gozzi, i-275: altro mio nuovo bizzarro aborto scenico. tenca, 1-84:
della cabala; lambiccato, stravagante, bizzarro, che gioca sulle parole; almanaccante
soffici, ii-38: spirito libero, bizzarro, naturalmente portato alla semplicità del vivere
che non gl'impediscono d'avvertire il bizzarro sapore del vinetto acidulo. dessi,
, 1-252: un agglomeramento oscuro e bizzarro di vecchie case misere.
la grande stanza del comando in uno studio bizzarro da alchimista e da chiromante.
corona il monte; / e un bizzarro alternar di sole e d'ombra, /
quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro animoso e procacciante testi! come procede
francesco, che apparve a lorenzo sterne, bizzarro pastore anglicano... una testa
ii-18: durante il bel tempo un bizzarro viavai di cavalli, di cani, di
elevata. salvini, 30-1-208: un bizzarro spirito di nostra patria, descrivendo una
per estens. e al figur. viluppo bizzarro e capriccioso di segni e di linee
o arabesca: composizione musicale a ritmo bizzarro (caratterizzata da ripetizioni insistenti ma senza
mio. 3. strano, bizzarro, bisbetico. grazzini, 2-17:
d'animo libero, di spirito bizzarro, e d'argutissimo ingegno segnatamente
giovine. 7. ant. bizzarro, estroso. buonarroti il giovane,
sm. trovata, espediente ingegnoso e bizzarro. f. d'ambra,
[quel vocabolo] non solo più bizzarro, ma privo di ogni senso assegnabile
. 4. ant. strano, bizzarro. andrea da barberino, ii-118:
ii-98: avvocato senza avvocatura e tipo bizzarro di epicureo disincantato. comisso, 12-102
ii-17: ricordò sempre con nostalgia quel bizzarro paese adagiato sulla cima d'un monte
banchieri, detto scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olivetano e di musicista,
-ghi). dial. pazzo, bizzarro, strano. gozzano, 410:
, arriviamo in vista di quel villaggio bizzarro, perduto nell'immensità della maremma.
. balzano2, agg. strano, bizzarro, stravagante, strambo (detto anche
, ii-131: barocco è il superlativo del bizzarro, l'eccesso del ridicolo - il
, / cui sovrapposto è un lavorio bizzarro / di fior diversi. pananti, i-364
). il termine francese baroque 'bizzarro, stravagante '(docum. nel sec
vocaboli rappresentativi che suonava non solo più bizzarro, ma privo di ogni senso assegnabile
dà di mano al fren pronto e bizzarro, / pensando a un tratto poter fare
sempre portava con seco 11 suo genio bizzarro sì, ma satirico, mordace e beffante
e mi fecero accingere a quel cimento bizzarro. papini, 8-33: stesi il piano
trasparente! c. dati, 96: bizzarro concetto fu quello di figurare la finta
. che ha un carattere lunatico, bizzarro, intrattabile (e lo dimostra nel
. di cose: strano, insolito, bizzarro; grottesco; difficile, incomprensibile.
-chi). strano, fantastico, bizzarro, stravagante (e indica un carattere
versi (e in modo strano e bizzarro); assai contorto. g
di formazione espressiva, al pari di bizzarro (cfr. bizzoso).
superi, bizzarrissimaménte). in modo bizzarro, stranamente. d. bartoli
immaginazione. = deriv. da bizzarro. bizzarria, sf. l'
bizzarria, sf. l'essere bizzarro; stranezza, stravaganza; originalità bizzarra
, dettata da un gusto stravagante e bizzarro. berni, 67-41 (v-258)
v.]: bizzarrìa, strano e bizzarro accozzamento di tre razze di cedro in
è coltivata come curiosità). bizzarro, agg. (superi, bizzarrissimo)
più strolagare il cervello a mettergli un titolo bizzarro, acciò che tu lo pigli in
giambartolommeo, non è altro che un bizzarro tessuto di digressioni che non hanno che
cumulo di singolarità è così strano, bizzarro, e fuor di natura, che
. monti, 1-86: ebbi un bizzarro e interessante colloquio col cardinale segretario di
iv-320: conosco d'essere un cervello bizzarro, e stravagante fors'anche; ma dovrò
bonaria, aveva ricevuto un secondo congedo bizzarro. b. croce, ii-8-158:
non feci caso ad un piccolo seppure bizzarro incidente che ebbe luogo in quei giorni
. berni, 95: o spirito bizzarro del pistoia. vasari, i-729:
non si vidde al mondo mai il più bizzarro uomo di maestro rampino. tesauro,
rampino. tesauro, xxiv-71: dante il bizzarro con la novella voce cricch ci fece
sua serietà. io sono un po'bizzarro, ma a lei dovetti apparire veramente
anatolio, avvocato senza avvocatura e tipo bizzarro di epicureo disincantato. baldini, 5-223
banchieri, detto scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olive- tano e di
. note al malmantile, 2-600: bizzarro... si piglia anche per spiritoso
., 8-62: e 'l fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo si volvea co'
inf., 8-62]: spirito bizzarro: iracondo oltra modo, ché così significa
iracondo oltra modo, ché così significa bizzarro in nostra lingua; né chiamiamo bizzarro alcuno
bizzarro in nostra lingua; né chiamiamo bizzarro alcuno se non quello che spesso e
daniello [inf., 8-62]: bizzarro chiamasi... uno che volentieri
onde diciamo: 'tu sei più bizzarro che un orso '. boccaccio, viii-2-276
boccaccio, viii-2-276: credo questo vocabolo bizzarro sia solo de'fiorentini, e suona
et bizarro. pulci, 14-76: tutto bizzarro e pien di furia l'orso;
, che trasse pien d'ira e bizzarro, / che trenta ne cascaro appresso
fatto dire che esso è discolo e bizzarro, e che mena le mani, tanto
altri dei non vi trovarai un altro sì bizzarro e pazzo, che, per guadagnarsi
, 1-408: tu il credevi / bizzarro d'ira che vaneggi e adombri.
cavallo] non solo non è più bizzarro, / ma sotto forbicion par pecorella.
luogo di sua natura troppo forte e bizzarro. 8. locuz. avverb
ma tanto bizza e bizzoso, quanto bizzarro sembrano voci di formazione espressiva e di
bocca; un mento plasmato come da un bizzarro artefice. deledda, iii-558: ella
, 1-251: gli pareva per lo meno bizzarro io mi dopo cercato d'accaparrarmi
che [orazio] è discolo e bizzarro e che mena le mani,..
. evos parlando di un cavallo che sia bizzarro, si ponga in brio, e
. dossi, 27: ho lo stesso bizzarro spavento che coglie, ora, il
apparenza fuori del comune); strano, bizzarro, stravagante, ridicolo.
ant. scrivere in modo oscuro e bizzarro (al modo del burchiello);
-per estens.: oscuro e stravagante, bizzarro. a. alamanni, xvii:
, di colore pesto, livido, bizzarro, cagnazzo. = deriv.
il cervello fuori di calende: essere bizzarro, strano; sragionare. tassoni,
vago gli veniva mai veduto, quanto di bizzarro sapea concepir nella fantasia, tutto entrar
poco gioverebbe loro il regalarli a questo bizzarro e inesorabile vecchiaccio. 3.
