sentieri battuti la segnavano con lunghe striscie biancastre da un capo all'altro e la facevano
orinari, onde le succedenti orine torbide e biancastre. manzoni, pr. sp.
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. verga, i-308
sulla pendice brulla, le immense macchie biancastre delle mandre di mazzarò. fogazzaro,
bagnate, le mani grasse e floscie e biancastre, che sono speciali ai sacerdoti.
che trasportava vertiginosamente le nebbie cariche e biancastre. pecchi, 2-175: il vento.
contadini neri e bruciati, con le calze biancastre, e si cavavano il berretto e
e nel seccarsi mostra le glume biancastre. = deriv. da biancox
, il pissarro, così quelle mani biancastre, sul tappeto rosso scuro e contro
neri e bruciati, con le calze biancastre, e si cavavano il berretto e
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. leopardi,
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti per la guazza. leopardi,
specie di artemisia, notevoli per le foglie biancastre, dal sapore amaro e dal forte
colore verde scuro nella parte superiore, biancastre inferiormente; i fiori, di colore rosato
fra i campi, simili a macchie biancastre. faldella, 2-186: i tettimi delle
cappello giallastro o bruno, a lamelle biancastre nella zona inferiore, l'anello persistente
rotata rossa o azzurra, foglie verdi biancastre lanceolate; crescono nei luoghi incolti;
cuore, la lingua presentano formazioni nodulari biancastre, rivestite di tessuto connettivo, nel
e no un'ora. con le caligini biancastre, ovattate ch'essa trasuda, con
intemperie, che presentano macchie grigie, biancastre, brune'(dovute alla presenza di
che fa dei vomeri e delle creste biancastre. d'annunzio, iv-2-707: stormi
colline, quasi nero, pezzato di crete biancastre, pareva più accosto del solito.
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. giusti, ii-i53
, con grandi ali nel maschio, biancastre nella femmina; il bruco è verdognolo
di volva; hanno lamelle, dapprima biancastre, poi rosa, smarginate, con
eruzione di pustole livide, rosse o biancastre che si sviluppano sulla pelle durante la
, su cui potei distinguere le eruzioni biancastre della crosta lattea, penzolò verso il bacile
trovano molte faccettine lucenti, parte talcose biancastre, parte plumbee lucenti. brancoli,
le parti infe riori sono biancastre; è stazionario e di passo;
; in quelli allattati artificialmente sono più biancastre), giallo bruno con dieta vegetariana
nei lattanti affetti da dispepsia, masserelle biancastre costituite da grassi non completamente digeriti.
, un poco restate. foglie rigide lesiniformi biancastre. tramater [s. v.
parti inferiori sono nere nel maschio, biancastre con strie nere nella femmina; un
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre. giusti, 4-ii-359: o senta il
papille rotonde, schiacciate, pediculate, biancastre, disseminate irregolarmente sui margini e sulla
nel giallastro, nel rossigno e nel biancastre. lanzi, i-227: il colore che
, gli si spappolava in muffose poltiglie biancastre, grigie, nerastre, che davan a
, incombere. serra, i-204: biancastre e molli e stracciate per tutto il
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. pascoli,
: una massa di capanne miserabili, biancastre e lebbrose intorno alla inevitabile moschea.
così da posare sul petto le fedine biancastre, il labbro inferiore sporgente scendente,
bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. bocchelli,
angustifolia'. foglie a lancetta ottuse, biancastre... 'olivo di boemia.
caratterizzata dalla presenza simultanea di macchie biancastre e nere, localizzate soprattutto intorno al
, caratterizzata dalla formazione di placche biancastre, che provocano l'indurimento della mucosa
graduale dell'epitelio e formazione di placche biancastre; per lo più ha sede nella
o ridotte a squame e producono bacche biancastre o gialle vischiose. = voce
per soffocazione. -macchie tendinee: chiazze biancastre che si incontrano sulla superficie delle sierose
di color rosso vinato, spruzzato di macchiette biancastre sulla gola... canto piacevole
un disteso e confuso ondeggiare di forme biancastre. 2. agg. rustico,
pendici e di colli, di crete biancastre, di marne gialligne, di arene fulve
lattanti, caratterizzato dalla presenza di chiazze biancastre aderenti alla lingua. nieri,
; una massa di capanne miserabili, biancastre e lebbrose intorno alla inevitabile moschea.
appuntito, pileo nero con piccole macchie biancastre o rossastre, addome e sottocoda bianca
sclerodermia, caratterizzata dalla formazione di placche biancastre dure (e nella medicina antica venivano
dei cavalli, con formazione di macchie biancastre generalmente intorno agli occhi o al
ville patrizie passavano d'innanzi agli sportelli, biancastre, quasi oscillanti, con un movimento
si manifesta con la proliferazione di placche biancastre sulle mucose orali e faringee di neonati
parti superiori celestognolo-cenerine. gola e gote biancastre. lati del collo, gozzo,
che si presenta sotto forma di scaglie biancastre con lucentezza simile a quella della madreperla
piante erbacee e legnose producendo efflorescenze biancastre o grigie (ed è causata da funghi
occasionalmente anche coprofaghi; le larve, biancastre e molli, si nutrono di sostanze
; i nevi acromici (chiazze cutanee biancastre per mancanza di pigmento); i
di punte, dorso adorno di macchie biancastre su fondo grigio, ventre di colore
media grandezza, verde cupo superiormente e biancastre nella pagina inferiore, e produce frutti
malattie, caratterizzate dalla produzione di efflorescenze biancastre sugli organi infettati. -in partic.
