di lu- cid'onde e terse / bianco amoroso augel. goldoni, viii- 319
vera, come a conoscere nero da bianco vuole luce di fuoco o di pianeta.
d'ascoli, 2273: il cigno è bianco senza alcuna macchia / e dolcemente canta
negli occhi abbacinati dall'eterno luccicor del bianco. cinclli, 3-10: per la strada
abbacinati stupori in cui lo immerse il bianco metafisico dell'africa araba e lo scintillìo
: i « trulli » abbaglianti di bianco che arieggiano marabutti orientali. deledda,
grigia, nera, plumbea, il bianco delle nuvole prendeva un risalto abbagliante.
[ii] monte argentare che sorge bianco e abbagliante sotto il sole come una
cena è finita oramai, / quel bianco stasera m'abbaglia, / non sembra un
alla fontana, abbeverava un suo cavallo bianco. tozzi, i-249: c'era una
, i-42: dal bastimento / verniciato di bianco / ho visto / la mia città
e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto. = deverb.
mio cugino, un gigante vestito di bianco, / che si muove pacato,
su un tavolino stava disteso il panno bianco da stiro. vi spiccava l'impronta scura
: anch'ei sotto le ceneri / del bianco crine per amore abbrugiasi. giusti,
ai tipografi; comprendevo bene che un cerchio bianco sul fondo nero, a parità
uguale a un cerchio nero sili foglio bianco, che una pallina bianca è più
stampato il nero è convesso e il bianco è concavo. 5. astron
distingue in due specie principali, l'abete bianco [abies pedinata) e l'abete
abete (per lo più l'abete bianco: abies pedinata). -olio d'abézzo
per quel pecato deo li fa abissare. bianco da siena, ii-20: nel suo
abisso. - anche al figur. bianco da siena, 36: sono annegato nella
: l'abito scuro, punteggiato di bianco, le stava dipinto sul corpo svelto
: portavano ampio saio marrone, con bianco cordone alla vita, sandali di cuoio
: erano abituati, cioè erano vestiti di bianco a uno modo.
80 cm, con corpo compresso, bianco argenteo, e dorso bruno-verdastro: è
in pantofole, accappatoio nero e berrettino bianco a punta. boriili, 2-255:
i-80: accappatoio, specie di manto di bianco pannolino, con maniche larghette, interamente
su una sedia a sdraio, in accappatoio bianco, coi bellissimi capelli biondi disciolti.
; ma la pastiglia, il balsamo bianco, la storace e l'incenso si
ii-923: la tovaglia era di un bianco luminoso sotto la lampada grande tutta accesa
medici, 328: il colore delle carni bianco e non ismorto, vivo e non
. magalotti, 7-24: potendo acchiappare un bianco, se lo mangiano vivo immediatamente.
deh toma, o dea, co 'l bianco piè premendo / mitre e corone.
: che vedi tu cogli occhi? il bianco e 'l nero, il giallo e
e viene; onde ecco un panno bianco: quella bianchezza non è il panno,
ed alcuna volta dal molto parlare. bianco da siena, ii-65: contra 'l
targioni tozzetti, 12-3-202: l'alabastro è bianco, o bianco venato di nero e
12-3-202: l'alabastro è bianco, o bianco venato di nero e di giallo,
compagni una balla di filo di nizza bianco di peso di quintali due libre trentotto
oh pazienzia! / l'uno col bianco e poi col rosso mettono, /
una divisa stessa vestiti, di raso bianco,... con mantelletti neri e
/ d'accorgimento, uom già canuto e bianco: / non è chi tesser me'
cosa liquida, come unguento di color bianco, ma molto dilicata al gusto di
: aveva visto nascere il puledro, tutto bianco e nero colla pelle lucida come seta
rimane evidente, come il cibo animale bianco, giovane, tenero, il pane
crespo velo / ombrato e chiuso il bianco sen s'asconde, / né più si
ampi boschi; il suo legno è bianco, compatto, perfetto alla pulitura. conta
dilicati lavori, imperocché il suo legno è bianco e sodo, e molto pulito diventa
iii-315: l'acero è nero e bianco...; cresce diritto,
camera: un ampio letto d'acero bianco l'occupava quasi tutta. tombari, 2-170
la decozione dell'acetosella dal fior bianco, che da'conta dini
quanto ai colori, molti detestano il bianco, ma i [cavalli] candidissimi
fronda alcuna, ma bene il fior bianco, ed acinoso seme. 3
nell'aconitum lycoetonum, screziati di bianco nell'aconitum variegatum), con foglie
ancóra. negri, 1-827: il bianco aperto riso, e gli occhi /
quelli di mercurio, amministro il precipitato bianco: insomma, mi fo servire in
: insomma, mi fo servire in bianco perfino dagli dei. -medie.
eretici. firenzuola, 308: quel bianco uccello che suole del continuo colle acquatiche
meno nei chiari, affinché vi trasparisca il bianco della carta quanto conviene. di giacomo
il sol, mentre fra '1 bianco il bruno acquista. galileo, 412:
loro piccolezza e diafaneità, rappigliatosi l'umor bianco, apparivano. idem, 1-3-543:
pareva guizzarle tra i denti e il bianco degli occhi tacutezza del sorriso formidabile come
. palazzeschi, 4-33: ricamava in bianco..., specializzandosi nelle esecuzioni
quando con essa acqua adacquerai il vino bianco, esso si farà vermiglio.
gozzano, 815: aveva un peplo bianco / di seta ada mascata
apre [ima contadina] il suo fazzoletto bianco, poi 10 attorce, senza addarsene
addita. campanella, 1-68: il bianco, che del nero è ognor più bello
ti comanda che adesso adesso il corsiero bianco... tu istesso porti. firenzuola
degnò salire nelle stanzucce della cucitora di bianco. tommaseo-rigutini, i960: aocchiare
, 3-93: il fico verde e bianco / precipite s'adombra. 2.
fazzoletto sulla testa della contadina, nitido e bianco, era adorabile. saba,
. d'annunzio, ii-768: il toro bianco / che si batteva il fianco /
invenzioni. marotta, 1-79: il cielo bianco e adulto del primo pomeriggio.
11-688: aduna e vita e morte il bianco mare, / immensa cuna il mare
fagiano] è di becco corto e tra bianco e giallo, più grosso e forte
oggetto del sentimento, persona amata. bianco da siena, 47: a prezzo quasi
451: improvviso i trema su 'l bianco ed affilato volto / l'aleggiar d'un
panzini, iii-333: eleganti tombe di bianco marmo affioravano fra le alte erbe.
più attirava lo sguardo era un cartello bianco pendente sopra la porta, con la
sacco afflosciato per terra / un cavallo bianco / mangia il suo fieno.
del fiume era largo, d'un bianco abbagliante, ma l'acqua affluiva scarsa in
a qualche grosso inglese impellicciato di orso bianco. 7. per estens. e
1-90: ho affondato lo sguardo nel bianco uniforme come sopra un lenzuolo funebre.
: il pupo dormiva, il viso bianco e rosso affondato negli stracci. pavese,
s'erano afforcate sopra una rama di bianco spino, le braccia erano schizzate in un
quel cielo freddo che gli sembrò quasi bianco. beltramelli, i-254: ero affranto
un poco di negrezza affusa nel color bianco in più o meno quantità fa di sé
quantità fa di sé e del liquor bianco colori più o manco lontani dalla bianchezza
grossi e densi cogli acini di color bianco rossiccio, pieni d'un sugo dolce.
principio attivo del l'agarico bianco: polvere cristallina, antidropica.
raggiate. il più noto è vagarico bianco o agarico del larice (della famiglia
alberi intorno il bosforo, ed ha color bianco... il maschio è più
l'agarico. questo è un fungo bianco, odorifero, buono nelle medicine, il
dal gambo, e sovente di un invoglio bianco membranoso, detto volva, che avviluppa
s. v.]: agarico bianco, nome volgare di una specie di poliporo
2. farmac. acido ricavato dall'agarico bianco, adoperato per eliminare il sudore (
pupilla, luccicavano come agate cerchiate di bianco. c. e. gadda, 2-32
4-62: un muretto liscio e bianco come quello di una casina araba..
agghiaccia. palazzeschi, 1-110: un damasco bianco ti agghiaccia di tema a carezzarlo appena
discese molto agghindata. aveva un nastro bianco intorno al collo... e
s'afferra contra 'l suo volere. bianco da siena, ii-65: quella bestia
giri. marino, 7-31: del bianco collo il lungo tratto stende, /
che attraversa la mia strada / o bianco o nero stasera mi aggrada. 3
le fazioni. monti, 2-1-591: il bianco braccio fieramente stese [giunone],
mordente turchino del cielo estivo aggredisce il bianco dei ponti fra tetto e tetto. covoni
dei bruchi più il nero che il bianco. viani, 14-227: un berretto condai
lana sporca, con qualche agnellino proprio bianco qua e là, cui la lana non
di agnello. saba, 313: il bianco agnello che sul verde prato / pascola
ii-367: eri onesto e giusto, bianco come l'agnello appena nato; perciò
, e nell'un canto un agnus dei bianco in campo azzurro. bellebuoni, 1-29
vetro nel vin rosso, nel vin bianco, nell'olio, nell'aceto, nell'
gambo alto un braccio, fa il fior bianco e 'l seme rosso oscuro. truovasene
rosso oscuro. truovasene del nero e del bianco; seminasi di primavera, et è
e lustro (di solito variegate di bianco o appena sfumate di giallo), con
, sf. farmac. ant. unguento bianco, usato anticamente. trattato
profittabile medicina. agrippa è un unguento bianco che tengono gli speziali.
