due giovinezze, fremevano altri amori. bernari, 1-175: le voci dei villeggianti.
un discorso, una conversazione). bernari, 6-233: in quei motori forzati al
(un gruppo di sonatori). bernari, 6-143: tolta la balera con un'
quella muraglia, si staccò dalla finestra. bernari, 6-130: uno straniero penetrò nella
di essere straniato da se stesso. bernari, 4-228: cupris, mentre il suo
fianchi la maglia, venne a staccarsi. bernari, 3-292: il suo velo bianco
-settore di un fabbricato industriale. bernari, 3-148: tornarono, ad un passo
scioperare, i cittadini a disubbidire. bernari, 3-194: dovremmo essere in grado
estratte a sorte da un cappello. bernari, 3-13: lui non osa rivolgermi
era un gentiluomo dello stampo antico. bernari, 3-66: il marchese è di stampo
grande e gravosa; faticata. bernari, 6-220: sai che cosa ho fatto
chinò e tli domandò come stava. bernari, 7-216: che cos'ha questo
: fa'buon viaggio e sta'sano. bernari, 7-367: grazie, e statti
piaggerie non servono proprio a niente. bernari, 5-124: don cicalio ora sta
rotaie sembrano feretri fasciati di gramaglie. bernari, 6-95: fra stridori di metalli bloccati
del bavero, la sciaoola- baionetta. bernari, 3-14: non capisco perché chiamino 'salone'
sua fonte e altrove poi si stende. bernari, 3-95: i suoi occhi azzurri
fonti uno stentato volumetto di versi. bernari, 3-371: ci mancherebbe altro che io
: / non conferisce a gente maritata. bernari, 3-181: benché giovane ha già
stentata, è prossimo a venir meno. bernari, 4-33: le botteghe erano già
sensitive per le più piccole emozioni. bernari, 3-67: si intravvedeva tra i battenti
selva di erbe aride e caduche. bernari, 4-95: giungeva [la sera]
sterilità all'abbondanza nel tempo stesso. bernari, 3-179: alla ricchezza e varietà
si sterlizzavano i ferri del chirurgo. bernari, 3-307: « sterilizzano i ferri
verso nuovi e diversi argomenti. bernari, 3-384: compito dei tre compari era
, scansia, armadio, stipo. bernari, 6-264: indicavo avvilito gli stigli sovraccarichi
che si riferisce alla correttezza espressiva. bernari, 3-132: « te la detto io
appoggiata allo stipite della sua porta. bernari, 6-05: con gli scarponi sfacciatamente
con le palme aperte, il gonnello. bernari, 3-241: si levò in piedi
delle operazioni di tintura. cucina. bernari, 1-73: in questi andirivieni aveva trovato
d'ottone allacciati sotto al ginocchio. bernari, 6-135: un paio di pantaloni francesi
raffio gettando l'erba sulle nve. bernari, 6-143: ha rinunciato alla vanità di
passi senza dar prima dello stomaco. bernari, 4-79: se non si lamentava d'
e ricordi, coi baffi di stoppa. bernari, 3-424: sembrava una bianca furia
ma poi dovevano partire e sono partiti. bernari, 3-18: io non consiglio mai
una sera ai suoi occhi stanchi. bernari, 3-155: era capace d'inventare i
lungo le mani con uno straccetto. bernari, 3-120: alla spalliera della sua
e finisce con dargli dello straccione. bernari, 4-80: « ohè », disse
sacerdote e la consolazione d'una bibbia. bernari, 7-395: dicevo fra me e
che ti portano alla cattiva strada. bernari, 4-154: sii fiducioso, che iddio
è su falsa strada, sa? » bernari, 4-147: luigi mi ha fatto
farsi strada anche nel pubblico. bernari, 3-145: sentii allora farsi
raggiungere una meta concreta o ideale. bernari, 4-146: così spero e mi auguro
una posizione intermedia e conciliante. bernari, 6-212: renata si poneva così a
strafurato, / legato, posto im bernari, 7-58: se mi vuoi dire che
astio, odio o rancore. bernari, 3-253: « appena cerchi di scordarteli
americanesse che dio le stramaledica brutte. bernari, 8-86: sia stramaledetta l'anima
alquanto straman e fuori di strada. bernari, 7-92: si tratta di una
enfatico o iperb.). bernari, 7-16: guai se incontrano una gobba
, e poi strangola il neonato. bernari, 6-62: « bì l'ho strangolata
cadente d'una strapazzata di scirocco. bernari, 7-272: la tramontana, che per
vecchie, strapazzate e giù di moda. bernari, 6-130: sul battente di destra
: grosse gocciole, faccia. bernari, 6-16: questa fu la sera che
