alienatàrio, sm. dir. chi beneficia dell'alienazione (di una proprietà)
non era totalmente estinta, si chiamavano beneficia, come donati per beneficenza dal prencipe.
. iacopone, 66-33: ben veio beneficia, perch'eo te deio amare. bartolomeo
lacopone, 66-35: ben veio beneficia, perch'eo te deio amare
non te turbar, s'eo me veio beneficia create, / ca per esse sì
non era beneficiarla: altra gente si beneficia così. -rinuncia. cesari,
dei meriti o delle colpe di chi ne beneficia (la grazia).
dio. salvini, 30-2-15: 'beneficia perdenda sunt multa, ut unum loces bene
indipendentemente dalle condizioni economiche di chi ne beneficia). -con riferimento all'esenzione dalla
veggiamo noi, se uno avrà ricevuto beneficia da un vescovo o da uno cardinale,
. iacopone, 66-34: ben veio beneficia, perch'eo te deio amare,
un determinato periodo di tempo a chi beneficia di un'apertura di credito.
a restare. -con riferimento a chi beneficia dei favori di una prostituta.
supporta un giocatore di maggiore talento o beneficia delle giocate di quest'ultimo.
; non solamente dello tesauro ma delle beneficia. idem, 1-159: questo voize revistare
e f. invar. econ. chi'beneficia gratuitamente di un bene pubblico.