mattioli, 1-375: un augello tutto bianco, assai maggiore del cigno, che
ix-16: galoppa un bimbo sul cavallo bianco / e a lui dintorno in ressa il
si vede comparir dinanzi un gran fantasma bianco, il quale gli arriva addosso senza dire
a un pic colo orso bianco e nero, vivente in certe regioni
piumaggio di color grigio cenere e bianco in basso; vive e nidifica
e della coda; l'airone bianco [egretta alba o herodias alba),
la larga falda ornata dall'airone bianco a lunghe piume tremule. frocchia, 414
brughiera lontana, il suo grande airone bianco ricoverato sotto la tettoia di ferro e di
m'apparìo / un non sapea che bianco, e di sotto / a poco a
venia la creatura bella, / bianco vestita e nella faccia quale / par
in figura nella corporal bellezza è vermiglio, bianco e biondo, nella divinità significa l'
tozzetti, 12-3-202: l'alabastro è bianco, o bianco venato di nero e
12-3-202: l'alabastro è bianco, o bianco venato di nero e giallo, ma
; camminando in fila; / di bianco lino, come lei, vestite; /
. panzini, ii-193: tutto è marmo bianco, su cui è passata la mano
di santa orsola, e formano un nastro bianco ondeggiante fra la terra e le stelle
di diaccio. questa pietra è di color bianco, non ma- trosa, e trasparente
lunghe pinne pettorali, detto anche tonno bianco. vive nel mediterraneo meridionale e lungo
l'alba asciuga il vólto / col suo bianco vel di sposa. idem, iv-i-ioio
. dall'agg. lat. albus 4 bianco ': (dies) alba;
alba2, sf. eccles. vestito sacerdotale bianco usato nella liturgia (oggi più comunemente
. = deriv. da albus 4 bianco * (con formazione incerta).
albanus, deriv. da albus 4 bianco '; la voce si diffuse, come
voce dotta, dal lat. albus 4 bianco ', con il greco &py luposl
. intonaco di polvere di marmo bianco. = lat. albanus 4
albaro, sm. bot. pioppo bianco, gattice (v. albero2
lat. tardo albarus glossato xeuxós 4 pioppo bianco '. albaròla, sf. varietà
= dal lat. albus 4 bianco '. albàsia, sf.
= dal lat. albus 4 bianco '. albaspina, sf.
, dorso grigio chiaro e in basso bianco: è uccello di doppio passo (
'(deriv. da albus 4 bianco ').
, 1162: offerse / l'àlbatro il bianco de'suoi fiori, il rosso /
ali lunghe e strette, di color bianco e bruno), con vista assai
, o marmo nero, o bianco, di natura denso e resistente. idem
= dal lat. albus * bianco '. albèdine, sf.
3. intr. biancheggiare, risplendere di bianco. tingali, iii-187: costei cui
. àlbera, sf. pioppo bianco. pavese, 5-18: sotto
= variante di albero 1 pioppo bianco '. alberàggio, sm.
. bot. pioppo tremolo, pioppo bianco. cagnoli, vi-357: l'aure
= deriv. da albero2 * pioppo bianco '. alberèllo1, sm. piccolo
, sm. bot. alberella, pioppo bianco (in alcune regioni si indica con
= deriv. da albero2 * pioppo bianco '. alberèllo3 (albarèllo),
popolare alla famiglia di albus * bianco '. alberéta1, sf.
gli alberetti di oleandro sono fioriti di bianco e di vermiglio. pea, 5-134:
che san pellegrino mangiasse i lupini e san bianco si contentasse delle guscie e albergassero in
giulio cambiaso, e il quadro bipartito bianco e rosso che indicava la gara del più
), agg. che tende al bianco, biancheggiante. galileo, 448
dotta, derivata dal lat. albus * bianco '. albicerato, sm.
soderini, iii-317: l'albero è bianco è nero: questo è ferrigno nel
. albicolóre, agg. di colore bianco. = voce dotta, lat.
. l'imbiancare, il farsi bianco. = deriv. da albifìcare
dal prefisso albi (lat. albus 'bianco ') e flos fióris '
albiligustre, agg. disus. bianco come i fiori del ligustro.
. = lat. albus * bianco '(dal colore dei bozzoli).
: i suoi segni consistono nel colore bianco smorto della pelle, nella tinta stopposa
ad albineus, da albus 'bianco '. albino2, agg. e
albinus, deriv. da albus * bianco '. albino3, sm. miner
lat. tardo albinus, da albus 'bianco
magri [tommaseo]: si vestivano di bianco [i neofiti] per significare la
. in albis vestibus, da albus * bianco '(perché i neofiti vestivano di
'(perché i neofiti vestivano di bianco durante quella domenica o settimana).
. = lat. albus 'bianco '. albitrare, tr. (
albo1, agg. letter. bianco; biancastro. indovinello veronese,
. 2. bot. tendente al bianco (fiore, frutto, foglia)
= voce dotta, lat. albus 1 bianco '. albo2, sm.
. (plur. albigatti). pioppo bianco, giunsi in fine al mio
= comp. da albo 1 bianco 'e gatto 'il primo fiore
albopale, sm. miner. opale bianco, lattato. = comp.
= comp. da albo 1 bianco 'e opale (v.).
quell'albore diffuso, eguale, misto di bianco, di rosa e di trasparenze azzurrine
-oris * albore '(da albus * bianco '). alborèlla (anche
.) * di colore bianco '. alboréto1, v. albereto
e con l'altro occhio cieco e bianco per un'albùgine. 2.
un'albùgine. 2. il bianco dell'occhio, cornea. bencivenni [
sacchetti, ii-187: la albugine o 'l bianco de l'occhio è appropriato a
chio '(deriv. da albus 4 bianco '). l'espressione biblica « si
il quale per essere molto simile al bianco dell'uovo, è chiamato da'medici
(dimin, dell'agg. albus 4 bianco '). album, sm
come neutro dell'agg. albus 4 bianco '; cfr. albo2), ripristinato
alimenta l'embrione nel primo sviluppo; bianco dell'uovo (detto comunemente chiara)
: la natura à ordinato nell'uovo il bianco e 'l rosso, cioè 'l tuorlo
, i-424: albume, chiara, bianco, quella materia semiliquida, viscosa, biancogialliccia
. tardo albùmen -inis da albus 4 bianco *. albumina, sf.
tardo albùmen -inis, da albus 4 bianco albuminato, sm. chim.
d'annunzio, ii-366: come il bianco alburno / celandosi sotto la scorza / si
: il viso [di lei], bianco come un alburno, si ravvivava
lat. scient. alburnus 4 di colore bianco '. albuscèllo, sm.
alcedo, a denotare probabilmente il colore bianco; si cfr. alca nei nostri
gabbiano (nel senso di 4 uccello bianco '); v. alcione.
chimico. cennini, 47: bianco è un colore archimiato di piombo,
una barchetta, in cui un fazzoletto bianco si agitava per salutare come un alcione
e voglio anzi un sepolcro bello e bianco, / che 'l vostro nome a
451: improvviso / trema su 'l bianco ed affilato volto / l'aleggiar d'
iv-2-1323: mi riconosce al mio collaretto bianco del reggimento di novara e alle due
i neri / segni dei rami sul bianco / come un essenziale alfabeto. 2
. panzini, ii-31: il cavallaccio bianco, che era lì presso, diventò
casella di uno stesso colore (o bianco o nero), dall'una all'altra
ritta del re, e quello che è bianco sta dalla parte manca...
in nero, e s'egli è bianco sempre va in bianco, e questo fa
s'egli è bianco sempre va in bianco, e questo fa andando sempre per
mattino col mio ventre lucido e bianco. viani, 19-319: ella
ch'egli è un cespuglio folto, bianco, senza spina, con foglie d'ulivo
lungo, allampanato, con un colorito bianco avorio. allampare, tr. e
di una statua di terracotta si posò sul bianco e lo pertugiò con un ferro
suoi capelli caddero, allargandosi rossigni sul bianco zendado. idem, iii-267: gli
a dormire l'ultimo sonnellino sul letto bianco. idem, i-324: eccolo qui
, lo facesser più volentieri che verso il bianco e l'allegro. s. caterina
usa la decozione dell'acetosella dal fior bianco, che da'contadini è detta alleluia.
e altre, e tale alistarà de bianco e de nero e d'altro, come
di albinismo, in cui il colore bianco della pelle o dei peli è disposto
con piumaggio color terra, macchiato di bianco e di fulvo alla gola, al
permesso di usare altri colori che il bianco, come per alludere alla mia innocenza
al lume... bianco lunghetto lucente, che pare a vedere una
piuma, ma che sia bello, e bianco e lungo di file, e ch'
infiammano più la volontà dell'uomo. bianco da siena, 32: la tua splendente
col simbolo al). è di colore bianco argenteo, leggerissimo, duttile, malleabile
allutta e le darsene lo frangiano di bianco. un pescatore aspetta taciturno che la
nel silenzio, / in questo cerchio bianco di sepolti. pavese, 5-96:
, probabile voce ligure dal radicale al-4 bianco '. alpaca, alpaca e
con fiori a grappoli terminali di color bianco, rosa e anche rosso. dal
austro s'aggiungono il leuconoto, cioè bianco noto, aitano o aitino, quasi
, andava a sbattere sopra un padiglione bianco, nel quale cozzavano i diversi bagliori
bartoli [alberti], 4-318: il bianco ed il nero non sono veri colori
è spinoso. il comune è più bianco, e più germoglioso, e va più
fulminei i fasci delle tre luci: bianco, rosso e verde. quei fasci si
massiccia s'alterna al grigio, al bianco, al rosso dei ruderi. bontempelli
austro s'aggiungono il leuconoto cioè, bianco noto, aitano, o aitino, quasi
anche le dame del seguito vanno vestite di bianco e col velo in testa, nelle
ii-566: tale e quale lei, bianco, biondo, aitino, vestito bene,
anche altocumuli). nubi di colore bianco o bianco-grigiastro (fra i 3000 e
. altogatto, sm. pioppo bianco o gattice (v. albogatto)
, i palpiti laccati, gli aironi bianco freddi. e. cecchi, 6-78:
altari sono ricchissimi di altorilievi in marmo bianco, ritraenti episodi gloriosi di fede e di
d'oro, e l'altro tanto bianco, / che nulla neve a quel termine
colore prevalentemente grigio (con macchie in bianco e nero), col ventre e
30-18: mi spillò un bicchiere di bianco rosato: razzente ed amabile, un
incapsulata: con cappello verrucoso e gambo bianco e bulboso; la tignosa verdognola {
, variato d'azzurro cupo e di bianco avorio. deledda, i-1221: cadevano
l'oleandro / rosa s'abbraccia al bianco ed al vermiglio, / e l'amaranto
. fra giordano, 3-148: il bianco fa conoscere il nero, il dolce l'
sul petto, con un riso fuggente nel bianco degli occhi vólto ad amatori che dietro
, e che facevano svolazzare il velo bianco annodato a un cilindro da potervisi specchiare.
