forteguerri, 18-84: e il suolo ove biancheggia, ove s'inostra / di gigli
sottane ondeggiano al movimento dehe anche, biancheggia il fazzoletto che avvolge il loro capo
2-787: l'arca torreggia e biancheggia in fondo alla navata di mezzo,
è stata strappata e scarnita; ora biancheggia immobile l'armatura ossea. come un
, 1-198: sto guardando il foglio che biancheggia portato dalla corrente... temo
sul tipo l'altra del latte di giunon biancheggia. ciro di pers, i-379:
dell'alte ruine / sparso da lungi ancor biancheggia il suolo. biancazzurro, agg.
sotto a mille prore il mar biancheggia. algarotti, 3-210: d'annunzio
e dal diminutivo: agg. che biancheggia, che appare in una tinta biancheggiare,
, che dà riflessi tendenti al bianco. biancheggia l'alba, e qua e là dalle
distinta da minori e maggi / lumi, biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì
'ncrespai crini, / quella pallida appar, biancheggia questa. tasso, 10-15: fumar
: sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar. idem, i-1093:
: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. d'annunzio, ii-446: nella
vivo delle felci. gozzano, 57: biancheggia sospesa / in fondo al fratturo /
lungo la strada,... biancheggia, tra la polvere fulva e il verde
il corteo funerario. saba, 18: biancheggia in del sulla pianura / la solitaria
. pavese, 20: la collina biancheggia alle stelle, di terra scoperta. idem
nel rossiccio, nel disotto immediatamente sottogola biancheggia assai, il restante del petto è
tommaseo, i-214: che è che biancheggia lunghesso il vasto mare? / o
ha bruna, / dove in mezzo biancheggia un sol d'argento. / già
/ sparse alquanto di brun, tutto biancheggia, / e 'l cigno intatto e la
centro del timpano si rifà tendine, e biancheggia. malpighi, i-505: una struttura
che s'immergono nel cielo e tutto biancheggia e si confonde. 2.
dormi: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. intorno a te le cose /
centro del timpano, si rifà tendine e biancheggia. malpigli, i-505: le glandole
che s'immergono nel cielo e tutto biancheggia e si confonde. 2.
il clivo che ripido sale, / biancheggia di sassi e di ghiaie; lo assordano
, iii-280: fra i monti ciclopici biancheggia quel romitorio. idem, iv-135: 'ciclopico'
sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar. verga, 3-81: in
che s'immergono nel cielo e tutto biancheggia e si confonde. moravia, iv-119:
dormi: intorno al languido origliere / tutto biancheggia. intorno a te le cose /
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì,
del solco sonora; / spumeggia, biancheggia, / s'infiora, odora / travolge
, come l'azzurro col giallo che biancheggia. m. adriani, ii-85: molti
nostra, nere sopra la scìa che biancheggia e a quando a quando arde di
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì,
del mar, quando tranquillo e piano / biancheggia mormorando appresso il lito. / e
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì,
accesa; ma impallidisce nel cielo che biancheggia sopra un colonnato di nuvole disposto all'
qua giù. saba, 18: biancheggia in ciel sulla pianura / la solitaria
fiammeggiante. alvaro, 7-232: la vallata biancheggia di ville, là dove coglievamo i
fiocchi (il cielo); che biancheggia di spuma (il mare).
fenditure, già da tutti i forami biancheggia e rosseggia l'ardore. già il metallo
rondine..., che foscamente biancheggia sotto la gola. stuparich, i-
920: ve'come quella [viola] biancheggia ridendo, / ve'come l'altra
: a mezza costa della collina, biancheggia, tra la polvere fulva e il
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì
come l'azzurro col giallo, che biancheggia, o col bianco e simili. gelli
della porta, 1-328: oh come biancheggia il grasso in grondón grondóni (
. d'annunzio, i-772: alto biancheggia su le jonie pile / il partenone
erba impia si chiama una erba che biancheggia, che somiglia il ramerino, vestita
nostra, nera sopra la scìa che biancheggia e a quando a quando arde di
200: ne'campi aviti / sorge e biancheggia a te nobil palagio, / d'
del solco sonora; / spumeggia, biancheggia, / s'infiora, odora, /
, 145: il rugiadoso prato che biancheggia, / tutto al levar del sol s'
a ingiallare. buti, 2-40: biancheggia l'aurora e poi rossica e poi ingialla
di crani e di ossa, il pavimento biancheggia di sassi sepolcrali. piovene, 7-326
. andreini, 75: più ch'altrove biancheggia il vago giglio / e s'invermiglia
questa. d'annunzio, i-772: alto biancheggia su le jonie pile / il partenone
le perle e fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / ch'irta
senape. fa il fiore che nel giallo biancheggia, con i semi dentro i cornetti
, 16-79: ne la fronte purissima biancheggia / senza rossore alcun semplice latte.
