pietro ispano volgar., 3-63: mena bene insieme e schiuma l'albume d'uovo
così viva, e mescola ciascuna cosa bene, pesta e metti in iscodella invetriata
strada che vi mena, e perdono il bene reale per correr dietro ai fantasmi della
mediante questi sfondati, ella si congiunga bene e si meni legata con le parti
iv-298: veramente non ho avuto tanto bene dagli uomini da fidarmene così alle prime:
., x-322: quelli che non sa bene menare la sua casa come avrà buona
. cavalca, 1-43: io so bene che non è poco beato chi salva sé
i fatti tuoi, chè io t'intenderò bene. -brievemente egli il menò quattr'ore
. ti menavano ad amar lo bene / di là dal qual non è a
a traverso non pure ad aristotile, ma bene spesso a voi medesimo.
a levar tutto quel che non sta bene, / vi voleva restar poco o niente
, mi pareva che questo uomo da bene, padre del detto paulino, mi arebbe
zufolo: v. zufolo. -menare bene la mazza: v. mazza1, n
. bibbiena, 42: tu di'bene, ma io te ho lasciata una
lui, pigliatelo e menatelo via assicurandovene bene », aveva detto il mercatore di
. magalotti, 5-329: mi sentirei bene da fare una menatina di sgrugnoni con
buona la fava menata / ed unta bene, quando è integamata! canti carnascialeschi,
sapeva più lunga di lei e faceva bene: anche a lui piaceva la roba
ravvedere, correggere, indirizzare verso il bene (una persona); liberare da
fa, sforzante natura, si può bene mendare: e pare non sia licito computare
soferendo gran pene ed afanno, / lo bene n'è di ciò più savoroso /
fare un panno e tu noi fai bene, che non riesce né bello né buono
male della nobiltà tra nobili e nobili va bene, può anche, al secolo della
la dota d'esto sposo è ogni bene, / e dota la sua sposa,
perciò ch'egli è ricco, e vede bene / ch'ell'è mendica. tedaldi
che una sola fiata a lui, se bene avesse tre volte tanto oro in borsa
, o si crede, sprovvisto di un bene, sia materiale sia spirituale, del
sia mendico, / che per lui bene l'otignerà la raxone. -negletto
. l. salviati, 19-15: bene io ho con esso meco / di
. zambeccari, 1-8: raso ben bene il pelo nella parte sinistra del ventre inferiore
, che sapeva / il fatto utto bene, / diceva « do, oi mene
: la rivolta anticrociana l'ha definita bene prezzolini. e la 0 spontanea rivolta dell'
sterile, infruttuoso. b. del bene, 1-149: cotali tralci, che niente
donna, dicesi quella cui non riesce bene veruna cosa. botta, 7-183: secondo
care... e così fu bene che fosse; e sarebbe debolezza di menno
l'altissimo creatore e datore di ogni bene iddio, questa nostra spirituale e miglior
, i-1324: grazie, anche, del bene e del meno bene che vorrà scrivere
anche, del bene e del meno bene che vorrà scrivere sul conto mio.
, per tentare il guado; ma sapeva bene che l'adda non era fiume da
tasse erano il meno! tutte alunne per bene, in quella scuola, e le
sapere non riceverai più, se prima non bene usi il meno, dice: chi
di poi seguitata e adoperata come esso bene, cioè da i meno e non
tutto 'l men, no sia sì bene istante, / che 'n vista alcuna mostrai
n'abia ottocento, il meno, bene armati. marco polo volgar., 45
una gran rovina di capitare meno che bene. carducci, iii-12-268: dalle correzioni
aduno. nievo, 40: non istà bene a nessuno e meno che meno ai
, ii-97: a lei parve che dicesse bene, e né più né meno fece
ha meno iddio, sì ha meno ogni bene d'anima e di corpo. ser
sanza nullo contrario o menimamento d'alcun bene. ubbie e ciancioni del sec. xiv
, v-106: ciascuno giorno multiplicando di bene in meglio, potea essere dalle circunstanti città
ristoro, ii-100: lo regno è bene fornito e non ha alcuna menemanza de
4. guastato, alterato (un bene spirituale, un valore ideale);
: discretamente rilevante. b. del bene, 2-47: il nudrire animali villeschi,
menomo di tante fatiche potresti guadagnarti un bene, di cui il sommo de'tuoi
francesco soderini] gli uomini alle mense e bene apparecchiava; e poi dava luogo alla
nostra mensa una tale avventura, troverò bene degli increduli, ma taglierò la faccia
caterina da siena, i-36: voi vedete bene che la divina bontà v'ha posto
essa, che rifiutarvi non credendovi pascier bene. s. girolamo volgar. [tommaseo
sappia mangiare? pacichelli, 2-627: se bene cangian quasi ad ogni pasto la biancheria
mensolàccia. vasari, iv-14: se bene egli ebbono i garbi delle porte con
. visconti, i-3-45: mensurava il bene e il periglio / de l'uno e
, poi che questi dì ha sì bene imparato il donato, dicono che si va
sì fatta radice. b. del bene, 2-226: la menta richiede una dolce
avere in tal tempo, e servalo coverto bene in una pignatta vetriata: de poi
la granita-bandiera per la signora elvira va bene. -cedro menta selz: bibita
alle deliberazioni salutifere a se stesso e al bene universale, dandogli moderata parte e autorità
onde ne succede che i figliuoli si procreano bene spesse sciocchi e di pochissimo cervello
che la fatica mi ha pregiudicato, se bene è stata moderatissima, o per qualunque
. e simili altri spettacoli, dove bene spesso si riceveva colpi, se non
clero: veniva innanzi una forza nuova, bene organizzata, violentissima: le leghe rosse
futuro. leopardi, v-167: nessun bene e nessun male interviene agli uomini da
iii-22-242: il governo italiano si guardò bene dal prestare il suo appoggio..
, strumento, macchina, ritrovato, bene di consumo, che presenta caratteri di
precedente). roseo, ii-96: bene rispose quel nostro poeta moderno, quando
/ in ogni studio loro e tanto bene / seppero dire e far che noi
avere scritto una storia, mentre sapeva bene non essere quella che una traduzione annotata
riprese modestamente, dicendogli che non era bene che lo leggesse, sappiendo che v'era
: 10 mangio, dormo e digerisco bene, vo del corpo modestamente, né
una persona; propensione a compiere il bene silenziosamente. cavalca, iii-200: mansuetudine
una merce; scarso pregio di un bene di consumo, di un oggetto, ecc
echi a noi ben famigliari, conviene tanto bene a quello spirito vago di amatore delle
il lavoro finito; tardi, ma bene, da parte la modestia. graf,
, 414'-or pei merito / del bene ch'io t'ho fatto, mi rimproveri
altre volte ci ha giovato, se bene egli per modestia non lo dice,
nero a capanna in capo, tutte bene appettate sotto il modestino bianco insaldato.
della discrezione; che ama compiere il bene silenziosamente, senza pretendere riconoscimenti.
poco cospicuo (un patrimonio, un bene). c. bartoli, 1-23
poco, scarso, non eccessivo (un bene materiale, un patrimonio, una quantità
facoltà di vedere e d'intendere, sono bene spesso fra loro sommamente diverse. cesarotti
volta era una brava modista e guadagnava bene, ora fa qualche cappello di 15
la correggere co'modi, ài fatto bene a lei e a te. castiglione,
/ aver da lei servigio è il dirle bene / di questo sposo. rosmini,
da difendere. machiavelli, 274: potete bene avere cominciato a conoscere quanta difficultà sia
mandato, acciò ch'io gli meni uomini bene ammaestrati ne l'arte di fare palagi
, a uno che traduce, saper bene l'una lingua e l'altra, e
e l'altra, e dipoi posseder bene quelle cose o quelle scienzie che si
che si traducono, per poterle dire bene e ornatamente secondo i modi di quella
al significato di un verbo (dormire bene), di un aggettivo (fieramente irato
altroché!, certamente!, così va bene! fagiuoli, 1-6-45: -la zia
dispiacerete a questi gentiluomini, perché sanno bene che a voi non conviene il dire
modo. -con valore attributivo: fatto bene o come richiedono le circostanze.
un raccontino a modo, scritto quasi bene e, comunque, pubblicabile. -equilibrato
acqua o bagnati... dico bene che bisognerebbe almeno mostrar di sapersene servire
, nell'amore della giustizia e del bene, non vedevano che la violenza e i
menai una gotata e non lo giunsi bene a mio modo. pulci, 1-39:
detto loro e gli altri che ci voglion bene ch'io iscrissi duo versi a soldo
giovane, perché non lo frustate ben bene? mazzini, 23-372: vado sempre vestito
noi e con quali strumenti per operar bene egli ci fabbricasse, imparasi a conoscere
ricordi, per forma che si provederà bene e presto a ogni cosa. poliziano
azzecca-garbugli. landolfi, 15-27: sta bene, farò a modo vostro. ma che
forza, per operare, non che il bene della repubblica, alcun bene che fosse
che il bene della repubblica, alcun bene che fosse. mazzini, ii-47: qualunque
in prender modo e via che ti stea bene. sacchetti, 114-44: io ve
e modo di guastare un negozio così bene stradato. botta, 5-166: wurmser
che sia al mondo / la più da bene e la più sofficiente / persona per
.. e non potendo riuscire così bene questo modulare disgiunto ne'concenti di molte
. paolucci, 1-7-151: si osservi bene il modo di modulare, cioè di
gli arbori, quando gli arbusti sieno bene all'aperto e piantati radi e che
11. econ. modulo di valore: bene economico scelto come unità di misura del
de'genovesi di cicilia e di puglia bene ventisei migliaia di moggia di grano.
