fronte una sola linea scendente a perpendicolo sulla bocca. gozzano, 112: la marchesa
/ che denti porta di fuor della bocca, / le gambe ha come il
solingo e tacito, / traendo la sorrisa bocca, / formò di malmantile, 2-561
* 1-93: altri farai gridanti con la bocca sbarrata, e fuggenti. alfieri,
che tirano i gridi fuor de la bocca di chi le considera come si dee.
del coccodrillo], poi gli entra in bocca. pananti, iii-104: sente [
una persona). - anche: bocca. frezzi, ii-15-89: con gli
parte massimamente la quale è intorno alla bocca, che i latini dicon * rictus '
. gozzi, 217: le uscì di bocca un certo fumo di colore grigerognolo,
pozzo largo e profondo, con, sulla bocca, la lacca opaca e compatta del
, / che son occhi, naso e bocca. guerrazzi, iii-428: io ci
amaro e grimo, / con una bocca di susina abòsina / chiedeste a questo popol
le grince. magalotti, 26-16: la bocca larga e le labbra sottili, col
grinze, dal naso aguzzo, dalla bocca senza labbra sporgente fuor dalla parentesi di
sì dilicato viso sia da sì fetida bocca scombavato, sì dilicate carni da sì
leoni e dei cani fanno di nuovo colla bocca aperta da gronde agli impluvi.
di una tegola fresca, mise la bocca in acqua. -sostant. caro
i gondolieri... han sempre in bocca... imprecazioni terribili affatto,
240: cesare guardava... la bocca pic- cioletta e grossetta, con quelle
e bene accolti, / naso affilato e bocca picciolella. berni, 58-50 (v-62
: la septima, si metta / la bocca piccioletta / e le labbra vermiglie /
-ant. calibro (di una bocca da fuoco). machiavelli, 163
erano neri distesi e facevano a favellarsi a bocca a bocca con le ciglia di buona
e facevano a favellarsi a bocca a bocca con le ciglia di buona grossezza: tasso
certa grossezza delle fattezze e specialmente della bocca grande e carnosa. 8.
il divino aristotile usava portar su la bocca dello stomaco un sacchetto di cuoio pien
i delfini, / vi venia a bocca aperta il grosso tonno. g
salvini, 152- 132: tengonlo in bocca i medi per far buono / fiato,
appetito, sentire nello stomaco e nella bocca lo cibo acerbo,... e
e che molto si fa sentire alla bocca e allo stomaco. sbarbaro, 1-132:
, inf., 19-24: fuor della bocca a ciascun soperchiava / d'un peccator
grugno senza peli. -ant. bocca. ser gaudio, 54: vero
sì ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa
aperte e con i baci su la bocca e il riso negli occhi; e
grullo... le squarciava la bocca mettendo in luce tre denti d'oro
d'annunzio, iv-i-n: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi.
gli occhi coi suoi imbestialiti aprì la bocca che gli tremava, per vomitargli contro
suo disperato sudore mi si struggono in bocca. 4. dimin. grumolétto
insegnandole, tosto che la si poneva a bocca la ripigliava e, fattovi suso una
ignote con un grido / straniero in bocca, a guadagnar danari / per farsi un
quando esce da una tromba sonata con la bocca sott'acqua, m'offenda, m'
. quello imboccaménto, che chiamano la bocca del drago, e vidde tosto la terra
mettendogli il cibo o la bevanda in bocca (con partic. riferimento a bambini
disfatte... imboccava con la sua bocca viscida una scimmia lasciva.
niun guadagno. 2. portare alla bocca di qualcuno un cibo o una bevanda
o fare; mettergli le parole in bocca; comunicargli o attribuirgli determinate opinioni e
pilucca. 3. afferrare con la bocca, azzannare, ingoiare; cacciare,
, ingoiare; cacciare, tenere in bocca. — al figur.: ricevere
», cioè riceva, non con la bocca corporale, la quale quello che riceve
manda allo stomaco, ma con la bocca dello 'ntelletto. buti, 1-212: 'mia
[il serpente] sì grande la bocca, che lo imboccava [aiolfo] tutto
4. per estens. adattare alla bocca uno strumento a fiato e disporsi a
le cose liquide ne'vasi che hanno la bocca stretta. bernari, 7-69: altre
1-3-11: giace con la ritonda aperta bocca / lo sturato barletto al lato manco
una briglia ed un morso proporzionati alla bocca d'un cavallo. settembrini [luciano
per altrui mano s'im bocca, tardi si satolla. varchi, 24-26
. da in-illativo e bacca 'bocca '; cfr. fr. ant.
: due occhi che piangono; una bocca che mangia. non parla, non ode
, i-3-87: aprono i negligenti prelati la bocca imboccati, e metton fuora, quasi
occhio della sua carrucola; stretto così alla bocca, che non può scorrere. dizionario
di fiume, stretto di mare, bocca di porto. pigafetta, 3-194:
il modo con cui il suonatore applica la bocca allo strumento e lo suona.
delle artiglierie, percosse sul vivo della bocca. 10. freno, morso
morso, e però si accosta alla bocca del cavallo, senza entrar dentro. d'
. lat. mediev. imboccatorium 1 bocca del canale '(sec. xvi,
morta e imbottita di terra fin nella bocca. -rimpinzato, saziato, satollato;
il cuore in mano; il segretario colla bocca imbottonata. imbovinare (imboinare, imbuinare
altro abbia da essere a prova con la bocca fuor de'mammoli verso lo sprone.
quelle voci e maniere nativamente uscite di bocca a'popolani? gioberti, ii-180:
imbrescate di tabacco, si risciacquavano la bocca sul suo conto. imbreviare (
, v-1-400: che vi par de la bocca, che be- stemia, sputa nel
. aretino, v-1-601: se la bocca de l'affezione si potesse frenare col
/ e, fatteglielo uscir fuor della bocca, / glielo rificca con lo stesso
lieto cantava e co 'l boccone in bocca. 3. nella lavorazione delle
con le lagrime che gli colavano in bocca, gli imbrogliavano le parole. pavese
se uno lo biasima, quantunque la bocca procuri di scusarsi, la lingua s'imbroglia
dosa adeguate si comparte; / e alla bocca la palla si dispone, / poi
forteguerri, 28-95: alfin la bocca dal cocchiume stacca, / ma
sorriso le schiudeva appena appena la bella bocca imbronciata. piovene, 1-97: sedette sull'
, / te farà imbrossinare per la bocca / uno o doi perlicocca amantecate, /
36-3: niuna parola sozza esca dalla bocca nostra, perocché questa gravemente imbrutta l'
in bottiglie o in recipienti con bocca stretta. crescenzi volgar.,
,... un trombone a bocca d'imbuto, scolpito rozzamente nel calcio
con le mani a imbuto davanti alla bocca. brancoli, ii-189: lungo il
di bevanda si cacciasse nello stomaco per la bocca e per le canne della gola,
[la colla di pesce] per bocca il metterai quando bolle forte. biringuccio,
appar de la vagina, / ne la bocca di cui chiuso è l'imene.
di protozoi cibati olotrichi, forniti di bocca intorno alla quale sono situate lamelle vibratili
membrana 'e oxà) [za 'bocca '. imenotomìa, sf.
convenzionali. leopardi, i-917: la bocca... gran romore. lemene,
2-249: si son levati il pane di bocca: il babbo era impiegato al catasto
suono formato da vari movimenti della sua bocca... finger l'audacia dell'immaginazione
mise » è posta da san bernardino in bocca a san francesco dopo che scese dal
essendo le canne [delle pistole] di bocca alquanto larga, le palle erano grosse
il naso s'immedusa, la bocca s'incerbera. = denom.
un parolone rimbom bante sulla bocca di certi messeri, che vanno a caccia
s'esser non può, ch'in bocca lor s'immeglino. gioberti,
dorme [il coccodrilo], in bocca li entra lo strofilo. / vero è
immelma prima e poi entra per la bocca di questa bestia [il coccodrillo],
immensi mali al popolo della giudea per bocca d'ezechiele. -molto difficile (
], che valorosamente / a piena bocca infino a l'aureo fondo / vi si
sghignazzava sull'ebano delle onde come la bocca di un negro. -discesa sott'
cielo / ei con un soffio di sua bocca immilla. bustelli, lxviii-47: al
un castello, detto roncana, in bocca della detta valle sulla sinistra del sudetto fiume
i discepoli, ancoraché udisser spesso dalla bocca del redentore a note sì chiare l'avviso
il mutolo... torse la bocca a un riso immobile e senza suono.
così immodestamente vi rompo le parole in bocca. segneri, iii-3-289: dal vestire
elli pervenisse a'buoi bagnasse loro la bocca di quel liquore, e con spessi
i-215: come assetato, se la bocca lava, / cresce in desir
si protende, / e non la bocca pur, ma il volto immolla /
, che è forte ed abbruscia la bocca. biondi, 1-46: immollatogli una me-
col mattone '. -immollare la bocca, le labbra, la lingua, il
pronte / non sento, se la bocca non immollo. aretino, 20-351: vista
ben mostrano li peccatori che la loro bocca è vasello immondissimo, poiché eglino non vi
di voragine profonda / s'apre la bocca d'atro sangue immonda. marino, xiii-35
e rapidi amori che gli lasciavan nella bocca come la strana acidezza di un frutto
idem, 6-xiv-154: avendo ciascuno la bocca spalancata, il cane addenta il
del leteo lavacro, / e di bocca dei cigni i nomi tolle.
... che egli lasciò alla bocca del monte, io scopersero. immortalménte
né più si duol, ma tien la bocca chiusa, / perché col carro e
saggio discorso udendo, stava / a bocca aperta con le luci immote. carducci,
doverle confidare un segreto, con la bocca tutta impacciata: « coprimi i piedi,
, compagno, ch'io ho la bocca impacciata; non vedi tu ch'io
il volto impallidisce / lentamente: la bocca s'appassisce / nel suo respiro;
-impastato (il cavo orale, la bocca, la lingua). tombari,
). tombari, 4-116: la bocca impaniata, la testa pesante. 4
ricevendo inginocchioni dal ministro l'ostia in bocca simile alla nostra communione, ma creduta
il ballo se l'ha tolto di bocca [il bicchiere] e lasciatovi quella impanna-
medesimo credettero le compagne. ma nella bocca ancor tiepida, e non più fosca ma
dir parole che hanno sempre corso sulla bocca dei benparlanti e e non quelle
10. locuz. impastare la bocca: coprirla di quella patina sgradevole che
un'arsione insoffribile che gl'impastava la bocca di saliva densa e bianca...
pane di vienna gonfio, ci impasta la bocca e lo stomaco. 11.
