foscolo, v-197: finito il mio desinare bevendo alla salute del re di francia onde
senese, 2 (2): e bevendo il lupo dalla parte di sopra del
acconciamente legato al morso del freno, bevendo sempre il cavallo col freno in bocca
: sete ha di diletto, tristizia bevendo, con ispessi dolori suo gaudio involvendo
, v-197: finito il mio desinare bevendo alla salute del re di francia onde
più aggraziato al palato - disse beppe bevendo l'aria aromata! aròmia,
. aretino, 2-372: [mangiate] bevendo al boccale, senza temer che la
pietanze, / e preziosi vin vanno bevendo. / e queste son le lor
diverte smodatamente (giocando a carte, bevendo, stando a mensa, ballando,
. l. bellini, i-121: bevendo al cannello ed alla fiasca, /
(ii-687): fora di misura bevendo e rebevendo, la più parte di loro
li fanno gran ciera, mangiando e bevendo a la foggia loro. poi che egli
, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai banchi delle mescite. valeri,
la virtù. redi, 16-i-2: e bevendo e ribevendo / i pensier mandiamo in
a tavola tutti quanti, mangiando e bevendo alla sua barba. idem, 3-145:
, di basilisco e di coccodrillo, bevendo sangue continua- mente sparso nella battaglia dei
serpente, di basilisco e di coccodrillo, bevendo sangue continuamente sparso nella battaglia dei più
(d'uso popolare e scherzoso), bevendo nel bicchiere dove altri hanno prima accostato
dovere comprando un biglietto alla lotteria e bevendo tre bicchieri di marsala alla fiera di
i vaghi e pronti / desir par che bevendo in parte acquete; i berci
egoismo con cui son vissuto due anni bevendo il tuo sangue, e suggendoti dalle
taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza modo e senza misura. idem
762: gloriandosi alcuno che, bevendo assai, non si inebriava, disse
... che maria, soverchiamente bevendo, si trovò alloppiata, e subito dopo
ad esquisita / mensa s'assise, e bevendo a ribocco / con liquor forti ubbriacò
, i guadagni, ecc.: sperperarli bevendo. sacchetti, 147-94: antonio mette
hai scritto sopra carta sottilissima che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una
palatinato a fronte,... bevendo l'aria pura de'boschi. de amicis
con tutte le foglioline d'argento rovesciate, bevendo il vento. govoni, 2-238:
. / per fermarsi su un angolo, bevendo il mattino. 7. figur.
quel vostro zio dabbene, che andava bevendo gli applausi dagli occhi de'circostanti e
3. locuz. -alzare il bicchiere: bevendo alla salute di qualcuno. -toccare i
... mangiucchiando di tutto, bevendo a piccoli sorsi il bordò prescritto dal
, di basilisco e di coccodrillo, bevendo sangue continuamente sparso nella battaglia dei più
lietamente a que'bagni, mangiando, bevendo, e cantando, e ballando assai
, te l'offro 'la salute bevendo): voce diffusasi nel cinque
sua stessa arte era ingannata, / bevendo al napo della incantasone; / ed
; ché giammai si perde / tempo bevendo: nel divin licore / muoion le cure
hai scritto sopra carta sottilissima che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una
tuffando ciascuno il ceffo in un bigonciuolo, bevendo a un fiato quanto potevano senza repigliarlo
non dieci bocconi masticati a bocca chiusa, bevendo solamente mezzo bicchiere di vino, tutto
poiché furono stati parecchie ore mangiando, bevendo e motteggiando di varie cose, venuta
hai scritto sopra carta sottilissima che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una
della sua indipendenza. pavese, 6-268: bevendo grappa e mangiando salsicce, si riparlò
, 2-242: non mangiando e non bevendo soverchiamente, né facendo altri disordini di
ed ottimi vini. e confettando e bevendo, diverse cose dissero, andando poi
per vedere lei, e vi sostavano bevendo fino ad ubbriacarsi in omaggio alla sua
a crapule, gozzoviglie, mangiando e bevendo smoderatamente. bruno, 3-728
chi vive nelle gozzoviglie, mangiando e bevendo smoderatamente. fra giordano [crusca]