torrioni nella fortezza. b. del bene, 2-209: convien pure scalzar gli
io le voglio mille moggia di quel buon bene da impregnare. burchiello, 12:
grandissima'. amenta, 3-52: -le vuoie bene tu vera mente a sciammetta
p. maffei, 208: tutti, bene esaminata la cosa, rispondono essere indubitatamente
le ponete sul candel- liere? e bene, si ponga il candelliere sul moggio,
, avvilito. tozzi, iv-228: -parla bene? era disinvolto [il fidanzato]
altrectanto pane tagliato in fette brusculato bene sopra la graticula e, ben mogliato
e once 4 di zuccaro; e bene impasta ogni cosa insieme e fa bene
e bene impasta ogni cosa insieme e fa bene la tua pasta, menandola per un
, 1324: teneasi [il re] bene beato per tutto, se la detta
quale si fanno 1 mogliazzi. del bene, 1-2: con la ribeca mia cantando
e in guerra. patrizi, 2-125: bene sta e se altro vi è,
alla moghe. pigliar moghe, suona bene e poi sa male. ibidem, 105
sì: il professor toti lo sa bene, e non si fa la minima illusione
sai., 5-73: cugin, fai bene a tòr moglier; ma ascolta: /
lagrime e con moine seppe imbeccarlo sì bene che baccio, siccome uomo di facile
valche, magli etc. b. del bene, 1-89: 1-89: la cicerchia
come di strumento per trar quelli fuori a bene o per vedere se feti veramente
/ l'opre dell'amor tuo sì bene impresse, / non ho per istupor senso
over con acqua di semola, e asciugate bene. 2. poltiglia, fanghiglia melmosa
ferma. passeroni, 3-6: così bene accompagnate, / non saremo molestate /
di maravigliosa granrazzi, 2-488: volerci bene altre forze per resistere al clima
insicuro di un possesso, di un bene. dante, pttrg., 16-12
che chi, come voi, parla sempre bene, / non ha sigillo alcun che
dicevagli: « ora... è bene che voi pigliate donna ». «
pigliate donna ». « voi dite bene », rispose m. simone, «
ha il naturale / nome, che bene puote più e vale, / ché 'n
proprie della maremma. b. del bene, 1-288: acciocché alle pianticelle di
afflitti e più molesti. -non bene accetto, sgradito. cariteo, 63
magre, le quali, se non così bene contentano il palato, sono però assai
di avere fatta questa opera, quando bene ella ti fussi stata un poco molesta.
, quindi è che, per chiarir bene il fatto, tagliato il capo a
. palazzeschi, i-162: si sentiva bene, nel loro modo di procedere,
mezzi per ispirare la passione generale del bene, rendendo la verità attiva e benefica.
: 'mollacchia'e 'mollaia': castagna non bene seccata nel metato. = var.
: 'molacchia'e 'mollaia': castagna non bene seccata nel metato. mollone.
buono per essere salvo. lo capii così bene che un giorno mollai.
: e che non si può intrider bene? morgagni, 232: il piccol tumore
con altre parti del corpo non così bene le distinguiamo. g. bentivoglio,
, e falli il letto mollissimo che dorma bene. -ben molleggiato, confortevole (
fondo molle ed infedele. b. del bene, 1-9: nella numidia, in
.. e castagne mollissime. del bene, 25: avea già il sol bel
le sue parti inebriato. b. del bene, 2-312: quando già si scolorano
aure dolci adorna. b. del bene, 1-344: per gli armenti poi si
e mollissimi cibi. b. del bene, 2-95: più molle ha da essere
ripo sto è il nostro bene. varano, 1-114: l'amica scorta
. à basta a farti spacciare uomo da bene. conti, 86: altro io
dormiglioso, e che non si ricordi bene delle cose passate. fgidio romano volgar
bene che 'l poter si fugge, / avegna
altri possedè et io piango il mio bene, / che in acquistarlo tanto tempo
rozze, sono però d'apparato, bene squadrate e spiccate in ornamento, per ricevere
. molto più difficile lo scriver, bene italiano che latino.... in
più molle che sottile: ma stupisco bene che 'l comporti m. berardo, che
dolce, xxv-2-264: egli mi seppe così bene unger le mani che la mia durezza
varinoli, xv-153: avendo messo bene il becco in molle, / il
. (dicesi di due simili che bene s'intendono tra loro). —
, 311: sì: presto e bene. e già finiva il tutto, /
impugnare che questo gruppo piramideggi e 'molleggi'bene, e sia perfetto per disegno,
variare la pressione della penna, vengon bene i chiariscuri, e le attaccature delle
-di animali. b. del bene, 1-354: vuoisi... ad
l'adagiò sulla terra. b. del bene, 2-61: chi poi mette le
doni, 6-126: cercate donne che empino bene i fusi, per aver onore della
1-84: il maestro che lavora pizzichi bene il vetro fatto in lavoro con le
altrui miserie, e d'o- gni bene di quelli ne fa festa grandissima facendo allegrezze
tiepida e molliccia, s'avrà lor bene. b. davanzati, ii-43:
cronologico e grammaticale di fossili linguistici bene imbalsamati; c'è del molliccio e dell'
del ferro se non col mezzo di bene scaldarlo e bene bollirlo. varchi, 8-1-375
non col mezzo di bene scaldarlo e bene bollirlo. varchi, 8-1-375: se un
tolleranza, all'indulgenza; persuadere al bene; convincere a mutare idee, posizioni
, 3-398: il machiavelli fu educato bene:... in conseguenza della buona
tutta la sua potenza al pari del bene. -svenevolezza, sdolcinatezza. calmeta
atteggiamenti. boine, iv-275: fatte bene riserve e tare, da questa femminea
di trent'anni. chiaramente le voleva bene, ma troppo. 3.
si sforza di pervenire, ciò è al bene. cavalca, 9-26: ripensando molto
. cavalca, 9-26: ripensando molto bene gli multiplici benefìci verso di sé,
li dà piacimento / de lo gran bene c'à disiderato. intelligenza, 206
nostra compagnia e multi- plichila di bene in meglio ed in virtudi. rinaldeschi,
voce che la eccellenzia del duca non stia bene. 15. aumentare nel potere
trattato delle virtù, 52: il bene, in quanto bene, secondo che
, 52: il bene, in quanto bene, secondo che dice santo dionigio,
, in quanto male, è contrario al bene, elli non sarà multiplicativó, ma
o rotti che le vogliate chiamare, se bene assai volgarmente, sono chiamate proprie comuni
moltiplicato questo libro che non si potessi bene emendare. tasso, n-iv-475: la dignità
estens., del valore di un bene, dell'intensità di un sentimento, di
, per estens. del valore di un bene, della gravità di un atto,
dell'anima sua, non ottiene il bene delle ricchezze. broggia, 184:
tristi, labili al male ed al bene contrari e difficili, temo non perda
hanno a dirizzare ad uno fine e bene commune per tutti, bisogna che sia qualche
perché quelli uomini sono più servi al bene proprio che al comune. bande ilo
: la città non sarà governata mai bene, quando la moltitudine imperita e incapace
una moltitudine d'uomini che, se bene hanno la età, non hanno però l'
per instinto di natura un certo odore del bene e del male e, senza saperne
rettorica non si contentò di definire il bene 'ciò che piace a tutti', ma vi
il primo maestro del pittore, è bene anche giusto ne sia il giudice sovrano.
. caro, 5-261: non è bene che gli entimeni siano raunati tutti in
pure azzione d'una gente, anzi bene spesso non permettono tutta una azzione intera
e mattina. -nella fruizione di un bene elargito in abbondanza. cavalca, 21-257
, rettor., 37-5: altressì molto bene n'aviene alle comunanze,..
promesso. a. martini, ii-1-236: bene sta, servo buono e fedele
e soave, / la qual s'io bene intesi, a me disse: «
/ che gli anni tuoi riserva a tanto bene. boccaccio, dee., 4
: c'era una famiglia molto per bene, composta di padre, di madre e
me pare che quel courier scriva moltissimo bene. calandra, 1-42: un mattino
sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male agli uomini et alle
in maggior conto sogliamo avere tutto il bene o il male futuro che 'l solo
: né si dee pensare che, se bene per la capacità di questa o di
più picciola che quella. che così sentono bene ogni variazione e momento. nardi,
compie. serra, ii-274: a legger bene [orianf] occorre una preparazione;
. caro, i-82: se miraste bene alla pregnezza di quella parti- cella «
di vita costituisce di per sé un bene. proverbi toscani, 200: ogni
sì sono stolti, che credono troppo bene che, come ad una giovane è sopra
una somma di denaro o in altro bene assegnato a una donna (specie se
, iii-62: dice [piccarda] che bene che fosse tolto l'abito monacale,
o di un ordine monastico (un bene, una proprietà). betteioni
sessantacinque, forse, ella non ricordava bene. d'annunzio, iii-2-1005: se non
genti, dico, le quali hanno bene per antica tradizione qualche notizia del monachismo
fascio di giuonchi e di monacùccia secca e bene legata, che chiamano 'balsas', che
cui il monarca deve agire per il bene del popolo (anzitutto per il bene
bene del popolo (anzitutto per il bene spirituale, in collaborazione e sotto la
della chiesa, e altresì per il bene materiale, con la collaborazione dei corpi
perché con le dita si spalancò ben bene gli occhi. = deriv. da
giovane, 9-475: ma, lei non bene esperto / in saperle a sé trar
deve saper conversare con spirito, disimpegnarsi bene con i giovanotti. arbasino, 11-147
diletti abbandonassero. landino, 31: bene apparente è quando l'animo nostro,
,... il che non entra bene in una vera conversione, alla quale
del vescovato, bene, benissimo; ma se finse quella
per altro fine mondano, non gli riuscì bene. gualdo priorato, 3-iii-163: è
e1 mondan pon e sprezza el summo bene, / da cui vita procede eterna
ecclesiastici, ordini sacri o qualsivoglia bene spirituale. -diffuso, conosciuto,
1-4-209: se la natura è cosi bene ordinata nel reggimento de'mondani corpi che
si fece un po'mondanetto, ma morì bene; morì con ugo bassi. p
i torsi del caulo, e mondali bene, sì che de le frondi niente ci
il grano, / geva, che bene stia. algarotti, 1-v-127: presentata ad
, n'hai colte. / mondano bene. esce da sé pulita / la
l'adone di vinegia è scorretto, se bene l'impressione di francia non monda nespole
anonimo toscano, lxvi-1-28: togli fave, bene in frante, mundate e
zenzero mondato dalla scorza. b. del bene, 2-331: pesta noci mondate quante
l'orzo ben mondato si cuoce molto bene in acqua. stuparich, 5-133: «
bontà, qualità, b. del bene, 1-66: molte sono le qualità di
: la vita fu da me sperimentata un bene, ove l'umiltà ci consenta di
dell'anima ci avvezzi a riputare il bene di molti altri superiore di gran lunga
molti altri superiore di gran lunga al bene di noi soli. oriani, x-13-21
il frutto del fico] si patisce bene e genera laudabil sangue. m. savonarola
sai, n'hai colte. / mondano bene. esce da sé pulita / la
palazzeschi, i-434: non appena fu bene mondo, ravvolto in flanelle e ricoperto
ii-264: il panico, mondo e scortecciato bene ed impastato col latte, fa poltiglia
più ubertose le vendemmie! quanto più bene stagionati e più mondi 1 grani!
