cristianamente. viani, 19-425: spirò benedicente tutti quelli che lo assistevano nell'ora
24: al vescovo volterrano / cui benedicente bascio la mano. boccaccio, dee.
né tra'colonelli; ruvida mano s'alzò benedicente sul capo del più bello e più
tra'colonelli; ruvida mano s'alzò benedicente sul capo del più bello e più
pascoli, 72: nella mano sua benedicente / l'anello brillava lontano. viani,
lontano. viani, 19-425: spirò benedicente tutti quelli che lo assistevano nell'ora
lo si vedeva uscire salutando col gesto benedicente. 2. sostant. d'
. d'annunzio, iv-1-950: il benedicente, infiammato d'entusiamo, agitato come
letteratura. = deriv. da benedicente, secondo il tipo di male [e
turba imbestiata e scempia / la man benedicente e le parole. bocchelli, i3'
pascoli, 73: nella mano sua benedicente / l'anello brillava lontano. / egli
scettro sormontato da una mano d'avorio benedicente alla latina a esprimere la consacrazione divina
indice o il medio sporgente. -mano benedicente: quella raffigurata fuoriuscente dalle nubi.
consolazioni. fogazzaro, 4-159: la figura benedicente del mansueto vescovo, con i piedi
va'con dio (come formula di benedicente congedo). machiavelli, 712:
-immagine pittorica del busto di cristo benedicente che si trova nelle chiese bizantine e
tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con le somme chiavi dall'alto!
sua turba imbestiata e scempia / la man benedicente e le parole. idem, iii-24-107
, in grandi medaglioni, '(jristo benedicente ', le 'vergini 'e
tornata a servire da sgabello al pontefice benedicente con le somme chiavi dall'alto!
(con partic. riferimento al gesto benedicente del sacerdote verso i fedeli); offrire
/ a lo vescovo volterrano, cui benedicente bascio mano. f. scarlatti, lxxxviii-ii-615