sacerdote la spruzza con l'aspersorio per benedire. cavalca, 4-55: gittògli
: è acqua santa. ho voluto benedire queste stanze per scongiurare gli spiriti malefici
l'espressione dolce [del pontefice] nel benedire i devoti, e la voce un
il prete che alzava la mano a benedire in nome di dio, e il
il perdono dei peccati]: / de benedire e consecrare usa / e de potere
levando quindi la mano in atto di benedire, esclamò nel sonoro idioma ricco di
il perdono dei peccati]: / de benedire e consecrare usa / e de potere
la messa, o contiene oggetti da benedire. 5. degli a rienti
benedétto (part. pass, di benedire), agg. che ha ricevuto
, nel quale avea promesso dio di benedire tutte le genti. caro, 15-i-176:
benedicènte (part. pres. di benedire), agg. che benedice,
benedica (v.). benedire (ant. anche benedicere), tr
8-6 (266): così si possono benedire le galle del gengiovo, come il
de i guai a farti imparare a benedire la tavola, ed avevi diciotto anni
riguardo al parroco che dovrà venir a benedire la casa. volete fargli benedire le vostre
venir a benedire la casa. volete fargli benedire le vostre tele di ragno e le
essere paziente, e c'è sempre da benedire l'amicizia che abbiamo avuto fra noi
che dio ti benedica!; fatti benedire!; che si faccia benedire /;
fatti benedire!; che si faccia benedire /; ecc. (in segno
. imbriani, 1-177: vatti a far benedire da chi più t'aggrada! io
dire il re: « andatevi a far benedire? ». chiesa, 5-29:
se dio vuole, la manda a farsi benedire, lei e il suo decotto..
grazia, favore '); cfr. benedire. beneducato (bèn educato
, i-743: il prete andava a benedire le case con una mantellina rossa bordata
piedistallo / leva il braccio potente a benedire. vittorini, 2-211: giunsi ai
266): e così si possono benedire le galle del gengiovo, come il pane
il prete passava nel bianco càmice a benedire le messi, si inginocchiavano sul bordo
il cappellano si dividono il paese per benedire le case, e l'uno fa la
. due giovani carpentieri lo portavano a benedire davanti all'altare del santo. silone
. garzoni, 1-568: si suol far benedire il monte della cava da'sacerdoti,
paramenti. tosto uscì col chierico a benedire i campi. 5. ministro di
, 5-257: il parroco che andava a benedire le case dei contadini ha ostentatamente saltato
che lo deia ministrare: / de benedire e consecrare usa / e de potere
per noi: « vatti a far benedire da chi più t'aggrada! *.
nuovo, don gesualdo? andate a benedire il ponte, insieme col canonico?
». « e allora andate a farvi benedire! che volete da me? »
contro cosdenza. silone, 5-22: benedire la bandiera nazionale, la bandiera del partito
la mano verso chi o ciò che deve benedire, e al segno che per devozione
il segno di croce, della croce; benedire. - farsi la croce, farsi
esagerata ostentazione (per 10 più per benedire o per devozione o per stupore o
diavolo che vi tormenta, andatevi a far benedire dal prete della pieve, che è
della chiesa al morto, e posso benedire il cadavere e farlo seppellire in terra consacrata
ben disposti, / finalmente vi voglio benedire. alfieri, 1-546: giovine audace
: i greci tengono ancora essi nel benedire, ritti tre diti, non però
mulino, magari farà difficoltà a venirlo a benedire. 7. spreg. ereticàccio
mani e quindi a cagione di dover benedire molti cristiani e talvolta un intero popolo
'benedizione 'vale non solo il benedire, ma il dimostrare e credere e
: quando fu madre, neppure potei benedire la sua figliuoletta. sempre dolori! verga
, 10-10 (2219): potete benedire, / quel fortunato giorno, /
lo stendardo generalizio, piacque di farlo benedire di nuovo. foscolo, xiv-405: io
e contento d'essere andato a farmi benedire ». d'annunzio, iv-2-
. biagio, e consiste nel benedire mediante due ceri questa parte del
). 3. locuz. - benedire qualcuno col manico della granata; asciugargli
stata / di garbo, in verità da benedire, / col manico però della granata
ma, con laudare, ringraziare e benedire essa tranquilla incompreensibile, inescrutabile, et
è lingua che non dovesse adoprarsi in benedire, magnificare quei mariti che in pace
il celebrante non si dimenticava mai di benedire e nominare con un profondo inchino l'
cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire in vece i lettori delle lezioni notturnali
ombra d'una mano / levata a benedire. 3. sollevato in alto
nelle feste i divini ufizi, di benedire in voce i lettori delle lezioni nottumali.