né stringere alcuna amicizia, se non che bevendo a crepa pelle. giusti, i-327
barelli, 2-242: non mangiando e non bevendo soverchiamente, né facendo altri disordini di
discutevano, masticando a due palmenti, bevendo, forbendosi la bocca con il tovagliolo
che ognor depravasi. agostini, 43: bevendo la feccia dell'amaro calice dell'iniquità
e derisa. viani, 14-176: bevendo, il discorso è caduto sulle invenzioni
questo adunque, che dolcissimamente e desiderabilmente bevendo adempievano il disiderio della sete, esse
su per questi monti, / tacque bevendo delle fresche fonti. bembo, 2-40:
stesso rettile è tormentato, per cui bevendo all'eccesso muore. il suo morso si
emozione, ad occhi chiusi, / bevendo la divina melodia / lì seduto al mio
breve tempo le già scarse sostanze, bevendo e gozzovigliando. pirandello, iv-184: non
grado l'era, infino allo inebriarsi bevendo il conducea... e tanto di
racconto fedra s'avanza verso eurito come bevendo a una a una le parole eroiche
inerte e bruto. sbarbaro, 5-38: bevendo il resoconto giudiziario, scontrandomi nei tipi
pinete. 3. figur. saziare bevendo o mangiando (la sete o la
e siete neri. michelstaedter, 396: bevendo lo sguardo oscuro / l'uno all'
appoggiando il capo alla spalliera, e bevendo il caffè, con una specie di
, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai banchi delle mescite, o alla tavola
od invitare a bere l'amico, bevendo alla di lui salute, e facendogli un
, i-995: era ritornata in cucina, bevendo un fondiccio di caffè in un bicchiere
bottiglie, tazze, bicchieri: vuotarli bevendo. ariosto, 37-69: poi diè
forte atterra, / del medesmo liquor bevendo anch'io. / miraculo d'amor stupendo
sì possente. casti, 11-32: bevendo a ribocco / con liquor forti ubbriacò l'
tale maniera queste vivande così salate e bevendo di molti possenti e buon vini,
in bocca, / e col fiasco bevendo a garganella. grossi, 295:
tra inchiodata. salvini, ix-17: bevendo un [qualcuno (sogg.)
di sorbire la cioccolata,... bevendo né rapido né lento e a sorsi
giudi- ziarii. sbarbaro, 5-38: bevendo il resoconto giudiziario, scontrandomi nei tipi
stretta o il suono prodotto in gola bevendo a garganella o il verso dei tacchini
, glorificato. viani, 14-176: bevendo, il discorso è caduto sulle invenzioni
che dilata le gote (soffiando, bevendo, mangiando, ecc.).
la sua rete, / perdesse, qui bevendo, la memora / e che,
taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza modo e senza misura,.
abbin faccia. ariosto, 29-21: bevendo or molto or poco / duo barili votar
forte atterra, / del medesmo liquor bevendo anch'io. -avversità, calamità
, soddisfazione che si prova mangiando o bevendo. di costanzo, 1-375: poiché
-cure idropiniche: che si fanno bevendo acque minerali. = voce dotta
se sana mangiando spesso la indivia e bevendo la cocitura de quella. boterò, 6-134
con del buon vino, e andar bevendo spesso, / finché non s'oda bisbigliar
. a. adimari, 2-48: bevendo, avevano bisogno di cignersi la fronte
con del buon vino, e andar bevendo spesso. l. pascoli, ii-141:
finché non incaponisca, somiglia a chi bevendo si fa brillo; ostinandosi poi,
assisteranno per inciuscherarsi di quel vino, bevendo come tartari alla tua salute. d'annunzio
: a te cantavo, e tu bevendo il vino / cheto ascoltavi. e poi
pareva che indorasse il cibo, e bevendo che desse sapore al vino. idem
per il mondo di madesimo mangiando polli, bevendo l'inferno e odiando il 'bianco'latte
, pur mangiando di buon appetito e bevendo con larghezza forse eccessiva. cassola,
giordano, 5-78: l'uomo mangiando e bevendo ogni dì sempre che ci vive,
246: non vi ricordate che, bevendo voi stesso d'un medesimo vino,
: passava di bettola in bar, bevendo a garganella abominevoli intrugli e sbarazzando con
vino a iosa ad or ad or bevendo, / empivansi le pancie a crepapelle.