. comisso, v-352: la sua bocca a culo di gallina... che
9. locuz. essere con la bocca impastata, avere o sentirsi la bocca
bocca impastata, avere o sentirsi la bocca impastata: sentirla come rivestita di una
squittì due o tre volte con la bocca impastata. pavese, i-45: con
. pavese, i-45: con la bocca impastata giusto prese il bicchiere, e
a quel grido, che avevo la bocca asciutta e impastata, che il cuore
, gli dia un 'plurimum 'in bocca. pananti, ii-25: lo sdegnoso
valevo qualche cosa, non mi venivano alla bocca che semplici e stentate espressioni.
gettò, / quasi fosser velen di bocca fuori, / e più volte tossì
generoso e con liquori / l'impastricciata bocca si lavò. g. gozzi, 4-258
generazione d'uomini e molto latina di bocca che abitano la nuova-inghilterra non che
mille pensieri intanto, impazienti di attendere dalla bocca del cavalier le sue richieste, salsero
che la lingua le fu posta in bocca per farsi odiare. — essere
seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca aperta, colle mani tra le ginocchia
mani in tasca e la sigaretta in bocca. aveva scarpe assai scalcagnate, ma
astri del parnaso, codesti semidei dalla bocca d'oro... non erano in
orecchi. -impeciare o impeciarsi la bocca: mantenere il silenzio, restar muto
grandi voltar la spalla e impeciare la bocca. = denom. da pece (
giunto all'impedimento, vien rigettato per bocca. 6. per lo più
la lingua l'impedisce anch'ella [la bocca] / onde non si sa più
una apoplessia, che gli torse la bocca e l'impedì quasi tutto da un lato
carboni di fuoco] e miseselo in bocca ed in tal modo si guastò la
ed in tal modo si guastò la bocca e la punta della lingua, che sempre
: d'improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco, un malessere vago ma
, 4-91: il figlio non aprì bocca, non girò il capo. tutta la
- pieno (la bocca). vi è stato tra di voi
sostituito e poi proper il momento la bocca troppo impegnata. curatore del re, s'
lettore come finì sventura in bocca de'poco caritativi che l'esaggerare gl'impegni
atto a sospingere la corrente verso la bocca del canale derivatore. 2.
, le loro mutazioni trascorrono impercettibili dalla bocca dell'avo e del padre a quella del
un orifizio esterno del corpo umano (bocca, narici, imene, ano,
mi sete padrone intertiene colui che pon bocca ne la deità di chi mi è
chi guarda il componimento de la sua bocca tutta imperlata, resta avisato di tutta la
, i-212: lo imperio della tua bocca tutto il popolo obbedirà. marsilio ficino
le mani in tasca, la sigaretta in bocca, alfonso sosteneva imperterrito i lazzi dei
orribile. soffici, v-1-603: la sua bocca s'empì di bava e di
dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia di baci, e rendo
boccaccio, i-369: vide dalla sua bocca una voce come un tuono grandissimo procedere,
tutta [dio] la fabricò [la bocca] d'osso che si può rompere
acioché non se apiccia e impiastri la bocca e non è pericolosa né de guardia et
e alle doglie delle giunture preso per bocca e anco impiastrato. crescenzi volgar.
2-18: gliel'avea udito giurare di sua bocca che farebbe impiccare messer corso donati.
grandi voltar la spalla e impeciare la bocca. impiccióne, sm. (
, con che si viene a impiccolire la bocca. redi, 16-111-401: la quale
qualcheduno dei suoi uccellini: minchionava la bocca più spalancata e più affamata, e
sfruconava, impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno.
., 6-72: essendo impento in la bocca del lupo uno osso, la via
rosso, 151: le fece aprir la bocca per forza, e comandò che i
e dei cani fanno di nuovo colla bocca aperta da gronde agli impluvi.
, sradicare la rapa, impolparci a bocca spalancata. 6. figur.
. f. frugoni, 3-i-71: la bocca impurpurata del leggiadro donzello è una reggia
importante. buzzati, 6-24: la bocca era ferma e tesa, molto piccola
: a questi tempi, mettersi una bocca più in casa importa un mondo. lippi
le ciglia inarca, e tien la bocca stretta / chiunque da me tal maraviglia
! tu! - grida con la bocca piena di rabbia, gli occhi che schizzano
si sfoga / in ingiurie: la bocca vostra, dice, / è piena
d'impotenza che, pur muovendo la bocca come per gridare, non riesco ad
bastato che un'imprecazione gli uscisse di bocca perché subito il pentimento e la dolcezza
, v-1-1070: tuttora premono contro la bocca divina la spugna impregnata di sangue e
del tepore sotto la tettoia davanti alla bocca del forno lo sentii subito come un
mai impreziosirli come faccio ora sulla tua bocca ideale che mi appartiene. de pisis
, 145: l'occhio sereno e la bocca voluttuosa / e il corpo quasi cereo
sciocca ch'io fui, ne la tua bocca impressi. ciampoli, 175:
. frugoni, 1-564: suggellò la bocca co'baci, che non cessò,
s'improntassero le parole che gli uscivano di bocca. -figur. imprimersi (un
quale imprunava per traverso la metà della bocca una forcata di spini. periodici popolari,
tra denti significa fare tale strepito con bocca quale fa el vento quando esce per le
immorale. brancoli, ii-36: la bocca... gli sorrideva impudicamente anche nei
crudeltà e l'oppressione, a piena bocca esaltano l'empio lor maometto qual insigne
ridere, abbondando solamente per lo più nella bocca delle donne impudiche e de i fanciulli
linea eguale del moschetto, vicino alla bocca di esso. alfieri, i-114: mi
a lui e di cercare la sua bocca con la mia che ansimava forte.
e impumicato, e la lingua e la bocca tanto secca che no posso sputare
convengono, né li soffrirei che in bocca di una madre, che qualunque piu
, o che si tolga la briglia di bocca, tosto gli toma in capo tutta
.., erurape a confessare con bocca al mondo il suo peccato. chiabrera,
è diventato alquanto impuro, perché mette bocca in tutte le cose che non conosce
bue con diligenza le narici, la bocca, il palato, la lingua, quale
cristo imputativamente, altri mangiarsi con la bocca della fede. = comp.
gli si cominciò ad imputridire [la bocca], con una orribile piaga di canchero
provincia, e si sente anche in bocca alle persone di una certa coltura,
: era la notte oscura come in bocca di lupo. tasso, 7-3: avendo
tale fu ch'egli abbracciò e baciò in bocca per mostrare che contro a lui non
, v-1-400: che vi par de la bocca che bestemia, sputa nel viso,
* canto '. quel che viene in bocca. — per, a favore
una donna in sottana si strofina la bocca / alla fonte, e la schiuma è
tra noi sentir al presente anche nella bocca d'uomini non abbastanza iniziati nei misteri delle
e le graziose forme d'in su la bocca del popolo. -segue, in
vestito, coi lunghi baffi gialli spioventi sulla bocca ingorda, il signor fuchs, uomo
sono torlo o l'estremità o la bocca dei pori o dei vasi inalanti ed escretori
delle spine,... la bocca inamarita di fiele e d'aceto.
1033: inchinandosi, ella strisciò la bocca di lui prima con l'un braccio
il gatto] se l'accostò alla bocca e la baciò. pascoli, 1198:
, 1-v-821: giustiniani s'esplicò per bocca delle artiglierie e d'uno stendardo bianco con
esca ghiotta / il pesce ha in bocca, e se la canna inarca. casti
, inarcando le ciglia, con la bocca e con gli occhi aperti, guarda
le sue ciglie s'inarcavano, la bocca si atteggiava quasi alla stupefazione. bonsanti
insiem raccolta / colle ciglia inarcate e bocca aperta / s'aggruppa in cerchio e
bile salirgli alla gola e inaridirgli la bocca. -rendere impossibile lo sfogo (
, non avevano ribrezzo di mettersi in bocca un liquido, che non conviene neppure nominare
ma far qualche segno di suono colla bocca, come quando per intimare il silenzio
di suoni inarticolati che escono dalla sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della
si discavallò e di desiderio in bocca, / nelle mani una piccola gioia ina
... /... colla bocca aperta / grida inasprito il suo parlar
, xv-93: in somma viensi a far bocca d'or- ciuolo, / e come
ed acerbo: / e questo più nella bocca me 'l serbo; / tanto più
v.]: ha un incalorimento nella bocca, nel sangue. cicognani, v-1-360
uomo] deve strapparsi il pane dalla bocca. palazzeschi, 3-184: la madre la
battiture. forteguerri, 1-62: con la bocca aperta insegue e incalza / la villanella
'camicia del cannone 'in una bocca da fuoco, in sostituzione della rigatura
-anche: svasato (con riferimento alla bocca). altoni, 1-120:
si è detto il pezzo anche alla bocca, quando fosse privo di gioia..
urtando essi pure col capo nella suddetta bocca dell'intestino, di minor resistenza, e
, 1-507: predicava colla spuma alla bocca il caraffa, ferro e fuoco al male
. d'annunzio, v-1-727: la bocca è sinuosa e chiusa. la palpebra è
da tori, i quali gittavano per la bocca fuoco ef- fìamma; e serpenti e
serpenti gueriscono col succiare il veleno con bocca, e incantando gli stessi serpenti,
col suo sorriso di bob, a bocca chiusa, — proprio perché stavo dietro
le piccole mani sul dosso, la bocca aperta. svevo, 5-27: s'incantò
più è incomprensibile, quanto cli'una bocca obligata si confessa incapace per decantare le
24-13: guarisce l'ulcere brutte della bocca e le nascenzie puzzolenti del naso, genitali
: l'esecuzione della sentenza era incaricata a bocca e non in iscritto. f.
