
e là dalle nebbie si sollevano, boccaccio, dee., 7 -intr. (
galassia sì che fa dubbiar ben saggi. boccaccio, iii-7-94: il ciel tutte le
alla luna rossicante sotto la bianchezza. boccaccio, iii-12-55: la fronte sua era ampia
dal sol molti e molt'anni. boccaccio, dee., 3-intr. (266
un colore giallo ambrato). boccaccio, dee., 6-2 (105)
di cristallo o fior di grana. boccaccio, dee., 8-10 (326)
o signor nostro, aita, aita! boccaccio, dee., 2-3 (144
per pittori, imbianchini, ecc. boccaccio, 8-84: e chi non sa che
, sm. che biascica. boccaccio, 3-1-372: questi adunque tutti ingluviatori,
in biasimare, largo ad ogni onore. boccaccio, iii-6-70: alti conviti e doni
da me, di cui si biasma. boccaccio, iii-7-69: l'id- dii da
convenia a tiranno e non a popolo. boccaccio, 1-59: la biasimata rusticità co'
in parte dove sia meno utile. boccaccio, dee., 4-10 (455)
altrui colpa altrui biasmo s'acquista. boccaccio, dee., 7-6 (186)
mia cuna / ho biastemato mille fiate. boccaccio, iv-184: una ninfa chiamata eco
bica: ammucchiare, ammassare. boccaccio, v-57: alla nostra non fòra mai
il sangue] dalla nare diritta. boccaccio, dee., i-intr. (64
di liquido contenuta in un bicchiere. boccaccio, dee., 8-7 (293)
due tagli; bipenne. boccaccio, 2-14: recarsi in mano un forte
agg. di due colori. boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi l'audace abete
è fornito di due corna. boccaccio, 1-77: ma sedici volte tonda e
bidente, atta al sacrificio. boccaccio, iii-7-76: e molte bianche agnellette bidenti
sa distinguere il vero dal falso. boccaccio, 6-295: i suoi occhi erano biechi
assegnò sette e cinque per diece. boccaccio, iii-6-39: v'eran distinte [
e brodetto d'uova ad vergius. boccaccio, 1-47: il suolo era ripieno
/ quando iason vider fatto bifolco. boccaccio, 1-95: né altramenti quella ineffabile
che legar vidi alla biforme fera. boccaccio, iv-98: costui non sa che si
non si può con altra spesa. boccaccio, dee., 3-7 (329)
ge mello. boccaccio, iii-9-29: e col ciel s'affrettava
essere, l'apparire biondo. boccaccio, 1-22: vede i suoi capelli,
/ eran quel dì a vederle. boccaccio, dee., 1-9 (241)
ovvero gallici, perch'erano biondi. boccaccio, dee., 8-10 (326
da ogni parte altissimo e latissimo ferro. boccaccio, iii-6-17: e 'n mano avea
agg. che ha due tagli. boccaccio, iii-9-35: era, da ciascun,
e come il prete è prete nel boccaccio; ma è un birbone matricolato,
due fianchi dell'animale. boccaccio, dee., 6-10 (132)
/ tanto darai lor fiorini e bisanti! boccaccio, i-394: parmenione...
a pena dico che sieno nostre. boccaccio, 8-53: ma io non credo che
ha ramo né razza chi biscazza. boccaccio, n-88: e seppe a tal mar-
il bischero. -per simil. boccaccio, dee., 9-5 (369)
tutti i provvedimenti del caso. boccaccio, dee., 8-6 (269)
da lui, quanti è dilungato egli. boccaccio, 3-1-105: iulio proculo, il
ch'egli è sì andato ». boccaccio, dee., 2-2 (133)
si parla o si tratta). boccaccio, dee., 1-1 (72)
ch'ad essa è buono ». boccaccio, dee., 5-2 (25)
sua compagnia eran tutti morti e presi. boccaccio, dee., 4-6 (435
ti stai / sempre più fredda. boccaccio, iii-4-78: ma poi che e'vedeva
/ non eran quando bisognato fosse. boccaccio, dee., 1-1 (74)
peggiorò la sua buona moneta d'argento. boccaccio, dee., proem. (
, per fortuna di mare si sciarrarono. boccaccio, i-45: oh quanto misero è
aspirare istintivamente a qualche cosa. boccaccio, dee., proem. (39
segno di fuori si protestasse il peccato. boccaccio, dee., proem. (
bisogno: occorrere, essere necessario. boccaccio, dee., 10-9 (494)
bontà che possa tutte le cose sapere. boccaccio, dee., 7-9 (81
o quanto occorre strettamente per vivere. boccaccio, dee., 1-1 (75)
fanno piuttosto bisognosi d'altrui aiuto. boccaccio, iii-10-9: poi ricercarono i lasciati
sono adirosi, e di leggieri. boccaccio, dee., proem. (41
durare, perché non si potranno rinfrescare. boccaccio, dee., 8-7 (277
(antichi abitanti della tracia). boccaccio, iii-6-51: vennevi ancora anchelado bistone
. figur. liscio, belletto. boccaccio, v-228: spesse volte avvenne che,
comportamento strano, insolito. boccaccio, dee., 1-6 (104)
sei più bizzarro che un orso '. boccaccio, viii-2-276: credo questo vocabolo bizzarro
xiii e xiv). boccaccio, dee., 3-4 (295)
/ luce risplendere a'miei blandimenti. boccaccio, dee., io -conci. (
animale riconoscente. -figur. boccaccio, 1-14: e ciascheduna cosa i blandimenti
ammansire. - anche intr. boccaccio, 2-20: sì come bacco per forza
lusinga; suadente; seducente. boccaccio, 8-40: facendosi umili e obbedienti e
, non giuratore, non blasfemo. boccaccio [crusca]: la bestialità de'
tutto il senno tuo nella bocca. boccaccio, iii-8-122: e se non fosse che
il difetto espresso dall'aggettivo. boccaccio, dee., 7-7 (193)
la seconda bellezza che tu cele. boccaccio, dee., 10-9 (486)
del gusto; il gusto stesso. boccaccio, dee., 1-10 (118)
pettegolezzi, di maldicenza. boccaccio, iv-89: deh, increscati di me
: finire in suo potere. boccaccio, dee., 3-7 (325)
a dimandar, la bocca aprìo. boccaccio, dee., 8-9 (315)
qualcosa: accostarla alle labbra. boccaccio, dee., 10-9 (496)
costringere una persona a parlare. boccaccio, 7-2-63: e con nuova arte e
disgiunto da una certa ironia. boccaccio, dee., 7-3 (164)
moribondi. carditeci, i-214: e il boccaccio se n'è accortamente cavato, conducendo
qualcuno: interromperlo mentre parla. boccaccio, dee., 8-9 (316)
rabbia sono andata dalla l'imitazione stilistica del boccaccio). -anche: padrona, e
le dovessero usare. algarotti, boccaccio, dee., 2-7 (215)
dialoghi di platone..., il boccaccio dove non è lingue si fanno tacere
, i-32: in ita boccaccio, 8-42: ma sai che ti dico
è dato secondo lo stile del boccaccio. conoscere il proprio destino.
qua non imitare lo stile del boccaccio. s'indovina. note al malmantile
quando parlan di imitare lo stile del boccaccio (valendosi di una plebe. pirandello,
lo stile, la maniera del boccaccio; imitatore caccia sgangherata, i
pelle ruvida e gial del boccaccio. lastra, era davvero mostruoso
, sono le favole di messer giovanni boccaccio, anzi di san giovanni boccadoro.