finalmente l'abbiamo strappato al mare. bernari, 3-412: avrei trovato la forza per
volerci strappare un favore o uno sguardo. bernari, 3-376: vi presenterete alle grosse
-proiezione di un'ombra. bernari, 4-258: il poliziotto con uno strascico
, anzi stravolti e mal diritti. bernari, 7-64: gridi... venivano
sdegnato i dardi glistrepitavano su gli omeri. bernari, 7-249: ha legato con un
i passi (il terreno). bernari, 5-294: il selciato si fa ora
incomoda lo inquieta, lo umilia. bernari, 4-151: si dibatte nelle più crudeli
amico una volta strettissimo d'ugo. bernari, 3-337: un banchetto, a
il plaustro restìo su le stupide ruote. bernari, 0-95: il soldato dai denti
; e, difatti, giuoca rarissimo. bernari, 5-19: mastro- vincé, spicciatevi
... una somma a parte. bernari, 7-334: allora quando vogliamo stringere
/ e quasi orma non lascia. bernari, 3-32: uno dei quartieri, oggi
simile a farfallina con ali trasparenti. bernari, 4-44: indossava un grembiule alla
- anche con uso appositivo. bernari, 6-26: il sabato infatti peppino usciva
superficiale (una ferita). bernari, 6-90: il corpo del malcapitato giaceva
a farmi stritolare dai suoi stantuffi. bernari, 1-215: durante l'attesa i bambini
demonio beffardo ci stritola nel niente. bernari, 7-290: dopo due giorni già la
vimini vuote stavano intorno a guardarlo. bernari, 4-125: rifatto il letto alla meglio
tasca il fazzoletto per strofinarglielo in viso. bernari, 3-61: prese poi una mollica
non si volle stropicciare dei tuoi pini. bernari, 4-15: « lui se ne
della legge gli ridiscesero nella strozza. bernari, 3-257: un grido gli si spense
per lo più di guadagno. bernari, 7-141: così sono abituati: ad
troppo elevato (il prezzo). bernari, 6-86: io ad arrabattarmi a difendere
palle di sulmona e altre galanterie. bernari, 6-288: lusingato e ingolosito,
sempre per lui una struggente delizia. bernari, 6-261: protagonista di una struggente
intende, ma d'ordine strutturale). bernari, 1-240: nel frattempo la prosa
e amorosa reverenza verso gli dei. bernari, 6-137: al silenzio stupefatto dei
di uccisi e di donne stuprate. bernari, 3-308: le corsie erano piene
dal materiale che lo ostruisce. bernari, 7-178: sturava l'ago [della
sopra una scena di balletto piuttosto stuzzicante. bernari, 3-59: « per il marchese
e stuzzica anche la mia piccola vanità. bernari, 8-40: mi sentivo nelle grinfie
. era assolutamente vietato il subaffitto. bernari, 4-198: in questa casa ci
vado via: mi accompagni? ». bernari, 6-33: si allontanava col sangue
dolore. bernari, 6-221: il mio amore resistè anche
dallo sbuffare di una locomotiva suburbana. bernari, 3-314: presero un trenino suburbano
aveva infilato i viali alberati del suburbio. bernari, 1-256: il nostro nerofumo quando
terra e che non vi matura mai. bernari, 3-17: chi si contenta gode
verdi pasticciate, ricche e succulenti. bernari, 4-208: cupris mangiava, trovando
e sudaticci per la minima fatica. bernari, 6-181: insinuai perciò una mano
di una sensualità pigra e ottusa. bernari, 3-153: il cielo è ancora
accento e delle maniere di donnafugata. bernari, 6-181: il 'georgette imprimé'è una
» gli suggeriva intanto qualche amico. bernari, 6-147: « andiamo alla ventura »
semplici e fantasiosi abitanti di questi dintorni. bernari, 6-93: può anche venir fuori
per suggestione di renzo avevan preparato. bernari, 7-257: è stato insinuato,
andate? / -va'domandane lor nel su- bernari, 4-101: vento e pioggia erano nelle
al più quella del suolachia- nelle. bernari, 5-216: diomede, il suolapianelle,
con quel giudice ricco di gallura. bernari, 5-206: abbassate quelle mani,
anno, hanno superato la pubertà. bernari, 4-101: luigi e zoppo ed ha
la superficie grigia dell'oceano atlantico. bernari, 6-218: una lagrima le si staccò
supplenza della letteratura italiana al liceo. bernari, 7-431: fortunatamente sopraggiunse l'estate
altri vassene fastoso / per sembianze trionfanti. bernari, 3-36: andrea faceva parte di
: sulle gote gli svampiva il rossore. bernari, 5-67: camminava...
