piacquero in libia quei cavallini di razza berbera:... un po'grossi di
arabo qàla (applicato alle rade della costa berbera) è da ricollegare allo stesso
= voce d'origine araba (forse berbera), penetrata in francia nella forma
afroasiatico, che comprende le razze berbera, assiride, turanide, armenide, orientalide
cordone di dune. = voce berbera, che in origine significa * suolo duro'
) 'cavaliere di zeneta una tribù berbera famosa per la sua cavalleria, chiamata
dinastia degli almohadi, originaria dalla tribù berbera dei masmùda. cielo d'alcamo
dinastia marocchina, discendente da una tribù berbera che si dedicava all'allevamento di queste
3. che è di stirpe araba o berbera e di religione musulmana; moro (
ant. che è di razza araba o berbera (un cavallo). aretino
-ci). ling. parlata berbera usata nella regione dello mzab.
. appartenente a una popolazione di razza berbera, nomade e praticante la pastorizia,
piacquero in libia quei cavallini di razza berbera: magri, ma non patiti.
in azione poco prima dell'atterraggio a berbera. -ant. pirata silvestre:
1-ii-434: i nomi d'origine arabica o berbera o son prettamente arabici o si scemono
/ le ar = adattamento della voce berbera e ar. kuskus (v. cuchitettate
. = adattamento di una voce berbera. tavanna, sf. dial.
. 2. sm. lingua berbera propria di tale popolazione, dotata di
. az-zagàya 'punta della lancia', di origine berbera. zagagliare (% agaiare
stor. che apparteneva alla dinastia musulmana berbera che dominò l'africa settentrionale e la spagna
stor. che apparteneva alla dinastia musulmana berbera che dominò l'africa settentrionale e la spagna
coniuga caratteristiche arabe a quelle della civiltà berbera. moravia, 28-1099: il colonialismo
. che appartiene alla popolazione di stirpe berbera, stanziata nella cabilia, regione dell'algeria