: aghetta once due, biacca once quattro...: la biacca
biacca once quattro...: la biacca e l'aghetta sieno trite, e
di piombo, il quale si chiama biacca. baldinucci, 115: ottone, rame
di pero, e pitturati con biacca pece e minio, e venivano
ella non cerne col bu- rattello / biacca, allume scagliuol'e bambagello. balducci
, togli... mezza oncia di biacca grossa e quanto una fava di lapis
3-11: affermano il ferro si tempera nella biacca, gesso e pece liquida, acciò
togli gesso sottile, e 'l terzo, biacca, e 'l quarto bolo orminiaco,
e tria con esso un poco di biacca e di bolo, sottile quanto più puoi
mescola con esso un poco di biacca in tavola e, in muro, un
triglia condita al ragù / di gelsomino biacca e baccalà, / o romana delinquente ferina
ch'ella non cerne col burattello / biacca, allume, scagliuol'e bambagèllo:
vermiglie o bianche, cioè bambagèllo o biacca: e questo è generalmente malvagio e
triglia condita al ragù / di gelsomino biacca e baccalà, / o romana delinquente
con picchi chiari, rigati da bave di biacca, che sembrano già raggiunti, durante
v. be1). biacca, sf. chim. carbonato basico di
fin ch'ella non cerne col burattello / biacca, allume, sca- gliuol'e bambagello
: oro e argento fine, cocco e biacca, / indico legno lucido sereno,
visi delle femmine, ponendovi su la biacca, diventano bianche e, oltre a ciò
perciocché del piombo sì si fa la biacca la quale non è poco nociva a'
volendo predicare / in un campo di biacca a i bavalischi / disse lor:
comperi cavelle: / o liscio o biacca into 'n cartoccino / o de squilletti e
lividi del volto si era carca di biacca, le domandò con ammirazione che cosa quella
lodare? vasari, iii-709: sebbene la biacca è il più fiero colore che adoperi
fassi ancora il psimmizio, cioè la biacca, nelle fornaci del piombo; è
ancora la schiuma dell'argento. la biacca poi se si cuoce, diventa rossa.
. tassoni, 301: dame di biacca e di verzin dipinte, / ma lorde
come sta bene. spicca, spicca la biacca con quel nero. casti, 10-91
casti, 10-91: se squaglia il sol biacca e cinabro / onde si pingon le
parlar, veggendo ad amendue / di biacca il muso, e solimato, intriso.
colore, o d'un colore freddo di biacca. d'annunzio, iv-2-32: le
staccavan nette sul fondo chiaro, tutto biacca e verde, velato da una lievissima
raccolta col pennello, intrisa con la biacca, e della miscela che n'era
: vedendo razzare non so che incredibile biacca e che oro allo stipite d'una
: un grigio può avere gli effetti della biacca più cruda, secondo la qualità del
baffo buco passano una mano / di biacca. pavese, 6-318: si lamentò
infissi e prima dell'ultima mano di biacca. calvino, 1-441: la febbre
finito, coi vetri segnati da serpenti di biacca.
cognome! e ti lasci pigliare alla biacca delle frasucchiole distese ed ai titillanti languori
e ci fissavano co'loro sguardi di biacca. gozzano, 186: cielo e mare
fuso, limitato da una fascia di biacca verde. campana, 162: ed amo
triglia condita al ragù / di gelsomino biacca e baccalà, / o romana delinquente ferina
, vedere / in un cielo di biacca / una stella di rubino. 2
. 2. pitt. ant. biacca bruciata, o usta: polvere giallo-rossastra
giallo-rossastra, prodotto della calcinazione della biacca, e usata in pittura. 3
. 3. locuz. male di biacca, da porvi biacca: male non
locuz. male di biacca, da porvi biacca: male non grave, di poco
'l vostro non è mal da porvi biacca. lippi, 7-40: non mi dar
perché il mio mal non è male da biacca. note al malmantile, 7-40:
malmantile, 7-40: non è male da biacca. la biacca, che è un
: non è male da biacca. la biacca, che è un bianco cavato dal
e però dicendosi: non è male da biacca, s'intende è gran male.