-bel capo, bravo capo: individuo bizzarro, originale; bel tipo (e
(plur. capiscàrichi). tipo bizzarro e faceto, allegrone. manzoni,
infatti ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento sul toupé, e il giorno
. -cervello fatto a capriccio: bizzarro, strano. tassoni, 3-51:
istintivo desiderio; in modo capriccioso, bizzarro, fantastico. guarini, 33
fa capricci; che ha un carattere bizzarro, incostante, irriflessivo (e cede
dal capriccio, fatto a capriccio; bizzarro, stravagante; di forma strana, fuori
immagine, avendo ferita la fantasia d'un bizzarro disegnatore e incisore, presente a quella
, essendo sdegnoso, e in parte bizzarro, cominciò in sé medesimo muoversi ad
faldella, 2-149: udite, udite, bizzarro e cavalleresco pensiero che passò per il
fatto. 5. figur. bizzarro, balzano, capriccioso. bruno,
di quel cavallo arabo, e al bizzarro andar che faceva, sì come ammestrato
cfr. lat. cerebrosus * bizzarro '. cerebrospinale [cerebro-spinale),
cervello a oriuoli: avere un carattere bizzarro, strano, capriccioso. allegri,
iv-320: conosco d'essere un cervello bizzarro, e stravagante fors'anche; ma dovrò
... vuol dire un cervello bizzarro e un po'balzano, che, ne'
(plur. m. -ci). bizzarro, strano; che si comporta in
negri, 1-200: v'è un bizzarro cestello da lavoro, / ove, tra
, 1-20: dentro una specie di racconto bizzarro e diabolico, ogni cosa e creatura
curbitacee, purché abbiano qualche cosa di bizzarro nella forma e ne'colori, avendo
e da cicalate. 2. ragionamento bizzarro, ma elegantemente composto, sopra un
incominciato diletto per buona pezza continuasse con bizzarro e festevole ragionamento, che dissero cicalata.
la simpatia ispirata o per il modo bizzarro e inconsueto di comportarsi). -anche
non vi trovarai un altro sì bizzarro e pazzo, che, per guadagnarsi ima
-uomo, personaggio da commedia: bizzarro, stravagante, che si presta al
bizzarra, sostituisce il pensiero significativo e bizzarro non più dialogato, ma approfondito a
con muso aggrinzato / quanto contiene di bizzarro il testo / di quel volume lacero
quattro sonettini alla moda, un discorsetto bizzarro fatto a pompa, non gli metto a
: deformato, alterato, strano, bizzarro. ser giovanni, 30: accattò
6-85: ricorderò sempre con affetto il bizzarro erudito che coonestò con la sua dottrina
-essere gran cosa: essere un caso bizzarro, un controsenso, un'assurdità.
ha intesa, è tutto fantastico e bizzarro: ha tanto martello che si crepa
cricchi. tesauro, xxiv-71: dante il bizzarro con la novella voce 'cricch '
, de'quali uno è nostro accademico, bizzarro critichétto, e feroce anzi che no
, de'quali uno è nostro accademico, bizzarro critichetto, e feroce anzi che no
di lì a non molto l'estro bizzarro popolare era per chiamare crumiri, dal nome
curbitacee, purché abbiano qualche cosa di bizzarro nella forma e ne'colori, avendo
singolare, strana; fatto o avvenimento bizzarro, stravagante, fuori del comune,
dall'ordinario; singolare, strano, bizzarro, stravagante; originale, nuovo.
.). cosa, fatto singolare, bizzarro, fuori del comune. giusti
. algarotti, 1-105: quello spirito bizzarro e profondo di mi- chelagnolo nelle sue
fabbricate con un certo loro particolare e bizzarro genere d'architettura, che non manca
, xix-4-883: il suo gusto arido e bizzarro del genio gotico avea infettato i principii
diffuse); innaturale; strano, bizzarro; scorretto, sgraziato, ridicolo;
per la deformità sua è tanto stravagante bizzarro e fantastico, che pare impossibile che
fatica immensa di retroscena che stava in bizzarro contrasto con le parole che dicevano.
. caporali, i-117: diventato perciò bizzarro e crudo, / fè a un
, 8 63: e 'l fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo si volvea co'
insolita, singolare; caso strano, bizzarro; fantasticheria, stravaganza. aretino,
peccato. -strano, insolito, bizzarro, assurdo, senza senso.
diavoloso suo lotto? 4. bizzarro, capriccioso, stravagante. aretino,
tradizionali; irregolare, disarmonico; strano, bizzarro; guasto, corroso. bibbia
, confuso; irregolare, contraddittorio, bizzarro. - anche sostant. settembrini [
1-20: dentro una specie di racconto bizzarro e diabolico, ogni cosa e creatura
poi tacciamo dante di strano e di bizzarro, perché quando gli tornava meglio (dicono
plastica; disaccordo, irregolarità, accozzamento bizzarro di linee, di forme.
che nelle dissolutezze. 3. modo bizzarro di scrivere (che comporta l'abbandono
: i ragazzi erano contenti di questo bizzarro fenomeno che provocava alla casa movimento e
7. strano, singolare, bizzarro; non comune, straordinario, mirabile
il segno del contento nel loro gergo bizzarro di tenda e di ventura appreso dalle bestie
iii-400: aggiunge favola a favola il bizzarro naturale istorico plinio, il quale.
terreno. 3. figur. bizzarro, originale, stravagante (una persona
all'eccentrico, all'irregolare, al bizzarro..., venne al mondo,
la statura, ma senza eccesso; bizzarro il gesto, ma senza vanità; altiero
. fogazzaro, 2-57: poi fu il bizzarro contegno di lei in quella sera burrascosa
stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e
. barilli, 5-178: troverò qualche bizzarro esemplare di queste bestioline. camaleonti -un
. svevo, 5-212: un po'bizzarro ed esigente,... il vecchio
3. stravagante, strano, bizzarro; ostentata- mente originale, inconsueto (
1-37: ubbidiva certamente a un destino bizzarro che si compiaceva esporre la sua perfezione
i loro muli co'vaghissimi nomi di bizzarro, di ciuschiero, di tanghero e di
3. per estens. estroso, bizzarro; sbrigativo. ghislanzoni, ii-1-271:
comune, dall'uso consueto; strano, bizzarro (cfr. stravagante).
, originalità improvvisa; modo di comportarsi bizzarro, imprevedibile; atto che non risponde
per estri; capriccioso, originale, bizzarro, fantastico. proverbi toscani, 414
congrega. 3. figur. bizzarro, balzano, strambo (una persona,
all'irregolare, al fortunoso, al bizzarro (guarda, guarda combinazione!) venne
amori. 4. fantasioso, bizzarro. e. cecchi, 9-355:
4. figur. particolare estroso, bizzarro o comico, caricaturale (in una
, ii-136: quel che noi dichiam bizzarro / dir dovrebbesi bisbarro, / ed è
pregni di volontà veemente e di umorismo bizzarro. d'annunzio, i-592:
2. letter. raro. bizzarro, stravagante, fantastico (oggetti,
falot (nel 1466) * uomo bizzarro, stravagante '(termine anch'esso di
materia foggiata e colorita da qualche artista bizzarro, divisa, tagliata da linee segnate
inattuabili); vicenda fittizia, racconto bizzarro, immaginario, avventuroso, romanzesco,
, come fondo di scena, al bizzarro spettacolo degli avvenimenti che vi seguono.