che l'alito di dio padre per bocca dell'angelo incarnasse il verbo divino.
stella. carani, 3-62: la bocca sua avea talmente le labra divise, proporzionate
. ant. sistemato sull'affusto (una bocca da fuoco). biringuccio
: per costruire... una bocca d'irrigazione, altro non si ha da
nel quale ha da essere scolpita la bocca. d'annunzio, ii-125: quando
la medesima terra, che commetta in bocca e benissimo se incastri. magi, 87
le altre, ci trovammo quasi alla bocca di un golfo. cattaneo, 3-60:
. l'incavalcare; sistemazione di una bocca da fuoco sull'affusto. incavalcare
tigri? pea, 5-165: la bocca quasi mulatta. gli zigomi forti, protesi
annunzio, iv1- 166: nella sua bocca socchiusa il labbro di sopra avanzava un
questo incendimento di dottrina avevano conceputo dalla bocca d'essa verità. — esaltazione
o stupido, le dolcezze di questa bocca, gl'incentivi di queste mani,
] inceppa la lingua, chiude la bocca, affoga, fa mutoli. moravia
milit. ant. fissare all'affusto una bocca da fuoco. machiavelli, 10-181
.. il naso s'immedusa, la bocca s'incerbera. g. b
/ e fu la mia con la sua bocca inserta! bruni, 94:
gesto della mano che sembra tergere dalla bocca una schiuma penosa. palazzeschi, 3-12
mortale incesso, / da la mia bocca nasce un suon più vivo. folengo,
inchiavò i denti e chiuse la puzzolente bocca a porfirio! 5. figur.
., 4-113: il leone con lusinghevole bocca intomeava leccando con riverenzia d'inchinare il
i vini, faceva uno scoppietto con la bocca, inchinando gli occhi e accennando col
., 1349: poni guardia a la bocca mia, acciò che non si inchini
, mentr'ei mastica, / alla bocca d'intorno giù distilla. -rivolto
/ la barca ci scodella / in bocca a una balena o un delfino.
all'arena inchiodate, o tenendo alla bocca un fazzoletto inzuppato d'aceto per non respirare
/ costoro di pigliar la penna in bocca / senza guardarla ch'ella sia inchiostrosa
: l'aria si smaltirà per la bocca d'essa amola, ch'era in
, intorno agli occhi, intorno alla bocca, incidevano con tagli sottilissimi ma profondi
la lancia ultrice / rinaldo per la bocca entro gli mise, / e la lingua
della panzana... fu alzata la bocca dell'incile sopra i due terzi dell'
o rivo che viene praticata onde fare la bocca da estraersi un'acqua la quale anche
estraersi un'acqua la quale anche si dice bocca del fiume o bocca del canale derivato
anche si dice bocca del fiume o bocca del canale derivato. cattaneo, ii-2-306:
12-1231: già gli è presso / a bocca aperta, e già par che l'
o rivo che viene praticata onde fare la bocca da estraersi un acqua la quale anche
estraersi un acqua la quale anche si dice bocca del fiume. 7. archeol.
iv-1-910: aveva una... bocca tumida e sanguigna a cui i denti incisivi
lei così ch'ella ebbe in su la bocca il caldo alito. -irritato,
, lo quale ti parlò per la bocca di colui che ti accompagnò per la via
i-174: se ne fa poi con una bocca di cane di ferro pezzetti quadri tagliati
prima il parlar, ch'uscir voglia di bocca. stigliani, 1-162: incoccare significa
262: un insulto subito incoccato nella bocca sdegnosa e lanciato con violenza.
un pesce in un punto diverso dalla bocca. = denom. da coccia1 (
che... mettono talora la bocca in cielo e nelle cose di dio.
poteva. d'annunzio, iv-1-50: quella bocca giovenile ricordava per una singoiar somiglianza il
cosa su questo proposito mi uscì di bocca, allorché si degnò di sentirmi a padova
se non lui, ché lo confessò de bocca soa e disse che non l'aveva
incominciare. cominciò la dolce / bocca del canto, il gran landergo è
incommensurabile, i suoi attributi sfavillano in bocca di socrate in tutta la loro purità
a precipizio, con le mani sulla bocca alle loro cabine. = voce dotta
2-150: non senti'mai uscir di quella bocca se non parole onestissime, e che
prova nel metterla in un vaso di stretta bocca, che, manco per ingegno d'
incontanente s'esibì con la saliva in bocca a sviscerar quella salmeria mensale. lucini
: ero felice di aver appreso dalla bocca di elisabetta una parola che non avevo
, e poi che l'avete avvicinato alla bocca, andatelo ad incontrar con la lingua
questi ultimi accenti furono incontrati infìn sulla bocca da due lagri- mette, che inviarono
con le parole che gli uscivan di bocca. pascoli, i-359: l'italia
di sé stare uno dragone con la bocca aperta. machiavelli, 1-vii-87: sendo
che, apertali la visiera e entratali in bocca, gli uscì dietro per essa la
: se io avessi messo questa parola in bocca di uno del congresso che avesse parlato
indora, / indi scende alla bocca, e sì ben falla, / che
lo suo piagente viso, / la bocca e 'l dolze riso. dante, purg
di gioia prorompa dal petto e dalla bocca solo di un personaggio moralmente e incorreggibilmente
mentale. beltramelli, iii-182: la bocca si abbandonò in atteggiamenti d'incoscienza idiota
schernivi / con quella insidiosa ed incostante / bocca, che le dolcezze di mirtillo /
4-160: avea lorenzo de'medici la bocca incotta per il freddo. caro, i-153
tace... premendo su la bocca il dorso della mano come su piaga incotta
mosto, 262: ancora pescammo sulla bocca di questo fiume e di dentro,
increpazioni della fede, che querelavasi per bocca di mosè, che risposero e che risolvettero
incresce, compagno, che di vostra bocca uscisse mai così fatta parola. serafino aquilano
: stirando la loro lingua fuori della bocca e inchiodandola per diverse parti, la
visibile che le increspava gli angoli della bocca. manzini, 18-279: forse, gioia
che s'accresce viepiù, contrae la bella bocca, dilata le narici vibranti, increspa
della fronte gli si gonfiavano e la bocca gli s'increspava, un po'convulsa
pezzetto. fagiuoli, xv-93: la bocca, a cui già manca il palancato /
alla cassiera, che aveva ancor la bocca increspata dalla smorfia. -aggrottato (
marcato e severo. e nell'increspatura della bocca, incisa una dolorosa amarezza. e
: se ne fa poi con una bocca di cane di ferro pezzetti quadri tagliati,
nei piccoli occhi lucenti, nella bocca tonda. e. cecchi, 5-193:
. verga, 4-222: torse la bocca e chinò a terra gli occhioni che dicevano
è che possiamo una volta metter la bocca a quella cannella di grazia indeficiente.
, ii-31: tiene il dito nella bocca d'un giovanetto indemoniato, che stride
, 13-345: l'occhio torvo, la bocca torta e, negli accessi di rabbia
baldini, 7-98: il vigile urbano mise bocca al fischietto, ma quell'indemoniato seguitò
o registrare valori di particolari grane alla bocca l'indicativo della sinistra. dezze fisiche (
6-23: la madre si lasciò strappare di bocca 6. sostant. poet.
eco della involontaria clausola endecasillaba sfuggita dalla bocca rotonda del cardinal federigo?
di sapor tristo alle fauci e alla bocca. algarotti, 1-vii-262: egli è
dinale tutte le munizioni da guerra e da bocca necessarie io mi struggo, pensandoci
b. croce, che suona in bocca specialmente a que'dell'italia supeii- 1-116
dio è una laude che, venendo dalla bocca d'un uomo giusto, sia a
4-39: l'aura de la sua bocca a me n'indrizza; / m'empie
secolari o spirituali, o aprir bocca, e fare sé complice delle mie indisciplinatezze
mio individuo. bersezio, 161: la bocca sempre spalancata di porta nuova ingoiò il
bibbia volgar., vi-365: in ogni bocca, sì come miele, indolcirae la
doni, 140: che in bocca, che poi cavato resta asperso d'argento
indormiva come i bambini colla parola in bocca. 5. prov. piscia
e alla fine a pena disse, colla bocca piena di singhiozzi: a dio v'
spariria dagli occhi, tosto / ch'in bocca il sacro annel s'avesse posto.
6-1 (148): mai della mia bocca non uscirono alcune indovinazioni, se non
tali masse sieno state da qualche accesa bocca eruttate dopo l'induramento del tufo.
altra [castagna] si metteva in bocca, e quanto più biasciava e rugrumava
in vita tanto che rilevar si potesse dalla bocca sua chi l'avesse indotto contro di
, 1-113: entra per nera e sconosciuta bocca / fin sotto al muro ostil duce
il comune che... ogni bocca, da diciotto anni in su, si
varietà dell'industria di quella così fatta bocca. liburnio, 135: la prasina
, un peso sul petto, la bocca amara, una inedia infinita.
berni, 79: labbra di latte, bocca ampia celeste; / denti d'ebano
de'pazzi, ii-385: quella suave bocca... gustava quella gloria inenarrabile.
