pace, per accattare da ogni parte benevolenza. fioretti, xxi-919 (13)
. accondiscendènza, sf. condiscendenza; benevolenza, cortesia. albertazzi, 721
di queste forze naturali, accrescenti la benevolenza, sia manifesto [ecc.].
sentimento della libertà del viaggio, addio benevolenza. palazzeschi, 1-406 se mi avvicino appena
a sollecitare la vanità altrui e cattivarsene benevolenza e protezione). -in ant.
gatrice (fatta di solito per carpire la benevolenza altrui); piaggeria; lode complimentosa
, discorrendo insieme, dall'avversione alla benevolenza o ad un accordo qualunque: e
del nostro esercito e di affidarci intieramente alla benevolenza dell'austria. nievo, 5:
e riamava chiunque gli facesse dimostrazione di benevolenza. tozzi, 2-179: i muggiti della
giacomo da lentini, v-81-114: la vostra benevolenza / mi dona canoscienza / di servire
turbamento, che viene da affetti di benevolenza e miti, alterazione non si chiamerà;
a. cocchi, 6-13: l'innata benevolenza, per certe relazioni, tanto si
principe, si conviene di questa benevolenza de'tuoi progenitori. petrarca, 24-11
persona: renderla mite, disporla alla benevolenza. - anche rifl. boccaccio,
prova e manifesta affetto, benignità, benevolenza; affettuoso, benevolo, benigno;
amorevole. amorevolézza, sf. benevolenza, benignità, affetto; sollecitudine
dovrebbe legare tra loro con vincoli di benevolenza i cultori degli studi che l'antichità
un segno carissimo della sua costante benevolenza. manzoni, pr. sp.,
minimo segno d'essere capace di qualche benevolenza ad altri che a'suoi figli.
3. stare a sentire con benevolenza, disponendosi ad acconsentire; accettare (
2. disus: chi accoglie con benevolenza (una richiesta), chi esaudisce
della gioia serena del perdono e della benevolenza. lambruschini, 1-109: le dolcezze
s'era rivoltata tutta a lui [la benevolenza], e tutto quello che si
di vanità, di sufficienza e di falsa benevolenza rendeva questo viso, a prima vista
conoscere che balsamo sia all'animo la benevolenza; tanto quella che si sente,
. tasso, n-iii-847: la vicendevole benevolenza de gli amici ne le cose oneste suol
30-1-126: amicizia, pace, concordia, benevolenza, uffizi scambievoli, ilarità, schiettezza
forma benificare, cfr. l'etimo di benevolenza. beneficativo, agg. atto a
beneficenza al nimico, non si diè di benevolenza. magalotti, 22-78: ora quale
trasposto per lo capitolo, la vostra benevolenza procuri di raccomunarle a noi tostamente,
, o ridestandosi in lui l'antica benevolenza verso cesare o parendogli che i pensieri
se non per diventar ipocrita: la benevolenza che li porto e la servitù che ho
più isquisite maniere che possa una cordiale benevolenza. segneri, iii-2-22: conserva tuttavia
e sete, e brama, e benevolenza bastante per tutte queste morti. salvini,
ad amarci coi tratti d'un'ingenua benevolenza. bertola, 230: quest'armonia
istinto, onde siamo condotti alla universale benevolenza. manzoni, pr. sp.,
conoscere che balsamo sia all'animo la benevolenza. lambruschini, 1-239: di mezzo
mezzo alla severità medesima deve trasparire la benevolenza. leopardi, 850: non per
per odio, ma per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai
, con cui gli impulsi spontanei della benevolenza precorrono il convincimento della ragione. collodi
si finisce nelle scuole per perdere la benevolenza del maestro e la simpatia dei nostri
per nessuna guisa le persone della cui benevolenza mi onoro. de marchi, 1083
. de marchi, 1083: la benevolenza è l'olio che unge la ruota della
libertà interna, della perfezione, della benevolenza, dell'equità e del diritto),
guardammo per ozio curioso, non senza la benevolenza superba / che il cuore dell'uomo
odio è vero, e la tua benevolenza è falsa. -prov.
, 1-45: tira più un filo di benevolenza che cento para di buoi.
. benevolménte, avv. con benevolenza, con simpatia. di giacomo
ant. benevolissimo). che dimostra benevolenza, ben disposto verso qualcuno; propizio
ant. benignità, bontà; benevolenza. mazzeo di ricco, 1-6
, amorevole; che sa giudicare con benevolenza, con mitezza; ben disposto,
e benvogliènza, v. benevolente e benevolenza. benvolére1 (bèn volére)
. benvolére2, sm. ant. benevolenza. firenzuola, 53: se egli
cuore e sete, e brama, e benevolenza bastante per tutte queste morti. rolli
di persuasione, convincere; conquistare la benevolenza, l'affetto, l'amore.
. (plur. buonegràzie). benevolenza; cortesia. bocchelli, 9-277
-óvtoc 4 dente '. benevolenza). buonaccòrdo (buon'accòrdo
luoghi -giustizia, dovere, virtù, benevolenza, diritto, coscienza, premio, pena
di quelle, quasi ad implorar, benevolenza, consigli, coraggio. e. cecchi
persone di cui si vuole conquistare la benevolenza, l'adesione alle proprie idee.
temere di essere caduto dalla sua antica benevolenza? leopardi, 6: come cadesti
accorgevasi aver perduto gran parte di quella benevolenza che nel principio acquistata si aveva.
parere di dare un calcio a tanta benevolenza; ma che ci fo io a quel
schiettezza, effusione di cuore, aperta benevolenza di principe e di pontefice, risplendevano
(l'attenzione), conquistarsi (la benevolenza, l'affetto di una persona)
talento di beneficare è naturalmente eccitato dalla benevolenza. sinisgalli, 8-62: noi carichiamo le
intenso, amore puro e disinteressato; benevolenza; attaccamento; devozione; rispetto.
significato di * affetto, benevolenza ', assunse poi, nel lat.
schiettezza, effusione di cuore, aperta benevolenza di principe e di pontefice, risplendevano
(un favore, una grazia, la benevolenza di una persona).
, ch'ei non avea cattato / benevolenza, anzi il contrario ha fatto,
e la negromanzia / usa a cattar benevolenza e grazia, / massimamente appresso /
che per l'avanti la nostra reciproca benevolenza non patirà più veruna eclissi. cuoco
, per acquistarsi grazia, favore e benevolenza, e v'entrino pure come il cavolo
, e la protezione ancora e la benevolenza di non pochi personaggi assai ragguardevoli.