-letter. scopo, intento strano, bizzarro. berni, 25-14 (ii-256)
19. ant. natura, carattere bizzarro, stravagante, capriccioso; genere,
abbia pensato, come sarebbe vario e bizzarro e proficuo... lo spettacolo
salvini, vii-544: * lo fiorentino spirito bizzarro ', cioè iracondo; ma comunemente
fantasioso pittore. 3. bizzarro, strano, originale, riccamente ed
cognizione nostra moderna un che di fantasticamente bizzarro. praga, iv-5: tre farfalle
9. strano, stravagante, bizzarro; lunatico, bisbetico, capriccioso,
in modo fantasioso, molto strano e bizzarro. b. del rosso, 2-8
baroggi, così fra il farabutto e il bizzarro, mise in un istante la pace
atteggiamento stravagante; azione strana, atto bizzarro. dossi, 60: da parte
e le arguzie che quello spirito acuto e bizzarro versava a larghissima mano. 8
fatui progetti. campana, 116: un bizzarro palazzo set tecentesco sporge all'
felice della rima. -iron. bizzarro, strano. faldella, 4-135:
significato di tipo strano, curioso, bizzarro). bacchelli, 6-330: gli
9-385: conosceva ben io l'uomo bizzarro, / e sperai 'n lui vendetta.
: era, costei, per un bizzarro caso l'ultima discendente in linea femminile
de'quali uno è nostro accademico, bizzarro, critichetto e feroce, anzi che no
faldella, iv-164: udite, udite bizzarro e cavalleresco pensiero che passò per il
felicità sua. serra, i-171: più bizzarro, in apparenza, più fuori dei
né vertuoso, non avendo lo spirito bizzarro. manzoni, pr. sp.,
essere toscano. moniglia, 1-iii-63: bizzarro figurino! / l'ho per monello fino
fioretto di lingua d'un gusto molto bizzarro. serra, ii-292: pare che
. letter. dominato dalle fisime, bizzarro, stravagante. l. bellini
i flaccidi vizii e le frolle virtù, bizzarro pandemonio divenuto vivo sepolcro a un popolo
-a foggia: in modo stravagante, bizzarro. cavalca, ii-178: vanno affaitati
materia foggiata e colorita da qualche artista bizzarro. d'annunzio, iv-2-646: ella
in italia. -in modo eccentrico, bizzarro. alvaro, 13-101: una donna
, basso di statura e di carattere bizzarro, incline allo scherzo, alla burla malvagia
6. figur. strano, inusitato, bizzarro. francesco da barberino, ii-300:
i-24: nei danari che il più bizzarro ed azzardoso dei padri gli dava per
lui si ravviva lena, e spirto bizzarro / anche mentre qui regge il senatorio
flaccidi vizii e le frolle virtù, bizzarro pandemonio divenuto vivo sepolcro a un popolo
, 8-i-225: un titolo maestoso, bizzarro, e che promette molto, si
frustorno. caporali, i-117: diventato perciò bizzarro e crudo, / fè a un
mani vuote. -strano, bizzarro. garzoni, 5-91: da un
: è un cervello il più gagliardo e bizzarro che fusse mai. tasso, i-189
: discorso o scritto affettato; argomento bizzarro. -anche: pensiero, discorso,
ne avea imo stampato con un certo garbo bizzarro che non se ne veggono più ai
e scherz. che risulta da un miscuglio bizzarro di materialismo e di spiritualismo.
fabbricate con un certo loro particolare e bizzarro genere d'architettura, che non manca
xix-4-883: il suo gusto arido e bizzarro del genio gotico avea infettato i princìpi
. -gesto, movimento strano, bizzarro. fogazzaro, 5-13: trasalì di
che è tracciato in modo capriccioso, bizzarro (un segno, una linea, ecc
misterioso, enigmatico (una persona); bizzarro, stravagante. giusti, 2-217
), sm. idea o pensiero bizzarro; azione, atteggiamento, condotta capricciosa
. 2. desiderio improvviso, bizzarro e irrazionale (e spesso di breve
altri ghiribizzi di ch'era fecondo quel secolo bizzarro e di grande e sottilissimo ingegno.
originalità o per la sua stravaganza; bizzarro, strano. la nanea, prol
. -in partic.: motivo ornamentale bizzarro, arabesco (nelle arti figurative,
aveva uno stampato con un certo garbo bizzarro che non se ne veggono più ai tempi
sottolume, ornato in modo capriccioso e bizzarro. carena, 2-323: * giardiniera
(per lo più con moto disinvolto e bizzarro). -in partic.: caracollare
, i-24: nei danari che il più bizzarro ed azzardoso dei padri gli dava per
[i folletti] godon di far qualche bizzarro inganno / a chi san che gli
'(... cioè un animaletto bizzarro con grande chiaroveggenza e capacità di trasmutarsi
. -in partic.: motivo ornamentale bizzarro, arabesco. note al malmantile
statura e barbuto, di carattere generalmente bizzarro, pronto alla burla e alla malignità
», mi diedi a fendere l'impasto bizzarro. = deriv. da gomito.
una freddezza minacciosa. -stravagante, bizzarro. dossi, i-137: si vide
granchi: essere di umore strano, bizzarro, balzano, incostante. pulci,
fabbricate con un certo loro particolare e bizzarro genere d'architettura, che non manca
13. spiritoso; strano, bizzarro (una persona). paruta,
paleologo,... con quel bizzarro cappello alla grecanica, che solevano portare
idea strana, discorso strampalato, desiderio bizzarro, proposito o atto dissennato; capriccio
. -con valore aggettivale: fantasioso, bizzarro, ridicolo. allegri, 5-28
, dell'orrido, del quotidiano, del bizzarro, ecc. - anche sostant.
,... vuol dire un cervello bizzarro e un po'balzano...
siri, 1-v-262: caso impensato e bizzarro conturbò alquanto la corte di francia e
storte. — cervello a ics: bizzarro, strambo. ictus, sm
tiri. = denom. da bizzarro (v.) con in- (assimilato
buti, 1-233: 'e il fiorentino spirito bizzarro / in se medesmo ', cioè
infraschi. salvini, 39-v-29: un bizzarro umore per certo è costui, che.