trovi: / statti, mangiando e bevendo, alla nera, alla concava nave
quella sera e la appresso la passai bevendo per divertire la tetra malinconia che mi
pigli il bicchiere, col quale ella bevendo toccherae co'suoi labbretti. alberti,
] lo strepito che fanno i cani bevendo: lapt, lapt; onde si poteva
fusse insuperbito, cum ciò fusse che, bevendo de certo vino grande, ma avea
quasi notte che non facessimo il mattino bevendo e giocando. -legare conversazione o discorso
: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale, uno di quei vini
notte, e peggio oggi: vo bevendo acqua e zucchero, e limonate.
e cravatta nera liquefatta dal sudore mentre bevendo un cappuccino sbircio belle mani ingioiellate di
quivi nutricandosi di radici d'erbe e bevendo de'liquori di quelle, stette tanto
mangiando vivande, vanti e contrasti e bevendo a un solo bicchieri, non si
queste cose cattive e grosse, mangiando e bevendo, lussuriando. dante, conv.
voi... lussuriate mangiando e bevendo sdraiati sopra i morbidi origlieri e ben
ché ciò che piglia, lo mangia bevendo, / sì che e'vuol presso
. esopo volgar., 4-8: bevendo il lupo da la parte di sopra
istra- vizzi e mangiate, gridando e bevendo a chi più può, in onore
e appoco appoco / or del vino bevendo or di quest'altre / cosette manu-
: certi bracchi..., bevendo del siero avanzato a fare il cacio e
in silenzio, con la bocca socchiusa, bevendo il maestraletto pregno di sale, o
urbano, 41: dove mangiando, bevendo e alla marinaresca sollazzando, festeggiavano.
e vino a iosa ad or ad or bevendo, / empivansi le pancie a crepapelle
sua rete, / perdesse, qui bevendo, la memora. tommaseo [s.
di pane, e in cambio di vino bevendo mosto con le mani spremuto dall'uve
d'ufficiali fece colazione forzando l'appetito e bevendo. jahier, 242: là si
e appoco appoco, / or del vino bevendo or di quest'altre / cosette manucando
per inciu- scherarsi di quel vino, bevendo come tartari alla tua salute.
dove si poteva fare un discreto pasto bevendo un paio di bicchieri di vino buono
, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai banchi delle mescite. =
mezzo, e'cominciò la mattina andare bevendo con sue brigate e insino alla sera giurò
igiene,... respirando miasmi e bevendo un'acqua corrotta, non è una
via pongasi in bando / e, bevendo e cantando, / bacco si lodi in
mangiando il cibo distribuito dai diaconi e bevendo il vino attinto ai vasti calici ministeriali
in questo, che la pazienza, bevendo lo veleno dell'in- giurie, non
taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza modo e senza misura. bianco
mangiando tanto poco,... non bevendo mai vino,... fin
taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza modo e senza misura. idem,
ha la gotta e vive assai mondanamente, bevendo fresco e stando con le forficette in
io, che non si piglia che bevendo smodatamente. 3. marin.
e altri aspidi simili, si usa bevendo detta polvere con acqua e applicando la
mori. tavola ritonda, 1-35: bevendo di molti possenti e buoni vini senza
ho anch'io ve'! -disse canale bevendo. soldati, 108: se un
incanto. bocchelli, 2-i-673: ciò andava bevendo l'aria appena mossa. -interessato
, i-1-10-125: in cambio di vino bevendo mosto con le mani spremuto dall'uve
: furono stati parecchie ore mangiando, bevendo e motteggiando di varie cose. carducci,
notte, e peggio oggi; vo bevendo acqua e multro, e limonate, e
con le sue chiare onde, / bevendo sarà a te crudel napello. aretino,
della sua stessa arte era ingannata, / bevendo al napo della incantasene. ariosto,
, quale lavorando coll'ago, quale bevendo caffè o sorbetto, e quale neglettamente
... sanno che, mangiando e bevendo sanza fastidio o pensieri, avrano
per bere, quando così poca acqua bevendo col pugno, ne scampò cotanti.