abbia voluto manifestarsi nella varia crudeltà e benevolenza delle terre, delle stirpi e dei
mangia: chi crede di ottenere la benevolenza dei prepotenti col mostrarsi candido, ingenuo
francia, ricevesse con poca dimostrazione di benevolenza la persona di laubespina. lippi,
fervorino di presentazione, per captarne la benevolenza (ma oggi ha un uso per
, 2-530: si era anche guadagnato la benevolenza del comandante di compagnia, che era
sono mandati per una semplice dimostrazione di benevolenza e di stima o a rallegrarsi di
5. figur. acquistarsi amicizia e benevolenza, attirarsi simpatie, asservire a sé
. cattivare (stima, simpatia, benevolenza); procurare (il silenzio di
, procura (stima, affezione, benevolenza, affetto); che fa venire (
sono mandati per una semplice dimostrazione di benevolenza... o a condolersi di morte
delle cose divine e umane; con benevolenza ed amore. segneri, i-547: non
il regime militare] è un regime di benevolenza paterna: ammonimenti, rimproveri, niente
al servizio di qualcuno, affidarsi alla benevolenza di una persona. caro, 2-2-180
leopardi, 851: per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai
queste però contemplano precipuamente la mia fervida benevolenza verso gli amici, massimamente quando sono
di contrabbasso esprimeva un imbarazzo pieno di benevolenza. panzini, ii-106: un buon violino
rimeritato e non esserli corrisposto né in benevolenza né meno in osservazione delle promesse,
l'aver perso il favore, la benevolenza di qualcuno a causa di atti di
, con cui gli impulsi spontanei della benevolenza precorrono il convincimento della ragione. nievo
9. favore, comprensione, benevolenza, rapporto di affettuosa e calda simpatia
-buona, buonissima, ottima corrispondenza: benevolenza. -mala, poca, poco buona corrispondenza
sia per corrispondere con alcun segno di benevolenza a l'ardentissimo desiderio, che io
: come si videro certe dimostrazioni della benevolenza pontificia,... cominciarono benevoli dimostrazioni
. giordani, ii-107: la cui benevolenza [del re] verso il masini
e riformerò i costumi dei contadini colla benevolenza. cassola, 2-133: germano desiderava
pala, per acquistarsi grazia, favore e benevolenza, e v'entrino pure come il
crudo crudo, senza alcuna dimostrazione di benevolenza. pirandello, 7-260: nuda la vogliono
2-530: si era anche guadagnato la benevolenza del comandante di compagnia, che era
: accettare una cosa come segno di benevolenza. fagiuoli, 1-5-27: se non
frasi convenzionali e usuali di ima ostentata benevolenza. 5. costringere a una condizione
s'era degnata di accordare la sua benevolenza allo splendido marchese. carducci, iii-n-79
gentilezza, e di degnazione, e di benevolenza e d'amore. leopardi, v-716
. affabilità ostentata; favore concesso con benevolenza affettata. carducci, iii-9-145: né
di chi ascolta, per cattivarsene la benevolenza). angiolieri, 140-1: deh
modo che sciolti i vincoli della naturai benevolenza, il fratello calunniava la sorella,
, dopo molti segni d'amore e di benevolenza... cominciando il suocero a
crescerebbe al contrario, e con essa la benevolenza e la pace, se la detrazione
miei ringraziamenti e mi seguiti la sua benevolenza, come io le sono con rispetto
ella poi voglia conservarmi la sua preziosa benevolenza e accettare la mia affettuosa devozione.
gli hanno fatto legge di durare nella benevolenza. fogazzaro, 7-115: il giovine.
del piacere. canigiani, 1-19: benevolenza è quella che s'accosta / dal
e suppone quel reciproco rapporto di autentica benevolenza per cui il bene dell'uno s'
religiosamente nutricato. 4. benevolenza; sollecitudine. maestro alberto, 171
tanto tempo, non può indurmi a benevolenza. 7. non tenere presente
può essere dimentico della devozione e della benevolenza tra la casa reale e'tuoi progenitori
concreto: atto o parola che esprime benevolenza, cortesia; complimento, omaggio.
. alberti, i-279: chi disse la benevolenza de'signori essere simile alla dimestichezza dello
, tutto sorrisi, cerimonie e affettata benevolenza. 3. astron. la
riguardino il nuovo edilìzio sociale con quella benevolenza figlia dell'amore dell'ordine, col
il mugnaio si dilettasse di quella infantile benevolenza, non è nemmeno da dirsi; ed
sentimenti, rifiutando stima, fiducia, benevolenza, attenzioni, cure. amabile
proposito, ed una certa felice disposizione alla benevolenza universale, discesa in parte nel di
. tommaseo, i-422: ogni segno della benevolenza loro e'raccoglieva con sollecitudine lieta;
sf. perdita dell'altrui favore o benevolenza. -cadere, entrare, essere,
disobbligante a chi m'abbia fatto segno di benevolenza. = adattamento del fr.
da cui si desidera ottenere stima, benevolenza). salvini, 39-i-102: quella
tua stoltezza orgogliosa, e non della benevolenza di costoro? -disorganizzato. beccaria
sua gioia e relegò la sua benevolenza in un sogno perché non tutta andasse
tipici caratteri umani, quali gentilezza, benevolenza, compassione, indulgenza. cicerone
dottissimi degnavano appena d'uno sguardo di benevolenza, ma fu il capitano sapiente,
con la gioconda lettura d'essa la benevolenza di tutte le dive dell'amo. leopardi
e di eterna gratitudine alla sua indulgente benevolenza. manzoni, 1013: per giustificar sempre
occhi che già solevano splendere di giuliva benevolenza,... ora sbattuti in
11. pieno di simpatia, di benevolenza, di amore, di tenera sollecitudine
e mite, che esprime simpatia, benevolenza, affettuosa sollecitudine, tenerezza (il
giacomo da lentini, 14-76: dotrina -è benevolenza: / la vostra benevolenza / mi
dotrina -è benevolenza: / la vostra benevolenza / mi dona caunoscenza / di servire
il primo verso, per accattar la benevolenza dell'uditore, vuol esser corto?
essa stentava troppo a ritrovare la sua benevolenza, e l'energia di compatire,
vedi, conchiuse bruto, se una sincera benevolenza per gli uomini non dovea indurlo a
procelle. landolfi, 2-46: la generale benevolenza nei suoi riguardi non andava esente da
tristizia, lagrime, riso, ammirazione, benevolenza, odio, spavento, secondo il
la comunità contaminata, a riconquistare la benevolenza della divinità irata; che tende all'
virgilio, s'ingegna di accattare la benevolenza sua. s. giovanni crisostomo volgar.
pala, per acquistarsi grazia, favore e benevolenza, e v'entrino pure come il
ascetico: mostrarsi corrucciato; negare la benevolenza, la misericordia, il perdono.
al merito di vostra eccellenza per la benevolenza dimostratami, che non mi sarebbono bastate
cortesia, misericordia, rispetto; manifestare benevolenza, riconoscenza, amore, fedeltà;
manzoni, 95: persuaso che nella benevolenza del fatuo, c'è qualche cosa
tutte le fave nere, per l'universale benevolenza che aveva in firenze. giov.
aiuto, agevolazione, ecc.; benevolenza, simpatia, interessamento attivo e affettuoso
, piacere, beneficio elargito per particolare benevolenza o per ricompensa o per altro motivo
. -farsi favore: conciliarsi la benevolenza, la stima, il credito,
, ch'io viva sicuro de la sua benevolenza. diodati [bibbia], 1-441
. accogliere di buon grado, con grande benevolenza e cortesia; mostrare di gradire;
l'intenzione di favorire qualcuno, con benevolenza o cortesia; favorevolmente.
