, 19-133: quando egli era ubriaco e ben cotto e'cicalava per dodici putte;
nente, seduta stante, tanto perché fosse ben ribadita l'autorità sua e il suo
il ritorno in firenze me li ribadì ben tosto per sempre. -ribadire il
. ricura, / ma per isforzo di ben costumare. = deriv. da
schiatta pallavillani, 1-42-2: conoscente ne son ben le persone! / e di ciò
del mal preterito e nel proponimento del ben futuro, che in una sollecita ansietà intorno
son levati de terra; et è, ben sai, / qui ricercarli intempestivo e
egli il suo legno a quattro ruote ben chiuso, ricerca un compagno che volesse
. bibbiena, 2-19: ella lascerà ben presto te, come da altri fia
, prima che siano calafatati, siano ben bruscati o ricercati col fuoco, accioché
, / e mo no. ll'aio ben regercati / per fame vera confessione.
ma di tutto il mondo, chi ben ricercare volesse 0 sapesse. salvini, 39-i-40
essendo nella città tanto giovani discreti e ben creati, avesse fatto invitar le donne alla
, fu particolarmente che gli indiani fussero ben trattati e, innanzi che si movesse guerra
ulloa [guevara], ii-103: io ben mi credo che non mi ricercate queste
... ricerca che le membra sieno ben situate con debiti intervalli e con giuste
tuo'disegni. -intr. apparire ben definito nei dettagli e dotato di forte
. c. croce, 2-13: chi ben toccava su 'l groppone, / sminuendo
sempre all'ultima verità ricercata, vuol ben dir cattivo che alcun piccolo lume non
del padre, che fosse ancora così ben portante, così ricercato. ricercatóre
avorio o d'ebano, pur che sia ben temprato e risponda a sonoro al pizzico
oltra al parer morti e veri, molto ben ricerchi di muscoli e di nervi.
stampa periodica milanese, i-473: ricetta per ben passare l'inverno. -con
magico. bruno, 2-52: penso ben che, si tu sapessi far oro,
ricetta accademica. guerrini, 2-180: ben venga l'ideale quando non sia una ricetta
autore. filarete, 1-i-408: se ben cercherete in questo libro, gli troverrete
recettàcolo di una stella sola, e ben piccola in comparazione di una fissa?
che tu intenda la memoria / sì ben che sia bastante recettàcolo / al molto
b. pino, 2-67: è ben gran cosa, messere, che la nostra
non re- cettate in buda, ma ben alogiate e vittuagliate di fuora. oliva
12: la terra di bucino è ben grande. ci ha tre monasteri,
/ c'ànno a cundur l'annime al ben perfecto, / al grazioso ricepto.
gentil, d'ogni virtù ricetto, / ben son le nove dive a te sorelle
liguria il lido appare / a chi ben dritto mira, almo ricetto / d'ogni
. ciro di pers, 2-9: se ben rare volte / trovo ricetto entro a
altre virtù. fagiuoli, xiv-84: ben chiaro vi si mira nell'aspetto /
tenuto -en sé altra mistura, / quel ben senza figura -receve en abondanza. s
pagamento. chiaro davanzati, xiv-75: ben so che già 'n obrio / non mi
, 1-34: si mostra ai soldati e ben lor pare / degno de l'alto
tocca- sione, accioché tu conosca il ben ch'io ti voglio. sassetti,
sufficiente- mente...: è ben chiaro che l'ente sciagurato a cui fosse
a far versi, che erano sempre ben ricevuti e premiati. 21.
sol di tripoli il re, che 'n ben guardate 7 mura, genti,
ricevimento delle sue grazie: e 'l ben disporvela è maestria e debito del confessore
desideroso ricevitore. tolomei, 2-72: ben conosco... quanto io mi debbi
, disse non voler più per alcun ben tutta gentilezza quella di lei in voler attribuir
non operano in virtù propria ed a ben proprio, ma secondo la virtù ricevuta
ricevuta sentenza, che l'onore sta nel ben operare, sì come il suo contrario
. boiardo, 1-2-16: ben par che nella faccia avvampa ed arda,
d'ogni senso /, ché, se ben dritto penso e ben comprendo, /
, ché, se ben dritto penso e ben comprendo, / vedrotti ancor, morendo
i-268: la francia... dopo ben cinque lustri di luttuose vicende avea richiamate
prima le mosche erano quasi impercettibili, ben presto diventarono grosse come piselli, in seguito
errore, perché nelle militari imprese vi vuol ben altro che un impeto, e però
. muratori, 8-i-m: al che ben sò che può tendere l'edizione di
io me ne doglio, io so ben onde; / di voi, possenti,
me ne richiami: / io non so ben s'odia il mio core o l'
di voi non possa, s'io ben volessi. algarotti, i-xi-61: gli
peregrino / a te richiama, ed è ben tempo ornai: / ché al gran
, visitare. garzo, 20: ben sia tu venuta, / a dio sempre
c'è mestier lusinghe: / bastisi ben cne per lei mi richegge. boccaccio
suddetta ne formerò trocisci, quali, ben secchi, li npolveriz- zerò, passandoli
d'estinzione. cantù, 3-190: ben è a dolere non si adottino migliori
). capuana, 15-79: figure ben note ripopolano la fantasia coi ricordi deìl'
cosa non meno cavalleresca è il sapere ben riporre che il sapere ben trarre la spada
il sapere ben riporre che il sapere ben trarre la spada. bellori, 2-193
] zasere a l'ayera, / ben che inoya ge para. -di
: venne riposta in una cassa di larice ben grosso, foderato di dentro con lamine
sella radamantero, che, vedute così ben quivi rintuzzate le forze di quel demonio
dante, purg., 16-123: ben v'èn tre vecchi ancora in cui
: egli non solamente fu senza lettere, ben che il patrizio tra i filosofi il
nascondersi, acquattarsi, trovare un rifugio ben celato (una persona). -per
riporsi'. proverbi toscani, io7: chi ben ripone, ben trova. ibidem,
, io7: chi ben ripone, ben trova. ibidem, 182: a san
fortunata aurora / in grembo a tanto ben non vi riporte. c. carrà,
tutto lo scompartimento di questa storia così ben collocato in un sito tanto difficile che
io dimostrazioni di volto che noi l'abbiamo ben consigliato. g. correr, lxxx-3-453
piacer che ne riporta) / quel sì ben lavorato ingegno resta, / e tutto
, e così tali lavori riportati e ben saldi, o d'argento o d'oro
/ comprendi celo e terra, / ben vei che non te basta; / non
/ -in che madonna? -ne lo ben servere. 7 -e ss'eo ben
ben servere. 7 -e ss'eo ben servo? -arai ripozansa. laude
. buonaccorsi, 194: io so ben, donna graziosa,... 7
di donne. dell'uva, 187: ben puoi tu riposar da mille affanni,
mille affanni, / ad ogni voglia tua ben puoi godere,!...
st., 1-4: tu, ben nato laur, sotto il cui velo /
dopo riposata un poco, impastatela tenendola ben unita senza stracciarla, spianatela spolverizzandola di
più calido che alcun altro, ma bisogna ben riposarlo. 18. far
gli uomini ricchi, dipoi c'hanno ben mangiato e ben bevuto, hanno in costume
, dipoi c'hanno ben mangiato e ben bevuto, hanno in costume di mettersi
. m. membri, 5: era ben manifesto quanto in quella terra io guadagnassi
de'corpi loro. -comodo, ben appoggiato (una parte del coipo)
stupore. 4. garbato, ben educato, di gentili costumi (una
., 6-513: el campo reposado rende ben la cosa creguda. roseo, lfl-3
forze sue riposate. -stagionato, ben asciutto (un cereale). giusti
è couré,... se ben altri dicono ch'egli è stracco e che
e pigro. -ponderato, ben meditato, ben pianificato (uno scritto
. -ponderato, ben meditato, ben pianificato (uno scritto); condotto
mondo. fiamma, 149: quel ben, che mi diè pace / e mi
. allo onor di dio e al ben comune di ciascun riguardando, hanno i dì
gli accorgimenti e tutti i comodi dei ben posti seggi, dei freschi riposi..
là 'v'eo son tirato, / ben credo che mi daria lo suo amore
, posa il figlio; / quivi è ben sommo, vero e copioso. s
, / né sanza questa el sommo ben si truova. / quest'è il riposo
p. nelli, 23: io ben conosco un che si giace / con la
f. m. zanotti, 1-8-53: ben attendea satan, che dopo un corto
costa anglesa, suo danno, se ben le galere gli andranno in groppa.
, e non la fede, sicché ben li si conviene essere chiamato 'màlebolge'
andasse all'arancia d'angolo: ho ben visto dove tiene il ripostiglio dei resti.
-l'apella tosto; / chi è 'n ben riposto -no lo crede meno. piccolomini
emulazione e di gloria tutti gli animi ben composti. quella scopre e rivela le
parte il mio piè, ma dal suo ben non parte, / lilla, il
animo). magalotti, 4-100: ben del suo gergo l'artifizio e l'arte
aquario / mostra suo stato, e ben prende piacere / de ripoter vedere / l'
dia lunga vita. idem, i-108: ben dico che tali aranno e saranno più
uona speranza / che al fine sarete ben repremiati. = comp. dal pref
sì lasso ch'a pena / potea ben, per parlar, riprender lena. porcacchi
subito il letto / e lo bagnar ben ben con l'acquavite, / talché
il letto / e lo bagnar ben ben con l'acquavite, / talché riprese
al vaticano. pananti, ii-443: è ben poco, risponde il consigliere, riprendendo
ver cavai sonar la rotta, / ben si potia la natura riprendre. dante,
vostra vita non è riprendivile da quelli che ben vivono. 2. che
dal rimirar sì fatte opere, e ben a noi sarà permesso il poterle osservare in
fiatano, i-57: un altro personaggio ben ripresentato è il padre di penny distratto
lo vogliano ripristinare, e certo sarebbe ben fatto. l'illustrazione italiana [16-ix-1945]
dai seguaci della sua setta, ma ben anco dagli stessi eutichiani. =
rinnovarsi. comoldi caminer, 210: ben si vede fin ora che la moda
... acquistava per lui delle ben forti attrattive. b. croce, ii-1-375
capriata, 365: nelle quali considerazioni molto ben riprofondatosi,... cominciava in
ripresentare. varchi, 18-1-306: è ben vero che ogni volta che erano ite
140: la sollecitudine di tener ben in alto l'idea di quel che
mi riprotesto? manzoni, v-1-121: a ben rivederla venerdì, e intanto coi soliti
oia! e vero / na ciò, ben vero? o madre, or che poss'
a guastare i costumi debbono essere a ben nato cittadino riprovevoli tutti.
repruzaro e descazaro lo mio ambas- satore ben me l'aio a memoria.