. imperiali, 4-280: la morbida bocca e quasi inerme, / se di
cresce il cibo difficile / dentro la bocca inerme. betteioni, iv-149: la
di cibo il sacco, / portano in bocca qualche giorno il nome; / poi
questi e simili parlari sono cumuni sulla bocca de'curiali, ecc. ma * inesecuzione
intesi accenti / piena di maraviglia a bocca aperta / stava. manzoni, pr.
che non fosse il bacio di quella bocca, a ogni carezza che non fosse la
ser giovanni, 47: cominciò con una bocca piccina masticare certe inezie. canteo,
, 38: allor fu del pittor la bocca chiusa, / poi ver di me
di cuore, la seconda confessione di bocca, la terza si è sofficiente ammenda
aretino, v-1-723: tolgasi da la vostra bocca un così infame vizio. di costanzo
ogni giorno d'insaccare / per la mia bocca il cibo infame. -insalubre,
buona madre, la chiesa, colla bocca di san paolo andava ben confortando que'buoni
avevo dormito bene e mi infardarono la bocca, ciascuno con un bacio acquoso.
lalli, 6-3: la sibilla di sua bocca / cose de l'altro mondo apre
e spinge la pala infarinata / su la bocca del forno or dentro, or fuora
. d'annunzio, i-226: o bocca sinuosa umida ardente / che a me
, che... hanno armata la bocca di un lungo ed infensissimo pungiglione.
mascella inferiore spesso col grande aprire della bocca si disloca. morgagni, 7:
22-57: pur lo gran fetore che de bocca esce imbestialano. ligioso culto
sbava suo lume la lima inferma / nera bocca, bocca d'inferno.
lima inferma / nera bocca, bocca d'inferno. -indistinto, flebile
: in queste sottili voci la sua bocca bagnata di scorrenti lagrime con infermo suono
iii-2-269: cessa! cessa! / bocca di schiava masticar non può / il
la forza, aprendomi di violenza la bocca chiusa e dolente. 2. incrudelire
frugoni, 3-iii-212: nel sentirla dalla sua bocca, la vederete sì ben espressa che
senato quelle acerbe conferenze, che di bocca in bocca si sparsero nella città,
acerbe conferenze, che di bocca in bocca si sparsero nella città, infestissime alla
o nel collo della matrice o nella bocca o altrove, allora gli uomini che
, e che mai l'italia dalla bocca di un principe suo non aveva udite.
tuono, / tal de la fera bocca i negri fiati, / tale il fetore
, iii-2-332: il sarcasmo contrae rinfiammata bocca. moravia, i-161: un quadragenario
passò con tre replicate impetuose stoccate la bocca, il petto e 'l ventre.
tu a quel che ti scappa di bocca, e non t'infilar tu senza avvedertene
in parola e in parola scappata di bocca dopo cena, quando veramente le parole
profonde a pie'degli argini, bevute dalla bocca dell'infimo orizzonte / annebbiato di mare
, le guance e gli occhi e la bocca. = comp., per giustapposizione
. lanci, 62: mai di sua bocca sentirai il tuo proprio nome, salvo
vedutasi in qualche libertà, mosse la bocca in un riso infingevole e mesto.
che la fama esce / fuor d'una bocca, in infinito cresce. caro,
a tavola, e porsi la mano a bocca. -prolungarsi nel tempo, radicarsi
infino in questa terra abbiate recata la bocca chiusa. grazzini, 2-21: andate
non tocca, / tal l'aulorosa bocca / a 'l desir che l'infiora.
reno. pea, 1-104: la tua bocca s'infiora di rosso. 4.
nima, / e le rinfresca l'arsa bocca ed avida, / ma in guisa
più o meno la cavità della bocca,... dal muovere in
. le infliggeva nell'oscuro cavo della bocca una lama acuta e gelida.
. ha influenze... acqua in bocca... ecco don luigi;
il spirito di dio gli influiva nella bocca prononciare. preti, i-56: a me
punta infuocata brillò vividamente, e dalla bocca gli uscì un gran getto di fumo bianco
d. bartoli, 9-29-1-174: in bocca [agli insetti] taglientissime forfici,
lacrime, infondendogli il suo alito nella bocca. -effondere (un profumo,
lei persegue e infóndete con lieve / bocca non so qual mite anima d'oro
orecchie ci viene infusa nell'animo dalla bocca de'letterati. pallavicino, 1-215:
questi giovani vi ragioneranno e informeranno a bocca. lorenzo de'medici, i-258:
. per estens. introdurre golosamente nella bocca cibi o bevande; divorare. angiolieri
. gelsi, 25: se per la bocca non s'infoma, / la morte
da sessanta, e collocare con la bocca verso la villa d'artimino, situata
/ l'abito guasta, e la bocca scombava / sì che 'l mento ne
ant. ammirare, contemplare a bocca aperta. canteo, 391:
voce dotta, lat. inhiàre 'stare a bocca aperta, bramare '.
, 182: sollecitamente cavalcarono, in bocca portando mortalissimo e velenoso accordo, componendo
lui, però che serrata è la bocca di coloro che parlano le inique cose.
noi sentir al presente, anche nella bocca d'uomini non abbastanza iniziati nei misteri
aretino, ii-28: appena apri la bocca, che ella ti si avventa addosso con
conviene [alla vedova] gastigare la bocca col mangiare poca carne e bere il
pervenisse a'buoi, bagnasse loro la bocca di quel liquore e con spessi innaffiamenti
minuto non potrai mai così inaffiare la bocca del valico e impedire l'accesso della
allargano, e allor l'aria per la bocca scorre nella trachea e ne'bronchii.
del paisiello... sgorgando dalla bella bocca afflitta s'innalzava con tal fiamma di
povero don abbondio rimase un momento a bocca aperta, come incantato; poi prese
i-154: fur sempre di consorteria / la bocca e 'l naso nel bene e nel
è buon, quel che innasi, alla bocca. = denom. da naso (
: era tempo accettevole di avvertire di bocca il visir della messione espressa di va-
alberti, ii-169: vedevigli coffa bocca di qua e di qua inversata,
e le graziose forme d'in su la bocca del popolo. gramsci, 6-21:
di cui poi si mise un pizzico in bocca. palazzeschi, 1-336: ha tentato
i laici, gli passavano per la bocca. d. battoli, 4-3-383:
, / e le rinfresca l'arsa bocca ed avida. / ma in guisa tal
5-442: gl'inorpellamenti non mancarono nella bocca di regnault: fra tutti fu lepidissimo il
, 2-4-35: nella epopea si potrà in bocca di persona umile indurre alcuno idiotismo;
4 baciare ', da óscùlum 4 piccola bocca '. inosculazióne, sf.
osculari 4 baciare 'da óscùlum 4 piccola bocca '; cfr. lat. tardo
all'alba, sempre una leggiadra / bocca una cara nostalgia d'aprile / diffonde
odore le s'inquietava intorno alla bocca, andava e veniva, passandole sul viso
quella fissità inquisitoriale, ma la sua bocca tremava già dolcemente nell'invito del perdono
mente, tante volte le da'nella bocca col suol della scarpetta, e di'
. bocchelli, 9-73: anche questa bocca si insabbiò, e ferdinando i avviò
a fiori / che fa nodo alla bocca disgustata? 3. spingere dentro
ogni giorno d'insaccare / per la mia bocca il cibo infame. -assol
è nel motteggio, avendo sempre nella bocca i sali abbondanti, perciò bisogna che l'
.. all'insalata non vuol metter bocca, / e non può comportar s'
tozzi, iv-60: rebecca rise con la bocca chiusa, insa livandogli le
9: vide il cane con la bocca insanguenata, erette ch'egli avesse morto
è ferito alla faccia, presso la bocca. come la donna vede colare il
, 18-177: barbara mise una mano sulla bocca di dale e interruppe quel ritornello insano
si rammentino prima di divezzarsi bene la bocca dal dolciastro di questa nostra poesia insaponata
, ii-682: sola è rossa la bocca gemebonda / che del novello aroma s'insapora
insaziabile alla piena orazione, chiudeva la bocca all'esche, l'apriva alle suppliche.
alla gola mentre insazio / porto alla bocca questo cibo forte, / questo vino di
fatto spallucce o contratto a inscienza la bocca. = voce dotta, lat
peritoso non cade la pera mezza in bocca; e i vili e irrazionali animali
, e detto con la sua santa bocca, tutto lo aveva insegnato e detto per
dega dire: « pace » en bocca gli è trovato. g. cavalcanti,
narro... / come la rosea bocca e i rilucenti / odorati capelli,
! guadagnoli, 1-i-66: alfin la bocca in tuon di basso aprio: / chi
tempra. mazza, i-23: di bocca a lui che sa il futuro e il
lacci de la passione lasciandosi cader di bocca cotali voci. mattioli [dioscoride],
neri; mettendole un sorriso quasi insensato nella bocca molle. ungaretti, xi-331: ripensavo
, / con la dolcezza della stessa bocca / nell'insensata furia di afferrarla /
il suo grato odore, siccità nella bocca con una quasi insensa- bile amaritudine.
ben tempo è... che la bocca, / da insensibil catena e sonnacchiosa
e fu la mia con la sua bocca inserta! 2. innestare.
inserpentarsi e dirizzarsi, avanzava la sua bocca aperta come la fenditura della cassetta da
tai lavori. alfieri, 8-5: bocca a bocca / soavemente inserta, in
lavori. alfieri, 8-5: bocca a bocca / soavemente inserta, in roseo letto
che trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione. leti, 4-259: altrettanto
, i-63: così si basciarono in bocca, e presersi per mano, e
cuocano e tengasi la loro acqua in bocca, vale al dolor de'denti. selva
labbra della dolcezza, che mi lasciarono in bocca tante delizie. pascoli, 1392:
volle il comune che... ogni bocca, da diciotto anni in su,
s'insinuava negli occhi nelle narici ed in bocca, sin quasi da soffocare. deledda
dolce né amara che lascia insipidita la bocca. insipido, agg. (
d'insipidi labri, oh de la bocca / sì follemente subblimata al cielo / dolcezza
. servirsi degli indegni, parlare per bocca degli insipienti, manifestare la propria potenza
un'arsione insoffribile che gl'impastava la bocca di saliva... s'era aggiunta
hanno da pensare al necessario mantenimento della bocca, ogni piccola spesa comparisce troppo grave,
, vaso di elezione, nella cui bocca cristo insonava, macera il corpo e
, i-261: chino a lei su la bocca io tutto, come a bere /
e chiude. arici, ii-31: sulla bocca al giovine che langue / pender la
tommaseo [s. v.]: bocca gentile, inspiratrice di veleno ne'baci
miniera, ed applicò esattamente la sua bocca a quella del soffogato, e vi
cavalca, 20-486: la tua bocca è un fiale instillante mele. landino
nasino un po'rivolto all'insù, una bocca piccina e voluttuosa. bartolini, 16-79
voluttuosa. bartolini, 16-79: ero a bocca aperta, naso all'insù. tutto
palco quando la campana volse impetuosamente la bocca all'insù. pavese, 2-186:
umano (per lo più attraverso la bocca o le narici) per rianimare una
: insufflava loro il suo alito in bocca. crusca [s. v.]
