... / desti dietro il biancore / delle tombe abolite, / defunti
errando /... / nel tuo biancore accecante. govoni, 2-115:
4. figur. chiarore, biancore (della luna, della neve)
ii-739: una mattina vide avanzare nel biancore della strada un gran carro giallo che pareva
montagna arcigna non ha a primavera il biancore d'un melo. moravia, v-13:
testone arruffato. fracchia, 231: sul biancore sudicio d'ogni guanciale spiccava la macchia
noi, un azzurreggiare tenue, un biancore: la valle della magra. beltramelli,
brunastra, alle lenzuola di un biancore dubbio, che il vento soffocava e
biancicare; biancheg- giamento; incerto biancore. chiesa, 5-162: non
allodole invisibili empievano di melodia il disperato biancore. panzini, ii-115: di là del
biancicóre, sm. letter. biancore diffuso (incerto o lontano).
abbagliante (e suggerisce un'impressione di biancore intenso, quasi accecante). -anche
. [crusca]: con tra questo biancore si puote mettere alcuna cosa di vin
sull'arena brunastra, alle lenzuola di un biancore dubbio, che il vento soffocava e
, reso anche più puro da un biancore niveo. d'annunzio, v-1-781:
allodole invisibili empievano di melodia il disperato biancore. panzini, ii-613: aprì gli occhi
occhi e vide sotto di sé il biancore di una tazza di latte. gli ripugnò
che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli in pendìo
/ trasfusa in gioia / nel tuo biancore accecante. deledda. iii-809: sollevando
. iii-809: sollevando gli occhi dal biancore desolato delia strada campestre vidi come uno
tu possa ritrovarlo di colpo dentro tanto biancore. barilli, 6-35: l'oscurità regnava
, un po'di luce, e il biancore delle tovaglie nella sala da pranzo,
cenato. papini, 25-49: nel biancore velato della luna autunnale s'alzava dinanzi
che i miei occhi scorgono sul disteso biancore di quei crisantemi anche quando si è
1-107: splendono i marmi d'un biancore crudo / di sale, e
arcigna non ha a primavera il biancore d'un melo. slataper,
, tremende di polvere e di biancore, lungo i suoi campi muti
. bocchelli, 1-iii-771: il biancore del greto gli dava a scorgere il
uno spiazzo / nero nel gran biancore, / fin da stamani all'alba.
, 1-262: la terra si delineava nel biancore del sole appena alto. andavano
, e sopra il loro monotono biancore passava l'ombra mutevole delle nubi
alle prime luci dell'alba, quando sul biancore del deserto gli era apparsa la
; il cielo era di un biancore trasognato e sporco. = deriv
càndido, agg. bianchissimo, d'un biancore luminoso, immacolato. giamboni
2. figur. candore, biancore. marino, 20-283: cavalca quei
e crudi figli / in nuvole di biancore, in acciarini / contorni, con
,... / desti dietro il biancore / delle tombe abolite, / defunti
, / splendono i marmi d'un biancore crudo / di sale, e la
: la vita si era decolorata in un biancore uniforme e opaco. ogni attività non
: la terra si delinea bassa nel biancore del sole. 5. figur
, 3-47: pare, / nel biancore lunare, / malata di etisia,
a mezza costa di un'altura, il biancore di una chiesa. qui usavano convenire
sur una fratta (o forse è un biancore d'ale?) / un corredino
..., / desti dietro il biancore / delle tombe abolite, / defunti
una fratta (o forse è un biancore d'ale?) / un corredino ride
era così chiara che s'intravedeva il biancore del frangente sotto la ringhiera del passeggio
e gesso. -figur. biancore. govoni, 3-107: il gesso
non amava gran che la luce. troppo biancore, troppa « chiarezza » c'erano
: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli. cassieri
luna] che imbeve / del suo biancore i lunghi teli e l'accia? /
i goletti] non avevano più il biancore immacolato, non reggevano l'insaldatura,
incanutito. non scorgeva che un lattiginoso biancore diffuso. -bruciato dal sole,
non avevano più [i goletti] il biancore immacolato, non reggevano l'insaldatura,
/ lassù nel cielo: un pallido biancore / presso le stelle di cassiopea. pirandello
roberto, 9-233: magnifiche gardenie dal biancore latteo, dal profumo intenso come un sapore
); che appare pervaso da un biancore opaco (una distesa d'acqua,
: nella sua profondità si libra il biancore notturno. cassola, 5-50: le
luna] che imbeve / del suo biancore i lunghi teli e l'accia? /
prestata / e sulle pareti l'insolito biancore. = deriv. da mensola
quella breccia dalle venuzze pervinca nel molecolare biancore. 3. individuale, singolo;
come una lampada effigiata, e nel biancore del suo « morbo virgineo » trasparente
deriv. da nero, sul modello di biancore, grigiore, ecc. neróso,
. = da neve, per il biancore. nevara, sf. dial.
nitóre, sm. splendore, lucentezza; biancore. marchetti, 4-79: del mar
muretti delle vigne, con un opaco biancore di ossami. landolf, 2-109:
i-25: nella sua profondità si libra il biancore notturno, / le ore passano senz'
. -calcinato, che ha il biancore delle ossa. alvaro, 10-133:
che la luce traversandolo fissasse bene nel biancore palescente le strisce nere e turchine nell'
era così chiara che s'intravedeva il biancore del frangente sotto la ringhiera del passeggio
soffice, morbida... questo biancore piumato era, in campagna, il ricordo
7-103: dall'apertura stretta e lunga il biancore della luna giungeva fino alla mia branda
. de roberto, 4-205: il biancore plenilunare... inargenta le acque dormenti
chiara del solito a causa di un biancore tessuto dentro la pioggia e poteva sembrare
pure perdendo di intensità, metteva un biancore più incerto. -con iterazione.
manchester sono di una finezza e di un biancore che vi rapisce. leopardi, i-22
acqua e sapone, non avevano più il biancore immacolato, non reggevano l'insaldatura,
.. proteggendo dal cielo, accecante biancore di cui, a sinistra, una fessura
da rosso1, sul modello di albore, biancore, ecc., la var.
le sagome minacciose dei mobili, il biancore del letto, la lucida sciabola di
nostalgia delle canzoni morte, brancolano nel biancore lunare delle strade deserte, malate di
pareva si abbassasse a confondersi con quel biancore. - diffuso baluginio di
. ta sino al selciato, al biancore degli scalini di pietra. bonghi, 1-37
, la quale monstrava de dare tale biancore sengolaremente bello, a modo de uno
saccopelo sulla branda slabbra il suo promettente biancore. s. del pozzo [« panorama
manzini, 11-80: gli si confà qual biancore stirato, irreale: lo somiglia;
, / splendono i marmi d'un biancore crudo / di sale. bertolucci, 42
/ elegante e improvviso / in un biancore di spume. -ricavato al di
li super- cigli chi monstravano e dare biancore, che tutta la fronte piu
del monte. soldati, v-m: un biancore diffuso nel cielo illuminava i larghi svolti
notte già era calata, ma il biancore della neve la rendeva meno tenebrosa.
tromba, diffondeva da ogni parte quel biancore introdotto dalla luna. -che ha forma
. per estens. che è di un biancore luminoso, di un fulgido candore (
, agg. letter. che presenta un biancore luminoso (sul modello formulare degli agg
. il biancicare; biancheggiamento; incerto biancore. d'annunzio, 13-i-105:
celluloideo tutti gli apparecchi telefonici di un biancore immacolato. = vocedotta, deriv