padre, dirammi alcun, un mal da biacca / non è già questo, mentre
. lat. mediev. blaccatus e biacca, docum. rispettivamente nel 1200 e
* sbiadito, pallido '(cfr. biacca). biacco2, agg. (
colla. = deriv. da biacca. biaccóso, agg. di
di colore simile a quello della biacca. campana, 175:
pennello con punta e va', colla biacca, toccando colla punta del detto pennello,
i visi delle femmine, ponendovi su la biacca di- ventan bianche, e oltre a
d'un biavo ben chiaro, cioè biacca assai e poco indaco. bembo,
. borghini, 1-137: piglierete della biacca, della terra d'ombra e del nero
ch'ella non cerne col burattello / biacca, allume, scagliuol'e bambagello:
, 6-40: prendi cerussa, cioè biacca e canfora ed elatterio, in quantità.
libro è una testa di carbone e biacca d'una femmina assai bella, che ancor
alla fé non mi par mal da biacca. -mangiare la carnesecca col pesce
le rappresentazioni dentro un poco di biacca per farla più forte. baldinucci,
-carta porcellana: a base di biacca, ossido di zinco e altre sostanze
cavelie: / o liscio o biacca into 'n cartoccino / o de squilletti e
te comperi cavelle: / o liscio o biacca into 'n cartoccino / o de squilletti
composta da cera bianca molto fine, biacca macinata, trementina e a volte amido
cera bianca finissima coll'aggiunta di poca biacca ben macinata, e di alcun poco
forteguerri, 30-101: altro ci vuole che biacca e cerotto / acciò che intero il
(ant. cerusa), sf. biacca (usata anticamente anche come belletto)
superfluità rimuovere, prendi cerussa, cioè biacca, e canfora. alberti, 352:
carico di gesso e di cerussa, volgarmente biacca. d'annunzio, ii-270: i
, deriv. dal lat. cerussa 'biacca ': ter mine creato
, gli aliti del cinabro e della biacca, l'uno figliuolo dell'argento vivo
ciróssa, sf. dial. biacca. caporali, ii-115: prima
argento fino, e cocco, e biacca, / indico legno, lucido e sereno
da ogni banda mostrava parimente e senza biacca i lumi trasparenti. marino, 1-75:
bianco berrettino di carta. uno scioglieva della biacca in un bidone; l'altro si
ò detto, e dichiarati sempre con biacca ben triata. ix. locuz
stravolga, com'elle fanno, con biacca, e con unguenti, e con colori
? tassoni, viii-1-6: dame di biacca e di verzin dipinte. d'annunzio,
per questo modo el dischiara con la biacca. 2. figur. chiarire
si fa con il carbone e con la biacca, altrimenti con la penna stietta,
e fu quel darsi il belletto e la biacca spaccia- tamente. manzoni, fermo e
falde spande / non so se latte o biacca. de marchi, ii-778: più
1-162: si ritorni sopra la residenziale della biacca a mettere nuovo aceto destillato, come
amido; di catuno dragme tre; biacca dragme quattro, oppio dragma una:
alla enchi- mosi giova l'unguento della biacca lavato con aceto. d'a iberti
fatto così, togli uno poco di biacca ben triata con gomma erabica.
senz'ordine distinte; / dame di biacca e di verzin dipinte, /..
/ ch'io tomo a censurar la biacca e il minio. leti, 5-i-
facilò, sm. pitt. sorta di biacca per eseguire ombreggiature. c
spande / non so se latte o biacca. serao, i-1121: intanto, la
enormi fantocce, lustrini nei capelli, biacca sulle guance, sogguardanti dalle persiane abbassate
vermiglie o bianche, cioè bambagelle o biacca. linati, xvi-153: fu assalito improvvisamente
f. a chiliini, 146: toi biacca libre quattro e polve- reggia / suttilmente
casti, 10-91: se squagli il sol biacca e cinabro, / onde si pingon
oro e argento fine, cocco e biacca, / indico, legno lucido, sereno
composti di carne rara o fiacca e biacca, spugnosa e glandulosa.