per l'ennesima volta; rivangare. bernari, 6-233: a che vale svangare chi
la vita e la cultura nazionale. bernari, 3-374: attenzione.. e questo
la sveglia ed invogliarli ad andarvi. bernari, 7-295: era stata...
dopo la decadenza del '6oo. bernari, 7-280: « si sarà svegliato il
, di me, nella sua 'narrazione'. bernari, 6-269: la verità è che
marenghi, li sotterrano alla svelta. bernari, 4-14: troppo alla svelta era assunto
da una luce intensa ma intermittente. bernari, 6-246: sollevò la fronte..
anguilla e strofinarsi contro di lui. bernari, 6-64: quella svergognata di moglie
« siamo italiani perché dinastici ». bernari, 6-285: mi era scoppiata una grana
un po'di pane e della cioccolata. bernari, 6-286: se ne portò po che
scrittore vano, il lettore svogliato. bernari, 4-171: i poveri isolani non sapevano
. grammaticale, ma soltanto caricatura. bernari, 6-195: vittorio govoni, 1-228:
dal vento (il cappello). bernari, 7-285: attento al cappello che ti
psichica; spossare, fiaccare completamente. bernari, 5-104: la vergogna,..
be scagionato tecnicamente il genio civile. bernari, 8-263: poi tondelli
di abitanti; spopolato, deserto. bernari, 6-214: era agosto e roma svuotata
tabacco che precedono la manifattura. bernari, 6-21: abito al tabacchificio, neppure
si spengono nel piatto / di cristallo. bernari, 6-123: cuzzo annusò il tabacco
, spenzolanti in mostra dalla tabella. bernari, 3-422: scorsi in quel quarto
anche, con un argomento incontestabile. bernari, 6-187: « curiosone! » mi
. -incrociare uno sguardo. bernari, 4-188: non sollevava gli occhi sui
, lavorar di grosso con certe teste. bernari, 8-16: intanto per tagliare corto
mi stai piantata lì davanti ». bernari, 3-416: « come sarebbe a dire
a menargli dei colpi sui fianchi. bernari, 6-87: « pena capitale » sillabò
del taglione è vecchia come la barbarie. bernari, 6-83: e va be',
-picchiettio (della pioggia). bernari, 4-116: si sentivano 1 piedi scalzi
e di provare un tantino di simpatia. bernari, 4-189: quella storia..
, quando se ne fosse aperto qualcuno. bernari, 6-170: riprese senza più logica
è tutto., non parlo più. bernari, 3-371: quando l'avvocato lazzarulo
qualcuno: impedirgli di pronunciarlo. bernari, 3-384: al colonnello denoja, che
a stuzzicarlo, la tasca gonfia. bernari, 3-123: nel pronunciare quel nome si
, una striscia di tappeto sonnolento. bernari, 3-340: toccava a lui..
per tutto lo spazio disponibile. bernari, 5-224: le loro voci si spandevano
coda di volpe al tappo del radiatore. bernari, 6-26: sollevò sgomenta [assunta
di tanta beltate / nodrici dilette. bernari, 4-35: appena giunse capì che
le prugne tardive del friuli? bernari, 6-257: dietro di loro un'acacia
trasse dei suoni come di flauto. bernari, 6-171: il cordoncino...
