, 3-107: tu mercenaia e mala villana bevi l'acquaccia marcia. d. bartoli
, ii-793: e l'acqua che bevi t'addensa, / lo sterile sale
degli unguenti. borsi, 1-202: e bevi, a sorsi / lunghi, i
al tavolino. nieri, 189: bevi di qua, trinca di là..
. idem, iv-1-939: quel turbinio di bevi forme alate intorno alla sorgente della luce
alture. civinini, 1-170: le bevi alture s'innalzano a poco a poco
s. degli arienti, 260: bevi gagliardamente, baccalarazzo che tu sei:
deciso ad andarsene. appena e bevi il vino più puro. marino, 7-121
, giacinto, grappoli la vite. / bevi del primo il limpido piacere; /
del primo il limpido piacere; / bevi dell'altro l'oblìo breve e mite,
prov. proverbi toscani, 1-284: bevi l'acqua come il bue, e il
sorsi). idem, 1-319: bevi del vino, e lascia andar l'acqua
mia tavola mangi i miglior bocconi e bevi il vino più puro. magalotti,
brindisi io faccio: / cittadino mastai, bevi un bicchier! di giacomo, ii-627
all'italiana. campanella, i-348: bevi questo brodo; è dolce. redi,
dalle gazzette. chiesa, 5-195: bevi sposa! e mandiamo i fastidi a
piccolo rio d'acqua; con quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia,
azzurre. redi, 16-i-23: bevi, arianna, e tien da lui lontane
, iii-1-884: poi va, mangia e bevi. /... / poi
brindisi io faccio: / cittadino mastai, bevi un bicchier! 9.
: dicon le rose: « oh! bevi / le nostre aure odorose *.
disgiunta. pirandello, 5-293: te ne bevi tanto e te l'assapori e te
, coi sette eroi cruenti / or bevi al nero fiume tu che, madido /
annunzio, iii2- 157: dèspoto, bevi il calice eucaristico / e partecipa l'
: tu siedi / intanto, e bevi il rubicondo vino, / mentre i caldi
benefico, un toccasana, se lo bevi poco alla volta. se non hai
: mi dissero: « perché non bevi? / tu vedi doppio; e puoi
nave il dispensier del cibo, / e bevi e mangia e dormi, irò non-iro
: mi dissero: « perché non bevi? / tu vedi doppio; e puoi
alta sorgendo / a espiare e salvare bevi con pronta / mano il sangue de'tuoi
d'annunzio, iii-2-157: dèspoto, bevi il calice eucaristico / e partecipa
per chi nacque montanar. / - bevi e scàldati le piante; / è ospitale
praga, 2-43: anima mia / bevi l'ambrosia dai polmoni ansanti; / centuplica
il filtro di bellezza / che adesso bevi come bevi il vento? gozzano, 100
di bellezza / che adesso bevi come bevi il vento? gozzano, 100: ti
. s. degli arienti, 260: bevi gagliardamente, baccalarazzo che tu sei.
buon vin cangia la donna! / bevi gagliardo, fin che il ciglio assonna,
solo. bibbia volgar., iv-593: bevi e mangia con giocondità, però che
volle. comisso, 15-51: -prendi e bevi. alla salute delle nostre vittorie elettorali
di vino, dicendogli: -tè! bevi alla mia salute. zcna, 58:
rio d'acqua: con la quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia,
? tozzi, iv-396: -bevi, bevi, grullino! e il vitello bevve
pigiato, / che senza gomiti / bevi impiccato. -stretto fortemente. cinelli
barberino mi aveva risposto: -mangia, bevi e infettitene. boine, i-113:
/ può promoverti i singhiozzi: / bevi pian, che non t'ingozzi. gadda
e tu insensato ridi, mangi e bevi, né punto consideri al comune pericolo.
cadenti. bernari, 6-107: « bevi » la invitò enrico, porgendole il cognac
bernari, 6- 107: « bevi » la invitò enrico, porgendole il cognac
tommaseo [s. v.]: bevi, bevi s'inzuccò. 5
s. v.]: bevi, bevi s'inzuccò. 5. imbattersi
: tu siedi / intanto, e bevi il rubicondo vino, / mentre i caldi
ferro m'apra le vene, e bevi. viani, 19-134: datemi la
c. i. frugoni, i-5-289: bevi, o saggia amabil rosa, /
alla sciampagna, e alla malaga, e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però.
sciampagna, e alla malaga, e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però. quante
, e alla malaga, e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però. quante bottiglie
loro. -mangia da sano e bevi da malato: per conservarsi in buona
paura della morte. mangia poco e bevi meno, a lussuria poni il freno.
lavorare... mangia da sano e bevi da malato. (sii parco nel
soldati, 2-256: andiamo, su, bevi anche tu, questo è marino,
mi sono ricordato che tu per dormire bevi una tazza di latte caldo; ed
queste polvere un poco per ovo e bevi li ditti ovi inanzi che tu ceni
ditti ovi inanzi che tu ceni e bevi dreto de bono vino bianco, poi cena
! o chi ti faceva! passa. bevi ». -figur. guardare con
voglio festeggiare ancora il nostro matrimonio. bevi anche tu. -oh, tu
/ di vigne sassosissime toscane, / bevi, arianna, e tien da lui
tra il sabba di larve demoniache / bevi, o terra di eroi, rivi di
te le migliaia. e te le bevi tutte qui, all'osteria ».