, gli aliti del cinabro e della biacca. scalvini, vi-82: il corvo che
sandice, cioè minio vulgare, che è biacca arsa. = voce dotta,
padre, dirammi alcun, un mal da biacca / non è già questo, mentre
un bianco che fusse stato più fiero della biacca, dove egli si mise a purgarla
oro e argento fine, cocco e biacca, / indico legno, lucido sereno,
di piombo, il quale si chiama biacca. questa biacca è forte, focosa
il quale si chiama biacca. questa biacca è forte, focosa ed è a
pennello alcuni fogliamenti, d'indaco con biacca pura, su per lo campo,
: usi questo collirio. r). biacca, draganti, folio e rose,
carducci, ii-10-150: ti lasci pigliare alla biacca delle frasucchiole distese ed ai titillanti languori
a venezia, è fatto coll'istessa biacca, coll'istesso nero di fumo, che
è bianchissima cosa archimiata, è la biacca che si fa del fungo del piombo,
stiuma dello stagno arso, e la biacca abbruciata, e più di tutti il gesso
: di poi da'l'imprimitura di biacca e giallorino, poi colorisci, e
, vernice liquida, gomma elemi, biacca. -gomma gutta: gommagutta.
fatto così, togli uno poco di biacca ben triata con gomma arabica. leonardo
parti colore di lacca, il terzo di biacca. e da questo, temperato che
amido; di catuno dragme tre; biacca dragme quattro, oppio dragma una:
fusto. fagiuoli, xii-151: di biacca e di cinabro t'imbelletta. palazzeschi,
. ant. imbellettare, tingere con biacca. pandolfini, 1-112: non t'
imbiacca. 2. coprire con biacca o con una sostanza simile (una
truccarsi esageratamente. 4. sporcarsi con biacca verniciando. = denom. da biacca
biacca verniciando. = denom. da biacca (v.) con in- (assimilato
ant. e letter. imbellettato (con biacca). leggenda aurea volgar.,
. chi passa con un pennello la biacca, precedentemente sciolta in olio di lino
. di maniera la faccia con la biacca e col rosso che fa fastidio vederle.
imbrattato / o di belletto o di biacca o d'allume. cellini,
panno azzurro si veggono chiari terribili di biacca imbrattata di carnatura. pea, 1-259
più composta di gesso (o di biacca) stemperato con colla, che i pittori
pesti; di poi da'l'imprimitura di biacca e giallorino, poi colorisci, e
prima una mestica di colori seccativi, come biacca, giallolino, terra da campane,
convienti torre... mezz'oncia di biacca grossa e men ch'una fava di
l'incarnato riuscirà con mezz'oncia di biacca e quanto una piccola fava di cinabrio macinando
ma sulle incinte c'è una striscia di biacca. = femm. sostant.
verde o pavonazzo fatto d'indaco e biacca. algarotti, 1-vi-66: portano essi alla
: oro e argento fine, cocco e biacca, / indico legno, lucido sereno
, i-163: con mezz'oncia di biacca, e quanto due fave d'indico acalico
di carta pecorina ingessata e messe di biacca ad olio. l. ghiberti, i-21
fa con il carbone e con la biacca, altrimenti con la penna stietta, intersegando
di sopra e fregalo su per questa biacca macinata del casellino. anonimo, ix-1069:
di minio: / indi, con biacca candida, / e voljco e collo
. lucini, 7-xxix: la biacca appare dorata e li asfalti s'inviolettano
e d'oricchicco, / una di biacca, e in una un bel vasetto /
di pagonazzo, prendendo mezz'oncia di biacca, e quanto una fava di lapis amatita
: a distesa danne [di verdeterra e biacca] due volte sopra il viso,
. leonardo, 2-49: metti la biacca 'n un tegame, che vi sia
, la quale fanno con verderame e biacca e vernice lequida. ariosto, 8-20:
i lividi del volto si era carca di biacca, le domandò con ammirazione che cosa
di lividori, mascherandola e mettendole la biacca. onofri, 75: il lividore della
. tassoni, 301: dame di biacca e di verzin dipinte, / ma
: con pennello sottile, intinto nella biacca stemperata con gomma, si danno i
colore chiaro (spesso è usata la biacca). -anche assol. vasari
: con un pennello sottile intinto nella biacca stemperata con la gomma si lumeggia il disegno
mediante un colore chiaro (in genere biacca), secondo la tecnica del lumeggiamento
, di chiaro e scuro lumeggiato di biacca, un prato di erbe infinite con
ordinario conduceva i suoi disegni lumeggiati di biacca. magalotti, 26-162: libri manoscritti,
fare su di essi i disegni lumeggiati con biacca. carducci, iii-6-279: le stanze
, di solo il carbone lumeggiato con biacca. -sostant. accolti,
colore, o d'un color freddo di biacca, d'una freddezza sfacciata, come
si mettono due o tre macinate di biacca. 4. disus. tassa
: oro e argento fine, cocco e biacca, / indico legno, lucido sereno
legnami. 5. ant. biacca. trattato delle mascalcie, 1-233:
buco 'passano ima mano / di biacca. -ant. segno, linea.