preparato il suo cangiare attende. / verno biancheggia; ma ridente aprile / presto discende
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia. idem
circondate da una buona nebbia che alquanto biancheggia ai lati. algarotti, 1-viii-59:
/ e sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar. pascoli, 17:
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì,
nostra, nere sopra la scìa che biancheggia. pirandello, 11-1-730: -è
terra che tien di creta e che biancheggia, ed anche di sabbione maschio,
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia. petrarca
troiani. d'annunzio, iii-2-116: biancheggia e brilla d'opera musaica in alto
che far suole / fresco giglio che biancheggia / fra le rose e le viole.
nartece. d'annunzio, iii-2-116: biancheggia e brilla d'opera musaica in alto
divelti a'natii culmini apuani, / biancheggia il lido. corona aurea natia
e sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar. de amicis, xii-
perle e fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / eh'irta,
di pelle, che è virile; se biancheggia, che è divino.
: non lungi un non so che biancheggia. manzoni, pr. sp.,
d'una nuvola over per il contrario biancheggia ed è chiaro come l'acqua.
tacciano i grechi fogli / che la rosa biancheggia, / che la rosa rosseggia,
pers, 1-8: se qual latte biancheggia / delle membra il colore, / di'
pastura. saba, 18: or che biancheggia in ciel sulla pianura / la solitaria
che annera, / là, che biancheggia: bruciano il pattume. d'annunzio
là di morello il monte / che nevoso biancheggia in cima al sole, / contempla
e sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar. faldella, i-5-224: ad
, 810: polizona è nera, ma biancheggia con molte cintole. = voce
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra 'poh del mondo / galassia sì
, v-i- 310: la scia biancheggia, e l'onda prodiera si riversa in
che sotto a mille prore il mar biancheggia. monti, 1-227: or dunque a
divelti a'natii culmini apuani, / biancheggia il lido, ove quadrati e immani
martello, 6-ii-256: là vola / dove biancheggia fra le acute canne / quella
, ma di colore che nel celeste biancheggia et un odore acuto e così grave
divelti a'natii culmini apuani, / biancheggia il lido, ove quadrati e immani
vi reca il vento, / d'ossa biancheggia il maledetto suolo. d'annunzio,
d'annunzio, iii-2- 116: biancheggia e brilla d'opera musaica in alto,
uscìa la vita. poerio, 3-130: biancheggia [il reno] rotto in ribollenti
se vede un piccolletto ostello / che biancheggia di sopra un aspro corno / del
: un paesello ridente... le biancheggia dallato. molineri, 2-78: le
questi ripidi colli. pindemonte, iii-544: biancheggia un ampio ghiaccio eterno, / presso
grasso, ragioso e che nelle sue granella biancheggia, e... riserba
. d'annunzio, v-1-310: la scia biancheggia, e tonda prodiera si riversa in
veder come rompe al lito? come biancheggia? maironi da ponte, 1-ii-35:
esulta adorno, / rotto susurra e le biancheggia intorno. algarotti, 1-vi-167: quando
alla marina schiuma / che sull'onde biancheggia; a quella scia / ch'esce azzurra
però così grande. la corteccia nel tronco biancheggia e ne'rami verdeggia. le frondi
distinta da minori e maggi / lumi biancheggia tra 'poli del mondo / galassia
strada che nei trattidove non ci son alberi biancheggia quieta alla luna. savarese, 187
smascella, / un occhio alla parete / biancheggia: e l'ora è quella.
nei tratti dove non ci son alberi biancheggia quieta alla luna. = comp.
mostra che far suole / fresco giglio che biancheggia / fra le rose e le viole
nel fluido. d'annunzio, i-501: biancheggia entro le chete acque una statua,
sembrava abbandonato. gozzano, ii-121: biancheggia sospesa / in fondo al fratturo /
, si incurva, si rompe, biancheggia e si spande sulle rocce.
quella [calcina] che purgata dalle fiamme biancheggia e che è leggiere e sonora e
paesaggio). gnoli, 1-331: biancheggia un paesello a mezza costa / de la
/ e 'mpaurito è più dove biancheggia / il bel candor delle spiegate
. d'annunzio, i-772: alto biancheggia su le ionie pile / il partenone:
da una buona nebbia, che alquanto biancheggia ai lati. leopardi, v-946:
duplice ordine dei martiri e delle vergini biancheggia nell'oro tessellato. d. mazzoleni
alla bocca simile all'oriola detta dafnoide e biancheggia. durante, 2-458: messi i
. d'annunzio, v-2-31: ancora biancheggia il letto del tescio tortuoso. borgese,
: di cento argentee fila arde e biancheggia / la gonna e il manto, e
d'annunzio, v-1-310: la scia biancheggia, e l'onda prodiera si riversa in
canto. d'annunzio, i-772: alto biancheggia su le jonie pile / il partenone
ra vaghissima adomate. pinaemonte, iii-544: biancheggia un ampio ghiaccio eterno, /
greci xantos, cioè iondo, perché biancheggia in sul giallo. = voce