della medicina. ispirare, soffiare colla bocca, o con altro mezzo, aria
le frasi fatte... la bocca che le pronuncia, può insufflarvi un contenuto
a fare l'insufflazione, non colla bocca a dirittura, ma con un cannello,
, 224: i genitori mangiano con la bocca la pastasciutta, con gli occhi il
e poscia apre in tal suon la bocca. baretti, 1-155: in quella sua
cuore. moretti, vii-139: la bocca, per gli insulti della tosse, restava
. alvaro, 18-81: aveva una bocca intatta malgrado i suoi anni e nulla
stizzetta friggente e la serva eseguisce a bocca stretta, ma con la fronte impiastrata
o ufficio pubblico... hanno bocca, stomaco, senso e intellettiva come
oliva, 138: nell'aprire la bocca ad un motto intemperante o scenico,
39: lui subito la baciò sulla bocca. lei ci stava con apparente piacere
un tal « sì » fuor de la bocca, / al qual intender fuor mestier
a nutrir cupido e fiso / men la bocca che gli occhi avido intende. bruni
tuo. chiabrera, 3-72: a bocca intenderete di me, di noi savonesi
, 158: apelle si lasciò scappar di bocca: o re, quanto più s'
vieta il farlo con l'atto della bocca. caro, 12-i-298: subito che
cioè ne li occhi e ne la bocca, quelli massimamente adorna e quivi pone
dir molto disteso / per riferirti a bocca la mia intenza. 2. scopo
dio, sì colla mente e sì colla bocca. scala del paradiso, 206:
del pomo / che dio con propria bocca gl'interdisse, / da la letizia
stomaco che mi pensai di versare per la bocca l'anima, non che le interiora
carne di ciuco, quella che cresce in bocca come il mosciame, quegli interiori di
a vite, applicarono a quella una bocca di schizzatoio con sua madrevite corrispondente.
di nominargli o di scherzarvi sopra per bocca de'loro interlocutori. foscolo, xi-1-147
esprimere il proprio parere, mettere bocca. a. verri, i-117
in teatro: rompeva il verso in bocca agli attori co'battimani; ad ogni atto
ogni intermedia persona, per ammonirlo a bocca lui medesimo dei pericoli che sovrastano.
di musica molto assidovi eziandio nella bocca di cantori, e forse non
core. chiabrera, 1-i-368: di sua bocca ogni parola / cinta sen vola di
gl'interni miei amori / mostri la bocca un riso a ciò composto. bandello,
se medesima,... dalla bocca schizzò il veleno. bùgnole sale, 2-179
proposto se questo liquore, preso per bocca, potesse ammazzare..., ed
e gli tiene l'intera lingua sprofondata nella bocca. -considerato in tutta la sua durata
un compagno / massacrato / con la sua bocca / digrignata / volta al plenilunio.
e intere, / ch'a la sua bocca, ch'or per voi risponde.
stomachevole che non può onestamente passare per bocca di persone costumate. b.
arno gli si andasse perpetuamente interrando la bocca,... questo accrescimento di causa
3. troncare il discorso in bocca a qualcuno; trattenerlo dal proseguire un
16-ix-431: se ne lascia scappar di bocca qualche non ben terminato accento ed interrottamente
linfa, e sola è sangue / la bocca che querelasi interrotta- / mente. idem
sfacciata maniera gli cascono giù de la bocca. cacciata degli spagnoli, 498:
par lano quel che a bocca vien loro. sansovino, 6-225: fu
avvedutamente la sua prigione, con la sua bocca stessa al fine la rompe, e
saggio antico egone, / per cui bocca l'oracolo favella, / in non
: il veleno somministrato, forse per bocca o forse, come più probabile,
più intima della legge la desse a bocca a giosuè. cesarotti, 1-x-345: chi
minimo nell'acqua e, gittandogliele in bocca, il rifrigeri alquanto. zanobi da
d'assenzio, il bambino ritira la bocca. [ediz. 1827 (671)
senza neanche respirare. nella sua capace bocca fette di pane intinte nel grasso scomparivano
vittorini, 2-154: dalla sua bocca spalancata nella faccia nera la voce scaturiva
... e si faceva intoppo dalla bocca con delle manate di sabbia.
e ne la snodò col prender in bocca de'sassolini mentre parlava. guadagnali, i-ii-
energia fonetica schioccante, gli usciva di bocca accresciuto dall'intoppo della mimica e della
leone], con la soa piacevole bocca, intornegia la medicinal mano. g.
, 4-113: il leone con lusinghevole bocca intorneava leccando, con riverenzia d'inchinare
e intozzata, s'appallottola le parole per bocca, che escono fuori scamozzate e stravolte
incerto, 283: firenze fu intradetta per bocca di papa... per cagione
veleno vi distemperò, e quella a la bocca postasi, intrepidamente tutta la bevve.
, ii-115: torta e grossa è la bocca, ove si intrica / un ordine
altro racemo il quale si metta in bocca. baldi, 6-43: perché le corde
/ che largo il ventre e la bocca abbia stretta; / che nel voltar
io teneri mirai bambin leggiadri / con bocca di marcioso umore intrisa / succhiar il
, 4-23: non sarà la mia bocca ancora schiva / di questi rustici intrisi.
volto intristito, che prima di aprir bocca denunciava la desolazione, la miseria.
la metteva giù, e ne scioglieva la bocca, per introdurvi l'abbondante elemosina.
691: arrivati poi a passare la bocca del mar rosso, introdussero co- mercio
sicché per lo naso e per la bocca e per gli occhi ne venne el
nel dormire / per la sua aperta bocca il serpe intrucca, / discerpali lo
. marinetti, 2-iii-306: godo una bocca di donna intrufolatasi per darmi un consiglio
sergente. piovene, 138: la bocca, che la mattina spesso era fresca
ix-381: si mise un dito in bocca, se lo bagnò di saliva e
passandovi sopra la lingua; rinfrescare la bocca, la gola, le labbra per
a quando a quando potei inumidirmi la bocca con qualche grappolo di uva selvatica. d'
iv-1-253: come gli angoli [della bocca] così sollevati si facevano aridi o
... e poi tornarti con la bocca asciutta senza inumidire i labruzzi amorosi,
. -bocca inutile: v. bocca, n. io. -invalido
dabbenuomini tutti inuzzoliti e beati stavansi a bocca aperta sulla spianata di monteca- vallo a
di esse fulmina con minaccie orribili per bocca d'isaia, protestandosi di volere strappare
come dicessi una metà d'ella per bocca per un dì abbastanza, e non per
errore, / se col boccone in bocca un peccatore / può ricordare il nome
acqua è obbligata a scorrere per la bocca aperta. queste chiuse temporanee unite al resto
acquistar luogo nel canale per abilitar la bocca a tramandar maggior acqua, restando più
in calabria diritto di parola, è la bocca della verità, può inveire e gridare
volgar. [tommaseo]: di sua bocca [del centauro] usciva una schiuma
/ il creato, protesa in su la bocca. gramsci, 1-66: la filosofia
); arrossare, imporporare (la bocca, il corpo). vittorelli,
, 1-19: non altro desidera la bocca invermigliata che baciare e mordere. pirandello
strepitosa, il popolazzo che sta colla bocca aperta. milizia, vi-394: visi inverniciati
per inverosimiglian- tissima ipotesi, colla bocca del signor effe allora mi levo,
parlate che i poeti sogliono mettere in bocca, quando più calda è la mischia,
alberti, ii-169: vedevigli colla bocca di qua e di qua inversata,
il suo verso; giona uscì per la bocca, ei per l'inverso. jahier
ragion 'sonino ancora / su la bocca amorosa. piazzi, 2-10: le
x-372: vide a ginocchi in sulla bocca della spelonca un vecchio romito..
si vider gli occhi in vetrati, la bocca dischiusa, e la gran ciocca nera
dalle narici una spuma sanguigna, la bocca torta,... gli occhi
occhiacci invetrati, e la schiuma alla bocca da far paura. bontempelli, 11-66:
pratolini, 10-77: lei aveva la bocca murata, coteste mattine. i suoi
, con gli occhi invetriti e con in bocca... una pipa. d'
a'piedi scabello, e dalla livida bocca, schiacciata il capo, dispumava tossico
l'intelletto, ma solo a chiuder la bocca, la quale non può impugnar ciò
tutte le traiettorie ottenute con la stessa bocca da fuoco e con la stessa carica
abbiate tema. -impastarsi (la bocca, il palato). poliziano,
bene e'pennecchi: / sempre in bocca n'ha parecchi; / che 'l
dell'autunno. -impastato (la bocca). comisso, 1-182: terminammo
e il palato, non può aprire bocca. — annebbiato, velato,
si smarrisce nel fumo invisibile ch'esce di bocca / e le membra ritrovano l'urto
... se gli nasconde in bocca, come il fuoco in le pietre.