colta di piova, se ella è bene monda e messa in cisterna ben lavata nettamente
estens. nobile, illustre. del bene, 13: come nuovo ulisse / nuova
dorna / cotanto affetto e discernesi '1 bene / per che t mondo di sù
, 1-26 (i-319): quanto saria bene che alcune consuetudini che sono in quei
: e dire che l'avevo addestrato così bene a pestare per mio conto i calli
; società nascente, ancora non ha bene equilibrato le sue forze. periodici popolari,
del mondo gregoriano fu solo a volere il bene: da ciò la sua grandezza.
del mondo anglosassone e un mondo di bene del nostro mondo. -terzo mondo:
più suole avvenire dal non essere imbossolata bene, la qual fattura richiede un mondo di
io te ne scrissi un mondo di bene. periodici popolari, i-395: facci am
del mondo anglosassone e un mondo di bene del nostro mondo. -con valore
ei mi replica che bisogna considerare molto bene che, a questi tempi, mettersi
governi publichi... dipende il bene essere, la salute, la vita degli
alle spese noiose infinite della famiglia e bene spesso alle sciocchissime vanità del mondo muliebre
; e se io non intenderò così bene, faccia il mondo. varchi,
possedete, et 10 piango il mio bene. luca pulci, 1-4-79: aveva nello
sanno dunque né il male né il bene: sono dei vergini, son degli
qualche resto di attacco... sai bene... gli uomini!..
a me, vo'sperar che vada bene; / se no, piglierò il mondo
più ch'uom nessuno. / dice bene: / mondo vuol esser. manzoni,
firenzuola, 109: chi vuole aver bene in questo mondàccio traditore, e'gli
meno di quello della cavalleria, sopporta bene l'esigenza dello spezzettamento e la riduzione
toccare la cima della poesia. sa bene catullo il castigo che quello sciagurato merita
già piena / la sala; osserva bene e vedi come / qui si combatte in
bracci, 2-295: questo monellucciàccio sa far bene le caccabaldole e moine attorno, dic'
unità di misura del prezzo di qualsiasi bene economico (merce o servizio):
n. 6. -moneta-merce: bene materiale (per lo più metallo prezioso
bacchelli, 1-ii-170: anche voi volete bene ai tedeschi, anche voi, che
... e che conosce il bene, il bene che ci hanno fatto col
e che conosce il bene, il bene che ci hanno fatto col rimettere l'
ringrazioti. parmi ben pubblicato, e bene, quando la materia portava, illustrato.
dante, par., 24-84: assai bene è trascorsa / d'esta moneta già
16-viii-108: vi ho speso in una bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta
e delle virtù, 6: quelli sono bene sciocchi che di buono metallo fanno falsa
o di tale moneta: ricambiare il bene o il male ricevuto da altri; trattare
3. locuz. essere un bene spirituale oro 0 tesoro monetato: essere
. emiliani-giudici, 1-118: naturalmente intendi bene che qui non c'entrano le danze
buttata; non ho mai saputo ballar bene una monferrina; poi non mi iaceva
amor di dio que'bollori che bene spesso facevano delle mie viscere un mongibèllo
: / mongioia, cavalier, ferite bene, / che io vi giuro di mettergli
e corse a farne monile al crocefisso suo bene. = voce dotta, lat
: pigliar la monna vuol dir bever bene. panciatichi, 134: approvo e
che adopera il suo occhio buono e fa bene i fatti suoi. d'annunzio,
smetterla con questa indegna superstizione? bada bene, sai, questa è la strada per
alla vendita, che offre un determinato bene a una molteplicità di compratori (che
cui alla concentrazione dell'offerta di un bene nelle mani di un individuo o di
almeno in parte sostituire o surrogare il bene o servizio del monopolio. - monopolio
facoltà di produrre e commerciare un dato bene o servizio (ed è il caso del
: unicità dell'offerta di un certo bene o prodotto, determinata dalla limitazione e
concentrazione dell'offerta e dall'insostituibilità del bene offerto, in modo che altri offerenti
monopolio: prezzo di vendita di un bene, superiore al reale valore, fissato da
, di produrre o vendere un determinato bene o servizio, di esercitare un'attività
forza l'industria in uno stato fondalmente bene ordinato. gli intralci e gli stimoli
apparisca uno con ingenti capitali e sì bene organato da cagionare quasi a forza i
facoltà di produrre o vendere un certo bene o servizio; produttore o commerciante che
, gli manca lo stimolo per far bene; e come alcune famiglie, per
di tutta la domanda di un determinato bene o servizio (ed è anche
mani tutta la domanda di un determinato bene o servizio. = deriv. da
carducci, ii-6-48: del satana dici bene che è indeterminato, vago, slegato
certa monotonia, badando solamente a spiccarne bene le parole e a batterne il ritmo
encefalo con lobi attivi, da ossa coracoidi bene sviluppate e da mancanza di denti;
tempo della monta. b. del bene, 2-27: la stagione assegnata da noi
vogatura, che si fa quando si monta bene sopra il banco e si cade gagliardamente
v-591-41: quando la cità vole essere bene posta et avere buono sito, dee avere
questo a un altro luogo, assai bene (come paese di montagna) popolato.
grano era magnifico: ho visto chi lavora bene e chi lavora male, e ho
: tolli uva passa montanina e pestala bene, e temperala con olio e sale,
cumino nero, e pesta queste cose bene e fale bulire in olio,..
leone e d'orso. b. del bene, 1-263: il frassino..
calante in questa seconda metà, come fa bene un po'di riposo in quella prosa
che più tosto montano e che prendono bene e volentieri ritorneno. -con riferimento al
al prossimo per caritade. sennuccio del bene, 27: sempre alzando, pensin
g. chiarini, 180: il troppo bene / che le volete e le ciarle
non col lodevole fine di contribuire al bene della sociale repubblica. cesari, ii-311
monta un aglio, / e dà bene a veder ch'io poco i caglio,
carlo, ciascuno si sforzò d'essere bene montato e trovaronsi cccc cavalieri tutti gentili
si conosce e dice: io stava bene. 12. sormontato da fregi
di voi ch'io non so descrivere bene, come una affettazione, una montatura
s'arà a vendere, guaterò molto bene si rinvesta en cosa soda e sicura
monte della pietà; e ogni donna da bene dovria pigliare lo essempio da te.
/ m'acqueto: fan gli dei bene ogni cosa. -risultare fallace o inesatto
parli a modo di questi uomini da bene...? non sarebbe gran fatto
monticegli ar- tifiziati tutti, e fabbriche bene intese, ha fatto un paradiso terrestre
2-18 (54): furono annoverati bene cinquecento cuoretti di ferro, e troppi più
che bel giovanotto, e come gli va bene la montura! de amicis, i-95
... se troverò qui montura, bene; altrimenti da capo vi tedierò
lui. g. capponi, 1-i-143: bene si gloriano i tedeschi di quel grande
pietre]..., che bene due braccia s'alzò la mora delle pietre
moralissimo). che riguarda il sommo bene o individua i valori fondamentali dell'esistenza;
altro seneca. galileo, 8-xiv-430: possono bene i sene- chi e platoni, e
la concezione e con i valori di bene e di male, di giusto e ingiusto
; ispirato, informato o diretto al bene; conforme ai princìpi che indirizzano l'
ai princìpi che indirizzano l'uomo al bene, al giusto, all'onesto.
