, 8-153: alcune febbri sono brevi e benigne e salutari; come le orarie,
, iii-220: odo un suon di benigne acque correnti / oltre la selva fonda
, le cambi subito di maligne in benigne, e di maleditrici in beneditrici.
, 875: coteste dee sono così benigne che quando alcuno vi si accosta, in
f. d'ambra, xxi-11-15: con benigne orecchie ascoltate quello ch'ellino vi diranno
e si amicava i popoli con leggi benigne, e colla fondazione di templi sontuosi
: alcune febbri sono brevi e benigne e salutari, come le orarie, che
ed ira, avute risposte consolatrici e benigne, si univano alle compagne, riferivano
. gadda, 255: oh! le benigne ore, poi, del riposo,
come vecchie streghe. ma son streghe benigne. un fazzoletto in testa, le
ed ira, avute risposte consolatrici e benigne, si univano alle compagne, riferivano
ed ira, avute risposte consolatrici e benigne, si univano alle compagne, riferivano le
per man piglia / sovente a ragionar benigne chiama. berni, 2-16 (i-39)
, iii-10-27: quelle lor facce, pria benigne e manze, / si fén crudeli
cielo e l'aure e tacque / prega benigne, e d'un fedele amico /
e il ciel diffuse / voglie nel cor benigne, / qualor desio lo spigne /
stesso fanno eziandio nale, con previsioni piuttosto benigne, salvo che soprav 2
8-153: alcune febbri sono brevi e benigne e salutari, come le 4 orarie '
. con riferimento a condizioni meteorologiche particolarmente benigne e favorevoli: sereno, limpido,
pose in viaggio, e ricevuto con benigne dimostrazioni da quella amorevole principessa, si
vostra, congiunta con quelle dolci e benigne accoglienze, mi ha sì fortemente legato
massaia / mi ricerca con l'iridi benigne. / « bevesti il latte che
, solo per esser egli dispensatore delle benigne e dell'infauste influenze a'mortali?
pigliare le armi contro a persone tanto benigne. boiardo, canz.,
divote brame / nostre ei non chiuse torecchie benigne, / e tutte a un tempo
ix-201: se per favor de le benigne stelle / la mia donna vi coglie [
in lungo si distenda, priegovi tanto con benigne orecchie a sostenere. -trattare
quale [signore], per le benigne e piacevoli risposte tuttavia de amorosa dolcezza
gadda, 255: oh! le benigne ore, poi, del riposo, nel
/ sempre, e le nere epigrafi benigne / tra i ceri spenti e le consunte
. all'opra delle tue mani e porgere benigne orecchie all'esagerazione de'miei dolori,
volgesse le pupille anco più del consueto benigne, e mostrasse dolersi. manzoni,
passino / malvage lingue; e le benigne fatora / fra questi armenti respirar mi
, / se per favor de le benigne stelle / la mia donna vi coglie e
una alta e graziosa concordia di molte benigne e favorevoli grazie. boterò, i-91
massaia / mi ricerca con l'iridi benigne. 3. seme di altro
che siano troppo occupati a flagellarvi le benigne orecchie. leopardi, 206: al
; a seconda della gravità, forme benigne e maligne; a seconda della durata
liete fuggirono. petrarca, 29-44: benigne stelle che compagne fersi / al fortunato
. / s'oggi m'aiutan le muse benigne, / porterò alcun tributo a quel
. spirito folletto dotato di facoltà soprannaturali benigne o maligne, identificato spesso con animali
a ragione si chiamasse non giuste e benigne trattato da noi. = voce
.. non disse a dio: * benigne fac, domine, ut aedificem muros
, mise tosto fine alle umanissime e benigne glosse. 6. mus.
ricevuti molto gratamente e con parole assai benigne. petrarca volgar., ii-4:
di grazia; non già che le benigne eccezioni alla legge debbano violarla, ma
donne] tutte mansuete, placide, benigne e quiete, amabili ed ornate di
incominciamenti essersi date a lor del tutto benigne. oliva, 620: nel tramontar della
begli occhi amorosi, / care stelle benigne ond'io sperai / dolci influssi di vita
d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne, salvo che sopravvenissero complicazioni al settenario
quando vuole / squarciar de tire sue benigne il velo. salvini, 17-546:
serdini, 1-110: o dolce, o benigne onde, o verde lama!
giudice sever né legge grave, / ma benigne accoglienze, ma complessi / licenziosi,
i-33: non lievi piogge, e non benigne / madide aurette, e dì sereni
: non lievi piogge, e non benigne / madide aurette, e dì sereni
carta di chi prega / date orecchie benigne e man cortesi. tasso, 2-75:
di nuovo acquistato sono le pacifiche, le benigne, e le dissimulazioni, con alienar
: è importante sintomo di alterazioni neoplastiche benigne o maligne e di altri eventi patologici
marino, vii-150: priegovi tanto con benigne orecchie a sostenere che l'ordito filo
di fiele: animo malvagio dissimulato sotto benigne apparenze. proverbi toscani, 303:
a roma con parole piuttosto minaccevoli che benigne. ariosto, vi- 542:
minia. carducci, iii-1-417: benigne a'prieghi de le minie spose /
nigra, 29: voi [muse] benigne / gli ornaste i quadri di siderea
più miti, più molli, più benigne di quelle di cui feci uso nelt'in-
. debbon essere trattate con delle frequenti benigne cavate di sangue. = da emorroidale
. debbono essere trattate con delle frequenti benigne cavate di sangue. g. del
, per additar che sono di mele tutte benigne. magalotti, 1-179: le turche
pensava qualche tempo fa / alle tante benigne concessioni / ed alla nostra nazionalità /
, poseidone, artemide), generalmente benigne verso i mortali, anzi propense a
. -noduli incistati paramalpighiani: formazioni tumorali benigne rivestite di epitelio pavimentoso stratificato, che
sopra ogni cielo sostanzie nude / stanno benigne per la dolce nota / ove la
sopra ogni cielo sostanzie nude / stanno benigne per la dolce nota, / ove la
assolutismo e ne traevo delle considerazioni poco benigne per l'indipendenza e la dignità della
dice valerio di queste due isole, chiamandole benigne nutrici della città di roma. d
raggi stridenti invece di rugiade nutritive e benigne. targioni tozzetti, 1-345: molte specie
, 1-109: con viso allegro e con benigne parole offerse queste parole in presenza di
d'una vasta ondulazione di timide voci benigne tutta quella chiara immensa campagna.