; insolito, inconsueto, strano, bizzarro. carducci, ii-9-100: faccio un
c. campana, i-2-18-146: il bizzarro, con impotente dominio tiraneggiando quel paese
. e. cecchi, 2-95: bizzarro e imprevedibile come un vero inglese,
'fece delle favole un uso bizzarro e inadattabile a qualunque o '
/ tornato è il verno, vecchio bizzarro. / e il piccolo orto s'è
, princìpi enunciati. / che più bizzarro il giuoco sembrerà. giannone, ii-115:
5. enigmatico, stravagante, bizzarro. bocchelli, 13-72: capriccio,
inusitato; strano; singolare, peregrino; bizzarro, eccentrico. caviceo,
si stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo. e. cecchi,
poeta... vuol dire cervello bizzarro e un po'balzano. [ediz.
t'infantastichisci). ant. diventare bizzarro, lunatico, capriccioso. gelli
col portiere. -animale focoso, bizzarro, indomito. rovani, in:
discorso. e. cecchi, 2-95: bizzarro e imprevedibile come un vero inglese,
incolto, grossolano (o anche strano, bizzarro, curioso, vivace).
imbriani, 3-61: ha un grande ingegnàccio bizzarro. thovez, 128: gli si
2. scherz. persona d'ingegno bizzarro (e talora incolto, grezzo)
delle muse; vuol dire un cervello bizzarro e un po'balzano. tenca,
1-214: doveva essere d'ingegno molto bizzarro chi si piaceva d'imporre simili nomi ai
vita in più maniere: / chi va bizzarro frall'armate schiere: / chi sta
che ridendogli da ogni banda presentava un bizzarro contrasto colla ciera afflitta e tristanzuola di
aggiungere all'antica bandiera del re (bizzarro innesto) la lista dei tre colori
chiacchiere insensate. -improprio, strano, bizzarro, non pertinente (un vocabolo)
con uno stile colorito e nervoso o bizzarro com'è talvolta quel del martelli, l'
... in quell'ambiente così bizzarro di follia, d'infermità, di miseria
4-122: [d'annunzio compone] sul bizzarro intrico delle molli rime...
, un tipo di linguaggio); bizzarro, peregrino, stravagante (uno stile,
pittore, decoratore,... bizzarro suscitatore delle eleganze dei secoli belli e
molto dell'inverisimile. 3. bizzarro al sommo grado; stravagante, strambo
.: linguaggio oscuro, incomprensibile, bizzarro. 0. rucellai, xxvii-6-75:
e forte, sdegnoso, iracundo e bizzarro più che altro. ottimo, ii-403
eufemistico). -anche: stravagante, bizzarro, originale. -in partic.: che
questo aforismo e dagli anteriori quando sia bizzarro il sistema leibniziano delle monadi non già
: renzo s'acquietò come un cavallo bizzarro che si sente il labbro stretto tra
unqua non fosti / né leggier né bizzarro. oggi fu vinto / da sconsigliata
-estroso, geniale, originale; strano, bizzarro. petrarca, 2-1: per fare
e col non far del bravo e del bizzarro, / la lepre di pigliar pian
; e che è, nel contenuto bizzarro e nello stile affatturato, del tutto l'
. 4. letter. gusto bizzarro, strano; capriccio, smania;
6. letter. capriccioso, bizzarro, morboso (un atteggiamento, una
, 5-254: il bizzarro, apportator di questa, è stato alcuni
uno scrittore, un artista); bizzarro, fantasioso, immaginoso, stravagante.
luna; in modo periodico, ricorrente; bizzarro, capriccioso. ricchi, xxv-1-206
di forte irritazione; essere strano, bizzarro, capriccioso, scontroso, intrattabile.
accade, comportarsi in modo stravagante e bizzarro. p. petrocchi [s.
e immotivati deltumore o del comportamento; bizzarro, balzano, capriccioso, stravagante.
, carico del bagaglio più svariato e bizzarro, con le tendine che svolazzavano al
burlesca in latino maccheronico. — bizzarro. cardarelli, 256: quando la
persona caratterizzata da un temperamento estroso e bizzarro o da modi ameni, spassosi,
l'enciclopedico baldi fece madrigaloni, 11 bizzarro grazzini madrigalesse: nomi invidiabili. anche
l'enciclopedico baldi fece madrigaloni, il bizzarro grazzini madrigalesse. = voce coniata
creatura e quel rigido automa era assai bizzarro. saba, 92: con quale fierezza
. • 2. strano, bizzarro, ridicolo, sgraziato. linati,
accioché, se chi l'ha fatto è bizzarro, non mi facesse peggio. firenzuola
brancagliana. -ant. ribelle, bizzarro (un animale). trattato delle
. -idea, discorso, ragionamento bizzarro, astruso, strano (e,
2. animale indocile, focoso, bizzarro, ribelle. statuto dell'università e
parroco, conoscendo per fama l'umor bizzarro del sere di san cresci, temette forte
espressiva, con il gusto per il bizzarro. -anche: stile affettato, artificioso
e dal suo capo, dove l'umor bizzarro mantovano ci diceva « il buco del
ha intesa, è tutto fantastico e bizzarro: ha tanto martello che si crepa
. nato di marzo: dotato di carattere bizzarro e volubile. tommaseo [s
mascherale si fa per puro volere del bizzarro e non perché la persona, che'
atto, gesto, comportamento stravagante e bizzarro; balordaggine, stupidaggine, sciocchezza.
facciata. 3. componimento letterario bizzarro e stravagante. b. fioretti,
aria. -in modo stravagante, bizzarro, eccentrico, capriccioso. baretti
-anche: impulso, desiderio improvviso e bizzarro. c. gozzi, 4-39:
, imprudente (o anche stravagante, bizzarro). -per estens.: azione
. alquanto pazzo; strambo, bizzarro, stravagante. -anche sostant.
. alquanto pazzo, strambo, bizzarro. tommaseo, 18-i-1140: ferocemente
squilibrato, assurdo; comportamento stravagante, bizzarro, eccentrico. leggenda di s.
-in senso attenuato: comportamento stravagante, bizzarro. guittone, xxxii-126: ora s'
ad atti stravaganti, a un comportamento bizzarro o insensato. testi fiorentini,
pericoloso. — anche: strano, bizzarro, stravagante, che si comporta in modo
matte? 5. irrequieto, bizzarro, brioso, focoso (un animale)
impasto di sale, / e un servo bizzarro, il destino, / gli ha
irragionevole e sconsiderato o, anche, bizzarro, stravagante, capriccioso. andrea da
originale o, anche, stravagante, bizzarro, eccentrico, sorprendente, imprevedibile (
2. per estens. strano, bizzarro, originale (una persona).
, mutando destino, / o spirito bizzarro fiorentino: / da'dentro a capo
. stuparich, 4-149: lo spirito bizzarro di vittorio imbriani fu il primo in
. -comportarsi in modo stravagante e bizzarro, compiere gesti inconsulti. -fare
senza giudizio, un po'pazzo o bizzarro. lippi, 4-8: perch'ei
. cecchi, 6-323: si ha il bizzarro fenomeno di chiese frequentate e officiate con
, che egli non trovi un nuovo e bizzarro modo di metaforeggiare quelle fasi del giorno
metter in lume le qualità di questo suo bizzarro carattere.
e del commercio... è bizzarro nelle sue nomine: è capace di fare
idea, notizia o discorso strano, bizzarro, curioso, singolare, strampalato, stravagante
e nelle romagne. -stranissimo, bizzarro. landolfi, 14-16: non starò
pitture di miracolo? -strambo, bizzarro, ridicolo. nomi, 2-22:
, i-174: il piccio, misantropo e bizzarro, lungo e spettrale, il cappellaccio
di diverse maniere di suono il più bizzarro e fantastico che mai s'udisse.