una donzella / sopra ad un palafren bianco ed ambiante. d'annunzio,
/ un che il giubbon ha bianco e pavonazzo / si manda verso anghiari.
d'ambra che le faceva il collo bianco. d'annunzio, ii-692: il
vero squisito. idem, iii-528: bianco ambrato di fragranti scollati...:
, napoleone terzo, in culottes di raso bianco come napoleone primo. deledda, iii-313
ambulacri del teatro una bionda tutta vestita di bianco..., m'è parso
bene sviluppata, dorso bruno-verdastro, ventre bianco (detto anche pesce gatto).
fi berillio, l'amatisto, dello zaffiro bianco. targioni pozzetti, 12-4-184: lontano
l buono è quello che è leggiero, bianco, liscio e fresco. domenichi
), sm. eccles. panno bianco rettangolare, di lino, che i sacerdoti
per molte ore in infusione nello aceto bianco. manzoni, pr. sp.,
, ammacchia di sé un vaso di vin bianco. = comp. di macchiare (
i-1-126: ogni nero sendo grosso, dal bianco è penetrato et sciolto: onde esso
è penetrato et sciolto: onde esso bianco, ch'era sottile, ne rimane
più turchina del cielo, ammantata di bianco, con un fumetto in cima lieve
d'imo sciamito vermiglio foderato d'uno bianco vermiglio. d'annunzio, iv-1-97: tutta
, e recono uno quarto di vino bianco... che era sì grande,
coste, senza setole (volgarmente capo bianco, cornino nostrale, rindòmolo, rizzòmolo
un fervido convento / insiste nel suo bianco ammonimento. 2. dir. diffida
. idem, ii-424: uno scialle bianco... le avvolgeva la persona
amore materno. cagna, iii-203: sul bianco corteo delle bambine infiorate, convergevano,
paglia nero in capo e un fazzoletto bianco al collo, a pescare i cavedini
l'amorosetta. -amorosèllo. bianco da siena, i-98: se questo fai
[il collirio] e messo con vino bianco ben chiaro in una ampolla. burchiello
il chirurgo], questo operaio alto bianco, incuffiato e imbavagliato del suo bianco silenzio
bianco, incuffiato e imbavagliato del suo bianco silenzio, cuce e ricuce la vita
, incenso, grani di ginepro, succino bianco, ana (cioè parti eguali
, v-1-735: stabilire, sul bianco dello spazio animatale, un quadro simultaneo di
invan si straccia il crin disperso e bianco / in su la soglia del deserto osteho
di quante affezioni noi siamo mossi. bianco da siena, 105: tutti i
mia migliore sottoveste che era di cotone bianco. idem, vii-91: le porcellane erano
jovine, 5-105: lei vestita di bianco e nero, con un'andatura ondulante
arrivato a correr sul ponte che già il bianco dei frangenti circondava la nave. l'
: la sua candida barba anellata splendeva al bianco lume di quella luna. idem,
e il gelo. idem, 141: bianco ardeva il cielo! / né aspetto
, 2-124: si palesa uno strato bianco, il connettivo sottocutaneo poco prima anemizzato
bel colore smagliante (che va dal bianco puro al rosa vivace, al violetto
quale ha il fiore puniceo, qual bianco, qual latteo, qual purpureo.
tingiti in verde / ai lati, in bianco a mezzo, in fulvo a sommo
gli anemoni viola, e qualcheduno rosso e bianco tra il grano adolescente. sinisgalli,
, le loro radici bolla in vino bianco, e di quello prenda ciascuna mattina
anche noi coperti di bianco. civinini, 1-151: pare che il
figura / di pargoletta donna in velo bianco. 3. dimin. angelétta
e l'uve angiole e 'l zibibbo bianco e nero e tutte le altre che di
la cella è bianca, il giaciglio è bianco. la cella è bianca, piena
palazzeschi, 3-93: indossava un vestitino bianco vaporosissimo, angelico, di tulle e
figura alata, ravvolta in un camicione bianco, di viso soavissimo... ricordo
o sei petali che costituiscono il fiore bianco latte. 10. marin.
boccati o dal caporali, vestito di bianco, con le braccine nude e i
sacchetto sta collocato un ossetto lungo, bianco, spugnoso, angolare. targioni tozzetti
carezza mao: mao è un angora bianco. cicognani, 12-82: nera d'
afflitto e stanco, / vestitevi di bianco, / o miei negri pensieri.
palmate e coriacee, fiori di colore bianco o rosa, alquanto profumati, disposti
., di color gialliccio pendente in bianco. = gr. tardo àyyoópiov
delle malattie, 1-29: ricetta: pepe bianco e nero e lungo, gengiovio,
la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi. govoni, 2-123
soffici, v-1-735: stabilire, sul bianco dello spazio animabile, un quadro
, di grigio scuro, con un colletto bianco e alto che dava al suo
annientamento, umiliazione estrema. bianco da siena, 33: o divina annichilanza
, come dice l'ap- postolo. bianco da siena, 33: ricomperato son per
viene meno, ed è già annichilata. bianco da siena, 60: o
le fila a l'arcolaio avvolte / un bianco e picciol globo altra facea; /
, con... un golf bianco annodato per le maniche attorno al collo.
tagliato in verde, celeste altomare cifrato in bianco. baldini, i-605: il torrione
., 3-83: un vecchio, bianco per antico pelo. idem, purg.
in costume di lasciar gli ordini in bianco al dosso delle lettere di cambio;
cambiali, il cui ordine era in bianco. idem, 1-149: l'antidata
deledda, ii-69: una scansìa di legno bianco nei cui angoli la fantasia artistica di
morbido di colore bruno sul dorso e bianco inferiormente, lungo la gola e sul
, 8-5-1257: o descriver deggio io del bianco cigno / il divino presagio e 'l
e voglio anzi un sepolcro bello e bianco, / che 'l vostro nome a
come la rubbia; produce il fior bianco, il seme tondo, duro,
, il seme tondo, duro, bianco, concavo in mezo a modo d'un
/ il suo corpo disteso, e 'l bianco volto, / e l'aperta ferita
canfora che se ne estrae { apiòlo bianco): con proprietà regolatrici della mestruazione
mantello abbondante e lungo, di colore bianco (vive sulle montagne rocciose).
lucentezza fra perlacea e vitrea, bianco o carnicino, cristallizzato nel si
che obstalmia è apostema caldo, nato nel bianco degli occhi. crescenzi volgar.,
oltre al solito gli occhi, il bianco pareva come appannato, e toglieva alla fisonomia
alla morte, prima ch'alia vita. bianco da siena, 89: l'angelica
si congiunse e apparentossi cogli cristiani. bianco da siena, 148: la nostra umanità
sanculotti. deledda, ii-26: un gatto bianco le andava dietro, slanciandosi di tanto
linati, 8-135: ecco che, tra bianco e bruno, m'appaiono, le
ii-358: le scarpette erano di raso bianco e rendevano più appariscente quella protuberanza o
bianchina. a causa del suo vestito bianco fu come un'improvvisa apparizione luminosa.
: il ventre [della lucerna] è bianco. il ventricolo grande, grosso e
vidi venirmi incontro, tutta vestita di bianco, un po'grossa e bassa, ma
. tutte bene appettate sotto il modestino bianco insaldato. appètto [a pètto
avendo assai pescato, essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni
burchiello, 119: se del pan bianco ancora quivi fossi, / di'al
ii-4: era vestita per lo più di bianco, la scollatura bassa e rotonda,
appiglia. iacopone, 93-60: figlio bianco e vermiglio, figlio senza simiglio,
collodi, 43: un merlo bianco... se ne stava appollaiato
della luce, che appare in mezzo al bianco dell'occhio, è di natura apprensiva
, / e la sanguigna rosa e il bianco ziglio. caro, 3-348: il
le penne dei tarsi di color chiaro quasi bianco; nidifica tra i mille e i
piccolezza (50 cm) e il color bianco del petto; l'aquila di mare
, 18-39: ed ei da lunge in bianco manto / comparia venerabile ed altero,
corre alla sua volta, / credendol animai bianco pennuto. giordani, ii-63: stampata
all'azzurro, al rosa, al bianco), a forma di cornu
sul lastrico / l'aquilone infantile / bianco e leggiero nel buio /...
chiocciola]. ha il dorso di color bianco livido; è scorsa per il
dei ricchi gli aranci già sono imperlati di bianco. viani, 19-381: aranci silvestri
sopra un palco recinto di corde un bianco e un negro combattevano assistiti dall'arbitro.
che a l'aura dolce dànno il bianco roseo fiore. panzini, i-394:
e le coperte fatte all'uncino col refe bianco. -architetto militare, navale,
quartieri nuovi, tutta fatta di marmo bianco con archi e palme, e allori,
nell'arco delle braccia sulla tavola di legno bianco bagnata di vino. borgese, 2-101
/ spesso da lei si forma l'arco bianco / che muta il dolce tempo nell'
le fila a l'arcolaio avvolte / un bianco e picciol globo altra facea; /
sottile, pulito, leggermente arcuato, bianco e gracile come quello di un adolescente.