, 8-153: alcune febbri sono brevi e benigne e salutari, come le 'orarie
in ravenna mi parlarono delle loro troppo benigne intenzioni verso di me, avessi saputo che
gli antichi buoni e lodevoli costumi, le benigne usanze e gli antichi modi e ospitali
di nuovo acquistato sono le pacifiche, le benigne e le dissimulazioni, con alienar gli
piue ne nascerebbe. petrarca, 29-45: benigne stelle che compagne fersi / al fortunato
animi timide e paurose, nelle menti benigne e pietose. catone volgar., 1-165
/ sott'altro cielo e in più benigne rive; / taccian tutti gli elini
vano di attendere una di quelle fate benigne, le quali, a bei tempi andati
stelle maligne ed infortunate. tutte son benigne, tutte son felici.
raggi stridenti invece di rugiade nutritive e benigne. campailla, 3-1: piovono gli
[le donnei tutte mansuete, placide, benigne e quiete, amabili ed ornate di
ad essi il latte / docili porger con benigne poppe. -assol. aretino
intrepid'al- ma, / che da benigne stelle / fu qui mandata a rilevar la
d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne, salvo che sopravvenissero complicazioni al settenario
promotore, non che di giuste e benigne e utili riforme, di leghe e di
spatiosa planitie... e cum benigne aure ivi era un certo silentio, né
le più sensate e le maniere le più benigne non valgono in quell'accesso di febbre
le donne] mansuete, placide, benigne e quiete, amabili ed ornate di
rac- cieso e sospinto / udendo le benigne parolette / di lei che avea nel
. raccoglieva sempre con maniere dolci e benigne, con loro gentilmente scherzando e facendo
benigno aspetto della presente contesa, con benigne parole esposta. mi duole però che
diete e replicate / e le rispuoste benigne e ligiadre. giov. cavalcanti, 1-139
vergini, 40: siamo ancor noi benigne et amorose / verso e messaggi sua
, ringiovanimento d'affetti, facce più benigne: che altro non vi promette un
giovio, ii-90: le orecchie fumo benigne, e la bocca fu ringraziatoria.
coteste dee [le donne] sono così benigne che, quando alcuno vi si accosta
l'una e l'altra orecchia / benigne almeno a le preghiere calde / de la
maggiori grazie ch'io posso, che benigne orecchie m'abbiate prestate, vi rendo
l'indurata pietra, / merce di più benigne e sante stelle. = deriv
alla vita angosciosa / e voi benigne stelle, che 'l ciel rotate,
il più delle malattie, essendo elleno benigne e salutevoli, guariscano. muratori,
/ lagrime le tue membra / dolcissime e benigne. ciro di pers, 3-196:
viso poi, deh porgi l'orecchie benigne, / mira la vita mia, senti
che... qui, benigne donne, direte? estimerete l'aver donato
cristo). petrarca, 29-45: benigne stelle che compagne fersi / al fortunato
avere fatto loro quella scortesia, come benigne risposero che avevano avuto cara la loro
i-134: chi dal natio seggio a più benigne / piagge, all'ispano suol primo
nascere il cielo, che con tante benigne pupille vi mira quante sono le stelle
d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne, salvo che sopravvenissero complicazioni al settenario.
mai non vidi / sì lieto in benigne opre altro mortale. cesarotti, 1-ix-76:
crudele, / trasse il favor de le benigne stelle. alfieri, ovidio volgar
. nigra, 29: voi benigne [muse] gli ornaste i quadri di
incominciamenti essersi date a lor del tutto benigne, ma, poi che si conobbero aver
infernali, simboleggiati ne'gabaoniti, senza le benigne influenze del sole. giordani, i-22
de'lor seguaci son così facili e sì benigne che l'una con l'altra di
leopardi, 662: le maniere graziose e benigne ma niente affettate, e soprattutto nessun
leandro raccieso e sospinto / udendo le benigne parolette / di lei, che avea nel
sopra ogni cielo sostanzie nude / stanno benigne per la dolce nota, / ove la
son volpi vezzose, / son orse benigne, / colombe maligne, / maestre d'
vi protesto le mie obbligazioni per le benigne offerte ed intenzioni vostre sul supposto che
leopardi, 662: maniere graziose e benigne ma niente affettate e soprattutto nessun torcimento
coteste fiere anime di profeti sono poi benigne agli umili. pirandello, 8-1009: rita
discorso sì poco uniforme alle mie inclinazioni benigne, soggiunsi. -congruo, proporzionato
fate di questo luogo! / le benigne, adorate in questi altari sotterranei! /
, 14-113: unexscrittoremilitaristacambiadunquesistemase socialisteggia alle aure benigne del trasformismo e della evoluzione legalitaria.