10. prov. chi non può benedire, non può maledire: chi non
proverbi toscani, 170: chi non può benedire, non può maledire. =
attestare alla veracità de'miei scritti e benedire alla sanità del mio mandato. b
la mano, che altri voleva levata a benedire questa scel- leraggine mostruosa. -rivenire
, per lo più dopo averlo fatto benedire dal sacerdote, portano talvolta con sé
pene... contro chiunque osasse benedire qualunque specie di bestie senza il suo
patimenti,... lo invitava a benedire la mano che percote. de roberto
., era sempre in atto di benedire la provvidenza. fracchia, 969
braccio alzato, posa un momento a benedire il popolo genuflesso. tobino, 6-65
usanze. muratori, 10-ii-61: dobbiam benedire il signore che in questi ultimi secoli
cominciare nelle feste i divini ufizi ai benedire in voce i lettori delle lezioni notturnali.
vai, 48: mentre a benedire i cibi estensa / avea la destra
.: ringraziare, mostrare gratitudine, benedire. anonimo, i-486: tutta gente
. saba, 288: s'alza per benedire la mia mano, / e tutto
il celebrante non si dimenticava mai di benedire e nominare con un profondo inchino l'
.. era l'inquisitore che doveva benedire gli ossessi. egli aveva nella sua stanza
sul petto e le mani levate a benedire i suoi figlioli. -
, perciocché sono perigliosissimi, si sogliono benedire. cellini, 1-29 (79):
e chi biascia paternostri, vada a farsi benedire o maledire, come più gli piace
s. ferrari, vi-1088: vo'benedire il fiore delle rose / di che
per questa offerta voi credendo che sia da benedire abondevolmente la pienitudine de'frutti e di
con tutto il sincero dei cori loro a benedire il latte che egli poppò in aquino
andare processionalmente alla porta di galliera per benedire le navi, che verrebbono primieramente al
li- 5-163: non mi resta che benedire la memoria sempre gloriosa dell'eccellentissimo signor
un'ora fissa, per pregare iddio di benedire l'armi ai s. m.
.. ci invitano a lodare e benedire iddio, cominciando principalmente dalli cieli..
altre schiere della gerarchia di lodare e benedire dio, ha quello specifico di dirigere
greci quanto i latini osservassero promiscuamente nel benedire ambedue le sopraddette maniere di tener le
essa s'alza e s'abbassa a benedire con due dita: il cardinale. ma
vaso nuovo, lo mandiamo tutte a farsi benedire. che diamine! si bevono undici
, 9-225: dopo che iacod fornì di benedire faraone, uscì mora tutto racconsolato.
e chi biascia paternostri, vada a farsi benedire o maledire, come più gli piace
.. la botteghetta andava a farsi benedire. detedda, v-970: per conto suo
refezione, / prima conviensi el cibo benedire. laude cortonesi, i-iii- 182
europa per eleggere la regina e farla benedire con funzione solenne. -per simil
sul petto e le mani levate a benedire i suoi figlioli. -l'annullarsi
. e iter., e da benedire (v.). ribenedizióne
, e ci era stato il prete a benedire il ricolto. viani, 13-135:
, 3-228: si possono consecrare chiese e benedire altari e riconciliare cimiteri...
rifiorisse. muratori, 10-ii-61: dobbiamo benedire il signore che in questi ultimi secoli
lubrano, 1-172: vincenzo, col benedire i rimasugli spolpati dell'in
], la nostra guerra sarebbe già aa benedire. 2. possedere di nuovo
diverran salina. 3. figur. benedire. a. cattaneo, ii-87:
tipi di rumore (con riferimento a benedire la congregazione [delle vergini]; ma
. 5. -salutare della mano: benedire. pascoli, 96: è la
10. locuz. essercene da benedire e da santificare: per indicare scherzosamente
v.]: 'ce n'è da benedire e da santificare': in grand'abbondanza
europa per eleggere la regina e farla benedire con funzione solenne. -ant
2-57: 'mettere in santo': è il benedire che fa il delle navi in
, che non volle -hanno detto - benedire agli scatenatori della guerra, acquista in quest'
la mano, che altri voleva levata a benedire questa scelleraggine mostruosa; e s'è
restò col braccio piegato in forma di benedire il popolo, con stupore e sentimento
. la regina, fece prima benedire il voto dal papa. bagnini,
la celebrazione della messa), per benedire, per invocare la protezione di forto
sempre lì per maledire al caduto e benedire il carnefice. b. croce
anno rimediato a questi disordini, fece benedire per mille volte la pace, la quale
. dire). ant. benedire nuovamente, fare oggetto di un'altra benedizione
. politi, 1-633: 'soprabbenedire': benedire di nuovo. = comp.
= comp. da sopra e benedire (v.). soprabbére
con semplice gesto fa l'atto di benedire e drusiana si solleva tra la sorpresa degli
de'beati spiri, a lodare e benedire dio. manzoni, ii-1-89: dato il
insieme. -proteso a proteggere, a benedire. cesarotti, 1-iv-267: il mio
coniugazione: cfr. dire). benedire con grande enfasi (in espressioni antifrastiche)
extra (v. extra) e da benedire (v.). strabére
usano quelle sette parole, laudare, benedire, magnificare, confessare, onorificare, glorificare
se no gli affari vanno a farsi benedire. rajberti, 2-89: l'impiegato.
quando le figlie gli avevan portato a benedire il neonato e la luttuosa notizia, al
crescente, / sostate un poco a benedire iddio. pasolini, 21-302: quel
/ ch'un ovo son portato a benedire. 29. locuz. usare
ruspoli, 1-144: io vo'far benedire un mio pagliaio, / per dargliene
libertà, l'avrebber seguito a far benedire, da 'vandeani d'italia', le
il zenit e il nadir si può benedire in sana coscienza e in retto criterio!
sing. dell'indic. pres. di benedire. beneficialità, sf. invar.