. = prestito ottocentesco dal fr. blague (sec. xviii) che significava
in certo giù si è trasformata in blague, e, di sottile, il suo
(nel 1808), deriv. da blague, propr. 'borsa per il tabacco',
aristocratiche, antitesi della sincerità artistica, blague d'un ingegno senza convinzioni! moravia,
, propr. 'cravatta nera'. blague / blag /, sf. invar.