di servizio od operativi). bernari, 6-263: da quel momento bettina naufragava
'babbo', ma è voce in disuso. bernari, 5-261: michè, la mano
? - accertatevene al tatto, cavaliere. bernari, 4-209: cavò di tasca un
, signore e signori! a tavola! bernari, 3-97: un alternarsi di effluvi
bambino) ad una tavolata di adulti. bernari, 3. 368: da quella
da un tavolato sconnesso e marcio. bernari, 6-120: si sceglievano insieme il loro
binoccolo. -accompagnando una percossa. bernari, 3-115: « che ti ha detto
legge che nominavo il io ottobre. bernari, 6-180: volli reagire all'ansia che
tecnologico con uno stile tutto suo. bernari, 8-143: avevano stampato un opuscolo alla
-agitato (il sonno). bernari, 3-121: dolorante, stringendosi le braccia
vero figlio del tempo nostro. bernari, 3-177: « sta'tranquilla che andrea
profili anneriti, minacciosi dei colli. bernari, 4-107: qualche zona di cielo difesa
le tende a savorgnino nei grigioni. bernari, 1-71: abbiamo o non abbiamo stabilito
tutte tendenzialmente anarchiche e irresistibilmente affettuose. bernari, 8-158: quindi ignori che uno
verdini e bianchi coprono del materiale. bernari, 4-114: si camminò per poco tempo
diradava le tenebre del suo cuore. bernari, 3-81: t'illudi di conoscere gli
, una delle mescolanze più istruttive. bernari, 3-208: fossi un romanziere, inventerei
non saper mantenere un segreto. bernari, 3-163: che vado dicendo?.
un'impresa tanto laboriosa e inconcludente. bernari, 6-154: in quella stanza c'
dello sciopero l'esperimento dell'arbitrato. bernari, 3-21: mi costringevano ad assumere un
stringono più torve alle costole del prigioniero. bernari, 6-136: lo straniero dopo due
. vezzegg. scherz. ternezzullo. bernari, 5-90: ambicello, ternezzullo, estrattolillo
appena da lungi discopre il terreno. bernari, 3. 376: 1 due
riferimento a un debito). bernari, 7-362: il debito, portato sulle
-insieme di oggetti in grande disordine. bernari, 8-207: spalancai vetri e persiane;
, alimentate / da 'l sole. bernari, 6-153: proprio come l'agricoltore che
queiterroni che gli stavano tra i piedi? bernari, 4-80: « ohè », disse
, è la prerogativa di piccoli gruppi. bernari, 3-407: hitler in un primo
tra i ristagni d'acqua piovana. bernari, 1-134: ecco i pensieri che gli
vengono dalla francia o dall'inghilterra. bernari, 3-400: arrivati a questo punto,
cielo teso, violetto e azzurrino. bernari, 7-236: la strada riprende ad arrampicarsi
avrebbe fatto tesoro dei preziosi consigli. bernari, 3-380: essi furono preziosi ausili per
annonaria, e me ne trovo benissimo. bernari, 3-211: mi vendo una parte
quasi un disfacimento del tessuto sociale. bernari, 3-378: chissà quante cose,
tessuti accusavasi già da diversi sintomi patologici. bernari, 3-422: dalla sua bocca non
per ricevere le persone in visita. bernari, 3-159: più che le esortazioni di
dall'allontanarsi di un pericolo incombente. bernari, 4-259: dopo che ebbe sistemata ogni
farebbe un'artista anziché una piccola mignotta. bernari, 4-270: purché mi tirino fuori
sprovvisti e i più malsicuri di tutti. bernari, 3-24: a tirare il carro
sur una mano, tirò la somma. bernari, 3-15: la seconda figlia dell'
per indicare una fiamma ardente. bernari, 6-72: arrotola tabacco nella carta di
grotticella; e così all'infinito. bernari, 7-198: è ugo che si
la pazzia dei toccati da dio. bernari, 4-166: perché avete cercato ai far
vistose tolette, a colori chiari. bernari, 6-257: gli uomini in blu,
, subito subito vogliamo torgli la favella. bernari, 3-140: era cresciuto, andrea
delle illusioni su me, figurati! bernari, 3-80: devi toglierle dalla mente l'
. non fosse alcuno tolto di vita. bernari, 7-481: così, la stessa
una volta / s'avrà tutto costei. bernari, 4-204: talvolta pur di pagare
ma certo: estasiata, gonfia. bernari, 3-71: « ecco i poveri,
, i balli sotto gli uffizi. bernari, 8-49: nella luce balenante, fra