3. che è diretto a suscitare il bene nell'animo umano; che induce a
ai valori e ai princìpi vigenti di bene e di onesto; costumato, decente
consideri per lo imfrascripto morale quanto sta bene a ugni signora tal moralità avere in
ispira la propria condotta ai principi di bene, di giustizia, di onestà; educato
costituzionale. -che esprime tensione al bene, al giusto; che manifesta onestà
opposti... vuoisi ora discorrere del bene e del male morale, cioè della
dante, conv., iv-xvn-8: bene si pone prudenza, cioè senno,
fisica; le proprie facoltà, per usar bene la ragione, nella logica; l'
la politica avrà per solo soggetto il bene delle nazioni, non seguirà altre regole
sociale, indirizzano la condotta umana al bene, al giusto, all'onesto (
e una cotale tendenza a un incognito bene, un voto dell'anima verso alla
azioni, la distinzione fra il bene e il male morale, tra la devozione
da suono convenevole accompagnato cantasse una storia bene ordita con scelto stile e con una buona
cassola, 3-186: bube di salute sta bene. ed è anche su di morale
certo mi piacerebbe che l'uomo facesse bene, senza aver sempre di mira un
valori che si richiamano ai princìpi del bene e del male. dante,
: consistendo tutta la moralità nel governare bene uno stato, nel governar bene una famiglia
governare bene uno stato, nel governar bene una famiglia e nel governar bene se
governar bene una famiglia e nel governar bene se medesimo, ove è eresia non è
, 808: a me non sapeva bene che ogni loro moralità si appoggiasse ciecamente
resi, 79: [bisogna1 ponderar bene o tutte o alcune di quelle autorità,
è già una moralità, ma sì bene un saluto e un avvertimento all'ospite
conr., ii-xv-6: qui si vuole bene attendere ad alcuna moralitade, la quale
osservanza dei precetti morali; rieducare al bene, all'onestà; conferire valore,
le persone né moralizza le famiglie, ma bene spesso le irrita e le rende peggiori
, 1 -proem., 25: se bene il piccolomini moralizzò la filosofia in lingua
dei precetti morali; rieducato al bene, all'onesto; ridotto all'ambito della
moralizzazione procede propriamente da zelo celeste e bene pubblico. = nome d'azione da
beneficia perdenda sunt multa, ut unum loces bene ', dicea moralissimamente uno antico poeta
operar moralmente e la virtù elettiva del bene e del male morale. rosmini, 2-157
, ritorna èva sotto l'albero del bene e del male. boriose, 1-66:
: lo stile del lirico poi, se bene non così magnifico come l'eroico,
dicono ogni cosa: io m'era messa bene, ti so dire. =
voi, subito si moverà per lo bene che vi vuole. caro, 5-219:
il braccio [un canapo] stesse bene; nondimeno mi rimetteva che lo facessero
e rivolgo, e il letto mio, bene morbido, con agute spine pugne i
giaciglio degli animali. b. del bene, 2-8: abbiasi cura...
fiumi meridionali della russia. b. del bene, 2-266: se parrà essere l'
grave,... pozando e pasciendo bene, doveano demorare in e le sale
che non sono così morbido, ma bene assai grosso di legname, non lo
morbido e delicato, di maniera che bene si dimostra fratello carnale del b.
poscia eh'e'mi pare averti assai bene fatta morbida questa prima parte, io voglio
la vuole. mi sono trovato sempre bene ». quest'ultima considerazione veniva pronunciata
. c. arrighi, 3-286: tenetela bene che scrivo l'ordine pel direttore del
di morga d'olio. b. del bene, 1-109: anche l'aia, se
tura la sua dolcezza esilarante: -riderà bene chi riderà l'ultimo!
buon cagnaccio questo e tutti li vogliono bene, perché non è mordace. bocchelli,
io cercare in confir- mazione dell'animo bene affetto verso di lui,...
lo morde fino al cuore, e bene spesso, ma la cuopre e non si
sul vivo e fa più male che bene. pio vene, 7-552: il momento
, come fa ogni animo onesto e bene istituito, il mordimento e l'impeto
d'ogni innocente novità e morditore d'italiani bene meriti. 4
così di carnagione alquanto bruno, e bene membruto e grosso di membra e fiero
sopra non vengano a schiodarsi, come bene spesso suole avvenire, con pericolo di
capello nero, alta svettata e fatta bene. sbarbaro, 1-130: un'altra al
de'borgognoni,... avvezzi a bene morfìre così come a battagliar bene.
a bene morfìre così come a battagliar bene. c. arrighi, 3-100: quando
comunemente qui in firenze? non torna bene dicendo: « hanno esposto nella stanza
una canna da botte, e rovente bene,... e perché e'frigga
la signora marchesa dopo averla morigerata così bene, quattro dì sono, con una
, 7-220: tutto il paese pero sapeva bene che io, la temperanza, la
scientifici. baretti, 6-179: che bene si credettero mo que'signori di fare al
che noi chiamiamo infrantoio. questa riesce bene in tutte le terre capaci di ulivi,
fuori] tutte l'armi, si bene al presente si sia introdutto l'artificio d'
/ a quel che di morir servito ha bene. chiaro davanzati, xi-31: faccio
barlaam e giosafatte, 53: so bene che, s'elli lo potesse sapere,
tecchi, 14-8: « il grano muore bene quest'anno », dice il contadino
trionfo, come se il « morir bene » fosse il premio di tutta una vita
1-26: al quale [sconciatore] sta bene il rimetter quelle palle, le quali
, 7-71: conte, tu favelli bene, / ma quando in noi santa ragione
. carducci, ii-8-99: tu sai bene, tu lo sai, feroce bella,
creduto in coscienza necessario quel sacrifizio al bene di molti. ma, in tal caso
ma, in tal caso, non suona bene il * far morire'; anco per
cattivella, non ti lasciar morire; fatti bene, mentre che puoi.
e della quale non ho mai afferrate bene le somme linee... forse
cristo; morire in pace; morire bene: morire in grazia di dio (e
, vii-32: ahi, com'è morto bene / lui ha, sì come me
,... almeno è morto bene, e m'ha incaricato di chiedere il
non à mai fatto, specialmente di bene. 'à dato cento lire a
; e si saprà vivere; che già bene vivere non saprà, chi a morire
-per antifrasi: dire bene di qualcuno. d. battoli,
giordani, ii-2-164: sarebbe pur bene che si potessero stampare le postille di
onori del mondo e non può sì bene fare che non viva sempre con continuo
della gente, quel giorno si udivano bene, scandite com'erano dal silenzio.
è un mormorio, il quale se bene non consuona, ancora non dissuona.
da'vaghi fiori. b. del bene, 2-116: anche quando tutte [le
lamento e mormorio, e col -metter bene spesso in disputa se il papa poteva
può chiamare affatto moro, / se bene al negro è più che ad altro
del bosco... è così bene esposto che credo non ci starebbe male nep-
. abi dell'amandole monde e piste bene con un poca di mollica di pane
romantico... che gli era così bene riuscito nella 'gerusalemme '(non
fa che dovunque tu sia abbi te non bene ». = voce dotta,
: se de iettava de iocare molto bene alla morra. pulci, 27-23: non
che essi c'ingannino sono uomini da bene. — giocare alla morra di
cosa vale, egli veggono e conoscono bene che tutto questo mondo è un buon
« i morsetti, quelli lì; va bene. guarda come faccio io ».
vale assai. redi, 16-iv-170: se bene si succiò la morsicatura, con tutto
del mal suo proprio e del suo bene. guglielminetti, 2-137: ella ignorava impeto
parca. machiavelli, 1-i-201: dico bene a quel capitano, giudicandolo io che non
? -e come potevo dirvelo? tutti bene, bravo, buono, bello,
passati fogli sino al presente si potrebbe così bene adattare a tutti gli uomini antichi,
non è in nostra mano, / può bene il saggio con miglior discorso / porre
sale, e fa'che la carne sia bene dibattuta, e mesta tutto, e
4-241: le spezierie, quando sono bene peste nel mortaio, allora rendono maggiore
in un pi- gnatino mondo e coprila bene che non ne possi uscire alcuno vapore
foco e lassalo rifredare e poi el strida bene in un mortario. piccolomini, 90
.. e pestate tutte queste cose bene insieme in un mortaio di metallo da speziali
mortaiuzzo, e pesta della detta polvere bene sottile. -acer. mortaióne (
che già non manca in lei cosa da bene, / ma'che natura la creò
o. rucellai, 6-53: quando bene l'anima mortale si fosse, che
elegge a suo piacere il male e 'l bene. petrarca, 366-85: mortai bellezza
che dopo di avere insaponato e ben bene risciacquato il suo cane pretendeva niente di
mortale: la vita terrena. del bene, 17: vittoria o morte! /
e lieve, / sì grande è il bene ond'ei ne caccia e parte.
che volontier perdona. sennuccio del bene, 26: li colpi son
, 4-35: io non penso dolce bene essere quello che è inamarito di urribile
.. spiegò verso 'l suo bene ambedue l'ale. tansillo, 2-286
a tempo, e le cassette ben bene impeciate di fuori. bresciani, 6-iii-180
suo figliuolo a morte per amore del pubblico bene? idem, inf., 19-51
barlaam e giosafatte, 53: so bene che, s'elli lo potesse sapere,
morte. forteguerri, 19-51: quegli sarà bene invitto e forte, / da cui
malavoglia. guazzo, 1-169: credo bene che a così fatti sposi vadano le
solamente un'ora d'allegrezza né di bene. sercambi, 1-ii-594: li so
inguaribile. pirandello, 8-447: comprese bene che questi aveva dato su lei sentenza
n. franco, 4-102: dubito sì bene ch'ella, per far la mala
studi di percorrere ognora le vie del bene, le sole che possono riconciliarci nella
elli rispuosero: -perciò ch'elli hae bene morte servita. dante, xix-10:
a loro... ogni suo bene e mobile e stabile lasciò. cristo
. (l'uomo non conosce mai bene se stesso, finché non abbia la
morte. -facendo male, sperando bene, il tempo va e la morte
e la morte viene: se il bene non si mette in pratica, si
toscani, 198: facendo male, sperando bene, 11 tempo va e la morte
avevo che la mortaccia ladra avrebbe fatto bene a raccogliermi! = lat. mors
soave e mortifera dalla quale sentivo troppo bene che era vano volersi affrancare.