su le piume / cader mi lascio colla bocca e 11 petto: / ma l'
era vestito, e gittailo per la bocca della spelunca. scamozzi, 2-335-34:
e. gadda, 6-179: la bocca... si stirava agli angoli in
di piombo, se l'era nascosta in bocca. pirandello, 7-946: eh,
il capo da ogni parte e vomendo la bocca il sangue preso e li denti involti
, xxii-286: il nero dio la calda bocca involta / d'ispido pelo a ingordo
non potendo giungere al nettare con la bocca, n'era dovuto
torrenti suoi l'altero monte / dall'ignea bocca fulminando oppresse / con gli abitanti insieme
govoni, 9-414: ma non avete in bocca che la verticale bocca / anch'io
non avete in bocca che la verticale bocca / anch'io fui invulvato fino agli occhi
, e si gli inzeppasse il panno in bocca. pantera, 317: se
minaccia di dovergli turare o riturare la bocca o la strozza, o vero inzeppargliele
, che inzeppati per forza, chiuggono la bocca de'mortaletti, i quali, preso
spiritosità giornaliera delle tre fasi alludenti alla bocca, al naso ed al culo -inzigatagli da
vaso, coprendolo bene con una pelle in bocca. idem, iii-562: inzipillandogli [
191: la pesca che inzucchera la bocca. -assol. tommaseo [s
e tutto sente / anche il sapor la bocca inzuccherata. -impiastricciato di sostanze zuccherine
un subito gli tocca / dalla maestra bocca / inzuccherato no. carducci, iii-26-56:
moravia, i-548: mi raggiunse con la bocca ancora atteggiata al fastidio di quel bacio
i più soavi ed amorosi basci con quella bocca inzuccherata, che pareva che di dolcezza
talvolta un volto di divozione e una bocca inzuppata di avemarie; ed ora ingannano
/ se materia non ha da aprir la bocca, / però mutola sta madonna clio
] se ne va a'muscoli della bocca, delle fauci e dell'osso ioide,
dalla rimessa, spalancata come un'enorme bocca sulla zattera d'approdo, e vengono
i... i o capretto di bocca al lupo tolto. foscolo, gr
: aspetta / che le piovano in bocca le lasagne, / senza pensare un
che potrebbe esercitare, dove si pigli per bocca, produca tanta perturbazione nel corpo intero
il petrarca] laudativamente di omero per bocca di ennio... se il petrarca
, toccava via con la spuma della bocca, con fiume de iper- bolice tirate
e fermo che gli faceva aprire la bocca sino agli orecchi. cassola, 5-139
ipocresia ingannevole e falsa, che con la bocca grida: « iesù amore, amor
il paese non avesse piovuto acqua dalla bocca. guadagnali, 1-ii-341: chi di
popolo. non solo gli oracoli ricevuti dalla bocca de'primi sacerdoti, ma ricevuti direttamente
saliva, cui esse discaricano per la bocca per piccoli dutti presso le gengive.
degli idropolipi, in cui si apre la bocca; negli acari ixodidi, parte ventrale
4 sotto 'e oxó|xa 4 bocca '. ipostomale, agg. zool
oxo- fxaxixó? 4 che concerne la bocca '. ipòstraco, sm. zool
] fa che chi la tiene in bocca non sente fame né sete. quel medesimo
vanto, che coloro che la tengono in bocca, non sentono fame né sete.
privi della pinna natatoria caudale, con bocca a forma di tubo e corazza di
piccole ed erette; muso largo e bocca amplissima con 40 denti e i canini
, e le caverne orrende / de la bocca vorace apre e dilata; / si
a volere sempre gli argani per levarti di bocca una parola! -sostant.
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e
certe divinità lampeggia del sorriso della loro bocca. 2. retor. figura
coloro che niuna misura mettono alla lor bocca, e le leggi della natura dimenticando
sopra naturale: / de la cui sacra bocca e dolce labro / uscendo le ape
spatangoidi, caratterizzati da simmetria bilaterale con bocca e ano eccentrici. =
da un sentimento irresistibile, aprì la bocca, e disse: * sentite lucia
gialli, quasi di gatto. a bocca chiusa irrideva il mio rossore, guardandomi
dalle irrigazioni. -bocca d'irrigazione: bocca idraulica (v. bocca, n
d'irrigazione: bocca idraulica (v. bocca, n. 15).
brunacci, 86: in generale la bocca d'irrigazione è nella sponda del canale
che fa vedere quel corpo là alla bocca dell'archiano nudo, e tutto dalle
... l'atteggiamento della bocca involontariamente irrisorio. pancrazi, 1-39:
capelli, a tratti, mi sfiorava la bocca; / ed il profumo, l'
chetarsi, mozzata loro la parola in bocca, prima da un confuso bisbiglio eccitato
era prodotta una vasta irritazione intorno alla bocca. 4. dimin. irritazioncèlla
: hai degli occhi luminosi ed una bocca tentatrice ed è impossibile starti vicino senza
questa lavatura in un vaso di larga bocca,... si rimena con un
sposa / che ancor commosso la mia bocca irrora. 3. per estens.
con l'indolenza del drago colpito in bocca dalla spada dell'arcangelo. la coda
la sua forza irradiante, sorride nella piccola bocca che scopre il bianco dei denti come
trovata in lui, né di sua bocca non iscì. nieri, 3-107: 4
corresse tenendo nel declamare alcuni sassolini in bocca. = voce dotta, comp
4 imprecisione di pronuncia per tenere la bocca troppo stretta '. iscnòtide,
l'isofago, lo stomaco, la bocca de lo stomaco. = variante
punta di quel grande isolato in bocca della marina stasse edifi cato
tutta di gusto toscano, uscita di bocca dalla celebre amarilli etrusca [la bandettini]
. adriani, 1-ii-10: poco fuori della bocca del porto era o scoglio o isoletta
da sé per qualche piccolo moto di bocca o di lingua. de roberto,
issopo fatta in aceto, lavandosene la bocca, leva il dolor de i denti.
oxóp. a -axo <; 4 bocca 'e xxeioi? 4 chiusura '.
parto, incisioni radiate sui contorni della bocca uterina insufficientemente dilatata. *
4 utero ', oxójxa -axos 4 bocca * e xopnfj 4 taglio *.
il naturai talento, / volta l'aperta bocca incontra l'ora, / raccoglie i
sempre come in sogno, la mia bocca si troverebbe dietro il vostro orecchio, alla
: apertura che mette in comunicazione la bocca con la faringe. -istmo dell'utero:
', quel distretto che separa la bocca dalla faringe, o la entrata della
gran tino che pende sull'innanzi colla bocca in giù, e istoria assai bene
provvisioni pecuniarie, che chiudono loro la bocca a ogni verità luminosa chiaramente e fortemente
, perdendola scampano con il peteggiar con bocca, altri la isvolgarizza con lo isquadrar
le provviste sia da guerra che da bocca, che si troveranno in essere al tempo
cfr. hiàre * stare a bocca spalancata '(cfr. iato).
, e la mia legge insegni colla bocca tua, alla quale tu non obbedisci
lor terga, / ed aprir la gran bocca orsi e leoni / vedrete. testi
labbia. -in partic.: bocca. g. cavalcanti, i-211:
, i-349: se tu apri più la bocca, che sì che te la chiudo
senza dir parola, gli chiuse la bocca con una labbrata. bresciani, 6-i-435
tutto il labro, e fessa la bocca da ciascuno lato insino alli orecchi. la
le labra sparse, / porvi la bocca e non temer de'spini. fasciculo di
45: la prima cosa da vedere nela bocca sono li labri disopra e di sotto
fecondità. -con valore collettivo: bocca. pigna, 22: vi ferì
d'assenzio, il bambino ritira la bocca. [ediz. 1827 (671)
; / ma piena di terra ha la bocca. borgese, 1-36: si
labbra. -con valore collettivo: bocca (considerata come organo della fonazione)
.: / piccola testa, e in bocca molto fesso; / un occhio vivo
, la trovai umida, e la bocca e le labbra mi parevano al tatto
delle labbra, in cui risulta la bocca semiaperta, 11 labbro superiore sporgente,
tozzetti, i-288: 'ringhiosa'o 'a bocca aperta '(ringens, labiata) è
l'apertura fra le due labbra la bocca (rictus); la parte più larga
animale, come... nella bocca di leone (oronthium majus). tommaseo
: sia lavorata in modo [la bocca della canna di cristallo], con orlare
l'orlo che circoscrive superiormente la loro bocca; il quale non segue più la
mette il labbro nero sopra il risegolo della bocca... e giù versa nel
congiungere labbro a labbro: baciare sulla bocca. poliziano, st., 1-104
labbra mia, / e la mia bocca poi t'arà laudato: / donami
da un sentimento irresistibile, aprì la bocca, e disse: « sentite,
. il nome vostro mai / dalla bocca non v'esca. -col cuore
della dolcezza, che mi lasciarono in bocca tande delizie. brancati, 4-79:
immagino di vederti... con la bocca asciutta senza inumidire i labbruzzi amorosi.
di boia labbrone, per la sua grande bocca. = acer, di labbro
muscoli superficiali disposti attorno all'apertura della bocca nello spessore delle labbra. tramater
detti labbra dalla rassomiglianza che offrono colla bocca degli animali. ne porgono esempio la
campania, 13-45: anima de la bocca, entro il recinto, / guizza
, sola... con la bocca in atto di proferir parola, e la
s'infoscò profondo e lucente; la bocca, tutti i muscoli le si contrassero.
, d'improvviso, lacera / la bocca austera e il fermo volto esiguo.
lacerò fra i denti nell'uscirgli di bocca, simile all'urlo del vento sopra
di federico ii, un forno di bocca ove orrivile era veder guizzare tremolando un
debba alzarsi necessariamente, ed applicando la bocca laciniata, potrà premere anche gli ovari
l'amato corpo trafitto, scoccando nella sua bocca una amorosa tempesta di fervidi baci accompagnati
e lagrime di bava da questa dolente bocca. nievo, 1-388: le muraglie
aveano la lagrima, si mettea in bocca, che parea ch'egli avesse a fare
v-236: urlava con la bava alla bocca, sudante, lagrimante, discinta e il
: ho l'amaro del sale in bocca, come quando nel buio la lacrimazione dell'
gl'occhi ridenti, lagrimosi; la bocca di corallo e di perle, sdentata e
silenzioso, ma ogni tanto aprendo la bocca a rapide sentenze, dette in una tipica
ella è proprio un cavallo duro di bocca, che se abbiene che chi lo cavalca
gorde, cioè che entrino facilmente nella bocca dell'arcobugio più tosto che stentino ad entrarvi
era ornai fatta (come disse la bocca della verità a'giudei) una spelonca
lago degli occhi, la fiamma della bocca. jovine, 399: rivedevo mia figlia
xayó? * lepre 'e axópa 'bocca '. lagòstrofo, sm.
e non contiene / più l'egra bocca i dolorosi lai. rosa, 130:
bibbiena. molineri, 1-199: quella bocca... non sapeva schiudersi ad altro
rimaso ancora, ch'io ho nella bocca un laido dente. 10.