di tela e di legno / e di biacca per man di tiziano, / spero
enormi fantocce, lustrini nei capelli, biacca sulle guance, sogguardanti dalle persiane abbassate
nodi di pero, e pitturati con biacca pece e minio e venivano meccanicati da tutta
di portare al volto una maschera di biacca e solimado. l. andreini, i-59
di lividori, mascherandola e mettendole la biacca. oggi, a mano a mano i
della libertà, la maschera casca e la biacca si spasta. 12. schermo
di lividori, mascherandola e mettendole la biacca. -ant. coprire di biasimo
o biancastra con olio di lino e biacca, usato per fissare le lastre di
con mastico e trementina seconda destillata e biacca o voi calcina. -smalto
, / senza mettervi sopra unguento e biacca, / quel ch'a pestarvi in
ant. carbonato borico di piombo; biacca. trattato delle mascalcie, 1-27
non erano enfangati coi falsi medicamenti di biacca, non erano aspersi d'acque triate
carducci, ii-10-150: ti lasci pigliare alla biacca delle frasucchiole distese ed ai titillanti languori
quasi velenose, di mercurio o di biacca. 3. figur. chi
la natura), ciò è la biacca, la sandaraca,... il
in polveri, miscola l'indaco con biacca temperata con colla. crescenzi volgar.,
mèstica, sf. pitt. miscela di biacca, gesso, terre e colori stemperati
una mestica di colori seccativi, come biacca, giallolino, terra da campane,
per darvene un esempio, piglierete della biacca, della terra d'ombra e del nero
; e l'unguento rosato e la biacca e il retrargilio m'hanno mesticata la pelle
poco, e'tornavano nel colore della biacca. n. adriani, iv-462: termo
filacci intinti nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone
è fatto di piombo, ovvero di biacca, per forza di fuoco. g.
vuol seco, e prima che la biacca / levi dagli occhi, un'altra mischia
capo, la biacca, il mastice e il liscio, coi
da levarsi i peli, rosso, biacca, tintura da ciglia e mille altre diavolerie
mollette per pelarsi, il dirizzatolo, della biacca, del solimato e mill'altre simile
un quattrin d'unguento rosi no o biacca, svaniranno ben tosto i monachin dell'
tria con questo olio un poco di biacca e di verderame; e quando l'hai
togli... mezza oncia di biacca grossa. gargiolli, 162: come dèi
macinato nel mortaio, vi si aggiugne biacca ed allume di ròcca arsa. soderini,
di lividori, mascherandola e mettendole la biacca. — rendere meno vistoso ed
lionardo di chiaro e scuro lumeggiato di biacca un prato di erbe infinite con alcuni
aretino, iv-5-237: la mescolanza de la biacca e del belletto ogni nettezza di viso
perché il mio mal non è male da biacca. pananti, i-119: perché dar
pezzetta di levante, un poco di biacca... o simili novellette. redi
... ove non fu mescolata molta biacca, tutte sono quasi svanite. lanzi
sopra una mano o coperta di biacca macinata a olio. -con riferimento alle
staccavan nette sul fondo chiaro, tutto biacca e verde, velato da una lievissima
per loro stessi prestamente seccano, come la biacca..., la terra d'
.. togli gesso sottile e 'l terzo biacca e 'l quarto bolo orminiaco, con
esse fare i loro disegni lumeggiati con biacca o con oro,... acciocché
di pagonazzo, prendendo mezz'oncia di biacca e quanto una fava di lapisamatita.
