blastocèle, sf. biol. cavità della blastula. = voce scient., comp
discoidale che si forma a un polo della blastula (nella segmentazione detta appunto discoidale)
spora (v.). blastula, sf. biol. specie di vescicola
= voce dotta, lat. scient. blastula, deriv. dal gr. 3xaoxó
un blastomero, di un territorio di blastula o di gastrula, la cui futura
. diblàstula, sf. biol. blastula in cui sono presenti l'ectoderma e
dal gr. 81- 4 doppio 'e blastula, da pxaoxóc 4 germe '.
, comp. da disco e blastula (v.). discòbolo
successivo alla formazione della morula e della blastula, durante il quale, per il passaggio
, durante il quale un'area della blastula, scorrendo intorno al labbro del blastoforo
mora (e precede gli stadi di blastula e di gastrula, dopo i quali
embrionale). -anche: tipo di blastula, caratteristica dei celenterati, in cui
. periblàstula, sf. biol. blastula superficiale delle uova degli artropodi nella quale
. dal gr. kepi 'intorno'e da blastula (v.). periblèma
plàcida, sf. biol. blastula di forma schiacciata, tipica delle ascidie
dei porifen in cui uno stadio iniziale di blastula presenta successivamente le cellule della parte anteriore
rotondeggianti e prive di flagelli; anfi- blastula. = voce dotta, comp.
semiblàstula, sf. biol. blastula derivata dalla distruzione di uno dei due
da semis 'metà') 'quasi'e da blastula (v.); voce registr.
. stereoblàstula, sf. embriol. blastula priva di cavità. = voce dotta
orepeóg (v. stereo6) e da blastula (v.).