lo fece; fu accolto con singolare benevolenza, che fe'stupire tutti i cortigiani
. 7. accoglienza calorosa, benevolenza, dimostrazione di affetto, di simpatia
entusiasmo e affetto, manifestargli la propria benevolenza, il proprio interessamento. -farsi festa
. 2. cordialità, benevolenza, manifestazione di affetto, di simpatia
9). canigiani, 1-19: benevolenza è quella che s'accosta / dal
bensì mi crediate non indegno della vostra benevolenza; perché nel cuore ho una fibra
: atto, gesto, dimostrazione di benevolenza e di affetto eccessivo verso qualcuno per
difesa. -bontà, misericordia, benevolenza; protezione, custodia; conforto,
che fa; fare assegnamento sulla sua benevolenza e protezione; riporre la speranza nell'
, nella sua sincerità, lealtà, benevolenza; che fa assegnamento sulla protezione divina
sincerità, sulla lealtà, sulla benevolenza di qualcuno (o del prossimo
stupiva di non vedere alcuna fiducia e benevolenza tra il popolo e i grandi.
al parlamento abbiate ad ascoltare con benevolenza. di riconfermargli la fiducia.
jovine, 2-161: parlarono con rispetto e benevolenza dei soldati. -sono figli di mamma
cui sentiamo un impulso di profonda benevolenza e di dolce gratitu dine
per vituperare, dir villanie per accattar benevolenza. bisognerà... bisognerà,
b. croce, iv-4-4: la benevolenza del sindaco,... e la
tolleranza cortese del suo linguaggio, la benevolenza che mostrava pure a non pochi ecclesiastici
io. m. adriani, 3-4-406: benevolenza, fortificata da lunghezza di tempo.
.. è sacrificio di sé, benevolenza, amore, altruismo, compassione, umanitarismo
per estens. relazione di affetto, di benevolenza, di amicizia reciproca, che si
: atto che dimostra reciproco affetto e benevolenza, atto di cortesia (o anche
di affetto, di cordiale e fraterna benevolenza (l'animo, un rapporto fra
'mpedisce. 2. che esprime benevolenza, amichevole comprensione (una parola,
qualcuno: trattarlo con confidenza, con benevolenza. grazzini, 4-398: questi servidori
con animo fraterno; con affetto e benevolenza, con spirito di solidarietà; amichevolmente
da un sentimento di amore o di benevolenza, di cordiale amicizia, d'intima solidarietà
-che nutre sentimenti di amore, di benevolenza, compassionevole (l'animo).
2. per estens. che esprime benevolenza, solidarietà, cordialità, amicizia,
cercare di cattivarsi la simpatia o la benevolenza di qualcuno. alfieri, i-192
gratitudine, manifestazione di riconoscenza, di benevolenza; pegno d'amore. fiore
te più di quel senso di generale benevolenza che un cuor contento non può non
606: egli mi guardava con severa benevolenza, mi tirava il ganascino. bonsanti
. 2. con bontà, con benevolenza e indulgenza; gentilmente. carducci
pazienza. -indulgenza, clemenza, benevolenza. birago, 700: non sarebbe
si adoperi ad isprimere una tale affezione o benevolenza (per così dire gratuita) la
, composta e ragionevole, raggiante di benevolenza e di nobiltà. 5.
e lui: della larghezza, della benevolenza, della carità, della buona coscienza,
fiduciosamente (alla protezione divina, alla benevolenza e alla cura del prossimo, ecc
il bene; che sente o dimostra benevolenza (una persona). equicola,
: il terzo luogo [per acquistare benevolenza] si è la persona de'giudici,
regime militare] è un regime di benevolenza patema: ammonimenti, rimproveri, niente
sola parola, un'azione dettata da benevolenza basta talora per dissipare ogni rancore.
e perfezioni idonee a suscitare simpatia, benevolenza, stima, interesse; amabile,
qualcuno con segni di stima, di benevolenza, di simpatia; riceverlo con piacere
gradita. -accolto con segni di benevolenza e di stima; cordialmente invitato,
la stima, la fiducia, la benevolenza. dante, par., 15-141
il meda è tratto ad esaminare con benevolenza e a mettere in valore le tendenze
: essergli molto caro, goderne la benevolenza e i favori. boccaccio, dee
che subiva tutta docile ed attonita quella benevolenza grandinante. grandinare, impers. (
da gratificare. gratificazióne, sf. benevolenza, liberalità. -anche in senso
. grazia gratificante: dimostrazione gratuita della benevolenza di dio in seguito a un'elezione
-anche: accolto con manifestazioni di sincera benevolenza (un visitatore, un ospite)
dimostra delicatezza d'animo; che attira benevolenza e simpatia (il modo di trattare)
; non incontrare simpatia, favore, benevolenza. trissino, xxx-4-61: lelio,
la stima, il favore, la benevolenza o che diventi piacevole, simpatico,
piacere; incontrare simpatia, favore, benevolenza. giraldi cinzio, xxi-1-1023: lo
la stima, la simpatia, la benevolenza; andargli a genio. mostacci,
amare e a beneficare; amore, benevolenza, amicizia; simpatia, predi- lezione
denota, con spontanea naturalezza, grande benevolenza e generosità; appoggio morale o materiale
qualcuno: perderne il favore, la benevolenza, l'amicizia. b. davanzali
perdono; sforzarsi per ottenere simpatia, benevolenza, protezione. guittone, i-9-80:
seconda goderne la stima, la benevolenza, la protezione, i favori.
perdono; procurargli stima, simpatia, benevolenza. niccolò del rosso, vii-503 (
grata; concigliargliene il favore, la benevolenza, la protezione. - anche rifl
la stima, la fiducia, la benevolenza, la comprensione, la riconoscenza.
propria grazia: concedergli o restituirgli la benevolenza, la stima, la fiducia;
o con alcuno): meritarne la benevolenza, la stima, la fiducia.
offriva. 3. con grande benevolenza, con rispetto, con affabilità;
11. concesso per solo impulso di benevolenza e di condiscendenza è, in partic
, per indicare protezione, affetto, benevolenza, fiducioso abbandono. giamboni,
qualcuno o a qualcosa: accogliere con benevolenza, con magnanimità; assumere un atteggiamento
fedeltà e dedizione o come garanzia di benevolenza e protezione. -ant. anche:
viso diritto, di buon occhio: mostrare benevolenza o favore. bibbia volgar.
vero e legittimo re, guardato dalla benevolenza de'suoi. tasso, 6-43:
14. compromettere (un legame di benevolenza, di amore, di amicizia,
adriani, vi-226: sagacemente comprava la benevolenza della gente di guerra. g.
e n'ebbe un'occhiata di pura benevolenza. = comp. di gustoso.