lamento di piccolo, le altre. bernari, 3-15: il frastuono che si leva
dure perché almeno un posto rimanga sicuro. bernari, 7-15: cominciava a spiegar le
di 1. 271. 252 tonnellate. bernari,, -36o: allo scoppio di
. di quelle palatine; angina. bernari, 8-164: da una settimana non usciva
era l'ambienza operativa del biondone. bernari, 7-141: pare che anche in questo
studi di demopsicologia e di toponomastica. bernari, 7-141: il 'palazzo del sogno'
cragnoni. faccio il tornitore. » bernari, 4-152: mi diverte il pensiero che
o svogliatezza. tato con sé. bernari, 1-143: se pensa al ragazzo diventa
/ il dubbio, in manto nero. bernari, 4-230: ogni giorno si presentava
te-, senza riferirlo ad altri. bernari, 4-130: mi raccomando che la cosa
gli elementi di una pavimentazione). bernari, 5-253: nannina si era levata e
all'inseguimento di qualcuno; dileguarsi. bernari, 3-27: ho fatto uno spiacevole incontro
bernari, 3-176: si trovò di fronte uno
storia creato dai teorici dell'ottocento. bernari, 6-83: e va be', torniamo
forse io somiglierò al colonnello berti ». bernari, 6-152: aveva evitato [lamberto
in termini di potere d'acquisto. bernari, 3-386: da vecchio cocainomane che vive
per raffaelo in fondo lo divertiva. bernari, 3-418: che stata facendo?
da una corrente d'aria. bernari, 4-259: dopo che ebbe sistemata ogni
insignificante con cui le aveva accompagnate. bernari, 6-109: seguendo la traiettoria del
in un afoso torpore di sgomento. bernari, 1-74: entra in un bar,
... era rimasta come impietrita. bernari, 3-233: solo andrea poteva trarmi
della campagna un colpo di fucile. bernari, 7-241: la donna col marito
censori sopra speciali bollettini a stampa. bernari, 4-216: non è questo forse il
/ magdalena che amò gesù cristo. bernari, 4-36: a queste parole gli
. trasognaménto, trasogna- tezza. bernari, 6-251: « io non mi stancherei
/ col trasognato viso di chi sogna. bernari, 6-164: « lo diresti un
tua pelle / si brinerà di moro. bernari, 6-181: insinuai... una
si trattasse di un loro figliolo. bernari, 6-224: se si trattava di un
dire cose superflue 0 sconvenienti. bernari, 3-123: imbecille, hai fatto un
scuri biancospini / spuntare gli appennini. bernari, 4-163: sentivo i loro piedi scalzi
delle trattenute non diano le competenze lorde. bernari, 6-42: « lo straordinario te
curioso un gentil viso di donna. bernari, 4-57: « perché non mi abbracci
governare questo popolo cieco e traviato. bernari, 3-118: è un regime di terrore
del mese col venerdì è cosa grave! bernari, 3-384: « per me,
. -anche so- stant. bernari, 5-15: le magre « 501 »
, anche con uso enfatico). bernari, 3-240: il fatto è che non
che la collega alla valle maggiore. bernari, 3-314: presero un trenino suburbano
siede o si accovaccia una persona. bernari, 7-70: accanto a lui sedeva,
in quanto egli la riteneva inconfessabile. bernari, 6-178: ci rivedremo in tribunale.
a dritto e rovescio i pezzi. bernari, 8-39: pretendesti che lui.
il romore di un passo vicino. bernari, 3-239: una scampanellata gli troncò
loro teste di carciofi di cemento. bernari, 3-69: anche la caffettiera sporgeva,
banco dietro cui l'albergatore troneggiava. bernari, 8-49: nella luce balenante, fra
di fregoli, l'illusionismo di pickmann. bernari, 6-109: certo, se stavo
una trovatella -e conserva il portafogli. bernari, 8-244: mi venne il sospetto che
, lasciando il figliuolo ai trovatelli. bernari, 4-104: continua a fare il muratore
e tenga la stadera al dritto loco. bernari, 4-201: il mio nome è
due a due le lampade tubolari. bernari, 5-70: era una lampada portatile,
fazzoletto, parlò con parole rotte. bernari, 5-252: tuffò la testa nel
dell'arte e della letteratura francese. bernari, 4-192: non bisogna isolarsi troppo
di applausi coprì le parole di edoardo. bernari, 4-96: si udì un rumore
i soldatiebri, una turba sconosciuta. bernari, 8-139: vivi nascosto...
