. monti, 18-745: la terri- bil parca, / che un vivo già ferito
varie provincie insieme avea / l'innumera- bil oste a l'assemblea. allegri, 83
. monti, x-3-144: o fle- bil antro, o flebile ricetto, / lascia
ideo / in chiaro foco e memora bil arse. tasso, 13-i-836: bella madre
empireo nacque / maraviglioso, ma insensi- bil tuono. monti, 10-5: quale il
che lo troviamo ridotto ad un misera- bil fumo comperato con pochi soldi da chi si
per me non vuo'già ch'igno- bil morte / i giorni miei d'oscuro oblio
sposa è mostosa e gioiosa, mira- bil ballarina; e presto farà baciare la capra
ma molte di loro con non ispiega- bil dolore e getti di marcia immensi e di
nuova sinfonia, secondo il solito incofnpara- bil suo buon gusto, cioè violini intrecciati ad
barberino, ii-158: sicome cosa impossi- bil non lega, / così mal iuramento /
per me non vuo'già ch'igno- bil morte / i giorni miei d'oscuro oblio
: i patri esempli e 'l remea- bil cerchio / dei circostanti e dei vicini obbietti
mai. - / a questo orri- bil grido risvegliossi, / e tutto pien di
e pedestre, / non più no- bil matrona, ma bordello. alfieri, iii-1-181
alte bellezze! / oggi è visi- bil quel ch'era invisibile / e palpabile fatto
molta leggiadria indi splendea, / mira- bil che parean vivi e parlanti. c.
alma / in questa oscura e misera- bil valle. savonarola, i-46: abbi misericordia
/ e d'amara e d'orri- bil rimembranza, / regina eccelsa, a raccontar
/ fortuna coraggiosa, / fortuna varia- bil, non proterva, / fortuna mia scherzosa
gnoli, 1-51: salgo, mo- bil punto nero, / le guglie d'una
a'quindici di luglio, con incredi- bil prestezze e con ordine maraviglioso, il reno
, / che l'invisibil nel visi- bil vede, / le fattezze sì valide e
(i-137): narrò un memora- bil caso, il quale da me ridotto al
sol spirti meschini / di comuni igno- bil tempre / rinserrare il cor per sempre /
solitudine o libramento. sempre fu lauda- bil cosa e di gran giovamento la solitudine per
e lenti / rodendo van come insensi- bil tarlo / i fondamenti dei più saldi imperi
di cupa malinconia cede al suo invinci- bil dolore e si precipita nella morte. pascoli
fervidi pensier, dall'animo / sta- bil ne: dubbi casi, magnanimo, /
, 12-63: in minacciosa e formida- bil fronte, / con la spada a due
2-ii-284: soggiacque con magnanimità di no- bil cuore al peso che gli veniva imposto;
veder fa tutto fuore / un ama- bil traditore. pascoli, 35: rivedo i
finalmente la mia stupidezza e con insensi- bil tragitto mi spigno al tempio, su la
spuntare un no- zione dell'elica. bil pianto? foscolo, gr., fi-457
. come roca squilla / d'igno- bil canna quella gentil tromba / possa e chiara
le bilance della medicina, con mira- bil ordine di regimento, e per star caldo
primiera del serpente / e dell'orri- bil serpentario gli omeri / e dell'uccello d'
destro / fatto avrebbe in lui mira- bil prova. -assicurazione sulla vita:
. f. giambullari, 55: uccisi bil guardo, e le man dilicate / tutte