.]: 'viva noè! ': bevendo vin bono, e ci s'aggiunge
, gli scolari che avevano fatto nottata bevendo del tristo caffè per non addormentarsi sui
mondo di made- simo mangiando polli, bevendo l'inferno e odiando il 'bianco
], 28-10: tiensi ancora che, bevendo il brodo dell'omaso, si superino
vivesse regolarmente secondo quella, cibandosi e bevendo solamente tanto che restaurasse il calor suo
a. boito, 97: un dì bevendo a cena, / ebro il duca
il piacere che si prova mangiando o bevendo. giamboni, 8-ii-148: sia tua
sostanze parventi. fogazzaro, 10-221: bevendo le blande malie della sera, /
214: chi sarà morso da animai velenoso bevendo il succo delle sue foglie [del
, 246: non vi ricordate che, bevendo voi stesso d'un medesimo vino,
per le riviere popolate di pesci rossi bevendo piccole tazze di thè. e.
quella taverna ora a quella altra andando, bevendo senza modo e senza misura, e
: certi bracchi..., bevendo del siero avanzato a fare il cacio e
la sua rete, / perdesse, qui bevendo, la sua memora. tommaseo,
il bagno quasi tutti i giorni, bevendo acqua minerale e prendono forse delle polverine
, s. v. pondi]: bevendo della polvere col vino caldo vermiglio,
ché ciò che piglia, lo mangia bevendo, / sì che e'vuol presso la
amico o del parente / come, bevendo, a lor veniva in mente.
mezzo di una bevanda; che si contrae bevendo (una malattia). lubrano
aria e di terra il sangue ner bevendo, / carpiano il fiero e dispietato pasto
ch'en- tronno nella casa dove stavamo bevendo ed erano di tanta alta statura che
ché spruzza l'amore veleno / onde bevendo poi bruto venir ne dèi; / fuggi
noci, ruta, fichisecchi e simili, bevendo vini generosi e pigliando la sera avanti
pietanze, / e'preziosi vin'vanno bevendo. fatti di alessandro magno volgar.,
dal vino per qualche tempo considerabile, bevendo in sua vece acqua di nocera in cui
argomenti molti e modi e segni manecando e bevendo dolcemente con loro per alluminare gli intendimenti
a quando a quando / vanno a prova bevendo e propinando. monti, x-2-344:
, cui il signor giacomo prontamente replicò bevendo alla salute di sua maestà luigi xv
quadraginta notti, non mangiando pane né bevendo acqua. e questo feci per tutti
tacque e saranno tormentati quegli d'egitto bevendo tacque del fiume. pigafetta, in:
buona notte, mia antonietta: vo bevendo sempre thè, per farmi passare questo
-sostanti erbolario volgare, 1-98: bevendo le semence [delle ninfee],
ardore di fe- bre, che, bevendo alquanto d'acqua fredda, parli sentire
bevvi / scansator di pericolo, e bevendo / mi fei lor sì domestico ch'io
d'animali venenosi, portandola addosso overo bevendo le rassature di quella. -rasatura
. 8. figur. svuotare bevendo; bere fino in fondo.
marchi, iii-2-458: vivendo nei bivacchi, bevendo e giocando per rompere la noia dei
mangiando 6 once di pane el dì e bevendo 3 misure piede d'acqua e navili
quattrini per giorno si manteneva, non bevendo mai vino né altra cosa di delizie,
si diede a regolare sua vita non bevendo mai vino. -obbligare una persona alla
vivesse regolatamente secondo quella, cibandosi e bevendo solamente tanto che restaurasse il calor suo
tutti i giorni, bevendo molta acqua e facendo pipì di conseguenza,
vivesse regolatamente secondo quella, cibandosi e bevendo solamente tanto che restaurasse il calor suo
... che maria, soverchiamente bevendo, si trovò alloppiata. redi, 16-i-2
si trovò alloppiata. redi, 16-i-2: bevendo e ribevendo / i pensier mandiamo in
5-46: passava di bettola in bar, bevendo a garganella abominevoli intrugli e sbarazzando con
molti e modi e segni, manecando e bevendo dolcemente con loro, per alluminare gli
fatica, per lo più mangiando e bevendo; rifocillarsi, ristorarsi (una persona
v.]: pigliare una rinfrescatina (bevendo anche non poco, e di cose
discostavano più in lungo, raunando e bevendo ciò che occultamente in ogni luogo zampillasse
sé colle pietre della rombola; e bevendo s'inebrieranno quasi come di vino e
ciascuno il ceffo in un bigonciuolo, bevendo a un fiato quanto potevano senza repigliarlo.