. moretti, 130: lo so bene che non m'ami, / lo so
non m'ami, / lo so bene che mi fuggi, / che se puoi
: questo mortificare è un vivificare. bene s. agostino comenta le parole di anna
ch'ode chi vede il sommo e vero bene. saraceni, i-104: un gran
/ nostra luxuria, che repugna al bene, / e l'alma razionale se mortifica
, dissimili da sé, di cui bene o male dispongo, parlo proprio di lei
. d'annunzio, iii-1-864: hai bene udito i segni che l'iddio / altissimo
se gli veniva detto alcuna cosa o bene o retto, mortifìcavalo e face- vagli
un figlio ben amato ed un capitano bene merito. -intr. con la
. oliva, 119: tanto più vagliono bene spesso presso dio le languidezze di membra
dentro due o tre ore, acciò abbia bene incorporato l'acqua e sia ben
conoscere la sua potenza con riscaldare molto bene e lo stomaco e le viscere e tutto
successo sarà scarso, ciò tornerà in bene dell'anima mia che ha bisogno della
bocchelli, 13-789: seppe parlare tanto bene delle mortificazioni e dei sacrifici del santo
lasso per far in mortito. del bene, 1-7: non vai migliacci presentargli
musso [somaro] che trottava tanto bene, e anche dopo la disgrazia -da morto
de luca, i-i-m: ciò camina bene finché duri e sia in essere la
delle cose, intenderebbero più presto e bene le materie in cui si applicano. monti
. galileo, 1-1-196: non par bene che io butti via una fatica non
che il segnarsi come tu fai sia bene, perché e'nasce da buona intenzione
. -che non costituisce più un bene desiderabile; completamente indifferente. abate
: -ohi, pontiere, hai dormito bene? -come un morto, -gli venne fatto
ferdl martini, 1-ii-600: se sono bene informato si tratta non di un festeggiamento
vacanza. bembo, 10-v-321: sapete bene che per lo vacante e mortuario solo
agli occhi, e la signora ne guarì bene. 2. entom. coleottero
lavora di musaico ed in grotteschi così bene, che servir potresti di modello a chi
mosche hanno questa natura, che, se bene sono cacciate via, ritornano ancora.
che con la mosca dell'ulivo sarà bene cogliere le ulive presto negli anni che
quando uno è adirato da senno, è bene il lasciarlo stare. -chi
galea. -sempre le mosche campeggiano adesso bene a'cavalli magri. idem, 1-ii-353
e colline, coste e spiaggie fanno bene tutte quelle che producono il ceppo basso
desinare teco che mi daresti volendomi trattar bene? - poco e buono, ti
si sa specialmente che una donna vuol bene,... non conviene..
il reverendissimo grimani, come uomo informato bene delle sue sottilità, fece una strada
giocava in una sala stretta e lunga, bene spruzzata di liquido moschicida.
fine risposi, moscio: « va bene, non lo ripeto, ma adesso lasciami
sapone moscoleato e con garofanato maravigliosamente e bene tutto lavò salabaetto. =
vedovo, aveva questa fanciulla grand'assai bene;... s'accorse che sì
corpo di bacco, / fa veramente bene un po'di moto. manzoni, pr
: svolgere continuamente bisogna i germi del bene, acciocché quelli del male non li affoghino
alienazione, passaggio di proprietà di un bene, di un patrimonio. banaìni,
guicciardini, 2-1-97: chi considera bene non può negare che nelle cose umane
me già tanti anni, aveva così bene uniti, adeguati e disposti i miei umori
s. v.]: 'motòdromo non bene 'motodròmo ': stadio per corse
[di cupido] motore. del bene, 17: padre e motor del vasto
cristiane. guicciardini, ii-248: se bene quel re [d'aragona] fusse stato
suo tavolino; non che non stesse bene coi giovani ché anzi era il centro motorio
e poliziotti si incontrano dappertutto, vestiti bene, a cavallo o motorizzati.
scherzar co'prencipi né motteggiarli, quando bene mostras sero di ridere,
le beffe e perfin gli urtoni che bene spesso da quei rice- vea, ponevano
così pregiare / i motteggiaci satiri fia bene. carducci, ii-13-245: come è
9-8 (1-iv-829): egli doveva bene oggimai cognoscer messer filippo e..
rispose acerbamente motteggiando: / tu farai bene ancor: che il troppo caldo /
che il troppo caldo / non fa gran bene alla schiatta d'orlando, / che
farazo / con sta dona a far bene, / però che savia l'è nel
come te, non gli vorrei più bene. -per questa croce, mona papera,
trarli dal male, quanto per condurli al bene. berchet, 1-30: stia fermo
ho fatto diverse opere penali, se bene eglino se ne sono fatti favola e motteggio
poveretto, / che vi vuoi tanto bene, / che diceva in sentir sì bel
: per gridar forte non se canta bene, / ma con suave, dolce melodia
de pisis, 3-189: si distingueva bene [la voce]... dal
talvolta non giurerei che questi motti siano applicati bene. viassume una connotazione iron.)
vuole ». disse allora biondello: « bene, io vo verso là, io
latini, 3-8: solamente per udir bene d'alcuno uomo, noi, senza
gemelli careri, 2-i-184: ingegniamci sì di bene educarle, sobrie, divote e d'
modo sanza fine è proprio l'infinito bene, necessariamente el principio dal quale proprio
quale proprio tu se'mossa è l'infinito bene; el quale essendo da sé e
cenno. caro, 12-i-55: ho bene inteso che ha detto di volerne parlare
e. cecchi, 6-142: chi sta bene, non si muove: dice
. siri, 1-vii-329: conosceva molto bene [la regina madre] ch'ella
murare si ponga prima al tavolino e faccia bene i suoi conti, acciocché avendo cominciato
!... murano e scalpellano bene, tessono meglio per gli uomini e
barone di faraona, 13: i'ò bene di che piangere più che femina ch'
toscani, 108: chi mura bene, gli perde mezzi; chi mura male
falconi, 1-9: far poi calefatare bene le taccate delle opere morte e delle coperte
: ha il tuorlo della terra, cioè bene mezza la città del murato, ogni
era muratore e ora ha una ditta bene avviata. -femm. raro muratrice
e muratoria coltura avrebbero allegato così bene nel cattolico giardinetto del deputato un
io sono murattino perché credo fare il bene del mio paese? nessuno. periodici
è l'agricoltura; l'agricoltura però bene intesa, che riunisce le acque in
gran muriccio della stalla. b. del bene, 1-286: pria che tu
muro fatto a secco di pietre che bene si possino assestare e connettere insieme.
mezzo, circondata da altissime mura e bene guardata dai vigili. 5
». fenoglio, 99: io so bene quel che mi dico. da quando
si tria con acqua e vuole essere bene macinato. è buono da lavorare in fresco
della lucia mi volesse qualche po'di bene...: ma...
e muro nuovo non si voller mai bene. tommaseo [s. v.]
dell odissea 'diffinita 'scienza del bene e del male '. parini,
in villa a guardare l'oche. del bene, 1-14: vestiti, addolorata mia
musa, due delle quali sono assai bene in essere, e l'altre due un
che non osavan dire: gli sta bene; ma l'avevano scritto in viso.
cantù, 1-274: -oh, si sa bene che hai l'innamorato...
, la mattina sente la bocca bene e conforta lo stomaco. cravaliz [gómara
così ha da essere; e così è bene che sia. rifaremo il muscolo.
primo dissegno forsi e di universali disposizione bene simme- triati e ben formati, ma
ovvero per fare, perfezionare e conservare bene il vino. un 'museo di
dilettava mirabilmente de la musica, cantava bene la sua parte e sovra d'ogni strumento
attrasuo popolo e in suo reggimento è bene ordinata, allora è verso al bosco,
vibranti come musica pura. ma intendiamoci bene: musicali, si dice, non melodiosi
non ho / a aver oggi mai bene, / né godimento di quel musin d'
certo è che, se alfieri credette bene di prender pasqua, era muso a prenderla
salvini, 10-3-197: gonfiandogli il muso ben bene, colle medesime sue parole lo riconvenne
sia un vero centone di pezzi (nota bene) di omero esiodo callimaco virgilio orazio
codici della francia; si abolì per bene la feudalità; non più conventi; messa
lor calendario... 'come mussa bene questo sciampagna! 'e i leziosi
movere della muta infine che non sie bene compiute le penne; e quando lo lievi
. magazzini, 79: non è bene chi sta ragionevolmente a
popolo che cade. b. del bene, 1-143: coloro che hanno vaghezza delle
un volgere il viso verso un mutabile bene e un ritorcerlo daltimmutevole. 5
, per modo che non potrei ben bene sapere né dire s'ella fosse giovane o
. pacichelli, 5-122: si son bene affatigati a corpo nudo, con un
ho sotto? maglia e mutanda, va bene? -perizoma. zucchelli,
... dopo aver fatto, bene o male, l'italia, si aspettava
pescar non si conviene, / ché bene spesso avviene / che mutan tonde in
arte de'gesuiti impedirà dal conoscere il bene. dio soprastà a tutte le cose e
un oggetto. latini, 3-47: bene si conviene a grande animo e a così
quando in una cosa si truova ogni bene, non bisogna mutare verso. giov
ditemi un poco: / se state bene, a che mutare stato / e perché
, 82: come è unto, copri bene con panni finché suda molto bene,
copri bene con panni finché suda molto bene, poi muta de panni e sia cusì
in 'beota ', e sta bene. -per estens. muovere,
. sacchetti, v-52: dio vuole bene che noi multipli- chiamo e guadagniamo,
, i-12: non sai tu chi sta bene non debbe mutarsi? pasqualigo, 297
: v. oro. -mutare in bene, in meglio o in male, in
ferd. martini, 5-97: volevamo bene al revere;... e chi
misasi, 3-139: l'agata si era bene accorta del mutato contegno della sua signora
confratello ed amico, che lo conosceva bene, l'aveva una volta paragonato a
mutazione di stato continuamente ascen- siva nel bene. c. e. gadda, 18-15
irascibile, cagionato dall'apprensione di qualche bene o male congiunto con la mutazione corporale
l'alterazione del polso, e se bene questa mutazione presso a gli uomini di
parte... nondimeno ella apporta bene spesso gran danno et è communemente beffata,
fanno di gran mutazione negli animi e bene spesso cambiano le nature, non pure
di voltare quel s. re a tanto bene. c. campana, i-708:
anco accresciute ed ogni giorno crescendo, restano bene cinque sesti delli benefici d'italia alla
: chi procurò al prossimo sì gran bene come cristo, i cui meriti, i
l'incremento e il progresso del comun bene. 17. abbandono di un
ardentissime al figlio. b. del bene, 1-133: le pianticelle che forestiere
fruitore a un altro (di un bene, di una rendita, ecc.)