rotto. caro, i-44: ma il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino
bacca di alcune piante. boccaccio, i-483: tu in picciolo pruno voltata
si infila la candela). boccaccio, dee., 4-1 (385)
boccaccio, i-473: i nostri antichi, che
prelibato, vivanda eccellente, saporitissima. boccaccio, 8-80: e per certo, se
di paradiso, ecc.). boccaccio, dee., 5-10 (88)
e poi di notte esservi su boccone. boccaccio, dee., 5-8 (74
; attuccio, moina. boccaccio, dee., 4 -conci. (
e'paia sapere, colla boce grida. boccaccio, dee., 2-5 (167
adirate boci chiamo lo innocente familiare. boccaccio, v-50: ma le mie boci
non fosse privato di suo beneficio. boccaccio, dee., 6-10 (136)
: puri e nostrali gli ha egli [boccaccio] fatti tutti [i vocaboli]
non più il culto del petrarca e del boccaccio;... non più
venti, come di profonda fornace. boccaccio, 1-95: e quello, né più
. -anche al figur. boccaccio, 3-2-204: chiamalo bulicame da un lago
di sopra, e poi usarla. boccaccio, 6-436: posto un grandissimo vaso
quando rampolla, bolle e spargesi fuori. boccaccio, i-489: se ne vennero sopra
così si ritraén sotto i bollori. boccaccio, i-279: una fontana bellissima si
andare pagasse lire tre di bolognini. boccaccio, dee., 8-9 (311)
nebbia imbotta. -figur. boccaccio, v-239: queste parole così dette sono
quivi la terra col premuto bomere. boccaccio, iii-3: solo il bomere aiutato
/ foste accresciuta in tanta dignitate. boccaccio, dee., 2-5 (160)
come per esso latino, manifestare. boccaccio, dee., 5-9 (83)
crudele acqua la mota volge. boccaccio, 1-47: e quali io dovessi
e mezzana, della quale ritratto era il boccaccio, gioviale, cortigiano, erudito,
natura e 'l luogo si ringrazia. boccaccio, dee., 6-10 (136)
cosa i borgognoni furono mal contenti. boccaccio, dee., 1-1 (68)
nasce da ostentata vanagloria. boccaccio, iii-6-40: e ben che bel non
v. anche borrana1. boccaccio, v-70: il suolo era ripieno di
e l'acqua corre alla borrana. boccaccio, dee., 8-2 (233)
] uscirono dalle borse de'fiorentini. boccaccio, dee., 3-7 (327)
asciutta: non aver denaro. boccaccio, dee., 1-6 (101)
alla borsa: essere avaro. boccaccio, dee., 1-8 (in)
la borsa: rubarvi il denaro. boccaccio, dee., 2-1 (130)
borsa di piccole dimensioni; portamonete. boccaccio, dee., 7-3 (167)
, rozzo; bucolico, pastorale. boccaccio, i-465: abbandonata la boschereccia salva-
d'un lauro giovenetto e schietto. boccaccio, iii-4-63: per lasciar li sospir
del bosco, venite a pascere. boccaccio, dee., 3-10 (363)
adornare lo luogo della mia santificazione. boccaccio, 1-47: l'alto faggio ed
forte legno, e giallo come bossio. boccaccio, i-247: palida come busso,
, che avevano cominciata, come pietra. boccaccio, dee., 8-9 (309
che deo che là fosse. boccaccio, iii-12-40: sì come tu hai potuto
ant. votato, consacrato. boccaccio, iii-9-37: ma tra gli altri più
egli non vede, domanda aiuto. boccaccio, iii-12-41: e io di quelle [
-far boto: giurare. boccaccio, dee., 7-6 (185)
pone che siano di simile natura. boccaccio, dee., 7-conci. (222
abbattere quest'autorità con un'altra del medesimo boccaccio, quasi botta risposta, allega questi
sf. tose. rospo. boccaccio, dee., 4-6 (441)
apostema dentro del corpo dell'uomo. boccaccio, dee., 7 * 3
di zucchero in casse o in botte. boccaccio, dee., 8-10 (333
quel dì che a botteca non vai. boccaccio, dee., j-i (152
dipendenze di un padrone di bottega. boccaccio, dee., 9-3 (355)
). piccola botte. boccaccio, dee., 6-2 (108)
s'appressa, giù s'attuffa. boccaccio, iii-4-54: inver di lui alquanto gli
che deriva dal bue. boccaccio, i-506: egli fu ubbidito senza niuno
susine vane e di niuno utile. boccaccio, v-241: in questo gonfiato,
, 305: manno, figliuolo del detto boccaccio, è piccolo e bozzacchiuto, grosso
di donne ch'abbiano grosse le natiche. boccaccio, iii-426: fu nondimeno di tanto
/ che m'ancidono a torto. boccaccio, dee., 2-1 (128)
-sul braccio destro: verso destra. boccaccio, iii-n-54: dietro ciascheduno al suo rettore
fuor delle braccia del suo dolce amico. boccaccio, dee., 2-7 (208
co llui, insieme faccian lor diporto. boccaccio, iii-8-115: né cura avendo di
accogliere a braccia aperte). boccaccio, dee., 5-2 (29)
che in te s'incinse! ». boccaccio, dee., 2-7 (210)
uomo facea alle braccia con lui. boccaccio, iii-410: s'ugnevano tutti o
il desiderava come loro diritto imperadore. boccaccio, dee., 10-6 (438)
braccio del mar, ch'arabia bagna. boccaccio, dee., 6-10 (136
sì come nel veltro ben correre. boccaccio, iii-7-99: l'aula grande d'alti
: spiarlo, farlo appostare. boccaccio, dee., 3-6 (315)
veruna lena mi divampa e arde. boccaccio, 1-48: i fuochi solamente o nelle
. carducci, ii-1-29: frate cipolla del boccaccio... dette ad intendere ai
/ sembiava carca nella sua magrezza. boccaccio, 3-1-26 [inf., 1-49
qual io cercai sempre con tal brama! boccaccio, iii-4-58: ma ben si maraviglia
di latte di mandorle: biancomangiare. boccaccio, v-227: le frittellette sambucate, i
esser deve / la doglia mia. boccaccio, dee., 4-conci. (467
bramatissimo). ardentemente desiderato. boccaccio, dee., 3-2 (280)
, avv. con desiderio ardente. boccaccio, 8-64: le quali non in iscodella
, or li ten tristi e molli. boccaccio, iii-7-4: ma certo, quand'
del mondo ha sì tra branche? boccaccio, viii-2-212: * che i ben del
sue branche [del nimico]. boccaccio, dee., 9-5 (369)
chiamai, poi che fur morti. boccaccio, dee., 4-10 (460)
2-87: fece gran breccia al cuore del boccaccio il venirgli palesato quel che si accennò
; cavallo sfiancato; rozza. boccaccio, vii-182: ma della fior soprana di
repertori raccoglievano per la presunta testimonianza del boccaccio, dovuta a una variante dei manoscritti
la voce brenna in un passo del boccaccio, secondo una lezione corrotta (« che
... passarono in paesi forestieri. boccaccio, 1-40: tra bretti monti,
(betonica officinalis). boccaccio, v-67: più innanzi vi si truova
tempo ch'è brevissimo ben sai. boccaccio, iv-75: ma certo, ciò che
isaia in brievi parole il dice. boccaccio, dee., 1-10 (116)
e fecegli intagliare nella detta sepultura. boccaccio, iv-102: « via, vilissima parte
quanto per te sì breve intender puossi. boccaccio, dee., 2-2 (137
ci procura al tempo dell'orazione. boccaccio, dee., 1-1 (78)
ello non vuol qui tosto seguitarmi. boccaccio, i-96: egli m'impro- mise
, si potessero distruggiere e confondere. boccaccio, dee., 9-5 (
non andrete dannato. carducci, i-357: boccaccio... sde- gnavasi a vederli
brievemente la radice della somma felicitade. boccaccio, dee., 1-3 (89)