, 2-136: quel tesoro di materna benevolenza... tutto illegiadriva agli occhi
pottaggi invita a salir più soavemente, capta benevolenza. d. bartoli, 9-23-304:
. raro. mezzo diretto a conquistare la benevolenza di qualcuno. c. e
.: rendere mite, disporre alla benevolenza. valerio massimo volgar., i-342
: la negromanzia / usa a cattar benevolenza e grazia, / massimamente appresso /
-accattivarsi la comprensione; procurarsi la benevolenza e l'indulgenza di qualcuno. l
pronom. disporsi a cortese e condiscendente benevolenza; divenire docile, umile, arrendevole
madre, per implicito modo di cattar benevolenza. 4. ant. impegnato,
il generale mio marito mi ordina con benevolenza di rientrare senza indugio in residenza,
da stretti vincoli di parentela, di benevolenza, di amore, di fedeltà; consanguineo
merito letterario era dovuta quest'amicizia e benevolenza esemplare ch'egli nudriva a'suoi confratelli
-fare incetta di qualcuno: assicurarsene la benevolenza, l'aiuto, la protezione, il
3. figur. favore, simpatia, benevolenza; condiscendenza, arrendevolezza. zanobi
di degnazione, di condiscendenza, di benevolenza, o anche di attenzione, di premura
ed umiliato affatto '. 3. benevolenza, condiscendenza, arrendevolezza, devozione.
e li urta. — che esprime benevolenza e arrendevolezza. bontempelli, i-985:
3. ant. condiscendenza, benevolenza. oliva, i-2-162: ove siete
-rifl. disporsi a dimostrare pietà, benevolenza, comprensione; indursi ad atti generosi
una collettività; rendere omaggio; dimostrare benevolenza, provare attrattiva. - anche con
qualcuno: provare per lui simpatia, benevolenza, attrazione. sarpi, viii-221:
invenzioni aveva già incontrato... la benevolenza del commendatore cassiano del pozzo, il
: il quarto modo [di acquistare benevolenza] è se noi usiamo preghiera o scongiuramento
inclinazioni degli ateniesi ad acquistar la loro benevolenza, usarono concetti meschini e balordi. mamiani
farsi il temperamento e l'incollamento della benevolenza con la familiare conversazione trasfusa intorno,
riguardar volesse l'amore, inquanto è benevolenza. dossi, i-197: ma,
3. ant. per esprimere benevolenza nei confronti di qualcuno (e introduce
un fiamma e furore, / l'altro benevolenza più ch'amore. tasso, n-iii-728
incoraggiato dai luminosi esempi di sua generosa benevolenza..., supplico l'eminenza vostra
, rettor., 120-12: [benevolenza s'acquista] dalla nostra persona se
di ossequio, di riverenza, di benevolenza). dominici, 2-8: questa
donna per lo solo appetito, senza benevolenza niuna, sarebbe indegno del nome d'
, 2-66: questa immagine di tanta benevolenza scolpita ne porto ed impressa nel mio
al perdono o a un atto di benevolenza. d'annunzio, i-707: non
indulto. -indulgenza, comprensione, benevolenza. f. f. frugoni,
.. in vece di procacciarmi amore e benevolenza, malevolenza e odio accettassi. muratori
, accogliendoli con segni speciali di patema benevolenza; il che sarebbe stato più comune
nelle grazie di qualcuno, propiziarsene la benevolenza, il favore. magalotti, 9-1-36
accetto; procurarsi il favore, la benevolenza, l'approvazione altrui. -anche sostant
. che gode del favore, della benevolenza altrui; gradito, bene accetto.
nelle grazie di qualcuno, propiziarsene la benevolenza, il favore. batacchi,
tose. conciliarsi il favore, la benevolenza, la simpatia altrui (per lo
propiziarsi, cattivarsi la simpatia, la benevolenza di qualcuno. orioni, x-5-301:
caratteri di piacere, di affezione e di benevolenza. 4. letter. eterno,
de'fiori. foscolo, xvi-481: la benevolenza degli uomini è così instabile per se
intendersi che la natura eserciti amor di benevolenza o di amicizia... verso le
[il marito] nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli dato ad
non volle egli a cominciamento iscoprirsi di benevolenza acquistare, anzi toccò la somma di
altra persona; legato da vincoli di benevolenza, di devozione, di riconoscenza.
: i giovani... per la benevolenza, i vecchi per la riverenza sono
con mantova, per intrecciamento maggiore di benevolenza, destinò una sua figliuola al principe
o più persone; confidenza cordiale; benevolenza sincera; amicizia profonda; sentimento di
presentare, raccomandare, affidare alla sua benevolenza e protezione. boccaccio, dee
qualcuno: acquistarne il favore, la benevolenza, la protezione. brusoni, 2-22
arte possibile, l'affetto e la benevolenza di que'popoli che si sono dati sotto
, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli dato ad
... con quella espressione di benevolenza che fa animo agli irresoluti.
] non duraron lungo tempo in questa benevolenza, e discordando quasi in tutto,
. il piacere che io sento della benevolenza sua, dimostratami da lei tanto affettuosamente
pretermise onde farsi partigiani e cattivarsene la benevolenza * cattaneo, vi-1-211: è il momento
lana esprime talvolta anche una certa ironica benevolenza: v. anche buonalana)
di languidezza amorosa anzi che di sincera benevolenza le dismostranze della sua confidenza. monti
[la] vostra egregia et illustre benevolenza... molto più estimarò che alcuni
grande generosità, con larga tolleranza e benevolenza. alberti, i-160: in
parte: goderne i favori, la benevolenza, la protezione; ritrarne grandi benefizi,
operosità o la semplicità antica, la benevolenza verso il popolo e il lavorare indefesso.
. vincolo matrimoniale o di parentela, di benevolenza reciproca, di amore corrisposto; unione
la simpatia, l'amore, la benevolenza, i favori; sedurre, affascinare,
. disporre favorevolmente qualcuno, accaparrarsene la benevolenza; tranquillizzare, placare, quietare.
laiini, rettor., 120-10: [benevolenza s'acquista] dalla nostra persona.
levatacce che non gli conciliano punto di benevolenza. quando ha le patume è famoso
avesse goduto e non godesse come lei la benevolenza del magnanimo commendator borgalli, sarebbe stata
fiducia in una persona, nella sua benevolenza, nella sua generosità, nel suo
4. arald. figura che simboleggia la benevolenza e l'amore costante. 5
, per le pruove infinite di pura benevolenza. g. ferrari, 345: un
in o presso qualcuno: goderne la benevolenza, la protezione, i favori.
promesse) attenzione, affetto o benevolenza fìnta o interessata per qualcuno,
queste anime gesù cristo adopera con particolare benevolenza. immaginate le affettuose parole, i
, di affabilità, di cortesia, di benevolenza, non disgiunte da grande dignità e
con animo paziente e longanime, con benevolenza e comprensione; generosamente, munificamente.
goduto e non godesse come lei la benevolenza del magnanimo commendator borgalli, sarebbe stata
ottimati nel senato, la magnificenza e benevolenza del pren- cipato nel doge.
deriv. da malagevole, sul modello di benevolenza. malagevolézza (ant. malageviléssa
una rappresentazione più o meno chiara della benevolenza e della beneficenza; e dell'una
che non si potesse variare la benevolenza e affezione, che 'l santo
3. per estens. donna piena di benevolenza, di tenerezze e di premure materne
offerta, ricompensa (come segno di benevolenza, riconoscimento di un merito, prova
manica: averlo in simpatia; dimostrargli benevolenza, stima; favorirlo, proteggerlo.
qualcuno: goderne i favori, la benevolenza, la protezione, la stima.
il manico a qualcuno: accattivarsene la benevolenza per trarne vantaggi. 'crusca [
1-4-160: l'amicizia è una scambievole benevolenza scambievolmente manifestata. 4.