rima * [la ballata] mostra bene ch'ella dovesse essere cantata dai danzatori
non parla mai con alcuno, sì bene gli stanno diversi muti e buffoni all'
piena d'una attesa spasmodica non sapeva bene di che. -che passa facilmente
la * conversione 'a un mutevole bene, poco patiscono distinzione di specie e
marmo [della nike], se bene mutilato, è meraviglioso di audacia, di
solo costanzo. -privato di un bene spirituale, di una fa un
b. croce, iii-26-6: sta bene che la filosofia sorga dalla storia;
a perdere, perché vi restava la fortezza bene munita, e... si
non sanno che spesso gli tolgono l'unico bene che gli avanzi -...
suoi amici e cortigiani. si rosolava bene il signor podestà, sempre sordo e
serian mute, / perduto el nostro bene, / e d'infinite pene / albergo
. anguillara, 11-56: cavata che bene ebbe [il servo di mida]
con gli atti soli si fanno così bene intendere e rendono sì piacevole lo spettacolo
verbali (un foglio). del bene, 52: tacerò... e
. -privo della fruizione di un bene. mazza, i-82: -donne che
. cecchi, 81: -eimè! che bene ho io? -che si uò avere
stava a rendermisi benigno, io so bene che il servo trovava la sua ventura,
. giusti, 4-ii-425: bisogna far bene. / se no, con quella mutria
di denaro o una determinata quantità di bene fungibile. -anche con uso aggett.
bellori, i-103: se noi riconosciamo bene la mente dell'artefice, li due amori
, 1-4-172: volendo ognuno il proprio bene, ne segue che l'uno voglia
ne segue che l'uno voglia il bene dell'altro; e l'amicizia è posta
myosotis è piccolo: -il myosotis va bene. i nostri amici francesco, manlio,
ad agganci preziosi e sforzati, come bene si vide nei vari rivoli arcaizzanti del decadentismo
ch'io non sentii giamai un dì di bene! b. davanzati, i-90:
, 13-196: come possono augurarsi meritare bene di dio cotesti uomini che gli rendono la
no. -io ve lo fo intender per bene. varchi, 7-515: quello
monti, 237: signori per bene,... eran subito accorsi in
filari del granturco i fagioli, sarà bene preferir quelli detti 'nani 'perché
finale provvedono l'acqua alle sottoposte ville bene coltivate. 2. avv.
fava e il napo. b. del bene, 2-329: anche de'napi,
monti, v-257: in milano, sappilo bene, nella sola milano si stampa quattro
osservi pure... mi osservi bene, riprende il maggiore sollevando la testa
se questo sia un napolitanismo: so bene che 'sospirare', così appresso i greci
anch'io fui de la girandola, che bene in punto di scoppi, di
la masnada mia ne starae molti giorni bene. dante, conv., i-vm-9:
mondo innun medesimo nappo il mal col bene e 'l dolce con l'amaro. f
crostata di pane, zuccaro e canella starà bene servita con naranci spaccati.
13-125: lei intanto esamini e osservi bene questa sua pietas, forse, con un
cortesemente volle informarsi se il rasoio andava bene. andava benone. avevo richiuso gli
1-2: libbra mezza di sugna d'oca bene distrutta in olio nardino. boccamazza,
vennero incontro noi. b. del bene, 2-96: ogni pesce che sta prosteso
di vetro ben grosso o di terra bene invetriata,... che abbia il
manzoni. moretti, ii-880: voleva bene ai novellatori, stimava l'arte narrativa almeno
4-7: appena gli arve d'avermi bene inchiodato nella testa il nome di apoleone
gli contende; / di nessun dice bene, e d'ognun male. nievo,
che non sono mie. -nascere bene: essere di elevata estrazione sociale.
po'al povero sciaralla che 'nasceva bene '. -nascere male: essere
nasce che sacerdoti e religiosi non vivano bene secondo dio e diventano come laici e
, un poco umiliato e pensando al bene che gli voleva antonio, non rispose:
col cintolo rosso, e debbo stare al bene e al male che ci piove di
e il poeta si fa '. al bene e al bello richiedesi e natura e
, 72: d'un male nasce un bene. ibidem, 128: di vacca
senza testa: a chi non gliene va bene una. si sa dove si nasce
. michele combattette con lucifero, se bene erano disuguali in grazia, erano nondimeno
vedente / di ciascuno animale / e lo bene e lo male / e la lor
essere impedito, ma si possono sì bene quegli abbreviare in modo che manchino più
i siti volti alla nascita del sole, bene a caldìo nelle radici dei monti.
della materia della lor nascita, per bene apprenderle in tutto, sia necessario l'
). messisburgo, 79: sbatti bene ogni cosa insieme, e getta quel
, 18: per quella tua parola di bene, le donne ci nascondono a farci
molti filosofanti che il nome di 'bene 'fosse un velo nascondente qualche altro
cortese volpar., 538: nabone è bene smarrito, nondimeno si nasconde e fa
fenoglio, 1-107: tu conosci bene tutte le vie, tutte le piazze
nasconderello con la propria santa dovizia non era bene. = deriv. da nascondere.
le case si nascondano. b. del bene, 1-34: d'ordinario, screpolate
re, udite queste parole, raccolse bene la cagione del convito delle galline e
poesie anonime, v-333-12: ragione ài bene se di lui ài pietate, /
non si ricava alcun vantaggio da un bene tenuto celato. garzo, xxxv-11-297:
[dell'organo] di quintadecima assai bene rappresenta il flauto...; quello
assai grande, quasiché, per sentir bene l'odore di quella frutta e distinguere
. canoniero, 280: non sta bene ad un prencipe avere ogni piccola cosa
ariosto, vi-230: quei che dicono / bene son così pochi che li numeri /
contestare. paoletti, 1-2-352: veggo bene che bisogna cedere e starvi di sotto
baldinucci, 9-xvii-93: a'soverchiamente linguacciuti bene spesso accader suole... di
che vi t'impigli dentro, riguardala bene di fuori come è fatta. lucini,
col fiuto / e con lo intonar bene i contrabbassi, / e 'l bacio resti
, ma molto meglio, non ricordo bene in quale piccolo comune del circondario, dove
ammaz zare - / sapete bene, quistione di cifre: / riguardate pure
il natante. caproni, 2-103: sa bene che i natanti / sono topaie galleggianti
v-226: costei estimando che l'avere bene le gote gonfiate e vermiglie e grosse
). castelvetro, 3-14: so bene che le parole d'empedocle interpretate da
l'operazione. morando, 444: bene la saggia celissa insegnò lor il modo di
le mie casse, pregandovi a conservarle bene e non lasciarle aprire a persona nata
sia di buon magliuolo, / tenuto bene e nato in buona villa. p.
. varchi, 7-14: puossi bene chiamare ancora dio natura e massi
che già non manca in lei cosa da bene, / ma'che natura la creò
: qualità, virtù, pregio, bene o dote fisica o materiale o morale
è più potente dell'industria sì in bene che in male, l'uomo riceve dalle
a tutto provvede perché ciascuna si trovi bene al suo posto, e sodisfaccia agl'
intende, appetisce e cerca sempre il bene e non mai male alcuno, se non
perché ella è retta et indirizzata dal primo bene. leopardi, 869: cose che
addirizza verso l'essere che è 11 bene, o da esso abborre, nel che
non sofferendo la natura umana che 'l bene non sia di contenevol guiderdone rimunerato,
natura / è corto recettacolo a quel bene / che non ha fine e sé con
tre persone, / lì dello sommo bene è la pienezza. cavalca, 9-70
penetrare al fondo la piaga, conoscer bene la natura della febre, s'è maligna
. stigliani, 115: che se bene 'don 's'è tra noi posto
, rettor., 140-15: chi accorda bene le sue parole colla natura della causa
modo di dire, impoetica, se bene intendono le parole e il senso, non
principio; natura debole, tendente piuttosto al bene, trascinato dagli applausi e dall'opinione
le mosche hanno questa natura, che se bene sono cacciate via, ritornano ancora.
. machiavelli, 3: a conoscere bene la natura de'populi, bisogna essere
bisogna essere principe, e a conoscere bene quella de'prìncipi, bisogna essere populare
sono valevoli l'essortazioni a tirarlo al bene. ghirardacci, 3-324: galeazzo.