. b. martini, 2-1-350: era ben giusto che la perfida sinagoga, in
fu tanto duro / al popul d'israèl ben quarantanni; /... /
son legato da amore; / e ben sappiate, e'non fia repugnato / da
e sanza alcun valore, / ma ben da tali chenti noi qui siamo.
la sua pronta voglia; / e se ben ti repugna, e tu pur segue
i vescovi ripugneranno al mio dire, ben sapendo essi uanto abbia in ciò faticato
, cvi-282: e'detti d'altri so ben repugnare. anonimo [agricola],
dove lungo tempo erano state infuse e ben ben rinvenute, lavate e ripulite quelle medesime
lungo tempo erano state infuse e ben ben rinvenute, lavate e ripulite quelle medesime
viziosi mortali una in sé buona e ben rappresentata tragedia o commedia valesse. algarotti
li grieci commo sguardaro e vedettero taire ben repoluto, parce a. lloro de
, / così liscio e ripulito, / ben pensato ed eseguito, / che quel
foglio ripulito, / oh che foglio ben vergato. 7. raffinato (il
secomoro, / ma di gran falsità ben ripulita; / la sua scarsella avea
delle antiche ed ancor fresche radici repullulandovi, ben poteva temere ch'ella a raccoglierne i
ancora altri moti, come nelle persone ben allevate e gentili verso rozzi, indiscreti
premiar coloro i quali hanno faticato pel ben publico in pace o in guerra non sia
si pente. ariosto, 1-58: so ben ch'a donna non si può far
... con tener già molto ben edificate e presidiate alcune fortezze alle marine
non potè vendicar gl'insulti e ripulsar la ben giusta vendetta. muratori, cxtv-6-396:
la qual dèe tagliarsi, / e panno ben bagnato con aceto / vi poni,
cecco d ascoli, 1175: ma, ben ripulso da contraria branca, / ov'
a un piano con riquadraménto d'assi ben commesse. baldi, 564: questa è
la gran piazza che davanti al palagio con ben compassata architettura di portici si riquadrava.
un giardin da lui composto, / ben riquadrato e misurato ritto. nardi, ii-215
d'arrigo quarto. 2. ben squadrato, a spigoli vivi (una pietra
di napoli. carducci, iii-21-207: ben 187 tombe... sono come
quadro, ma per tutti i versi ben riquadrato, moderatamente rosso, lungo quanto
quelle nari enfiate trova che il vero è ben altro. -largo e appiattito (
6-vi-1955], 20: un cappotto ben bene riquadrato alle spalle, bene abbottonato
gardi una pianta del palladio, che ben conveniva a questo luogo. nel mezzo
tacere... giudicheremo quello ch'è ben fatto. ricchi, xxv-1-190: crepo
d. algarotti, 6-201: se ben considererete la cosa, non troverete già
girone il cortese volgar., 380: ben vede che poco appresso risurge: pur
quello di chiesa. 5. ben rilevato; prominente (una parte del
: sarà poco verisimile che la lancia ben puntata non passasse lo schinchiero di stagno
dita il vivo argento, / ma ben trentadue piè l'acqua si esalta.
grandezza. 3. rilevato, ben delineato sulla superficie del corpo (muscoli
chiamano quei corpi i quali hanno la superficie ben pareggiata e senza risalto.
qualche caduta di strabalzo, per risollevarvi ben tosto col risalto del pentimento, guardatevi
fa isocrate, per assettarlo in un periodo ben equilibrato, non condensarlo come fa tacito
fogliami e letterine di risalto, così ben lavorate che recano maraviglia.
sano. ariosto, 1-iv-553: -risalutar ben lo dovevi, et essere / più
5. custodire in sé, tenere ben nascosto (con allusione oscena).
di dissoluzione è tuttavia continuato e a ben poco valsero i mezzi escogitati).
fune, anzi miracolosa, che sì ben risani i mutoli! 3.
la maledice! dante, 1-ii-519: ben vorrei saper dove e in qual lato /
ciro di pers, 1-9: so ben com'egli [amore] impiaghi /
'l sistema pittagorico, merita d'esser ben risaputa per esser ben impugnata. manzoni
merita d'esser ben risaputa per esser ben impugnata. manzoni, vi-1-250: non
). che è di dominio pubblico, ben noto, ampiamente conosciuto (anche nell'
possono essere guarentiti con una stabile e ben fatta costruzione. è vero che il patto
scopre che pura malvagità d'animo, può ben darsi penitenza e mutazione di costumi,
l'incontinente alcuna volte pecca, seb- ben conosca di far male, per la speranza
temeraria arditezza [la folla] risarcì ben presto le prime pusillanimità. 2
aperta e per trascuragione di nocchieri non ben proveduto al danno fatto, aveva tant'acqua
caldezza e di più vivo spirto, / ben veder puoi l'aspro sentiero ed irto
390: il revelino panigrà è assai ben risarcito, onde, benché attaccato da
solite dire, la risarola, stringete ben forte quello co'labbri o pure con i
altro ogni mortai, / ma ride ben chi ride / fa risata final.
uguccione da lodi, xxxv-i-621: ben cinque milia omini, et enfermi e
a risbadire. anonimo, i-475: ben deo oimai laudare / e volontier servire,
vói ch'i'sia gioioso / per lo ben che. mmi fa ora sentire,
, eccitazione. cavalca, 21-173: ben trent'anni stette al diserto come fiera
gualtieri poco piacere; e massimamente giannino, ben che marietta riscaldava il marito a non
fan che sia il foco che a ben far riscaldi / e di salir al ciel
avea sì rescaldato. boccaccio, viii-1-209: ben dice l'autore la fede cattolica esser
hai riscaldato a furia di botte. ben date! ben date! -assol
a furia di botte. ben date! ben date! -assol. cassieri
, guarire. burchiello, 64: ben sapev'io che 'l vento d'una palla
si rinvigorisca la terra con abbondanti e ben maceri sughi, scarse avremo sempre mai
, « non tanta furia. / intendiamoci ben: né consigliarti / intendo che all'
5-379: bisogna essere cu una flemma ben fredda per non cuna volta abbia
di ot iii-853: è ben vero che mi bisogna una gran cura per
, vi-i-147 (18-4): io fo ben boto a dio: se ghigo fosse
4-1100: cominciarono... a riscaldarsi ben presto le scaramucce, sforzandosi gli uni
fiore [dante], i-221-14: ben poco varrà vostra difen- sione, /
i'[venus] v'avrò il fomel ben riscaldato. fagiuoli (tommaseo]:
poiché la raucedine lo astringe ad esser ben vicino, per farsi intendere. baldini,
sciolto il tedesco, dove si pose ben riscaldato. g. b. martini,
che moriva di provarlo come egli era ben gagliardo nei bisogni de le donne, gli
, ogni volta che la vedesse riscaldata ben bene nel racconto di que'tali matrimoni
mascelle / e con branche gagliarde; e ben sovente / riscapparon dagli uomin cacciatori.
l'ora di un appuntamento amoroso, ben intesi che un po'più tardi,
macchiato il cannello. salvini, 47-34: ben sapeva egli riscerre dalle guardarobe, lasciatemi
; e le sue fonti non possono essere ben determinate, se non dopo avere ben
ben determinate, se non dopo avere ben determinato il suo concetto. b.
in se stessi così lucidi che, se ben da principio sembrano oscuri, rischiarano nondimeno
nostre nuvole. varano, 1-107: ben fu voler divin, cui sceglier piace /
vedute. alfieri, 1-523: or, ben rifletti: forse / v'ha chi t'
dal lume del sapere, rinvigorita da ben discussi e provati princìpi, in ricco
gigli, 5-27: la mia mente è ben rischiarita adesso intorno alla vostra fedeltà.
, rischioso. ottimo, iii-402: ben veggio l'awersitade che mi s'apparecchia,
i comandanti spagnuoli: ché, se ben risoluti di tentarlo ad ogni costo e
rischiosa. -arrischiato, non ancora ben fondato e meditato (una teoria)
in bocca vi ponete, / ma ben la bocca risciacquate avanti, / poscia a
che, dopo di avere insaponato e ben bene risciacquato il suo cane, pretendeva
di vaso che stropicciasi, scuotesi per ben pulirlo. = femm. sostant
risciacquato sarò io. -lindo, ben lavato e ripulito. baldini, 7-150
qui che, siccome il primo pezzo ben riscontra con la version latina verso il fine
una pittura e veggendo che il disegno è ben condotto, il pannegiamento ben largo,
disegno è ben condotto, il pannegiamento ben largo, i contorni riscontrati, gli
/ e n'ho qualche riscontro assai ben chiaro. amari, 1-i-164: su questi
li riscontri. anguillara, 4-95: se ben la fedel toppa non consente / con
cose sue. sarpi, i-1-121: so ben certo che è principe di ottima intenzione
: ora che l'ho sperimentato (guardandolo ben bene), isso raffigurarlo,
ritorio, ma se peccato gravissimo ben fusse stato, altro partito pigliare non
e stando egli con otto mila combattenti ben armati e valorosi alle rescosse per esser
a migliaia, tutta gente forte e ben disposta. tutti vennero alla riscossa e
dì penultimo dell'anno, ancora non ben riscosso dalla malattia, raccolse di nuovo
: se non si fosse tenuto il libro ben ordinato con li suoi tempi e partite
ciaj, lxxxviii-1-387: accidia, di ben far nimica, puote / talvolta traimi
intese, ammonì i compagni suoi di ben fare, e ferì dentro la folta;
): quando 'l maginar mi ven ben fiso, / giugnemi tanta pena a'ogne
possa il nimico disfare; / ma basta ben chi suo parte riscuote, / e
che la nostra moderna perché ella è ben riseccata ed ha fatto la sua giusta
centinaio d'anni perché una fabbrica sia ben rasciutta... non regge peraltro
le mani, aggiugni in sulla prieta acqua ben chiara e netta. petrarca volgar.