. con ciò si faccia manifesta la benevolenza scambievole fra voi due. 0
fedelmente. -che denota benignità, benevolenza. aretino, 19-223: ioseph colse
significare mitezza, comprensione, indulgenza, benevolenza, remissività (la voce).
a terra. -benignità, benevolenza; clemenza, indulgenza. latini,
, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli dato ad
si era acquistato il rispetto e la benevolenza di tutti. pesci, ii-1-488:
l'inghilterra ha qualche diritto ora alla benevolenza della porta ottomana, poiché sono vascelli
l'autorità, l'indulgenza, la benevolenza e la dedizione che sono proprie di
cattolica verso il popolo: di condiscendente benevolenza, non di medesimezza umana.
di medicamenti. frachetta, 223: la benevolenza può procedere o da conformità di nature
venne a trovarvimi nel '6o la memore benevolenza di terenzio mamiani. p. petrocchi
alla protezione, all'aiuto, alla benevolenza per lo più di personaggi ragguardevoli (
la mano leggera: comportarsi con grande benevolenza, con inopportuna indulgenza, senza eccessiva
nutrire una disposizione favorevole, mostrare benevolenza, essere guidato da retta intenzione.
: ricordarlo, anche con sentimenti di benevolenza, di venerazione, di stima;
sordida mercanzia, non traffico onorato di pura benevolenza, il dare con speranza di ricevere
di adescarsi la migliore opinione e la benevolenza de'compratori. tommaseo [s
mi sfide? 3. comprensione, benevolenza, condiscendenza; favore, aiuto,
che è in grado di accaparrarsene la benevolenza e l'aiuto. de mori,
xvi-522: l'angiolo, per la benevolenza del nuovo ministro della guerra, è
alcuno ', cioè fargli acquistare la benevolenza e il favore d'alcun gran maestro con
gli argumenti che mettono alcuni della speziai benevolenza d'augusto..., è
l'uomo; mezzo per ottenere la benevolenza e la grazia divina. marsilio da
a persone, per denotare bontà, benevolenza, amabilità, affabilità (anche con
di miele: essere circondato da grande benevolenza; essere colmato di lodi; essere
in bocca con qualcuno: parlargli con benevolenza e affabilità. fra antonio, 13-iii-19
: con evidente compiacimento; con sincera benevolenza; con servile ammirazione. n.
-mostrare miele: ostentare benignità, benevolenza, bontà (per lo più falsa
tossico per zucchero e miele: offrire benevolenza e amore e incontrare indifferenza e ostilità
. persona particolarmente simpatica, che ispira benevolenza; prediletto, beniamino. redi,
debita riverenza alli maggiori, né caritativa benevolenza a'pari, né debita mansuetudine alli
considerare con ottimismo o con simpatia e benevolenza, talvolta eccessiva. panigarola,
qualcuno, riscuotendone la stima, la benevolenza, i favori; far parte di
, non riuscirebbe a conciliarsi attenzione e benevolenza, se non si raccomandasse di qualche
ira, alla violenza; incline alla benevolenza, alla pazienza, alla comprensione e
a un senso di umanità, di benevolenza, di bonarietà. giannone, ii-33
4. scarsa severità, estrema benevolenza e indulgenza di una sentenza, di
di neve. 2. improntato a benevolenza, a indulgenza e clemenza, a
che, anche nel far dimostrazioni di benevolenza a un vescovo in chiesa e nel moderarle
manifestarlo. -mansuetudine, affabilità, benevolenza, indulgenza. - anche: soggezione
simulazione di sentimenti di particolare propensione, benevolenza o affetto nei confronti di una persona
13. benignità, amabilità, benevolenza. leandreide, lxxviii-11-395: non si
chieda il più caro prezzo de la sua benevolenza ch'io possa dare; e pare
, sonante: valutare positivamente, con benevolenza e indulgenza talora eccessiva; riconoscere
sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona. 10
sono che fratelli intenti a gareggiare in benevolenza e in affezione scambievole. =
il pane: ricambiare con ingratitudine la benevolenza e i benefici ricevuti. foscolo,
, lo ammette di nuovo all'antica benevolenza. tommaseo [s. v.]
uno che amasse ardentemente una donna per benevolenza sola, senza mai dar nulla all'
ant. rimproverare con indulgenza, con benevolenza. ugurgieri, 159: impose [
aree culturali o altre categorie di di benevolenza. persone che abbiano in comune qualche caratsueta
l'amicizia è posta in questa mutua benevolenza. foscolo, iv-344: tristo colui che
restando in amendue gli amici la scambievole benevolenza. e ciò avviene quando, o
altro siasi inganno, viene la scambievole benevolenza a nascondersi per modo che l'un
la speranza ch'ella ha ne la benevolenza e ne la integrità sua. caporali,
. -disposizione d'animo amorevole; benevolenza. oliva, 61: all'appartamento
: con espressioni elogiative; con grande benevolenza e dolcezza. candido, 156:
il nominare le nazioni per nome acquista benevolenza. fed. della valle, 1-10
, di viso bruno, pieno di benevolenza. d'annunzio, iv-1-40: non aveva
: vi ringrazio delle notizie preziose sulla benevolenza di s. m. per me e
per conciliarsi qualche occhiata di maggior benevolenza e non nuda d'affetto.
padri del vostro ordine, né la benevolenza loro. 16. enunciato
, mi riguardò con occhiali di molta benevolenza ed affezione. allegri, 3: di
altro e incomincerebbe fra i mondi una benevolenza sociale quasi infinita. -appostarsi in
: non è mai da sprezzare la benevolenza di qualunque te la offrisce. b.
ed è talora presente una connotazione di benevolenza). -anche come elemento ritardante che
a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà tentennante
per odio, ma per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai
una cortesia, di un atto di benevolenza. nardi, 2: di capeto
un onore, di un atto di benevolenza e di compiacenza, di una particolare
che rivela particolare premura, sollecitudine o benevolenza. -anche: dono, convito,
onorare, manifestare stima, considerazione, benevolenza, deferenza, rispetto, venerazione;
. che esprime cortesia, equanimità, benevolenza; corretto, rispettoso (un discorso,
gli occhi umidi pieni di un'opaca benevolenza. moravia, iv-348: un disgusto
dando opera, in tanta fama e benevolenza appresso a tutti gli uomini illustri pervenne
della gioia serena del perdono e della benevolenza. solaro della margarita, 138: essi
i poveri o riceve gli osti con benevolenza caritativa, che in quello punto del
procura... di cattivar la benevolenza dei sudditi con una prospettiva giusta e
'. 4. con grande benevolenza, con ottima disposizione d'animo,
grigi. -che palesa benignità, benevolenza. ceresa, 1-350: l'integro
una ignocca. -disposizione favorevole, benevolenza. latini, rettor., 169-16
la criniera pacificamente. -con benevolenza, con buona disposizione d'animo.