, ii-6-109: egli ha lasciato i figliuoli bene avviati, e in loro l'amore
segni, 9-23: il piacere ancora è bene, perché tutti gli animali di natura
. volponi, 4-13: lo sapeva bene il nano che aveva sempre dovuto raccogliere,
giamboni, 10-131: quando l'uomo immagina bene il fatto c'ha tra le mani
che voi dite immediatamente, ma dirò bene che 'de facto 'la natura non
e della quiete). sennuccio del bene, 20: o crudel morte e prava
così industriosamente non potrà farlo ne tanto bene che poco o molto, non paia
certamente molto naturale e che, se bene non aveva lettere, era di tanta
ben volere, / ed a far bene a l'altro; e se fa male
quale dio ci ha dato perché discerniamo il bene dal male, la cosa perfetta dall'
ha la propria operazione et il proprio bene secondo la sua specie, con la
qualsivoglia regno ha da esser incaminato al bene suo proprio e de'suoi naturali. pagano
del sottile / da commettergli un tuo secreto bene, / et a venirti drieto è
: gli uomini sono naturalmente inclinati al bene...; ma perché la
e poi l'albero della conoscenza del bene e del male. e di qui innanzi
: don secondo il tutto riceveva in bene scusando la naturalezza di quel vecchio.
mancava nell'operare, nel far il bene, la grazia, il sorriso, quasi
bagliori del rinascimento: la novella trovasi bene a suo agio tra gl'indifferenti e
è poi una malattia, ma un bene; e se essa tale non fosse,
trasportate in europa, ove vivono molto bene ed adornano le uccelliere, ed una vi
uomo sopra gli altri uomini, ma si bene sopra le bestie. g. villani
subietto all'altro uomo, ma intendi bene, non come servo, ma come disce-
inarrivabile della lingua ionica da lui così bene con tutte le grazie e finezze naturalissimamente
la può spiegare, perché nessuno sa bene come quest'uomo ha vissuto finora. io
ha una ricca esperienza del mondo nel bene e nel male; navigato.
gioietta. perdonami. e vogiimi più bene. son naufrago in una sfumatura inafferrabile
chiesa. giuglaris, 2-762: diceva bene eleonora d'austria non poter mai un prencipe
3-25: qui [nel cinematografo] bene puoi veder la cosa / ch'ài nella
chiesa di tre navi con le cappelle bene in drento che quasi paiono cinque navi
. anonimo, i-531: chi bene è naverato [dall'amore], /
si spazia / l'acridalio liquor? bene è in disgrazia / chi solca el
tutto corso. chiabrera, 5-120: credo bene che le mie signore saranno navigate giocondamente
marinari] anco la latitudine, ma bene spesso le mercanzie, le navi e
sercambi, 1-i-65: vi dico che è bene cenare tosto, però che voglio che
discepolo d'un ebreo per apparare bene la lingua ebra ica.
autori della libera nazione britannica han scritto bene, è vero, ma sopra pochi
privato, ma come partecipazione a un bene collettivo; pubblico; statale, demaniale.
, di un ente, di un bene materiale. e. cecchi, 7-106
naturalità 'o 'cittadinanza 'può bene supplirla. es.: 'la nazionalità
recipienti? in mille non ci azzecchereste. bene; dicesi 'nazionalizzare il fusto. piaudite
forza esteriore e contribuire nell'interno al bene comune procurando il bene proprio. balbo
nell'interno al bene comune procurando il bene proprio. balbo, 4-133: molte
si pacificaro, / per rispetto del bene adoperare. / e quivi una città eaifi-
che pur concedi male e già non bene. sercambi, 1-i-201: avea questo
e'cardinali fe'pigliare / e mandogliene bene accompagnati / nella pregion della città di
24 (408): lucia è bene appoggiata; di me non ce n'è
è tenuto, se n'è capitato bene o male. chiaro davanzati, 5-56:
fare alcuno prologo, certo noi lo potemo bene, non per acquistare benivolenza ma per
1-102-13: non è, lodo ni bene / quelo che move da sipida voia.
dei. leopardi, iii-441: veggo bene che né adesso né mai c'è
ricordi [l'avaro] di farsene bene. chiaro davanzati, v-18: perdente
non si può dio conoscere né niuno bene adoperare. chiaro davanzati, xi-22:
, 7 (106): « e bene! » gridò renzo, con un viso
i-463: - speriamo: tutto andrà bene, -disse noemi: ma non sapeva
sapeva neanche lei che cosa dovesse andar bene. ungaretti, ii-127: luna allusiva
-spruzzo polverizzato d'acqua. del bene, 53: su la mia nuova e
, 3-106: quando si è ben bene spazzata via ogni nebbia metafisica e liberato
qualità che, quando bene avessi avuto più male che non ho avuto
., / lustrissimo signore, spero bene. ghislanzoni, 18-20: -facciamo a
. boterò, 1-1-230: se bene [in perù] non piove ne i
e interminato, e talvolta svaria dal bene al male, da cristo ad arimane.
non pacificata fortuna, invidiosa del fallace bene, non potè sostenere di tenergli alquanto celato
certo modo sanza fine è proprio l'infinito bene, necessariamente el principio dal quale propio
propio tu se'mossa è l'infinito bene, el quale essendo da se e ad
superfluo essere cosa necessarissima, e disse bene. mazzini, 69-130: oggi, il
: a uno principe è necessario sapere bene usare la bestia e l'uomo. davila
a lo entrare ne la cittade del bene vivere. boccaccio, dee., 9-3
avversità avesse ad essere necessaria per il bene dei più, forse questa persuasione ci
è necessario a uno che traduce saper bene l'una lingua e l'altra. bellori
omero o dante si strafotte: se bene o male, altri il vegga: forse
collettività. piccolomini, 1-423: confesso bene che, trovandoci nelle miserie, abbiam
. ghislanzoni, 16-9: io spero bene di saperne tanto da menar a bevere
faccia, gridandomi che mi fossi guardata bene dal metter in dubbio l'onorabilità di
e processione fare, e far fare bene e onorantemente. = comp. di
a prima nostra materia: come cipro bene e legiadrissimamente e con gran miste- rio
dolemo dele vostre aversi- tade, lo bene e altro, quando a vui appare,
/ di voi mi 'nnamorao / e bene m'onorao / di tanto che 'n altura
serà prospettivo, non potrà mai così bene né onorarsi né mostrare per disegno il
spontaneamente. fagiuoli, 1-6-161: -intendetemi bene, io non vi voglio dar nulla mai
lii-4-224: largamente ella suole premiare chi bene ed onoratamente la serve. -in modo
è costretto [argante], se bene in maniera onoratissima, di cedere il
capaci a mettere in terra presto e bene un carico che preme molto al generale
co- noscensa, / e l'onorato bene, / che 'n voi convene -tutto
teneva tavola. -decoroso, composto, bene in ordine (l'aspetto).
g. gozzi, i-28-83: ora sarà bene, per mio consiglio, profittare colle
16-vii-197: se con questa occasione paresse bene a vostra signoria illustrissima ed agli altri
, e sono quelli che ànno fatto ogni bene, in esso bene sono fermi e
ànno fatto ogni bene, in esso bene sono fermi e stabili e quattro frutti acquistano
. aonóre, aunóre), sm. bene di natura morale consistente nell acquisizione e
che si fonda sulla salvaguardia di tale bene morale, ritenuto indispensabile per la conservazione
valore / e tutto gioco e quanto bene om sente, / se foste in prova
e li benefattori come atti a far bene: dunque egli è segnale della virtù
compagni, 2-21: tutti furono disposti al bene comune e all'onore della republica.
alto grido, dicendo: chi vuol bene all'onore italico, sèguite me.
loro che l'onor proprio o il bene e il comodo di chi li paga.
aspetti soggettivi e sociali, come un bene immateriale (non patrimoniale) mediante un
e le cameriere si vergognaro e videro bene ch'elle aveano perduto l'onore del
3-93: le donne sono buone e guardano bene l'onore de'loro signori. boccaccio
atteggiarsi. bettini, 54: si batteranno bene / per l'onore del re
a'uno calore pessimo della rolia e bene altrui. e nasce il detto duolo e
, quando usciranno di quà così bene ammaestrati giovani e così dotti!
il desiderio dell'autore che questi siano bene accolti dai destinatari). g
martini, 5-84: il primo atto andò bene, e l'autore fu chiamato al
uttilitadi delle comunanze parlano sanza sentimento di bene. compagni, 1-4: levorono in
. f. giambullari, 5-247: come bene ci discopre l'onore della lingua nostra
camarlingo de'signori della moneta: il quale bene e lealmente e ad onore il fece
carducci, ii-6-201: tu farai molto bene a mandar degli orfei, o altro
è adizione che omo àe per altrui bene; donde i buoni savi aveano molta afli-
sono amato e null'om mi voi bene. latini, rettor., 7-15:
,... io ti saprò bene secondo donna fare un poco d'onore.
., 112-16: se voi ripensaste quanto bene e
, fare il proprio onore: riuscire bene, lodevolmente in un'attività, in
del suocero tu potessi farti onore e bene. c. i. frugoni, i-15-24
ghislanzoni, 16-50: -bravo! molto bene! benissimo! -cominciò la contessa -il bell'
un convito]. dice il cavaliere: bene sta; onore con danno, al
o etico di una persona (un bene morale). trattato del ben vivere
, prezioso (un oggetto, un bene materiale); ricco, munifico (un
signore. michelangelo, 266: io arei bene avuto caro che innanzi che avessi tolto
7. onore, privilegio, bene mondano (per lo più al plur
molte altre ragioni e'venne a compagnarsi bene e onorevolemente e con buona dota.
dona. latini, i-2043: fa grande bene / chi s'arischi'al morire /
, 66: sì difendarebbero molto bene a loro podere loro paese e loro
di sì rimessa vita e da sì poco bene che, non che egli l'altrui
e di quercia, purché il legname sia bene stagionato, conservan bene il vino.
il legname sia bene stagionato, conservan bene il vino. giuliani, i-35; jn
diciamo cosi, ontologica del concetto di bene, dal modello di un bene oltremondano
di bene, dal modello di un bene oltremondano, sovrumano. pasolini, 8-12:
pasolini, 13-359: a guardar bene, in quel paragrafo si ha una
possessori dell'oro, ma d'ogni altro bene e d'ogni onestà mancanti. siri
o, per negli- genzia, lo bene che dovea fare non faccendo. boccaccio,
fare l'opare della giustizia sia maggior bene che fare quelle della prodezza e de la
chiesa o ricordate da'frati: ma il bene de'beni è... non
per l'astenersi dal male quanto il far bene, con intenzione nell'uno e nell'
la laide? intenta a opere di bene?... venga allora.
