, reso noto; presagito. boccaccia, 1-86: per trovare con pace le
rubicondo com'è, dele con quella inetta boccaccia. f. d'ambra, xxv-2-407:
con le labbra rase una riturisi / quella boccaccia, ch'ognun non fia facile /
ritornano in su, e ti fanno una boccaccia di più una bocchina stretta stretta
perciò la radice è tutta dentro una boccaccia larga quanto l'immaginazione può formar
boccaccéggio). letter. la boccaccia torta delle nobili dame quando parlan di
di una sintassi sostenute e latineggianti). boccaccia sdentata e fetida a un riso da scemo
: la mattina si svegliò che aveva la boccaccia: gli che « boccacceggia »?
, e lo so, perché fanno far boccaccia tutta la più laudevol modestia lascia da
sa tutto, gli fa la boccaccia. nievo, 424: l'omicciattolo ac
solo di tanto in tanto qualche boccaccia, cogli occhi sempre fissi e
parso che ci abbia fatto una boccaccia. levi, 1-39: sull'uscio stava
che avesse voluto, da quella sua boccaccia gengivosa, esalare un canto patetico. pavese
. frugoni, vii-477: sgangherava una boccaccia, fetida più per l'esalazione del
avesse voluto, da quella sua boccaccia gengivosa, esalare un canto pa
seggiola, raddrizzò la schiena facendo una boccaccia. dossi, 791: la
questi [i gatti] si burlano della boccaccia, perché mettono le granfie addosso,
, xlv-200: la donna di gran boccaccia è loquace, zanzerela e forte lusuriosa.
, di scherno; smorfia, versaccio, boccaccia (per lo più nelle locuz.
moca (plur. mocch) 4 boccaccia ', lucch. mocche 'smorfie '
, scherno o provocazione; smorfia, boccaccia. pataffio, 2: è
sfere, e scioccamente / apre la sua boccaccia e le dà fiato?
e lo so, perché fanno far boccaccia anche a me, quando gli rileggo.
gli uscì [al frate] da quella boccaccia! = comp. dal pref
mamma mia, che gli uscì da quella boccaccia! che moccolo attaccò. calvino,
cicerone, il quale con quella boccaccia di pellicano vociava la spiegazione dei quadri
. -riturare la bocca, la boccaccia: tacere (anche in espressioni di
colle donne dabbene, e riturisi / quella boccaccia. -riturare la bocca o
, e da un deriv. da boccaccia (v.). sboccalare
.. che pietro aretino sia quella boccaccia sboccataccia che è. = comp.
assai di soldati » e fece una boccaccia di schifo. -fare schifo ai cani
tutte le quali impertinenze, uscite dalla boccaccia sprocedata di coloro, io intendo non approvare
, xlv-200: pertanto la donna di gran boccaccia è loquace, zanzarela e forte lusuriosa