il comune de'bevitori vuole il brusco; io per me amerei
fa marcire i pali: proverbio dei bevitori, che raccomanda di astenersi dall'acqua
la cantina si affollò di giocatori e bevitori, come nelle grandi occasioni. molti
e li gravi gli aitanti, e li bevitori odiano quelli che non vogliono bere.
scale arrivavano le voci alterate di alcuni bevitori che giuocavano alla morra, al pianterreno.
-bersi, giocarsi l'anima: detto dei bevitori, dei giocatori inveterati. -tenere
, 1-2 (86): gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi
,... che fanno i gran bevitori il vino. paolo da certaldo,
il ciuffo sulla fronte, sportivi arrabbiati, bevitori gagliardi. pratolini, 9-324: gli
luce, dove le magre assemblee di bevitori hanno sempre un'aria sinistra.
succede di là? » chiedevano i bevitori. pratolini, 1-23: stanno ai banchi
moravia, vii-34: nell'osteria i bevitori stavano ai tavoli con il cappello, il
. c., 14-1-n: e * bevitori del vino eziandio in mezza notte hanno
cosa viziosissima. cavalca, 9-162: certi bevitori, e giocatori, e disonesti amatori
: oltre a questo, universalmente gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi
hai sol pratico di ruffiani e bari e bevitori e simile canaglia. castiglione, 249
incontinenti son detti gli amanti e i bevitori e i gulosi e tutti coloro che da
prendere le ulive, quando c'erano dei bevitori che non avevano sete. d'annunzio
turlendana tra l'in- ferior clamore dei bevitori. baldini, 6-219: il locale era
di sensali, di gabellotti, di bevitori di zozza in piedi avanti al banco e
moravia, vii-34: nell'osteria i bevitori stavano ai tavoli con il cappello, il
succede di là? » chiedevano i bevitori. pratolini, 1-108: le voci dei
. pratolini, 1-108: le voci dei bevitori avevano un risalto nell'aria, quasi
, sm. ant. canto dei bevitori. -fare il bombabà: far festa.
in firenze cantarsi dalla turba dei bevitori plebei. = voce scherz.
1-2 (86): gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi
, in quella guisa che ai perfetti bevitori del vino non piace mettervi l'acqua.
sera la cantina si affollò di giocatori e bevitori, come nelle grandi occasioni. molti
suole di rado avvenire, poiché i gran bevitori non sogliono per ordinario essere parimente gran
.. a che simil incubi da bevitori di cerevisia? = voce dotta,
535: a che simil incubi da bevitori di cerevisia? viani, 14-449:
fosse cinciglióne o alcuno altro di voi bevitori ebriachi e tavernieri? ».
schie- ravansi a molte tavole intorno diversi bevitori di solfa, che cioncavano a guazzabuglio
, iv-2-123: passava in mezzo ai bevitori portando i boccali colmi; e il primo
,... che fanno i gran bevitori il vino. bartolomeo di castel della
calore [il verno] gli fa bevitori e spesso ebrii. cuoco, 1-55:
iv-2-123: anna passava in mezzo ai bevitori portando i boccali colmi; e il primo
più di tutti i suoi compagni sensali, bevitori da far fremere. 2
quali sono mentovati di sopra, cioè bevitori e rangolosi di tener la coppa a bocca
cui si spassavano i lieti, festevoli bevitori, rovesciando quel po'di vino, che
preziosi vini: cose più atte a curiosi bevitori, che a sobrie e oneste donne
dentro, coi suoi 'boxes 'per bevitori di 'champagne 'tedesco, ed
in pregio per pompa e per delicia de'bevitori, è da loro impiegata ne l'
in favellare li diaconi, né gran bevitori, né desidera tori di sozzi guadagni
bere è quello che più diletta ai bevitori, e che dà perfezione all'ebriezza.
, / di molta ombra cortese ai bevitori. graf, vi-1149: dal ciel guata
è gentil che tiene ascoso / ai molti bevitori / entro ai dogli patemi il vino
3-93: nella nostra famiglia non siamo bevitori, non lo fu il nostro nonno,
bere è quello che più diletta a'bevitori, e che dà perfezione all'ebriezza.
conosciuto, ma de'più bravi e valenti bevitori altresì. g. gozzi, 1-14
g. gozzi, 1-267: i larghi bevitori hanno sempre sete, ma il palato
più di tutti i suoi compagni sensali, bevitori da far fremere. -fremere
entrammo nell'osteria. c'erano pochi bevitori; giocavano a carte, in un gruppo
la fazione di catilina era composta di bevitori, di mangiatori, di effeminati, di
giudizio e non son gonzi / quei toscani bevitori / che tracannano gli umori / della
1-2 (86): universalmente gulosi, bevitori, ebriachi, e più al ventre
, ed egualmente grandi mangiatori e grandi bevitori. baruffaci, xxx-1-93: dammi quel
. sacchetti, 176-63: non bevitori ma gorgioni, beendo la mattina più
. fra giordano, 2-193: questi bevitori molto si rallegrano pure nel gozzo.