non resta che di rassegnarci a questo bizzarro miscuglio di vizi e di virtù, di
; di poveri e di ricchi; bizzarro miscuglio, ma che fa il bello e
partic.: tipo originale, strano, bizzarro; persona poco raccomandabile; individuo che
di buon senso tanto inaspettato da riuscir bizzarro e cinico: un tesoro per un
moccino, agg. dial. capriccioso, bizzarro, incostante, birichino, sbarazzino (
di persone. moniglia, 1-iii-63: bizzarro figurino! / l'ho per monello fino
un'idea strana, provare un capriccio bizzarro. magalotti, 9-2-235: questa tela
a qualcuno: provare improvvisamente un impulso bizzarro e irrefrenabile, sentirsi l'argento vivo
di facilmente impinguare. è di carattere bizzarro e ineguale, e non brilla per
piacevoli e mordenti noi abbiamo in quel bizzarro ingegno del tassoni. milizia, v-372
'), da moròsus * capriccioso, bizzarro, pedante '. moróso1
litigioso o, anche, imprevedibile, bizzarro, lunatico (una persona, il carattere
pulci, vii-343: 'moroso': bizzarro ed ispiacevole. musso, iv-173:
): renzo s'acquietò come un cavallo bizzarro che si sente il labbro stretto tra
elogiativo, agiografico o, anche, bizzarro, stravagante (ma con una punta di
depravazione, dissolutezza, sia per carattere bizzarro e stravagante sia anche per grande ignoranza
it '. -artificio stilistico stravagante, bizzarro. giraldi cinzio, i-120: per
, 18-36: così furendo il saracin bizzarro / si volge al nano, e dice
vallisneri, 1-70: entrano anch'esse nel bizzarro... ammirabilissimo genere delle vespe
lo chiede; voi sentite quel muscolo bizzarro palpitarvi nel seno. 2.
, basso di statura, di carattere bizzarro e pronto alla burla, abitatore dei
e. cecchi, 8-77: tutto il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che
e forte, sdegnoso, iracundo e bizzarro più che altro. caro, n-159:
fatto il primo nesto di quell'agrume bizzarro mescolato di cedrato e d'arancia?
, 8-92: amar vorrei / come un bizzarro fior selvaggio e giovane innanzi / all'
bellini, ii-136: quel che noi dichiam bizzarro / dir dovrebbesi bisbarro, / ed
a verona, / al fido amico dal bizzarro ingegno? = dal lat.
nostri ragionamenti colla novella d'un bizzarro 'cocal 'che piantò sua stanza in
. 11. l'apparire strano, bizzarro, singolare. - in senso concreto
forme svariatissime, alcune di aspetto assai bizzarro, come i folliroidi (pelagici,
, inusitato, singolare, strano, bizzarro. s. bonaventura volgar.,
di meraviglia; singolare, strambo, bizzarro, bislacco, balordo; originale,
individui adulti, con un effetto alquanto bizzarro, per cui è detto olmo figurato
. da ponte, 41: un bizzarro accidente operò alla fine in me quel
], 204: in questo tempo consalvo bizzarro desiderava aver nelle mani il viceré,
una dissertazione fisico-matematica riguardante un fenomeno assai bizzarro. carducci, iii-10-205: raccoglierò forse
». -in senso concreto: comportamento bizzarro, espressione fuori del comune, concetto
nato, lo ren- dean superbo e bizzarro come un orsacchino. -vezzegg. orsacchiòtto
, un termine inusitato o, anche, bizzarro, peregrino. pallavicino, 1-528
: un certo brioso pittore, scapatello e bizzarro, fu chiamato in un paesùcolo di
e. cecchi, 8-77: tutto il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che
2. figur. costruzione, edificio bizzarro e stravagante. giovio, i-239
e del paradossale. -stravagante, bizzarro, strampalato. -anche: irreale,
paradossico nella religione istessa. -stravagante, bizzarro, fuori del consueto. martello,
storte? '. -curioso, bizzarro, stravagante (una cosa).
abnorme, aberrante o, anche, bizzarro, inconsueto. -arte
[d'annunzio]... sul bizzarro intrico delle molli rime...
, in ogni caso, variopinto, bizzarro. jahier, 2-128: il casamento
, sventato, spensierato; stravagante, bizzarro. cellini, 1-81 (190
alla pazzerona: in modo stravagante, bizzarro. nanea, intr.: i
-in senso attenuato: comportamento, atto bizzarro, stravagante. anonimo, i-595:
a bandiera, balzano, bestiale, bizzarro, da legare, delirante, eteroclito
-per estens. che si comporta in modo bizzarro, originale, stravagante. forteguerri
parole. 6. stravagante, bizzarro, originale (una cosa, soprattutto
hanno detto i censori, non che bizzarro, è oscuro spesso, e incertissimo,
smarriti. 12. stravagante, bizzarro, bislacco, cervellotico (un argomento
di pisa, si riporta da alcuni a bizzarro artifizio dell'architetto. -con riferimento
-con uso aggett.: strano, bizzarro. boiardo, 1-3-io: che qualche
ti ricacci a casa, tu così bizzarro t'avii sdrucciolando in questa pozza di fango
che dio gli perdoni, alfine questo bizzarro e faticoso ingegno morì nel 1484 e
assurdo, stravagante e, anche, bizzarro, bislacco, cervellotico (o che appare
accento atletico e superbo e sempre il bizzarro periodare. 3. tr.
, 11-47: un volatile che è un bizzarro personaggio: gufo africano.
del nuovo pesce: comportarsi in modo bizzarro. burchiello, 43: civette e
fatto divertente, interessante, curioso, bizzarro, insolito. beicari, 2-200:
mia vita d'un colore strano e bizzarro. gentile, 2-ii-40: si potrebbe dire
fatta ad un re: ad un re bizzarro, testareccio, amante e, quel
tra le medesime, che procacci un più bizzarro rilievo alle lor sommità, che tomi
domattina. guidiccioni, 5-254: il bizzarro, apportator di questa, è stato
un pensiero che sembra ingiustificato logicamente e bizzarro, ma che nasce da una folgorante
graf, 5-251: una fonte di bizzarro stile / piange sommessamente in tuon minore
produrre un effetto pittoresco (insolito, bizzarro, grandioso, scenografico, ecc.)
pittoreschi nel parlare. -insolito, bizzarro, inusuale; estroso, stravagante,
; pittoresco. -anche: insolito, bizzarro (l'abbigliamento). bertola,
bini, 1-64: voi vedete un miscuglio bizzarro oltremodo, un caos, che non
stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e
ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento sul toupé, e il giorno
usuali deba collettività; individuo strano, bizzarro, balzano o anche semplicemente spiritoso,
delle muse; vuol dire un cervello bizzarro e un po'balzano, che, ne'
una frottola, una fandonia; strampalato, bizzarro, balzano (e può assumere connotazioni
? -mostruoso in quanto strano e bizzarro (un'opera letteraria, nella prospettiva
interessi. salvini, 39-v-29: un bizzarro umore per certo è costui che scappa
carlo nodier... presenta il bizzarro spettacolo d'un redattor di giornale in opposizione
uomini, deliberarono di andar a trovar consalvo bizzarro e torli un certo passo accioché non
stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida
strana e innaturale, simile a un bizzarro gioiello sul velluto di una vetrina.
doveva ammettere d'esser preda d'un bizzarro sortilegio, d'un'allucinazione mostruosa.