che la nostra moderna, perché ella è ben ri seccata ed ha fatto
bellori, 2-4: grande incitamento al ben operare è la presenza e la dignità
, ii-269: volendo trapiantargli nel terreno ben vangato e ben letamato, vi farai
volendo trapiantargli nel terreno ben vangato e ben letamato, vi farai 1 solchi
luci nel bel viso / risiede molto ben proporzionato, / il vago, onesto e
in parte dove paresse loro che ella ben risedesse. varchi, 24-6: oh
sapre'dirlo giammai, / quanto e'risiede ben sulla tua faccia. -risedere in
e pero molto incolti / perch'al pubblico ben poco è chi intende, / penso
., 3-61: papa urban valente / ben dugento miglia, come qui vedi,
l'usitate tue sorelle, / considerato ben quel porti in seno. i..
pigliare. poesie bolognesi, xcv-41: ben resembla plui che stelle / lo so
]: quando elli veggono un uomo ben perfetto che molto profitta in uno stato o
, che hai in me consunta, / ben è che ragionando la compense. buti
sp., 22 (379): ben raro... era il ri-
i-307: questi primi e confusi lineamenti, ben lungi d'impedire l'effetto che si
cassetto del tavolino i tre piccoli tomi ben rilegati di un'edizione milanese. b.
croce, ii-6-70: perché la ragione ben vinca sul cuore, essa, come
molti mesi la discrepanza tra il clima ben caldo di spagna e quello di munster
che, fra tutti gl'individui, la ben tarchiata fantesca che avea più degli altri
né per benefici grandi si muovono a ben vivere, nelle tribulazioni e nei flagelli par
ha sminuito l'uno e l'altro; ben spesso si risente e molti fan giudizio
non ti emendi e non tomi al ben vivere, / io ti farò con tuo
così abbondante trasmigrazion di gente si saranno ben risentite e lagnate quelle provin- cie.
le sue basi, o che non erano ben spianate a squadro e ben congiunte con
non erano ben spianate a squadro e ben congiunte con esse basi, o veramente
terra di briga... fui molto ben trattato e spesato, assistendomi di continuo
svanir anche questo fumo, non siete ben disposto alla salute. l. pascoli,
sp., 22 (379): ben raro però era il risentimento in lui
severamente proibito. 7. ben rilevato plasticamente (le membra, i muscoli
concetto dei due lavori non si presenta ben chiaro. 2. scorta,
riserbato colaggiù una fornace di fuoco che ben si vendicherà. boccaccio, dee.,
cose. n. franco, 4-68: ben lo promette con ogni certezza, poi
affretta. d. bartoli, 28-118: ben ho debito... l'accennare
e non del cielo. / sento ben io ne l'indigesta mente / che 'l
tanta instabilità e confusion di allora dèe ben ringraziar dio che l'abbia riserbato a'tempi
fine. tasso, 6-14: se ben l'ire e la spada / dovresti riserbare
meriti da me tal guiderdone; / ben cara la tua grazia mi conserbo: /
più care. menzini, ii-129: ben vedi come in un congiungo e serbo
. corsini, 15-26: in carcere ben salda e ben munita, / rinunziando di
15-26: in carcere ben salda e ben munita, / rinunziando di padre alla
guardo e vede quello apnrsi, di ben nuovo riserrarsi, introdottasi prima una femmina
un'apertura). - anche: ben chiuso. b. corsini,
vostri costumati scudieri o paggi ammaestrati e ben creati che servino alle cose che alla
non vedono se non il dì chiaro e ben sereno. oro (o,
, sat., 2-130: sai ben che 'l vecchio, la riserva avendo,
], 9-31: si può dire che ben ricevessono [gli antichi padri] l'
fa, tanto riserva / e signoreggia ben lo suo apetito. serdini, 1-106:
. g. bragaccia, 1-563: sono ben altri che vanno più riservati nell'intraprese
talor da me a me che sia ben non fidarsi mai di persona del mondo,
veramente confesso che un simil concetto, ben cautelato con tutti i suoi necessari riservi
e sotto le percosse risfavilli. / ben di porpora è cinta e non d'
nemico. tommaseo, n- 103: ben fa colui che, di notte in galleria
pasqualigo, 1-15: ahi ismenia, mio ben, mio cor, mia vita,
di quello che s'appartiene a dispor ben l'animo della persona...
sguardo. anonimo, i-526: ben è ragione ch'io degia penali, /
, né prima che il tempo fusse ben chiaro e il sole levato, imperocché la
con an nsguardo, / ché ben conosce l'un l'altro gagliardo.
fasciculo di medicina volgare, io: può ben la luna essere in bono segno,
d'elia. mamiani, 55: ben si disse per tanto, in nsguardo delle
. b. barezzi, 1-389: ben sarebbe cavar il pesce dall'acqua e nutrirvi
. poerio, 1-166: lo sciolto, ben dite, risica di riescire verboso e
mostri e serpenti / ch'a vederli un ben san verrebbe tisico. p
sarcastico. finiguerri, 147: guarda ben messer lion da prato / ch'alia
mai altro da loro che talvolta, e ben di rado, un di questi mazzofini
/ o quanto da tufi costui fo ben voluto, / perché stefano so- tilmente
occhi e sa sì fare e sì ben rismirare guardando l'uno, che l'altro
la polve di riso, / lo specchio ben noto al suo viso. -figur
/ mostra'doia cum pianto, / ben dego rixo e canto e goie menare
dante, par., 14-86: ben m'accons'io ch'io era più levato
ricco e potente è anche felice o ben disposto verso gli altri. proverbi toscani
. monti, x-5-398: or forse, ben mio, per l'onda bruna,
medesime, per virtù di più larghe e ben più importanti conquiste. sbarbaro, 5-140
più sono stato io perplesso e non ben risoluto com'avesse a intender questo che dice
fare le imitazioni drammatiche. e se ben senz'alcuna pendenzia d'animo risolutamente non
prussiani, posto in forte sito e ben trincerato, con un risoluto capitano alla
precisa o, anche, un'opinione ben definita su un fatto, su una questione
v-24): né son le genti ancor ben risolute / qual sia maggiore in lei
più sono stato io perplesso e non ben risoluto com'avesse a intender questo che
o non vi sieno, io non son ben anco risoluto di quel che io mi
passati de'travagli assai e che sono ben risoluti delle cose di quaggiù. moretti,
: gl'intagli vogliono esser... ben trapanati e netti ne fondi: siano
ed in modo che rimanghino morbidi e ben finiti. d. bartoli, 5-196:
, vedendosi la maggior parte delle descritte ben risolute di forza e di vivezza. scaramuccia
fresco più risoluto o massa di colori più ben disposta. algarotti, 1-ix-184: l'
per l'età e per l'esperienza ben basteriano a temperare, ma non già a
un nome risoluto. 9. ben determinato, esattamente definito nelle caratteristiche,
avvenire. -evidente, spiccato, ben delinato. c. carrà, 417
visita far dello spedale, / fia ben, messer equilio, entrarvi ornai. priuli
nella forma logica. 14. ben marcato (il panneggio). viani
'de rebus salomonis'alle indie: è ben pastura d'un valor risoluto in fumo.
migliorato alquanto, non è per questo ben risoluto. 26. ant.
: videro gli occhi miei che eran ben fermi nella risoluzione. -opinione,
catzelu [guevara], i-44: ben fatto è che le cose della guerra
bel, ch'appresso miro, / ben riconosco in te l'aura gentile, /
: il qual dubbio, o platone, ben fu a te agevole a suscitare;
a mio ed universal giudizio di essa ben discorrere e risolvere in modo che se
futuro. chiari, 4-25: -eh ben, che nsolvete? -se betti vuole
nimico. marini, 1-211: non sapea ben risolvere se la strana continenza del cavaliere
angelica] / nel suo pensier, né ben se ne risolve. castiglione, 3-i-1-202
anno. alemanni, 5-3-804: guardi ben che la figlia di latona / dipartendo
marco polo volgar., 3-125: ben e ragione, ché risomi- lino dal
? / tu risomigli a la voce ben lui, / ma la figura ne par
[alla lingua] di snodare sì ben la favella e sì mercé di essi denti
); echeggiante, rimbombante, ben percepibile con l'udito; alto
impressiona profondamente l'ascoltatore; che rimane ben vivo nel ricordo (un discorso)
r. longhi, 1-i-1-118: è ben certo anzi che la prima risonanza dell'
dell'ignoranza infruttifera, più non risonavano ben temprate, ma torpidiano in abbandono,
ed al camin mi sprona, / ben che l'andato tempo mi rimorda.
nelle sue note e figure, ma ben allora che dalla umana voce e dal canto
se tu non vuoi ch'io ti risuoni ben bene. pasquinate romane, 344:
resorzente che abonda de aqua assai, ben che salmastra sia. -sf.
gran parte d'onor seco dividi, / ben fai di te superbi i traci lidi
. mazzini, 12-33: il giornale ben difficilmente risorgerà. sulla 'giovine svizzera',
risorgere e rinovare la sua antica forma, ben parve che inspirata dal buonaroti volesse inalzarsi
spunta e risorge; / e in ben poch'anni al tristo amico accanto / braccia
re col beneficio della preaccennata medecina, ben presto cambiarono aspetto gli affari del gabinetto
sapevo, come vostra signoria s'è ben presupposta, il risorgimento dell'accademia della
mestieri, i-159: quando il cemento sarà ben disciolto, prendi la spatola..