incontinenti son detti gli amanti e i bevitori e i gulosi. = voce
..., che fanno i gran bevitori il vino. gherardi, 1-ii-420:
: s'inforrava a foresta, (dei bevitori di birra) la strada cheta fra
ho conosciuti italiani sì avidi e gran bevitori che non cederebbeno a qual si sia
giudizio... / quei toscani bevitori, / che tracannano gli umori / della
certe stanze basse s'erano insediati i bevitori, e così gelosamente che non vi
13-9: domè, uno dei più forti bevitori e trascurati di queste fertili contrade,
e non son gonzi / quei toscani bevitori / che tracannano gli umori / della
corpo e di mente, ed insieme bevitori d'acqua e mangiatori d'erbe e
di turlendana tra l'inferior clamore dei bevitori. barilli, 5-142: strizzava le ciglia
a minuto, o a comperatori o bevitori dare o mescere i'gniuno modo [
per dare più posti a sedere ai bevitori. montale, 2-31: il ponte di
dulcibus alloquiis 'e non essendo noi né bevitori, né musicanti, abbiamo ricorso '
in giro. cavalca, 21-203: bevitori e giuocatori e altri diversi peccatori,
-scherz. sfida, contesa fra bevitori. tramater [s. v.
': combattimento o contesa fra due bevitori, in cui qual d'essi più bevea
per le corti i poilastrieri, i bevitori, i cicaloni e gli adulatori, ché
: schieravansi a molte tavole intorno diversi bevitori di solfa... e cantavano per
tutto comodo il campionario dei mangiatori e bevitori romagnoli, gente dai colori accesi,
una parlata sì efficace contra i mariti bevitori che riducono a termini così infelici le povere
prodotto. leoni, 486: i bevitori sono smunti pallidi e mesti, i
, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo zinco della 'muse verte', come ho
sol pratica di ruffiani e bari e bevitori e simile canaglia, ché, se mio
'della intelligenza da quei simoniaci bevitori di 'pemod 'che van tuttora
dei segni la carriera proseguendo, / bevitori di vin pretto, godenti / di serenate
fatti uomini da ubbriachi e da gran bevitori, e comandando che loro si mescesse del
a somiglianza d'imbuti, [i bevitori] possono travasare qualsiasi quantità di liquido
... che fanno i gran bevitori il vino. offici dei flagellanti di
ululavano le lodi del dio de'bevitori. rampicatóre, agg. e
occhi bassi? non a... bevitori e rantolosi di tenere la coppa a
con i miei sberleffi lo sghignazzio dei bevitori. -conferire rinnovato vigore a un'
aentro, coi suoi 'boxes 'per bevitori di 'champagne 'tedesco ed i
colorito vivace (con riferimento scherz. a bevitori). sacchetti, 136-70: feciono
iv-472: il suo compagno andava tra i bevitori, tendendo un piattello rincalcagnato e rotto
xvi-548: sono... rubicondi i bevitori per l'abbondanza del sangue, ch'
del desinare: ente ordinaria, buoni bevitori a giudicare dalle facce ru- iconde e
insolente, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo zinco della 'muse verte', come
scede salaci, delli atti grotteschi dei bevitori. 12. giungere altesaurimento delle
ravviare coi miei sberleffi lo sghignazzio dei bevitori. -opera o stile letterario improntato
capo del corso, essendo fatti non bevitori ma gorgioni. carducci, ii-6-29:
sappi che non sì tosto que'poveri bevitori s'hanno versato il liquore nel seno,
con cui si spassavano i lieti e festevoli bevitori, rovesciando quel po'di vino che
oltre a questo, universalmente gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi a
quivi sfondate per sentenza dei primi bevitori di questo paese: i quali notano
con 1 miei sberleffi lo sghignazzio dei bevitori. = deriv. da sghignazzare
vini: cose più atte a curiosi bevitori che a sobrie e oneste donne. antonio
: quivi saranno gran mangiatori e gran bevitori, e questo non senza cagione, diseccandogli
fosse cinciglione o alcuno altro di voi bevitori, ebriachi e tavernieri. neri di donato
. tra questo sconcertato concerto attendono i bevitori a spesseggiare le tazze, e i coppieri
che pendono sopra le chiese, strepitavano bevitori e mangiatori. cicognani, 3-212: il
del clima freddo; onde riescono gran bevitori. et èvvi il proverbio greco:
cinciglione o alcuno altro di voi bevitori ebriachi e tavernieri? aretino, vi-197
nel tè ch'io non invidio davvero i bevitori di vino. d'annunzio, i-982
/ de'calori / e osserviamo i bevitori. = nome d'agente da temprare
di tranvieri del vicino deposito, di bevitori, di puttane. = deriv
8-35: l'ho imparata in inghilterra: bevitori, trincatoli, tracannatoli, un danese
: oltre a questo, universalmente gulosi, bevitori, ebria- chi e più al ventre
: venne la sera tra il brusìo dei bevitori e un brontolìo sul mare di un
oltre a questo, universalmente gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi a
ingannano certo 1 crapuloni, i gran bevitori e gli accecati dalla lussuria in credere di
per le corti i pollastrieri, i bevitori, i cicaloni e gli adulatori. g
la gioia di discendere nella gola dei bevitori. 2. pezzo di legno piccolo
alle case dove vanno ad istupidirsi i bevitori d'oppio, dove si fanno i
starnone, 10-166: un quadro come i bevitori, coi suoi lavoratori in pausa-pranzo,