ardea dalla febbre. carducci, 141: bianco ardeva il cielo! / né
d'annunzio, iv-1-97: un alto levriere bianco,... disegnato con una
che non è nero ancora e 'l bianco more. boccaccio, i-427: il fuoco
/ solitaria, rifulgono al chiarore / bianco le nude arene. d'annunzio,
18-39: ed ei da lunge in bianco manto / comparia venerabile severo; /
sm. metallo nobile, di colore bianco splendente caratteristico, assai duttile e malleabile
orcioletto bolognese nuovo del suo buon vin bianco e due bicchieri che parevan d'ariento
non è più in credito / il bianco argento. algarotti, 1-448: gli spagnuoli
. < xpyó <; 'bianco 'e dstp dmóg * aspetto '.
le chiome bionde, / co 'l bianco petto e con l'adorno volto,
ècci ancora l'ari... il bianco ha due gambi, l'altro ne
alle sopracciglia, lasciando arieggiare sotto esse il bianco azzurrognolo dell'occhio, avrebbero vinto la
,... toppato deliziosamente in bianco e nero, che sul dorso sembrava un
per le foreste un ben strano cavaliere bianco senz'arme allo scudo, senza fascia
pieno di armadi a muro verniciati di bianco. 2. locuz. figur
d'un maraviglioso sciamito foderato d'un bianco armellino. m. villani, 2-14:
alla bocca, asciugandosela subito col fazzoletto bianco. cantoni, 855: s'era messa
.. di pel lungo, più bianco ch'armellino. bandello, 1-4 (i-58
la faccia vermeglia, vestito d'uno bianco armellino. algarotti, 3-47: la
pietra armenica precede in bontà all'elleboro bianco, quando se ne fa bevanda.
lisciadro sono tutt'uno, ed è bianco, ed è in pani a modo del
rosso e vermiglio, e questo è bianco torbido. cellini, 645: piglia matita
c'accordato m'era / col capo bianco e co'molt'anni insieme, / già
targioni tozzetti, 12-9-105: intonachi e bianco appena si conoscono in questi paesi, e
d'oro, e l'altro tanto bianco, / che nulla neve a quel termine
e sia anche il verde, il bianco subito muta colore. manzoni, pr.
uomo incontanente affioca, ovvero arroca. bianco da siena, i-91: in alto
che si arrogano, far apparire per bianco. baretti, ii-290: io sono soverchio
di cotal ingegno (oltre che 'l bianco / manto gli arrossa) è si fallace
! / lusingando t'infingi / e 'l bianco volto in bel rossor dipingi. /
, e forse tre once di pan bianco. giusti, ii-361: gli si schierarono
da sapere che l'arsenico cristallino e bianco, secondo che nella sua pirotechnia scrive
anidrite arss- niosa (detta anche arsenico bianco) ', cristallizza nel sistema monometrico
sistema monometrico, in ottaedri di colore bianco, con lucentezza vitrea o sericea, ma
la radice delle dette erbe in vino bianco fine, e poi tiepido prendi di
onde alla notte stigia / discese il bianco aruspice d'apollo. papini, 27-96
il pollice nel taglio ascellare del gilè bianco. 2. bot. situato
volte per la 7-31: del bianco collo il lungo tratto stende, / apre
ascende e s'avvolge / bigio al bianco vapor da tare de'monti smarrito /
. giocosa, 72: spiccavano in bianco le linee asciutte di due o tre
da tutte le parti, quel corpo bianco. 7. rifl. mostrare
/ di scarperia, lo vidi fiorir bianco. idem, iv-1-206: e per
vendetta, ingiuriare. -a sin bianco gli va al mulino: di chi è
giustamente dire quel proverbio: asin bianco gli va al mulino. g. m
: compagni... l'asin bianco v'è ito a mulino.
aspalto di babilonia... è bianco e alcuno nero, e alcuna specie di
mattina e sera avanti cena il vino bianco, nel quale erano state bollite le radici
: d'un bel pallore ha il bianco volto asperso, / come a'gigli sarian
, e ascalione per lunga età già tutto bianco, smontato ciascuno dal suo cavallo,
= gr. biz. ótorcpo? * bianco dal lat. asper [nummus]
colore rossastro o giallastro all'esterno, bianco opalino all'interno, di odore agliaceo
. d'annunzio, iv-2-169: un fumo bianco si levava nell'aria placidamente, dietro
7-43: l'asse da stiro fasciata di bianco con su i ferri scuri posati sul
sedile è di legno o di marmo bianco. 3. dimin. assicèlla
nel porto di arcangel e nel mar bianco. 3. attorniato, circondato da
asserbatevelo per quando sarete ridotti al pan bianco, che sarebbe l'ultimo viatico.
iii-445: bambini e bambine vestiti di bianco portano l'immagine della vergine; soldati assiepano
notti afose d'agosto, un assiòlo bianco, dalle comettine dispettose, s'insediava
ma come il capitan l'orato e 'l bianco / vide apparir de le sospette assise
sustanzia di cosa liquida et di colore bianco, ma molto delicata al gusto di
di nubi e con grande maestà). bianco da siena, 73: assunta è
sei punte: con colorazioni variabili dal bianco all'azzurro carico, al roseo,
o margarita,... il coral bianco, l'asterite pietra, la galatite.
, di colore grigio sul dorso, bianco con strie brune sul ventre; le
raro, astore celestiale, un cutter / bianco alato li pose sulla rena.
. tasso, 6-1-n: tra 'l bianco viso e 'l molle e casto petto /
occhi de'pesci, e risplende di bianco come il sole. = voce
piccolo, per così dire, atométto bianco, in foggia d'un minutissimo e
bracciolini, 1-13-62: ora il vin bianco, ora il vermiglio attasta. moneti,
, e i palvesi col campo bianco, e giglio vermiglio furono attelati dinanzi.
. gozzi, 2. sm. vino bianco (dell'umbria), che si
il frate mise la mano sul capo bianco del servitore, che, quantunque più
, i-14: apre il suo fazzoletto bianco, poi lo attorce, senza addarsene,
attomia / disceme ancor sulla parete il bianco / raggio posare. verga, 1-447:
oceano l'attrasse in un suo palpito bianco. comisso, 12-100: il solo passaggio
: l'occhio aveva grande, grande il bianco attraversato da riflessi bluastri.
con foglie grandi, macchiate di bianco o di giallo, fiori pic
gini auguste. carducci, 333: ondeggia bianco / il regai manto da l'
mi sforzo ognora di servire / lo bianco fiore auliso, pome aulente, / che
sforzo ognora di servire / 10 bianco fiore auliso. arrigo di castiglia, v-317-13
petrarca, 127-49: ove fra 'l bianco e l'aureo colore / sempre si
, / onde vi regga il destrier bianco e 'l nero / e drizzi lor ver'
ci assicura... che quel suo bianco fosse il bianco o sia l'aurino
. che quel suo bianco fosse il bianco o sia l'aurino della luce, e
ha la chioma, ed or dal bianco velo / traluce involta, or discoperta
perché la ha di vermiglio e di bianco insieme. francesco da barberino, 72
,... m'apparve vestita di bianco, nel modo che la vidi avanti
arancione, il giallo (uniti col bianco e l'azzurro). alfieri,
costretto a dare il matto al bianco in un determinato numero di mosse.
e accettammo l'invito d'un cartello bianco che da un uscio vetrato diceva:
crespo velo / ombrato e chiuso il bianco sen s'asconde, / né più
; la bianca che ha il frutto bianco; la pistacchina che ha il frutto rosso
braccia le venivano fuori nude, d'un bianco come l'avena tenera, ma così
tanto tempo, ch'ha riperso il bianco. d'annunzio, iv-1-77: la sua
12-163: un ufficiale aviatore vestito di bianco guidava la sua macchina per andare al
: porta sulla veste nera una giacca color bianco avorio, perché odia la cupezza del
rialzi si illuminavano di giallo o di bianco. e. cecchi, 8-10: in
: era disteso, diaccio marmato e bianco da far paura: gli si eran persino
povero uomo] hammi dato el foglio bianco, e vuole ch'io governi per lo
/ soavemente tra 'l bel nero e 'l bianco / volgete il lume in cui amor
parte convessa sopra un fondo di marmo bianco, e molte volte avvinato, sono di
ix-16: galoppa un bimbo sul cavallo bianco / e a lui dintorno in ressa il
avviso che prima che il pane tomi bianco come una volta, ce ne vorrà del
ascende e s'avvolge / bigio al bianco vapor da tare de'monti smarrito / nel
ordigno oggi volgea / filli, di bianco stame intorno avvolto, / che d'ampio
dai fiori ampi a cinque petali nei colori bianco, rosa o violaceo in molte gamme
, foglia, d'albero di pruno bianco... i frutti allora sono maturi
ho spesse volte veduto un obietto bianco, i lumi rossi e l'ombre azzurreggianti
: son da un'altra, che nel bianco azzurreggia, ricoperte. m. adriani
color bigio, nericcio, capellino, bianco e azzurrigno sfu mato.
grossa / segnato avea lo suo sacchetto bianco, / mi disse: « che
che ha di sopra, perché nero e bianco fa azzurro. idem, 2-407:
pien d'isolette d'azzurro e di bianco, / commesse dalla tigna di tarsia.
