più raramente, benviso; disus. beneviso), agg. visto di buon occhio
eppure, egli [il gatto] è beneviso, accarezzato, lautamente nudrito. dossi
cfr. arila, 63: a beneviso, per ben veduto, amato, è
che di conciliativo che a tutti lo rende beneviso... trasparisce dovunque dal quadro
sgradito ec., è compagno a * beneviso '(vedi); sicché egli
angoscia. r benvisto (disus. beneviso), agg. visto di buon occhio
si sa per qual motivo non fu beneviso alla provianda. bènza, sf.