fiera salvatica, mangiando pure erbe e bevendo pura acqua e giacendo in terra;
preferiate di offrirlo a voi stessi, bevendo alla mia salute. -risparmiarsi le
vino piccolo e poco, acciò che bevendo acqua non cadesse in idropisia. gelli
. 12. rifocillarsi, mangiando e bevendo adeguatamente. bandello, 3-68 (ii-609
sagrifizio, attendevano a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano. franchi,
di digiuno e astinenza, mangiando e bevendo in modo smodato. aretino
dava liberamente al diletto domenicale, mangiando, bevendo, girovagando e litigando. deledda,
e vino a iosa ad or ad or bevendo, / empivansi le pancie a crepapelle
da una persona parlando o mangiando o bevendo. fenoglio, 5-ii-215: il padre
graziosa, prima simulando un singhiozzo e bevendo sette sorsi d'acqua, poi con
sagrifizio, attendevano a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano. tasso
contro il sole il bicchiere colmo, bevendo tacitamente alla salute di memè.
druidi si dero ad intendere che, bevendo dei lor sagrifiati tori, overo sugi de
ad uso del paese ubriacandosi, altri bevendo alla sanità del re di spagna.
pane, et in cambio di vino bevendo mosto con le mani spremuto dell'uve
, acciò che, mangiando tu e bevendo e saturandoti, benefichi e rendi grazia
. famil. che vive mangiando e bevendo a spese altrui; scroccone.
5-46: passava di bettola in bar, bevendo a garganella abominevoli intrugli e sbarazzando con
barca sopraccarica va innanzi a sbilancioni e bevendo acqua, fin che si capovolge o s'
). che si sbrodola mangiando o bevendo, tanto da imbrattarsi il viso
bevvi / scansator di sricolo, e bevendo / mi féi lor sì domestico ch'io
: mangiando vivande... e bevendo a un solo bicchieri, non si schifano
in bocca, / e col fiasco bevendo a garganella. = comp. dal pref
c. gozzi, 4-80: bevendo alla bottega il cioccolato / nellacontrada di san
. 11. vuotare completamente, bevendo, un recipiente, in partic.
entrò in malta. cavalca, 20-602: bevendo d'un'acqua d'una fontana sì
e aridi e indevoti, e, bevendo il vino, semo allegri e devoti e
le perquisizioni. -seccare un fiume bevendo: in una frase iperb.,
animali che in esso sono direi quasi che bevendo seccano un fiume. r. roselli
determinata alcuni strati o sedimi considerevoli e bevendo l'acqua, trae pure da essi
gran pietanze, / e'preziosi vin'vanno bevendo. dante, inf, 1-113:
copertina d'un romanzo 'a sensazione'. bevendo il resoconto giudiziario, scontrandomi nei tipi
in quelle parti: e colui che, bevendo assai, non cose private o, se
. tasso, 11-ii-228: aviene che, bevendo o traendoci la sete, noi sentiamo
serata, altro che annoiandomi ancora e bevendo. pascoli, 569: o belle
d'animali venenosi, portandola adosso overo bevendo le rassature di quella. ga
, 78: gli accaddé che uno, bevendo a una tazza di murino, per
io, che non si piglia che bevendo smodatamente. foscolo, xvi-126: spendeva.
-dare sollievo alla fame o alla sete, bevendo e tire in quello e sodisfare al peccato
vita. fantoni, i-208: vivi e bevendo gl'indivisi affanni / sopisci. d'
: sicché il lupo della favola, bevendo alla sopraccorrente, mentiva contro l'agnello
burattini e dell'arte sua, fumando e bevendo con gli altri, a sorsellini.
-rinfrancarsi. de amicis, vi-1003: bevendo un'altra sorsatina, / soggiungeva:
dì che in letto mi ritrovo, / bevendo brodo e masticando versi; / e
); riversarsi addosso a chi sta bevendo. s. gregorio magno volgar.
iv-34: molte [pecore], bevendo per le chiare fontane, si rallegravano di
misurato, / ché li spese or bevendo, ora giocando. crudeli, 2-166:
nelle spese. dossi, 2-i-469: bevendo [rovani] spesso il bordeaux..
ognor lampa. salvini, 48-27: bevendo e mangiando / con sottil fiato e con
rimagnente l'anima, si riparò e bevendo beveraggio mortale, campòe il pericolo e gli
ogni rivo d'acqua stelladia, non bevendo se non per sete. =
con pomponio e pisone, mangiando e bevendo; e subito finito questo loro lungo strangùglio
chi folleggia, lui beato! / vin bevendo a profusione, / a banchetto stravacato
in istravizzi e mangiate, gridando e bevendo a chi più in onore di maometto.
del sangue. erbolario volgare, 1-41: bevendo la sua semenza con acqua de plantagine
: pisa 22 (gennaio 1904) bevendo lo striscin di benabbio o bour- gogne
, due columbine in uno vascu- lo bevendo continente. = dal lat strophiòlum
si contagia mangiando insalate poco lavate o bevendo spremute in locali poco puliti), la
, 4-i-21: sano che, mangiando e bevendo senza fastidio o pensieri, avrano più
egoismo con cui son vissuto due anni bevendo il tuo sangue, e suggendoti dalle carni
latte il regio pargoletto / superstiziosi error bevendo andava. 4. per estens.
senza spacciare la sua mercanzia, / bevendo tabe di seno d'arpia. 2
alzò contro il sole il bicchiere colmo, bevendo tacitamente alla salute di memè.
p. della valle, 1-iv-47: bevendo del tari, che è un liquore che
maniera queste vivande così salate, e bevendo di molti possenti e buon vini senza
, dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo il veleno, le lagrime di santippa sua
., 2-4-5: dionisio tiranno un tempo bevendo temperato, incontanente cadde in tisica,
posava mai, né mangiando, né bevendo, né danneggiando e perfino forse nel sonno
, gli scolari che avevano fatto nottata bevendo del tristo caffè per non addormentarsi sui libri
quale fuggendo una volta venne sete, e bevendo, per non aver altro, d'
tuffando ciascuno il ceffo in un bigonciuolo, bevendo a un fiato quanto potevano senza repigliarlo
il petto., rinfrescare la gola bevendo; dissetare. oria, 1-128:
poco indi rifletta. 10. rinfrescarsi bevendo (la gola). sbarbaro,
. mitigare la sete, l'arsura, bevendo. imperiali, 4-287:
. bibbia volgar., viii-202: bevendo lo vino delle guastarde, e con lo
vino piccolo e poco, acciò che bevendo acqua non cadesse in idropisia. alvaro
quei due giorni senza far niente; bevendo l'aria un pos pura, e guardando
socrate, dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo il veleno, le lagrime di santippa
un velenoso tosco, / ché, ivi bevendo, non amavan mai. tasso,
: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale, uno di quei
: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale, uno di quei vini
-accompagnato da abbondanti libagioni; trascorso bevendo abbondantemente vino. chiabrera, 1-ii-313:
che deve farsi fare un massaggio; bevendo delle vodke, scioccamente. =
emesso. erbolario volgare, 1-143: bevendo lo aceto dove questo [il serpillo
. a. delfini, 3-1 io: bevendo un bicchiere dietro l'altro di vischi
di baruto era sta morto... bevendo da uno suo zerman. g.
notte, e peggio oggi: vo bevendo acqua e zucchero e limonate, e penso
nome, a un tratto, mentre sto bevendo delparmagnac, mezzo addormentato. =
lunga riunione del comitato federale annuncia, bevendo un caffè all'improvvisata buvette del parlamento della
, tre, parlando piano, presto, bevendo il 'thè', mangiando 'muffins'e 'toasts'
se la strinse tra le labbra, bevendo a garganella. idem, 28-142: quando
piano, pre sto, bevendo il 'thè', mangiando 'muffins'e 'toasts',
capitoso. m. praz, 3-35: bevendo troppo del vin santo dolciastro e capitoso
, 28-683: il signor x, pur bevendo senza tregua, stringe la mano a
. famil. che vive mangiando e bevendo a spese altrui; scroccone. prezzolini