confessore, che al propio prete. boccaccio, dee., 2-8 (230)
breve, di non lunga durata. boccaccio, 9-283: i quali dirittamente sentono della
braccia *. cfr. betussi [boccaccio], 69: « briareo da tutti
può non ammirare il ser ciappelletto del boccaccio, il quale, fin sul letto di
, quanta è più la briga. boccaccio, iii-5-45: deh, noi possiam pigliar
sì che dormendo non senti travaglie. boccaccio, iii-8-63: e tal rissa era tra
alessandro, ch'ai mondo briga die'. boccaccio, dee., 6-9 (129
qualcuno in una situazione difficile. boccaccio, dee., 3-6 (317)
, un buon compagnone; onde il boccaccio chiamò frate cipolla il miglior brigante del
, uomo gioviale e piacevole. boccaccio, dee., 6-10 (130)
ogni pianto, con ogni fatiga. boccaccio, iii-1-67: non altramente si gittano
fervore e santità che è cosa mirabile. boccaccio, iii-6-9: e nulla si lasciavano
si vede nella novella 89 del medesimo boccaccio nel titolo, dove si dice di
lo scrisse in italiano, come anche il boccaccio le sue novelle e romanzi, per
, di bella brigata: insieme. boccaccio, dee., 2-5 (163)
gruppo, di una comitiva. boccaccio, dee., 8-9 (311)
, e dié lor polso e lena? boccaccio, i-316: e aggiunsevi pietre cercate
brina, colmo di brina. boccaccio, i-15: l'aurora aveva rimossi i
lett. it., i-339: il boccaccio vi spiega quella qualità che i francesi
. figur. prova, tentativo. boccaccio, dee., 4-10 (463)
nodoso; scabro, ruvido. boccaccio, v-240: era costei, e oggi
troppo liquida e disgustosa. boccaccio, dee., 1-6 (104)
prima che noi uscissimo del lago. boccaccio, viii-2-275: il proprio significato di broda
ant. ghiottone, ingordo. boccaccio, dee., 3-7 (329)
modo non generoso né efficace). boccaccio, dee., 1-6 (104)
del tonno grasso è il migliore. boccaccio, dee., 8-3 (241)
chi tu se'... ». boccaccio, viii-3-214: 'il tristo
gente che per noi si nascondesse. boccaccio, dee., 4-1 (386)
sgrossato, spuntone di legno. boccaccio, 11-88: tutti se stessi i miseri
; borbottare, bofonchiare. boccaccio, dee., 9-9 (394)
riferita anche al fuoco stesso. boccaccio, dee., 3-9 (354)
arde a la più algente bruma. boccaccio, iii-n-22: quivi tagliati cadder gli alti
po'caricaturale e grottesca). boccaccio, 8-2 (232): monna belcolore
di dolore, di lutto. boccaccio, dee., 3-3 (286)
seguirò l'ombra di quel dolce lauro. boccaccio, dee., 2-8 (231
per più salute sempre l'ombre cole. boccaccio, iii-n-65: in essi [nappi
angeli bruni: i diavoli. boccaccio, iii-n-52: allora egeo fè far di
la vista or chiara or bruna. boccaccio, iii-9-46: ida, evandro e
lucenti e poi ti mustri bruna. boccaccio, iii-6-1: l'alta ministra del mondo
vestite a brun le donne perse. boccaccio, dee., 3-7 (336)
stile: secco, sbrigativo). boccaccio, 9-302: certamente per la clemenza nella
animali ancor mezzo alcuno non sia. boccaccio, dee., 1-2 (86
e brutterai le selve di sangue. boccaccio, dee., 2-6 (181)
fango e sé brutta e la soma. boccaccio, v-257: ma così ti vo'
dee da lui procedere ogni lutto. boccaccio, dee., 8-4 (254)
4. disdicevole, indecoroso. boccaccio, dee., 7-9 (212)
più me che li altri brutti? boccaccio, dee., 2-5 (168)
e brutture, e peccati assai. boccaccio, dee., 4-2 (398)
fiera, né ramo caduto da arbore. boccaccio, dee., 2-5 (164
ch'elli avvolge, e poco pende. boccaccio, dee., 7-5 (180
appena lavato, candido, pulitissimo. boccaccio, dee., 6-2 (105)
sozzamente vota di sangue il narra. boccaccio, v-228: erano sommo suo desiderio e
, mormorare, andare insinuando. boccaccio, dee., 3-7 (324)
muratori, 7-11-68: giovanni villani, il boccaccio ed altri antichi fanno menzione del *
qual pontan tutte l'altre rocce. boccaccio, 5-9: e per picciolo buco
fece uno libro che si chiama bucolica. boccaccio, 3-1-4: le poetiche narrazioni sono
da le campagne e da'solcati colli. boccaccio, dee., i-intr. (
bue: la costellazione del toro. boccaccio, iii-7-94: eransi già mosse / l'
proprio del bufalo e del bue. boccaccio, viii-2-114: bufera, se 10
che l'umana gente si rabbuffa. boccaccio [inf., 7-61]: la
beffa e all'inganno. boccaccio, dee., 6-10 (136)
sono poltroni e bugiardi e maldicenti. boccaccio, iii-12-80: durò la festa degli
e vinta a terra caggia la bugìa. boccaccio, dee., 7-5 (179
mano fa spesse volte la lingua bugiarda. boccaccio, dee., 6-10 (132
la verità: falso, menzognero. boccaccio, dee., 8-7 (283)
egli potesse giugnere al palazzo suo. boccaccio, dee., 2-7 (193)
sentir di così aspro pelo. boccaccio, dee., 2-7 (209)
la rena giù sen giva quello. boccaccio, viii-3: 'bulicame'da un lago
, accigliato, aggrondato. boccaccio, viii-2-255: e questi cotali malinconici son
tarda o prima di coricarsi. boccaccio, dee., 3-10 (373)
della locuz.). boccaccio, dee., 9-3 (354)
referisce le cose inique dall'iniquo tesauro. boccaccio, dee., 1-2 (88
buono operare e 'l suo contraro. boccaccio, dee., 1-2 (87)
fattone libri di presentarli a'segnori. boccaccio, dee., 5-10 (91)
dimandi a dar l'amato alloro. boccaccio, dee., 1-1 (73)
la ritengono e fanno frutto di penitenza. boccaccio, dee., 7-7 (191
sembianza lor ch'era non bona. boccaccio, dee., 3-4 (300)
: di una bontà eccezionale. boccaccio, dee., 5-2 (24)
che ben è stato bon conoscidore. boccaccio, dee., 1-3 (91
piantare e ogni buona opera fare. boccaccio, dee., 5-2 (27)
bon marco d'ogni laude degno. boccaccio, dee., 2-2 (133)
iii-22-7: quei metodi stessi smisero quando boccaccio, dee., 8-2 (236)
l'arbore buono fare mali frutti. boccaccio, dee., 6-2 (105)
, fece frutto, cento per uno. boccaccio, fuorché le commedie, che
francia volle, a buono mercato. boccaccio, dee., 5-3 (35)
d'arte, di pensiero). boccaccio, dee., 1 -intr. (
vita in pene et in speranze bone. boccaccio, dee., 5-2 (25
assisteva. mica). boccaccio, dee., 1-3 (89)
'l tempo non dimostra buoni oraggi ». boccaccio, dee., 2-6 (178
sgomberare? sassetti, 51: boccaccio, dee., i-intr. (60
/ torte battute o tartere o fìadoni. boccaccio, dee., 4-9 (452
non ti lascerò nel mondo basso. boccaccio, dee., 1-2 (84)
buono tempo a loro senno. boccaccio, dee., 2-3 (145)
-forte (una percossa). boccaccio, dee., 2-1 (130)
32. per antifrasi. boccaccio, dee., 1-1 (71)
con l'animo riposato. boccaccio, iii-4-52: di buon cuor perdóno alla
è buono fare nozze e matrimonio. boccaccio, dee., 6-2 (106)
/ che piarò pur lo formento ». boccaccio, dee., 7-2 (160
delle cose veramente importanti). boccaccio, dee., 7-2 (159)
, ingenuo, candido). boccaccio, dee., 1-5 (99)
novelle del boccaccio, del cinthio, del straparola,.