stelle. carducci, 536: o diamante bianco / entro gli azzurri egei, /
grandi quadri a mezzo rilievo di stucco bianco sopra sfondo azzurrognolo. d'annunzio,
i-119: un bel vecchio era, bianco e roseo,... il gesto
e, in muro, un poco di bianco sangiovanni. = voce
. pasolini, 1-155: lungo e bianco come un baccalac- cione gli fece strada
le staccava dal loro letto di velluto bianco. cicognani, 6-68: un ragazzotto
. -cacio baccellone (o cacio bianco): formaggio (di pecora)
/ solo una ruga o solo un filo bianco. sbarbaro, 1-129: in lor
durante la cottura: e ha il bianco che all'istante lascia sulla guancia un
sacerdote aiutava il vescovo a cingersi un bianco grembiale, e un altro gli s'
soffuso d'indaco, puro come il bianco dell'occhio di un bimbo. idem,
fatto apparecchio / la tien quel forno bianco di bucato, / netto come un bacin
de'bacioni, che ci lasciavano il bianco per qualche tempo. nievo, 398:
] de'bacioni, che lasciavano il bianco per qualche tempo. [ediz. 1827
potuto trovar due. il baco è bianco, senza gambe...: fin
orso, e in friuli barazzo bianco. = voce tose.,
sono gatta, e che io ho beùto bianco e vermiglio, e nascondi i bagascioni
dominio della notte. ancora qualche punto bianco, qualche gem- mea cosa nell'infinito
aglio tritato, acciughe disciolte e tartufo bianco a fettine sottili (posta in un
cincinnato rimasto lì solo, sbalordito, bianco come un cencio lavato. pirandello, 6-
focato, balzan da uno, bevente in bianco. panzini, 1-66: il dottore
, incoronato di ricche balaustrate, tutto bianco di luna. de amicis, ii-134:
, e chiamasi * dio vagitano '. bianco da siena, 112: pon fine
. carducci, ii-10-16: feci diventar bianco come questo foglio e balbettare e ritirarsi come
altri scivolano via lisci e laccati di bianco, modernissimi, ermetici. = acer
nel porto di arcangel e nel mar bianco. mascheroni, 834: smisurata la balena
.. al suo busto di traliccio bianco, comperato da carsana a due lire e
. gozzano, 370: il bianco degli occhi, il bianco dei denti
370: il bianco degli occhi, il bianco dei denti balenava in un tremolìo
l'ombra del viso balena il bianco dell'occhio. palazzeschi, 4-179
sulla tavola, l'aprirsi del tovagliolo bianco, il balenare del cristallo, erano come
. facevano un interminabile balenìo nero e bianco. campana, 260: egli sedette piano
camini. montale, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci dal palo
{ muscicapa hypoleuca) ha il piumaggio bianco e nero, di piccole dimensioni,
(motacilla alba) ha il piumaggio bianco e nero e grigio; la ballerina gialla
la mano del ballerino con un fazzoletto bianco per non toccare la mano nuda.
giaceva fra quattro ceri, vestita di bianco. il suo primo vestito da ballo,
perché la metà del mattone tinta di bianco si riscaldava al lume del sole più
bembo, 5-1-42: quelle pallottole che nel bianco bossolo si mettevano, favorivano il ballottato
: era... vestito d'un bianco balneario; il viso e le mani
, 21-173: la pastiglia, il balsamo bianco, la storace, e l'incenso
delle signore, è un velo, bianco, verde o cilestro, il quale,
con un'alta balza di ricamo anche bianco. linati, 30-212: quel suo costume
: balzano trovato si dice, quando il bianco è nel piede dinanzi, e nel
balzano trastravato si dice, quando il bianco è nel piede anteriore destro, e
sinistro; balzano calzato, quando il bianco arriva al ginocchio di tutti i piedi
piedi; balzano dalla lancia, quando il bianco è nel piede destro anteriore; balzano
anteriore; balzano dalla staffa, quando il bianco è nel piede sinistro anteriore. note
cavallo a volo: / nel balzo il bianco mantello palpitò / come la bianca ala
bastante a noi? -io quel bianco vitello e tu 'l montone. p.
i-42: dal bastimento / verniciato di bianco / ho visto / la mia città sparire
era un somarino nero, il muso bianco da pagliaccio, la bocca troppo rossa
accorto / un candido amorino / porgerti bianco lino, / che di batava spola
ribelli. gobetti, 1-93: il sindacalismo bianco, mancando di uno spirito battagliero di
ed alto del camion sullo stradone / bianco che varca i monti. 19
, 201: un lungo edificio, bianco, dalle tettoie di ferro e di vetro
nero talare delle giubbe, e il bianco delle battole e dei piastroni, a
cosparso di batuffoli di bambagia d'un bianco giallognolo. non ignoravo ch'erano i pappi
riavvolgeva attorno alla cintura il suo grembiule bianco. slaiaper, 1-37: un ramettino
al collo e sul petto voluminoso qualcos'altro bianco increspato che aveva insieme del soggolo e
sciupata del vecchio usciere faceva spiccare il bianco del suo piccolo capo e di un
: come fanciullo che abbia il bavaglio bianco al collo. b. davanzati, ii-415
possono dalla polvere. 4. panno bianco e inamidato portato dalle monache sotto o
bavenite, sf. minerale raro di color bianco: si presenta in ciuffi e rosette
, / o padova, in quel bianco aprii felice / venni cercando l'arte beatrice
nella parte superiore del corpo) e di bianco (sull'ala nel basso petto,
qua e là fulve: l'addome bianco, il dorso nero lucente a riflesso
: agitavano / le colonne bestie di sangue bianco / bel tomo! ». pavese,
nella livrea azzurro cupo filettata di bianco, di casa caval canti
. vittorini, 2-154: scintillavano come bianco di coltelli gli occhi dell'arrotino,
macchie, di zone d'un bianco argentino lucente spesso di due colori.
strane chiazze di colori antichi, rosso, bianco, rosa, come se, pur
sappiamo render ragione, perché quel mento bianco, quelle labbra rosse, quelli occhi neri
: con questa dottrina converrebbe dar di bianco a tutte le madonne e tutte le
erba che nascie ne'prati con flore bianco e alquanto rosseggiante. domenichi [plinio
erba belli nasce ne'prati col fior bianco, e un poco rosso. dicono che
/ e de la prima spoglia il bianco lino / fin al bellico era scorciato e
gigante, e ad un negro, bianco; o vero, ad un bruttissimo,
, beluga, deriv. da belyi * bianco '. bèlva, sf.
, 53: cavò infine il fazzoletto bianco che spuntava dal taschino della giacca;
immortali poemi. con il vin bianco me la dasse a bevere. celimi,
moravia, ii-288: le statue di marmo bianco avevano bevuto l'acqua delle piogge.
/ e poi vin rosso, e bianco, e non di piano. tesauro,
. 13. locuz. bere bianco: fallire nei propri intenti. varchi
. varchi, 24-40: tu berrai bianco, pistoia, e non avrai le
'. pananti, i-95: son così bianco e rosso e grasso e fresco,
bermudiana) con fiori azzurri e legno bianco (proveniente dalle isole bermude).
affine alle anitre, caratterizzato dal colore bianco del collo. redi, 16-iv-125:
senza batter palpebra, col viso più bianco della sua berretta. de amicis,
, e qualche piccola parte di color bianco. 2. smalto grigio-celeste per la
173: è un poveretto / mezzo bianco, mezzo nero / con un gran sacco
tesa di cuoio lucido e un bordo bianco; e la sua testa sembra un
5-196: una ragazza era vestita di bianco e aveva in capo un berrettone di
le canne di acciaio con un braccìno bianco che non lasciava indovinare tanta forza.
alla vita una specie di busto bianco rilassato, con certe bertelle sciolte, che
mandricardo a riso, / vedendolo a colei bianco: uva da tavola e da vino,
al pioppo nero, tutta punteggiata di bianco, né fa frutto né fiori. ma
focato, balzan da uno, bevente in bianco. beveràggio, sm. bevanda (
dipintore di quelle piacerà di porre sopra il bianco? crescenzi volgar., 1-9:
. la biacca, che è un bianco cavato dal piombo, ed è adoprato da'
, dormire la bianca. = da bianco, per il colore bianco tenero del baco
= da bianco, per il colore bianco tenero del baco. bianca2, sf
. tess. procedimento per dare il bianco ai tessuti. -dare la bianca a una
si fa da una banda nel foglio bianco. tirare, stampare la bianca,
gabbiano comune. = deriv. da bianco, per il colore. bianca dei
insostenibile. = deriv. da bianco. biancare, tr. (
. biancare, tr. (bianco, bianchi). ant. bianchire,
di colore chiaro, che tende al bianco; palliduccio. sassetti, 243
chiaro che non arriva a essere pienamente bianco; bianchiccio. redi, 16-iii-231
rosseggia; / = deriv. da bianco, con sufi, peggiorativo: sul tipo
. biancazzurro, agg. di colore bianco con metastasio, ii-295: io rimirai /
spini, ma soprattutto la presenza dei pietroni bianco spuma su tonda. bertola
. monti, = comp. da bianco e azzurro (v.).
luce bianca, che dà riflessi tendenti al bianco. biancheggia l'alba, e qua e
apparire, rivelarsi, mostrarsi di colore bianco, con riflessi bianchi (o quasi
marmi. 2. diventare bianco; incanutire. 3. tr.
3. tr. imbiancare, far bianco, lasciare tracce bianche. garzoni
pennello e col gesso particolarmente danno il bianco ai muri; e son comunemente i muratori
, trebbiana. deriv. da bianco, per il colore. biancherèlla,
bianchétto1, agg. di colore bianco pallido, chiaro.
polvere o gessetto per cosmetico, belletto bianco. de amicis, ii-229: dei
4. miscuglio per dare il bianco alle scarpe (e ad altre pelletterie
letto le due larghe strisce di cuoio bianco che, a doppia bandoliera, erano
bianchétto2, sm. vitigno che dà vino bianco (è denominazione generica che designa varietà
. bianchézza, sf. colore bianco; parvenza, aspetto, proprietà
aspetto, proprietà di ciò che è bianco. dante, conv.,
candida perla dal lito vermiglio, / bianco ligustro, bianchissimo ziglio, / pura
salmodiando e flagellandosi: vestivano un saio bianco di lino con una croce rossa in
m. -eri) che tende al bianco, che non è interamente bianco.
al bianco, che non è interamente bianco. f. stellati, i-311
im bianchire, far diventare bianco (nel preparare lo zucchero,
3. intr. biancheggiare; diventare bianco, farsi bianco. dante,
. biancheggiare; diventare bianco, farsi bianco. dante, 54-2: al poco
bianchire), agg. fatto diventare bianco; imbianchito; reso lucente (un
la tua opera in nell'aceto fortissimo bianco, con un pochetto di sale, e
letter. biancheggiante, che si mostra bianco (con incertezza o in lontananza
prati. = deriv. da bianco, sul modello del lat. albicare.
