3. la scuola d'aritmetica. bisticci, 555: come i figliuoli vostri sono
aumiliarsi molto, abbassando se medesimo. bisticci, 171: mai nel suo pontificato aveva
massimamente abbondante della virtù della discrezione. bisticci, 565: la città che in
l'abisso della infinita luce divina. bisticci, 442: i giudizi di dio.
virtudi comportò la morte del caro figliuolo. bisticci, 355: tutto fece per
predicendo tabominando papa clemente di guascogna. bisticci, 203: il maledetto e abominando e
gli pareva portare uno sacco vilissimo. bisticci, 165: e balli e canti e
non vogliono allattare e'propri figliuoli. bisticci, 250: oggi è venuto ogni
le falsità per acciecare il popolo? bisticci, 428: i più degli uomini
offerirgli per penitenzia l'anime razionali. bisticci, 506: fu molto accetto universalmente
spade accon- ceran ciò che bisogna. bisticci, 336: volevano acconciare le cose
scrutini nell'elezione alle cariche comunali. bisticci, 331: potevano gli accoppiatori farsi fare
circa a due mila uomini da cavallo. bisticci, 357: con tutte queste scienze
la robba, egli accresceva i granai. bisticci, 57: onnipotente iddio,
come termine di archeologia). bisticci, 2-4: e aggiungnesi a provare questo
mondo buona fama usando le virtù. bisticci, 194: ogni dì più acquistava riputazione
canto. 2. rifl. bisticci, 114: il signore, quando non
esso addimostra la quiete di questa luce. bisticci, 60: diceva ogni dì.
. sedare, ammansare, pacificare. bisticci, 268: tutte queste cose egli le
quelli che con le opere risplendono. bisticci, 300: s'erano assai aonestati.
quanto se tu non gli avessi. bisticci, 132: fu 11 cardinale molto
, attaccamento. -anche superi. bisticci, 3-232: molto era [costanzo sforza
et moderare l'afectioni dell'animo. bisticci, 213: non era molto liberale,
lui pigliasse più fermezza, acconsenti. bisticci, 126: a molti cittadini, a
donna, perché v'è affinità. bisticci, 344: come uomo congiuntoli per affinità
questo mondo alla carità di dio? bisticci, 425: agguagliava le corti de'
delle dottrine di s. agostino. bisticci, 218: fu grande agostinista, e
che erano ivi sopra gli alari. bisticci, 2-548: dice... che
costui ha forza molto aldace. bisticci, 415: era molto aldace,
assai a tutti quelli delle galee. bisticci, 448: gli mandò alfonsini quattrocento a
mi fossi troppo dal proposito alienato. bisticci, 268: cominciò alienarsi alquanto
dee essere angelica e divina. bisticci, 116: la crudeltà fu sempre aliena
e avv. ant. alquanto. bisticci, 62: istato questo gentiluomo per aliquanto
generazione, facevano uno grande istrepito. bisticci, 197: andrommene in santo marco in
allegarne storie, né recitarne exempli. bisticci, 31: la bibbia tutta aveva
disciplina allevate con diligentia molta gioventù. bisticci, 382: [il padre] l'
, alloggio, ricetto. bisticci, 97: gli alloggiò tutti alle sua
sciupato. -anche al figur. bisticci, 71: non era uomo che potesse
che tu ti astenga da tali vizi. bisticci, 70: questi dua singolari lumi
, / ch'eo vo a morire. bisticci, 369: ne prese grandissimo
; sommovimento politico; sedizione. bisticci, 324: non potè però passare questa
a lo re d'oriente fùr mandate. bisticci, 3-12: una bellissima corte di
e amministravano e servivano a gesù. bisticci, 37: quegli che portano la
ant. costruire fortificazioni, fortificarsi. bisticci, 303: dove si credeva che la
sentimento, a una passione). bisticci, 3-10: promise cosimo alla sua santità
: lodare eccessivamente; adulare. bisticci, 3-233: papa pio diceva, che
a verona: dire la verità. bisticci, 3-233: papa pio diceva, che
che gli hanno angustiati e molestati. bisticci, 137: era... molto
essere legati da amicizia strettissima. bisticci, 2-484: era nato infra questi.
: era... dottissimo in bisticci:... e citava allitterazioni e
annoveri molto bene e più volte. bisticci, 173: annoverati i danari..
e antivedere più di santa chiesa! bisticci, 337: non solo vedere le
/ ad occhi aperti per ogni contrata. bisticci, 36: era un uomo aperto
con riferimento all'apologetica cristiana. bisticci, 467: fece cinque libri, che
sanza le vere apostoliche lettere riceuti. bisticci, 3 7: lo fece soddiacono
apparecchio, assetto; spiegamento. bisticci, 22: si fece in santa maria
un'istituzione, ecc.). bisticci, 3-70: fu uomo pratichissimo nelle cose
a lui s'appartiene e aspetta. bisticci, 58: volto in ogni suo atto
preminenza d'un giudice d'appellazione. bisticci, 114: finito il mangiare,
et contenere gli appetiti del corpo. bisticci, 372: vinse tutti gli appetiti
diplomatiche). -anche rifl. bisticci, 125: appiccò il signor alessandro il
fa la sube e la cometa. bisticci, 491: questo appieno è narrato nel
uno apporre, e per abbattimento. bisticci, 250: aveva veduti alcuni di sì
vi debbono fare e onesto e casto. bisticci, 56: vedendo appressare l'ora
grandissimo danno e pericolo gliene seguiria. bisticci, 56: [conoscendo] appropinquarsi
lode; celebrato, elogiato. bisticci, 2-476: parendogli una estrema pazzia a
poi di mangiar pesce di mazza. bisticci, 190: non v'erano panni d'
perocché intendiamo si decida per arbitrato. bisticci, 390: una differenza che aveva
] / dell'arcidiaconato il padre santo. bisticci, 38: aveva avuto ancora uno
in ramo su per l'arcipresso. bisticci, 20: i legni...
quali tu non se'degno. bisticci, 317: non ebbono ardimento di parlare
parrà da nolla intraprendere et proseguire. bisticci, 459: l'ultima volta fu
ripogli, assèttali ne'luoghi loro. bisticci, 75: in ogni luogo dove
tutti gli antichi e moderni passò. bisticci, 390: di fare conti era
del giglio del comune di firenze. bisticci, 20: il ponte era coperto di
o altro fatto d'arme insieme. bisticci, 100: questi uomini d'arme.
dell'armario medesimo che gli conserva. bisticci, 279: [i libri] erano
dentro a guisa di cane arrabbiato. bisticci, 165: uno catellino francesco,
e la penna e 'l foglio. bisticci, 3-18: fece arrecare una borsa che
insegna a parlare con efficacia. bisticci, 3-349: avendosi a eleggere chi leggesse
ancora maestro delle sette arti liberali. bisticci, 3-45: era uomo dottissimo in
ha, io la prenderò volentieri. bisticci, 3-500: sendo giovine di bellissimo
strada: rapinare i viaggiatori. bisticci, in: uno gentile uomo..
pagava per loro e prendevano l'assegnamento. bisticci, 3-59: [in modo che
assegnate sé iscusi là dov'è mestiero. bisticci, 2-432: se i viniziani vi
di s. mignato e di volterra. bisticci, 303: tutti quelli che si
... sanza assiduissima opera? bisticci, 3-21: pregava iddio con assidue
è lo attento pensiero della morte. bisticci, 361: aveva domato la carne con
vi stia tutto l'anno accesa. bisticci, 395: dettesi tutto alle lettere,
, lo 'ngegno e simili virtù. bisticci, 226: compose molti epigrammi, ed
stupore davano a chi gli ragguardava. bisticci, 237: subito che il re seppe
superbia e alterezza d'animo umano. bisticci, 268: cominciò alienarsi alquanto dal
con giusta ragione non mi potrai negare. bisticci, 3-154: dettesi poi in firenze
/ e nobili stormenti e ben sonanti. bisticci, 479: fu audito con
, militare): uditore. bisticci, 3-117: [in roma] fu
dà immediata e senza alcuna disposizione. bisticci, 319: gli autori di questa impresa
giore autorità che colui che l'adopera. bisticci, 3-11: papa eugenio la dette
maiestate et gloria del nome latino. bisticci, 126: autorità di persona presso
e nell'aspetto di grandissima autorità. bisticci, 3-17: era... di
modo vivo con onore, e avanzami. bisticci, 3-143: dava i beni che
comune lo soleva per l'adrieto avere. bisticci, 3-436: plinio intero non era
.. gli ammazzerai ». bisticci, 2-414: erano le lettere della credenza
di fuori un poco a sollazzare. bisticci, 133: fe ispogliare ignudo il nipote
-mettere sugli avviamenti: avviare, indirizzare. bisticci, 90: cominciò il duca avviare le
gli condusse alla degnità del sacerdozio! bisticci, 413: non consideri ch'egli è
, lasciamo le disputationi da parte. bisticci, 3-57: io conoscevo che se io
basterìan le leggi buone e poche. bisticci, 547: cominciò a avvocare al
interiore, che non dà tregua. bisticci, 3-436: fu fatto degli ufficiali dello
di san giorgio d'alga). bisticci, 3-19: aveva al suo governo in
un babbion che rifiutò lo 'nvito. bisticci, 353: rispuose a questa sua
, di celie spro positate, di bisticci nefandi, di sciocchezze mostruose, il
fa da volta, che sovrasta. bisticci, 3-50: quando si faceva la festa
, e ve ne darò avviso. bisticci, 3-34: il banco de'medici nel
altezza, poi so'venuti in bassezza! bisticci, 310: m'è paruto colla
fa ricco di nobiltà di costumi. bisticci, 434: trovossi in questo termine
, che ne tolga per ciascuno una. bisticci, 3-176: cominciò a praticare
la fede degli padri e madri. bisticci, 3-82: per sovvenire a'poveri,
, capacità, forza, resistenza. bisticci, 105: a lui solo è bastato
la voglia, la disposizione. bisticci, 366: io non posso fare che
bebe -boccole d'oro - / gran bisticci a portarselo fuori / ora cela l'inguine
stampatori, tu imparerai da quegli errori bisticci tanto belli che (sicome per diporto
distichum,... imperciocché i primi bisticci, de'quali ci sono rimasi gli
e stravaganti, gran pensieri e frivoli bisticci, passioni eccelse e discorsi insipidi. rajberti
nebbia, vero antesignano di tutti i bisticci del seicento. giusti, i-54:
indicibili, di celie spropositate, di bisticci nefandi..., alla quale ci
che ornati capricciosi, e che portentosi bisticci! le metafore succedono alle frasi equivoche
direbbe uno de'suoi motti, de'suoi bisticci un po'salati, se gli insinuassero
parlare, sono una stupida, faccio i bisticci. = lat. mediev. bischicium
. botta, 6-i-118: nacquero vari bisticci, e l'assemblea iva schermendosi ora
abito fatto di questa tela. bisticci, 3-12: il papa, parato in
e dipoi se ne fe'borsa. bisticci, 3-407: erano le borse serrate
serie, per raccomandare prudenza. bisticci, 2-383: egli usava un altro motto
breve, e il merito è smisuratissimo. bisticci, 3-22: in brieve tempo diventò
poco curando regola, o digiuno. bisticci, 3-16: iscrisse di sua mano
l'airedamento). bisticci, 3-23: lo 'mperadore con una vesta
pericolo di non esser mai più uomo. bisticci, 3-144: messer piero di casa
tenuta doman da sera a buon'otta. bisticci, 3-15: conosciuta a buon'ora
5-287: era... dottissimo in bisticci; conosceva la poesia fidenziana e la
tra le quali pigliava imo lioncello piccolo. bisticci, 3-60: intervenne un dì che
se'da cacciare da corte d'amore. bisticci, 3-279: [il re alfonso
, conviene che manchi lo effetto. bisticci, 3-24: fu cagione di grandissimo
tempo non potere impetrare misericordia alcuna! bisticci, 3-131: venne d'una extrema
tanto morbida che diventa per ardare calcina? bisticci, 3-237: per acconciarsi a guadagnare
ogni possibilità e conseguenza). bisticci, 3-260: fece cinque libri, che
a castello a mar se n'andò. bisticci, 3-343: preso partito d'andare
e a'caldi di natura conveniente. bisticci, 3-353: messer lauro quirino fu vini-
/ non posso più la messa celebrare. bisticci, 3-74: dispensò tutta la roba
2. biasimare, rimproverare. bisticci, 3-31: questa parte ho io posta
di campare, se tu puoi. bisticci, 3-126: ordinò di poi il
così sono anco le calze solate. bisticci, 3-61: l'ambascia- dore senza
e a calzarmi e a vestirmi. bisticci, 3-78: messer giuliano da casa
, toglierli, a interesse. bisticci, 3-237: per sì lungo cammino gli
formosa di corpo e di viso. bisticci, 3-19: un dì, sendo il
fanciulle e vecchi / vanno trescando. bisticci, 3-44: papa nicola...