, pacificato. -pervaso da sentimenti di benevolenza, di affettuosa comprensione (l'animo
eberardo... cominciò sotto finta benevolenza, per iscoprir paese il più che e'
cuore ridondante di probità generosa, di benevolenza, d'umanità. arici, i-53:
zanotti, 1-4-181: essendo l'amicizia una benevolenza non solo scambievole, ma anche.
non può arrivare al palio della sua benevolenza che per la spianata viottola delle lodi
antefatto, l'argomento e un invito alla benevolenza; fu introdotta in roma da livio
accarezzare con intenzione affettuosa o per esprimere benevolenza (o anche con un sottinteso erotico
alla virtù. 2. con benevolenza, con ossequio, con affetto,
colle buone maniere sa cattivarsi l'altrui benevolenza, per avvantaggiare le cose sue,
far tante dimostrazioni di amore e di benevolenza che * ex omni latere 'non
manifesta un atteggiamento autoritario e di superiore benevolenza e compiacenza, di protettiva comprensione (
paternamente, avv. con la benevolenza, l'affettuosità, l'indulgente autorità
sollecita bontà, di condiscendenza, di benevolenza. pascoli, 1-795: il sindaco
ostinata fiducia. -anche: con immutata benevolenza, con costante atteggiamento favorevole, con
pena a costoro, cui è tutto la benevolenza degli educatori. jahier, 195:
, se non d'amore, di benevolenza. tommaseo [s. v.]
; piccolo dono che attesta affetto, benevolenza. pratesi, 5-413: il nostro
marchesa parlava dell'amica ad andrea con molta benevolenza. saba, 271: andò sempre
più categorie: pace in terra e benevolenza tra gli uomini percipienti, percetturi.
più categorie: pace in terra e benevolenza tra gli uomini percipienti. =
i difetti altrui; pietà, compassione, benevolenza. giacomo da lentini, 25:
offensore o di un nemico; mostrargli benevolenza e comprensione; riaccettarlo nella propria amicizia
o le difficoltà altrui, commiserazione, benevolenza. monte, 1-93-6: s'
della gioia serena del perdono e della benevolenza. saba, 27: strinse il cuore
ant. che rivela grande magnanimità e benevolenza; assolutamente disinteressato. guido
cercava di conqui stare la benevolenza degli ascoltatori con la mozione degli affetti
: adunque se amasse i bruti con vera benevolenza, non soffrirebbe che perissero in eterno
e perseguitato, ricoverò in zagarolo nella benevolenza del duca don marzio colonna. alfieri
3-186: ritrovandosi l'antica amicizia e benevolenza fra 'genovesi e bolognesi perturbata, per
: esprimersi in modo da accattivarsi la benevolenza di qualcuno. monosini, 302:
i-4-166: il piacere è motivo della benevolenza e non fine, come se noi
tuoi paesi gionti. -che manifesta benevolenza (l'atteggiamen- to).
versare su quello la piena della sua benevolenza amorevole. sbarbaro, 2-59: al
amorosa). -anche: che esprime benevolenza e amore (il volto).
re, ma per conciliarsi la sua benevolenza e inclinazione. c. i. frugoni
e la negromanzia / usa a cattar benevolenza e grazia. salvini, v-2-4-18: 'plutofilo'
, mi annienta coll'eccesso della sua benevolenza e colla conseguente coscienza della mia pochezza
di adulare la divinità per ottenerne la benevolenza e la protezione; nell'età moderna
savi e moderati suoi portamenti meritata la benevolenza di chi lo conosce. mezzanotte,
che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli dato ad
possessione: considerare con favore, con benevolenza. vespucci, 1-162: mi
far tante dimostrazioni di amore e di benevolenza, che 'ex omni latere'non ne
invita a salir più soavemente, capta benevolenza. inventario di alfonso ii d'este,
un bene immobile) a titolo di benevolenza (e generalmente in via gratuita o
rivolgersi a un interlocutore per procurarsene la benevolenza; modo di parlare che evita le
un contrasegno certo e preciso della sua benevolenza. borgese, 1-242: gli restava
era in molto pregio, ma in poca benevolenza. lanzi, iii-25: un altro
con un'espressione che indica favore o benevolenza, come calco del fr. préjugé
il prelibato signor carlo rimase in buona benevolenza del papa e anche in buona pace co'
ci diede anche manifesti pegni della sua benevolenza. -dare, fare, mettere
-ottenere la fiducia e la benevolenza di altre persone. dante,
avesse ritegno di disporre troppo liberamente delle benevolenza del maestro, lo prendeva di fianco
gli spiriti in suo favore e della benevolenza del popolo contro questo giudizio munirsi,
nostro intendimento di secondare il costume della benevolenza o della malignità, preoccupando l'opinione
: mi prega d'impe- trargli dalla benevolenza di lei e dell'onor. giunta la
pretermise onde farsi partigiani e cattivarsene la benevolenza. botta, 5-446: napoleone,
culturali. 7. disposizione favorevole, benevolenza precostituita, parzialità a favore di una
e squisitezze, oggi, in umore di benevolenza, si sorride come di manie buffe
rende debita riverenza alli maggiori ne caritativa benevolenza a'pari né debita mansuetudine alli minori
del dovuto, concesso per atto di benevolenza. -prezzo di opinione: quello derivante
, in luogo di quell'omaggio di benevolenza e ai stima che i greci spontaneamente
qualche dono adatto e assai più colla benevolenza e coi benefizi che i rudimenti della
avere sia la virtù degli amici, la benevolenza dei cittadini e il senno tuo proprio
mi consola come segno dell'approvazione e benevolenza... del consiglio principe.
intendersi che la natura eserciti amor di benevolenza o di amicizia che dir vogliamo.
tutte le dimostrazioni di liberalità e di benevolenza le furono profusa- mente usate. siri
io inseminare e farsi molto maggiore la benevolenza non raro ancora fra chi te mai non
e le terre. 4. benevolenza, affinità con una persona. -anche:
animo. 2. che dimostra benevolenza, ben disposto, benevolo; che
vostra. -che dimostra speciale attenzione e benevolenza per una persona (una divinità)
la gratitudine che debbo alle dimostrazioni di benevolenza largitemi dalla città di bologna e l'
occasione, provarvi coll'opre la sua vera benevolenza? pananti, 11-86: il bel
come e più che un tesoro la sua benevolenza, tuttavia non ardisco provocarla a darmene
devo e le rendo cordiali grazie per quella benevolenza della quale vuol anche darmi publìco segno
squisitezze, oggi, in umore di benevolenza, si sorride come di manie buffe.
, 2-111: lusingata da quella insolita benevolenza, punta anche dal desiderio di non scom-
dei suoi convincimenti, coltivava per naturale benevolenza e bonarietà amicizie e gaie relazioni con
anima per recarle il conforto della sua benevolenza. -indistinto, indeterminato.
te più di quel senso di generale benevolenza che un cuor contento non può non
opera non con tanta mansuetudine e benevolenza. 'così quie tone
, favorevole; cercare di procurarsi la benevolenza e l'approvazione altrui, facendo desistere
tale posizione (anche in segno di benevolenza). cellini, 2-9 (319
il suo favore o le conservi la benevolenza. s s novellino
un'altra persona, di conciliarsene la benevolenza; sollecitare un intervento in propria difesa
6. l'affidarsi alla protezione e alla benevolenza di qualcuno, il sollecitarne l'interessamento
2. richiesta di protezione o di benevolenza nei confronti di una persona riconosciuta come
parole affettuose di altri, rassicurato della benevolenza di una persona. -anche: sollevato
che amore e che ra- doppiamento di benevolenza. mazzini, 12-140: in italia.