e in pemonte stia in guarda di bocca di cane a spada e lamma,
vallisneri, i-183: viene coperta la loro bocca da una lamina di materia cornea lucida
di figura lambdoidea, che copre la bocca del bombice. 2. anat
le credenze popolari, aleggia intorno alla bocca degli ammalati gravi. -tiro lambente:
la bava, / che colava di bocca e del gran naso / come lambicco che
ingredienti de'miei pensieri siano posti nella bocca della vostra pietà e che passino per
/ danno forma le dita, umor la bocca. redi, 16-iv-171: il
: felice, quando amante / la bocca colorita / con la linguetta ardita /
fue di tanta pazienzia che mai di sua bocca fue udita boce d'alcuna lamentanza.
vanno secondo i loro desideri e la lor bocca sì parla superbia. buti, 1-158
laminetta di vetro atta a chiudere la bocca del vaso a, vi s'immerga
lamìum 'specie di ortica 'e * bocca di leone'(plinio);
da due pinne dorsali senza spine, bocca infera; a tale famiglia appartiene il
bibbia volgar., v-138: della sua bocca procederanno le lampade, sì come le
ove una quantità di gente ammirava a bocca aperta un lampadaro di carta dipinta.
volgar. [tommaseo]: dalla sua bocca escono lampamenti, siccome tede accese di
costituita da una specie di sacco dalla bocca larghissima, munito verso il fondo di
abbondanza di sangue nella parte superiore della bocca; e li solchi, che sono fra
può tenere né fieno né paglia in bocca. grisone, 5: al lampasco
lione che allunga la lingua fuori della bocca. (in francese 'lam- passé'
questo lampeggiamento allegro di giovinezza davanti la bocca del suo sepolcro. papini, v-926
i denti hanno un lampeggio forte nella bocca dischiusa. -lampeggiamento dei fari di
sera e di tratto in tratto storceva la bocca. soffici, iii-488: grappoli di
, come una balena, / dalla bocca e dagli occhi acceso lampo / gittando stava
io andava molto cauto nello strapparle di bocca tali confidenze; e non vi insisteva
la poesia del rispetto popolare ricanta per bocca del signor popolare l'idillio dell'amor
dorsale a due lobi, caratterizzato dalla bocca circolare imbutiforme con cui si attacca ai
e non lasciare andare questa lampreda in bocca a qualche frate. 2.
attaccate a livello delle pettorali), bocca priva di denti e occhi molto grandi
nelli giorni che noi stemmo sopra la bocca di questo fiume non vedemmo più che una
taff 'delle bombarde le faceva con bocca, scagliandosi come un pazzo per lo letto
lingua dentro le fauci e cavità della bocca? spallanzani, 4-ii-113: nessuna di
non si decideva ad afferrarlo a tutta bocca, ma, lanciato un feroce morso
la faccia lacrimosa / e congiungendo la sua bocca a quella / di zerbin, languidetta
clelia spirò l'anima sconsolata nell'affettuosa bocca di porzia. forteguerri, 25-73:
, discipiti e languidi, / con quella bocca che par che le chiocciole / su
. quella piega di superbia intorno alla bocca, spianarsi. 9. farsi
langue. chiabrera, 1-111-307: nella bocca aperta / langue la voce, e
: in quel languore primaverile, la bocca socchiusa a quando a quando a quelle
sia in alcun porto piccolo o alla bocca d'un canale, o all'ingresso d'
lanzi ', che apre ironicamente la bocca alla piazza della signoria. 5
lapicidi e quelle li guardavano lavorare a bocca aperta e servivano, all'occasione,
copiativo, ne bagnò la punta in bocca e riprese: « allora, diciamo:
diciamo che fa venir l'acquolina in bocca. viani, 19-472: la gola
sbucata la sassosa costa, / la cui bocca di fuor si scorge poco / tutta
, con gli occhi lappoleggianti e la bocca aperta. lappoleggiare, intr.
ben duxento / et un capun lardato per bocca savo- rare. amenta, 2-124:
voleva farmi una burla: la stessa bocca larghetta, gli stessi occhi stirati all'insù
rocchio, anche la mano o la bocca). pascoli, 108: bianca
. gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e
spendere largo e con l'avere in bocca i nomi de'gran signori e dei principi
detta costa... scoprimmo la bocca d'un fiume. mannelli,
v. lungo. -largo di bocca: estremamente loquace, ciarliero. -anche
sguaiato nel parlare (v. anche bocca, n. 16).
senza rispetto alcuno, essendo largo di bocca in dire cose disoneste, mi vincete.
mano di giovinotti motteggiatori un po'larghi di bocca. -largo di mano, di
giordano [crusca]: uomini largacci di bocca, e di lingua sfrenatissima. mercati
, labbra, e altre parti della bocca. vallisneri, i-417: l'apertura della
della laringe, che mette foce in bocca poco lungi dalla radice della lingua, è
è proprio, che si riferisce alla bocca e alla laringe. b.
», durante il quale « la bocca palpa, gusta, tasta e pesa le
deriv. dal lat. bucca 4 bocca '. laringocèle, sm.
un deriv. da oxóp. oc 4 bocca, apertura '. larìngotifo,
alla preda, come laro, che a bocca spalancata inghiotta tutta l'esca. pascoli
, n. 17. -aspettare a bocca aperta che piovano in bocca le lasagne
-aspettare a bocca aperta che piovano in bocca le lasagne: volere qualcosa senza fare
con le mani aspettando / quasi a bocca aperta le lasagne, cortesi com'un boto
: aspetta / che le piovano in bocca le lasagne, / senza pensare un iota
; 1-32: 'che le piovano in bocca le lasagne'. vuol del bene,
: or, mentre masticava come avesse in bocca il pan- ferlich, gli cascò il
, non che l'esca in bocca posta. -lasagnòtto, sm.
assai bene al popolo scoperto, / bocca mie 'lasagnera e da tocchetti.
, 2-184: il bacio d'ogni altra bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente
senza freno, / il riso in bocca e la lascivia in seno. loredano,
adone. crudeli, 1-97: se di bocca mi sdrucciola improvvisa / una lascivia,
, o lascivendo, o coll'italia in bocca. d'annunzio, iv-1-147: come
una scrofa, imboccava con la sua bocca viscida una scimmia lasciva. 2
è segno caritativo, ove il baciare in bocca, quantunque quel medesimo sia alcuna volta
. tasso, 14-75: lunge la bocca disdegnosa e schiva / torcete voi da
ci usa;... apre la bocca quanto può, acciò si veggiano i
/ col capo spenzolato e con la bocca / che sangue insieme e vomitava e denti
pascoli, 573: sentendo lasso nella bocca il morso, / nel cuor veloce tu
, rimasto giorno e notte con la bocca allo spiraglio quando, per il gran freddo
: per costruire... una bocca d'irrigazione, altro non si ha da
lastrone nel quale ha da essere scolpita la bocca. ungaretti, xi-119: più incredibile
l'indice, e l'accosta alla bocca, così che le punte del mezzo
vaso fanno capolino vispi ippocampi, dalla bocca d'un terzo escono brontolando un tritone
e nelle novene il latino ecclesiastico in bocca alle donnette. betocchi, 7-135: udii
la diciate più volgare una volta a bocca. d. carli, 396: io
. -imtino di bocca o di lingua: imprudente e spregiudicato
richiede; e io, latina di bocca, prometto e sprometto; prometto con
, tu sei troppo / latin di bocca. botta, 6-ii-8: quell'ardita
generazione d'uomini, e molto latina di bocca, che abitano la nuova-inghilterra, non
(264): chi è latino di bocca, per lo più è anche latino
fatto solo d'essere stato quel motto in bocca di niccolò machiavelli coimputato del boscoli per
così bianchiccio com'era, con quella bocca di rosicante, con quella voce nasale
, mentre latrano, gli fa bollire in bocca il fuoco de la malvagità. m
: il latrator trifauce / la tripartita bocca / chiuse ascoltando e tacque. bruni,
.. al che, per chiuder la bocca a questi latratori,... in
gli uomini: perché il camino alla bocca, il pignatto al ventricolo, i lambichi
toro, che non avea più lattaruoli in bocca e che gli era uscito il ruzzo
bernardino da siena, i-108: nella bocca de l'infanti e de'fanciulli che
. cacciato dalla fame, corre con la bocca alle poppe della nutrice per lattare.
stittico, bisogna moverlo; se in bocca si aduna pituità, muoverla con vomito
libertà. marinetti, 2-iii-245: le signore bocca aperta al latte o all'alcole della
cattaneo, i-38: accostata che avrai la bocca una volta a questo mal latte,
amandole. comisso, vii-254: ho nella bocca il sapore del latte di mandorla che
fortuna. -avere il latte in bocca o alla bocca: avere la bocca
-avere il latte in bocca o alla bocca: avere la bocca piena di latte
bocca o alla bocca: avere la bocca piena di latte; odorare, puzzare,
machiavelli, 1-viii-65: tu hai la bocca piena di latte. ei ti par
loro, tu aresti il latte in bocca, o tu saresti un cervellino, o
ch'ancor ti odora di latte la bocca, / poi che non sai che il
era giovanetta e che gli sapeva la bocca di latte, se ne rideva.
n. io. -col latte in bocca: in tenerissima età. lenzoni,
naturale e si parla co 'l latte in bocca. giuglaris, 377: ecco tante
ecco tante animelle innocenti col latte in bocca offerire a cristo il suo sangue.
i due anni. -levare la bocca dal latte: svezzarsi. r.
giovani, a pena hanno levato la bocca dal latte, che si fanno a credere
essendoli dato fastidio, manda fuori per bocca una sanie lattea. imperiali, 4-45
cena. salvini, 23-18: finché in bocca il fresco dente / e il corpo
e quadrupla schiera di lumi situati lungo la bocca del palco;... e
5. locuz. avere il lattime sulla bocca, puzzare di lattime: essere giovane
d'annunzio, iv-i-ii: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi.
e non sempre sta convenevolmente ne la bocca di ciascuno. idem, inf.,
.. ragiona laudativamente di omero per bocca d'ennio in questa forma. =
: il veleno somministrato, forse per bocca e forse, come più probabile,
del leteo lavacro, / e di bocca dei cigni i nomi tolle. pindemonte,
3. in partic.: sciacquare la bocca. m. savonarola, 37:
, i-215: come assetato, se la bocca lava, / cresce il desir,
scoride], 143: lavandosi la bocca con la salamuoia, strigne le gengive
se non tien più che chiusa la bocca, le lavo la faccia, vedrai.
