. ojetti, 151: uno dei benefìci della vecchiezza è assaporare ogni piacere fino
le mammelle alla balia: ricambiare i benefìci con l'ingratitudine. giusti, iii-83
lo palesi. pulci, 1-80: de'benefìci tuoi pietosi e giusti / renda il
cortona, ed avea di entrata di benefìci presso a ducati millecinquecento. bandello,
con danari, con ufici, con benefìci, con promesse e con tutte le forze
ancora de'canonicati e di tutti e'benefìci curati, rimettendo allo arbitrio suo di
e'quali si chiamano commendatori ed i benefìci loro commende. b. davanzali,
i-426: qualonque per l'avvenire riceverà più benefìci incompatibili, per via di unione a
ancora de'canonicati e di tutti e'benefìci curati, rimettendo allo arbitrio suo di assegnare
disordeni che si commettono nella collazione de'benefìci e nell'espedizione delle bolle in roma
faccia per ricompensa delli meriti o delli benefìci ricevuti. bocchelli, 1-ii-300: chi
ogni sorte di esteri aver uffici né benefìci nel regno. montecuccoli, i-532:
dia spacio onesto a chi possedè li benefìci di poter dispor di quelli. fagiuoli,
il cui ricavato viene devoluto a scopi benefìci. carducci, iii-24-243: roba da
alla morte redentrice di cristo e ai benefìci che i credenti ne ricevono. fra
spi rito a riconoscere i benefìci ricevuti, a serbarne un vivo e
plur.: due o più uffici o benefìci ecclesiastici o incarichi politici o amministrativi;
animo ingrato, irriconoscente, immemore dei benefìci ricevuti. 5. girolamo volgar
o che manifesta tendenza a disconoscere i benefìci ricevuti (e, nel diritto civile,
, che non apprezza o ricambia i benefìci ricevuti, che rende male per bene
alli scrivani, iudicati e mastrodatti e benefìci. miccio [rezasco], 19:
, iv-xxvi-19: dea loro de li suoi benefìci, per li quali poi ne la
a l'orlo de la strada / benefìci e modesti / seguitan liberando la contrada
9-26: ripensando molto bene gli multiplici benefìci verso di sé, lo cominciò a ringraziar
le littere pontifìcie, che disponevano delli benefìci nelli modi suddetti, se ben erano per
. pulci, 1-80: de'benefìci tuoi pietosi e giusti / renda il
, 388: queste ragioni, tratte aa'benefìci di dio verso di noi, hanno
romano] obrigare gli uomini con li benefìci che con la paura. fontano, 61
d'affetto per una persona, i benefìci, gli aiuti ricevuti; non ricambiare
, 1-128: rispecti a terra e benefìci obliti / vegonsi, e foco su la
bisaccioni, iii-83: la memoria de'benefìci... può rallentare ogni calore
, la quale porgeva occasione a nuovi benefìci, era nondimeno scacciato dell'armenia.
un uomo col respingere i suoi oltraggiosi benefìci. pascoli, 39: la gioventù italiana
nella maniera che i beneficialisti dicono esser benefìci di pertica o pure come sono li
la patria, dee preferirla ne'suoi benefìci, come il padre dee difendere la
la sua famiglia e dee anteporla ne'benefìci a tutte l'altre; e questo
collaborare con la giustizia per fruire di benefìci speciali o ordinari. g.
sui pentiti) per fruire di particolari benefìci come consistenti riduzioni di pena e possibilità
le persone sagaci potrebbono spogliare de'pingui benefìci le persone semplici. lubrano, 2-5
sono tanti vescovati, abbazie e altri benefìci vacanti, e non vorrete essaudirla?
,... i dipendenti con benefìci obbligarono, i contrari parte con la dolcezza
in tutto. -fare oggetto di benefìci e di elargizioni; beneficare. carducci
materiali. -fatto ripetutamente oggetto di benefìci o di onore (o anche di
: nelle rimproveraziom è necessario amplificare i benefìci fatti. pallavicino, 1-2: plinio,
in più quote; distribuire o ispensare benefìci, vantaggi (concreti o astratti)
qualcuno per il comportamento o per i benefìci ricevuti (anche con riferimento a dio
nelle veneree azioni e negoci amorosi assai benefìci accaggiono mutuamen te tra gli
2-75: il perverso marito, scordatisi i benefìci, le carezze e l'amore,
prelati della chiesa di cristo, lasciate e benefìci e quali giustamente non potere tenere,
,... i dipendenti con benefìci obbligarono, i contrari, parte con la