2-238: allora sono l'opere tue da bene che sono vive e sono di merito
4-49: acciò che l'uomo sia bene armato per vincere perfettamente il peccato,
tagli che o ^ ni persona ci dica bene di voi, sì che iddio sia
opinione di quelli che dicono che, se bene l'opre nostre non sono in sé
debba, dimostrare per belle e fatte bene le opere sue ai compratori e ordinatori.
dito sopra la tua opera, starà bene. epicuro, 136: chi desia di
per lo più nelle espressioni opera di bene, di carità, pia, ecc.
l'opera: mi rispose che faceva bene a divertirsi, ma che sarebbe meglio
, quanto fosse grande ella il mostrò bene, a quello che vi dirò, lei
la cicalata, quanto avrebbe egli detto bene e in larga copia! opera di salvare
qualcuno parrà che la cognizione di tal bene serva per conoscere quei beni che si possono
dugento migliaia di fiorini d'oro; che bene il terzo rimaneva nella terra per ovraggio
: operai ed operaie, voi faceste bene. e il vostro premio non è.
nella nuda terra. b. del bene, 2-171: importa che il castaido
di zelanti operai si potrebbe far del bene assai. g. capponi, 1-ii-332:
non si scorderà di te se avrai lavorato bene e ti mostrerà nel libro scritto da
per virtù propia si crede di fare il bene e di dire il vero e fa
vien che sia invitato all'operazione dal proprio bene ed alto bene a dio non potea
all'operazione dal proprio bene ed alto bene a dio non potea risultare dalla produzion delle
forza morale, un che non bene accolgono la verità; in quella della zizza
ch'eo sirò dannato: / nullo bene aio operato. compagni, 2-31:
/ fuggendo i vizi et operando il bene. boccaccio, dee., 4-1 (
giordano, 5-93: o per poco bene che gli paia avere fatto bene o per
per poco bene che gli paia avere fatto bene o per molti peccati ch'arà operato
, 47: tutto ciò che è bene viene operato da dio. silone,
, 2-6 (1-iv-151): trattandoti io bene e
, 1-7: qualunque persona vuole sapere bene favellare... prenda ferma volontà
conoscere la reale situazione delle cose sta bene, ma conoscerla per operare; conoscere
atto dell'inimico, e, se bene non si veda ragione, operare contro
la sua milizia, / tanto per bene ovrar li venni in grado. soffredi del
al suo glorioso principe, gli è bene andare a operare altrove. f. badoer
di cose spirituali, e quando furono bene domesticati insieme, operandosi il
o felice alma, / ed hai del bene oprar corona e palma. gemetti careri
ben comandare per salvare la città: che bene manegge- rebbero la guerra e vincitori sarieno
lo appetito nostro, dirizzandolo verso il bene. g. paleotti, l-11-454:
è tratto per cento vie a desiderare il bene. b. croce, iv-12-243:
: quegli sciagurati che non ci voglion bene e hanno odio contro 'l vocabolario non
, in quanto si manifesta operatrice di bene non pur su l'anima del poeta
. alghisi, 1-75: non è bene che all'operazione vi sieno presenti molte
quelle operazioni condu- chino l'uomo al bene e beato vivere. caro, 5-121:
son guardati ci dànno le idee del bene e del male. manzoni, vi-1-170:
che, se sono buoni spiriti, operano bene, e se sono rei spiriti,
operazione dello adversario nostro per stroppiare tanto bene. costo, 1-107: dov'è la
e sovvenuto di danari da filippo del bene per mezzo di buonaccorso rucellai, ottimo
: cominciò a mettere innanzi che 'l bene della fabbrica era che, come el salario
caldo della conclusiva città gli suggerì un bene operoso. = comp. di operoso
vede in altri luoghi, l'ho visto bene osservando la schelda, fatta per muovere
caldo della conclusiva città gli suggerì un bene operoso. con un celebre testamento legò
con tanta fissione e perseveranza che riescono bene sì in diversi opifici manuali, come
colonne volgar. [tommaseo]: altresì bene saprei ordinare un gran consiglio com'egli
in questa parte l'autore senta tanto bene, cioè in quanto mostra opinare una
d'opinare a sproposito e giudicar che è bene il male o viceversa; ma se
ma potrà chiedersi se il tributo bene distribuito sia utile o no all'industria nazionale
cercare nel socratismo l'idea assoluta del bene come superiore ad ogni incertezza opinativa riescono
compagnia della lesina, i-2: dicevano bene alcuni opinativi che questa compagnia non ha
, signore, andate allegramente e sperate bene, ché l'openione spesso conduce le
/ e contrastare vuol chi non fa bene: / però à l'om diversa openione
la richiedarà, con tutto che ella fusse bene edificata, ella merita, ché per
e simulato, quale, sapendo addatar bene le sue cabale al genio di sua
: è... necessario misurare bene le condizioni sue e degli altri,
si convenga, questo io lo cognosco bene; non so poi come saprò usarlo
jahier. 138: ricordati di fare il bene con disperazione... e bene
bene con disperazione... e bene perché fatto con disperazione; perché abbandonato
ed in opinione d'uomo molto da bene, non dimanderei per cosa del mondo
monte baldo di verona raccolgano, o bene o male che venga, l'elleboro
danae col mimine strepitoso, ma sì bene con l'aureo nembo...
città robbe d'ogni sorte e se bene oppone tal volta il bellissimo in estremo
opponi il forse al forse, il bene al male, il sicuro al dubbio
mastri ai quell'arte li quali molto bene sanno chi è più atto a quell'arte
più loro opposto che essi conoscono il bene, eziandio perché essi non volessino conoscere
cancelliere opposto, / perché ci calza bene. g. m. casaregi, 1-52
: ha nome di essere uomo da bene, ma da alcuni ho sentito opporgli
ormai di procacciare / se non di bene servire sì alto aquisto. -sostant
paleotti, l-11-400: ogni novità, se bene di cose profane, deve essere avuta
gli etoli cifara, castello opportunamente e bene soprastante a dolopia. 4.
nel buon governo della nostra casa; dico bene? gobetti, i-134: abbiamo.
e che quella fosse opportunità di far del bene tanto a loro quanto a sé,
dal duomo orvietano. -che va bene, che piace; gradito. e
massima di costui, ma sapevo io bene che la lode sopra lui non cadeva
. ottimo, i-200: iddio e sommo bene; male è opposito del bene;
sommo bene; male è opposito del bene; i contrari sempre s'odiano: il
, per che la fama dilata lo bene e lo male oltre la vera quantità
sturando un solo orecchio tornano a volar bene. -alvopposito, in opposito,
21: ella [roma] pareva assai bene fortificata e sicura, da una parte
leggiera; e oppostamente non si sa bene se il poeta ammiri il suo mondo o
utile e inutile in economia, tra bene e male nell'etica; si contrappone polemica-
soderini, ii-n: ancora [starà bene l'orto] nel fondo delle vallate
farmi tanta oppressione che non fo altro che bene, e quanto meglio fo tanto peggio
toccamento dello legno della sella che non è bene concia. tasso, 18-78: come
vendramin, lii-5-456: si è procurato bene spesso di venire a qualche composizione,
pazienza] dell'oppresso sei l'unico bene! manzoni, ii-628: te collocò la
gozzi, i-9- 226: per bene e mal dentro all'istoria chiaro / erasmo
, oppugna il cuore, atterra il bene. segneri, ii-398: quel signore
mazza, xm: possedere quello optato bene che senza tempo si fruisce. lamenti
quando vogliono fare i vasi, mescolano bene essa creta e poi la lasciano per alquanto
umido soverchio: di poi fanno rappigliar bene i vasi al fuoco con quella digestione
siccome non tutti gli occhi veggono egualmente bene a tutte le distanze, si fa
ha grande disponibilità (di un determinato bene); che lo produce in abbondanza
mai beato d'opulenza. -oggetto o bene particolarmente prezioso o prestigioso. d'
, lì a due passi, avrei potuto bene avventurarmi. ojetti, 1-87: opuscoli
commetti è per sé bastevole a tenerti bene occupato anche un'ora sana in considerarla.
quattr'occhi col dottor azzecca-garbugli (badate bene di non chiamarlo così!)
nato, non ha avuto un'ora di bene. -ora di tempo: brevissimo
dante, inf., 1-43: a bene sperar m'era cagione / di quella
subito dopo il sonno, ma sì bene stato che sia l'infermo per un'ora
]: a me possono farmi poco bene e poco male: ormai sono a ventitré
1-105 (246): mi volevano bene oltramodo e ora per ora mi dicevano
, una buona volta; finalmente; bene; meno male (per lo più
iii-1-117: in successo di tempo conoscono bene spesso i padri, anche a loro
ora, alla buon'ora: va bene, d'accordo, sta bene (come
va bene, d'accordo, sta bene (come presa d'atto, accettazione
.]: chierannogli che faccia loro bene, ed egli dirà allora: andate in
monosini, 161: quod nos, bene ominantes in re quapiam aggredienda, dicimus
, dio ce ne dia a far bene '. et venetiis: 'con buona
disordine non è principiato ora, se bene è ora in grandissimo colmo. lippi,
il negozio; ma il padrone mi vuol bene, e ha della roba. leopardi
., 15 (259): « bene », replicò l'oste: « saldate
giamboni, 10-23: or pensa e considera bene le vilissime cose del mondo. chiaro
tempio or ecco tuona. -or bene: v. orbene. -or
, 12 (217): badate bene! è un delitto grosso. or ora
rea. foscolo, iv-301: io sto bene, bene per ora come un infermo
, iv-301: io sto bene, bene per ora come un infermo che dorme e
ben trovareste affezzione e desiderio del vostro bene, non vi avreste poi quello che
vii scorza lo dimostrano, ma sì bene per un oracolo. castelletti, 4: