fu simile. morando, iii-229: bevvi, assaggiai non so s'ambrosia o fiamma
cammelli tuoi darò bere. -io bevvi, e acquai li cammelli. 2
amorosa lingua. morando, iii-229: bevvi, assaggiai non so s'ambrosia o
vostre figliuoline. morando, iii-229: bevvi, assaggiai non so s'ambrosia o
nel teatro comunale. mangiai poco e bevvi meno e non bene: parlai un'
baciai, baciammo quel ferro freddo e bevvi l'alito suo. verga, 1-195:
lungo ed oblio. fogazzaro, 4-39: bevvi nel suo lungo sguardo una ammirazione inebbriante
io, che da'miei dì mai bevvi grosso, / e le mosche levar mi
grazzini, 4-290: stamattina a buon'ora bevvi due bicchieri di malvagia con non so
cavalcare un mostro marino,... bevvi a sorso a sorso il fascino di
quelli che parlano! moravia, ii-424: bevvi un vermut, in piedi presso il
tasso, u-ii-347: invitato da lui bevvi un'altra volta d'un claretto molto
: a me..., che bevvi iersera senza misura, questa notte sono
io potetti, tanto che buonamente io ne bevvi più d'un fiasco: di poi
211: a me... che bevvi iersera senza misura, questa notte sono
senza rallentare mai. govoni, 2-5: bevvi la vigna in erba / con i
i pali celesti di solfato, / e bevvi la vendemmia coi suoi canti, /
di somara. settembrini, 1-120: bevvi un decotto di radice di granato selvaggio
tasso, n-ii-347: invitato da lui bevvi un'altra volta d'un claretto molto
una carezza fecondatrice di sole, e bevvi con avidità da tutti i pori,
3-33: vino erbato di nero crepacuore / bevvi nel vaso con quel rigo giallo.
di siracusa e di marsala, e bevvi con chiarini una bottiglia di marsala 'divino
: il vino ospitale falsai, / non bevvi, adoprai per fattura. -con riferimento
un piccolo pezzo di focaccia; / ma bevvi avidamente un'anfora di vino; ora
, / e il tempo ove col sol bevvi la morte! nencioni, vi-1033:
neanche veduta. sbarbaro, 6-114: bevvi / alla frasca ove sosta il carrettiere,
, mirabolani. giannotti, 2-2-250: bevvi due bicchieri di malvagia, e mangiai
gotto in undici. sbarbaro, 6-114: bevvi / alla frasca ove sosta il carrettiere
il granato. settembrini, 1-120: bevvi un decotto di radice di granato selvaggio
bar e contrariamente alle mie abitudini, bevvi un grappino. = deriv.
la voce. bernari, 6-218: bevvi un sorso per stemperare l'ansia che
severo. baruffialdi, 1-186: io bevvi a un fonte di sulfurea vena, /
bianco assai generoso, invitato da lui bevvi un'altra volta d'un claretto molto
e limonate. carducci, ii-9-170: bevvi con chiarini una bottiglia di marsala '
. marino, xiii- 168: bevvi, pur come in quell'età si suole
di marsala. carducci, ii-9-170: bevvi con chiarini una bottiglia di marsala 'divino
mangiai mezzo d'uno di quei pani e bevvi dell'acqua. seneca volgar.,
mangiai lo pane a peso e e bevvi l'acqua a misura. s. caterina
lochi mucidi. sbarbaro, 6-114: bevvi / alla frasca ove sosta il carrettiere,
suon di ponci una folla d'assetati bevvi anch'io, mi riscaldai e parlai
e la mia coppa è vuota. / bevvi bevvi e ribevvi. al fine ignota
la mia coppa è vuota. / bevvi bevvi e ribevvi. al fine ignota /
1517: di lontane battaglie coi pari io bevvi la gioia, / là nel pianoro
del vino. scrofani, io: bevvi due bicchierini di 'picolit'del conte onigo e
. e. gadda, 13-312: bevvi un vermouth alla cantina del blocco
del resto, messer pietro, io bevvi alla salute vostra, come porta l'occasione
.: che altro è quello ch'io bevvi, se non veleno? pozione d'
splende, / nutrice, da cui bevvi la mia vita / prima, ne le
quarto. pavese, i-23: all'osteria bevvi un quarto e berto prese il caffè
s. v.]: ne bevvi un bicchiere, ma proprio di quello.
buonarroti il giovane, 9-159: io bevvi / scansator di pericolo, e bevendo
zomi. giannotti, 2-2-250: bevvi due bicchieri di malvagia e mangiai
rimasi poi assetatissimo e rasciuttissimo, io mi bevvi in poche ore più di sei libbre
d annunzio, i-396: or quale io bevvi ignoto filtro, inconscio? / era
. targioni tozzetti, 12-1-240: io bevvi parecchi bicchieri di quest'acqua, e
lor saputa [dei medici], bevvi il vino... che mi avevano
2-176: tutti bevvero, anche io bevvi, e i boccali risuonarono vuoti sullo zinco
ma l'età è piena di risorse. bevvi un buon bicchier d'acqua, ed
nessun mal aggio! » / né bevvi da sua man, né berrò mai,
acqua del vostro affetto e pure la bevvi, e volli mescere (in cambio)
mi lavai il riso e le mani. bevvi l'acqua salsa del nostro adriatico.
annunzio, i-613: nutrice, da cui bevvi la mia vita / prima, ne
, 2-104: mangiai poco, ma bevvi del vino e dissi a gosto attraverso la
buonarroti il giovane, 9-159: io bevvi / scansator di sricolo, e bevendo
ne le vene mie serpe unveleno / che bevvi disperata; ed ahi! lo sento /
, a'petti delle muse in quello abitanti bevvi il dolce latte. firenzuola, 562
perché amassi molto, ma perché molto bevvi e beverò del vin di presciano,
d'annunzio, i-396: or quale io bevvi ignoto filtro, inconscio? / era
-solino. nardi, 6-23: io bevvi a punto a punto un centellino, /
ferse, / da quelle mani terse / bevvi golosamente. -setoso, lucente (
2-176: e tutti bevvero, anche io bevvi, e i boccali risuonarono vuoti sullo