. / quest'ospite è d'origine beota, / vien di tanagra. =
, studiare. serra, i-212: beota e filisteo inetto a sentire la poesia.
sfuggente reticenza, ma anche una stupefazione beota e accorata: come di vaccina che si
persone asciutte muteranno la parola in 'beota ', e sta bene.
. / quest'ospite è d'origine beota, / vien di tanagra.
, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile a quello delle alte gerarchie del
sono ancora esposto agli insulti di un qualunque beota ruffianeggiante. ruffianeggiare, intr
, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile a quello delle alte gerarchie del
colpa del 'video', idiota e beota. l. satta, mill. [
fiacchezza morale. = deriv. da beota, sul modello di dabbenaggine, stupidaggine.
codesto beotismo. = deriv. da beota. beòzio, agg. letter.
beòzio, agg. letter. da beota (l'intelligenza, e ha valore fortemente
= deriv. da beozia-, v. beota. bequerel [bekerèl], sm