potevano affettare e nutrire anche sinceramente una benevola indulgenza. moravia, v-159: in
affetto, passione, attaccamento sentimentale, benevola disposizione dell'animo; devozione. iacopone
dice riconciliazione così piena, tranquilla, benevola. 6. rifl. sistemarsi
stizza la vecchia, benché volesse mostrarmisi benevola. d'annunzio, iv-2-258: era un
caro signore, come mi consigha la benevola e sincera intenzione che mi par vedere in
la giustizia dalla passione; l'autorità benevola (mentre pure è severa) dal
braccia aperte, lo ascoltò con attenzione benevola. svevo, 5-171: ritornò a
gente anche quelli ». -indica benevola sopportazione, ironico compatimento. serra,
, 9-403: dio indicare un'interposizione benevola fra contendenti. gliela mandi buona a questo
più indica una disposizione d'animo poco benevola). [sostituito da] manzoni
: simbolo dell'amore fraterno, della benevola collaborazione fra gli uomini. 6
. d'annunzio, iv-2-137: una benevola arguzia contadinesca. silone, 5-13:
, iv-2-135: albarosa, per una benevola arguzia contadinesca, riunendo visibilmente con l'
pensando egli aversela renduta, non solo benevola ma pietosa, con questa proposizione ipotetica
lei accennato, parve più diffidente che benevola. carducci, ii-8-187: chi dice a
tutte mai le occasioni. -curiosità benevola, interesse. p. fortini,
re. 8. disus. disposizione benevola, comprensiva; misericordia. cicerone
, di stima; disposizione non benevola; ostilità. -anche in senso
pensando egli aversela renduta, non solo benevola ma pietosa, con questa proposizione ipotetica
di gran signore, affettava una superiorità benevola, che si esalava nei motteggi fatti
: ed era volta a richiamare la benevola attenzione dell'uditorio. latini,
assentimento ed era di sonno e di benevola noia. brancoli, ii-348: non le
appoggiare, aiutare, proteggere; prestar benevola attenzione. arrighetto, 214: iddio
. filosemitismo, sm. simpatia o benevola disposizione verso gli ebrei.
ne promise il pagamento; con profferta benevola ma non giusta né finanziera, imperciocché
fatto del passato, contrapponeva un'interpretazione benevola, che finiva in bellezza.
considerare le cose con un certo viso di benevola disposizione. -forza pubblica,
direzione incominciata e intrapresa. -disposizione benevola dell'animo verso una persona; simpatia
», pensò con una giocosità amara e benevola, « tu almeno non ti impicci
suo corso: per indicare un atteggiamento di benevola comprensione per l'esuberanza giovanile.
più indica una disposizione d'animo poco benevola). - anche assol. giuglaris
-in partic.: lieta, cordiale, benevola accoglienza; affabilità, benignità, ospitalità
consiste in una cotal prontezza di volontà benevola e affettuosa per la quale l'uomo
2. per estens. concesso per benevola munificenza. allegri, 179: così
suo efficace aiuto, con la sua benevola protezione. -anche: nella sua grazia
favore, per cortesia; per atto di benevola e generosa condiscendenza (per lo più
e sarai obbedita. 4. disposizione benevola dell'animo; comprensione, benignità.
sottomissione, di benevola condiscendenza, di intimo raccoglimento).
sapesti ammansare, e renderla addimesticata e benevola. pratolini, 9-374: era una folla
5. figur. atteggiamento di aperta e benevola disponibilità e tranquillità. papini,
dial. spirito folletto, di natura benevola (nel folklore della penisola salentina).
vi prese quello spirito di leale e benevola fierezza, che lo rese poi tanto
re vincitor dargli perdono. -con benevola arrendevolezza, con larga indulgenza; di
mitezza, con grande clemenza, con benevola comprensione e indulgenza, con tolleranza;
anche materialmente il poter soddisfare alla sua benevola richiesta. tommaseo, 3-i-32: non
star neutrali, non possiamo rimanere in benevola attesa, neanche un istante.
scienze, perseguito con la protezione, benevola e munifica, accordata agli artisti e
la disposizione d'animo più favorevole e benevola; considerare, valutare in modo particolarmente
della misericordia; dotato di un'indole benevola, compassionevole, sensibile alle sventure e
, dolcezza di sentimenti, paziente e benevola umanità; che muove da animo pacato
pasolini, 3-183: fece una smorfia, benevola e incredula, come per dire:
un personaggiofemminile leggendario, fata o maga, benevola o maligna secondo le varie tradizioni
guidatore... ci indirizza un'occhiata benevola. = sostant. di [
esclamazione, per lo più scherzosa e benevola. guadagnali, 1-i-314: alla fin
nel qual caso si parla di neutralità benevola o, disus., condizionata, particolare
diretto, abbiamo certo bisogno della neutralità benevola della francia. pirandello, 8-732:
pare e piace. -disposizione amichevole, benevola. g. venier, lxxx-4-375:
, io tengo per ottima, perché benevola e giusta. mazzini, 51-17:
dare retta (per lo più in maniera benevola e accondiscendente). giamboni,
modi bruschi (ma anche in maniera benevola, scherzosamente: e tale significato trae
. -di buon orecchio: con benevola attenzione. siri, viii-1201: fu
torino] della passione, per la sua benevola propizietà agli ozi. 5
superiore e su una sua comprensiva e benevola condiscendenza verso i sottoposti (con riferimento
fursy, paternamente. -con benevola e paziente superiorità. foscolo, xviii-335
: anche con riferimento al rapporto di benevola e condiscendente autorità fra un sovrano e
massimo. -disposizione d'animo benevola, tollerante; cortesia (per lo
le laudi di maria vergine e rendutalasi benevola: ora, venendo alla petizione,
o personali, anche in tono di benevola ironia. -pezzo di costume: che riguarda
). disposizione d'animo benigna e benevola che porta al gradimento, all'apprezzamento,
, mitezza, calma interiore, disposizione benevola. anonimo, i-605: guardando vostra
pietati), sf. sentimento di benevola e sollecita compassione suscitato da una particolare
e scrivo. -disposizione d'animo benevola; indulgenza, condiscendenza. -in partic
e letter. il placare e rendersi benevola la divinità con preghiere, con atti
ambiente, per lo più caldeggiando una benevola accoglienza, favori, ecc. -anche in
talora vi è connessa la richiesta di benevola comprensione per l'inesperienza dell'autore,
: città della passione, per la sua benevola propizietà agli ozi. propiziévole
avviene aiutato da circostanze favorevoli o dalla benevola influenza divina. ciampoli, 14:
, protezzióne), sf. disposizione benevola di dio o della vergine nei confronti
. 4. approvazione, considerazione benevola. zanobi da strata [s.
una determinata accoglienza (in partic. benevola, festosa, affettuosa); accogliere
-non lasciar manifestare appieno una disposizione benevola o compiere appieno un'operazione buona.
5-23: l'etichetta rigida si rammolliva nella benevola indulgenza del sole. i giovanotti parlavano
. 2. epiteto di divinità benevola verso gli uomini, in partic.
non manifestare una qualità, una disposizione benevola; impedire o coartare la propria libertà
e più ancora della tolleranza l'acquiescenza benevola, con cui essa ha giudicato la
obligo, sperando, sì come con benevola et attenta audienzia dover esser ricevute le
ritiro delle altre, ringraziò tutta la benevola udienza, e non propose verun voto
aria, un po'stanca un po'benevola, e fanno scuola nel bere e nel
affermazione e di accettazione o anche di benevola comprensione, di compatimento o di approvazione
, che nel gergo politico si chiamò di benevola attenzione o di cordiale aspettazione verso il
gli si parò 7. interessamento, disposizione benevola nei innanzi, che era un vecchio
profonda intesa; la manifestazione cordiale e benevola di tale affinità. foscolo, iv-399
ne ho tratto. 5. benevola comprensione, disponibilità d'animo nei confronti
parole che esprimevano amorosa- mente una volontà benevola. fenoglio, 5-i-864: tutto il suo
si sarebbe più spiccicata di dosso, benevola, compassionevole, sardonica, malevola che
a una cert'aria di confidenza benevola. gozzano, i-608: l'arroganza anglo-sassone
malvagi (ed è spesso contrapposta alla figura benevola della fata). bocchelli,
del secolo xvii. -disposizione favorevole o benevola di una persona. cellini, 2-26
si avvertiva quasi la forma modesta e benevola di un tubero rotondo che nasceva sopra a
. 4. disposizione d'animo benevola, disponibile, soccorrevole, aperta alle
,... ci indirizza un'occhiata benevola. 3. veicolo aperto
e ne promise il pagamento; con profferta benevola ma non giusta né finanziera, imperciocché
chigi ci fu simpatia, una neutralità benevola verso l'opa della 'razza padana'su
r filosemitismo, sm. simpatia o benevola disposizione verso gli ebrei. savinio
: l'ungheria dovrà trattare in maniera benevola e generosa tutte le questioni inerenti al