, 157: un tuono preparato, un bizzarro equipaggio, abiti ricercati, bijoux,
anglicano è definito 1 originale, 'bizzarro '. -abate primate (anche semplicemente
si ritrova... tutto il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che
quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro animoso e procacciante testi!
illuminata e della profetante a un ridacchiare bizzarro e schernevole. 2. per
cinque atti. moretti, i-246: il bizzarro prologo con quel magnifico tipo di cristoforo
che discorrevano ad alta voce nel loro bizzarro dialetto, misto di piemontese, di francese
ascoltarmi, le spiegherò il segreto del mio bizzarro pseudonimo. carducci, iii-16-44: forse
dato alcune punture ad un altro d'ingegno bizzarro e vendicativo. tasso, ii-248:
componimento quanto si voglia fiero, arguto, bizzarro, spiritoso, fino,..
1-247: ha studio e casa nello stesso bizzarro 'quartino '. 2.
vento, vantatore, qui- stionevole e bizzarro. grillo, 936: l'inclusa,
dati, 3-172: mi disse poi un bizzarro discorso fatto dopo desinare da un padre
per estens. viluppo o intrico fantasioso e bizzarro di segni, linee, rami,
e capricciosi giudizi del pubblico, animai bizzarro, raccozzato di molti capi. e.
i volumi, / il discorso saria troppo bizzarro: / basta con malagigi ri rallumi
più rapsodico, più impreveduto, più bizzarro e più diabolico. 4.
medesimo racconta il piacevole nostro fantastico e bizzarro poeta di grottesche, burchiello.
obiettiva. butti, 206: questo bizzarro flusso di razionalismo passatogli su l'anima
. passeroni, 4-90: il bue bizzarro, / che non ha più comi in
toricale del rettore flaminio del seppia piceno bizzarro e arcigno come lo strolago cecco
ti ricacci a casa, tu così bizzarro t'avii sdrucciolando in questa pozza di
, 157: un tuono preparato, un bizzarro equipaggio, abiti ricercati, bijoux,
157: un tuono preparato, un bizzarro equipaggio, abiti ricercati, bijuox, odori
potrìa dire / quando sembrasse altrui novo e bizzarro: / bastivi 'l dir che la
architetto, pittore, decoratore... bizzarro suscitatore delle eleganze dei secoli belli e
singolare, strano, inconsueto, perfino bizzarro; che nutre convinzioni assurde, infondate
, della condotta abituale; strano, bizzarro, stravagante (una situazione, un comportamento
ilarità perché inconsueto, non verosimile, bizzarro; stravagante, strampalato (una situazione
ella mia vita d'un colore strano e bizzarro, per quanto la mia indole tranquilla
le medesime, che procacci un più bizzarro rilievo alle lor sommità, che tomi più
, memorabile. -anche: curioso, bizzarro, insolito. biondi, 235:
. rinfacciato. tesauro, 2-433: bizzarro fu ancora il concetto sopra un poderetto
suo cruccio ebbe a rinnovarsi più vivace e bizzarro. -ritornare alla mente (un ricordo
rio, / farnetico, bestiai, bizzarro e duro. scarpelli, 1-131: deh
montano, 1-115: delfina era d'umore bizzarro... e non so se
pipa. serao, i-58: un cappello bizzarro, e le mani rosse e nude
e recitare ogni volta un suo salmo bizzarro che ri- tomellava: basta che faccian
lacustri e coprirsi il fondo d'un bizzarro intreccio di rizomi di ninfee. soldati,
'sensibile'. 3. per estens. bizzarro, strano. dossi, i-136:
vita delle piante. -fantastico, bizzarro (un elemento architettonico). fogazzaro
i nostri ragionamenti colla novella d'un bizzarro 'cocal'che piantò sua stanza in capo
psichico; comportarsi in modo stravagante e bizzarro. linati, 18-78: oh,
più rapsodico, più impreveduto, più bizzarro e più diabolico. caproni, 190:
folla. serao, i-58: un cappello bizzarro e le mani rosse e nude,
/ un famelico lupo, / un bizzarro orso, un drago che la stiuma
ma è tutto verità, ruvido e bizzarro ancora. 10. pessimistico,
quasi temendo che l'acuto sguardo del bizzarro saettatore non la giungesse anche a traverso
. figur. persona che rivela un carattere bizzarro, stravagante o, anche, che
iii- 695: il fiaccheraio, bizzarro, viso da salapùzio, obbietta e
;. ant. desiderio improvviso, bizzarro e irrazio- e; voglia, capriccio
che ridendogli da ogni banda presentava un bizzarro contrasto colla ciera afflitta e tristanzuola di
: pareva [pirandello] uno spirito bizzarro: un siculo nomade, non di
persona ribelle, dal carattere turbolento e bizzarro, facile all'ira. tommaseo [
giuoco, ecco s'ascolta / un bizzarro intonar, qualora appicca / la lancia altri
o si esprime in modo scriteriato o bizzarro, irregolare o avventato o, anche,
clienti. 4. bislacco, bizzarro (un'idea, un pensiero, un
delle cose. -che è disorganico, bizzarro e non ha applicazione pratica (un'
verso tutte le direzioni sbandandosi in un bizzarro e fantastico smarrimento. tecchi, 13-74
al contatto della realtà quel leggiero e bizzarro miraggio da fata morgana si sbanda,
tempesta. 4. figur. bizzarro, bislacco, privo di logica;
). scherz. bislacco, fantasiosamente bizzarro. l. bellini,
e da un denom. da bizzarro (v.). sbizzarrito1
morso (un cavallo); indocile, bizzarro, riottoso. francesco da barberino,
. e. cecchi, 2-95: bizzarro e imprevedibile come un vero inglese,
via. pataffio, 1: il bizzarro scamoia / e buffa all'aglio e dàgli
verso tutte le direzioni sbandandosi in un bizzarro e fantastico smarrimento. e. cecchi
un certo brioso pittore, scapatello e bizzarro, fu chiamato in un paesuccio di provincia
si avventò sopra lui. 4. bizzarro, stravagante. marignolle, 70:
una curiosità; soddisfare un desiderio spesso bizzarro o estemporaneo o trattenuto a lungo,
periodo della vita); fantasioso e bizzarro (la mente); senza freno
: la pagliaia bruciava ancora: il bizzarro scheletro delle ultime sue canne ardeva,
e d'erudizione infinita; eloquente, bizzarro, galante, scherzevole e gran dileggiatore
dato da beethoven ad un brano capriccioso, bizzarro, a piccole frasi: ha movimento
fare leggiero, brioso, e anche bizzarro, ma insieme svolto con molta finezza
vita in più maniere: / chi va bizzarro frall'armate schiere: / chi sta
agg. tose. arzillo, vispo, bizzarro nell'abbigliamento o nel comportamento.
schiribilla. schiribizzato, agg. bizzarro, stravagante, imprevedibile (un'idea
lussureggiante. -discorso o componimento bizzarro, scherzoso o estemporaneo; battuta spiritosa
per l'originalità o la stravaganza; bizzarro, strano, stravagante.
un giorno per la città un cavallo assai bizzarro, dalle zampe di questo schizzò tanto
con uno stile colorito e nervoso o bizzarro com'è talvolta quel del martelli, l'
con uno stile colorito e nervoso e bizzarro com'è talvolta quel del martelli,
et uno sciocco; / un aretin bizzarro et un balocco, / e fagli insieme
scioprato, voglio satisfare a questo vostro bizzarro desiderio. settembrini [luciano],
in quell'occasione che scoccò un mio bizzarro appuntamento con la sorte. tecchi,
intiere si consiglia, vede se10 scollato è bizzarro, se la simetria e corrispondenza de'
3. che ha un aspetto curioso e bizzarro (un edificio, una strada,
si scompagnasse da un garbo pungiglioso e bizzarro. 11. non concordare grammaticalmente
di guerra o di qualch'altro capriccio bizzarro. = comp. dal pref.
