corrotto. boccalini, ii-70: nelle benignissime leggi di parnaso si consolasse, posciaché,
pellico, ii-133: una sera avevamo sentinelle benignissime, e quindi oroboni ed io non
ascoltatori, con buona licenza di vostre benignissime signorie, porrò fine. moneti,
, v-628: pregate umilmente l'umanissime e benignissime cortesie vostre che ne concedano la solita
varchi, 8-1-339: prego umilmente le benignissime cortesie vostre che vogliano...
d'un principe il quale con le sue benignissime maniere attrarrebbe chi che si sia a
onori che il cardinale ricevette da quelle benignissime accoglienze che gli strapazzi di tanti decreti
quale procurerò di non rendermi indegno delle sue benignissime espressioni. -che ha un'intensa