. botta, 5-15: questa universale benevolenza era diventata eccessiva, estendendosi anche a
: tratti co'modi soliti di benevolenza que'due scellerati e guardi bene di non
agli schiavi l'affrancagione o almeno la benevolenza. calvino, 2-187: ritornava giovita
, composta e ragionevole, raggiante di benevolenza e di nobiltà, con una punta quasi
bisogno di conciliarmi con istudiate parole la benevolenza vostra, o signori, e lo studio
giordani, v-73: di grazia e di benevolenza par degno l'amore...
aveste attratto si fortemente con la dolce benevolenza mostratami per addietro che mi faceva pena
manto reale indosso, ti presentavi a chiedere benevolenza dagli spettatori. fanfani, uso tose
rawolgevano lui, aquilino, con una benevolenza che gli dava un senso di piacere
non dobbiamo loro della nostra amabilità e benevolenza verso gli 3 3
. sono simpatie, sentimenti passeggieri di benevolenza, scambi di buoni uffici; non
perché perduta la riputazione si perde la benevolenza, e in luogo di quella succede
servigi lìberi e gratuiti che dipendono dalla benevolenza. la riputazione si accerta che le
: requisito più volte dalla sua dolcissima benevolenza e da te caritativamente già più tempo sollecitato
. ant. volgersi a guardare con benevolenza. antonio di meglio, lxxxviii-ii-124:
conservato per lei de'sentimenti di sincera benevolenza e di stima fin ch'ella visse
dirò che i cantanti furono assicurati dalla unanime benevolenza. -restare nella penna:
ricevuto un miracolo! -avere la benevolenza di qualcuno; goderne l'amorevolezza,
serenità, o per dimostrare affetto, benevolenza, simpatia. -anche con riferimento a
-ridere in bocca a qualcuno: dimostrargli benevolenza, compiacenza, parzialità. galli
vale ritornargli in grazia, racquistare la benevolenza, il suo affetto. = comp
qualcuno: riconquistarne l'amore, la benevolenza. faldella, ii-2-241: la contessa
a dio); rimettersi alla sua benevolenza, alla sua protezione. storia dei
con riferimento al diffondersi su altri della benevolenza o del favore di qualcuno.
e tema, e non per amore e benevolenza. de luca, 155:
, mi riguardò con occhiali di molta benevolenza ed affezione. muratori, 10-ii-74:
-in senso concreto: oggetto, della benevolenza divina. gidino ai sommacampagna, 1-28
non è il riguiderdonare il debito della benevolenza. 3. fare oggetto di donativi
verso la donna amata che accetta con benevolenza le attenzioni dell'innamorato e ne ricambia
che sostentano i principati, cioè la benevolenza e l'auttorità, furono rinversate, e
, che pur mi onora della sua benevolenza. ojetti, i-36: non gli
quelle solamente riporta che possono accrescere la benevolenza e l'unione. martello, 6-iii-484:
3-80: la salute degl'imperi sopra la benevolenza e sopra l'autorità si riposa.
per la nostra amicizia e per la benevolenza del signor cardinale del mondovì, che vi
volto a esprimere gioia, serenità o benevolenza. arrigo di castiglia, v-317-31:
gioia, serenità o, anche, benevolenza e simpatia nei confronti di qualcuno,
e non diviso. -favore, benevolenza del destino. g. visconti,
leopardi, iii-609: ella mi conservi la benevolenza che senza mio merito mi ha conceduta
a costoro, cui è tutto la benevolenza degli educatori. 2. evitato
2. figur. reintegrato nella benevolenza e nei favori di qualcuno.
: privare qualcuno della propria protezione e benevolenza. foscolo, iv-32q: o sole
: compiuto per impetrare attraverso sacrifici la benevolenza della divinità. moravia, 23-54:
alla seccante vecchiaia. -rientrare nella benevolenza, nel favore di qualcuno; riacquistare
il prelibato signor carlo rimase in buona benevolenza del rapa, e anche in buona pace
di rosa: giudicarlo con favore e benevolenza. d azeglio, 7-ii-125: vedo
, ma anzi è cresciuto con la benevolenza della chiesa... così ogni
ha guardato a lungo, con ambigua benevolenza, come guardano appunto le ruffiane quando
soave memoria e con giocondissima ricordazione tanta benevolenza,... a me sopra ogni
, per lo più, amicizia, benevolenza, deferenza (e, nella poesia delle
gesti di saluto che esprimono amicizia, benevolenza o deferenza. -anche: ossequiato,
o gesti che manifestano, amicizia, benevolenza o deferenza verso chi si incontra o
non è atto a nudnre né confidenza né benevolenza. 13. vivacità, vigore
-con animo generoso; con viva benevolenza. stampa periodica milanese, i-170:
: l'inghilterra ha qualche diritto ora alla benevolenza della porta ottomana, poiché sono vascelli
questo libretto non dèe spirare se non benevolenza: bada che non vi si mescoli
molti..., per cattivarsi la benevolenza dei lodati, riescono nella più spiattellata
con ciò si concilia per sempre la benevolenza di questi popoli. botta, 5-274
-anche: perdere la stima e la benevolenza altrui. varchi, v-55:
perso la stima, il credito, la benevolenza o la solidarietà altrui. - anche
me e picasso ci è stata anche la benevolenza della consuetudine scaldata da una reciproca
modo più gradevole e adatto a suscitare benevolenza presso la persona amata. petrarca
con grand'onore e dimostrazione di scambievole benevolenza. bisaccioni, 4-ii-345: l'imperadore,
... le alleanze, la benevolenza, la fede, delle quali cose voi
che... in segno d'estrema benevolenza digrignano per fine i denti quasi per
, di rifiutar quasi i primi segni di benevolenza che aveva tanto desiderati, di rimettersi
178-15: il quarto modo [d'acquistare benevolenza] è se noi usiamo preghiera e
non fu mai scossa, la mia benevolenza non si smentì un solo istante.
comportamento, giudicandolo favorevolmente o con eccessiva benevolenza non rilevando colpe o difetti; che
dio: privare della protezione, della benevolenza. panigarola, 2-345: non mi
impresa. -che esprime o denota benevolenza e affetto; benigno. ovidio
di una persona all'attenzione e alla benevolenza di qualcuno. brignetti, 3-72:
di albina serviva; così anche una benevolenza del parroco e del sagrestano, un'
sul quale fosse caduto il segno della benevolenza divina in maniera tanto maravigliosa.
altro e incomincerebbe fra i mondi una benevolenza sociale quasi infinita. 2.