incorporalo fino a che la polvere si sarà ben amalgamata e che non si veda cosa
che amore ti risospinga in cotesti luoghi, ben se'degna di rigido et aspro castigamento
piuttosto / l'anima, perché sia ben custodita / dalle cose mortifere, o
: quando spurina volle costringergli, mancò ben poco che non ne peraé la persona:
culturale. ed avendo fretta, fatti ben bene i loro calcoli, risparmiamo sulle
il suo animo e tutto il ben suo. bandello, 1-19 (i-219)
della nostra lingua consista soltanto in un ben tornito periodo che per tortuose vie si
un po'crespi, quel volto roseo e ben raso,... quelli occhi
delfico, i-167: il senato fu ben lontano dall'essere un corpo così rispettabile
del nemico, dicendo che una cannonata ben si meritava un inchino. parini, 972
, di ossatura grossa, muscoloso, ben nutrito, liscio, di pelle piuttosto rossa
se stesso, / tutto d'europa al ben; donati acquisti, / ridonate corone
co'discenti, non mancai, come ben può credersi, di porre nelle lor
fé lui e quello / puoi dir che ben faccia elio. boccaccio, vii-220:
e e che segue amor ben pruova e sa / come obedir conviensi
ricco o rinieri da palermo, 431: ben è malvagio chi bon fatto ubria,
, / ma ciò cn'a. llui ben ragionevole pare. dante, conv.
e servitori di casa vostra dovete tenere ben corretti, avertiti e respettosi, perché non
levante scendono a scaglionetti alcuni campicelli ben culti,... ma dove il
non procede per una via dritta e ben rispianata. rispianato2, sm.
dio. - / di far risposta ben ebbe respittó / iesù e po'rispose umilmente
monumento, una veste) o con metalli ben levigati (un'arma). -per
par., 5-7: 10 veggio ben sì come già resplende / ne l'intelletto
tomi a te da tutti ripercosso. / ben che nel quanto tanto non si stenda
del giorno / è come una seta ben tesa; / ma sulla serena distesa
come esempio. cesari, 1-1-332: ben vuole cristo che la nostra buona vita
paese, tant'era compiutamente dalla natura ben dotata. tasso, 1-36: mente,
di cristo, acciò che ciascun se debbia ben guardare dalle frode dell'aguto nostro nemico
che martiri per me soff ente, / ben vi dovrite infra lo cor
ma in ogni sua parte misurato, e ben rispondente, e d'un sembiante per
forzuti, piuttosto di gran persona e ben rispondente ed anche avvenenti e di faccia
rispondente ed anche avvenenti e di faccia ben colorita nell'età più tenera. 7
diplomatica segreta. bisaccioni, 3-36: ben sapeva [l'imperatore] dalle sue intelligenze
, 38: non ti rispondo, -ma ben ti confondo / se tosto non vai
dare alla gente insegnamento e via di ben fare. lacopone, 43-297: respunne
. f. frugoni, iii-73: voi ben sapete che l'armonia di una musica
sapete che l'armonia di una musica ben concertata richiede che una parte all'altra
in sogno.. ma un gallo ben vivo risponde. / sobbalzo. ascolto
, / sì che la faccia mia ben ti risponda: / sì vedrai ch'io
: invoco lei [la verrine] che ben sempre rispose, / chi la chiamò
e un poco fesso, / e tanto ben rispondon queste cose / che quel che
che ve le pose / debbe per certo ben sapere l'arte. palladio, 1-21
. d. bartoli, g-29-1-63: così ben inteso lavoro [il mondo].
il mondo]., che ha una ben misurata collocazione di tante parti, accordate
animo pigmeo. algarotti, 1-vi-43: ben risponde alla maggior parte degli abitanti del
insieme. algarotti, 1-vii-45: molto ben intesi altresì sono i nicchioni che campeggiano
tasso, 15-39: rispose colei: « ben degna in vero / la domanda è
avuto, a sessant'anni suonati, ben cinque figli. calvino, 13-80: i
di ferro. malatesti, 72: ben dieci volte te l'ho detto, tina
2-12: giacché mi paragoni al sole, ben sai, tramonta, ogni sera,
sermoni: / -santa corona, se ben vi risquadro, / far si vuol
giamai non fu di risse; / e ben la pace ricusar tu mostri, /
'l pavento. carducci, iii-3-281: ben lo sappiamo, e il vento ce
, ii-7-112: rispose il papa ch'egli ben vorrìa / con federico (poich'ei
corte ristabilito in piena salute, allegro e ben accolto da tutti. p. a
, / che noi non siamo ancor ben ristagnati / e dar per colle- zion
'l senso, / e pel ai lepre ben triti tagliati / mescolerai, e con
debbono avere fatto pochi progressi ed essere ben presto cadute in quello stato di ristagno
, intralcio. sacchetti, 291: ben parve de'terren diletti il fine /
eroe degna vittoria, e degna / ben gli si appresta, che de'teucri i
. d. bartoli, 2-1-203: ben sì n'ebbero i padri delle prestanze,
sassi infocati. alfieri, xiv-1-205: ben gli ha tenuto parola il tempo di pisa
fasciata / la testa, e cerco ben ravvilupparmi, / collima e l'
, deperisce...: so ben io come si costuma ora di fare:
la farragine in terreno che si ristoppia e ben letamato si semini, ma che sia
voie / ch'or me restora del suo ben sovrano. ovidio volgar., 6-055
; / tu mai d'un uom ben vile uno dio fatto. d. bartoli
. franco, 313: del vostro foco ben picciola dramma / ristorar può quell'incendio
via l'affaticato fianco, / posso ben ristorar l'afflitte membra, / ma
quelli la prese; andossene con essa. ben fu ristorato di quello che ebbe da
segni, 115: quanto alla dote esser ben giusta la sua domanda, però si
gl'iloti delle nazioni europee, e ben ci sta: per ora quanto danaro avremo
, 183: o marcantonio mio, quanto ben ti voglio! io non ti potro
insinuare ai sommi pontefici di ristorare e ben custodire dette pitture. carducci, ii-16-268:
ch'io avrò sarà un panuc- ciolo ben piccolo, e quello tutto muffato. tortora
: la virtù sua non è forte e ben se conforta e lo morbo piglia quotidiana
de ovo e meschialo con stoppa tagliata ben minuta e mettine in un drapello della
ramaricarsi, / non possedendo d'esti ben del mondo, / ma debbasi più
essa, con letizia accoltolo, avendo ella ben provveduto a tempo, furono a cena
libertà, chiama ad una splendida opera di ben pubblico molti uomini. -riportato
unico ristoratore, che m'insegnaste a ben vivere più con l'esempio che con
, xx-100: tant'è 'n voi di ben tutto abondanza, / che viso m'
/ ma il ciel, che (fogni ben m'aveva dotata, / per fare
poesie musicali del trecento, lxxxiv-295: pur ben servendo spero / a tempo aver ristoro
armata; ed io ristoro / chiedo del ben servir, ma non mi vale.
: di vento e fumo io fui già ben fornito, / e ora per ristar
ed ingegno? carducci, ii-14-258: ben venuto pierino, ristoro e conforto a'suoi
genitori giovani, nella prova della vita! ben venuto! -incentivo, alimento di
vicinanza / de vu, caro mio ben, / voria da quel bel sen /
/ l'alma in quel d'ogni ben vivo tesoro, / che la può far
in modo puntuale; in un'accezione ben definita, con un valore circoscritto; in
, regina, leopoldo et arciduchesse, avendo ben qualche servitù particolare cadauno di essi,
mia debole abilità, di superarmi per ben servire e per sostenere il rispettato lustro
tufo lo me e recoieto, / e ben pim lo me grana / de tute
piansi, quando pria m'accorsi / ben mille nodi al dubio collo intorno /
annodata, perché ella ha i membri molto ben libati e intrecciati insieme; ristretta,
diogitone, e trovando alessandro ristretto e ben battuto, lo costrinsero a rendere a'
: oggidì coll'uso del cannone, è ben facile tener chiuso e ristretto un esercito
di notte fatto, / passa in giocondo ben. arici, iii-473: il contegnoso
baci. golaoni, xi-285: veggo ben che di me poco vi preme /
le ricchezze aiutino la nobiltà, bisognerà ben anco andare ristretti per poterla lungamente mantenere
. lanzi, 1-1-143: una paleografia ben ristretta basta a leggere ogni loro memoria
nell'esposizione. citolini, 9: ben veggo che 'l più de le cose da
. -diffuso in una classe sociale ben determinata (un comportamento).
; fissato nell'ambito di pertinenza, ben determinato. -anche: molto circoscritto,
ristretto di parole abbraccia tacito un progresso di ben dcc anni. -in partic
. d. bartoli, 43-1-175: ben mi duole che ad un ristretto d'
. g. bargagli, 1-86: ben è vero che in un ristretto domestico
, alla prova dei fatti, a ben pensare. v borghini, i-iv-4-147:
d'artiglieria] tanto refreddata che la sia ben maneggiata, si piglia netta e ristucca
con terra molle o altro stucco ben ripiene e ben ristuccate. -restaurato in
o altro stucco ben ripiene e ben ristuccate. -restaurato in modo approssimato,
per il risultaménto da sperarsene favorevole al ben publico. monti, vi-291: dirigo
mio discepolo, sarà forza che d'ogni ben che tu farai, tomi a me
, come vuole la natura della cosa, ben piuttosto il sedimento che non la norma
virtù coi princìpii risultati dal- l'aver ben compreso ciò che si deve fare.
generali in francia sono terminate in modo ben fortunato. pratolini, 10-350: mi
. bentivoglio, 4-1590: ma quando ben gli spagnuoli, dopo qualche aggiustamento che
tare / col suo avisare, -tanto ben risplende. fra giordano, 1-194:
e svenuta, che morta pareva, ben trenta secchie di acqua fredda gettatagli sopra,
impresa / e novella vittoria / fa che ben pronto a lei stenda la mano /
fìsico. spallanzani, 4-iii-165: era ben credibile che quando mi recai a questo
dell'ardire, inspirando ardente volontà di ben fare. = agg. verb
cameade nella cattedra dell'ignoranza, fu ben più risoluto del suo maestro, perché
e risvegli. pirandello, 8-399: ben settantacinque sezioni contro l'analfabetismo sperano formate
il vuoto. ha belle risvolte, ben fatte. pacati ingegneri,...
di un ditto e si riempie con stoppa ben calefatata. 8.
