xxiii-24: e me mostra di lei gran benvoglienza, / sì che mi fa sperare
secol di piagenza / for la dio benvoglienza. iacopone, 46-17: a lo divin
ce sta occulto, dàte la sua benvoglienza, / e qui se fa parentenza /
39-5: e s'ad alcuna da'tua benvoglienza, / non vo'che l'ami
scenza / ched ò agli amici benvoglienza / e i nimici tegno in temenza
venuto prima cor- doglienza, / poi benvoglienza -orgoglio m'è rendente /
è venuto prima cordogliènza, / poi benvoglienza. lotto pisano, xii-1-433: del
richieggiono, e non per cagione di benvoglienza e di carità. 2.
: s'ad alcuna da'tua benvoglienza, / non vo'che l'ami sol
considerai / mai che gradir la vostra benvoglienza. bembo, 1-189: ho le
parla con dolce sermone / acquista graziosa benvoglienza. boccaccio, i-45: oimè,
in vostra canoscenza / lo don di benvoglienza, / ch'i'credo aver per
mostra ben voglienza / d'aver mia benvoglienza; / ché povertat'è insomma /
sembianti / e mostro in tale loco benvoglienza, / che già mai non vi
ma de grande a menore / con vene benvoglienza: io non la saccio. chiaro
e loco ocultato, dàte la sua benvoglienza; / e qui sì se fa parentezza
'nfra la gente / pare mia benvoglienza. monte, 1-54-2: ai dio
è lo traito viandante, / ca benvoglienza mostra al pellegrino / perché s'affidi
gioire / ch'ei prenderia di mia benvoglienza: / a la mia perci- penza
cui speranza / tegno con tutta fina benvoglienza, / agio allegranza, gioia e
e per cheta piacenza / m'acolse benvoglienza, / e rinovando la nostra amistate
prima, cordo- glienza, / poi benvoglienza -orgoglio m'è rendenti / di voi,
m'amaste / di pura ed incarnata benvoglienza. dante, par., 6-87:
prima, cordo- glienza, / poi benvoglienza -orgoglio m'è rendenti / di voi,
pio, / che reducesti a nostra benvoglienza. -far giungere l'interlocutore o
. anonimo, i-573: m'acolse benvoglienza, / e, rinovando la nostr'
sembianti / e mostro in tale loco benvoglienza, / che già mai non vi
e pio, / che reducesti a nostra benvoglienza. fasciculo di medicina volgare, 22
per usaio / tuttora perde semenza / di benvoglienza, / similment'è il mio cianaio
prima, condoglien- za, / poi benvoglienza -orgoglio m'è rendenti / di voi,
mio 'n tale manera / che nostra benvoglienza mai non péra. petrarca, 128-33:
/ e per cheta piacenza / m'acolse benvoglienza, / e, rino- vando la
amore è lo traito viandante, / ca benvoglienza mostra al pellegrino / perché s'affidi
usaio / tuttora perde semenza / di benvoglienza, / similment'è il mio danaio.