temperato, / e 'l color d'esso bianco e non verde, / né ancor
tal foce quasi, e tutto era là bianco / quello emisperio, e l'altra
ali d'oro, e l'altro tanto bianco, / che nulla neve a quel
d'un vestimento di lino sottilissimo e bianco come neve in su le carni. pulci
candida perla dal lito vermiglio, / bianco ligustro, bianchissimo ziglio, / pura
poi si vestì il suo valescio di boccaccino bianco come neve ed una gorgiera di velo
, / quanti fra l'erbe il bianco piè n'apriva. bruno, 3-1007:
figura nella corporal bellezza è vermiglio, bianco e biondo, nella divinità significa l'
; / né distinguer sapea / il bianco umor da le sue mani intatte,
quella è mora, e questo è bianco, ma belli amendue sì, che
l'alba a la città discese, / bianco di gelo mattutin
scaraventato le scarpette contro l'armadio laccato bianco a tre luci. savarese, 84:
file di buoi e di vitelli bianchi sul bianco della neve. e. cecchi,
incornicia nello sfondo dei fabbricati di color bianco o terra di siena. moretti,
striscie è inarcato, / una di marmo bianco / una di velluto nero. pancrazi
pancrazi, 2-210: il camaleonte apparve bianco come la neve. alvaro, 12-89:
, variato d'azzurro cupo e di bianco avorio, morbido e intenso come l'
donna,... bianche d'un bianco sudicio e gialliccio. viani, 14-78
è di calce, è di un bianco latteo sotto la roccia che le pesa addosso
pavese, 65: girava il gelato / bianco e rosa: pareva le nuvole sode
cielo. idem, 5-63: quei calzonacci bianco sporco sventolavano. 3.
: i cavalli pascevano sotto il sole bianco. borgese, 6-88: nella bianca aria
nel silenzio, / in questo cerchio bianco di sepolti. idem, 4-33: una
: una notte ad atene nel mare bianco / dell'acropoli la civetta disse atena
spalle. ora era seduto sul letticciuolo bianco bianco. moravia, ii-165: un
. ora era seduto sul letticciuolo bianco bianco. moravia, ii-165: un angolo
, ben rincalzato, con un guanciale bianco di bucato. -di biancheria, proprio
se prima non si purga e fassi bianco. beicari, 1-117: ingegnatevi di avere
scorza / scioglie 10 spirto imaculato e bianco, / e le mie luci eternamente
dall'accusa della donna lei ne uscisse bianco come un panno di bucato,.
venir per nave / un vecchio, bianco per antico pelo, / gridando: «
: lunga la barba e di pel bianco mista / portava, a'suoi capelli simigliante
16-1: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua
/ era già vecchio e pur canuto e bianco. lorenzo de'medici, ii-164:
questi altri per avere già il capo bianco, e per aver i sangui ghiacciati addosso
namo che per gli anni era già bianco, / men passion di lui nel cor
non ha canuto, ed io son tutto bianco. tasso, 20-26: a te
2-235: se quanto / d'esperienza il bianco pel t'addusse, / a sedurre
han vinto. leopardi, 23-21: vecchierei bianco, infermo, / mezzo vestito e
sui bastoni. marotta, 4-54: bianco di polvere e di anni un vecchietto
. di colore chiaro, che tende al bianco. -pane bianco: di puro fiore
, che tende al bianco. -pane bianco: di puro fiore di farina. -uva
contrapposta all'uva nera. - vino bianco: fatto con uve chiare (ha in
il dar lor bere del suo buon vin bianco. pulci, vi-54: vorrei mi
: vorrei mi mandassi un fiasco di vin bianco; ché qui non se ne truova
decozione... mescolandola con il vin bianco, me la desse a bevere.
.. a una cassa di pan bianco. ricchi, xxv-1-287: 'l pan,
'l pan, se non è poi bianco a tuo modo, / manda per esso
, 11-33: il vino sprigionato bianco e rosso / fugge per l'asse.
il pan che qui si mangia è pane bianco. carducci, 1057: ne
non zampone, non lambnisco, non vino bianco. pavese, 7-29: ci
festeggiare rincontro e comandò del vino bianco e del liquore. -indica il
(326): ed essendo egli bianco e biondo e leggiadro molto, e standogli
/ camillo pocosale, un certo giovene / bianco, tutto galante. firenzuola, 533
/ però son io così pallido e bianco. ariosto, 31-107: di timor per
: di timor per rinaldo era ognun bianco. tasso, 8-14: ben che molti
: s'intimorì quell'empio e fessi bianco. pananti, i-67: a un
mezzo portato da altri suoi servitori, bianco come un panno lavato. leopardi,
infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / / tuo lume al drudo vii
. carducci, ii-10-16: feci diventar bianco come questo foglio e balbettare e ritirarsi
, su di un asso, col viso bianco di luna, il mento sui ginocchi
bocca, che non si chetava. era bianco come un cencio e andava asciugandosi il
aprire, benedetto si vide dinanzi il principino bianco in viso come un foglio di carta
si voltava a fulminarlo con gli occhi, bianco d'ira e fremente. chiesa,
celia, il suo volto essendosi fatto bianco come le morte. moravia, ii-417:
moravia, ii-417: lo spiazzo era bianco di luce lunare e dietro la cornice nera
: agli insulti, medolago era diventato bianco d'ira, chiuso in una curiosa
medici, i-310: s'io non son bianco, è il sol, né mi
/ tinti alquanto gli avori ond'era bianco / il nobil volto, ed avea d'
la bocca pareva viva d'un ineffabile bianco sorriso. borgese, 6-99: tutta la
un sorriso muto, / ma troppo bianco, l'insulto / che voleva scattare
occhi « chiari * ed un sorriso bianco, buono e furbesco insieme, vagante alto
e l'aria forte, il sapore bianco eppur aspro, e antico, coi
boccone. 11. vestito di bianco. -padri bianchi: i religiosi della
, vide n'usciva similmente uno abate bianco con molti monaci accompagnato. moneti,
più lesta del vento. / un giovine bianco la guida. idem, 96:
in sospizione grandissima al marito anch'esso bianco per aver generato un figliuolo moro; il
ascari fedeli che non vogliono sopravvivere al bianco signore. idem, 887: vieni.
-arte bianca: dei fornai. -carbone bianco: la forza idraulica che produce energia
(cfr. bandiera). -canale bianco: vaso non sanguigno, del sistema
it., ii-403: il « terrore bianco * sucfluidi bianchi: la leucorrea.
lo più son pochi, sco- verso bianco: in francia e in inghilterra,
prima che fosse scoperto gesù -inferno bianco: designa in generale le zone tremante
dieci giorni che qui fa un tempo -il bianco e il nero: i due opposti;
il lato favorevole, positivo, e quelloferno bianco. negativo. -legno
. negativo. -legno bianco: di facile lavorazione, che boiardo
or bruna, / ma -libro bianco: raccolta di documenti, pubblimeglio è
far diventar brun quel ch'è più bianco, / dormendo dionigi pria condotta
a qualcuno carta bianca: rilasciargli -male bianco: malattia delle piante. un foglio
sola firma, dandogli piena -matrimonio bianco: non consumato. libertà di scrivervi
-notte bianca: trascorsa vegliando. foglio bianco. letteree istruzioni dei dieci di balia,
. sinisgalli, dandoci il foglio bianco. berni, 9-13 (i-235):
nieghin, chiede almanco, -oro bianco: lega di oro con altri metalli /
/ nel resto poi dà loro il foglio bianco. manzoni, pr. sp.,
pr. sp., di colore bianco (come il platino). 16 (
quella ricerca: era - orso bianco: orso polare. come un uomo che
lor bianca. -rimanere, diventare bianco: restare allibito, -parte bianca:
questo stante furono in firenze mase bianco, e io di lei gioioso. aretino
concordia d'amendue le masto in bianco per un resto, recatosi in la sua
quando messer carlo di ancora rimaner bianco. l. bellini, i-135: e
, e di quella parte, bianco ogni maestro. bene che fosse
-dimin. biancolino: di un bel colore bianco. nominata nera. firenzuola, 224
giusti, ii-386: non sono né bianco né nero,... ho una
benché si fussero fatti neri -pesce bianco: il muggine. coll'inchiostro de'
(plur. -chi). il colore bianco. speranza delusa. dante,
all'animo / quel po'e 'l bianco more. idem, purg., 26-6
quando un premio / mutava in bianco aspetto di cilestro. petrarca, 29-22:
lotto) sono scritte solamente le polizze premiate bianco vita m'addoglia, / furon
non leonardo, 1-277: il bianco non ha per sé colore, ma si
suo capo la cosmografia, -punto bianco: assenza momentanea della / pien d'
/ pien d'isolette d'azzurro e di bianco. tasso, n-iii-1079: coscienza
perduto la vivacità, e dopo bianco, e perciò si dinota che la candidezza
candidezza de'costumi non un punto bianco la riacquistarono rapidamente. è imitata
europea. distinto quanto è distinto il bianco dal nero, e massime dove il
aspra. tassoni, i-98: che il bianco poi sia ef- reti bianche: v
bianche: v. rete. -sciopero bianco: v. sciopero. fetto del
brina, la cera, -terrore bianco: l'insieme delle azioni di il sevo
particelle ritenga il bianco, ma in altre maggiori d'intorno
e non un'anima viva; -e sempre bianco e tutto bianco. de pisis
; -e sempre bianco e tutto bianco. de pisis, 4-197: ecco altri
sottile / i petali carnosi / di un bianco abbagliante. moravia, i-260: tutta
in viso di una cipria di un bianco gessoso, le labbra male impiastricciate di
macchia cupa dei lecci lo rallegrava quanto il bianco filiforme dei carpini e dei frassini e
. 2. ciò che è bianco; bianchezza. cicognanì, 1-274:
. venivan fuori una rimboccatura sfilacciata di bianco non bianco, chiusa con uno spillo
fuori una rimboccatura sfilacciata di bianco non bianco, chiusa con uno spillo. savarese,
vivo dei mezzi animali squartati si alterna al bianco cereo delle teste dei vitelli, e
schiariva, di qua e di là del bianco della strada vedevamo delle larghissime buche,
senso del pericolo, la curiosità, il bianco accecante e sdrucciolevole della porcellana,.
di umile rosa, di celeste, di bianco. moravia, ii-277: come potevano
scoprivano oltre le calze lente, fino al bianco lucido e freddo delle cosce? pavese
non c'è più che guardare quel bianco maligno, / sotto il nero dell'afa
lama fece specchio alla lampada votiva: il bianco gelido dell'acciaio ebbe dei riflessi.