la gittò giuso in quell'alto burrato. boccaccio, viii-3-89: burrati spesse volte si
verdure); salsiccia; sanguinaccio. boccaccio, dee., 6-10 (137)
. pigliare alle busecchie: adescare. boccaccio, v-254: questo veduto, se così
colpo, percossa, battitura. boccaccio, dee., 7-8 (198)
/ vedendoli per mare a galla gire. boccaccio, iii8- 62: quivi era archesto
corpo di un defunto, cadavere. boccaccio, viii-3-25: chiamansi ancora i sepolcri
: a indicare una distanza grandissima. boccaccio, dee., 3-8 (348)
compagnia che vi diletta e piaccia. boccaccio, dee., 7-9 (206
una caccia e capitaro al romitaggio. boccaccio, 5-52: amenduni nelli vicini paesi
ben cinquemila cani dall'ima parte. boccaccio, 20-70: l'arco e 'l turcasso
frutta e cacciagione. -figur. boccaccio, 8-93: sì come colei che di
di mare, e a uccelli volanti. boccaccio, i-432: il porco, poi
/ che possano veder cacciando scorte. boccaccio, i-165: co'cani e col
tutte genti debbiano cacciare e uccellare. boccaccio, dee., proem. (41
, egli la puote ben cacciare. boccaccio, dee., 4-intr. (383
statti, ch'io non ti caccio. boccaccio, i-17: tu vai l'inno-
con sforzo, con violenza). boccaccio, dee., 5-8 (74)
guito in caccia. boccaccio, dee., 2-6 (177)
senatoria autoritade, sanza divina istigazione? boccaccio, dee., 10-2 (412)
questi cani e di questi cacciatori. boccaccio, dee., 9 -intr. (
, e cacciatori della parte bianca. boccaccio, i-321: pensando che la povertà sia
2. figur. uovo. boccaccio, dee., y-i (155)
2. figur. scherz. boccaccio, dee., 3-8 (349)
un'acqua torbida e quasi lotosa. boccaccio, dee., 8-6 (266)
occhi della mia donna mi levaro. boccaccio, 1-84: le passe fiondi per
carducci, i-782: egli [il boccaccio] ebbe accorgimento di vero artista pigliando
e poscia si pasce sopra lui. boccaccio, dee., 2-5 (164)
calvo di dietro e molto sarà. boccaccio, vii-166: cadute son degli arbori
suono i vicin d'intorno assorda. boccaccio, dee., 6-conci. (143
vinta a terra caggia la bugia. boccaccio, i-421: se alcun gufo sopra
cadere noi facesse ne'mortali. boccaccio, dee., 2-10 (260)
10 dono che mi fece giovanni. boccaccio, dee., 10-6 (443)
gli tuoni non si sarebbono uditi. boccaccio, dee., 1 -intr. (
tanto che 'l lione cade morto. boccaccio, dee., 2-5 (171)
molti dissoluti peccati, non temendo iddio. boccaccio, dee., 1 -intr.
, e tu no '1 vedi. boccaccio, dee., 10-3 (419)
, risultare: vano, inutile. boccaccio, i-128: caro maestro, niuna vostra
sospetto ne cadde nel petto dell'imperatore. boccaccio, dee., 1 -intr
toccare per caso un argomento. boccaccio, dee., 2-2 (133)
: venire in mente. boccaccio, dee., 2-3 (142)
darti in prima i suoi ammunimenti. boccaccio, ii-266: e se a me di
fragilità delle cose umane. boccaccio, ii-302: lasciamo star la bellezza che
dove il guidato n'ha pur una. boccaccio, dee., 2-5 (164
fanciulla. -ant. diroccato. boccaccio, dee., 5-7 (63)
per mal consiglio, non temendo vergogna? boccaccio, dee., i-intr. (
/ e muor sovente di necessitate. boccaccio, iii-2-78: esse giron nel campo
fa e per sapere quello che vuole. boccaccio, dee., 2-5 (161
brieve tempo ne fece morire venticinque. boccaccio, dee., 9-5 (365)
la discordia, si partì dall'assedio. boccaccio, i-99: quando a voi paresse
, e sotto ispezie di ben fare. boccaccio, dee., 4-2 (402
malattie, facile ad ammalarsi. boccaccio, dee., 5-6 (55)
rincagnato (il volto). boccaccio, dee., 8-4 (255)
ad assalire, a offendere. boccaccio, dee., 8-2 (233)
gli occhi a chi gli ha turbati. boccaccio, i-292: una calandra e un
dabbenaggine fu resa proverbiale dalle novelle del boccaccio. cfr. panzini, iv-98:
lodola, onde il soprannome di calandrino nel boccaccio, quasi sempliciotto come una calandra »
castello coloro cui i franceschi vollono. boccaccio, iii-1-47: quando, alzati / gli
ammainare. - anche al figur. boccaccio, dee., 5-1 (13)
naturalmente, fu sì ratto moto. boccaccio, dee., 2-5 (172)
con desiderio, con avidità. boccaccio, dee., 6-10 (133)
. di colpire a me non cali. boccaccio, iii-1-81: li greci prestamente scaricare
fùr da lor le mie luci divise. boccaccio, dee., 2-1 (129
granai a chi n'avea conserva. boccaccio, dee., 1-1 (81)
fendere la calca: farsi largo. boccaccio, dee., 2-1 (130)
perché si son di vestimenti privi. boccaccio, 7-4-85: parole assai dicean di
calcan de'buoni i colli pazienti. boccaccio, dee., 2-7 (195)
in vista al vento si movieno. boccaccio, i-146: ferì il cavallo degli
, / che quella mossa avesse condizione. boccaccio,
labis et conculcabis leonem et draconem'. boccaccio, i-233: la miserabil fortuna,
lodiamo i calci ch'ebbe eliodoro. boccaccio, dee., 2-1 (129)
asino, da un altro animale. boccaccio, dee., 5-3 (37)
morire (di morte violenta). boccaccio, dee., 2-2 (140)
che incontro a stimolo non vale calcitrare. boccaccio, 6-664: poco senno è contra
intrecciare quello della trama. boccaccio, dee., 8-9 (309)
fatta sale bianca ed è minuta. boccaccio, dee., 1-6 (104)
, sm. grossa caldaia. boccaccio, dee., 6-10 (133)
si nascondea, allora si dimostra. boccaccio, dee., 2-2 (137)
e bene esposto al sole. boccaccio, 20-137: ell'era andata co 'l
, cioè né freddo né caldo. boccaccio, dee., 10-6 (
fiamma, del pane appena sfornato. boccaccio, dee., 2-4 (155)
/ ed è fresco e gioioso. boccaccio, i-89: e temendo forte che
-riscaldato dai cibi, dal vino. boccaccio, dee., 2-7 (196)
di lui si tenie molto caldo. boccaccio, iv-n: le forze tornate ne'luoghi
-di animali: in calore. boccaccio, dee., 6-2 (161)
niente, aprezza, ma diventa eterno. boccaccio, dee., 8-9 (306
cose: mantello, camiscia, pilliccione. boccaccio, dee., 9-3 (356
anderesti quasi niente che sarebbe cotto. boccaccio, dee., i-intr. (
la solita strada. -figur. boccaccio, 2-14: ahi lasso! quanto nelli
caldo di febbre di tre giorni. boccaccio, iv-7: ma poi, assicurata,
prima sposa e di suo caldo. boccaccio, iv-27: io temetti che troppo caldo
tormento; sofferenza, dolore. boccaccio, iii-1-15: in trazia ritornando, /
: dimenticare completamente le cose. boccaccio, dee., 2-10 (254)
non desiderano altro che vacanza). boccaccio, dee., 2-10 (253)
è dell'acqua più cupa la fonte. boccaccio, dee., 10-5 (
ciel, non d'altro, calse. boccaccio, dee., 5-6
in calere: stare a cuore. boccaccio, iii-3-13: o palemon vieni a vedere
di me: per amor mio. boccaccio, dee., 4-intr. (379
non caler la donna e il figlio. boccaccio, 7-7-28: ben v'era
natura un temperamento calido e secco. boccaccio, 1-67: e lui per lunga fiamma
con l'argine secondo s'incrocicchia. boccaccio, viii-3-44: per dimostrare quella via
, critiche, ammonimenti. boccaccio, 9-279: nelle quali cose essendo indurato
ant. via, strada. boccaccio, vii-219: e quest'è 'l bianco
dal lavoro pesante e faticoso. boccaccio, 1-63: muove... le
de la chiesa, libre ni. boccaccio, dee., 6-10 (130)
solo un suon di quella image. boccaccio, dee., 2-4 (z55)
degli zoccoli degli animali sul terreno. boccaccio, dee., 5-3 (35)
scaltrito, astuto, accorto. boccaccio, dee., 8-9 (313)
en fora o'è dama c calura. boccaccio, iii-4-65: egli era bello
oda, ma ciascun pregia e loda. boccaccio, dee., 6-10 (133
mettere le scarpe a qualcuno. boccaccio, dee., 10-10 (501)
pena si sanno sciogliere i calzari. boccaccio, dee., 3-1 (270)
e grazioso calzare; stivaletto. boccaccio, 20-37: sì ch'apertamente / di
/ ella rimanga ricca e ben calzata. boccaccio, 1-29: rimira...