: v. mano. -lavarsi la bocca di qualcuno o di qualcosa: sparlarne
che coloro i quali vogliono lavarsi la bocca de'fatti nostri, abbiano a dire
persona, sparlarne; come chi tiene in bocca un liquore per risciacquarsi, e poi
altro giorno... ti lavavi la bocca di don domenico, per via della
261: e lì a lavarsi la bocca di quei poveracci che han diviso i quattrini
che ha sempre la * ramanzina 'in bocca, potrebbe variar la nota con:
soave quando toccava gli occhi, la bocca, la fronte del figliuolo.
lago dentro l'emissario ormai rimasto a bocca asciutta su a mezza costa. ungaretti
, l'ho sentita 10 rinnovarsi sulla bocca di un popolano, nello stile d'oggi
. idem, 3-575: dalla tua bocca non escono se non grandi e gravi propositi
. marino, ii-87: ancorché la bocca arrabbi di fame, non vuole assaggiar
mi puose in veritate / la sua bocca a la mia, sanz'altro arresto,
ci rappresentiamo a'preti et apriamo la bocca per la confessione, dimostrando loro la
di nonna lucia. come dolce nella sua bocca questa nostra povera e strapazzata lingua toscana
regolari: fare lo schizzignoso a mettersi in bocca un pezzetto di bucchero, e poi
inf., 17-75'• qui distorse la bocca e di fuor trasse / la lingua
avidità e brama, come avesse la bocca alla piaga stessa del fianco di cristo
il rame, giovano meravigliosamente a la bocca ed ai morbi che vi nascono dentro
, se la passano con una leccata di bocca e non più. de amicis,
la mascella perché mi s'aprisse la bocca e introdurre nella bocca, come lec-
mi s'aprisse la bocca e introdurre nella bocca, come lec- cheggio vile a un
, come una balena, / dalla bocca e dagli occhi acceso lampo / gittando,
dell'uomo, ancora i vermi per bocca rigittasse. monti, x-3-249: ma nei
: quella frutta acerba le irritava la bocca, le legava le parole.
con tutta la legatura raddoppiata fatta alla bocca. salvini, 16-520: gli orecchioni [
'legatura', voce frequentissima quanto mai nella bocca dei marinari. tutto è legatura a
mano maggiori, con aprir ben la bocca, pretendeva liutprando, vescovo di cremona
donna, lo quale era... bocca sua, fue fine de fi miei
. tasso, 5-74: da la bocca pendon di colui / che spiega i brevi
da me non fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. fra cherubino
tira, voi avete il latte alla bocca, e già vi tenete scaltrita nel mestiero
occhi dolci, annebbiati, una gran bocca ombreggiata di leggeri baffi. pirandello,
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e
/ e messole una mano in su la bocca, / con fuga speditissima e
perché di vero elle stanno meglio nella bocca del volgo. m. adriani,
. maffei, 7-18: la gentil sua bocca poi /... fa leggiadra
la monda / chioma e la bella bocca e il bel sorriso. -che suscita
.. la clara leggicchiare a mezza bocca qualche ottava del- l'ariosto. jovine
, ii-1-209: anche allora si empivano la bocca di autori neppur leggicchiati, e si
: questo nostro salvatore con la sua bocca disse che 'l padre li potea dare molte
e presenti e future: chiedi pure a bocca. ella ha una legione di spirti
dimostra nella splendida difesa che pone in bocca all'avvocato farinaccio la legittimità del suo
1-2-7: per istrumenti da recarsi alla bocca qualunque cibo, avvegnaché minutissimo, adoprano
, le tiglie / si strusciò dalla bocca arida. = voce lucch. e
i-261: chino a lei su la bocca io tutto, come a bere / da
di carne sfatta e se li lancia in bocca da lontano afferrandoli a volo come una
bastoncino di marruca e la pipetta in bocca. savinio, 172: continuò a
de lena, / che for tragga de bocca la favella. boccaccio, dee.
ricorrere all'aiuto di qualche leniente dato per bocca. morgagni, 202: per muover
carducci, ii-7-87: vorrei avere la bocca divina di pindaro per inviarvi le cariti
medicina in volgare, 20: se la bocca della matrice sarà aperta, faciasi fomenti
volasse sopra i magazzeni tenendo il dito alla bocca. angiolini, 148: ha un'
sospirando, / l'un l'altro in bocca l'anima spirando. rime inedite,
lassezza, la lingua bianca, la bocca arida, sete ed inappetenza; ben
iii-1-437: è un leoncello. ha una bocca forte. dev'essere solito di bere
: lione de mare. otturali ben la bocca e quello buco che ha sotto la
). -bocca di leone: v. bocca di leone. -coda di leone:
pur andrai... contra la bocca del crudele leone, e contro lo scarpione
di scampo. -gettare una fava in bocca al leone: adoperarsi inutilmente per soddisfare
non era che gittare una fava in bocca al leone. -fare la parte
de sunto dalla figura della bocca del leone. detto anche 4
-ovto? 4 leone 'e otópta 4 bocca '; cfr. fi. léontostome.
bergantini, 229: è 'l leonuro a bocca aperta / ed alto colla coda
.. / una leonza con la bocca aperta / di varie macchie segnata e coperta
: gl'interpella- menti non mancarono nella bocca di regnault: fra tutti fu lepidissimo
elmo. 4. voglia o bocca di lepre: labbro leporino; cheiloschisi
s'avesse, / intaccata amendue tenean la bocca '. questi che hanno la voglia
si domandan 'leprini 'e * bocca di lepre '. tommaseo [s.
animale, partoriscono i fanciulli con la bocca leprina, ciò è fessa in mezzo fino
cazioni; si trovano nella bocca e negli zaffi tonsillari nel corso delle
nel cavo della palma per accostarla alla bocca lercia. de roberto, 3-214: totò
; schizzinosità. 3. agg. bocca lernia: di gusti difficili nel cibo.
/ dicon vaticinando quanto lor viene in bocca. alfieri, iii-1-235: alcun principe
a ragione rimproverargli di soffiar dalla stessa bocca il freddo ed il caldo.
ripa del leteo lavacro, / e di bocca dei cigni i nomi tolle. caro
del pomo / che dio con propria bocca gl'interdisse, / da la letizia
queste lette- racce; ché direi a bocca e'fatti mia, e voi e'vostri
timidità, che non osano aprir la bocca e confessano di non saper parlar quella
bisaccioni, 1-101: il sostenere una bocca d'una contrada è un dar tempo
. medie. alterazione delle mucose della bocca o dell'epitelio delle vie urinarie,
; per lo più ha sede nella bocca, sulla lingua, sulla superficie interna
e coda / di leon tutto, e bocca da far male, / che fessa
102: alessandro fe'poi chiudere quella bocca tanto alta, come le montagne erano
, levarsi il cibo, il pane di bocca: v. bocca, n.
il pane di bocca: v. bocca, n. 16. -levare,
. offesa. -levare le parole di bocca a qualcuno: v. bocca,
parole di bocca a qualcuno: v. bocca, n. 16. -levare
darli la levata, cioè voltare la bocca a l'aria, e la culatta abbassarla
aglio e soffiar loro più volte in bocca. leopardi, 32-137: fortunati color che
umani ingegni / la divina il chiamò bocca di plato. carducci, iii-23-126:
molto a stentar per cavargliele / di bocca. guazzo, 1-57: il volerci far
pesto, / me ne vo in bocca al levrier di plutone, / mossa a
, giunte mani a mani, e bocca a bocca, / in così miserando abbracciamento
mani a mani, e bocca a bocca, / in così miserando abbracciamento /
, accioché quello umore lezzoso uscisse per bocca in aceto bollito. tommaseo, 14-50
, anzi l'ambrosia celeste dalla vostra bocca di rose. pagnini, xxii-1165:
morte non arrivo. ariosto, 182: bocca, ove ambrosia libo, nè satollo
libato bene; / e la tua bocca è un frutto / al quale io più
che, acquistato da un soffio della bocca onnipotente, si perde ad un fiato della
2-244: da le otto oncie per bocca a mezza fibra / si vien di carne
acquavite, si voltò, forbendosi la bocca voraginosa,... i ragazzi furono
. -balist. orientamento di una bocca da fuoco o della traiettoria di un
mezzo all'anima, dal fondo alla bocca. 4 linea di mira ': quella
massa di mira posta anteriormente verso la bocca dell'arma o da un crocicchio,
all'istante dell'uscita del proietto 'dalla bocca, dopo lo sparo.
i serbatoi di petrolio, o la bocca di uscita di un forno, alle
, a questo effetto colte, / la bocca chiuder fa, che soffia e buffa
uno assai angusto meato risponde alla loro bocca. tanara, 284: molti cercano
[il baco] non respira per la bocca come gli altri animali, ma per
meato. fagiuoli, x-43: la bocca poi restata / di denti spopolata, /
l'un, l'altro a la bocca. baruffaldi, 81: mi sento tutto
un maraviglioso meccanismo, lascia la sua bocca aperta, e ciò non ostante difendete
/ l'anima mia ne la tua bocca io spiri; / e venendo tu meco
tagliati come quelli delle statue, la bocca disegnata alla perfezione. 3.
dal tono, non c'è in sua bocca parola più elogiosa. con quella gli
di medicina volgare, 20: se la bocca della matrice sarà aperta, faciasi fomenti
allora il leone con lusinghe leccava con bocca la medicatrice mano, e con segni di
allo stomaco, è il guardarsi dalla bocca. campofregoso, ii-3: fortuna in
gongolava ed aveva la saliva a la bocca di provar come a le bòtte reggesse,
nelle infreddature a espurgare per naso e per bocca, mi risponderà che l'istesso fa
2-532: l'acqua media sta sopra la bocca dell'acqua che si piega in traverso
. comisso, v-270: quando apriva la bocca, era sempre pronta a dire cose
giors la sorbì, e trattenendola in bocca come per meditarne il sapore, domandò