'baffo buco'passano una mano / di biacca. 63. possedere carnalmente,
, il soave girar del capo, la biacca, il mastice e il liscio,
da scrivere, i quali si fanno di biacca con un poco di gomma arabica.
8. marin. miscuglio di zolfo, biacca, sego e altre sostanze oleose e
: mestura di sego, zolfo e biacca, ragia o catrame, olio di pesce
umido solcato come da grandi pennellate di biacca. moretti, ii-99: le marruche,
. leonardo, 2-49: metti la biacca 'n un tegame, che vi sia grossa
ariento e solimato, / banbegel, biacca da. llato, / che parete can
marchetti, 5-182: ella inoltre / di biacca intride e di cinabro il volto,
fissa; con il viso cosparso di biacca, il costume bianco con i bottoni
poco, e'tornavano nel colore della biacca. manzoni, pr. sp.
sostanze radioattive, per la preparazione della biacca, del minio, per la costruzione di
di piombo, noto col nome di biacca, usato come pigmento per smalti,
le saldature, piombo, stoppa, biacca. -ciascuno dei pezzi di piombo
: terribile malattia cagionata dall'azione della biacca. giorgini-broglio [s. v.]
di disegnare a penna con lumeggiature di biacca su fogli di carta preparati con una
: con un pennello sottile intinto nella biacca stemperata con la gomma si lumeggia il disegno
se 'l drappo è nero, spolvera con biacca, legata la poivera in pezzuola.
. f. achillini, 146: toi biacca libre quattro e polvereggia / suttilmente,
di fico, co 'l visino di biacca, vestita di broccato celeste tutto rigido,
, lucano perchiacca, calabr. bure biacca. porcàcchio, sm. porcello
oro e argento fine, cocco e biacca, / indaco, legno lucido e
botta. tassoni, vili-1-6: dame di biacca e di verzin dipinte, / ma
presa, mettendovi dentro un poco di biacca per farla più forte. crescenzio,
.. dai languori d'arcadia, dalla biacca de'gesuiti, dalle punte de'francesi
dissolverai con acqua, che, temperata la biacca, essa acqua stillata se ne vada
1-19: questo succo mescolado con cerasa cioè biacca e un poco di aceto vale alle
questo succo mescolado con cerasa, cioè biacca e un poco di aceto, vale
modo. prima togli un quarro di biacca grossa, quanto una fava d'ocria
comperi cavelle: / o liscio o biacca inti 'n cartoccino / o de squilletti o
, togli... mezza oncia di biacca grossa e quanto una fava di lapis
e dalli di sopra vernice liquida e biacca co'la stecca; po'lava con onna
: vedendo razzare non so che incredibile biacca e che oro allo stipite d'una
intinti nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone
mirra retificato e purgato, il fior di biacca, bollito con chiara d'ovo.
intinti nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone
: il mio mal non è male da biacca, / al quale ad ogni mo'
: vedendo razzare non so che incredibile biacca e che oro allo stipite d'una bottega
se la tela è biava, togli della biacca macinata e riseccata e temperata secondo il
di sopra e fregalo su per questa biacca macinata del va- sellino, ma massimamente
amido e dipignere a fresco i visi colla biacca e co'il ginabrese, ristuccare i
.. non si possa mettere cera con biacca. carena, i-34: 'rosetta':
tingeva le gote di rossetto e di biacca. serao, f-461: « come è
cennini, 3-32: togli la biacca macinata con acqua e temperala con rossume
non è stato in vero un mal da biacca / (rispose il conte) questo
le saldature, piombo, stoppa, biacca. pirelli, 44: cava fuori [
si piglia per i lumi un poco di biacca sotile, la quale si stempra con
sandice, cioè minio vulgare, che è biacca arsa. gir aldi cinzio, i-45
valore appositivo nell'espressione bianco sangiovanni: biacca per la pittura a fresco ottenuta da
impiegata su carta colorata e in unione con biacca e carboncino nero, consente di ottenere
volgar., 3-08: amido, biacca, sarcoccolla, tutia, ana: ardansi
di nero, di cinabro e di biacca, erano segnati sulla maschera i sopraccigli,
sbiacca, sf. ant. biacca (anche come cosme tico
valore intens., e da biacca (v.). sbiaccaménto
. ant. trucco a base di biacca. aretino, 20-103: è pur
, 10-91: se squaglia il sol biacca e cinabro, / onae si pingon
averanno le scaglie fatte a somiglianza di biacca. 11. piccolo e sottile
ch'ella non cerne al burattello / biacca, allume scagliuol e bambagello, /
altrettanto, come la metà, di biacca e facessene unguento e ugnessene la piaga.
rosetti, i-ni: tolleri vetro pesto e biacca e latte di donna e mettetilo sopra
far prima una mestica di coloriseccativi, come biacca, giallolino, terre da campane. arti
sbaffi di nero, di cinabro e di biacca, erano segnati sulla maschera i sopraccigli
sua nel volto serba, / accattata da biacca e orbe. dottori, 44: benché
: oro e argento fine, cocco e biacca, / indaco, legno lucido e
. leonardo, 2-49: metti la biacca 'n un tegame... elasciala stare
: tante serpicciole o meglio viperelle di biacca frissano tutte le protuberanze degli oggetti voluti
, coi vetri segnati da serpenti di biacca,... attendeva famigliole lombarde
. leonardo, 2-49: metti la biacca in un tegame... e lascialastare
vedrai che il non è mal da biacca. calzabigi, 145: ecco che una
erano vera di uovo sempre o qualche biacca. nute molto al basso e smacate.
imbrattato / o di belletto o di biacca o d'allume, / ma par di
ermellino, / solimato e frassinella, / biacca et ariento fino. poliziano, 1-713
parlar, veggendo ad amendue / di biacca il muso e solimato intriso. spettacolo della
nacchi che la sputa / paion tuorla colla biacca. soderini, iv- t
e fu quel darsi il belletto e la biacca spacciatamente. 3. in modo conciso
mestura di sego, zolfo, cerusa o biacca, ragia o catrame, olio di
. f. achillini, 146: toi biacca libre quattro e polvereggia / suttilmente,
toro e l'argento e 'l cocco e biacca, indicolegno e lucido e smeraldo pur mo'
se 'l drappo è nero, spolvera con biacca, legata la poivera in pezzuola.
, e sopra quelli fanno passare o biacca o gesso o brace polverizzata che, arrivando
un ermellino / solimato e frassinella / biacca e ariento fino, / fior di pietra
che la sputa / paion tuorla con la biacca. redi, 16v- 256: il
. casti, 1-10-91: se squaglia11 sol biacca e cinabro, / onde si pingon le
staccavan nette sul fondo chiaro, tutto biacca e verde. soffici, v-5-412:
aciutto e dalli di sopra vernice liquida e biacca co'la stecca. cellini, 528
3. per estens. belletto bianco, biacca. note al malmantile [1788]
. papini, 27-690: dovevo mascherare colla biacca e lo stucco la faccia sino a
uomini cerchino di che sapore è la biacca, il sulimato, il verzino?
dello zoccolo-, in mia, tormentilla e biacca, /... / mastice,
sbarbaro, 5-91: il tanfo della biacca taglia la gola. ciaio a
carducci, ii-10-150: ti lasci pigliare alla biacca delle frasucchiole distese ed ai titillanti languori
particolarmente gran quantità di ritratti tocchi di biacca. 20. rivestito,
poco, e'tornavano nel colore della biacca. -mutare col passare del tempo in
e sopra tutti sia data sottile e transparente biacca. allora si vedrà la chiarezza di
allora si vedrà la chiarezza di tal biacca non si mostrare sopra nessun colore di
tratti, e chi sfumato, e con biacca lumeggiati, volendo egli mostrare quanto sapesse
non erano enfangati coi falsi medicamenti di biacca, non erano aspersi d'acque triate sul
belletto e ai minio: / indi con biacca candida, / e volto e collo
. tassoni, viil-1-6: dame di biacca e di verzin dipinte, / ma
23-243: io scaravento un pennello intriso di biacca nella testa di quel cavallo, che
agg. di colore simile a quello della biacca. d'annunzio, 13-i-140:
baffo buco passano una mano / di biacca. vassalli, 12-35: un vetturino gli
dove si è visto più lusso, più biacca, più minio, più modernità e più