mi mostrare / isperanza d'amore e benevolenza. anonimo, i-551: falso sembiant'
prietadi di noi e de'nostri s'acquista benevolenza. storia dè l'uomo intendere
perdono, ma ai grazia e di benevolenza par degno l'amore che nella semplice e
, non cercava, anzi respingeva la benevolenza, avendo per sentenza che benignità procura
di saperne le cagioni e dispone a benevolenza pietosa. anche 'aria, colore sentimentale'
conservato per lei de'sentimenti di sincera benevolenza e di stima fin ch'ella visse
affanni e di preoccupazioni, soddisfazione, benevolenza (il volto, l'atteggiamento di
con monsignor vescovo ed era onorato della benevolenza di lui. giusti, i-459: offrite
. ant. mutarsi nell'animo passando dalla benevolenza all'ostilità. monte, 1-88-13
o, anche, suscitando sentimenti di benevolenza o di compassione. -anche con riferimento
. tacito, con quella espressione di benevolenza che fa animo agli irresoluti, e
sia la virtù degli amici, la benevolenza dei cittadini e il senno tuo proprio,
nelle simpatie di qualcuno: conquistarne la benevolenza. pea, 1-308: era
di cesare tutta la grazia, la benevolenza, l'affetto. breme, 47:
non fu mai scossa, la mia benevolenza non si smentì un solo istante.
quale con la cognizione e con la benevolenza, serrando e disserrando, soavemente s'
concreto: atteggiamento o comportamento ispirato a benevolenza, a gentilezza, ad amicizia,
defilata in cui si trotroppo liberamente della benevolenza del maestro [carducci],
vinculo delle città... è la benevolenza de'cittadini l'uno con l'altro
è questa? » -misericordia, benevolenza divina. fra giordano, 3-216:
-che cerca di suscitare tenerezza e benevolenza (uno sguardo). bernari
interesse mi è sicura prova della sua benevolenza. codice dei podestà e sindaci del regno
accoglierla con una disposizione d'animo di benevolenza e carità. -anche assol.
scopo; subdolamente, stacco o benevolenza e anche nascondendo un'astuzia subdola,
sorpassata. faldella, i-2-15: tanta benevolenza, tanta fiducia, il plauso col quale
serenità d'animo, gioia o simpatia e benevolenza per altre persone). - per
e compiacimento, o di affetto, benevolenza e simpatia verso altri, o anche come
contagio. 3. figur. benevolenza, favore (anche con riferimento a
iii-183: qui dimostra l'autore la cara benevolenza di beatrice verso lui, in ciò
, 6-153: trattava i domestici con benevolenza, ansioso che anche loro continuassero ad
quindi all'arbitrio e a distanza nella benevolenza, i rapporti colle persone che riterrà di
ed anche il padre lo teneva in particolare benevolenza, tanto da sovvenirlo in quella circostanza
a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà tentennante
è che in luogo di quell'omaggio di benevolenza e di stima che i greci spontaneamente
essa stentava troppo a ritrovare la sua benevolenza. = comp. dal pref.
non può arrivare al palio della sua benevolenza che per la spianata viottola delle lodi.
, suscitargli i suoi favori, la sua benevolenza. giovio, ii-67: io manderò
fanno molti, che per cattivarsi la benevolenza dei lodati, riescono nella più spiattellata
anche in modo ripetuto, approfittando della benevolenza, dell'arrendevo- lezza, della buona
mezzi esteriori e superficiali per accattivarsi la benevolenza del pubblico, e che manca di uno
8-851: io sentendomi buono e pieno di benevolenza per il grazioso animaluccio non baciai alla
e ne reca le cavalleresche sputacchiature di benevolenza davanti e di dietro. =
, ma della vostra egregia et illustre benevolenza. bisticci, 3-197: il duca di
qualcuno per accattivarsene il favore e la benevolenza. tommaseo [s. v.
che mira a ottenere il consenso o la benevolenza altrui; convincente, persuasivo.
io sarò superbo della continuazione della sua benevolenza. cavour, iv-391: io credo che
arbitrio dare o negare, perché dimostri benevolenza, perché tenga un determinato atteggiamento o
-per estens. sollecitare la benevolenza di qualcuno. agostini, 36:
rivolge implorazioni a qualcuno; che chiede benevolenza e indulgenza. -in partic.: che
carducci, ii-16-247: la ringrazio della benevolenza sua e delle espansioni contro lo zoppo
carducci, iii-28-150: alla onesta e debita benevolenza del ministro per la pubblica istruzione,
dando opera, in tanta fama e benevolenza appresso a tutti gli uomini illustri pervenne
frachetta, 188: guadagna il prencipe la benevolenza de'popoli col mostrar di amarli e
accetterei la proposta. -indulgenza, benevolenza accordata nel compiacere o giudicare qualcuno.
a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà tentennante
: anche il padre lo teneva in particolare benevolenza, tanto... da permettergli
alcuno ufficio di cristiana pietà e d'umana benevolenza verso i suoi. sarpi, viii-64
a condiscendenza, indulgenza; che esprime benevolenza, indulgenza. foscolo, xvi-147:
da questo, per l'allegrezza e benevolenza de'cavalieri, fu chiamato torquato.
, voi abusate tracotantemente della mia benevolenza. = comp. di tracotante
caratterizzato da amorosa sollecitudine, colmo di benevolenza (la carità divina).
di adescarsi la migliore opinione e la benevolenza de'compratori. gozzano, i-119:
stato trasposto per lo capitolo, la vostra benevolenza zeno, iii-360: il sig. cavaliere
trattenne egli tre anni in perugia nella benevolenza e buon trattamento di quei gentiluomini.
con dimostrazione grandissima di onore e di benevolenza verso la serenità vostra. gualdo priorato
per lo più al fine di ottenerne la benevolenza o il favore (anche in relazione
letture, insegnamenti; l'interessamento, la benevolenza prestata. chiaro davanzati, 56-9
; gentilezza, cortesia, benevolenza, urbanità nei confronti di qualcuno.
di ossequio, di cortesia, di benevolenza, di rispetto o, anche,
a devozione, a rispetto, a benevolenza, a fedeltà, a disponibilità.
questione ael- l'amicizia, e della benevolenza verso di voi, dello onore che da
formula di ossequio: persona che manifesta benevolenza, da cui ci si attende o si
palesa, manifesta sentimenti di umanità, di benevolenza; affabile, gentile, cortese (
è prodotto fra gli uomini da una benevolenza universale. -a tutti evidente,
di parentela, di amicizia sincera, di benevolenza reciproca, di amore. appassionato e
vinculo delle città... è la benevolenza de'cittadini l'uno con l'altro
mi copra. -ben vogliènza: benevolenza, interessamento affettuoso. lomazzi, 4-ii-607
e benedicendoli. -amore, benevolenza, sollecitudine della divinità nei confronti degli
anche, per conservarne la simpatia e la benevolenza. castelnuovo, 1-327: frattanto il
sciascia, 11-77: forse per la cristiana benevolenza e carità cui la diffamante voce si
buonismo, sm. atteggiamento di benevolenza anche eccessiva e moralistica nei rapporti sociali
. erotume, sm. atteggiamento di benevolenza eccessiva e, anche, moralistica nei
agg. che mira a ottenere la benevolenza di qualcuno, a conquistarne il favore.
r accondiscendènza, sf. condiscendenza; benevolenza, cortesia. g.
, parlando della virtù della beneloquenza e benevolenza e beneficenza che ci guidano verso il
della 'razza padana'su telecom. una benevolenza che si giustificava nella convinzione che questa