, alla fine della mia conferenza. bernari, 3-58: mentre io discutevo col
onde 'turlupin'= 'mauvais plaisant'. bernari, 4-245: quando avrete voglia di tornare
opera in tale periodo di tempo. bernari, 6-163: fra le barbe incolte die
e smania turpe, agitazione nefanda. bernari, 6-250: ecco, una vera madre
uesto punto la tutela passa al reggente. bernari, 3-132: desierò riprendere con me
si tratta proprio di popolo popolo! bernari, 3-60: questi annusò estasiato e
: v. capoufficio. bernari, 4-183: all'ufficio delle imposte,
con molta pazienza cristiana le vessazioni. bernari, 4-216: non è questo forse
estinta ti., adorerei! ». bernari, 3-358: « uh caspita!.
, povere, degradate, ecc. bernari, 8-117: la minuta umanità che affollava
reso progredito (una società). bernari, 1-254: all'ideale di una società
, owera- mente gesù cognominato nazareno. bernari, 4-53: siamo di umili origini
se stesse in poter suo raccordarmela. bernari, 3-33: qualche volta vedevamo una vergognosa
, ma con costui bisognerebbe ungere. bernari, 3-376: state sicuro che con
un va unghie e denti. bernari, 3-104: il ripromesso riscatto subiva
personale non sarà più unitaria e omogenea. bernari, 3-137: volle, benché sposato
nell'universo delle comunicazioni di massa? bernari, 8-198: appena la luce mancò
donato in occasione della pasqua. bernari, 1-118: tutto passa veloce nella sua
invito, non si fece attendere. bernari, 4-225: sarebbe niente se il documento
tanto ne abbondi quanto le filippine. bernari, 4-232: questo certificato..
alacrità nel maneggio degli affari singolare. bernari, 4-132: mi auguravo di trovare in
alle mire usurpatrici di luigi napoleone. bernari, 3-331: credette per poco che
, digiuno (il ventre). bernari, 7-477: - mi devi dire la
qualche attimo a guardare la notte. bernari, 7-245: fece due passi, sempre
intorno alla vita della zia francesca. bernari, 8-29: subito interrompesti il mio vagabondare
nelle conce misteriose dei suoi vagelli. bernari, 3-147: gli altri vagelli erano
, iv-728: 'vaiassa': sgualdrina. bernari, 5-59: e guardami adesso a
una capellatura impregnata di olii cosmetici. bernari, 3-290: mezzacapa era uomo di
pel cristiano è una valle di lagrime. bernari, 4-146: questa in cui viviamo
ogni minuto una polmonite o uno scontro? bernari, 3-147: salvatore chiuse la valvola
se i calzoni mi branca- lano. bernari, 6-143: forse per noia [il
troppo facili vittorie avute in principio. bernari, 3-225: le dissi: « lei
sm. macchina che produce vapore. bernari, 1-12: macchine panciute e primitive,
, con zone sbiancate dalla varechina. bernari, 7-62: quanti, si tolgono di
bocca uno sbuffo che spegne due candele. bernari, 3-141: era raggiante della sua
non meno delle bestie da uccidersi. bernari, y-120: la protettrice di zia rosaria
. cercate di non farvi notare. bernari, 4-36: egli si farà vedere di
stessa. la 'vedetta'può diventare 'stella'. bernari, 3-153: già i teatri,
presa, la cotta, la vedovella. bernari, 8-77: sembravate due goffe vedovelle
veggente più difficile da tradurre in immagini. bernari, 7-52: lei infatti si ricordava
poi col chilo nel sangue ad infettarlo. bernari, 6-203: quale la causa?