a buovo, che mangi ». bisticci, 3-55: per le feste di pasqua
disposto l'ufficio del loro camarlingato. bisticci, 3-107: io ho indugiato più tempo
fare camarlingo de'signori della moneta. bisticci, 3-53: chiamò uno suo camerlingo
della città, uomini e donne. bisticci, 3-12: su per questo palco venne
e in tutto ancora la libidine. bisticci, 3-62: usava dire 11 re
che faccia prospero il nostro cammino. bisticci, 3-343: preso partito d'andare,
abbia la balìa di potergli prosciogliere. bisticci, 3-30: posto a tavola,
in mezzo fosse una gran campagna. bisticci, 3-64: eranvi più fontane per quella
: spedizione militare; guerra. bisticci, 3-204: il duca messo in ordine
di scarsa capacità e intelligenza. bisticci, 3-33: a confusione di molti superbi
, e a guardia di sé. bisticci, 3-198: sempre con assai meno
un luogo bene atto e forte. bisticci, 3-197: giunti appresso il campo de'
promosso alla cancelleria dello studio parigino. bisticci, 3-148: per la sua buona
: / cancellier fui di carlo imperatore. bisticci, 3-267: giunto nel campo colle
addetto all'amministrazione della rappresentanza. bisticci, 3-81: in ultimo, nel suo
quindi nutricasse la sua miserabile vita. bisticci, 3-19: quando il papa si
e di acqua v'erano suso. bisticci, 3-78: la notte gli mancava talvolta
non ne vengono in nostra contrada. bisticci, 3-18: era stato più tempo
voglia purgare canonicamente, sarà punito. bisticci, 3-96: venendo di poi il dì
sicondo la canonica, elli è scomunicato. bisticci, 3-70: la risposta..
, come facevano li altri preti. bisticci, 3-11: era la badia di
, tra ignoranza e ignoranza. bisticci, 3-116: era grandissimo giurista e
che prima sia canonizzata che seppellita. bisticci, 3-41: l'anno del giubileo
la sua canonizzazione con grandissimo desiderio. bisticci, 3-141: fece in questo tempo
tuo oro né di tuo argento. bisticci, 3-13: cantò la mattina il papa
del canto e di strumenti musicali. bisticci, 3-49: aveva questo, d'essere
terra, espertissimo e feroce divenne. bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato
, ovvero siano privati della comunione. bisticci, 3-13: era la sedia del
dal pelo si dee giudicare vecchiezza. bisticci, 3-302: oltre all'altre sua
: persuadere qualcuno di qualcosa. bisticci, 3-130: ora l'arcivescovo per stare
esso rispondea costantemente più che mai. bisticci, 3-137: per levare via i
un solo capello non s'abbruciò. bisticci, 3-56: e disse che questo gentile
, vogliono acconciare i fatti loro. bisticci, 3-145: considerino gli avari e miseri
che a capitalissimi e nocentissimi nimici. bisticci, 3-138: a infiniti principi che
ho rubato e ho perduto di capitale. bisticci, 3-139: disse che questo contratto
/ e capitan di carlo imperadore. bisticci, 3-191: venendo alla disciplina militare
.. si addi- mandasse aiuto. bisticci, 3-3: acciocché tutti questi uomini
la cognata di questa ricetta capitasse. bisticci, 3-340: tutto si fe'di menarlo
, se fussino bene in iscarpe. bisticci, 3-331: era d'usanza,
scatenatolo, non senza grandissimo romor dietro. bisticci, 2-375: entrò con la famiglia
cum la qual si dé batir. bisticci, 3-257: portava ima cappa di ciambellano
chiudeva la faccia colla cappa, ristringendosi. bisticci, 3-9: [papa eugenio]
della cera secondo la promession fatta. bisticci, 3-49: andando alla cappella del
specie al servizio delle corti. bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato
in sulle vostre galee quando navicate. bisticci, 3-79: diceva l'ufficio del maturino
, / ché tornava alor dai buoi. bisticci, 3-16: era una sedia al
e anche abiti; attaccapanni. bisticci, 3-301: se ne veniva a firenze
ha carco e voto di cervello. bisticci, 3-60: la maestà del re il
la dignità, e rifiutò il cappello. bisticci, 3-20: nel tornare a roma
andorono a cercare di questi danari. bisticci, 3-20: tutti erano in capperone e
o- cria [ecc.]. bisticci, 3-303: fecela iscrivere [questa opera
maggior degnità, ancora la vorresti. bisticci, 3-91: per le sua singulari virtù
che non seguite i vostri antecessori? bisticci, 3-12: su per questo palco
si maritorono e condussonsi a onore. bisticci, 3-127: intervenne in questo tempo
carico d'europa, onde nasceo. bisticci, 3-60: andando cavalcando in questo
non potei portare. bisticci, 3-145: questo che s'è detto
a carico: riuscire dannoso. bisticci, 3 * 37; ora perché ogni
, / mantenitor di pura lealtade. bisticci, 3-8: entrato nel chiostro, messer
, / tutti ducati e carlini. bisticci, 3-47: il giovedì santo lavava i
, carnale beatitudine, umana concupiscenzia. bisticci, 3-330: so che saranno molti
rotolando, che a berta tornone. bisticci, 3-355: del mangiare istette pagolo lungo
, centocinquanta migliaia d'uomini armati. bisticci, 3-267: passando messer giannozzo presso
, / ciò in carta bammacina. bisticci, 3-134: aveva certi iscartabegli in carta
-anche: legatore di libri. bisticci, 3-256: perché lui veniva ogni mattina
con danari aver et casa et villa. bisticci, 3-443: non era casa in
ci verranno alla festa questa mattina. bisticci, 2-373: messer piero..
quale abita allato al mare. bisticci, 3-232: in quella terra non vi
suoi panni, di fatto cascare morti. bisticci, 3-55:
è ine'fatti de li omini tanto. bisticci, 3-245: a uomini singulari intervengono
/ ad un gentile e nobil giovinetto. bisticci, 3-44: si scoperse questa congiura
caorsa, trovandolo in caso di resia. bisticci, 3-92: giunto al papa,
salvo che in caso di infermità. bisticci, 3-268: i signori che erano in
, che quasi era per perdersi affatto. bisticci, 3-84: un dì entrato in
aveagli scritti al quadernuccio della cassa. bisticci, 3-251: la prima constituzione fu che
becco sempre in molle e bagnati. bisticci, 3-16: fece fare una cassetta
fiorini che io debbo avere ». bisticci, 3-263: l'onnipotente iddio fa
cassone, è andata in toscana. bisticci, 3-435: fu il libro trovato in
, mercé per lo nostro iddio ». bisticci, 3-172: fece menare il re
fece un castello buono e grande. bisticci, 3-137: partitosi di quella città ne
. la lingua parlata in catalogna. bisticci, 3-54: il re per mostrare a
della vergine finiscono l'usato ufficio. bisticci, 3-135: istette l'arcivescovo antonino scoperto
, e non so chi si fu. bisticci, 3-41: l'anno del giubileo
, indentro, e genera catarro. bisticci, 3-68: fegli iddio questa singulare
catastale dei beni e delle rendite. bisticci, 3-268: i signori che erano in
e di quello che gli bisognava. bisticci, 3-101: un altro, il nome
tale che 'l cavallo fu per cadere. bisticci, 3-60: la maestà del re
. serao, i-319: egli aveva detto bisticci, 3-101: tutte le cose che hanno
e solennità che intorno a ciò bisognavano. bisticci, 3-237: per non consumare quegli
discernere se sono da dio o no. bisticci, 3-177: il vescovo era signore
o vero calze incarnate di cuoio. bisticci, 3-217: di state cavalcava la
al suo padiglione gli faceva alloggiare. bisticci, 3-82: fecegli dare ima delle
che predica la fede di cristo. bisticci, 3-1: quanto alla origine di
da che mel conviene pur dire. bisticci, 3-161: sendo il padre poverissimo uomo
, uomo grandissimo della nostra città. bisticci, 3-503: andò su nella sala della
, che apprende con sicurezza. bisticci, 3-241: messer matteo malferito fu di
su cavalle, che lo giugnessono. bisticci, 3-193: venuta la lettera al
suo marito, salì a cavallo. bisticci, 3-503: montò a cavallo ed andò
alcuna piaga piccola e certe percosse. bisticci, 3-9: [papa eugenio]
il migliore o pur il pigiore? bisticci, 3-301: se ne veniva a firenze
cappello in segno di omaggio. bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico
. fune per impiccare, capestro. bisticci, 3-1 n: al gentile uomo fu
: ci contastano per alcune gavillazioni. bisticci, 3-318: ri- trassesi messer benedetto
essendo affannato, l'acqua viva. bisticci, 3-137: erano in modo trascorsi in
invitò la sera a cena e albergo. bisticci, 3-50: il giovedì medesimo faceva
gli missero a parlare di dio. bisticci, 3-219: giunto a casa, era
bisogno di parole; velocemente. bisticci, 3-29: fu di natura sua,
ottuso e scarsamente agguerrito). bisticci, 3-247: tutte queste cose intendeva messer
, rispondea alte chiesa di roma. bisticci, 3-265: sempre istette fermo,
ed ammazzò parecchie centinaia di persone. bisticci, 3-41: aveva una scarsella allato
/ e morto rabbattè alla pianura. bisticci, 3-71: sendo la sua signoria
scrivendo in lingua da pochi conosciuta? bisticci, 3-26: aveva papa eugenio del continovo
tolta l'uno a l'altro. bisticci, 3-13: cantò la mattina il
; atti complimentosi, convenevoli. bisticci, 3-91: era tenuto nimico delle cerimonie
conforme a un cerimoniale. bisticci, 3-491: dispiacevano al duca tante cerimonie
questa gloria per certezza di fede. bisticci, 3-261: la fede nostra non
regno faceano cospirazione contro a lui. bisticci, 3-24: partitosi papa eugenio da
mente, le idee; ingannare. bisticci, 3-70: e fu mandata la risposta
fresca; intendi la seta in parucelli. bisticci, 3-35: fu cosa mirabile,
uno colpo, che amendue gli uccise. bisticci, 3-220: il duca galeazzo istette
molto piacevolmente chiamava gli fosse aperto. bisticci, 3-18: si sentiva la piazza
e nella bocca, e nell'opere. bisticci, 3-234: avendo governato il secondo
quanto piace e m'adomanda amore. bisticci, 3-85: il cardinale, per chiarire
e un altro delle chiare donne. bisticci, 3-1: né sarebbe memoria di
sclave, / e sia bona massera. bisticci, 3-55: questo giovane, secondo
buona cura, essendo bene serrate? bisticci, 3-303: avendo finita questa opera
s'acconciaro colle rotelle e colle chiavarine. bisticci, 3-267: giunto nel campo colle
che ti mira il cor ti dona. bisticci, 3-8: andarono, secondo la
t'ho volgarizzato e chiosato. bisticci, 3-78: monstrommi tutti i
soltanto il caratteristico portico perimetrale. bisticci, 3-8: entrato nel chiostro, messer
rimanesse vincente, colui l'avrebbe. bisticci, 3-265: sempre istette fermo,
zappator pur ch'egli abbian denari. bisticci, 3-362: delle sua opere non
detto modo morì il detto federigo. bisticci, 3-257: portava una cappa di
chiacchiere; imbroglione, impostore. bisticci, 3-356: molti ignoranti e ciarlatani e
dilatarsi in pigliare del cibo corporale. bisticci, 3-18: de'cibi non voleva
scritto, lettera, messaggio cifrato. bisticci, 3-341: veduto questo, dubitò della
s'andarono spargendo per tutta la via. bisticci, 3-218: li cibi sua erano
circa il fiume giordano, nominato ciriaco. bisticci, 3-54: circa il fiume del
/ e dieci ne mostrava alla persona. bisticci, 3-33: entrando nella sala dov'
circulo di uomini virtuosi e dabbene. bisticci, 3-23: fu richiesto da messer
attorniare qualcuno, fargli corona. bisticci, 3-156: al palagio del podestà si
persona, e a molti circostanti. bisticci, 3-235: si volse e disse a
che per voi fatto fue citare. bisticci, 3-15: fatto questo concilio de'greci
riducesse a civile e costumata disciplina. bisticci, 3-54: vennono in questo tempo a
debbono le lettere contenere questa clausula. bisticci, 3-172: sendo il re a buda
cui i secolari non possono accedere. bisticci, 3-225: fece edificare in urbino uno
pen tono del peccato. bisticci, 3-220: erano alcuni che ri
a messer alessandro vescovo di furlì. bisticci, 3-126: ordinò di poi il clero
/ facendo della roba tal diserto. bisticci, 3-125: venendo al vestire, furono
. scienza, dottrina, sapere. bisticci, 3-301: compose messer zembino ima opera
serale nei giorni di digiuno. bisticci, 3-35: fece arrecare, ch'era
seconda colazione); pranzo. bisticci, 3-367: venuti al luogo dove avevano
dolci e vini durante un ricevimento. bisticci, 3-555: ballato per lungo spazio,
; e collandola, ella si morì. bisticci, 3-361: conosciutasi la fraude,
che averebbe tenuto due staia alla larga. bisticci, 3-150: non dormiva in letto
. padri del venerabile giovanni cassiano. bisticci, 3-30: posto a tavola, innanzi
bisognare far consiglio di richiesti. bisticci, 3-258: non passò molto
visitare il papa di nuovo creato. bisticci, 3-13: era fatto all'altare un
collerico e tosto si movea a ira. bisticci, 3-29: era di natura collerico
quell'altro de la cruciata collettore. bisticci, 3-147: mandollo di poi papa
molti uomeni abbiano avuto affare seco. bisticci, 3-50: ordinata la cucina quello che
a bestemmiarla e troppo è gran peccato. bisticci, 3-346: mai fu persona che
; ciascuno prese la sua femmina. bisticci, 3-262: era costui in questo
, fondata su giochi di parole o bisticci. 3. superficie in rilievo,
, adornare e invernicare in tavola. bisticci, 3-209: della pittura n'era intendentissimo
questa cosa essere non mi dee danno. bisticci, come sono... le
ogni colpo due ne fende e taglia. bisticci, 3-55: si cavò uno coltello
non ne potea giugnere uno granello. bisticci, 3-55: si cavò un coltello
dua coltrice e panni lini e lani. bisticci, 3-150: non dormiva in letto
guardato li santi dì comandati. bisticci, 3-214: tutte le vigilie comandate
giovane rispuose: forse àe cristo. bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico
e poi si tragono a ferire. bisticci, 3-197: cominciò il duca avviare le
crudele battaglia che mai fosse veduta. bisticci, 3-14: comincioronsi a partire tutti
/ e metter quella festa sottosopra. bisticci, 3-197: subito si mossono in
doveri connessi al loro beneficio). bisticci, 3-10: dubitando la sua santità,
di mellina e trenta iscudi d'oro. bisticci, 3-220: erano alcuni che riprendevano
pisa, l'anno mille quattrocento sei. bisticci, 3-3: ho fatto memoria di
l'anima, questo intende da lui. bisticci, 3-260: dua volte vide tutti
di firenze e de'dieci della balìa. bisticci, 3-193: eranvi i commissari della
trama, e la commissione in mano. bisticci, 3-30: istato alquanto a firenze
o l'abitare in una casa. bisticci, 3-431: in villa sua, qui
imperio latino a debilitarsi e inanire. bisticci, 3-287: questi sono i buoni cittadini
macci, per la sua compagnia. bisticci, 3-30: andato a cosimo,
galee nel campo contro alla cerra. bisticci, 3-242: istando a questo modo nella
/ più utilmente compartir si vuole. bisticci, 3-260: acquistò tutte queste scienze in
riassunto, sommario, riepilogo. bisticci, 3-162: fece uno compendio, che
/ iosep, al tuo domandamelo. bisticci, 3-17: e volendo papa eugenio
, eziandio secondo l'origine materna. bisticci, 3-234: erano pochi o
che in essa alcuna cosa hanno composto. bisticci, 3-38: condusse moltissimi uomini dotti
che giudicasse chi dovessi essere papa. bisticci, 3-24: fu cagione di grandissimo bene
fine di ottenere unità di stile. bisticci, 3-152: per l'autorità sua cosimo
, musicale, figurativa). bisticci, 3-293: messer poggio, ritornato da
sua vendetta, tutta la scalcinò. bisticci, 3-128: consigliava
questa vita passóne / al loco santo. bisticci, 3-330: la sua vita e
frasi conclusive o risolutive). bisticci, 3-1: quanto alla origine di firenze
un odio verso la propria sensualità. bisticci, 3-410: non gli parve che i
cristianità, richeg- gendoli al concilio. bisticci, 3-8: questo diceva spesso papa
murarvi uno concio di macigno. bisticci, 3-225: la casa d'urbino
/ gli diede centomila fiorin d'oro. bisticci, 3-34: io voglio sbarazzato dalle
consesso (e ha spesso un bisticci, 3-357: andando in corte ne *
a stanza del re di francia. bisticci, 3-32: entrarono in conclave alla minerva
il più contento uomo che giammai fosse. bisticci, 3-24: tornato il cardinale a
il confronto con un'altra. bisticci, 3-293: fu nicolao molto amico di
vicine male voleano concorrere alla spesa. bisticci, 3-272: i viniziani non volevano
non poco concorso alla bottega mia. bisticci, 3-13: andavano il pontefice e
fede viva, e non morta. bisticci, 3-421: tutte le sua risposte erano
e se'fatto di peggiore condizione. bisticci, 3-442: venendo ora alle condizioni
. dignità, grado, carica. bisticci, 3-116: messer bernardo da narni fu
qualità, di grad pregio. bisticci, 3-28: s'egli erano uomini di
amore, e congiunti sempre servare. bisticci, 3-85: aveva, come è detto
scripti capitani con brigate per danegiare fiorenza. bisticci, 3-441: quando s'avea a
opera non ancora pubblicata). bisticci, 3-303: avendo finita questa opera,
varii luoghi di filosofia...? bisticci, 3-25: era del continovo nel
, ed esserli amorevole e benigno. bisticci, 3-59: era confessore di sua maestà
e ricca, piena di fiorini. bisticci, 3-556: per la sua destrezza
, e fé'dar bere ad andreuccio. bisticci, 3-64: in ogni luogo dove
al diserto che parte sorìa da egitto. bisticci, 3-222: lo stato de'fiorentini
, e confinaronne gli ubal- dini. bisticci, 3-10: i signori ch'erano allora
orare, si volse al compagno. bisticci, 3-81: la sua carità era tanta
vi venisse sarebbe apellato per traditore. bisticci, 3-47: priegovi e contortovi ed exortovi
proprio stato o dei propri atti. bisticci, 3-150: era non solo di buono
da confutare i vostri argomenti. bisticci, 3-85: affaticossi assai di
ardente desiderio, fè mirabile profitto. bisticci, 3-326: fece piero in questo istudio
somma essenza della quale è munta. bisticci, 3-191: venendo alla disciplina militare
. familiarità, amicizia; affetto. bisticci, 3-433: era tanta la congiunzione dell'
repubblica e pacifico stato di firenze. bisticci, 3-44: l'onnipotente dio,
ma a chi l'acquista, torlo. bisticci, 3-38: congregò grandissima quantità di
all'uscio della cella ad ascoltare. bisticci, 3-9: entrò in sur uno legno
dolore lasciata l'abitazione della città. bisticci, 3-3: ho fatto memoria di tutti
intendere, di sentire; coscienza. bisticci, 3-223: pigliò tutti i sacramenti della
, si consecrassono alla religione cattolica. bisticci, 3-13: cantò la mattina il
corpo, e così lo sotterrate. bisticci, 3-183: quella figura che s'aveva
conseguitava perfettamente sopra l'uso delli altri. bisticci, 3-149: desiderò ancora lui
in così fatta andata lor tener compagnia. bisticci, 3-513: agnolo, intendendo le
sopravvenne in lei lo spirito santo. bisticci, 3-272: i viniziani non volevano
pace e di stato della cittade. bisticci, 3-268: fermata questa legge, che
-ant. difensore, protettore. bisticci, 3-542: venimmo alle lode della alessandra
prendere quegli rimedi che noi possiamo. bisticci, 3-279: andò messer giannozzo la
. dar pareri in materia legale. bisticci, 3-317: valeva assai, oltre a
santa sette ornati / anni ben numerati. bisticci, 3-457: se non fussino istati
loro; onde per paura gli aprirono. bisticci, 3-386: corrotti i consuli e'
le consuetudini de'baroni di francia. bisticci, 3-254: ora, come era
la povertà, fu necessario di cedere. bisticci, 3-237: e per non consumare
quale la fatica del giorno consuma. bisticci, 2-475: più volte fu tratto d'
mostra, le recò a contanti. bisticci, 3-285: a firenze nella sua
radice de la progenie di maria. bisticci, 3-362: messer cencio fu romano
invaghisce dove più m'incende. bisticci, 3-222: lo stato de'fiorentini sendo
ama le virtudi e seguita santitade. bisticci, 3-17: pochi lo guatavano che
che a me è grato e contentamento. bisticci, 3-45: aveva papa nicola più
/ piacciavi ornai di questo aver mercede. bisticci, 3-217: diceva per piacevolezza:
e continenti, che ridere e viziosi. bisticci, 3-300: fu di continentissima vita
continuo con istudio e con sollicitudine. bisticci, 3-25: era del continovo nel luogo
il conto mandasti loro ànno avuto. bisticci, 3-74: fece arrecare i libri
città la iniquità e la contraddizione. bisticci, 3-505: e'non sarà oggi a
scrivela tu ed io verrò dittando. bisticci, 3-360: intervenne, nel tempo che
peccatore, quando viene a contrizione. bisticci, 3-359: prestògli l'onnipotente iddio
e ogni ingiuria d'avarizia et rapina. bisticci, 3-126: corresse e castigò molti
con queste favole, facezie o motti. bisticci, 3-124: vacò l'arcivescovo di
prezzo. - anche al figur. bisticci, 3-37: nella pubblicazione de'cardinali,
segue la regola meno rigorosa. bisticci, 3-10: attendeva con ogni diligenza a
marito, in gran famiglia e sconcia. bisticci, 3-19: era di tanta riverenza
a mangiare e bere con essi. bisticci, 3-432: erano quegli che convitava,
e tu farrai tua figlia danzare. bisticci, 3-165: una mattina, nel tempo
e anche per ornamento). bisticci, 3-126: in sul letto suo non
e di fogli di bambace sane. bisticci, 3-442: ordinarono...
di stoffa assai ricca e preziosa. bisticci, 3-60: un altro ambasciadore sanese era
e che vera mente ama iddio. bisticci, 3-9: era la città in questo
per magisterio e per bellezza molto. bisticci, 3-443: quello con che egli
meno, com'erano coperti gli altri. bisticci, 3-9: si cavò l'abito
cui si infliggeva il tormento. bisticci, 3-368: fu straziato messer giovanni in
diavoli, che gli entrassero nell'orechia. bisticci, 3-421: intervenne che di questa
i preti, che noi diciamo coro. bisticci, 3-416: fece in santa croce
la verga reale e 'l pomo. bisticci, 3-43: coronato lo 'mperadore in questo
meritò d'essere coronato d'alloro. bisticci, 3-267: e commessono a messer
francia messer giovanni suo figliuolo primogenito. bisticci, 3-42: del coronare uno imperadore
di tutte le città d'italia. bisticci, 3-281: fece una degnissima orazione della
fadighe corporali con molti ansietati desiderii. bisticci, 3-45: sendo gravato d'intensissimi
figur.: scomparire, dileguarsi. bisticci, 3-468: sendo messer palla vólto alla
due pachettini che vanno misera vetta! bisticci, 3-124: andando alquanto per in italia
le proprie pratiche d'affari. bisticci, 3-44: non fui sì tosto giunto
, con uno stocco in mano. bisticci, 3-505: il re che era
detto più comunemente stampatello). bisticci, 3-332: aveva la mano velocissima,
fatto, senza fallo giudeo si ritornerebbe. bisticci, 3-12: su per questo palco
mostrò quel dì grande amore a buovo. bisticci, 3-503: in casa si fece
chi a me è stato cortese. bisticci, 3-242: impari ognuno a essere
dove alcun de'cortigian si sia. bisticci, 3-504: sendo messer piero destrissimo cortigiano
: sentirsene colpevole, provare rimorso. bisticci, 3-10: restituì quello che gli parve
comune d'arezzo a ciò ci abboccammo. bisticci, 3-344: venendo il confessore a
, cioè tutta la terra abitabile. bisticci, 2-113: cosmografia, che aveva
magra era chiamata liguria per li cosmografi. bisticci, 3-353: sendo messer giovanni dottissimo
contro il governo costituito. bisticci, 3-44: certi ribaldi conspiromo contro il
mai si separino per volontà umana. bisticci, 3-267: vollono rinnovare una costituzione antica
villania gli disse [ecc.]. bisticci, 3-71: i prelati e famigli
compostezza, urbanità, cortesia. bisticci, 3-400: ricordami avere udito da messer
; protetto, vassallo. bisticci, 3-234: erano pochi o signori,
paggio, valletto; servitore. bisticci, 2-519: la madre...
7. elezione, nomina. bisticci, 3-133: nella creazione di papa pio
del maggior parte de'compagni suoi. bisticci, 3-217: io sono signore e
non credergli e di non ubbidirgli. bisticci, 2-117: i signori molte volte
pergola, subditi di messer pandolfo. bisticci, 2-106: in quello tempo, sendo
che è tenuta in alto concetto. bisticci, 3-168: messer cismo per questo isdegno
credito, ma tosto l'avaranno. bisticci, 3-408: era tanta la sua
lasciar potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti. bisticci, 3-128: consigliava che chi aveva
gli occhi miei abondanti di pianto. bisticci, 3-566: vegghino l'alessandra, se
di ghiaccio o d'altra cosa. bisticci, 3-443: quello con che egli
/ che fu nell'arme nobil battagliere. bisticci, 3-531: compose domenico ima cronica
parentado sotto crudelissimi tormenti avessi uccisi? bisticci, 3-41: venne uno instante a
mi nunziasti la venuta dell'archidiacono? bisticci, 3-99: ed eravi [presso
addetto alla cucina; i cuochi. bisticci, 3-50: il giovedì medesimo faceva ordinare
tu hai trovato il cogin conte orlando. bisticci, 3-513: andava poi predicando costui
d'uffici corporali, ceremonie, sacrifici. bisticci, 3-49: della sua religione e
cumulato ne la mia vita passata. bisticci, 3-105: non aveva atteso a cumulare
[la calcina], fiorini quattro. bisticci, 3-237: per acconciarsi a guadagnare
a commentare gli autori di medicina. bisticci, 3-381: con le condizioni che si
che ci verranno alla festa questa mattina. bisticci, 3-356: quando non istudiava,
altrui, a ciò non voleva acconsentire. bisticci, 3-299: messer zembino fu sacerdote
molte fatiche e spese, l'uccide. bisticci, 3-65: ora sendo la maestà
(come il beneficio canonicale). bisticci, 3-299: messer zembino fu sacerdote pistoiese
di vita e cessa me da morte. bisticci, 3-134: per ricreare alquanto l'
/ dentro dal pian dell'erbette bagnate. bisticci, 3-139: venendo una sera,
l'una delle parti i capelli. bisticci, 3-87: dalla mano ritta era
saprai partire da'vizi quando sarai vecchio. bisticci, 3-491: s'era allevato da
altra cosa non vi passa dallato. bisticci, 3-257: in su la cappa portava
che ha 'uto una fanciulla femmina. bisticci, 3-13: era fatto all'altare un
che sia è il tempo perduto. bisticci, 3-179: nel tempo che bartolomeo di
pace e dare mallevadori e stadichi. bisticci, 3-219: le mercatanzie ch'egli
grande impeto e con grande fervore. bisticci, 3-320: cospirarono contro a messer
gli davan molestia e molto impaccio. bisticci, 3-197: tutte queste cose ci debbono
questo schiavo resuscitato dare a franchigia. bisticci, 3-243: fattosi dottissimo nell'ima
maraviglioso diletto si dava buon tempo. bisticci, 3-59: gli usò molto umane
, e alla fine pervenne a pisa. bisticci, 3-160: in poco tempo per
tutti i piaceri sensuali e mondani. bisticci, 3-118: fu di santissima vita,
, e di più debole natura. bisticci, 3-343: giunto a firenze, e
dice tito livio nella terza deca. bisticci, 3-314: con grandissima diligenza andò
ancora non è deciso né chiarito. bisticci, 3-218: finito il mangiare,
che apparecchiate e date vi sono! bisticci, 3-218: finito il mangiare, aveva
v'è che da essa declini. bisticci, 3-142: e bene che come giovane
acqua tiepida in una camera calda. bisticci, 3-171: la sua autorità, che
libertà, cominciò a servire agl'imperadori. bisticci, 3-208: [faceva leggere]
e così presero commiato da'parenti loro. bisticci, 3-183: di questo n'allegava
. ant. contraffatto, camuffato. bisticci, 3-238: messer nugno, vedendolo così
poi cominciata a cantarsi dagli istrioni. bisticci, 3-146: recitò in pubblico più
temperato, con tutte effettuose parole. bisticci, 3-431: era molto dilicato e
ne spirava loro l'innocenza favellarono. bisticci, 3-101: usava dire che aveva posto
suo amore, abbandonatala si diparte. bisticci, 3-314: avendo avuto roma tanti degni
soggetto al sing.). bisticci, 3-173: a vederlo pareva la delizia
quale pena séguita dopo la colpa. bisticci, 4-396: messer agnolo ci andava drento
l'adempimento di un incarico. bisticci, 3-24: conoscendo la sua disposizione attissima
, ch'è dentro sì dolce. bisticci, 3-303: donde si fusse, in
qualche interesse; rimanervi impigliato. bisticci, 3-78: monstrommi tutti i testi di
nell'acquistarla, eseguirla, raggiungerla. bisticci, 3-10: promise cosimo alla sua santità
dare e pagare per ogni altro caso. bisticci, 3-34: disse [il papa
che tutta si desse all'anima. bisticci, 3-283: fece tanto, che
sieno deputate a'predetti animali. bisticci, 3-246: sendo comin
che vorranno entrare alla detta compagnia. bisticci, 3-83: fatta la sua devozione,
li stranieri divorano la vostra regione. bisticci, 3-314: fatta 'roma instaurata
bene non si fa nel mondo. bisticci, 3-40: era questa opera assai desiderata
desiderio della gola e del ventre. bisticci, 3-52: era in camera di sua
giovene fece accendere un gran foco. bisticci, 3-64: fevvisi uno desinare, che
io li vidi destituiti di ogni adiutorio. bisticci, $-550: la pudicissima fanciulla,
nemico facundamente parlando a sé conciliò. bisticci, 3-181: istando a roma messer
di ossequio, di venerazione. bisticci, 3-43: venendo innanzi al pontefice,
a casa si tornò di tratto. bisticci, 3-218: il signore quando non
è dell'arte sua sottile e destro. bisticci, 3-504: sendo messer piero destrissimo
egli ebbe di lei il piacer suo. bisticci, 3-174: dette queste parole,
loro degnità durava a tempo determinato. bisticci, 3-73: deputò un dì determinato
dove li sgannati la stimano intollerabile. bisticci, 3-72: egli era di tanta
e le disoneste portature delle donne. bisticci, 3-263: i giuocatori aveva in grandissima
ogni feminetta ne conosca bene mille? bisticci, 3-136: parendogli la via delle predicazioni
in dubbio, sì confuso ditta. bisticci, 3-74: dispensò a'famigli e a
, ma in quello costantissimi perseverare. bisticci, 3-67: fatto questo, chiamò il
e feminelle semplici si segnarono devotamente. bisticci, 3-45: con questi inni,
colombini, principiatore della loro congregazione. bisticci, 3-66: fatta questa diligente exa-
nella cella del cognoscimento di noi. bisticci, 3-418: di scultura, egli
, o normando o inghilese? bisticci, 3-518: prese una cura, della
quanto potete, e sarete savi. bisticci, 3-303: compose la vita del grande
venuto in buono istato d'avere. bisticci, 3-177: lo mutava dell'opinione
la terra d'una buona spada. bisticci, 3-307: istette sotto la sua
ero e risponderò alle tue parole. bisticci, 3-320: essendo la terra in questo
di guisa che posar già non potea. bisticci, 3-36: fu udito con grandissima
fermo che lo spirito santo li guidi. bisticci, 3-75: giunto di là ebbe
dì sono stato camminando in gran pericoli. bisticci, 3-164: aveva ivi fatto ima
al diabete, proprio del diabete. bisticci, 3-65: iscadde ch'egli infirmò d'
-trattato o corso di dialettica. bisticci, 3-297: fece una dialettica, perché
a un argomento prestabilito). bisticci, 3-303: fece un libro volgare,
di persone; affollamento disordinato. bisticci, 3-38: erano le strade di roma
uomini di molta scienza e pratichi. bisticci, 3-256: sendo molto riputato, come
di qualsiasi stato o confederazione. bisticci, 3-182: avendosi a fare una dieta
sovrani, di alti personaggi). bisticci, 3-431: andò ambasciadore a papa pio
! la nostra gente tutta manca ». bisticci, 3-172: aveva questo arcivescovo di
tolgono a difendere e a piatire. bisticci, 3-361: del guadagno non si
la capacità di resistenza interna. bisticci, 3-256: in pochi dì, non
contrastante. - anche sostant. bisticci, 3-9: papa eugenio, come signore
l'origine venne da'mali rettori. bisticci, 3-76: erano in corte di roma
valore di una negazione attenuata). bisticci, 3-129: se non fussi istata la
cura (una malattia). bisticci, 3-104: sendo stato più tempo in
tergiversare; muovere critiche, obiezioni. bisticci, 3-183: andando per più chiese di
arte di bene e d'equitade. bisticci, 3-418: ricordossi di tutti i libri
mutare, come è etiam amen. bisticci, 3-147: compose molte opere, fra
, e ai mansueti darà grazia. bisticci, 3-277: volsesi a neri e sì
dall'arte; piacere estetico. bisticci, 3-353: fu molto studioso e vólto
è buono, tosto diventa rio. bisticci, 3-66: fatta questa diligente examinazione
lavoro, un compito. bisticci, 3-518: fu de'primi che prese
aveano in lui né amor né fé. bisticci, 3-339: venne al mondo l'
onestà delle valorose donne con isconci parlari. bisticci, 3-408: era tanta la sua
dimostro il bianco per lo nero. bisticci, 3-261: era tanta la sua
di figure geometriche e simili. bisticci, 3-261: tutte le cose della detta
ad un possente e vivo lume. bisticci, 3-47: non molto di poi
l'ambasciata che volea che dicessero. bisticci, 3-475: era di sì buono
non sarebbe da dirlo in brieve parole. bisticci, 3-418: ricordossi di tutti i
che qua se ne venga al fuoco. bisticci, 3-40: passando da roma,
dico « me ne pento ». bisticci, 3-19: con questi quattro diceva
in cotal guisa cominciò a parlare. bisticci, 3-159: fu elegantissimo, e disse
innanzi che bosolino potesse portare arme. bisticci, 3-16: era una sedia al
à fatto vendere a più personne. bisticci, 3-268: fu messer gian- nozzo
della guerra, ecc.). bisticci, 3-178: per disagio del cammino,
ho l'animo discordante e poco fermo. bisticci, 3-263: disse che, s'
possano... convenire e constringere. bisticci, 3-321: non poteva sopportare che
ambizione, ecc.). bisticci, 3-480: molto caldamente gli parlorono che
di luogo. lontano, distante. bisticci, 3-269: eranci tutti i singulari uomini
2. da lontano. bisticci, 1-30: era tanto el suono che
posto sette miglia discosto dalla città. bisticci, 3-71: discosto a lui alquanto
-ant. grato, riconoscente. bisticci, 3-219: era discretissimo inverso tutti quegli
potere, in sua balìa. bisticci, 3-195: vincendo gli avversari, tutta
nei suoi elementi fonda- mentali. bisticci, 3-391: vennono i casi sua,
popolo commossero divisioni e scandali grandissimi. bisticci, 3-476: pandolfo...
innanzi con dare disegni di qui. bisticci, 3-204: venivano ogni dì ambascia-
più diserto e più copioso e migliore. bisticci, 3-444: venendo questo sacratissimo corpo
], questa è cosa manifesta. bisticci, 3-437: aveva in grandissimo odio
che uomo plebeo sia fatto console. bisticci, 3-557: sarebbe in que'tempi suta
-atto di indisciplina, di ribellione. bisticci, 3-465: fu tanto il tumulto che
per le dissensioni de'suoi cardinali. bisticci, 3-465: mostrò, per potenti ragioni
2. discordare, essere differente. bisticci, 3-274: disse maravigliarsi assai che una
mentono, ed il parlare spessissimamente. bisticci, 3-69: era uomo d'anni
-atto di indisciplina, di insubordinazione. bisticci, 3-109: il regno era istato lunghissimo
qual dicea: -salute con amore. bisticci, 3-303: avendo finita questa opera,
direi, e alla fine niente monterebbe. bisticci, 3-346: furono in donato molte
dissi 'u'ben s'impingua \ bisticci, 3-141: chi volesse vedere la
oneste a quelle che oneste non sono. bisticci, 3-183: non si ha rispetto
, / destruzióne del popolo di macometto. bisticci, 3-263: detestava il giuoco per
dissesto; sperpero, dilapidazione. bisticci, 3-162: fecelo [quel libro]
disunione: essere separato, staccato. bisticci, 3-14: essendo istata gran tempo in
loro favole e altre parole disutili. bisticci, 3-520: consumavano il tempo disutilmente
ricchezze disutilmente, anzi dannosamente spese. bisticci, 3-263: dannava gli uomini oziosi
rosse, e l'alie grandi. bisticci, 3-125: avendola fatta [la cappa
potendo, non può venir meno. bisticci, 3-496: dubito che il mescolare loro
per certe dovise che feciono tra loro. bisticci, 3-328: vivevano in vita morale
mostrarono li segni del loro dolore. bisticci, 3-346: dicendo che tutta italia dovrebbe
animo puro, onesto, sincero. bisticci, 3-301: emmi paruto non lasciare di
domesticamente usassi con principi e re. bisticci, 3-84: andava ispesso alle camere de'
luogo la vecchiezza è più onorata. bisticci, 2-483: era la sua casa uno
comandare. - anche al figur. bisticci, 3-320: usò dominare sempre a governi
che valse meglio d'altre diecemilia dobbre. bisticci, 3-418: perché donatello non andava
portava da offendere e da difendere. bisticci, 3-82: più volte gli vidi vendere
più ricco che quando partito s'era. bisticci, 3-337: a doppio fu perdita
vaio, stimata f. cento. bisticci, 3-566: dirò io più, i
comune, o per pubblico mendicare. bisticci, 3-105: volle che vi si
; studioso, erudito; sapiente. bisticci, 3-431: fu amico di tutti i
, potrà poi esser dottorio conventinato. bisticci, 3-23: aveva non solo notizia de'
, e andava senza saper dove. bisticci, 3-560: questo fu quel colpo
non mi manderà mai dove tu sia. bisticci, 3-166: erano molti che,
vespro quello faccia che più gli piace. bisticci, 3-455: dove la ragione gli
-mostrate questo braccio di santa caterina. bisticci, 3-16: era una sedia al
abile uso della ferma dubitativa. bisticci, 3-152: alieno da'modi di molti
faccia amare lui puramente e senza duplicità. bisticci, 3-530: uomo integro e buono
dir che le ricchezze fosser ree. bisticci, 3-213: non solo vi sono
il quale allora leggeva in firenze. bisticci, 3-248: venne eccellentissimo nelle lettere latine
.. in niuna cospirazione farà lega. bisticci, 3-267: fecegli una lettera molto
comunemente il fine si è con pianto. bisticci, 3-65: iscadde ch'egli infirmò
termini dovuti; soverchio, smodato. bisticci, 3-337: intervenendo la venuta degli amba-
/ lieta sopporti, iddio lodando spesso. bisticci, 3-340: non volle l'onnipotente
guardia, ubbidiano gl'in- ghilesi. bisticci, 3-66: mai se gli partivano d'
. e nell'altre vasella ecclesiastiche. bisticci, 3-9: accom- 2.
a voi e a loro ne avveniri. bisticci, 3-455: dove la ragione gli
della negligente educazion de'loro figliuoli. bisticci, 3-548: mai dissi male delle
tutto ciò che occorre per allevarlo. bisticci, 3-485: ordinò che ispesso la visitassi
/ onde consegue il glorioso effetto. bisticci, 3-510: fu fatta [la pace
impediente la digestion dell'umor viscoso. bisticci, 3-153: non passava questo suo
; ricercato, raffinato. bisticci, 3-147: fu opera di grandissima diligenza
tocca virgilio nel quarto dell'eneide. bisticci, 3-112: andò in palagio dov'
di colori; con perfezione artistica. bisticci, 3-2i3: in quella libraria i libri
si tien gran miraeoi di natura. bisticci, 3-146: recitò in pubblico più
uomo si fe'maraviglia di questo. bisticci, 3-269: gli do- norono nella
savia donna, molto eloquente, segace. bisticci, 3-2: in questa età hanno
la lingua, or co'laudati incostri. bisticci, 3-359: pareva che vi fusse
le tavole piuviche a questo modo. bisticci, 3-289: corresse ed emendò quella parte
esatta, perfetta, irreprensibile. bisticci, 3-244: e'traduceva, e nicolao
dopo sé vivi in carne sette figliuoli. bisticci, 3-170: fece ordinare una bellissima
potere valersene utile e molto emolumento. bisticci, 3-29: sono questi suddiaconi di
non poterono salire là dov'elli attendevano. bisticci, 3-567: essendo giovane, per
volta serviva alle occulte entrate del marchese. bisticci, 3-79: nella sua entrata gli
/ per che essi spendevan largamente. bisticci, 3-31: mi duole bene che per
di condotta, scritta per me. bisticci, 3-263: l'onnipotente iddio fa
dall'estrema brevità e icasticità. bisticci, 3-316: fu molto vólto a fare
e lì l'ha l'epitafio mostrato. bisticci, 3-443: chi gli voleva gratificare
viver lungo e san senza tormenti! bisticci, 3-355: nutricavasi forte di frutti e
facevano loro insegnare le lettere toscane. bisticci, 3-216: al maschio dette dua uomini
bugia, ed esaltare la verità. bisticci, 3-255: non solo l'ho consigliata
elevarla all'onore degli altari. bisticci, 3-141: fu mirabile il concorso de'
passato, questo tesoro non avre'io. bisticci, 3-300: desiderando messer zembino di
/ di gran malinconia serei fuori. bisticci, 3-265: non voleva che a
lui nel trattato di sopra posto. bisticci, 3-236: fatto questo, messer giannozzo
quanto è stato stipulato o promesso. bisticci, 3-57: queste sono delle liberalità del
le funzioni di esecutore testamentario. bisticci, 3-29: fece testamento con licenza del
singola copia); esemplare. bisticci, 3-435: fu il libro trovato in
le exequie de la defunta imperatrice. bisticci, 3-32: morto papa eugenio,
de la morte del perduto padre. bisticci, 3-85: occorse che piacque a
cicatrici e le ferite di quelli. bisticci, 3-107: io ho indugiato più
preghiamo l'altezza delle tue virtudi. bisticci, 3-134: istando l'arcivescovo con queste
impratichirsi nel metodo di lavoro. bisticci, 3-297: fece una dialettica, perché
arti che sono in questo mondo. bisticci, 3-67: ritornò a sua exercizi,
d'ordine e di esercizio mercatante. bisticci, 3-532: volle notizia, e per
. -anche al figur. bisticci, 3-34: di poi mi disse e'
che si guardino da ogni superbia. bisticci, 3-47: priegovi e contortovi ed
incitato. - anche sostant. bisticci, 3-79: prese per partito partirsi,
a cotanta e tale opera seguire. bisticci, 3-136: parendogli la via delle
2. orazione o allocuzione esortatoria. bisticci, 3-150: ebbe mirabile istile e in
tutte quelle cose sono da espedire. bisticci, 3-369: sendo venuto a firenze ambasciadore
lo 'ndugio può verisimelmente essere nocevole. bisticci, 3-337: fatta la deliberazione,
la conquista di territori). bisticci, 3-318: cominciò, nel tempo ch'
certamente, esplicitamente, in particolare. bisticci, 3-216: per espresso, chi lo
nel seguente anno essere stata presa. bisticci, 3-191: ha usato in tutte le
); essere importante. bisticci, 3-425: cosimo dimandò a messer giovanni
la pietà del suo fattore ai rai. bisticci, 3-377: sono circa a anni
imperio testé e nel dì dell'eternità. bisticci, 3-340: a me non è
domini, ecc.). bisticci, 3-331: a firenze era ne'sua
per giudicie messer bernardo da colline. bisticci, 3-327: erano dua frategli,
altr'uom da quel ch'i'sono. bisticci, 3-329: cominciò a buon'otta
che forte dormiva, chiamò molte volte. bisticci, 3-35: domattina disinerete con esso
. - anche al figur. bisticci, 3-389: dei beni esterni, egli
in gente esterna la volessimo transferire. bisticci, 3-163: avendo infino qui fatta menzione
, favori, ecc.). bisticci, 3-227: gli avversari sui erano assai
amorosa beffate e 'n piacer tinti. bisticci, 3-314: tutte queste cose erano
per rendergli quello t'è possibile. bisticci, 3-366: conducendosi in gravissima extremità
si dicono della sua estrema povertà. bisticci, 3-44: non è sì grande felicità
loro patrie, desiderano di tornarvi. bisticci, 3-561: tre grandi dolori sono
: crescere cogli anni, invecchiare. bisticci, 3-330: di poi, venendo in
memoria dal ver non si schianta. bisticci, 3-70: era in questo tempo
popolo dall'uscita insino alla ritornata. bisticci, 3-136: seco medesimo pensando, dubitava
le sue bellezze etteme ne nega. bisticci, 3-135: chi avessi fatto per via
9. sconfinato, immenso. bisticci, 3-418: aveva una memoria eterna,
a i rettori de le cittadi. bisticci, 3-324: letta la lezione a casa
falsi e vili e neri quanto etiòpi. bisticci, 3-237: per acconciarsi a guadagnare
uno stile fiorito, ricco di bisticci, metafore, allitterazioni, antitesi, con
umana. -per simil. bisticci, 3-382: non si discorda mai in
che tormentassero uomini con le martella. bisticci, 3-217: era cosa incredibile a
nome prese e segno fu d'orgoglio. bisticci, 3-442: delle sua sustanze fece
con eleganza di modi). bisticci, 3-26: era facetissimo; mai faceva
13. con uso neutro. bisticci, 3-200: ricordava loro che alle imprese
lingua: conoscerla assai bene. bisticci, 3-260: imparò la lingua ebrea,
data cosa; prontezza, corrività. bisticci, 3-316: fu molto vólto a fare
ma sperando di pervenire al principato. bisticci, 3-416: disse ch'egli era grande
caducità, fugacità, vanità. bisticci, 3-10: il fratello d'alamanno era
reputazione; cadere in discredito. bisticci, 3-408: ora, sendo andato cosimo
, falsa le lettere del papa. bisticci, 3-360: falsarono le bolle, e
su, dove tornar li lece. bisticci, 3-1: di molti uomini degni
che alla sua nobiltà si richiedea. bisticci, 3-70: era in questo tempo
, metti in prigione questo guardiano. bisticci, 3-81: era ammalato il famiglio del
, e quello famigliare era stato morto. bisticci, 3-39: venne uno instante a
chi di te sì alto scrisse! bisticci, 3-147: compose molte opere, fra
il tartareo e poi 'l celeste regno. bisticci, 3-232: ordinovvi una bellissima
idea sciocca, storta, fissazione. bisticci, 3-557: fece l'alessandra moltissimi degni
preoccupazione, dubbio, sospetto. bisticci, 3-33: dormendo nella camera sua e
): fa', truova la borsa. bisticci, 3-25: giunto maestro tomaso a
tolse a'conti guidi monte murlo. bisticci, 3-88: prestavagli favore d'una
possono avere o fare nel mondo. bisticci, 3-312: fece in lombardia guerino moltissimi
finita / a tutti alla partita. bisticci, 3-15: vennono in questo tempo iacopiti
, le facoltà dello spirito). bisticci, 3-78: era lo 'ngegno suo divino
risultato; gareggiare, competere. bisticci, 3-218: giunto quivi, si poneva
sua grandezza a laude di dio. bisticci, 3-564: istando a questo modo,
vero farsi come centro in tondo. bisticci, 3-62: bisognava in alcuna
con ghino niente aveva a fare. bisticci, 3-219: intervenne uno dì che
fuggir vecchiezza e suoi molti fastidi. bisticci, 3-136: rivoltandosi tutte queste cose
compiutamente, appena, a stento. bisticci, 3-81: il vino che beveva,
nel vicario suo cristo esser catto. bisticci, 3-191: potrebbonsi dire infinite vittorie avute
volentieri studiare, udire e contare. bisticci, 3-48: egli prese da solo a
v'avesse fondaco e suo fattore. bisticci, 3-413: murandosi in questi dua luoghi
riuscivano, e'cominciò a umiliarsi. bisticci, 3-287: messer giannozzo fu nominato,
premura affettuosa nei riguardi di qualcuno. bisticci, 3-186: liberalissimo e amatore degli uomini
mondo in sino a'miei tempi. bisticci, 3-97: dette sempre favore agli
a questo mio volgarizzare presti favore. bisticci, 3-88: prestavagli favore d'una buona
curare (un affare). bisticci, 3-418: di scultura, egli n'
, il lor savere è spento. bisticci, 3-77: sendovi tacque triste,
e argomento delle cose che non appariscono. bisticci, 3-261: della nostra religione parlava
reggendo sempre voi con dritta fede. bisticci, 3-425: avendolo servito uno famiglio
fede che gli andasse a procacciare. bisticci, 3-409: per pacificare i cittadini
si è santificata per il marito fedele. bisticci, 3-223: confessossi più volte come
la causa delle donne fermamente e felicemente. bisticci, 3-345: non fu persona che
molti conviti, magnifici e spesso. bisticci, 3-262: era costui in questo
di feriali vestimenti vestita vi vado. bisticci, 3-71: gli ornamenti della camera sua
e alla ferma sua fu licenziato. bisticci, 3-192: dovendo passare bartolomeo da
ogn'altra cara gioia che io ho. bisticci, 3-60: la maestà del re
mani de'tuoi prossimani e parenti. bisticci, 3-409: infiniti n'ebbono l'
non può più poscia vedere innanzi. bisticci, 3-108: avendo parlato alquanto il
che si vendicasse de'suoi nemici. bisticci, 3-57: avendo il re questo
dentro alla camera di tisbe bella. bisticci, 3-457: se non fussino stati gli
nella prigione del maliscalco del papa. bisticci, 3-57: narrava che, sendo d'
o in segno di festa. bisticci, 3-154: commentò ancora 1'4 economia
era, per esempio, dottissimo in bisticci: conosceva la poesia fidenziana e la
ippolito, cui per figliastro avea. bisticci, 3-22: la madre era povera,
che figurò quella figura o vero statua. bisticci, 3-438: aveva in casa sua
anche solo filo): filigrana. bisticci, 3-322: aveva i bottoni d'ariento
: alla maniera dei filosofi. bisticci, 3-300: esaminò di vivere di quelle
sordi. -quantità indeterminata. bisticci, 3-345: volle ch'egli avessi una
, di cucire un vestito. bisticci, 3-416: avendo allegato careggi in somma
parte). - anche assol. bisticci, 3-53: ordinorono che una mattina egli
del ministerio della casa del signore. bisticci, 3-20: ricominciò a seguitare il
pagare. -cedere un credito. bisticci, 3-128: non volea l'arcivescovo antonino
calò e fu finito il giorno. bisticci, 3-22: finito l'anno, aveva
-completo, integro, intatto. bisticci, 3-213: una cosa singulare ha questa
dal peccare per amore della giustizia. bisticci, 3-2: in questa età hanno
in prosa fiorì per elegantissimo sermone. bisticci, 3
anni sono tornate quasi a niente? bisticci, 3-87: era la corte romana il
pistolenza, ringra- ziolo quanto posso. bisticci, 3-339: venne a firenze uno
drappo e l'altro di vaio. bisticci, 3-355: non portò mai cappa
senza mantello atorno o in capo foggia. bisticci, 3-257: in capo uno capuccio
gli fuss'entro la bibbia capace. bisticci, 3-437: sono tanti gli errori che
nel fondo di quella taschetta del cuoio. bisticci, 3-81: il vino che beveva
prodezza è sommo fiume e fonte. bisticci, 3-105: era una fonte liberalissima
, dove s'induce modo disputativo. bisticci, 3-303: fece un libro volgare,
lettera sottile secondo la forma del libro. bisticci, 3-147: fu opera di grandissima
loro forma come elle ingravidas- sono. bisticci, 3-123: si può dire che santo
. con la particella pronom. bisticci, 3-324: cominciò a buon'ora a
mano a lanciare diritto quelch'e'getta. bisticci, 3-553: il dì delle feste
anche di altre parti anatomiche). bisticci, 3-106: nella sepoltura che è oggi
buono scrittore] fa le lettere formate. bisticci, 3-435: quando interveniva che si
altre mille cose nuove n'erano impacciati. bisticci, 3-237: s'acconciò con uno
lo re balante molto si maravigliava. bisticci, 2-354: fece fare uno bellissimo fornimento
de'belli fornimenti di quella sacrestia. bisticci, 3-74: aveva fatto recare in
più fornito, ca ottobre del mosto. bisticci, 3-358: diceva: «.
quello spesse volte passano i nimici. bisticci, 3-172: aveva...
d'oro, fornito a grande maraviglie. bisticci, 3-43: s'inginocchiò alla predella
il fortissimo campo de'sanniti prese. bisticci, 3-192: non dico nulla dello assedio
, carubi e fichi di faraone. bisticci, 3-18: de'cibi non voleva se
rischiosamente (giocare d'azzardo). bisticci, 3-355: nutricavasi forte di frutti e
persona ch'è per forza desta. bisticci, 3-310: era di mediocre ista-
freno / a volontade alcuna scellerata. bisticci, 3-189: ha sempre usato, non
costituito da frammenti; lacunoso. bisticci, 3-292: trovò quintiliano intero, che
danno di panno i vestiri loro. bisticci, 3-60: un altro ambasciadore sanese
mio spezialmente ordina i suoi frati. bisticci, 3-71: a tavola si leggeva
membro di una congregazione religiosa. bisticci, 3-11: era la badia di fiesole
oh freddezza umana e perversità iniqua! bisticci, 3-362: fu uomo di poche parole
di cuor, con poca caritade. bisticci, 3-362: fu uomo di poche parole
dice l'oste: o fatti freddo? bisticci, 3-488: la notte giudicavano doversi
di parole, i bisticci, le freddure onde pur sono offese le
(usi e costumi). bisticci, 3-553: cominciò a menarla a certi
fiorisce. -alquanto freddo. bisticci, 3-61: l'ambasciadore, la sera
raddoppiato (con valore superlativo). bisticci, 3-257: messer giannozzo era fresco in
sarà più fresco e dormirai meglio. bisticci, 3-219: domattina si vorrebbe levare
non vi son sali, concettini, bisticci, figure puerili, robe frivole, arguzie
, o poco e di rado. bisticci, 3-18: mangiava volentieri frutte ed
in mano pieni di vari frutti. bisticci, 3-355: nutricavasi forte di frutti
: minos fuggì li porti doni. bisticci, 3-265: ognuno cercava di..
; violare (una promessa). bisticci, 3-274: era disposta a fare ogni
un elogio, ecc.). bisticci, 3-32: morto papa eugenio,.
ricogliere la moneta de'ditti fuochi. bisticci, 3-52: avendo uno de'sua,
acceso / molto offendeva i greci. bisticci, 3-51: era in quel tempo a
dio, dal papa in fuori. bisticci, 3-339: venne al mondo l'universale
cosa non sa chi fuori non va. bisticci, 3-392: aiutò la sua città
in ogni suo detto e fatto. bisticci, 3-131: quasi pareva ch'egli
vid'io ancora furiando / nerone imperadore. bisticci, 3-132: furiavano con parole molto
, miseramente caddero sotto altro duca. bisticci, 3-378: avendo fin qui detto
stato dell'anime dopo la resurrezione. bisticci, 3-47: se voi con tutte
faccia con sapone gallico ed acqua calda. bisticci, 3-318: voleva seguitare la storia
in suso, nelle sua providentia. bisticci, 3-418: ordinò al banco
, quanto alla esecuzione del generalato. bisticci, 3-244: avendo notizia della fama
altruismo, spirito di sacrificio. bisticci, 3-457: tornato, subito rinunziò alla
gloria ettemale se ne gio veracemente. bisticci, 3-189: ho ritratto, illustrissimo
usare qualunque vita più laida sia. bisticci, 3-291: tolse moglie una donna
che alla fede el facesse soggetto. bisticci, 3-213: di tutti gli scrittori
in contrapposizione a sacrò). bisticci, 3-118: faceva continovamente fare libri,
di grande valore e finezza. bisticci, 3-378: aveva buonissima perizia delle lettere
comoda, utile, vantaggiosa. bisticci, 3-443: quello [vaso] con
e con le talpe userai gentilezza. bisticci, 3-84: istracciato che l'ebbe,
, in luogo di farina mangiavano. bisticci, 3-77: sendovi tacque triste,
gittare il dado per la nostra terra. bisticci, 3-307: i figliuoli di signori
con che noi ci difendiamo. bisticci, 3-465: come agnolo potè
via, che avanzare un grosso. bisticci, 3-64: confetti non solo n'aveva
il nostro emisperio avevan fatto chiaro. bisticci, 3-310: lapo era già d'età
simile alla morte quanto il sonno. bisticci, 3-174: voi siate il bene
due dì: non te ne curare. bisticci, 3-255: in tutti i mia
gioculatori, non si dilettò mai. bisticci, 3-423: andando cosimo a verona,
vero seme onde poi ci vennero i bisticci, le arguzie e le sfrenate metafore
vi rallegrate aspettando la beata speranza. bisticci, 3-92: istato alquanto tempo con
idoli, e hannolo per grande gioia. bisticci, 3-237: avendo recato dal cairo
, assestare (un colpo). bisticci, 3-55: si cavò imo coltello dal
ritondo, che girava / un miglio. bisticci, 3-314: il palazzo..
arabeschi, / tagliature, minuzzoli, bisticci. giusti, i-500: lasciami fare un
giue sue armi e si fugga. bisticci, 3-9: chi aveva l'arme nelle
remissione de'peccati de'fedeli cristiani. bisticci, 3-38: venne in questo tempo
ch'egli hanno di loro medesimi. bisticci, 3-70: fu uomo pratichissimo delle
costumi, la probità della vita. bisticci, 3-403: fu uomo di grandissimo giudizio
/ averne da sessanta volte diece. bisticci, 3-532: fu molto onorato nella sua
di tempo, un giorno). bisticci, 3-1 n: venuto il termine e
esplichi nei rapporti esterni, sociali. bisticci, 3-12: pregato da san bernardino,
parere, tra ignoranza e ignoranza. bisticci, 3-356: venne in italia a studiare
, delle proprie azioni, ecc. bisticci, 3-179: appresso iddio e tutto il
* la mia parte è giusta '. bisticci, 3-361: del guadagno non si
e diritto date alli vostri servi. bisticci, 3-10: il resto di giusto
giusto 'l mio potere, i'fuggirò. bisticci, 3-10: istando la sua santità
che almeno addosso non gli nevicasse. bisticci, 3-475: subito che gli era detta
, con gran dolcezza gliene diede. bisticci, 3-261: bugie non credo che fussi
a colui cui tu puoi nuocere. bisticci, 3-194: a lui solo si poteva
2. pron. nessuno. bisticci, 3-549: nacque l'alessandra dotata dalla
feciono novità e parlamento e balìa. bisticci, 3-327: erano dua frategli,
se confiano li ochi a li fantini. bisticci, 3-173: giunti questi fegategli,
lacchè. -mantello, sopravveste. bisticci, 3-322: l'abito che portava si
si face / astuto e pronto. bisticci, 3-446: aveva una donna vecchia
come a motor primi e generali. bisticci, 3-70: fu uomo pratichissimo delle
lo papa urbano sesto nel 1367. bisticci, 3-360: volendo costui che il
laurea, ecc.). bisticci, 3-78: partitosi da perugia, preso
-ottenere gratitudine, ricevere ringraziamenti. bisticci, 3-250: mostrògli il foglio de'congiurati
di venire alla mia piccola casa. bisticci, 3-181: io non voglio che la
le parti variabili della messa. bisticci, 3-536: tutti gli antifonari, graduali
un registro, un album). bisticci, 3-519: sendo venuta più tempo innanzi
ma ad ogni pericolo si mettono. bisticci, 3-297: lesse in più terre d'
cento braccia di panno lino sottilissimo. bisticci, 3-366: desinato ch'egli ebbono
vertute e 'l furor mio. bisticci, 3-257: andava per la via con
litterati grandi e di gran fama. bisticci, 3-58: messer ferrando, uomo meraviglioso
se non il non essere amato. bisticci, 3-44: non è sì grande felicità
la terra per lo sparto sangue. bisticci, 3-427: sempre ebbe cosimo paura.
gonfaloniere di giustizia, fossono nove. bisticci, 3-252: era firenze molto ricca di
popolo insieme col senato lo salutò. bisticci, 3-43: il pontefice gli rispuose gratissimamente
per gratificare alla repubblica, vi sopravvenero. bisticci, 3-443: chi gli voleva gratificare
si dà; gratuitamente. bisticci, 3-289: succedette di poi papa callisto
, grata a esserti perpetua congiuncta. bisticci, 3-181: lo richiesi che gli
, e il figliuolo nato gratissimo. bisticci, 3-452: fussi chi volessi,
il quale era gravato insino alla morte. bisticci, 3-41: ammalò, di natura
gravezza abbia un poco di alacrità. bisticci, 3-265: avendo a fare ufficiali
, lo stile proprio dei greci. bisticci, 3-16: lo 'mperadore con una vesta
fondi grossi. -sostant. bisticci, 3-77: sendovi tacque triste, che
(uno strumento musicale). bisticci, 3-208: dilettavasi assai del suono,
mele] dure e grosse a smaltire. bisticci, 3-446: viveva in casa parci
non ha chi l'aiuti rizzare. bisticci, 3-172: guai a chi si fida
gomita sopra guanciali di drappo ad oro. bisticci, 3-19: quando il papa si
per lo viso la guardava spesso. bisticci, 3-424: conosceva gli uomini a
riguardo o parzialità per nessuno. bisticci, 3-157: avendosi a mettere in corte
la quale in corinto a guardia era. bisticci, 3-192: non dico nulla dello
-vezzegg. guastadùccia, guastaduzza. bisticci, 3-31: aveva... in
, accioché gli occhi non sene guastino. bisticci, 3-237: i cavagli e i
guastan del mondo la più bella parte. bisticci, 3-73: aveva il cardinale di
-intr. con la particella pronom. bisticci, 3-386: com'egli [gli strumenti
, né che pure lo saluti. bisticci, 3-377: di poi che rimasi vedova
partic.: sottoporre a vigilanza. bisticci, 3-172: hanno castella munitissime, le
altra cosa, potendo essa gustare. bisticci, 3-330: ad altro non pensando
. irlandese. nismo). bisticci, 3-163: pensò... egli
una particella negativa: nessuno. bisticci, 3-104: con donna ignuna non parlava
-in frasi negative: nessuno. bisticci, 3-228: ignuno uomo piatoso non morì
. ant. seducente, lusinghevole. bisticci, 3-308: voleva ringraziarlo d'averle fatto
usura, rapina e rob- barìe. bisticci, 3-140: compose uno degno libro,
educare. - anche: incivilire. bisticci, 3-129: queste sue opere [di
re illustre di cicilia e di gerusalemme. bisticci, 3-346: l'illustrissimo duca d'
ad aiolfo, e fello imbavagliare. bisticci, 3-365: fecelo pigliare e imbavagliare
dell'animo la imbecillità del corpo. bisticci, 3-330: egli era tanto assiduo [
-profanare (un luogo sacro). bisticci, 3-183: sendo la chiesa una cosa
la mortalità del 1348 in pregione. bisticci, 3-445: usava molto spesso questo atto
. modello, esempio da imitare. bisticci, 1-1: fatta questa nota per via
, avv. raro. immeritamente. bisticci, 3-118: non immeritatamente è messo in
peccato, ecc.). bisticci, 3-330: sono tutti carnali, e
e forte ad ogni impeto di tentazione. bisticci, 3-133: istette l'arcivescovo immobile
m'immollo, non posso venire. bisticci 3-61: la maestà del re si metteva
desiderio, e non s'immolla. bisticci, 3-452: l'andare sanza immollarsi
grammatica da prisciano e da servio. bisticci, 3-97: desiderando questo messer nicolò
si debba comunicare per quella mattina. bisticci, 3-68: fegli iddio questa singu-
tutte le ringhiere per impennacchiarne il bisticci, 2-182: fuvvi di quegli che morirono
di te, che più non veggi. bisticci, 3-184: gli dettono a governo
.. molto se medesima tormenta. bisticci, 3-427: sigismondo im- peradore.
nell'andamento di una guerra. bisticci, 3-205: venne il signor ruberto per
popolo era onerosa molto la imposizione. bisticci, 1-14: non fu mai uomo
impremeditati. -con valore avverb. bisticci, 3-281: fu giudicato...
1 peccatori ancora dalla mia gioventudine. bisticci, 3- 542: impugnò articoli di
materia di cui è composto). bisticci, 3-64: si mangiava in ariento;
mogli e i figliuoli di tutti. bisticci, 3-56: fece tórre tanti tra drappi
non essere saldato il debito. bisticci [tommaseo]: non si sarebbe soportato
che par al senso più soave. bisticci, 3-335: in donato erano tutte le
che un movimento subito e inconsiderato. bisticci, 3-416: si discostava assai dai
io temo di qualche grande inconveniente. bisticci, 2-10: dove potè riducerli [
il re indietro si voleva tirare. bisticci, 3-3: le lettere sono perite,
indegno quello che gli ha fatto. bisticci, 3-462: questa pace è contro alla
di fare tutte le cose mi piacessono. bisticci, 3-71: i prelati e
gli cattivi pensieri cattivi costumi inducono. bisticci, 3-183: dannava tante sepolture,
, tenesse, la fanno raccontare. bisticci, 3-351: fece [il filetto
con arguzia, / e non già di bisticci o d'altre innezie / ove appena
. secolo dell'oro aveano i loro bisticci e le loro venerabili inezie.
e sì gravi e sì giuste querele? bisticci, 3-50: lo pregava..
e dolori (il mondo). bisticci, 3-66: fu cosa mirabile a vedere
siamo sottoposti alle creature sublimi del cielo. bisticci, 3-2: in questa età hanno
persona). - anche sostant. bisticci, 3-109: tutto è proceduto dalla sua
di chiara fede e leal mercatante. bisticci, 3-252: era firenze molto ricca
in dìe con li loro splendori. bisticci, 3-440: puossi dire nicolao essere
si levarono infino a la morte. bisticci, 3-411: provvide a tutti i bisogni
riformagioni (v. riformatone). bisticci, 3-445: volle ser ugolino che fussi
che la morte non me invole. bisticci, 3-180: se si fussino fatti
medesimo e mente a se stesso. bisticci, 3-294: messer poggio, che non
n'andò al fosso dell'acqua. bisticci, 3-51: era in quel tempo a
.). eccles. gesuato. bisticci, 3-125: in tutto il suo pontificato
oh quanta grazia ci ha fatta iddio. bisticci, 3-100: sendo cardinale a roma
qualcuno); procurarsi nemici. bisticci, 3-293: per essere molto aperto acquistò
della iniquità e del diavolo esecutori. bisticci, 3-234: ricorsono alla maestà del re
paradiso di tutta la santa chiesa. bisticci, 3-430: usava dire cosimo ch'egli
da noi di fiorini] tremila. bisticci, 3-282: di questo errore egli
loro favore non innovassero qualche cosa. bisticci, 3-476: v'andorono la maggior
ne avesse a patire e fare. bisticci, 3-277: voleva che...
della sua speranza, pareva intollerabile. bisticci, 3-350: cercò con grandissima istanza di
offesa di fortuna o di cieli. bisticci, 3-329: ho fatto questo ricordo della
s'apresti insidie o manifesta guerra. bisticci, 3-24: partitosi papa eugenio da
, esagerato (una spesa). bisticci, 3-284: gli posono una gravezza insopportabile
anche: riedificato, ricostruito. bisticci, 3-314: fece un libro che intitolò
nonché sapere, salvo una fanciulla. bisticci, 3-31: feciono moltissime paci colla prudenza
in carta di pecora vuol essere. bisticci, 3-208: aveva una degna cappella
la cenere s'intende la sua passione. bisticci, 3-294: si governavano per l'
/ e ne'peccati tanto abominosi. bisticci, 3-29: voleva essere inteso a uno
. - anche: a usura. bisticci, 2-519: gli prestò alla fede ducento
dialogo letterario o filosofico). bisticci, 3-351: fece [il filelfo]
albanese, e al piovano lo albanese. bisticci, 3-15: era in questo tempo
alcuna volta era rapita in dio. bisticci, 3-562: poco intervallo ebbe l'ales-
comedia di dante allighieri fiorentino '. bisticci, 3-139: compose uno degno libro,
, uno stile); disusato. bisticci, 3-249: cominciò a crescere la fama
: i lazzi d'una scimmia, i bisticci d'uno stenterello, l'aria invasata
significato generico: elenco, lista. bisticci, 1-i-556: tradusse opere in tutte le
della iniquità e del diavolo esecutori. bisticci, 3-313: fu...
suo parlare in verso la sua città. bisticci, 1-i-546: pigliò la difesa meser
questa vita, più desidera l'altra. bisticci, 3-234: sendo molto invidiato e
d'invincibile amore verso suo marito. bisticci, 3-429: noti qui ognuno la prudenza
una virtù, una qualità). bisticci, 3-308: fu tanto la forza della
baldacco quando nuovamente ricettono le carovane. bisticci, 3-288: avendo invitato i parenti
'nvidiò inseme, o mio nobil tesoro? bisticci, 3-481: non si potrebbe dire
qual non obliava un pizzol iota. bisticci, 1-i-486: perché molti, che
dolce sposo mio, dove se'ito? bisticci, 3-124: gli fu insegnato dove
: andò istamani e istarà dua giorni. bisticci, 3-368: istamane sarà tagliato il
, provvedere, fornire, corredare. bisticci, 3-521: istituì la casa sua d'
di giorno / tolte alle terre. bisticci, 3-211: la bibbia, libro excellentissimo
ben disposto verso gli italiani. bisticci, 3-179: messer giorgio...
coscienza e dottissimo in jure canonico. bisticci, 3-147: compose molte opere,
, e di là morì bene. bisticci, 3-236: voleva il padre che
/ così parlando incominciò a dire. bisticci, 3-17: era tanta la divozione
potrebbe anche chiamarla, chi ama i bisticci: ombra libera. -gazza ladra
3. dimin. lanciottino. bisticci, 1-20: scavalcato ed appoggiatosi in su
immondo confuso si partirà da te. bisticci, 3-196: sendo questa una cosa di
, ché vi potrebbe nocere assai. bisticci, 3-28: era un uomo aperto,
da ciò non m'avesse ritratta. bisticci, 1-93: volle fare resistenza per
poeti quanti sono stati bravi a snocciolare bisticci, freddure e falsi pensieri! longano,
periodo della decadenza). bisticci, 3-189: holle in lingua toscana scritte
farsi portare in su lettùccio da sedere. bisticci, 3-71: gli ornamenti della camera
perfetta sotto tutti gli aspetti. bisticci, 3-70: non gli soddisfacendo [la