, sui tetti, / brillò l'ultimo bianco, / nido d'emigrate cicogne.
e minati. e accanto all'ultimo bianco, i cittini alla cerca del primo
snello, ancora un poco biondo tra il bianco, con un profilo imperioso. palazzeschi
: i suoi capelli sono di un bianco latteo e pare non traggano più il
. 4. monaco vestito di bianco. palazzeschi, 96: le file
5. biancheria, abiti di colore bianco. -vestire di bianco', indossare abiti
, indossare abiti bianchi. -sposarsi in bianco: una sposa, che porti vestito e
duci, / venire appresso, vestite di bianco; / e tal candor di qua
sesto; / lieta, divota e di bianco vestita. ariosto, 15-72: due
ornate, / l'una vestita a bianco e l'altra a nero, / che
foscolo, v-160: essa era vestita di bianco, e quale è descritta dall'amico
sedette a un caffè. un cameriere in bianco lo servì. borgese, 1-361:
mary... era tutta vestita di bianco, ma non di quel bianco lucente
di bianco, ma non di quel bianco lucente che la faceva apparire in altri tempi
più, / o bianco-vestite e di bianco velate / che strisciate silenziose / con
/ mio cugino e un gigante vestito di bianco. -cucire, ricamare di o
-cucire, ricamare di o in bianco: confezionare la biancheria. algarotti
dei ricami che si fanno quivi in bianco, per cui nel mondo muliebre così alto
palazzeschi, 4-33: carolina ricamava in bianco soccorrendo la sorella nel lavoro di più
1-164: una biondina magrolina cuciva in bianco, lassù fra garofani: davanti al
rogo. -cucitrice di o in bianco: che confeziona biancheria. tommaseo
, la campava stentato a cucire di bianco. palazzeschi, 4-26: dirò che le
loro fatture, delle cucitrici di bianco. pratolini, 1-21: è un esercizio
pazienza, il lavoro delle cucitrici di bianco: ciò che esse orlano e ricamano
6. detto del cibo: in bianco (senza sughi né droghe; all'
olio, al burro). -cuocere in bianco; mangiare in bianco; nutrirsi in
. -cuocere in bianco; mangiare in bianco; nutrirsi in bianco o di bianco;
; mangiare in bianco; nutrirsi in bianco o di bianco; pasta, riso
in bianco; nutrirsi in bianco o di bianco; pasta, riso, pesce in
; pasta, riso, pesce in bianco; condimento in bianco o il bianco
riso, pesce in bianco; condimento in bianco o il bianco: salsa a base
bianco; condimento in bianco o il bianco: salsa a base di burro, farina
, 2-97: avevamo fatto la pasta in bianco, che a mio fratello gli piaceva
di una sostanza). - il bianco dell'occhio: la tunica sclerotica.
: la tunica sclerotica. -guardare nel bianco degli occhi: fissando intensamente una persona
di vaio, acuto; e con bianco puro fa'i bianchi degli occhi. leonardo
della luce, che appare in mezzo al bianco dell'occhio, è di natura apprensiva
pupille, eran nerissime; il lor bianco, cioè i giri attorno, bianchissimi.
e a sinistra, facendo lampeggiare ora il bianco, ora il nero di due occhi
indefinibili, altri che non mostravano che il bianco dell'occhio. de roberto, 18
18: don blasco lo guardò nel bianco degli occhi, quasi volesse mangiarselo. d'
v-1-670: il consenso attonito vi rideva nel bianco degli occhi. viani, 14-260:
guarda la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare i
sotto la fronte china, avevano un bianco stravolto. moravia, v-131: aveva gli
sotto le palpebre e quasi si vedeva il bianco. pavese, 2-251: avevano in
fradicia, e ci avevano guardati dal bianco dell'occhio. -il bianco dell'
dal bianco dell'occhio. -il bianco dell'uovo: l'albume, la chiara
volgar. [tommaseo]: se 'l bianco dell'uovo, che aggira il tuorlo
guscio. fu. ugolini, 61: bianco d'ovo dicono in alcune parti d'
della frittata intento a beatamente sbattere il bianco e il rosso dell'uovo insieme con un
foglio di carta non scritto: pagine in bianco, foglio in bianco. borgese
: pagine in bianco, foglio in bianco. borgese, 1-237: fece sino
del libretto di credito, rimasti in bianco dalla sera che aveva pagato lo smoking
proprio in fine a certi fogli lasciati in bianco. 9. parte di un
in un disegno: spazio lasciato in bianco. -i bianchi: in tipografia, tutte
interlinee). 10. cambiale in bianco (o assegno in bianco):
. cambiale in bianco (o assegno in bianco): con la sola firma di
- dare, mettere una firma in bianco: su un foglio, o una
cicognani, 9-106: mandava cambiali accettate in bianco e discacciava il pensiero come un insetto
11. chim. preparato chimico di color bianco: bianco di antimonio, di zinco'
. preparato chimico di color bianco: bianco di antimonio, di zinco', composto di
, di zinco', composto di colore bianco per pittori, imbianchini, ecc.
dipintor di quelle piacerà di porre sopra il bianco? cennini, 59: innanzi che
capellature; poi con detto pennello con bianco va'trovando le dette capellature. vasari
quando si lavoravano molli (per amor del bianco che secca la calcina)..
targioni tozzetti, 12-9-105: intonachi e bianco appena si conoscono in questi paesi,
i-42: dal bastimento / verniciato di bianco / ho visto / la mia città sparire
, 47: mescolato el verde terra con bianco sangiovanni fatto di calcina bianca e curata
e curata. 12. bianco e nero: locuz. sostant. disegno
2-221; quella cosa che fia dipinta di bianco e nero, apparirà di migliore rilievo
, iv-69: sotto il nome di bianco e nero sono comprese tutte quelle forme
effetto di chiaroscuro. -in bianco e nero: di uno spettacolo, di
dei due colori. -cinema in bianco e nero: non a colori.
). - anche: un mezzo bianco. caro, 6-42: tien qui
gigante, e ad un negro, bianco; o vero, ad un bruttissimo,
bellissimo. cattaneo, ii-1-13: il bianco che si degradasse a por mano ad
la nebbia, / sì ch'ogni bianco ne sarà feruto. g. villani,
e trasformarlo. 18. vino bianco. linati, 30-18: mi spillò
, 30-18: mi spillò un bicchiere di bianco rosato. 19. scacchi. il
espressioni figurate: derivate dal contrasto fra bianco e nero, che denota contrapposizione inconciliabile
. -chi dice (o vuole) bianco, chi nero: a indicare divergenza
nei giudizi, nei desideri. -oggi bianco, domani nero'senza coerenza, senza
coerenza, senza continuità. -fare del bianco nero (e del nero bianco)
del bianco nero (e del nero bianco): cambiare le carte in tavola;
alterare la verità. -non distinguere il bianco dal nero: non capire le cose più
più elementari. -conoscere, distinguere il bianco dal nero: il vero dal falso.
vero dal falso. - pigliare il bianco per nero: intendere una cosa per
a rovescio. -ci corre quanto dal bianco al nero: a denotare una differenza totale
volume / u'non si muta mai bianco né bruno. tedaldi, 16-7 (48
amoti secondo il paternostro, / e 'l bianco per lo nero non ti mostro.
, / al qual non può mostrar bianco per nero, / morto farebbe come vii
dar ad intendere il nero per lo bianco. guicciardini, 8-221: per la malignità
si fa anche a noi troppo spesso del bianco nero. grazzini, 3-2-6: il
tanto strano, / che spesso il bianco si piglia per nero. sassetti, 108
dando loro sinistre interpretazioni; fanno del bianco nero, e spaventano ciascuno che capita
occasioni loro sono forzati dipinger ai popoli il bianco per lo nero. lippi, 4-40
vita, / dimostrano a me poi 'l bianco pel nero. goldoni, v-433:
autorità che si arrogano, far apparire per bianco. giusti, 2-330: vedi piuttosto
; di chiamar nero il nero e bianco il bianco. de sanctis, ii-148:
chiamar nero il nero e bianco il bianco. de sanctis, ii-148: ed eccoti
ti fa proprio il rovescio, e confonde bianco e nero, e fi gitta reale
della consorteria; dei minchioni che oggi dicono bianco e domani nero, e l'ultimo
i-325: prima che io abbia detto « bianco » lei ha già detto « nero
dico « nero » per far dir « bianco *
2-53: silenzio senza rumori... bianco o nero, in quel momento poco
21. locuz. -di punto in bianco: orizzontale (un tiro di artiglieria
chiamano i bombardieri tirare di punto in bianco. galileo, 4-1-151: il tiro
tiro a livello ovvero di punto in bianco... dicesi di punto in bianco
bianco... dicesi di punto in bianco, perché usando i bombardieri la squadra
alcuna, vien detto tiro di punto in bianco, cioè di punto niuno, di
colle stoccate a cavar di punto in bianco gli occhi a'nemici. pananti, i-375
ci han messi tutti fuor di punto in bianco, / senza che abbiam nemmen potuto
cosa » scappò fuori di punto in bianco gervaso, « che renzo voglia prender
marito, svegliandosi, disse di punto in bianco alla moglie: -sai la notizia?
