= comp. da anti-4 contro 'e blasfemo (v.). antibolscevico
bestemmiatòrio, agg. raro e letter. blasfemo. e. cecchi,
. bestemmiévole, agg. ant. blasfemo, empio. cassiano volgar.,
). raro. bestemmia, linguaggio blasfemo. monti, 164: di
a tutto il mondo d'essere stato blasfemo, avere perseguitata la chiesa di dio e
darsi. filippo paracelso, in tante cose blasfemo, in questa almeno dice la verità
però combattuto eziandio dal censore, come blasfemo e ingiurioso alla divinità. papini,
non infamatore, non giuratore, non blasfemo. boccaccio [crusca]: la
giorno, o vita? perdona al blasfemo, / in ginocchio. = voce
: era passato in bocca de tutti un blasfemo proverbio: « che la sinodo di
immaginaria. sivo, di carattere blasfemo o sessuale, che si =
eresia, che è compiuto da eretici; blasfemo. -anche al figur.
/ parvegli dolce le adorande cose / di blasfemo ferir, macchiar di scherno. pirandello
,... non giuratóre, non blasfemo. giovanni dalle celle, 4-2-16:
partic.: assumere un atteggiamento di blasfemo scetticismo e disprezzo verso la divinità.
/ un gio vane galileo blasfemo /... / ha consumato la
4. agg. ant. bestemmiatore, blasfemo. iacopone, 58-59: o lengua
. -. empio, blasfemo. alfieri, 1-209: o mortifera
precetti religiosi; comportamento blasfemo, pratica sacrilega. g
senza motivo e in modo irriverente o blasfemo. guido da pisa, 1-63:
solo apparente del berchet. -gravemente blasfemo (una bestemmia). baldini,
contro la divinità; empio, sacrilego, blasfemo (una persona); turpe,
questo raziocinio. -abominevolmente calunnioso, blasfemo. panigarola, 287: oggi la
). - anche: empio, blasfemo. atti del primo vocabolario della crusca
le parole). - anche: blasfemo. sacchetti, 7-35: notabile detto
il carattere moralmente riprovevole, ingiurioso, blasfemo o, al contrario, pio,
ira (talora con uso irriverente e blasfemo). pananti, i-167: come
colpa cui fa da controparte un atteggiamento blasfemo e di irrisione, una rivendicatoria foga
/... / un giovane galileo blasfemo /... / ha consumato la
colpa cui fa da controparte un atteggiamento blasfemo e di irrisione, una rivendicatoria foga esibizionistica
4. con uso antifrastico e blasfemo, come qualificazione ingiuriosa e spregiativa di
estrema- mente lontano dallo spirito cristiano, blasfemo. giuglaris, 303: feste son
dinanzi. 3. comportamento o atto blasfemo. bibbia volgar., vii-587:
autorità ecclesiastica, di un libro ritenuto blasfemo o eterodosso o licenzioso. foscolo
. vietato dall'autorità ecclesiastica in quanto blasfemo o eterodosso (uno scritto).
-in par- tic.: in modo blasfemo, empiamente. g. villani,
.). - anche: empio, blasfemo; peccaminoso. scóncio (ant.
incauto, imprudente o, anche, blasfemo. segneri, ii-106: in nessuna
, 10-152: non può sembrare persino blasfemo quel chiamare in causa dio, con baldanza
2. che mescola in modo blasfemo sacro e profano. montale, 15-931
. 2. usare un linguaggio blasfemo, oltraggioso, irriverente nei confronti della
ventiquattrore. 2. in modo blasfemo; empiamente. solaro della margarita,
. -in modo volgare, scurrile, blasfemo. nannini [epistole], 122
di quelli. - atteggiamento blasfemo. zanobi da strata, 22:
manca a voi. -empio, blasfemo (un'imprecazione). b.
, della religione. - anche: blasfemo. g. girolamo volgar. [
riconosciuti e condivisi; che ha atteggiamento blasfemo ignorante, e anche da quei
gravemente ingiurioso, offensivo o, anche blasfemo. s. bernardino da siena,
il dio-che-non-è. = deriv. da blasfemo. blasonaménto, sm. arald
= denom. da cristo, nell'uso blasfemo. cristargare, tr. autom
italia il riferimento non è apparso neanche lontanamente blasfemo, ed è stato rubricato insieme ai
per sé atto né irreligioso né rivoltosamente blasfemo. = comp. di rivoltoso.