dicesse che la montagna si muterebbe. boccaccio, dee., 3-7 (321)
si vendono o si riparano calzature. boccaccio, dee., 8-5 (124)
maglia di ferro. boccaccio, i-126: gli fece cignere la celestiale
cambiamento del femminile e giovanile animo. boccaccio, dee., 4-7 (439)
/ cambiò onesto riso e dolce gioco. boccaccio, iii-1-132: le donne avevan cambiati
/ cambiando condizion ricchi e mendici. boccaccio, dee., 2-6 (179
dove andava l'avolo alla cerca. boccaccio, dee., 8-10 (332)
per verità mal cambiato ne sia. boccaccio, dee., 8-10 (327)
tempo, e fanno grandi iscuritadi. boccaccio, dee., 7-9 (216)
/ più alla croce si cambiò maria. boccaccio, dee., 4-7 (439
. -ant. turbarsi. boccaccio, dee., 10-3 (418)
molto e accompagnato da molti sospiri. boccaccio, dee., 9-3 (354)
iv'entro semi nati. boccaccio, dee., 8-3 (244)
vergognosa / parea del cambio. boccaccio, dee., 10-10 (508)
cambio a quella che ti seguita. boccaccio, dee., proem. (40
per lo rischio e a provvedimento. boccaccio, dee., 8-10 (327)
e disse: -ben vegna il barone. boccaccio, dee., proem. (
solo farvi la pulizia, riassettarla. boccaccio, dee., 2-3 (145)
/ fonte se'or di lagrime. boccaccio, dee., 9-6 (376)
che noi v'osa dire ». boccaccio, dee., 2-7 (201)
tutto l'altro fornimento da parete. boccaccio, dee., 1-1 (81)
camisa / fata a la strania guisa. boccaccio, dee., 10-10 (506
dell'acqua più cupa la fonte. boccaccio, dee., 2-2 (135)
lei ciò che si vuole. boccaccio, dee., 9-5 (372)
, camicióne (sm.). boccaccio, dee., 7-2 (161)
sotto o sopra il vestito). boccaccio, dee., 6-10 (139)
, ov'è 'l gran parlatorio. boccaccio, dee., 2-2 (137)
e sm. errante, vagante. boccaccio, dee., 2-2 (132)
a piedi; viandante; vagabondo. boccaccio, dee., 9-9 (391)
di persone e animali). boccaccio, dee., 2-2 (133)
chi da questi dui [petrarca e boccaccio] si discosta va tentoni, come
, in viaggio; viaggiare. boccaccio, dee., 6-5 (116)
col cuore e col corpo dimora. boccaccio, dee., 2-3 (148)
perire al fine all'intrar della foce. boccaccio, dee., 2-4 (152
se non vincesse il proveder divino. boccaccio, vii-113: oggi seria reputato un
-andare al suo cammino: andarsene. boccaccio, dee., 2-8 (216)
; e vedendolo, ebbeli compassione. boccaccio, dee., 9-9 (391)
ordinato si mise a cammino. boccaccio, dee., 1-5 (99)
, scostarsi da una tradizione. boccaccio, dee., 3-conci. (371
della nobil città gioiosa e magna. boccaccio, vii-247: d'albori è piena
che suona la sera tre volte. boccaccio, dee., 2-1 (126)
le volte che 'l vento vi percuote. boccaccio, dee., 6-10 (131
più viluppi e lacrime 'l fa intrare. boccaccio, dee., 5-3 (32
la persona, in ima galea. boccaccio, i-426: oimè, ch'io mi
ammirazione o di meraviglia). boccaccio, i-126: e appresso il sinistro omero
candidi cavalli. idem, i-210: il boccaccio... rappresentando l'esilio di
che 'nfine non ne sia male arrivato. boccaccio, i-30: voi in questo loco
in su quello rizzarono le forche. boccaccio, dee., i-intr. (57
mesurando a passi tardi e lenti. boccaccio, dee., i-intr. (52
giovanni; e quivimisse lo campo. boccaccio, dee., 3 - intr.
potesse il campo di quel bisognasse. boccaccio, dee., 10-9 (488)
e noi lasciar prendere più campo. boccaccio, 20-34: ella lo vide prima
boccaccio, i-153: e però tra'ti adietro
-perdere il campo: essere sconfitti. boccaccio, 2-5: a'quai lucan seguitava,
che non poterono più tener campo. boccaccio, iii-8-129: né valse a palemone il
.. avesse l'effetto suo. boccaccio, 8-50: converrà che si conceda del
dipende per virtù dalle sue rote. boccaccio, dee., 9-1 (342)
quelle spighe. -campicèllo. boccaccio, dee., 2-10 (257)
al naso li mettono le mammelle. boccaccio, 1-18: e sotto esse [ciglia
, ed entrarono nel canale grande. boccaccio, dee., 4-2 (405)
che esce del canale di modena. boccaccio, dee., 3 -intr. (
toscana anche sofà, al tempo del boccaccio e del firenzuola chiamavasi * lettuccio
si cancelli, o signor mio. boccaccio, vii-226: cancella in me la
siccome frodatore delle cose del comune. boccaccio, 1-46: per picciolo cancello,
/ ch'a riverenza de'santi beati. boccaccio, dee., 9-5 (370
l'erba / verde m'apparve. boccaccio, dee., 5-1 (io)
. chiaro, rilucente, risplendente. boccaccio, vii-11: candide perle, orientali e
sono buoni da pigliare bestie salvatiche. boccaccio, dee., 2-3 (142)
l'efficacia di molte imprecazioni. boccaccio, vii-208: per tuo forti tempeste /
cristo è in man di cani. boccaccio, dee., 1-1 (71)
miei figliuoli a mangiare a'cani. boccaccio, dee., 5-7 (66)
, dormire da cane: malissimo. boccaccio, dee., 1-1 (71)
fatte o profferite da altri. boccaccio, i-149: niuno di voi la tocchi
questo marco, figliuolo di messer nicolao. boccaccio, dee., 8-9 (311
, canestràio, canestrùccio, canestruzzo. boccaccio, dee., 8-2 (233)
ant. stella canicolare: sirio. boccaccio, 15-62: febo la caniculare stella lasciata
in sé che ha una lastra. boccaccio, 1-8: ma le ninfe, turbato
canina: furiosa, insaziabile. boccaccio, i-37: sospinsero avanti la sostenuta battaglia
deboi canna che la forte quercia. boccaccio, dee., 4-1 (385
: quelli suona con salvatiche canne. boccaccio, 1-19: la bocca posta alla forata
, non avere nessuna forza. boccaccio, dee., 6-8 (125)
le fonti del diritto canonico. boccaccio [crusca]: questi signori giuristi e
sm. ant. canto. boccaccio, 20-59: sentia gli uccei con dolce
; chi canta in pubblico. boccaccio, 1-8: così ricominciò la sua canzone
a cantare e a ballare. boccaccio, dee., 1-1 (81)
li augelli in lor latino. boccaccio, dee., 1 -intr. (
/ alta la torre quattromila passi. boccaccio, 8-115: la nostra città
/ per rimembranza del regno divino. boccaccio, dee., 1 -conci. (
gloria di colui che la innamora. boccaccio, 1-4: non i trionfi di marte
che 'l tu'cor nota. boccaccio, 1-53: avendo già compiuto
/ sonator di stormenti e cantatori. boccaccio, 18-41: sommamente si dilettò in
della mano stessa di messer giovanni [boccaccio]. condotto su larghi fogli di bella
maggiori canti e cogli maggiori alluminari. boccaccio, dee., i-intr. (50
2. l'arte del cantare. boccaccio, dee., 5-1 (12)
amanti / che ne canti tucti quanti. boccaccio, viii-1-113: i musici ogni loro
, rane, ecc.). boccaccio, dee., 5-intr. (7
capzon, ch'è de'sommersi. boccaccio, 18-62: de'quali tre libri
temo e una in ciascun canto. boccaccio, dee., 4-1 (387)
egli è sanza cantora si è chiaro. boccaccio, dee., 5-1 (io)
lo granti onori ch'avea tanto. boccaccio, iii-2-16: poscia ch'udir la
/ da canto en canto desirtato. boccaccio, dee., 7-1 (154)
, pane, vino e vestimenta? boccaccio, 2-13: ognor che su vi
: movesi 'l vecchierei canuto e bianco. boccaccio, dee. 9-8 (231)
cavalier, ch'italia tutta onora. boccaccio, dee., 3-conci. (371
il popolo, e sonli fastidioso salmo. boccaccio, dee., 1 -intr.