suoni patinati, di velluto, tecnologicamente ben ritagliati: una fusione d'alta scuola
tetto e languenti per infermità, sarà ben pagato da dio. spallanzani, iii-439
un sartore mal prattico, quando non sa ben trovare il verso del panno, volta
dal piemont. rian 'burrone, botro', ben attestato nella toponomastica (rittana, in
, / ch'i'non mi posso ben più ritardare. seneca volgar., 2-60
favorito da sì felice sorte, che ben averebbe potuto altimmortalità usare il pennello
a. neri, 1-212: piglia ritargirio ben macinato, mettilo in scodella di terra
francesco di vannozzo, 60: dicote ben ch'io me gli pensarla / a
mazza, i-137: la visiva virtù ben tocca il segno / dal sol mirando irradiate
. grillo, 323: mi rendo ben certo che, avendo io tanta parte
. bembo, iii-567: un suo ben leve sdegno / di sì duri pensier mi
atti, al sangue. / e ben la vita sua sdegnosa e schiva, /
io?... ma nel cor ben mi sentia possente / un ritegno inspiegabile
. muratori, 7-v-472: durò ben molto questo ritegno [verso i luoghi
apprese. latini, i-540: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere
avessi campeggiati colori che non fussero stati ben temperati, da'una man di questa colla
l'indugio tanto o quanto / sia sempre ben per ogni buon rispetto.
accolse il valoroso / bellerofonte, e lui ben venti interi / giorni ritenne, e
questa medaglia si può dividere, sarà ben fatto che voi, signora, vi
contribuzioni,... ritenendosi così ben a loro, come agli altri la
, come dio comandò. trattato del ben vivere, io: altri sono che veggono
orina, si espurga il sangue e ben spesso dalle ferite n'esce l'orina.
sopra le vene de le tempie e ben calcate retiene e stringe al fluxo del
due terzi di carbonigia insieme con un maglio ben battute e ben mescolate, e fatte
insieme con un maglio ben battute e ben mescolate, e fatte umide da tanta d'
ritene. sennuccio del bene, 22: ben cominciai, allor che pria m'avvenne
. anonimo, i-624: chi fa ben troppo li tom'a dannaggio; /
li tom'a dannaggio; / e ben de'dir l'orno lo su'volere,
; / da che l'uomo n'à ben del ritenere, / se troppo ten
piacesse, tal amonizione / sì gli sarebbe ben per me renduta ». patrizi,
se non profondamente trasformata, ci trasporta ben di là e ben più su della vecchia
, ci trasporta ben di là e ben più su della vecchia critica e storiografia
, puntualmente, alla lettera; avere ben presente nel pensiero, custodire impresso nella
rado. latini, i-545: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere
-avere o conservare inalterate, lasciare ben visibili determinate peculiarità o aspetti o caratteristiche
l'impronta possa appiccarvisi per largo e ben allo ingiù. spallanzani, 4-i-86:
con qualcuno. giamboni, 10-104: ben veggio che chi ritiene teco amistà,
hanno mutato, sino a trovarsi difficultà in ben combinarle colle mentovate dagli antichi latini.
« ch'io te ne rimuova. ben v'aggiungo l'officio di capitano che è
non chi vittoria ottiene, / ma chi ben l'usa, il glorioso nome /
/ donna, il mio cor. ben dolce è chi il ritiene! groto,
m'ha sì vinto e ricreduto / che ben non so che sia del giorno un'
partii... sebbene non fossi ben risanato dall'infermità che mi aveva ritenuto nel
io dicea pensando: / « io veggio ben l'amor che tu m'accenne »
adorno, / che con musici strai ben larga via / per furar cori e
di qualcuno o di qualcosa: tenerlo ben presente nella mente, mantenerne vivo il
lodi, xxxv-i-607: de l'anema sai ben senga retenimento / qe segondo la ovra
genere [di pratiche contemplative], ben sapendo essi che quando iddio vuole un'
comporre, quando il primo ordito non è ben preparato. = nome d'
cum magior lode, se 'l ver ben concipio! = forma sincopata di ritimico
baffi ritinti e spioventi d un accusatore ben mandibolato le dànno imagine dell'antica rudezza
: l'avere servi di bassa qualità, ben che molti in numero, mostra veramente
lomazzi, 4-ii-401: il sole, se ben nel suo centro è più tinto di
. - in partic.: stanza ben isolata dalle altre; appartamento privato (in
mestieri che i lazzaretti siano spaziosi, ben chiusi, den disposti,...
tardo e fuor ai tempo il soccorso, ben presto abbandono la pugna, battendo la
ritiratezza che si conviene ad una vergine ben nata. a. cattaneo, i-55
di no. tarchetti, 6-ii-600: sarei ben felice se le tue distrazioni fossero del
moretti, i-543: questo era dunque il ben noto ritiro per vecchie signore.
del tempo accentuata, da un ritmo ben distinguibile (un brano, un genere
giocano e saltano con certe loro cantilene ben ritmate. b. croce, iii-25-357:
doppiette di preludio e fuga del 'clavicembalo ben temperato'né il brio del 'concetto italiano'
ritmicità tra ginnica e militare la quale ben ricorda il tempo in cui questo concerto
questa danza. -caratterizzato da un ritmo ben distinguibile, da una scansione di tempo
/ correntemente disse, tutto quello / ben veramente io ricontassi in ritmi / eroici
certo colorito che diresti quasi elegante, è ben superiore ai versi del parigino. b
lo stile:... variato e ben intrecciato e sospeso ritmo del verso sciolto
del pensiero e gli dà tempi e modi ben determinati; il movimento interiore secondo cui
a. cocchi, 6-22: dal ben pensare nasce altresì nella giovine moglie quella
conche girino; / alto sospendami / ben cento fiaccole; / donzelle e giovani /
intenzioni. castiglione, 3-i-1-392: ben ch'io lo abia ritocato per più
più vie, non ho potuto comprendere ben chiaramente p animo suo. -fare
; emendarlo. frachetta, 2-38: ben mi piacerebbe la congettura d'al- cuno
però iscemate e ora penso esser qua ben ritocco e aggravato all'estimo nuovo.
ritoccherei sempre questa corda che rende un ben triste suono. -ritoccare un motto
ritoccata mi ci vuole, per essere ben sicuro del fatto mio. 2
sieno molte facce ne'suoi scritti ritoccate ben più che trenta volte. leopardi, iii-25
la riproduzione del ritratto della sanfelice abbia ben potuto commettere al bemoud il fratello del re
, iii-106: le poche sue opere ben conservate e immuni da ritocco, molto
pretendo ai regni vostri / le possedute e ben devute prede. metastasio, 1-ii-5:
fiorini. fagiuoli, xiv-6: intendo ben, che voi vi ritoglieste / ciò
così riesce loro di qualche impulso a ben fare. guerrazzi, 2-311: -ma
20-261: non siamo noi donne, se ben putta- niamo? ed essendo femine e
roseo, iii-57: poi che saran ben mature, sfrondinsi le viti accioché le
, sfrondinsi le viti accioché le batta ben il sole e ritorcansi i picciuoli di
/ deh, dolce, gaio tempo, ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza
cennini, 67: quando l'hai ben campeggiato e che sia asciutto, tolli
corporei). dante, xliv-31: ben ritorneranno i fiumi a'colli / prima
loro costumi. loredano, 5-152: crederei ben d'esser mostrata a dito / se
colui che a tutto impera, / ben questa è impresa onde ogni mente altera
sen vien satollo, / metter potete ben per l'alto sale / vostro navigio
, ritornino male, perché sono cose ben date e male possedute. che a tali
lodato per clemente. tasso, 4-69: ben ti prometto (e tu per nobil
? ». « no davvero. ritornatele ben suggellate ». fanzini, iv-420:
é ridotta scarna! ma la ritorneremo ben presto pienotta, una manina di velluto.
ch'a vinegia venne / un giovine ben dotto e studioso / de l'arabica lingua
s'io sapessi mai sua ritornata, / ben gli direi che folle è chi gli
9. locuz. -dare il ben ritornato: salutare con il benvenuto.
a v. s. illustrissima la ben ritornata dalla villa, e prego il signore
: convertito. boccaccio, v-251: ben potrebbe molto alcun altro dire il contrario
»; ecc. ecc.: ritornello ben noto degli ordinari recén- sionisti.
passata mai per lor canale, ma ben attinta dalle medesime vene dalle quali attingono
magistrati imperiali nelle suddette città, è ben giusto il crederlo. -ritorno delle
infinito dal giorno / è come una seta ben tesa; / ma sulla serena distesa
/... /... ben piansero il giorno / che dalle danze
fece mai ritorno. / donna, è ben meglio il funebre soggiorno, / meglio
una volta, / ch'i'ne io ben cento milia la dia? dante
. boiardo, 2-4-30: ben stretta la lega a quel troncone /
di colonne doppie e ritorte con bellissimi e ben intesi iscorzi, con maschere, comici
nudi, se non quanto uno straccio ben sucido gli cingea le reni; aveano
] grassa e netta e che sia ben sufficiente a compire tutte sementi e radici,
caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti in fine, conciosiecosa che quella
e la fascio con lana di pecora ben ritorta a guisa di fionda, che il
caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti in fine, concio- siecosa che
? / - in me fidatevi: / ben tutto andrà. = comp.
avvicinato. tasso, 2-44: imaginò ben tosto / ch'egualmente innocenti eran que'
/ sì, come dea tuttore / laudar ben per megliore / secondo dirittura, /
salamon. latini, i-543: io ben vorria / che ciò che vuoli intendere /
non potria resistere riparo o bastione alcuno ben grande), di retraersi verso faenza
: mira se al tempo amor mi fu ben strano, / quando or, pensando
feudo. paolo contarmi, lii-14-234: ben spesso ritratta le cose che il giorno
miniaturista. magalotti, 23-225: ho ben veduto moltissime pietre, e spezialmente moltissime
chiavi. idem, 171: dritto è ben l'acquisti, o mio signore, /
vavisi per terra quando la marea è ritratta ben 5 miglia. comisso, vi-233:
; / le gambe sue grosserie e ben ritratte. fazio, i-6-45: se ben
ben ritratte. fazio, i-6-45: se ben figuri e 'l ver compassi, /
il vostro ritratto, recatomi da bazotto, ben condizionato e senza offesa alcuna, del
donne, sopra modo bellissime et estremamente ben dipinte. vasari, 4-ii-362: né
della divina scrittura. marino, 2-i-193: ben che morto e sepolto, / risuscitato
traggon dagli occhi alle persone spirituali i ben formati ritratti del tormentato redentore. jahier
del sec. xvi, ii-45: ben mostrò [il navagero] far ritratto dall'
le braccia, la ritrazion de'piedi dal ben pensare e pare. 2.