, che costruiscono fra i sassi tele biancastre sotto le quali le femmine depongono le
di nebbia molto densa, di nuvole biancastre. serra, ii-530: questo meriggio
, con sfumature o tonalità sbiadite o biancastre di diverse gradazioni; privo di vivacità
, con tonalità attenuate e con sfumature biancastre, giallognole, olivastre e grigiastre di
chiaro con tonalità attenuate o con sfumature biancastre, corpo, ecc.);
con tonalità o sfumature di diverse gradazioni biancastre, giallognole, olivastre o grigiastre di
inferiori del corpo blu iridescente, ali biancastre con linee e macchiette grigie e nere
piccole accavallate le une alle altre, biancastre, che sogliono essere indizio d'acqua
conversano deboli. la riva con macchie biancastre e una strada. il mare. il
pietra o gemma distinta da molte zone biancastre. lamethrie dà lo stesso nome ad
cm, foglie spesso caratterizzate da macchie biancastre (come appunto quelle della pulmonaria officinalis
, gli si spappolava in muffose poltìglie biancastre, grigie, nerastre. pratolini,
rettangolari in parte nere e in parte biancastre, che vengono usate per la fabbricazione
che ben presto si ricoprono di squame biancastre di varia dimensione, asportando le quali
sulla coda; sul capo vi sono aree biancastre; vive nei boschi, insinuandosi d'
si vedono nitide le rughe delle cave, biancastre ferite del monte, e le vele
di coir quasi nero, più raramente biancastre, con delicate sfumature, ondulazioni, con
che vi rifiorisce nella superficie a massolette biancastre per lo più emisferiche. -comparire
e rara porzioncella di zolfo e delle rifioriture biancastre. tarchetti, 6-ii-22: l'umido
, chiaro, con vene e striscie biancastre irregolari. carducci, 1062: a
che divenne rubro in faccia, a chiazze biancastre e livide. 3.
pioggia] apparvero i saettamenti, le sirignate biancastre della grandine. 4.
/ che nel cuore / sfumature biancastre (anche con riferimento al co
un colore chiaro con tonalità o sfumature biancastre. lauro, 2-89: si
d'inchiostro badava a ridipingere le parti biancastre. dopo aver passato l'inchiostro sulla sbucciatura
calcaree, per lo più bianche o biancastre negli strati più bassi, invece rosee
. caro, 11-114: le fiche biancastre sono sottosopra più scipite che l'altre
(l'intonaco rosa e le macchie biancastre). moravia, iv-52: la
in un cielo afato di poche nuvole biancastre. = comp. dal pref.
forma. buzzi, 222: quelle biancastre nubi, che sformano in cielo,
non poter guarire, vagamente luminose, tracce biancastre per il buio, sfilacce di smarrir
sulcus, di origine indeur. biancastre, non che le sue foglie, siccome
bene. caro, 11-114: le fiche biancastre sono sottosopra più scipite che l'altre
superiori sono più scure e le inferiori biancastre con strie grige; si nutre di
ville patrizie passavano dinanzi alli sportelli, biancastre, quasi oscillanti, con un movimento
sull'altra, verdastre, giallastre, biancastre, spumando, tingendosi d'iridi pallide
verdastri e porporini e con numerose macchiette biancastre, più evidenti nella femmina e in
si intuiva remota dietro qualche strappo di nuvole biancastre. -increspatura (del mare)
vivo, talvolta sormontati da piccole vescicole biancastre, a cui è solitamente soggetto chi
ni tozzetti, 12-8-70: framischiato di terre biancastre e scure, barilli, 5-108
comune per le estremità inferiori del corpo biancastre; si nutrono di mammiferi di piccole
colore grigio cenere o rosso con stilature biancastre. landino [plinio], 809
, del tutto incolore o con sfumature biancastre. = dall'ingl. thomsenolite (
sull'altra, verdastre, giallastre, biancastre, spumando, tingendosid'iridi pallide. moravia
maior, pianta delle borraginacee con foglie biancastre e pelose. d'alberti [
. che ha colore verde con sfumature biancastre. d'annunzio, iii-2-1043:
(brassica oleracea sabauda) con foglie biancastre, increspate, raccolte in una grossa testa
le unghie [dello scimpanzè] erano biancastre e vetrose come scaglie di mica.
alterazione cutanea che si manifesta con chiazze biancastre prive di pigmento; può interessare qualsiasi
di origine micotica, caratterizzata da lesioni biancastre, arrossamento e formazione di croste, popolarmente