propositi e opinioni a qualcuno. boccaccio, 20-96: prima che d'sto loco
burlarsi, deridere, schernire. boccaccio, dee., 5-10 (88)
/ cantan d'amor novelle canzonette. boccaccio, dee., 1-conci. (120
. albero della famiglia timeleacee. boccaccio, iii-n-22: né si difeser dalli nuovi
2. figur. usuraio. boccaccio, viii-3-75: caorsa è una città di
volte il mondo in caòs converso. boccaccio, viii-3-94: egli [democrito] diceva
di mezzo al caosse. betussi [boccaccio], 7: il caos, sì
ampiezza, capienza. boccaccio, dee., 6 -conci. (
errure a chi non ha capacitate. boccaccio, 18-42: fu dunque questo poeta
dentro v'erano capanne per alberghi. boccaccio, dee., 3-10 (363)
ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, i-356: tanto la pregò
. capannùccio, capannèllo, capannétto. boccaccio, dee., 3-1 (274)
parti ancor di se fa specchio. boccaccio, dee., 8-10 (337)
. e letter. capretta. boccaccio, 1-14: nessun pastore or è rimasto
cappellatura), sf. capigliatura. boccaccio, dee., 4-5 (427)
se ne fanno legare a'capegli. boccaccio, dee., 10-6 (439)
chi 'l vestimento stracciando ti spoglia. boccaccio, dee., 9-8 (387)
gittolla nella fossa de'carboni ardenti. boccaccio, dee., 2-1 (129)
i capelli: fare inorridire. boccaccio, dee., i-intr. (56
luogo di sella avea pelle di montone. boccaccio, dee., 5-10 (92
li tranarono per la terra vituperosamente. boccaccio, dee., 2-7 (201)
che ricevea di fuori certi giorni. boccaccio, dee., 6-10 (134)
ben non cape in intelletto umano. boccaccio, dee., 1-1 (75)
per impazienza, ecc.). boccaccio, dee., 9-5 (369)
proibito sotto pena di morte. boccaccio, dee., 7-5 (175)
la giurisdizione dell'arcivescovo di milano. boccaccio, dee., 2-6 (189)
egli avea, duramente il riprese. boccaccio, dee., 2-6 (189)
sia costretto di pagare l'usure. boccaccio, dee., 5-7 (65)
di trecentocinquanta migliaia di fiorini d'oro. boccaccio, dee., 7-1 (151
loro mercatanzie, che sono molte. boccaccio, dee., 10-3 (420)
figur.: risultare, concludersi. boccaccio, dee., 7-5 (176)
sovrapposte a foglie d'acanto. boccaccio, i-103: le finestre divise da colonnelli
ant. e letter. campidoglio. boccaccio, dee., 10-8 (467)
e fatica ch'ebbe messer matteo. boccaccio, dee., 6-10 (138)
i-46: un capitolo di terza rima del boccaccio, intieramente borghese e pedestre,.
ch'i'conoscea ben tu'tradimento. boccaccio, dee., 9-2 (351)
agli, ecc.). boccaccio, 15-92: le cipolle coperte di molte
e naso a simiglianza di gran mastino. boccaccio, dee., 5-7 (66
capello del capo vostro non perirà. boccaccio, dee., 8-3 (248
la matera e tu mi farai degno. boccaccio, dee., 3-6 (313
parlare se non che a dieci uomeni. boccaccio, dee., i-intr. (
coda, perocché sanza finire incominciare nuoce. boccaccio, dee., 2-5 (159
molti altri moni- steri d'idoli. boccaccio, dee., 5-3 (30)
-figur. principio o fine. boccaccio, dee., 4-10 (464)
appiccalo al polso del braccio destro. boccaccio, dee., 1-10 (118)
, si dee confessare da capo. boccaccio, dee., 2-3 (149)
capo predando il contado di firenze. boccaccio, dee., 3-7 (323)
aver letto da capo a fondo il boccaccio. r. m. bracci, 2-239
flagellò dal capo infin le piante. boccaccio, dee., 8-9 (322)
, persuadere; capire, intendere. boccaccio, dee., 8-9 (305)
particella pronominale: rinunciarvi. boccaccio, dee., 7-5 (179)
: conciliargliene la stima. boccaccio, dee., 1-1 (81)
femmina che nel paese non stava sicura. boccaccio, dee., 5-1 (9
gitta, in capo gli ritorna. boccaccio, dee., 8-7 (270)
sicché a buon capo ne venissi. boccaccio, dee., 10-8 (458)
in capo al letto. boccaccio, dee., j-intr. (150
corte di capoletti franceschi molto nobili. boccaccio, dee., 8-9 (307)
capovolgersi; cadere a capofitto. boccaccio, dee., 2-5 (164)
mai non la potrò porre giù. boccaccio, dee., 4-2 (408)
in clugnì per li monaci fassi. boccaccio, dee., 3-7 (326)
s. anfìlochio d'iconio. boccaccio, vii-213: reggevi macedonia con galazia,
marco a ingegno il venezian disserra. boccaccio, dee., 1-1 (82)
rettori o cappellani di diverse chiese. boccaccio, dee., 7-5 (177)
, sm. piccolo cappello. boccaccio, 5-130: seguendone un altro con leggiadro
e notte gli disio e sogno. boccaccio, dee., 6-5 (116)
caratteristici di mercurio). boccaccio, 1-88: appresso a loro la discreta
veder nemici e percoter ad elli. boccaccio, i-41: disceso [il colpo]
del mio battesmo prenderò 'l cappello. boccaccio, dee., 1-1 (68)
da chiamare gli uccelli e tenergli. boccaccio, 7-3-91: come falcon ch'uscisse
travo, s'appiccò per la gola. boccaccio, dee., 4-1 (386
vengono a farsi a'cittadin vicine. boccaccio, dee., 7-1 (153)
e di cappucci fini e smisurati. boccaccio, dee., 7-5 (177)
poggiato s'è e lor poggiato serve. boccaccio, dee., i-intr. (
uccellati, ed ancora ci uccella. boccaccio, dee.; 2-10 (260)
modo sciocco, a sproposito. boccaccio, dee., 8-9 (318)
e di castron nostrali e gentileschi. boccaccio, dee., 5-3 (36)
per rascione vestimento di coloro caprino. boccaccio, 8-88: né altrimente ti posso
il puzzo caratteristico delle capre. boccaccio, dee., conci. (521
, sm. ant. capriolo. boccaccio, vii-256: vide quel cavriol morto disteso
la femmina del capriolo. boccaccio, dee., 2-6 (176)
fagiani e stame e di capponi. boccaccio, dee., '2-6 (176
. disus. vivamente; caldamente. boccaccio, dee., 5-2 (25)
(a spese degli altri). boccaccio, dee., 8-9 (315)
bei signori. = è voce del boccaccio: di etimo incerto, forse da
3-1-12: imperciocché prese egli [il boccaccio] con grand'animo a volere dipi-
ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, dee., 4-6 (433)
pezzo, cannello di brace spenta. boccaccio, dee., 6-10 (134)
nere e dense. -figur. boccaccio, vii-29: il cor, già carbon
pietra preziosa, che ha nome carbuncolo. boccaccio, dee., 10-9 (492
l'altro fece morire in carcere. boccaccio, dee., 1-4 (97)
v'è sempre cechità e ignoranzia. boccaccio, 8-17: caggiono in quel carcere
face e da gloria si priva. boccaccio, vii-225: e 'l bianco e 'l
, dovesse rimanere reina del detto regno. boccaccio, dee., 1-2 (85
, e faceansi pugnere i piedi. boccaccio, 8-9: ortiche, e triboli,
servigi i suo'vicini tiranni. boccaccio, dee., 8-7 (289)
. disus. guanciale, cuscino. boccaccio, dee., 4-1 (387)
3. disus. chiglia. boccaccio, viii-2-269: la terza parte [della
/ subito innamorò di sue bellezze. boccaccio, dee., 2-5 (160)
passano giù per un fiume sette giornate. boccaccio, dee., 3-intr.
due carri, mandarono a firenze. boccaccio, dee., 2-4 (151)
36: nel qual luogo [del boccaccio] la voce portatore, piena di veleno
forma e concetto, era già dal boccaccio in qua negato, caricato, parodiato
riempirsi di cibo e di bevande. boccaccio, dee., 8-6 (264)
non mi fate se non male. boccaccio, dee., 3-3 (284)
molti drappi ad oro ed a seta. boccaccio, iii-6-48: il manco lato uno
m'andava io con quell'anima carca. boccaccio, dee., 8-10 (
si fece europa dolce carco. boccaccio, i-240: gl'iddii, la
incombenza; attribuzione, mansione. boccaccio, dee., 3 -intr. (
farsi scrupolo, darsi pensiero. boccaccio, dee., 6 -conci. (
a l'alta impresa caritate sprona. boccaccio, vii-225: come tu dicesti: 4
; benignità, pietà, compassione. boccaccio, dee., 1 -intr. (
, perch'io stesso mi strinsi. boccaccio, dee., i-intr. (51
sofferian per dio d'esser martire. boccaccio, iii-2-7: qualche deità...
picchiare, bastonare senza riguardo. boccaccio, dee., 2-1 (130)
di ricchezze, e di carnali diletti. boccaccio, dee., 1-4 (94
moglie, della quale avea figliuòli. boccaccio, dee., 5-6 (60)
/ mostrandosi di lui molto carnali. boccaccio, dee., 10-10 (504)
legame, vincolo di parentela. boccaccio, 1-6: ameto,...
o per altro impedimento perpetuo impedito. boccaccio, dee., 6-9 (216)
passan, purificate d'ogni vena. boccaccio, dee., 4-1 (391)
hanno molto belle carni e bianche. boccaccio, dee., 5-1 (io)
in piccolo spazio è giovane e vecchio. boccaccio, dee., i-i (
/ fo medicina che l'arisanò. boccaccio, dee., 10-6 (439)
/ umana carne al tuo virginal chiostro. boccaccio, i-523: noi servi del peccato
in carne: risorgere da morte. boccaccio, i-524: per la salute dell'umana
/ le femmine avanzian in codardia. boccaccio, dee., 1-4 (95
non sia morto di sua morte. boccaccio, dee., 4-2 (398)
riempiono gli intestini di salamoie). boccaccio, dee., 5-10 (89)
bisogni propri della natura umana. boccaccio, dee., 2-9 (238)
/ anzi che fosser sempiterne fiamme. boccaccio, dee., proem. (
caro altrui chi tien sé così vile. boccaccio, dee., 4-6 (436
, / facevan noi del cammin confidare. boccaccio, dee., 2-5 (159
quel crudel che'suoi seguaci imbianca. boccaccio, dee., 1-1 (66
: aver cura della propria persona. boccaccio, i-190: se simile caso fosse in
oltraggi fatti a quelli di castelfranco. boccaccio, dee., 2-10 (256)
carogna corrotta, tanto spiacevole. boccaccio, dee., 6-10 (133)
. - anche al figur. boccaccio, dee., 6 -conci. (
. per simil. e scherz. boccaccio, dee., 8-7 (275)
. 4. canto. boccaccio, vii-247: diversi uccelli cantan lor carole
5. dimin. carolétta. boccaccio, dee., 1 -conci. (
carole. - anche al figur. boccaccio, dee., i-intr. (64
di vetture; convoglio di navi. boccaccio, dee., 9-9 (392)
o coi piè fresca e superba. boccaccio, dee., 5-10 (92)
intra 'l carro e le colonne. boccaccio, dee., 6 -conci. (
sorretto da una staffa. boccaccio, dee., 2-5 (170)
prima che nasca dal ventre materno. boccaccio, dee., 9-5 (370)
alla divina iustizia [ecc.]. boccaccio, vii-204: invocar dee, come
modo da renderla simile alla cartapecora. boccaccio, dee., 8-3 (291)
tenendo vólti verso casa i freni. boccaccio, dee., 2-2 (135)
contradisse loro lo descendere in terra. boccaccio, dee., 2-5 (157)
nati per loro antichi della magna. boccaccio, dee., 2-3 (141)
amidei, onorevoli e nobili cittadini. boccaccio, dee., 4-10 (462)
della vergine, casa di mercurio. boccaccio, 1-43: disponendo il forte scudo,
luogo: andarvi ad abitare. boccaccio, dee., 8-9 (304)
. -anche al figur. boccaccio, dee., 4-9 (445)
lunca / di verdi frondi ingiunca. boccaccio, dee., 5-7 (63)
familiare, domestico, privato. boccaccio, 18-28: non poterono gli amorosi desiri
più forti casamenti di palagi e torri. boccaccio, dee., 10-6 (438
che crolla, va in rovina. boccaccio, 7-4-117: poi gli ricadde col viso
vóto di calore e d'arti. boccaccio, 8-84: era costei...
, di un attore). boccaccio, 20-128: e ogni giorno vengo più
lezioso, pieno di smancerie. boccaccio, dee., 6-8 (125)
una grande mina nella casa di colui. boccaccio, 20-84: sì gran dolore
e indurisce, ed è secca. boccaccio, vii-184: carissimi fratei, la forma
alcune cagioni avviene, caso si chiama. boccaccio, iv-31: noi, egli e
il forte caso pruova gli amichevoli cuori. boccaccio, dee., proetn. (
tenuta di riconfessarsi. boccaccio, i-173: quello che t'ho detto
. ant. cagione, motivo. boccaccio, iii-3-2: ponga ne'versi miei la
filippo era allora al detto suo podere. boccaccio, dee., 1 -intr.
che incontanente venisse a lui. boccaccio, dee., 1-1 (79)
specie di mela tonda e colorita. boccaccio, dee., 3-4 (296)
ciascun ci viva a gran misagio. boccaccio, dee., 2-5 (168)
: il contenuto della cassa. boccaccio, dee., 2-4 (153)
percuotere e a serrare il panno. boccaccio, dee., 8-9 (309)
e fece eleggere un altro papa. boccaccio, 2-10: in vista ancor ridea /
cassette, e portanle alle montagne. boccaccio, dee., 6-10 (134)
. dimin. cassettina, cassettùccia. boccaccio, dee., 6-10 (134)
dei soldati romani. boccaccio, iii-6-48: e similmente la casside bella
testa ed ancor tutto il casso. boccaccio, viii-3-112: 'tutto il casso', cioè
serviva altresì come sedile). boccaccio, dee., 4-3 (412)
: » far le castagne). boccaccio, dee., 8-2 (239)
, pavimenti, travi). boccaccio, dee., 10-6 (438)
i castagnuoli delle tende de'fondachi. boccaccio, dee., 8-7 (281)
e ritornare al primo onorevole stato. boccaccio, dee., 3-1 (270)
castalio: l'alloro. boccaccio, vii-iii: fuggit'è ogni virtù,
, i'son d'ogni mestiere. boccaccio, dee., 2-7 (197)
-chi abita in un castello. boccaccio, i-382: quivi abita un arabo,
, e sei altre castelletta nel paese. boccaccio, dee., 6-conci. (
quanta. -accampamento fortificato. boccaccio, vii-213: tu vedesti per l'aere
li virtuosi esercitati nelli esercizi corporali. boccaccio, dee., 2-6 (178)
è temperato; e adorano malcometto. boccaccio, dee., 10-1 (405)
innodia li gastigamenti, è matto. boccaccio, dee., 8-7 (286)
che è gastigaménto a più non fallire. boccaccio, dee., 1-6 (101
sm. che castiga; punitore. boccaccio, 18-75: quale voce è più orrida
insegnamento e per batterlo colla vergella. boccaccio, dee., 9-5 (371)
'l gastighi e cacci e fegge. boccaccio, dee., 1-1 (75)
si nasconde e quasi sepulta si perde. boccaccio, dee., 2-4 (152
, ha in reverenzia il suo gastigatóre. boccaccio, dee., 9-2 (349
sincerissimo tra gli scrittori italiani [il boccaccio], di questo sereno castigatore degli ipocriti
ant. punizione, castigo esemplare. boccaccio, dee., 7-8 (203)
par ch'ella adorni e fregi. boccaccio, dee., 10-5 (434)
la borsa, sì ti consentirà. boccaccio, dee., 2-9 (237)
e purgato della terra sette volte. boccaccio, vii-79: hai corrotto la più
la cosa per che po scampare. boccaccio, vii-267: marella e l'altre ardite
, a finire presto. boccaccio, 15-124: la fama delle loro delizie
ed or èn venuti a tór catelani. boccaccio, i-105: su per una via
serra, ii-80: la rappresentazione del boccaccio, che non par più d'un
» dice « sia tagliata sola ». boccaccio, dee., 4-2 (407
era legato con la catena del ferro. boccaccio, dee., 1 -intr.
le catene mie gran parte porto. boccaccio, dee., 10-6 (444)
/ vèn catenato giove innanzi al carro. boccaccio, 9-273: soggiogata affrica, catenato
a uno sottostante); botola. boccaccio, dee., 8-7 (284)
dimin. scherz.: cateràttola. boccaccio, dee., 8-7 (281)
figli, di parenti). boccaccio, i-459: con grandissima caterva di compagne
, messa en una mia catina. boccaccio, 8-64: non in iscodella ma in
cattedra in suo luogo dopo di lui. boccaccio, 14-14: sedente papa urbano quarto
pontificare; fare da maestro. boccaccio, 8-77: questo è adunque quel senno
requia né logo bon né bello. boccaccio, dee., 1-1 (76)
/ di botto avremo tutta la provenza. boccaccio, dee., 2-6 (180
sal- vagitade o in cattivitade). boccaccio, dee., 1-7 (105)
frase maligna, insinuazione calunniosa. boccaccio, dee., 1-8 (112)
spesse volte delle cose cattive e sconce. boccaccio, dee., 6-10 (131
son da tutti disprezzati e odiati. boccaccio, dee., 2-2 (135)
depravati; turpe, abbietto. boccaccio, dee., 6-3 (109)
sono confìtte con aguti di ferro. boccaccio, dee., 6-5 (116)
vegnìs da cel fogo e tempesta. boccaccio, dee., 2-2 (139)
non soddisfacente (un risultato). boccaccio, dee., 3-3 (286)
perché si son di vestimenti privi. boccaccio, dee., 9-5 (374)
ant. donna di costumi disonesti. boccaccio, dee., 9-7 (382)
. attinente alla religione, sacro. boccaccio, dee., 2-2 (132)
. de sanctis, iii-222: boccaccio [crusca]: perciò niuna necessità in
= comp. di causale. boccaccio [crusca]: se ben guarderemo.
di costei, sottilin alcun modo. boccaccio [crusca]: perciocché la notizia mente
e l'altra composta: semintelligenze. boccaccio [crusca]: i movimenti de'cieli
proviene da una causa, effetto. boccaccio [crusca]: e sia opinion de'
vino bere si è causatóre della rogna. boccaccio [crusca]: ogni permutazione di
insegni il male che non si sa. boccaccio, dee., 1-2 (86
. raro. furtivamente, nascostamente. boccaccio, iv-32: subito della sua sanità in
prenda materia di turbare la veritade. boccaccio, dee., 2-4 (156)
4-2-43: facciasi assolvere a cautela. boccaccio, iv-12: oh quante volte, disiderosa
non possono e non sanno fare. boccaccio, dee., 2-5 (157)
. furtivo, occulto, segreto. boccaccio, dee., 7-5 (180)
-anche: tana, covile. boccaccio, vii-254: così andando e mirandosi intorno
/ che n'acquistò per forza signoria. boccaccio, iii-1-112: en le cave con
conte si partì con suo apparecchio. boccaccio, dee., 9-9 (391)
, e colla moglie d'erode? boccaccio, 9-324: non estimò socrate..
, e che in prima cavalcò cavallo. boccaccio, dee., 2-9 (237
: darsi senza misura ai piaceri. boccaccio, dee., 3-1 (274)
fue in francia col nipote re. boccaccio, dee., 2-2 (133)
la capra: commettere un errore. boccaccio, dee., 2-10 (260)
; / alessandro ne fu cavalcatore. boccaccio, iii-8-82: egli abbattè aschiro e
i cittadini, ch'aveano cavalcature. boccaccio, dee., 9-4 (359)
[a cavalcione). boccaccio, dee., 9-5 (372)
cavalcasse cavallo con sella e freno. boccaccio, dee., 5-8 (72
so se miglior duce o cavalero. boccaccio, vii-209: morto ne venne l'
roma all'altare di san pietro. boccaccio, dee., 2-3 (150)
scherno, per punizione). boccaccio, dee., 8-9 (319)
di me. boccaccio, dee., 5-4 (39)
una dama per servirla e difenderla. boccaccio, dee., io-7 (452)
trovò il rocco a petto al cavaliere. boccaccio, i-393: ma quanto più giuoca
il cavaliere del podestà di fiorenza. boccaccio, dee., 3-7 (333)
persona disonesta; gagliardo amatore. boccaccio, dee., 2-10 (259)
/ e non cavalieressa né cattana! boccaccio, dee., 2-5 (161)
con groppa e ventri lati e ampli. boccaccio, dee., 9-10 (396
con signorilità; cortesemente. boccaccio, dee., 10-6 (437)
vita cavalleresca: vivere da gentiluomo. boccaccio, dee., 6-4 (in)
non rinunzia va al predetto errore. boccaccio, dee., 8-9 (320)
176: abbattea cavalieri e cavagli. boccaccio, dee., 2-3 (142)
fingendo che sia un cavallo. boccaccio, 9-324: non estimò socrate..
-a cavallo: a cavalcioni. boccaccio, dee., 2-4 (154)
di sella, dalla groppa. boccaccio, dee., 5-8 (73)
. - anche al figur. boccaccio, dee., 1-2 (86)
la noia di un viaggio. boccaccio, dee., 6-1 (103)
fine occorrono i mezzi adatti. boccaccio, dee., 9-9 (390)
, e di tagliarlo da piede. boccaccio, iii-1-95: un dì avvenne che e'
frasi del tempo, si studiavano nel boccaccio e nel petrarca, e se ne cavarono
, era ben ardua impresa. e il boccaccio se n'è accortamente cavato, conducendo
caverò; e tu onorificherai me. boccaccio, i-200: tu ora m'hai
di milano e mandargline a cologna. boccaccio, dee., 4-1 (385)
. incavato; concavo, cavo. boccaccio, 1-21: ed in candido collo non
poi ci fa mangiar sovra la pelle. boccaccio, dee., 9-4 (361
lo possa toccare né uomo né bestia. boccaccio, dee., 2-6 (176
. dimin. cavezzina, cavezzuòla. boccaccio, dee., 5-3 (37)
. -in senso osceno. boccaccio, dee., conci. (517
fitto in terra gli possono tenere. boccaccio, dee., 3-4 (298)
una risposta, una risoluzione. boccaccio, dee., conci. (512
novello; piccolo cavolo. boccaccio, dee., 8-2 (235)
colle costole e'nerbolini tutti bianchi. boccaccio, 1-46: ma il suolo era
maestro di cazzuola: muratore. boccaccio, 9-273: tolti dalla cazzuola e dallo
senza discernimento, in modo sconsiderato. boccaccio, 1-62: la fortuna ciecamente trattante i
ridotti in farina). boccaccio, 1-46: ne'quai solchi si vedevano
in quel tempo s'usa di mangiarne. boccaccio, dee., 9-8 (385
contrarsi, avvallare, affondare. boccaccio, i-436: i cavalieri rallegrati ragionando si
; e confringerà i cedri del libano. boccaccio, iii- 11-23: quivi tagliati cadder
estrazione dell'acido citrico). boccaccio, dee., % -intr. (
a me sì dolci e rei. boccaccio, dee., 10-6 (440)
il pietoso cato il crudele nerone. boccaccio, dee., 1-4 (96)
alquante chiese che celebrano questa festa. boccaccio, dee., 2-10 (258
amministrare la giustizia in giorni determinati. boccaccio, dee., 6-5 (116)
oltremare al soccorso della terra santa. boccaccio, dee., 2-3 (149
, e dappresso la reina giovanna. boccaccio, iv-9: pervenni al sacro tempio
legali (un contratto). boccaccio, 1-37: ancora che per li celebrati
/ fu quel ch'i'vidi. boccaccio, vii-125: d'omero non potè 'l
modo ostentato; falsamente ingenuo. boccaccio, dee., 4-2 (400)
: avevano pensieri di viver celibi. boccaccio, iii-10-80: sola mia cura / ne'
, ivi abitò infino alla morte. boccaccio, dee., 1-4 (94)
temporali della comunità. boccaccio, 9-295: volgari vini e chiari,
'e dal balli nel tuo onore. boccaccio, dee., 8-2 (233)
che pensarono scontrarsi nella brigata de'cerchi boccaccio, dee., 9-8 (384