. unqua non fosti / né leggier né bizzarro. oggi fu vinto / da sconsigliata
. -trovare un tipo strano, bizzarro. comisso, v-294: poco dopo
scuccumato, agg. tose. bizzarro, stravagante, eccentrico nel comportamento
e forte, sdegnoso, iracunao e bizzarro. sacchetti, 66-8: coppo, come
savio fosse, essendo sdegnoso e in parte bizzarro, cominciò in se medesimo muoversi ad
rea, 6-141: secutati da un uomo bizzarro, rassomigliante a un marinaio appiedato,
il petrarca posta l'avea nel capriccioso e bizzarro pensare e nella vii locuzione scorretta.
figur. che ha un aspetto strano, bizzarro, stravagante. savinio, 27-235
dotta salvatichézza. 8. comportamento bizzarro o, anche, bizzoso, capriccioso
essi avevano una fonte, un libro bizzarro e irto, scritto in latino corrotto
privo quasi compieta- mente cii logica; bizzarro, stravagante. pascoli, 1-415:
-sentire la luna: essere lunatico, bizzarro. anonimo, i-554: dolz'è
intellettuale. boine, cxxi-iv-476: è bizzarro come di nessuna partesi trovi lo sfocio.
. de'mori, 1-130: un bizzarro orso, ritratto dell'ira...
surdo. - anche: stravagante, bizzarro. -logoro, sdrucito (un
6. che ha un carattere eccentrico, bizzarro. sinisgalli, 9-86: si trova
tagliato a sghembo: avere un cervello bizzarro, balzano. 520: poiché furono
ritirare. -in modo anomalo e bizzarro. baretti, 3-303: qualche cosa
sghiribizzo, sm. idea, pensiero bizzarro e capriccioso. bandello, 1-5 (
ineducato, scomposto, sguaiato o anche bizzarro o sconsiderato; modo o espressione scortese
anche un aspetto inconsueto; strano, bizzarro. fra giordano, 3-218: dice
4. carattere insolito, originale o anche bizzarro di un fatto, di un comportamento
comportamento, evento inconsueto, strano, bizzarro. cavalca, 20-162: eulogio.
, poco consueto o anche originale e bizzarro; stranamente. storia di fra michele
, 19-116: questo confine italo-svizzero è davvero bizzarro; è tutta una dirotta smerlatura di
poter, benché villanamente, vincere il bizzarro moro mezzo atterrato. papi, 1-4-282
intero... non ha né il bizzarro, né il capriccioso di quelli che lo
, 1-115: delfina era d'umore bizzarro... e non so se da
!... dal lamento solitario e bizzarro / del multicolore uccello del vento.
questo aforismo e dagli anteriori quanto sia bizzarro il sistema leibniziano delle monadi non già
3. che suscita ilarità; buffo, bizzarro, ridicolo. donato degli albanzani,
ne fa viene soprattutto dal suo andamento bizzarro. = nome d'azione da sopraestimare
sorprendevo spesso in me medesimo un desiderio bizzarro, come di fare scorrere la mano
mondo ch'io ami quanto il gioco / bizzarro della sorte. -come personificazione,
. stuparich, 4-149: lo spirito bizzarro di vittorio imbriani fu il primo in
onde s'abbatté una volta a un bizzarro forfante del medesimo umore, che gli vide
pieno di vento, vantatore, quistionevole e bizzarro. d. bartoli, 16-3-102:
per il suo comportamento goffo, insensato o bizzarro è occasione di scherno, di derisione
, dall'abbigliamento trasandato, cencioso o bizzarro. venditti, 1-84: non si
straordinaria. -singolare, originale, bizzarro (un carattere). g.
! e franco nell'operare, ricco e bizzarro nell'invenzioni, erudito bacchetti, 1-i-248
sampogna pendeva. ariosto, questo bizzarro animale. 14-92: quivi entra
ch'io ami quanto il gioco / bizzarro aella sorte. bernari, 3-32: uno
, i-174: il piccio, misantropo e bizzarro, lungo e spettrale, il cappellaccio
spettralità. -carattere cupo e irrealmente bizzarro di un racconto. papini, iv-955
e diritto, ma per altro spiacevole e bizzarro e di natura acerbissimo. cebà,
tre spinosissime difficoltà, m'è venuto il bizzarro umore di aver con voi commercio di
-persona di carattere spiritoso, stravagante, bizzarro. tommaseo [s. v.
. berni, 95: o spirito bizzarro del pistoia, / dove sei tu?
vi prevale visivamente su quello eccentrico e bizzarro. g. bassani, 6-24: era
scalettina 'spiritosa'. -stravagante, bizzarro (un'idea). muratori,
ella si mostrò in pubblico con questo bizzarro adornamento sul toupé, e il giorno
. tose. ant. idea o pensiero bizzarro. biscioni [s. v.
il giorno. 12. aberrante, bizzarro, strano (un desiderio, un atteggiamento
2. che si comporta in modo bizzarro o dissennato, rivelando un precario equilibrio
squinzie. 4. stravagante, bizzarro, strano. arbasino, 7-63:
in modo incoerente, illogico, insensato o bizzarro, fantasioso o privo di buon senso
3. sconnesso, incoerente, bizzarro, stravagante. alfieri, 1-1214:
si dice familiarmente d'uomo strano, bizzarro, e anche peggio. 'chi l'ha
i nostri ragionamenti colla novella d'un bizzarro 'cocal'che piantò sua stanza in capoall'angelo
senso iron., per indicare un atto bizzarro, curioso, singolare, anche sconveniente
pazzo e uno sciocco, / un aretin bizzarro et un balocco, / e fagli
-pensiero ingegnoso, arguto o anche bizzarro. fagiuoli, vi-24: ancor a
senno, o semplicemente sciocco o ancne bizzarro. goldoni, xi-40: noi altre
figur. pensiero, azione o anche oggetto bizzarro, strano; stravaganza. g
comporta in modo del tutto stravagante e bizzarro. boiardo, 2-12-49: ove sei
opera figurativa o tratto stilistico estroso, bizzarro, o anche insensatamente stravagante e fuori
discorso, scritto, comportamento stravagante, bizzarro. nuovo giornale letterario d'italia,
si comporta o si esprime in modo bizzarro, stravagante, strampalato; che palesa
. m. -ci). letter. bizzarro, strampalato. bacchelli,
precipitarmisi fuor delle labbra. -elemento architettonico bizzarro, strampalato, stilisticamente incongruo.