non nuoce, ch'e'non è ben grandileo: / per una donna pregna
rali e particolari;... siano ben fiancheggiati e battano il luogo abbandonato
cardinale di simili tentazioni, che ributtava ben lontano, ritrombettando in ogni lato con
: lo 'ntriso d'agli e d'ulive ben mature mangiato fa orinare, apre l'
aretino, vi-579: più si loda chi ben serve, / che chi ritrosamente signoreggia
a ogni ritrosìa, quel conservatorio di ben tollerate cattiverie e di mal esaminate
della ragione obedisce; al quale, se ben talora con repu- gnanza e ritrosità,
e maligna, / inimica d'ogni ben, invidiosa, / e strega incantatrice e
albina, ma con gli occhi, se ben ritrosi, sì belli perché lavati e
nostra opera. cesarotti, 1-xxxix-162: ben è vero che se questa offerta era accompagnata
l'altro spiaccia: / con fanti ben ritrosi e bacalali. guido da pisa
ne vivo, / meraviglia li è ben, non s'io ne pero. boiardo
, xav- 1-195: tanto ho saputo ben dir mal di te / che, d'
xiii-590: pur troppo natura, al ben ritrosa, / a ber sen va della
). tasso, 1-30: se ben raccolgo le discordie e tonte / quasi
, cvi-351: io, non stimando affanno ben che crudo, / ho qualche robaziola
done e piase- vole; li omeni ben fati, grandi e grossi. vanno ben
ben fati, grandi e grossi. vanno ben vestidi con veste increspate su le spale
en quietate, / vive en sé ben roborato. simone da cascina, 212:
lor gravissimi / martelli inalzano / su la ben solida / e grande incudine.
. e un ignorare che i sensi posson ben subire le alterazioni inerenti alle materiali trasformazioni
(in partic., muscolatura) ben sviluppata; che gode di florida salute
lorenzo de'medici, ii-47: il ben del corpo ben proporzionato / solo in tre
, ii-47: il ben del corpo ben proporzionato / solo in tre parti si
. non molto dello di volto, ma ben proporzionato e robustissimo, di complessione sanguinea
entrò in gelosia, perché sforza, se ben era di quarant'anni, era di
compie). tasso, 7-47: ben con robusta man [tancredi] la porta
collocandole sopra un fermo appoggio o di ben fondate torri o di robustissime montagne.
ha fusto solido e grosso; che è ben radicato al suolo (una pianta)
può per molte scosse in balza alpina / ben robusta piegar quercia barbuta? stampa periodica
). -in partic.: ben fortificato o trincerato (una postazione militare
). lifpomano, lii-15-51: dirò ben che trovando ora miglior il vino che
. bisognava che l'ambiente fosse ancora ben sempliciotto e provinciale! -convinto
e provinciale! -convinto, ben radicato. mazzini, 12-190: siamo
la rocca lungi, ove il mio ben m'è chiuso? guicciardini, i-253:
, ricoverati in certe loro ròcche sì ben fortificate che gli orsi non vi si sarebbono
, 1-1-244: chi... vor ben star segur / se meta su roca
2. situato in posizione elevata e ben protetto di difese naturali e artificiali (
cardinal divino, / al qual vò ben, non come cardinale, / né perch'
leonardi, lxvi-2-311: tagliate un'anguilla ben nettata in rocchi lunghi tre dita traversi
bastone e con le mani / rimenano ben bene acciò s'affini, / la stendon
martini, 1-iv-278: nella bella e ben tenuta concessione dell'avvocato matteoda, in
e consolanti. chiaves, 50: ben doloroso l'addio / a qualche piccola
, ponila in un ramo di brasile ben caldo, e quando avrà preso quel grado
occasioni, di eventi, di ricordi ben noti e ripetuti per l'ennesima volta.
rosaini un cannucciato / sì bel che così ben la mea non tesse.
si dice in tintura questa stoffa è ben rosata, cioè prende benissimo la tintura di
delle loro giornate. corazzini, 4-106: ben ora è che di tutto si disperi
8. successione delle note di un motivo ben conosciuto. jovine, 20: uno
argomenti, di ammonimenti, di recriminazioni ben noti all'interlocutore e ripetuti per l'
. 9. marino, 1-19-117: ben capace fossa / cavar feci nel sasso,
/ cavar feci nel sasso, e ben agiata, / e il fresco fior de
parti belle, / non potrian, se ben fusson, come il crine / cu
si dice in tintoria 'questa stoffa è ben rosata': cioè prende benissimo la tintura di
/ e voi con doppia lingua / ben provvedenti bruti a'cor vigliacchi, /
1-ii-94: si mettono in luogo ombrato e ben disposti i vasi dei ranuncoli persiani,
dice l'effetto dell'essere la carne ben rosolata e per l'appunto mettesi a rosolare
, si fa rosolare insinattanto che sia ben rosellito; ma non sempre è.
che induce, anche solo illusoriamente, a ben sperare. foscolo, xv-354:
armò d'un bello e forte scudetto e ben fatto..., nel quale
rosette e dadi e chiavetta per tenere ben uniti gl'assoni. carena, 2-352:
tutto indifferentemente ammetteva al sanguinoso macello che ben tre volte fra notte e dì giunse
, lxvi-1-89: toy de la carne magra ben cocta e ben batuta e pesta in
de la carne magra ben cocta e ben batuta e pesta in lo mortaio cum arquante
vegia / il prato roso suo o ben fiorito. 4. sciupato (
il marchese, un pezzo di ferro ben inverniciato, ma già roso dalla ruggine
i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole. monti, 24-796:
e infissa negli spiedi, e quindi / ben rosolata, la levar dal foco.
..., a titolo / di ben servito, / rosola il principe /
mani il camice azzurro; quana'ella fu ben rosolata, glie l'indossò.
come un fiore campestre; le figure ben rosolate di innocenzo da imola. r
papavero. tolòmei, i-35: ben vedereste se il genovese è toscano,
giuso della mano, attaccata però e ben involta. citolini, 504: l'altra
un po'd'acqua, mettete sopra ben pareggiate simmetricamente 8 piccole mezze lune che
poi mettere in un vaso lutato e ben serato in un forno non troppo caldo e
è vivacissima, le tinte delle carni ben rosseggianti, le mezze tinte lividette alcuna
e non la tratta ancora / fin che ben non rosseggia e non vien molle.
. / non era nocte, né ben giorno ancora. sannazaro, iv-55:
egli è subito che si vedono sbocciati e ben fioriti, prima che annodino il frutto
, iù-3-49: era palemon grande e ben membruto, / brunetto alquanto e nello
tu sei giovinetto e non conosci il ben tuo. questo favore non ti durerà sempre
. ubrano, 1-75: veggo ben la vergine imboccare a domenico le sue
uso di parigi, che comparirete la più ben dipinta signora di bologna. algarotti,
suo ronzone / ch'a la grandezza sua ben si conface. f. cetti,
non in luoghi determinati e con descrizioni ben precise. nel catalogo del rovasenda troviamo
l'acqua bollita, tanto che divenga ben bianca. = var. di
de ovo e meschialo con stoppa tagliata ben minuta. 2. durame del
] assai frutto, si procuri di ben cultivarle: lo che si fa dai
sasso io misi la il filetto possa ben rosolarsi all'estemo. carne al
nuccoli, vii-771 (3-5): puòiti ben recordar di'rostite / e degli altre
per bona strena / che son monto ben disnao / e aspecto bona cena, /
sul carro / che atene ti diede, ben saldo / come su trireme rostrata.
sono gli affanni, / conosco il ben che mascherato ha il rostro, /
oscuri e gravi, / vi fan ne'ben mondan metter sì il rostro.
.. riverentemente a vostra serenità che ben saria dar ordine al signor luogotenente di
queste stradde, sì che si faccino ben rottabili, sicure e transitabili. galanti,
miglioramento di ieri mattina seguì una ricaduta ben triste verso sera. assopimento, delino,
noemi un capo della sua sciarpa sesquipedale ben tesa, se ne fermava l'altro all'
salvini, 16-669: essi trassero fuori il ben rotato cocchio. v. alvino [
che fan lor fondamento / nel roteggiar ben forte da ogne lato; / fa'che
più accuratezza mantenute nei tronchi giacenti nelle ben cultivate campagne più vicine alle nominate città
le quali girando camminano sopra una lastra ben levigata di marmo o di metallo
il movimento di una provochi un movimento ben determinato di tutte le altre.
la mia camera / e cerca molto ben per quello armario / de le scritture,
letto, fatto pur di forti travi e ben inchiodati; indi, per lo spazio
di micoziana asciutta e ridotta in rotoletti ben piegati e stretti, nievo, 285:
pesa novantotto ruotoli, che sono ben settemila e quaranta libbre. ricordi pisani,
volete che ve la dica ritondamente? ben dinotaste d'esser cortigiano col mutar così
sotto colorò che le sieno necessarie affine di ben rotondarsi. -per simil.