, 418: vorreste che di punto in bianco io diventassi doge? de roberto,
aveva finalmente mutato sistema di punto in bianco. serra, ii-558: uno scrittore,
potrà egli diventare così di punto in bianco lo storico di roma? palazzeschi, 6-220
questo a farci entrare di punto in bianco tutta la società che in quel momento
preso la sua risoluzione di punto in bianco, come dici tu. pavese, 4-13
pavese, 4-13: di punto in bianco lo prendeva calorosamente sotto braccio. cassola,
2-227: a tavola di punto in bianco disse che i compagni rischiavano la pelle
lui non faceva nulla. -dare di bianco, dare il bianco, dare una mano
. -dare di bianco, dare il bianco, dare una mano di bianco:
il bianco, dare una mano di bianco: ricoprire una superficie passandovi sopra calce
sgabelli, come a chi dà di bianco al muro, d'ordinario servono per disegno
si direbbe, si dee dar di bianco a quegli autori, per altro puri e
cattiva, che stettero per darle di bianco. goldoni, iv-824: io lo farò
certo. ma dejanira subito dà di bianco. foscolo, xv-549: dalla passata
, -e ci avrei volentieri dato di bianco. manzoni, pr. sp.,
peste! la peste! ha dato di bianco a di gran cose la peste!
: con questa dottrina converrebbe dar di bianco a tutte le madonne e tutte le
dai vandali paesani era stato dato di bianco a questi affreschi, e per più
la fanciulla, dopo averci dato il bianco, doveva averle messe ad asciugare lì al
fretta e furia, diede anche il bianco, mise gli infissi. -girare
mise gli infissi. -girare in bianco (il vino): guastarsi, inacidire
i raspi, il vino gira in bianco, e non è né vino né aceto
vino né aceto. -lasciare in bianco (uno spazio, una parola,
questa parte voi lasciate il tutto in bianco per leggere poi in cattedra in un foglio
leopardi, iii-883: intanto potete lasciare in bianco il luogo pei versi, e continuare
cose, le quali si lasciano in bianco apposta, perché ciascuno vi trovi quel
è filosofia, perché ti lascia in bianco tutt'i problemi che la costituiscono.
. -mettere il nero sul bianco, mettere nero sul bianco o su
nero sul bianco, mettere nero sul bianco o su bianco: scrivere, mettere per
, mettere nero sul bianco o su bianco: scrivere, mettere per scritto,
/ con questo tanto per nero 'n sul bianco, / con una penna in man
di mettere un po'di nero sul bianco ». « anche questa! » disse
». -stare, essere in bianco: non combinare nulla; essere senza
più di qualche volta, stavano in bianco: ma era tutta una altra cosa!
cosa! -passare la notte in bianco: vegliare. calvino, 1-374:
pensarci, aveva passato la notte in bianco, aveva sonno. 22.
/ bianco-alato li posa sulla rena. bianco di baléna, sm. sostanza grassa ricavata
balena. carena, i-480: bianco di balena, materia grassa che trovasi
candele di bella trasparenza. bianco di fungo, sm. micelio dei funghi
la produzione del fungo). bianco e néro, v. bianco2, n
bianco2, n. 12. bianco fióre, sm. è il titolo dell'
biancofìorito, agg. letter. fiorito di bianco, che ha fiori bianchi.
uccello ballerina. biancomangiare (bianco mangiare), sm. budino
ecc. carena, i-414: bianco mangiare, è gelatina fatta bianca con
già da antico fatta italiana e classica in bianco mangiare, piatto dolce da
credenza, così detto dall'aspetto bianco. e. cecchi, 3-168: dolci
biancóne2, sm. calcare di color bianco latteo (caratteristico del giura superiore
. biancóne3, sm. tartufo bianco o tartufo d'alba.
biancóne4, sm. vitigno che dà vino bianco (di parecchie varietà, secondo le
, 11-9: quel colosso di marmo bianco, fattura dell'am- mannato,.
. bianconèlla, sf. vino bianco, fatto coi vari tipi di biancone
), sm. cambiale in bianco; qualsiasi scrittura privata che sia fir
da persona diversa: firma in bianco. boccardo, i-340: ognun
tu con un mio biancosegno? eccoti il bianco segno. basta così con
occorra. = comp. da bianco e segno (v.). cfr
. cfr. arila, 64: « bianco segno: ora dicono sgarbatamente
biancóso, agg. letter. bianco, biancastro. berni, 29:
albispinus, comp. da albus 1 bianco 'e spinus * spina '.
dei dolori. = comp. da bianco e velato (v.).
biancovestito, agg. letter. vestito di bianco. dante, purg.
noi venia la creatura bella, / bianco vestita e nella faccia quale / par tremolando
più, / o biancovestite e di bianco velate / che strisciate silenziose / con
calca. = comp. da bianco e vestito (v.).
biancòzzo, sm. ant. colore bianco di fior di calce.
quando questi due colori [cinabrese e bianco sangiovanni] sono ben triati insieme (cioè
seccare. = dimin. di bianco. biancùccio, sm. bot
fiumi. = dimin. di bianco. biancume, sm. quantità
viso e vederselo in braccio / morbido e bianco, che pare un sugnaccio.
gettò nel viso megio bichiero de vino bianco dolce. machiavelli, 715:
mostrando, come in ossea noce / bianco gariglio, te di pan bicorne / figlio
= adattam. del russo belorusskij 4 russo bianco '. bieltà, v.
di due spezie, rosso cioè e bianco... nascene dell'uno e dell'
segno (per lo più un cartoncino bianco attaccato o infilato, oppure un rettangolino
di cartoncino, o di latta, bianco, scorrevole lungo la biffa, e
ogivali: bifore con la colonnina di marmo bianco. viani, 14-420: una bifora
delle ombre accostate al chiaro del marmo bianco, e profilate con lo scarpello,
trovò che in questo modo col marmo bianco e bigio si potevano fare cose di
con un panciotto che era stato bianco e l'untume del cappello che
(326): ed essendo egli bianco e biondo e leggiadro molto, e
]. ha il dorso di color bianco livido; è scorsa per il lungo da
verde maturo delle piane di roma posato sul bianco della tovaglia. montale, 1-51:
(come altri aggettivi di colore, bianco, blu, ecc.), ma
giulio cambiaso, e il quadro bipartito bianco e rosso che indicava la gara del
nel giuoco del biribissi, polizza in bianco che, se estratta, fa vincere chi
la tesa di cuoio lucido e un bordo bianco; e la sua testa sembra
; viene / giù come un bianco svolgersi in bisce. linati, 30-140
di colore grigio piombo, tendente al bianco, con splendore metallico, cristallizzato nel
; trivalente e pentavalente: di colore bianco roseo, con splendore metallico, fragile
divisioni con un bottoncino di smalto bianco. rotti, 550: or m'avveggio
tenui fili ad escir fiori / dal bianco bisso, e sì, che la fiorita
. ant. varietà di fico bianco schiacciato o rastremato verso la metà
carnoso e avvolge il frutto. -blito bianco: pianta erbacea della famiglia amarantacee (
è di due spezie, rosso cioè e bianco, e amendue nascono ne gli orti
le larghe bluse azzurre tutte macchiate di bianco, di giallo, di rosso, di
collo, la veletta sul naso, bianco il boa e nera la veletta e il
minaccia. idem, iii-2-254: e il bianco toro condotto dal boaro alla falsa giovenca
pane e l'aria forte, il sapore bianco eppur aspro, e antico,
visitatori le sue fresche sedie di salice bianco, e oggi sembrerebbe una ghiacciaia senza
; e vescovi, di boccaccino bianco. bandello, 1-8 (i-112):
si vestì il suo valescio di boccaccino bianco come neve ed una gorgiera di
cento parti e cento; e il bianco sale / vi asperge, e l'acqua
donde ella nasce, vien fuori un filo bianco, tondo e sottile, il quale
son montate su una coccarda di nastro bianco, verde e rosso. l'emblema
e l'aria forte, il sapore bianco eppur aspro, e antico, coi grani
volgendo ella la testa, si vedeva il bianco di un bel visetto, con due
tutt'occhi, assai leggier, boffice e bianco. pirandello, 8-510: non vide
... dal bufonchio, baco bianco e grosso, il quale credo sia il
dorso, argenteo dorato sui fianchi, bianco sul ventre, con lunga pinna dorsale
vecchio cameriere venne, stracco, col grembiule bianco e la bolgetta a cintola, a
idem, v-1-758: un immenso velo bianco di pace si spandeva su le bolge
e vi avea posato un fiasco di vino bianco, che pel collo sottile aveva le
romanesco della bibita fatta con il liquido bianco o dolciastro contenuto nelle noci di cocco
terrestris fasciato di nero, giallo e bianco, e il bombus muscorum, tutto rossastro
borbotta: / « non mangerà sì bianco pan per certo / questo animai, ch'
un oggetto rotondo, caldo, morbido, bianco, gonfio, con una piccola borchia
, iii-1-317: la sua gonna di bordato bianco e turchino, lacera e scolorita,
pea, 3-218: il cappello col bordino bianco... piccolo, sulla testa
di fiandra, quello che pareva di raso bianco intessuto di garofani fantastici, e col
, 26-33: ti fa freddo quando / bianco timor fe'mettere i bordoni. idem
con bordure verdi, scarpette di panno bianco e altre guarnizioni chiassose assai malinconiche a
di fal- zarego s'intagliano in un bianco sfondo boreale d'immutabile mattina. c
entrèves, rannicchiata ai piedi del monte bianco si annoverano ben settantadue costruzioni feudalesche.
sm. vino francese (rosso o bianco) proveniente dalla borgogna o dalla costa
avorio ', con allusione al bianco dell'occhio degli strabici o all'occhio spento
stamane / fa freddo! ». un bianco borracciol consunto / mettea sul desco
(167): una borsetta di refe bianco. alberti, 398: pare a
un colore nerastro con un ampio collare bianco (e vive nelle foreste della ni-
d'annunzio, iv-2-437: quel suo volto bianco,... mi suscitò l'
. chim. sostanza di colore dal bianco al giallo, di aspetto ceroso, di
che cosa è d'un garzone vestito di bianco che ieri venne qui a trovarvi.
13-24: e que'che san cernir bianco dal perso. muratori, 7-iii-191:
nero con cerniera e catena di metallo bianco. moravia, iv-66: aprì la scatola
un cero, / ave rabbi matteo fra bianco e nero. varchi, v-49: