(900). fu chiamato per bizzarria « d'annunzio », perché contiene
, com'io diceva, umore, / bizzarria, stravaganza, affissazióne.
poco significante, si chiama la « bizzarria », non so se veramente sia
, una zona che dio sa per quale bizzarria amministrativa appartiene alla prefettura di arezzo.
non tanto di goffa ignoranza quanto di bizzarria piacevole e sovente ingegnosa. dossi,
e poco significante, si chiama la « bizzarria », non so se veramente sia
colui al quale fosse donato aggirasse per bizzarria, né mai si stesse quieto. sempronio
buona. 5. ant. bizzarria, stravaganza, capriccio. -avere un
una bella sottoveste di raso ricamato con bizzarria -attempateli per vero dire, ma ripulita
lionardino, pittore più celebre per la bizzarria del suo baioso cervello. = deriv
piovene, 5-245: ecco un'altra bizzarria: la festa, che ricorre a
improvvisa e passeggera (per capriccio o bizzarria); stizza. giusti,
= deriv. da bizzarro. bizzarria, sf. l'essere bizzarro; stranezza
gli altri poltroni aveva morsi; e per bizzarria gli comandò che quello che più gli
, 19-2 (ii-118): e questa bizzarria si chiama amore. della casa,
sono stato... in bizzarria di provar tutte le vite degli uomini
quel che vi pare di questa mia bizzarria. marino, i-146: spero che piaceranno
discorsi sacri] sì per la novità e bizzarria della invenzione, poiché ciascun discorso contiene
xxiv-854: molte cose si dicono per bizzarria nelle conversazioni che non si sarebbono daddovero
accostanti, o che l'abbia detto per bizzarria. algarotti, 3-157: la più
e il lume, / come la vecchia bizzarria marfisa / cambiasse in nuova e i
una bella sottoveste di raso ricamato con bizzarria -attempateli per vero dire, ma ripulita
, 49: per colmo poi di bizzarria, è accaduto òhe quegli stessi che
. cattaneo, i-1-361: si provi la bizzarria ed il gusto equivoco di un pittore
/ ma così qua e là per bizzarria / ne citerò soltanto i più famosi.
infanzia gli balenò in mente colla strana bizzarria delle reminiscenze. svevo, 5-297:
svevo, 5-297: quando mi capita una bizzarria in testa faccio del mio meglio per
finimmo con l'accettarlo come una semplice bizzarria della natura del nostro nuovo compagno.
vedova si mise a ridere di quella bizzarria, che era per lei una rinnovata
suna intenzione politica. gli era piaciuta la bizzarria, il sarcasmo, secondo l'
il marito, per cavarle ben la bizzarria del capo, la fece trottare e ambiare
altra fama, se non della lor bizzarria, perché non hanno avuto in loro bontà
era, gli faceva ben dar giù la bizzarria: io me gli sarei voltata e
molto dalle sue bizzarrie. -montar la bizzarria: adirarsi. pulci, 20-41:
pulci, 20-41: rinaldo gli montò la bizzarria, / e déttegli nel capo due
redi, 16-vi-324: questa era una bizzarria esternamente fatta a strisce o a fette
d'arancia. panciatichi, 29: una bizzarria d'un cedrato che, scambio di
. nievo, 594: e una semplice bizzarria potea... dar anche ad
, l'arioso del sito, la bizzarria ne'vestiti, i bei contrasti nella
che è chiamata futurismo, non è una bizzarria, ma è il riflesso caotico di
lavorato alla chinese con singolare varietà e bizzarria. di breme, conc., i-183
mariòlo. 2. bizzarria, stranezza; capriccio. calmela,
. capocchierìa, sf. raro. bizzarria, balordaggine. nievo, 662:
o forti? andiamo / a trar di bizzarria questi capocchi: / leviamgli castelfranco;
abbracciati sull'erba. 2. bizzarria, stranezza (di una parola, di
capricciosità, sf. l'essere capriccioso; bizzarria, fantasia strana e bizzarra, invenzione
le chiocciole ne'loro gusci; la bizzarria dell'invenzioni, la varietà degli avvolgimenti
musica, ed indica la libertà e bizzarria della composizione, e quindi un'esecuzione
3-5: chi dice che sia stata bizzarria, /... / chi dice
innesto di cedro e arancio amaro; bizzarria. c. dati, i-396
e poco significante, si chiama la « bizzarria », non so se veramente sia
. ant. capriccio; stranezza, bizzarria. firenzuola, 690: questa vedova
cervellinàggine, sf. ant. capriccio, bizzarria; colpo di testa; leggerezza,
ti ricordi i costumi novelli, / la bizzarria di quella cervellina, / dirai che
che piaceranno sì per la novità e bizzarria della invenzione,... sì per
e ben domato, ma povero di bizzarria e di forze. 10.
2. figur. complicazione, stravaganza, bizzarria (di uno stile letterario o artistico
xxiv-854: molte cose si dicono per bizzarria nelle conversazioni, che non si farebbono
: che quando anch'ella entrava in bizzarria, / voltati 'n là, l'era
ogni regola e consuetudine; stranezza, bizzarria straordinaria di aspetto. cieco,
colori, di luce; stranezza, bizzarria straordinaria di un disegno. manzini,
l'aria delle teste, per la bizzarria de'vestiti, delle zazzere, delle
se io mi dica dall'offesa o dalla bizzarria di qualcheduno de'più arditi. de
difetti di dante, perché la loro stessa bizzarria e grossolanità sono un avvertimento abbastanza forte
puoi ben credere che questo aere di bizzarria, diffondendosi intorno a lui, aveva
difformità varia sparuto. -stranezza, bizzarria. valerio massimo volgar., i-146
con varie pieghe et increspature secondo la bizzarria de'manifattori di detto strumento. bottari
sa. -assurdità, stranezza, bizzarria, anormalità. berchet-borsieri, conc.
; discontinuità, mancanza di uniformità, bizzarria (nel contegno, nell'atteggiamento,
3. contraddizione, incoerenza; irregolarità; bizzarria. cieco, 35-52: pensi tu
, 22-12: rinaldo non potè la bizzarria / disfogar colla lancia; prese il
poetiche ammirabili, le quali obbediscano alla bizzarria di uno spirito disuguale e di una
diversitade. 5. stranezza; bizzarria, eccentricità (e anche la manifestazione
io lo fo per allegria, per bizzarria, per gala. son di questo
. 2. figur. stravaganza, bizzarria. -anche in senso concreto: atto
artistici parma mescola sempre una punta di bizzarria, un diffuso piacere dell'eccentrico.
dal brio, dalla vaghezza, dalla bizzarria mostrata in varie parti de'suoi componimenti
, per esalazioni d'umori o per bizzarria scappata fuori di molte zucche vote.
proposito. 2. stranezza, bizzarria; azione fuori dell'ordinario, del
milizia, ii-161: gl'inventori della bizzarria in architettura hanno dovuto possedere una estrema
essere estroso; capriccio, originalità; bizzarria. pea, 7-29: è
e fantastiche; originalità, stravaganza, bizzarria (e, in partic., si
e dal buon senso; capriccio, bizzarria, stravaganza. machiavelli, 818:
, lunatico, capriccioso, stizzoso; bizzarria, stranezza, stravaganza. allegri,
, capricciosa, bislacca; stravaganza, bizzarria, capriccio; voglia, intenzione strampalata
quasi a sfida e per dispetto e bizzarria fantastica, esso mostrava, insieme, e
di sottilmente fantastico, a una delicata bizzarria d'umore che era la vena stessa della
: stranezza, stravaganza, capriccio, bizzarria. milizia, iii-225: bisogna
i-413.: la troppa moltiplicità e bizzarria de'fedecommessi ammucchia su poche teste,
spesso per indicarne la stranezza, la bizzarria, l'originalità). caro,
in una bottega, se ne vestiva per bizzarria. verga, 4-238: una gara
ganimede suo pincema, entrato mezzo in bizzarria, non volle stare a udirgli,
trattata con genio, è un composto di bizzarria arcana e di ideale verità. manzoni
o, in senso negativo, con bizzarria e scarsa aderenza alla realtà. burchiello
gambe. 2. capriccio, bizzarria; discorso o argomento capzioso e pretestuoso
trovata geniale; eleganza, ricercatezza, bizzarria. manni, 2-172: monsignor della
5. figur. stravaganza, bizzarria. f. < tambra, xxi-n-88
4. figur. stravaganza, bizzarria, fantasia. = voce dotta,
5. ant. cosa stravagante, bizzarria. a. f. doni,
riile ri a, sf. capriccio, bizzarria, stravaganza. s.
tanto imitate quanto vere, non è né bizzarria né gusto singolare, né stranezza di
difetti di dante, perché la loro stessa bizzarria e grossolanità sono un avvertimento abbastanza forte
ira, di stizza; ghiribizzo, bizzarria. libro di prediche [tommaseo
rigidezze del verno s'impennacchino tulipani a bizzarria di mostruosi colori. -essere ampolloso
impiastricciamento fosse fatto per burla, per bizzarria. 2. figur. dipinto
edmondo s'era incapocchiato in quella sua bizzarria. = denom. da capocchia (
l'incarnato, / il muschio mostra bizzarria di testa, / il turchino ha il
seguiti. nievo, 443: la bizzarria e l'incredibilità del mio temperamento mi
, 8-87: solo la comunanza di bizzarria, come questa di aver fatta merenda
ci siamo infardati il viso con tanta bizzarria. 3. ant. spalmare
tanta infusa / ha in me tal bizzarria, che sin ch'io moro / non
guardando la stravaganzia degl'omamenti, la bizzarria dell'ordine, la moltitudine delle figure
atto innaturale; stranezza, stravaganza, bizzarria. milizia, i-115: quelle
39-iii-153: aggiugni l'inquietezza, la bizzarria, la leggerezza, la stravaganza,
5-269: saltò a licurgo un di la bizzarria / d'insolentar i compagnon di bacco
timore, / ma fingo intrepidezza e bizzarria / per tener la padrona in allegria.
nell'ornamento e nella ricchezza, ma nella bizzarria del- l'invenzioni, nell'elezion delle
: chi dubitasse, signore, de la bizzarria de i vostri andari, consideri il
tutte in movimento, si accresceva la bizzarria dell'aspetto. carducci, iii-3-184: leva
redi, 16-vi-324: questa era una bizzarria esternamente fatta a strisce o a fette
la torre di babelle / per alta bizzarria spinge alle stelle. nieve, 167
entrarvi, non con quella venustà e bizzarria, né col solito suo parlare un
: un giorno fra gli altri, udite bizzarria da uom più là che lavacarne,
tentare l'assedio di una piazza per bizzarria,... quando speravano di
. -sm. stravaganza, stranezza, bizzarria. aretino, 1-87: venne via
pulitezza di stile, non capriccioso per bizzarria di proposizioni, non attrativo per lusinghe
magicherie. 3. figur. bizzarria, capriccio, futilità, ciancia.
brusoni, 2-140: la vanità e la bizzarria è un male nelle femmine più attaccaticcio
con varie pieghe et increspature secondo la bizzarria dei manifattori di detto strumento. giulianelli
parlo (udite stravagante / ma- resca bizzarria!) / d'un sì fatto frascato
impopoli... ecco un'altra bizzarria: la festa, che ricorre a san
maschera. castelvetro, 3-83: la bizzarria o chimera mascherale si fa per puro
prende a rappresentare, richieda così fatta bizzarria. = deriv. da maschera
città, tra le quali vi osservarono la bizzarria di alcuni mascheroni a chiaro oscuro,
« mattana » e parecchi estri di bizzarria in capo. c. e.