strampalato, insensato, disarmonico, eccessivamente bizzarro. milizia, v-81: voleva
). molto strano, insensato, bizzarro; incongruente, insensato, sconclusionato (
strampalato. -in senso concreto: comportamento bizzarro, eccentrico o anche fuori luogo,
. atto, comportamento, discorso, pensiero bizzarro, strano o anche incongruo e capriccioso
13. strano, straordinario, bizzarro, fuori della norma. intelligenza,
pratica abitualmente. -in partic.: bizzarro, stravagante. r. da sanseverino
-diverso rispetto ai modelli letterari invalsi, bizzarro, originale per stile e contenuti (
crepuscoli per le vie stranote, il bizzarro ansimo dell'avventura. bartolini, 20-121:
strapazzosa. 3. figur. bizzarro, originale. prose fiorentine, iv-1-265
strattaménte, avv. ant. in modo bizzarro. vasari, ii-57: nella quale
(strado), agg. ant. bizzarro, eccentrico, stravagante (una persona
molte delle donne inglesi di un carattere bizzarro e stravagante. scalvini, 1-15: perché
superi, stravagantissimaménte). in modo bizzarro, inusitato, imprevedibile. landino,
stravaganterìa, sf. ant. discorso bizzarro, strampalato o anche insensato.
3. figur. stravagante, bizzarro. tesauro, 2-126: fu [
stravolto delmio viso. 8. bizzarro e stravagante (il carattere, il contegno
cavasti di me con quello affetto sì bizzarro. uh, so che io ne ho
strolagare il cervello a mettergli un titolo bizzarro... che a compor l'opra
sia l'ingegno nostro grande, vivo, bizzarro quanto si vuole: i versi nostri
essere e del suo parlare studioso e bizzarro. -alquanto elaborato, squisito (
, inusuale o, anche, strano, bizzarro. dante, par.
chiamato anche squalo nasuto per il suo bizzarro muso prominente subconico ('lamna nasus')
'rifiorito'con discorso breve, sugoso e bizzarro. muratori, xiii-564: introduce [petrarca
, pittore, decoratore,... bizzarro suscitatore delle eleganze dei secoli belli e
3. che ha un comportamento stravagante, bizzarro, irrazionale (anche nell'espressione svitato
buoni; e questo sonetto termina più bizzarro e più vivo del primo. bareni,
-testa balzana, di grilli: carattere bizzarro, imprevedibile. -testa dura: carattere
.: persona dal comportamento originale, bizzarro, che suscita perplessità o riprovazione (
che quell'uomo di natura superbo e bizzarro, non alterasse gli animi de'napolitani,
/ oh che bel tomo! oh che bizzarro umore! fantom, 1-420: il
). rastrelli, 33: tutto bizzarro il sesto [somaro], eccoti in
quello che mi viene da questo mio bizzarro contubernio con le parole. tabucchi,
ragiona in modo sciocco, insensato o bizzarro, stravagante (in partic. nell'espressione
sembianza di vero. 2. bizzarro, capriccioso rimescolamento di parole, di
anche, di cattivo gusto grottesco e bizzarro (un banchetto). calzabigi
corsini, 8-31: era sabàto un uom bizzarro e fiero / sprezzator de'perigli e
triste suole, / e 'l suo cappel bizzarro s'impennacchia / con due che paion
('aulostomus maculati), dal corpo bizzarro allungato a forma di tubo, si avvale
una formula magica); strano, bizzarro, misterioso (un discorso).
posarsi. -nuovo uccello-, spirito bizzarro, burlone. sacchetti, x-78-19:
animo ella punzecchiava alquanto col suo umorino bizzarro e maligno d'altri tempif -spreg
5. disus. persona dal carattere bizzarro e umorale. garzoni, 7-142:
. -agg. lunatico, bizzarro. tasso, i-258: confesso d'
. desiderio acuto, improvviso e anche bizzarro; voglia, capriccio, ghiribizzo. -in
deserta. 5. figur. bizzarro, stravagante. foscolo, xviii-158:
monistero / di vaghe piume e di bizzarro umore. moretti, i-659: fu quel
tabarro / tornato è il verno, vecchio bizzarro. 2. per estens.
] prevale visivamente su quello eccentrico e bizzarro. piovene, 7-186: questo insieme
ciò che si desidera intensamente; desiderio bizzarro, capriccio, sfizio, in partic
incostante, facilmente condizionabile; capriccioso, bizzarro (una persona, il carattere)
», / e 'l fiorentino spirito bizzarro / in sé medesmo si volvea coi denti
dell'autunno: un autunno rigido e bizzarro che ha già vomitato sulla terra pioggia
profetico, in partic. contorto e bizzarro, ispirato al modello letterario visionario e
potersi fermare su 'rarefazioni'(1915) bizzarro albo di figure bambinesche disegnate dal poeta
, sm. letter. ragionamento astruso e bizzarro; arzigogolo. de amicis,
zirigògolo, sm. letter. fatto bizzarro, stravagante, di difficile comprensione.
5-293: del personaggio, per quanto bizzarro, pigro, antieroico, si può
). letter. ant. eccessivamente bizzarro (e ha valore spreg.).
di parigi che ne conosceva bene l'umor bizzarro, un ricco e strano abito di
riferimento iron. ad abbigliamento maschile particolarmente bizzarro. di giacomo, ii-809:
. zena, 4-253: in quel bizzarro aggomitolamento di navi. = nome d'
. m. -ci). strano, bizzarro; bisbetico, sgradevole. sacchetti
estens. molto composito, stilisticamente eterogeneo e bizzarro (uno scritto). l'
nei sex-shop. andò giù col suo bizzarro salvagente, improvvisando gli slalom fra le rocce
. m. -ci). region. bizzarro, imprevedibile. – anche sostant
'ilsoggettoqueer', cheperilvocabolariostaperanomalo, strano, bizzarro, svitato e, nello slang, 'checca'
. invar. nel linguaggio giovanile, pensiero bizzarro o senza fondamento; fantasia, fantasticheria
3. agg. figur. bizzarro, eccentrico. e. brizzi,
, incostanza; con atteggiamento capriccioso, bizzarro. g. gozzi, 1-411
2. chesisvolgeinmodoinsolito, sorprendente, bizzarro, stravagante. corriere della sera
sottolineare il carattere altamente innovativo e oltremodo bizzarro delle forme in cui suole esprimersi la sessualità
algarotti, 7-98: quello spirito bizzarro e profondo di michelangelo nelle suecomposizioni danteggia
'ilsoggettoqueer', cheperilvocabolariostaperanomalo, strano, bizzarro, svitato e, nello slang, 'checca'
). letter. avere un aspetto bizzarro, strampalato. faldella, 19-30
stranilòquio, sm. discorso strampalato, bizzarro. papini, xi-1-1021: se fosse
decadente: è colorito, raro, bizzarro, superscritto, con pastiches espressivi provenienti dai
m. -chi). oltremodo assurdo, bizzarro, strampalato. emiliani-giudici, 51
corriere della sera », 23-xii-2000]: bizzarro esito mistico di teorie ultramaterialiste.