5. rendere più armonioso e ben costruito un periodo, un'espressione linguistica
uomo vestito di nero, con zazzerina ben rifondata e polverizzata. 4. curato
forma gradevolmente piena, florida; essere ben tornito (il volto, una parte)
3. che ha aspetto ben nutrito e sano; che ha forma
e bene appiccicate, le gambe isvelte e ben din- tornate. bellori, 2-102
guance ritondette e vaghe / destar ben puossi l'amoroso foco / senza minio venal
pancia ritondetta.. netto, ben scandito (una nota musicale).
vulvarmente è di- cto quello superiore ordine ben solio corno hano li pulpiti dicemo la
figura cilindrica. serlio, 6-21: ben che queste colonne appaiono esser in parte
una certa gioconda rotondità di belle e ben fatte bracciotte, le quali parea loro
ben modificate a porgere in occorrenza dell'operare lumi
dell'operare lumi ed ombre alla già ben contornata figura e ad indurre per conseguenza
equilibrio fra gli elementi compositivi; ampiezza ben calcolata e ordinata di un gradevole giro
, in un ritondo ovato e ben pieno, asperse di ligustri e di rose
lxxxix-i-392: né il mio dir, se ben miri, era scommesso / da ciò
conca. -braccio rotondo-, manica ben sagomata per disegnare le forme del corpo
è svelto; le braccia ritonde e ben pieghevoli. 3. che ha
apugliese, xxxv-i-898: d'esto mondo / ben so perke fu ritondo, / e
so perke fu ritondo, / e ben so cui sosten lo fondo / e là
polvere, capegli rotondi, netti e ben tagliati. -per estens. che
4. che ha fattezze armoniose, aspetto ben nutrito e sano (una persona)
sano (una persona); che è ben fatto, ben sviluppato o gradevolmente pieno
persona); che è ben fatto, ben sviluppato o gradevolmente pieno, florido,
: miravano tutti con diletto incredibile il ben rilevato e candidissimo petto, con due
carletti, 221: sono donne le più ben fatte, le più grandi di persona
f. argelati, cxiv-3-365: avendo ben bene esaminato i due gattari,.
chi s'innamora. si può dir ben qui che amor sia cieco, poiché ti
zanobi, dicendo sempre: « fa'ben bobi ». -presumere di quadrare
vene trentacinque, voi dovreste averla per ben pagata: e tanti ve ne offro
fra sé di tentar prima 1 volsci, ben sapendo ch'erano vigorosi e per uomini
che non ubbidì, una parola non ben considerata che uscì di bocca al nostro
rote né celamelli. idem, 2òcxv-i-633: ben ve digo ancora en ver, senga
ver cavai sonar la rotta, / ben si potia la natura riprendere.
rottami di terra, oh questo è ben un altro punto ed un'altra lezione
il tuorlo); vigorosamente mescolato e ben amalgamato (la polenta); ridotto in
cennini, 3-13: albume d'uovo, ben rotta e liquefatta. crescenzi volgar.
: diensi loro [ai cani] tossa ben trite e rotte, imperocché per questo
io sperimentato che le perle, fregate ben bene con riso mezo rotto e con
. d'eredia, 5: cieco ben è chi le tue pompe cura, /
). leonardo, 2-208: per ben figurare questa fortuna, farai in prima
de'sovrani / tu te n'andrai ben presto, e mille dotti / farai di
molto lavorate e trite ed i pezzi ben rotti della terra. soderini, ii-122:
avere da quella parte vibourg, piazza ben fortificata e molto importante, il paese
e rabberciare i versi suoi, e ben sì paiono, allo stile stentato, rotto
e interrotti; non metodico, non ben chiaro e distinto (il pensiero).
riversa dirottamente; che cade a rodiradare ben presto ciò che rimaneva. vesci, violentemente
una fune / di pace e di ben fare, / ché già non può scampare
'l rotto / che vi possono entrar ben quattro fronti. 60. orifizio,
160-11: essendo venuto a un desco molto ben fornito di castroni, uno con dua
cui posta massima sommava appunto, se ben ricorda, a cinque milioni e rotti
rotti. -rimanere i rotti: ben poco. magalotti, 23-13: levati
, però mi sfogo, / facendo ben, portare el capo rotto / ed esser
s s erché l'ignoranza va ben coperta e l'ingratitudine fa anco rotto
o chi li fece / ché se ben giungi a un infelice stato / nessun dirà
storia di stefano, 9-5: amurava ben perfeta mente, / che de la rotura
mastro simone / de'bianchi, cui non ben coprir le targhe, / e appunto
non li fece o squarcio, / ma ben lo fé restar crepato marcio.
uno stato di second'ordine deve però ben guardarsi dal cimentare una rottura porgendo motivo
. nei paesi caldi si semina nell'aie ben lavorate e tritate minute sotto e sopra
ferro e con esso stamparsi sul capo una ben formata e gran croce. milizia,
ai capi e sotto i rami avrei ben stropicciato. 4. intr.
piglia una dozzina di noci acciaccate e ben scaldate in un forno, gettale roventate nella
della saetta che si trae dal fuoco ben rovente, che, gittandola, ella
iii-267: il freddo uccide in modo ben più terribile che non facciano le granate e
/ sopra il coperchio, quando è ben rovente, / e prendonne uno spasso
deriv. da rovente, perché si mangia ben caldo. roventire, tr.
per indicare chi con grandi mezzi ottiene ben scarsi risultati. bacchelli, 1-iii-102
mensa. giuliani, ii-187: quand'era ben cotta la po- lenda, la rovesciavo
portar, come volgarmente si dice, così ben la sua lancia, subito fanno tra
fanno tra lor argomento che come si porta ben in quel grado così si porterebbe ottimamente
). leonardo, 2-208: per ben figurare questa fortuna, farai..
gelatina, / fusse ancor vivo, ben sarebbe degno / soggetto a lui lodar la
di sentiero che, sebbene il quartiere sia ben dentro in città, ricorda i tempi
, che eran sopra di noi assai ben rilevati, ci pittavano addosso sì fatto rovescio
berni, 13-24 (i-337): stava ben su l'avviso a la vedetta:
in se medessima: « or sono ben giunta com'io son degna »; e
già codardo. ruscelli, 2-501: dirò ben solamente che il dressino [trissino]
: mal non fu mai che qualche ben non fusse, / e tiene ogni rovescio
via di lasciarle [alla peste] ben prendere piede e dilatarla, senza più speranza
fermissimo propugnacolo della fiorentina libertà girolamo savonarola ben potè l'invidia de'grandi e l'
e sconvolto nella casa di nevers, precipitò ben tosto in un irreparabile rovinaménto.
l'ha in reverenza, / e ben dimostra in ciò nostro signore / ch'egli
che quella razza ribalda mi rovini quel poco ben mobile che m'ho con tanta fatica
signor galileo per cagione di cosa che, ben considerata, è la total rovina solamente
stava saporitamente dormendo nel suo morbido e ben spiumacciato letticciuolo. 2.
barba e capellatura coperte di cenere potete ben accorgervi che qui fu troia. -figur
con la forza una civiltà che ha vizi ben più rovinosi della barbarie? borgese,
'lisca della lima'; e trovò, ben nascosto in fondo al più alto de'palchetti
iii-8: il ferro rovito, se ben non e fuoco, è potente a
percoteva [la vecchia cuoca] poi ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che
le ossa della fronte apparissero salde, ben connesse e durissime, tuttavia sembrava che
galeani napione, 272: filosofi, ben lungi di concorrere amichevolmente alla perfezione della
livio volgar. [crusca]: in ben dire sormontare la rozzità degli antichi.
lana greggia con suo gran tormento per ben dieci anni. leopardi, 32-m: più
se 'n sterile terra / colta fue, ben tosto farla pregiata credo. mascheroni,
, 1-xix-92: donna che ognora al ben popputo seno / abbeverava 1 bamboc- cioni
toso. siri, 1-v-516: il vallaresso ben conosceva l'abbon dante materia
. nannini [ovidio], 224: ben so ch'ai tuo parer rustica fia
degli scacchi al costume degli antichi: ben hanno giuochi d'altra maniera, ma
preghiera). varano, 1-57: ben conobb'io per quelle rozze e mute /
ii-223: diss'ei: « convien però ben che tu la- scie / li rozzi
, iv-3: in ciò fidandomi, potrò ben io fra queste deserte piagge, agli
ripuliscono. -non elaborato, non ben strutturato. documenti delle scienze fìsiche in
, 5-76: egli [namurzio] era ben di parere che la capitanata e la
. alberti, ii-273: l'arme ben pulite e le superficie de'corpi tersi
di lui facesse quello fi piacesse e ben la pregava, poi che taisso avea
simili frascariuole e vedrai che ci sarà ben qualcuno che ti rimetterà nel banco dinanzi
2-101: credete a me che non sa ben dettare chi non è buon dottore:
carolina, accentuando queste tre parole in ben altro modo che non aveva fatto la
a voi, una notte quando pioveva ben forte, istaia undici e tre quarti e
/ che non fo mai pensate: ben te porran rempire; / en cielo sì
senza l'affetto è, com'ella ben dice, cadavere senza vita, come mai
o spoglia una ricca famiglia dell'unico suo ben allevato e grazioso erede, eccoti agli
racolto; / non forzata beltà mai ben se squadra, / ma sol la naturale
singole note. savinio, 12-391: ben altre musiche ci sono propinate di solito
ulloa [guevara], iii-3: ben sapete voi, monsignor, che i
. /... / 'item'ben mille rabbi e mille moggia / di speranze
si muti: e nuova massa / ben sia che aggiunga al scellerato nibbio.
g. prati, i-15: ben meritava / d'aversi a moglie una rubesta
, 3-378: quand'egli è sano e ben disposto, il parlare eziandio sarà rubesto
cosa che se gli dica ed è ben fatto. pescatore, 33: oh sei
ha sì feroce e sì rubesta / che ben può far a ciasche- dun paura.
certa anona di viso rubiconda e lieta che ben si conosceva non aver lui perduto lungo
metti il tutto in boccia di vetro ben lutata con il suo capello e recipiente,
capello e recipiente, con le gionture ben sigillate, e distilla come l'acqua forte
: il vaso debb'essere di terra cotta ben vitriato e pulito al fondo..
lungo presso a un palmo ed è grosso ben tanto come un v. castronovo [
/ come rubino e perle orientale / fanno ben sentir quale / fo 'l vigor de
doi tonelli di vino di marseglia, ben piccante e rubinevole. = deriv
rabore, / benigno, fortunato e ben modesto / tiene il leone in cui dà
gli altri paesi i gentiluomini e le persone ben create si recherebbero a vergogna di esser
ti amerà e abbraccierà seco passerà con moisè ben asciutti i suoi piedi, il mare
. romaenosi, 11-55: questo atlante ben rubricato e provveduto d'un indice fedele
suo modo; / se non fa ben, cn'io rucoli. tommaseo [s
or buoi, or vacche, e ben e spesso / eran mio cibo pane e
rudi. 7. robusto, ben piantato (il corpo); massiccio
le due prompte porphyrice co-accademica, ci vuol ben altro: bisogna picchiare e piclumne..