con occhi velati sì ma attenti. bernari, 4-29: pugliese aveva gli occhi rossi
contiene cose nuove e ben dette. bernari, 6-277: ora che la velatura depositata
sarebbero spinti a precipitare. bernari, 6-121: la lanterna continuava a
capiello di paglia guarnito di roselline. bernari, 6-99: ora è tutta
occhi dietro il velo perenne delle lagrime. bernari, 4-112: anche il capopesca volse
veloci su 'l capo / schernendo. bernari, 6-187: le ore intanto trascorrevano veloci
nella vena bianca di un'agata scura. bernari, 4-124: l'aria si marezzò
possa vendersi o darsi ad un despota. bernari, 3-398: « e che colpa
il primo venerdì di ogni mese. bernari, 3-410: mi sento di essere come
il ventaglietto rovescio delle loro carte. bernari, 3-291: avviandosi verso il luogo
un tratto di venti chilometri alnncirca. bernari, 4-127: allora il colonnello si fece
vergini / fosca e vermiglia schiera. bernari, 3-138: dette la scalata 'al primo
bassi con le parole ventilate appena. bernari, 7-273: poi venne un ventilato latrato
, che al giorno d'oggi imperversa. bernari, 3-275: il terrore svanì improvvisamente
e 'l fiede tuttavia con maggior possa. bernari, 6-234: « è una bella
/ fu l'amica del gran re. bernari, 3-345: vedendo lui, uomo
ed una virginale purezza di costumi. bernari, 4-133: tu dici delle enormità
mediante le note opere di salvataggio. bernari, 8-266: per forza parlava chiaro
l'altro tutte le teste d'europa. bernari, 6-235: guardavo sempre quelle donne
-per simil. rosa dei capelli. bernari, 5-302: gli pialla i capelli,
vesta da camera foderata d'azzurro. bernari, 1-37: teodoro la segue con
arsenico per ac- chiappà li sorci. bernari, 8-235: lo chiamavano così [mezzaca-
lei non conosciuti per buoni occhiali. bernari, 3-27: « ti rovinerai gli occhi
lucidi comi, quelle biglie perfette. bernari, 3-220: « non potrò più riparare
vivono sulle loro vette quasi in clausura. bernari, 8-281: onofrio damiata..
stima, e fuor d'ogni credenza. bernari, 3-21: mi costrinse a raccontare
in ciò le vie erano molte. bernari, 3-413: tentavano ancora una via d'
felicità e del suo perfezionamento morale. bernari, 4-152: e 'la via del
, senza arrivare al punto. bernari, 3-244: « parliamo due linguaggi differenti
fredda infingarda / de le tue feste. bernari, 3-114: via, vattene prima
ma seco la ritenne nella sua cella. bernari, 4-94: « man
campanile aguzzo dopo il vialone dritto. bernari, 8-235: alle nostre spalle [
risuonatori che vibrano alla stessa nota. bernari, 3-307: corieri si sentiva vibrare per
immediatamente inferiore a quello di commissario. bernari, 8-132: sono il vicecommissario aggiunto della
due seguiva sullo schermo la vicenda. bernari, 6-230: scegliemmo un western. da
naso, negli orecchi e nella nuca. bernari, 7-239: per una come lei
dal frusci, al vico carogioiello. bernari, 7-03: si erano fermati all'angolo
codificata ma presupposta come un elemento naturale. bernari, 6-142: nel loro mondo,
per la paura di perdere l'amico. bernari, 4-24: « eccola » disse
che naturalmente doveva svolgersi da sé? bernari, 1-166: come si comporterebbe tra i
a vincere la durezza del generalissimo. bernari, 4-256: l'ho voluto io,
, altrimenti che vincolo avrebbe contratto? bernari, 3-51: fui io che mi comportai
ingratitudine che gli saliva alla gola. bernari, 3-101: prima di spegnere la
s'incupisce d'un viola fulvo. bernari, 3-54: mi guardo a lungo,
letter. cespuglio, aiuola di viole. bernari, 3-265: 1 suoi occhi violetti,
vomitare veleno quella vipera di tua madre? bernari, 3-114: silenzio, mascalzone.
avevo ritenuto possibile in viperine, borbottava. bernari, 3-365: i suoi occhietti viperini
promettendo una visitina d'omaggio alla signora. bernari, 3-265: quattropani abbassò lo sguardo
occhiali e mi guardò fisso negli occhi. bernari, 4-247: uno si impietosì e
, gliel'avevano rubato per davvero. bernari, 6-293: teneva [franca]
egli era di ben altri inganni. bernari, 6-73: osservando il suo orto
, parlerà sempre con vittoriosa eloquenza. bernari, 3-185: tutti possono aspirare ad
, briganti, cantanti e amanti. bernari, 6-234: è una bella squadra la
e germogliò la forma del poema. bernari, 3-180: non credo...
, partecipo vivissimamente al vostro dolore. bernari, 3-127: l'uomo intascando i soldi
diventa un vizio, bisogna smettere. bernari, 3-24: a tirare il carro ci
dove capitavano marinai, facchini di porto. bernari, 6-123: mi scommetterei la testa
voce che parla tanto alto in me? bernari, 3-101: alla morte della madre
impeto o perché concitato o eccitato. bernari, 3-256: amico bello, col
un vasto stanzone accaldato e vociante. bernari, 7-484: corse verso la sponda
cartello volante: 'mostra d'arte'. bernari, 6-170: rientrando, mia moglie lo
sonderfiihrer, il feldewebel, gli ufficiali. bernari, 4-95: il grido volava nell'
di volo sulla schiena verso il burrone. bernari, 3-33: era caduto salendo le
ma lascia fare al signore ». bernari, 5-1 io: ancora pensoso se voltarsi
giorno cavalli, armi ed armati. bernari, 7-43: si fermò [il tram
violente precipitazioni (una stagione). bernari, 1-80: teodoro e marco giungono a
non era punto un buon segno. bernari, 3-61: la voracità con cui mangiava
vita in una voragine d'una cantina. bernari, 3-427: giunto sul limite del
inestimabile a li studi de le lettere. bernari, 3-51: mi fingevo la spietatezza
misteriosamente i chiarori delle lampade votive. bernari, 7-26: dalle finestre e dai
le tue tre note? spirito solitario. bernari, 3-293: mancavano i comodini ai
sfiorasti con sguardo arido e vuoto. bernari, 7-35: gli volgevano uno sguardo
dovuto alla caduta di denti. bernari, 1-221: teodoro esce dal carcere grasso
non fosse insomma caduta nel vuoto. bernari, 3-65: ormai ogni mia protesta
angelica, gli occhi nel vuoto sognava. bernari, 6-141: con gli sguardi fissi
zapata'o qualunque western di tipo messicano. bernari, 6-230: scegliemmo un western.
di tintura che rendono quel guadagno. bernari, 3-2li: « come vivi?
ancora la loro zampa coverta di velluto. bernari, 7-319: tutte le fiere.
alla fine vi danno la mezza. bernari, -209: « fermo con quelle zampacce
come un gran cesto di insalata rìcciola. bernari, 7-133: teste zazzerute e baschi
fronte a me, sei uno zero! bernari, 3-161: politicamente è zero,
zingara e da persona affatto conosciuta. bernari, 3-273: scusateci come vi riceviamo
danno nelle donnaccinate della zitellissima gigia. bernari, 6-70: fu così che esterina
indicandomi col dito. la zittirono. bernari, 6-28: se peppino si ribella,
bacchetti, 2-37: s'era zittito. bernari, 5-14: anzi per farlo zittire
acqua a passare nel solco di luna. bernari, 4 * 46r ii capofficina non
. passare zoccolando su selciati di lava. bernari, 4-75: il giorno si levava
scale. la nuora ricompare premurosa. bernari, 6-34: egli inseguiva con tutto il
al puzzo dello zolfo che frìggeva. bernari, 3-148: era un caos di rumori
. per addolcire bevande calde. bernari, 3-136: zio gennaro, mentre la
nell'espressione zompareaddosso a qualcuno). bernari, 5-161: papà non si è fatta
le bestie mi sanno anche di peccato. bernari, 7-20: sapeste come mi hanno
altri con quelle misure a suo modo. bernari, 3-171: « mi sembrano tutti
i negozi, come usano le signore. bernari, 2-219: son poche le città
, tornò la luce bianca in sala. bernari, 6-130: i giovani di dentecane
esperto nella costruzione di presepi. bernari, 9-77: a suo dire l'umanità