, 16-iii-211: altri [canali biliari] metton capo nell'intestino, senza
. viani, 19-431: i fermenti biliari, le acredini saline degli spurghi,
sf. medie. affezione delle vie biliari (dovuta a bacillus coli o a bacilli
questi umori grossi, viscosi, atra- biliari non così facilmente cedono a'voleri del medico
e scandali con dissertazioni atra biliari, come è vostro vizio. giusti,
. -acidi (o sali) biliari: prodotti di secrezione del fegato presenti
e acido taurocolico). -calcoli biliari: concrezioni che si formano nelle vie
: concrezioni che si formano nelle vie biliari in condizioni patologiche. -colica biliare:
biliare: prodotta da infiammazione delle vie biliari o dalla presenza di calcoli. -pigmenti
o dalla presenza di calcoli. -pigmenti biliari: sostanze colorate, contenute nella bile,
se non viene eliminato per le vie biliari, favorisce la formazione dei calcoli.
favorisce la formazione dei calcoli. -vie biliari: l'apparato che secerne la bile
apparato che secerne la bile (capillari biliari, condotti biliari, dotto epatico,
secerne la bile (capillari biliari, condotti biliari, dotto epatico, coledoco, colecisti
, che è presente talvolta nei calcoli biliari. = comp. da bile
biol. pigmento scuro isolato dai calcoli biliari e derivato dalla biliverdina. = voce
. tivo alla sepsi delle vie biliari. -febbre bilio = voce
del fiele, mediante quei due canali biliari che mettono foce nell'intestino duodeno.
ristagnano sostanze secrete o escrete: calcoli biliari; calcoli delle vie urinarie; calcoli pancreatici
che unisce la cistifellea con le vie biliari. redi, 16-iii-210: negli uccelli
del dotto cistico (per asportare i calcoli biliari). = • voce dotta,
. intossicazione provocata dalla ritenzione dei sali biliari nel sangue, che si manifesta mediante
sf. medie. eliminazione di sali biliari o anche di pigmenti biliari, mediante le
di sali biliari o anche di pigmenti biliari, mediante le orine. =
interessa contemporaneamente il fegato e le vie biliari. = voce dotta, comp
medie. tecnica radiologica applicata alle vie biliari allo scopo di scoprirne le occlusioni e
sf. medie. infiammazione delle vie biliari, provocata generalmente da calcolosi o da
che si ottiene mediante riduzione degli acidi biliari. = voce dotta, deriv
di essa o da infiammazione delle vie biliari, da tumori, dall'utero gravido
o di liberare da ostruzioni le vie biliari. = voce dotta, comp.
scopo di rimuovere calcoli formatisi nelle vie biliari. = voce dotta, comp.
della bile all'esterno attraverso i vasi biliari interrotti per lo più a causa di
fourcroy. essa si ritrova nei calcoli biliari umani. tramater [s. v.
costituisce la parte cristallina d'alcuni calcoli biliari. panzini, iv-146: 'colesterina '
colite e anche a infiammazioni alle vie biliari e alle vie urinarie (negli animali
sf. medie. eliminazione di pigmenti biliari con le urine. = voce
v.]: diconsi 'concrezioni artritiche, biliari, ecc., i calcoli che
si formano nelle articolazioni, negli organi biliari [ecc.]. c. e
, ed è un parassita dei dotti biliari di molti animali domestici e selvatici,
carico del fegato o delle vie biliari (epatite, angiocolite, tumore,
larghe qualche centimetro, parassiti dei canalicoli biliari di alcuni animali (per lo più
raccoglie la bile proveniente dai due dotti biliari, e forma, con la confluenza
che riguarda il fegato e le vie biliari. = voce dotta, comp.
consiste nel mettere in contatto i canalicoli biliari con l'intestino. = voce dotta
stato adulto vive nel fegato (vie biliari) delle pecore e di altri ruminanti,
fasciuola epatica, così comune nei canali biliari dell'uomo, e della maggior parte
da adulti vivono come parassiti nelle vie biliari e nell'intestino dei mammiferi. =
e fuo riescono le vie biliari; a destra, presso il mar
felleo, separato e contenuto nei vasi biliari del fegato. vallisneri, iii-597:
si sviluppa nella vescichetta e nelle vie biliari. -flemmone laterofaringeo: quello che sorge
determinate malattie del fegato e delle vie biliari. = voce dotta, comp
alcune malattie del fegato, delle vie biliari e del sangue che si manifesta con
, dovuta ad abnorme quantità di pigmenti biliari presenti nel sangue. cecco d'
elementi cellulari del fegato e le vie biliari. -utero catarrale: epatopatia acuta semplice
medie. formazione di calcoli nelle vie biliari, nei reni o nella vescica;
acido di cui si compongono i calcoli biliari. tommaseo [s. v
di cui si compongono principalmente i calcoli biliari, noti anticamente col nome di *
dall'occlusione totale e prolungata delle vie biliari, che provoca una colorazione nerastra della
una persona); che dipende da disfunzioni biliari (una malattia).
reticella. redi, 16-vi-256: senteriche e biliari, perché il loro principal fomite si
, che si forma per deidrogenazionespinta degli acidi biliari e del colesterolo (e costituisce una
interventi chirurgici sulla colecisti e sulle vie biliari.
sono parassiti della vescica e delle vie biliari dei vertebrati; le larve si possono
in partic. le vie urinarie e biliari e l'intestino) destinato al passaggio
, in partic. alle vie urinarie o biliari o all'intestino; affetto da oppilazione
partic. riferimento alle vie urinarie e biliari o a organi cavi come l'intestino
infezioni cro niche delle vie biliari); pancreatosi. lessona \
; può inoltre essere alterata da pigmenti biliari. -pigmentazione dei vagabondi: eritema causato
staedler isolò recentemente, da alcuni calcoli biliari umani, un pigmento dal quale potè
con tutte le sue diramazioni dette pori biliari. -in espressioni iperboliche per indicare
penetrazione dei vasi sanguigni, dei canali biliari e di alcuni nervi nel lato inferiore
produce prima dell'elaborazione epatica dei pigmenti biliari. - ittero preepatico, da ristagno preepatico-
così nella colica prodotta da 'pietre biliari il dolore e il vomito sono 'accidenti
di tipo itterico non dovuta a pigmenti biliari, ma causata dall'ingestione di determinate
immagini riferibili a calcoli radiopacni delle vie biliari. e. minetto [« la
-con riferimento ai calcoli delle vie biliari o urinarie. segneri, 5-41
stomaco, dell'esofago, delle vie biliari, delle cavità cardiache, ecc.
gli ormoni della corteccia surrenale, gli acidi biliari, la vitamina d, le saponine
. viani, 19-431: i fermenti biliari, le acredini saline... stigliavano
della muscolatura liscia dei bronchi e delle vie biliari. oggi [18-iii-1954],
. nel processo di formazione dei pigmenti biliari, prodotto intermedio del catabolismo dell'emoglobina
bronchi, l'intestino e le vie biliari. rasori, conc.,
essenzialmente dai sali di sodio degli acidi biliari normali. la natura [20-vii-1884
della bile nel fegato e nelle vie biliari. = voce dotta, comp.
medie. studio del fegato e delle vie biliari. = voce dotta, comp
cura delle malattie del fegato e delle vie biliari. = deriv. da epatologia