i baffi ritinti e spioventi dvun accusatore ben mandibolato le dànno imagine dell'antica radezza
giovani deputati cechi... erano ben profondamente in contatto con la vita della nazione
della penna, lxii-2-iii-93: questo è così ben affetto ai missionari cappuccini e così ben
ben affetto ai missionari cappuccini e così ben propenso alla nostra santa legge per la
mezzo. sacchetti, 113: so ben che con mffe e raffe / cenere
viene en etate nubilla, / sendo ben puita, alor se tien ligadra.
ruffianar le figliuole degli uomini / da ben. aretino, vi-370: il fin di
e tristizie. bartolucci, 1-2-26: sapeva ben consigliarmi il tristo, s'io lo
ruffianeria morale: credere che entità non ben definite come inumanità', la 'vita',
, 3-7: stimaresti che una rocca ben forte più agevolmente con poco assedio s'avesse
/ so far calcina cun fornello, / ben so'biscazziere d'anello / e
certano, / però che tu sciai ben che cosa è amore. ariosto,
amore. ariosto, 43-129: conosce ben che poi che 'l cor fellone / avea
parole gli persuade con diversi essempi a ben amar venere, si dimostra la forza
una vigorosa scena maledetta, che anticipa ben jonson e ha accenni assai più pagani
. folengo, 53: qui trovo ben spesso un confessore / esser più roffiano
vaghi, simiglianti a lunghissime fila di ben terso oro..., la fronte
i-31: il loro merito nelle lettere ben a ragione deve far dimenticare in loro
... quand'egli non fosse ben disposto né ben temperato, sì lo conoscerai
quand'egli non fosse ben disposto né ben temperato, sì lo conoscerai per questi
/ de * bianchi, cui non ben coprir le targhe. -sostanti
i capelli arricciati il giorno prima e ben schiariti ondeggiavano in un colore incerto fra oro
intrar dentro da gli ussi stagnai e ben schiassei sengga aurir niente. = voce
, 8-10 (1-iv-775): poi che ben due mesi aspettato l'ebbe, veggendo
saxo, ch'a gran torto / del ben servir mi dà pena sì grave.
un cappel birresco, / sotto cui ben si acconcia / la ignobil fronte, con
aveva questi uno schiavetto che, se ben portava con silenzio il peso di quella
da barberino, iii-150: fa cuscir ben costui / ne la schiavina sua. cavalca
notte giaceva sopra un saccone di paglia ben corto, coprendosi con una grossa e vile
passeggiare lentamente in luogo fuor del vento, ben coperto di sue schiavine e coperte lane
d'altra cosa di questo mondo, ma ben sì per liberar tutti (mediante il
; tiranneggiato. garisendi, xxxviii-316: ben è miser colui che si fa schiavo
chiuso in questo career pravo / lui può ben dir: « addio vita beata »
lxxxviii-ii-563: tuo libertà tu l'hai sì ben guidata / che del diavol tu se'
non uscì fuor degli arcioni, / ma ben si rupper le possenti lance / d'
è tanto... esercitato, che ben quattro volumi ha pieni di questi suoi
romanzo italiano. bandi, 2-i-264: ben meritava burchiello la gratitudine del celebre architetto
a la cendere calda in modo che venga ben duro, e poi cussi caldo lo
sono i lombi nello stidione col ramerino ben cotti e stagionati un manicaretto divino.
impedito, averla con un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata.
, tenere buona schiena: essere sessualmente ben dotato. lorenzo de'medici, ii-256
suo stile dipoi tutto precisione e gagliardia ben mostra che non solo avea studiato egli
e ritardando loro il corso, sopragiungeva ben spesso la seconda, la terza e la
... fu svergognato, come ben meritavasi, dai suoi stessi più fidi
è a lunga e acuto ed è ben traversato e che ha forti orecchi, lunghe
puoi, che [il cane] sia ben fazionato, /... /
napoli si vidde uscire una schiera di ben venti galee. 2. per
/ di diversi animali / che non so ben dir quali, / ma omini e
gra son ritornate. panni, 345: ben mi sowien che, sendovi presente /
ordine o che si muovono ordinatamente e ben allineati. -anche; la linea o l'
nel soave parlar, mostran la schiera / ben composta e sincera / d'eguali,
amistate. petrarca, 287-11: ma ben ti prego che 'n la terza spera /
: due diverse schiere di vizi bisogna ben distinguere. gli uni son grossolani.
parte abbiam riprovate, in parte accettiamo come ben dette. causa di contagio
servìa di coppiere, perché sapea molto ben divisar dei vini preziosi, e salubri.
mare co le vele alzate e cossi ben guamute de castellarne et inberdescate commo alle
so s'io mi dica schiericati; ben sì certo biechi e con fronte torbida
novellino, 100-109: quando l'uomo è ben compressio- nato e ben sano, si
l'uomo è ben compressio- nato e ben sano, si sogna ch'egli corre e
/ di candido color. -che è ben distinto, netto, uniforme; che non
in mar ne traggi / e sopra ben vi poni tutto il carico. carrer,
corpo). -anche: affusolato, ben tornito (le dita). istorietta
numerosi che grandi, ed alcuni d'essi ben impeciati, altri tuttavia schietti, come
nero, / nel parlar pronto, ben discreto e sciolto, / iusto, quieto
discorso comunicativo. chiabrera, 575: ben è vero che per le lunghe [stanze
di morte vel pena iniusta, a ben di moltitudine, è tenuto lo testimonio di
. boiardo, 1-7-22: colpi diversi ben potea menare: / re carlo e gli
lucchese, v-47-54: stiano a mente, ben lo dico: / che a.
medicina. bronzino, 1-307: se ben di forma umana, era sì brutto /
, annoiarsi. cino, iii-181-17: ben dè la trista [terra] accrescer lo
state su le galee, siamo state ben custodite. -chi vi ha custodite? -la
offendono il buon costume e l'animo ben composto non meno dello scrittore che del
nessuna voglia di rinunciare alla sua vitalità ben provinciale. fenoglio, 5-ii-568: dalla schifiltosaggine
affatto. mamiani, 6-39: chi ben lo guarda [l'uomo] vede la
stanno, / per fin che scorgo ben se a schifo m'hanno, / e
1-223: i miei fratelli, se ben m'hanno a schivo, / benigno signor
de te scende, / e pensi ben lo valor de la cosa / che tanto
, 1-250: il duca mio si tiene ben servito di quei pochi servitori del monferrato
contemplo il puro e 'l vero / del ben, del ben, come in un
e 'l vero / del ben, del ben, come in un suo proprio fonte
difficili. aleandro, 1-351: erra ben lo stigliani in asserire che vero sia
primiero in alto ascende, / di ben sicuri chiodi intorno allaccia. caro,
61]: mai quando 'l corpo è ben passuto / et avrà feramen bevuto,
fazio, ii-12-57: io ho sì ben legato a nodo a nodo / ne la
e schioppando a. pplangere dolorosamente levaose ben toste da lo liecto. menechini, cvi-94
al comando di giovanni lettor, sette galee ben armate, con due fuste e due
farà o quella o alcuna dell'altre ben concordi sonate, le quali, benché
marittima, xliii-269: questa nostra ragion ben sillogizza, / che 'l sommo idio ogni
volto e metilo in una caldare che sia ben stagnata, 0 uno lavezo de preda
la schiuma e non boglia e toli ben via quella schiuma. crescenzi volgar.
detti tre metalli sieno bene incorporati e ben netti. giuglaris, 2-354: che
di crema, un po'liquida e ben liscia, aggiungendo un po'd'acqua se
quanti / e non vi squarta, vò ben dir che sia / veramente la schiuma
, s'incorporino con chiare d'uova ben battute ed olio di linseme, e con
, ma con puzzolana pestata e ridotta ben fine e con una porzione di schiuma di
cestelli di vimini o entro sacchetti di tela ben pulita e si appenderanno ad altezza sufficiente
e si conservi entro pentole o altri vasi ben verniciati in luogo fresco ed asciutto.
volto e metilo in una caldara che sia ben stagnata, o uno lavezo che preda
la schiuma e non boglia e toli ben via quella schiuma, e quando serà
via quella schiuma, e quando serà ben schiumato tolo fora de la caldera e metilo
e metilo in una bota che sia ben neta e ben lavata. attaviano, vii-
in una bota che sia ben neta e ben lavata. attaviano, vii- 774 (
61: piglia libra una di mele ben purgato e schiumato. romoli, 325:
/ schiusi a ore infelici, o ben felice / aquila di fortuna. d.
soccumber mai a violenza alcuna... ben è vero che tanto intenso potrebbe esser
aspetto, / e perché va pomposo e ben ornato, / di giacersi con lui
ch'usa dir pur mal e 'l ben e l'onor sciva / a pena se
mangiare, / k'el partisce lo ben dal male ». -evitare l'
fui! » del carretto, cvi-639: ben comprendo ch'ella ancor fia diva,
/ sì che quei che le baciano ben ponno / con men schivézza e stomachi più
/ ch'ella è d'ogni altro ben nemica e schiva. tasso, 1-3:
di tutt'altro schivo, / pascendomi nel ben dell'intelletto. -raccolto in
. s. maffei, 303: ben mi dice talora alcun che queste / son
o nulla il cinema, che sono ben decisi a non ingerire la trippa di
schizzanti di sensi nuovi non si presentano ben disegnati. pasolini, 1-215: «
si prende de'scarpelli o mazzuoli di legno ben cerchiati di ferro, che non iscoppino
ciottoli, pietre, pietrischi, ogni ben di dio, che schizzava, rimbalzava
. giuliani, ii-417: quando son fatti ben maceri (que'cardi), a
di schizzare al 6-7 per cento, ben al di sopra del tetto programmato.
efficacia. cattaneo, iii-2-236: aveva ben ragione il giovine arciduca di beffarsi di
sua. e guardando al mosè, ben mi sovvenne di quei tanti schizzi,
: abbozzo o simile di persona non ben formata; così 'schizzo', soprannome a chi
canta, / com'un uom dab- ben, ch'era dappoco, / e la