agg. e sm. che possiede; benestante; agiato. sacchetti, 77-24
. asgiato). provveduto di agi, benestante; ricco. guittone, 3-62
varchi, v-46: uno ch'è benestante, ciò è agiato delle cose del
più facile. nato in una famiglia benestante, nipote di un uomo celebre, verso
a lucia, perché veniva da una famiglia benestante caduta in bassa fortuna, e si
essere (v.). benestante, agg. e sm. che dispone
... non ricco, ma benestante a bastanza. firenzuola, 131: fu
assai buon parentado popolare, e assai benestante. grazzini, 4-21: con dote
giovine qualificato,... e benestante ancora, maritar la potrebbe. moneti,
vorrebbe veder sotto il suo piede / il benestante a cui fortuna arride. manzoni,
la sua vita era quella d'un tranquillo benestante di campagna. soffici, ii-109:
toscana. palazzeschi, 4-63: nato benestante da un campagnolo autentico, e attratto dagli
più facile. nato in una famiglia benestante, nipote di un uomo celebre, verso
varchi, v-46: d'uno ch'è benestante, ciò è agiato delle cose del
sulla trentina, un tipo d'operaio benestante. aveva gli occhi rosso fiamma, il
iii-261: si trattava di una donna benestante ma idiota presa da convulsioni isteriche perché
.: persona di agiate condizioni, benestante. livio volgar., ii-1-78
su'dolzore / adesso che lei fusse benestante. dante, conv., i-v-i:
su'dolzore / adesso che lei fusse benestante. dante, salmo, 129-3: dallo
: poniamo che la classe possidente o benestante sia complessivamente alla classe povera o laboriosa
cavilli. svevo, 2-517: essendo benestante, [il dottore] non cercava clienti
8. ben provvisto di mezzi finanziari, benestante. -vivere comodo: con agiatezza,
persona maggiore di 25 anni, comoda, benestante, ed abile a tale impiego.
: c'era un uomo comodo e benestante, che per famiglia di monte,
secondo grado del mio babbo; gente benestante, ma oppressa da una numerosa figliolanza
degli scudieri); giovinetta di classe benestante, che si distingue per la particolare
, iii-141: zoseppedda, giovane paesana benestante,... coglieva volentieri l'occasione
cassola, 2-55: guglielmo era di famiglia benestante, e avrebbe potuto anche studiare.
spese delle esequie. forse il fratello benestante; che, d'aver tenuto a
un tipo d'operaio benestante. aveva gli occhi rosso fiamma,
italiane; l'attica firenze, la benestante milano, la fantastica venezia, napoli frequente
, aristocratico, borghese; possidente, benestante (e in questo senso oggi è voce
, essa onesta, bella; buona, benestante. -come appellativo, a esprimere
a giorni usciva tutta vestita da paesana benestante,... e a giorni andava
ricevettero a grado i ricchi perch'era benestante, e'poveri come uomo di gran
a giorni usciva tutta vestita da paesana benestante, con stivaletti da signora e coperta di
.. basterebbe l'esempio di questo paese benestante e soddisfatto d'esser senza pensiero,
sulle prime che il laurana, sapendolo benestante, volesse attirarlo in un'imboscata finanziaria.
cavaliere. soldati, 2-354: un benestante ozioso aristocratico signore... della
. ben rifornito di denari; ricco, benestante. giov. cavalcanti, 48:
arnese del fisco. -ricco, benestante (una persona). guidiccioni,
contrapposto, da un lato, al benestante, al possidente, all'imprenditore,
su'dolzore / adesso che lei fusse benestante. dante, purg., 26-138:
comandate per turno da un nobile, un benestante ed un professore legale. dizionario militare
e spirituali); ricco, dovizioso, benestante. paiecchio, xxxv-1-578: pegr'
possidente, proprietario terriero per lo più benestante; mezzadro; fitta- volo; colono
in falda: persona più o meno benestante, ma tirchia, avida, taccagna.
-con litote. non mendico: facoltoso, benestante. sestini, 266: ancor vivea
del nostro merito senza bisogno di essere benestante, conte o marchese. gioberti, 4-2-480
una buona posizione economica; agiato, benestante. 3. region. calzerotto.
il ferrarese mez calzzèt 'agiato, benestante '. mezzacanna, sf. (
un notevole benessere economico; agiato, benestante. g. villani, 11-37
. -di mobole: ricco, benestante, agiato. landolfi, 12-9:
indigente o, anche, non ricco né benestante, che vive poveramente, modestamente
la bottega c'era sempre un gobbo benestante che faceva il paino, si lisciava,
di gaudente o, anche, di benestante, o, con marcata connotazione spreg
panni fini: esserne colpevole una persona benestante. c. bini, 1-26:
iii-18-287: la nobiltà e la borghesia benestante, infastidite delle imposizioni e pure aspirando
, 3-72: d'uno che è benestante... e per sua natura pigola
è di bassa estrazione sociale, non benestante. c. gozzi, 1-731:
-avere polpa: avere denaro, essere benestante. s. bernardino da siena,
un'austerità raccolta e fredda di abitazione benestante di provincia. comisso, v-23: a
insegnava umanità un certo paolo pini modesto benestante di empoli, che io non so come
della gattina, 1-96: ti raccomanderei mo'benestante... « chi sa, vedendomi
del riscatto. volponi, 8-238: piccolo benestante in famiglia, con tre entrate,
salotto da pranzo di una piccola famiglia benestante. -come apposizione: tinello salotto
secondo tutte le leggi dovrebbe ogni persona benestante alimentare del proprio i suoi figliuoli benché
di un signore o di un borghese benestante (servi, domestici) soprattutto per
di tutti questi romanzi, la famiglia benestante esegue gesti dabbene, stereotipi come nei
l'aria d'un buon benestante disoccupato, mi svelò un orito è
tesauro, 10-69: un contadino assai benestante nutriva dimesticamente una biscia...
, le dis3. donna nobile o benestante o che mostra gusti si io
signoràccia (signorazza), sf. signora benestante, ma di gusti pacchiani e volgari
signorazzo), sm. signore nobile, benestante, altolocato (e, in senso
rito ascolta. -persona ricca, benestante, in partic. che vive di
sf. ant. donna nobile e benestante, tore della vita mia, non
lo più appartenente a una classe sociale benestante. tommaseo [s. v.
3. tipico di una persona nobile o benestante (un sta il capitano, mosso
siora lisa. 2. donna benestante, che vive nell'agiatezza. pratesi
cassola, 2-302: nato in una famiglia benestante, nipote di un uomo celebre,
. -che vive nell'agiatezza, benestante. guicciardini, 2-2-219: si contenteranno
'set'di tutti questi romanzi, la famiglia benestante esegue gesti dabbene, stereotipi come nei
, 2-55: guglielmo era di famiglia benestante e avrebbe potuto anche studiare.
marca fu fatale un tal vanni, benestante di caldarola. -con uso impers
dalle nuvole se si scoprisse che la benestante vedova non si è mai chiamata germiniani bensì
, per ornamenti. -anche; agiato, benestante. giustino volgar.,
: v. centro. r benestante (benistante), agg. che dispone