dovunque non si disdice un concento pien di bizzarria e schiamazzo. fagiuoli, 4-208:
per loro particolare sollazzo o per semplice bizzarria, se non forse a mascherare gli
, / che quando anch'ella entrava in bizzarria, / voltati 'n là, l'
chiama dragoni quelli che furono inventati dalla bizzarria de'pittori, con ali di membrana
, risalti, con molta varietà e bizzarria: quadri pei guelfi, a coda di
alle minchiate o germini / fassi per bizzarria da quei che giocano / che 1'diavol
vorrei dotata / d'una certa modesta bizzarria / che potesse da tutti esser chiamata
per la sua eleganza e per la bizzarria del titolo, aveva fermato la di
il corpo. -per estens. bizzarria, stranezza. carducci, iii-24-296:
, n. 2. -montare la bizzarria: v. bizzarria, n. 3
. -montare la bizzarria: v. bizzarria, n. 3. -montare la
, che significa la vivezza, la bizzarria rigogliosa, petulante, specie di chi è
xvi; caratterizzata da una certa bizzarria ritmica o armonica o melodica,
morosità2, sf. latin. bizzarria, insofferenza. alberti,
: 'mosca': nome dato per marinaresca bizzarria ad un avviso, goletta o altro bastimento
, 5-193: veduta la sua bravura e bizzarria nell'abbozzo e nella mossa delle sue
, la novità degli scorci, la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela
, e per il secondo, la 'bizzarria '(per così esprimerci intanto)
. d'annunzio, iv-1-309: la bizzarria del caso, lo spettacolo della notte
ii-412: se si permettesse un poco di bizzarria, a sollievo di chi si occupa
, soprannaturale. -anche: eccentricità, bizzarria, stranezza di comportamento. dante
campi e delle acque, alla falsa bizzarria delle piante grasse e contorte, alla
accoglie, / tanta arroganza e tanta bizzarria / che spesso a lor cagion fra
anima altri peccati che qualche grano di bizzarria e poca o punta voglia di divenir santo
per salvare la sconvenevolezza e la strana bizzarria di queste dottrine vollero distinguere fra onor
traducono. 11. che mostra bizzarria nel comportamento, nell'aspetto, nel
. f. frugoni, ii-224: la bizzarria d'apionio fu l'originale della vostra
o del comportamento di una persona; bizzarria. leoni, 647: toccai ancora
pesci a secco preparati, per la bizzarria delle forme e per la rarità delle specie
ciò che più rilieva, la tanta bizzarria intorno alla forza del colorito e padronanza
contraddittoria; circostanza paradossale, stranezza, bizzarria.
le forze. boine, i-no: la bizzarria più pazza gli pare verità. fracchia
. mazza, ii-159: per ingegnosa bizzarria / fo diverso cammin, senza pedoto
cecchi, 7-49: mi colpì la bizzarria d'un fiammifero ch'era rimasto impigliato
portava la spada nobilmente guernita con gentil bizzarria e nel cappello un grandissimo pennacchio nero
preso di petto da qualche stravaganza o bizzarria di concetto o di forma, che
, anche, nella stranezza, nella bizzarria, nell'enormità, nell'inattuabilità;
mio perdi-giornata: col quale sfogai la bizzarria, non a mio modo, ma il
prassi. 2. stravaganza, bizzarria. cesarotti, 1-xxix-69: né.
, spesso improntato a stravaganza e a bizzarria, tanto da suscitare curiosità e interesse
diocleziano. 7. stravaganza, bizzarria. rajberti, 3-58: stramberie che
, conchiusono che altro che qualche sua bizzarria, di che anche e'sentiva ualche
, grandiosità, complessità o, anche, bizzarria, stranezza. g.
. 2. per estens. bizzarria, stranezza, stramberia. de amicis
che non porge il lavoro dipendente dalla bizzarria di uno stampatore. -porgere impedimento
, 1-31: o sia stata trascuraggine o bizzarria o nuovo genio di più variare l'
, una zona che dio sa per quale bizzarria amministrativa appartiene alla prefettura di arezzo.
mio parere, nell'esser nato come una bizzarria accademica, come un paradosso che si
poco innanzi professava nella vivezza e nella bizzarria delle sue procedure. lami, 3-565
barbarismi procreati dal rozzo secolo e da bizzarria di cervello. procreatóre, agg.
dominici, iii-65: qui fece pompa della bizzarria, per 1 nobili e barbari vestimenti
, d'altrettanto proverbiali difetti, qualche bizzarria, qualche puntiglioso ossequio alle regole.
pulci, 20-41: rinaldo gb montò la bizzarria, / e dettegli nel capo due
pulitezza di stile, non capriccioso per bizzarria di proposizioni, non attrativo per lusinghe
, d'altrettanto proverbiali difetti, qualche bizzarria, qualche puntiglioso ossequio alle regole.
maniera, notata dai critici per la bizzarria e incoerenza dei caratteri, per l'
.. vive immortale per l'amabile bizzarria de'suoi 'ragguagli di parnaso '
di valore scherz., ramo di bizzarria, di mania, di matto, di
di stravaganza, di originalità o di bizzarria o di vera e propria follia.
idem, 13-14: un ramo di bizzarria l'aveva riscontrato in lui fin da quando
a nascondersi in un angolo la consueta bizzarria, / e rantacosa chiama protettrice /
di petto da qualche stravaganza o bizzarria di concetto o di forma che raro manca
salvini, 39-vi-197: questo disprezzare la bizzarria e l'incostanza della fortuna e ravvolgersi
, iii-65: qui fece pompa della bizzarria, per i nobili e barbari vestimenti,
: chi dubitasse, signore, de la bizzarria dei vostri andari, consideri il sonetto
riflessiva mi allontanasse dalla stranezza e dalla bizzarria. tarchetti, 6-i-208: la sventura
4-201: non so come ti venga bizzarria / eli rimprocciare il nostro poco ardire.
/ soppanno, di chinese tessitrice / gran bizzarria felice. gemelli careri, 1-v-269:
un'impronta diabolica, un segno di bizzarria, di malizia, di volgarità, di
rientranti, e viceversa. sarebbe una bizzarria, se in talune circostanze non fosse
. -fiefur. idea stravagante, bizzarria, capriccio. piccolomini, 195:
/ bel tempo, allegro umore e bizzarria, / e così con la lingua al
salto. 2. figur. bizzarria letteraria. fanfani, 3-160: quell'
un desiderio, un capriccio, una bizzarria). g. c. croce
5-269: saltò a licurgo un dì la bizzarria / a'insolentar i compagnon di bacco
uno sbozzo fatto a sproposito, una bizzarria di spirito per divertire la facoltà discorsiva
allaccio, va a pericolo che la bizzarria del ventre non si corrucci con le
non di rado, o per amor di bizzarria o per esuberanza di vita, la
3. licenza poetica, stravaganza, bizzarria. thovez, 140: emilio praga
scapricciatura, sf. letter. bizzarria, stranezza, stravaganza.
del2. per estens. anomalia, bizzarria stilistica. cordia, dissidio, contrasto,
segaligna e insieme bizzarra, ma di quella bizzarria senza intelligenza, molto simile alla scontrosaggine
vela. a secco preparati, per la bizzarria delle forme e per la dizionario di
/ di saper molto e, se la bizzarria / mi va a seconda, di
pezzi e a bocconi, nell'ore della bizzarria da uno sfaticato, da uno che
per la verità, aveva apprezzato poco la bizzarria fastosa del marito. 8
, iv-73: non potevasi certo sfibbiare bizzarria più confacente ad alessandro, il quale domandò
si ritirò imitando l'andatura sghem15. bizzarria, stravaganza. ba dell'orango.
263: gli passerà fin anche l'amabile bizzarria di far all'amore con le damigelle
che denota o esprime originalità, stranezza, bizzarria. valerio massimo volgar., i-660
, iii-65: qui fece pompa della bizzarria, per i nobili e barbari vestimenti,
ella cotesta? 2. estrosità, bizzarria. leopardi, i-1184: perché paion
... è venuto per la bizzarria sua nel contendere con chi che sia in
si adopera per scappata, arguzia, bizzarria... ammiri tra le altre
signorine dei palchi per compiacenza o per bizzarria decretavano anche loro al seratante il massimo
il melangolo, l'arancio e la bizzarria, il cui frutto ha la buccia
del tirolo. 4. fantasiosa bizzarria. r. longhi, 1-i-1-353:
vivace, arguto, spesso orientato a bizzarria, a irriverenza, a eccessiva audacia,
rigidezze del verno s'impennacchino tulipani a bizzarria di mostruosi colori. donizetti, cxxxvii-273
dei contorni,... la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela
di sottilmente fantastico, a una delicata bizzarria d'umore che era la vena stessa
lante, che per mostrare risoluzione e bizzarria su i ponti attorstenotipìa, sf.
l'eloquenza dall'afflato lirico, la bizzarria e l'artificio dalla nativa originalità.
strafalcione,... mi colpì la bizzarria d'un fiammifero ch'era rimasto impigliato
strambità, sf. letter. stravaganza, bizzarria. baruffaldi, 50: quella
l'originalità capricciosa, la stranezza, la bizzarria (una rappresentazione iconografica, un testo
, com'io diceva, umore, / bizzarria, stravaganza, affissazione, / strana
(ant. stravagànzia), sf. bizzarria, eccentricità dell'indole, del comportamento
guardando la stravaganza degli ornamenti, la bizzarria dell'ordine, la moltitudine delle figure,
di sillabe, anche per ricerca di bizzarria e novità; smozzicato (una parola
concepimento fantastico, se non muova dalla bizzarria dell'eccezionale, da una trovata alchimiata
aveva già notata in lui una mezza bizzarria, pensò ch'egli fosse strologo del tutto
avvantaggiare i suoi. 5. bizzarria, stravaganza intellettuale. n. villani
genialità e l'originalità o per la bizzarria e la pretestuosità dell'impianto concettuale (
una persona di virtù, capacità o bizzarria singolare). boccaccio, 1-ii-809
, quando poi all'ultima analisi la bizzarria sta nel riprendere e trasportare alcune forme
tintillo1, sm. capriccio, bizzarria. porta, lxxxix-ii-446: che
per nulla, per conservargli quella pittoresca bizzarria che tanto piaceva; e anche nel
): -tu mi fara'venir tal bizzarria, / qual i'mi so, può'
, quando poi all'ultima analisi la bizzarria sta nel riprendere e trasportare alcune forme
6. figur. capriccio, bizzarria, variazione fantasiosa intorno a un argomento
salvini, 39-vi-197: questo disprezzare la bizzarria e l'incostanza della fortuna e ravvolgersi
, altre trinciate in più lati per bizzarria. 6. che presenta ricami traforati
: il marito, per cavarle ben la bizzarria del capo, la fece trottare e
ed eseguito con non minor decoro che bizzarria. d'annunzio, v-2-109: molto
mosse, la novità degli scorci, la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto
milizia, ii-164: il borromini portò la bizzarria al più alto grado del delirio.
2. che rivela stravaganza, bizzarria, eccentricità (un vestito, un
], sm. invar. assurdità, bizzarria, in par- tic. in una
: molto s'inganna con quella sua strana bizzarria della colcodea. campanella, 2-9:
col fonografo. dossi, 1-ii-651: bizzarria fonografica – la musica in scatolette come
ghiribizzatura, sf. ghiribizzo, bizzarria. correnti, 2-49: or ecco
regnano il buon umore e la bonaria bizzarria dei figli di han. =
emiliano, quella certa scostanza, quella bizzarria o lunaticità malinconica e assorta che ha
, sm. invar. assurdità, bizzarria, in partic. in una narrazione,
registrata). dossi, 1-ii-65l: bizzarria fonografica – la musica in scatolette come
sf. invar. letter. stravaganza, bizzarria. b. corra, 231