quel che mangi e in quel che bevi / trovar l'ambrosia e il nettare
: « ancora! / ancora! bevi! non assai bevesti! ». d'
dolce oblìo tracanna. pascoli, 32: bevi dell'altro [grappolo della vite]
3-324: figlio, taci per or; bevi a larg'onda / i robusti concetti
prov. proverbi toscani, 284: bevi poco, mangia assai, dormi in
] fa la paritaria se la mangi o bevi con vino o vero le polvere de
piante in terra. prati, i-115: bevi e scaldati le piante; / è
odi, toma a casa e godi o bevi e godi: come esortazione a non
e odi; toma a casa, bevi e godi. 28. dimin.
picco mai. forteguerri, 28-97: eh bevi, grasso mio: ché non mi
si fa ricco, / quanto più bevi e de'pensier la lima / rompi dentro
dei poeti, / e ridi, e bevi. -pincerna delle muse: poeta
dando poi il vino dicevano: « bevi questo in commemorazione che il sangue di
brindisi io faccio: / cittadino mastai, bevi un bicchier! stampa periodica milanese,
] ci mettono il vino andante che ne bevi un quartarolo e non ti va alla
! o chi ti faceva! passa. bevi ». 2. figur.
e radila e metila in bon vino e bevi quel vino che ti farà bonissimo colore
molla, facendo crollare i petali, bevi come carta colore di rosa. -infiorescenza
. nieri, 128: ci bevi su una bellissima raminata di quella vostra
viani, 4-1 io: -è tu bevi tutto questo? -disse u filosofo osservando
. gnoli, 1-156: figlio, / bevi alla piccola fonte / della vita;
cattivi umon... se appresso ci bevi dell'acqua; non così se vino
bicchiere / di finissimo vin, - bevi, e dal petto / scaccia -disse -le
lo vuol morto. passeroni, 1-46: bevi, o cane, a tuo bell'
. grafi 5-739: se tu ne bevi / alcun piccolo sorso allor che spunta,
quello che avevan portato, e lì bevi che ti bevo e trinca che ti trinco
-assol. pavese, 3-78: bevi, achille. alla lancia e allo scudo
cu'i'sono innamorato, / dareb- bevi più che rusca non vale: / a
altomare, lxxv-75: oh uomo che bevi a gran sorsi / l'azzurro liquido
» disse don paolo ridendo. « bevi, frate, e sta'allegro ».
dando poi il vino dicevano: « bevi questo in commemorazione che il sangue di
311: mangia da sano, e bevi da malato. pirandello, 12-80: non
uve brune / di vigne sassosissime toscane / bevi, arianna. pascoli, 689:
. incerto autore, i-216: bevi a schiattabudèlla e vatti annega, /
mano alla sciampagna e alla malaga e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però.
alla sciampagna e alla malaga e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però. -colore
sciampagna e alla malaga e bevi bevi bevi, senza ubriacarsi però. -colore sciampagna
la simia. nieri, 189: bevi di qua, trinca di là, vino
/ che il vallone produce / silenziosa bevi. fracchia, 67: attraverso le
. pasolini, 5-1 io: « bevi! » gli gridò il nini. «
. l. bellini, 6-181: bevi, lucia, bevi, / perché,
, 6-181: bevi, lucia, bevi, / perché, se amor ti stuzzica
-che te da lui retragga; / tu bevi e se'bevuta - en trasformazione;
. / può promoverti i singhiozzi: / bevi pian, ché non t'ingozzi
e acqua / sino alla morte mi bevi. -sino al midollo: completamente
fiamme d'amore, / cosi tu lidio bevi / dai rivi del mio cor stille
e radila e metila in bon vino e bevi quel vino che ti farà bonissimo colore
le noie. magalotti, 2-128: bevi e non sei più quella /..
: / di quel vino, che tu bevi / questa boccia empier mi devi.
. l. bellini, 6-183: bevi, compagna, bevi, / e in
bellini, 6-183: bevi, compagna, bevi, / e in un sorso ti
scrittura; / e l'acqua che bevi t'addensa, / lo sterile sale t'
. l. bellini, 6-181: bevi, lucia, bevi / perché, se
bellini, 6-181: bevi, lucia, bevi / perché, se amor ti stuzzica,
sudore. d'annunzio, iii-2-358: bevi al nero fiume tu cne, madido /
sotto a quel fonte agevol tazza, e bevi. -con riferimento a elementi paesaggistici di
. da ponte, 1-678: -tocca e bevi! bevi e tocca! / -e
ponte, 1-678: -tocca e bevi! bevi e tocca! / -e nel tuo
fantoni, i-70: m'abbraccia, bevi, il vuoto nappo cedi / alla di
-che te da lui retragga; / tu bevi e se'bevuta -en trasformazione.
a. cattaneo, ii-227: se la bevi per forza, e con travolgimento di
e odi; toma a casa, bevi e godi. ibidem, 56: chi
. / ed io le dico: « bevi, / pic- ciol vampiro! e
di me, ne d'altrui. bevi! » -pianta carnivora.
vedi e odi; toma a casa, bevi e godi. ibidem, 96: chi
appresso la sua vista, / fareb- bevi nel cor tutte tremare, / tant'è
di qualità inferiori, meri, 189: bevi di qua, trinca di là,
, 346: faceva lo stesso discorso e bevi un altro zozzino.
: allora la notte ti diverti stai bene bevi batida apprezzi la pina colada.
manifesto [23-vii-1994], 3: « bevi bile e campi cent'anni » nel vortice
p. valera, 55: bevi, birba! è sciampagnino. sciangaiése