sai, / perch'e's'avesse ben ben a straccare, / poi 'l baston
, / perch'e's'avesse ben ben a straccare, / poi 'l baston tórli
xcii-ii-138: rebati tua punta in terra ben subito / e per tal modo io te
altro della balla, talmente che sia ben ribattuta dalli capi della balla. giorgi,
nacque in osservare che esso sigillo non era ben inserito nella pergamena né ribattuto nella parte
/ ma con la marra, chi ben vi prevede, / la terra intorno vi
6-iii-268: per convincerci, il cielo par ben che a noi dimostri / che gli
sandro un tessidore di drappi e rizzò ben otto telaia, i uali, quando
. leonardi, iii-1080: le materasse ben ribattute ti aspettano già da più mesi
intelligenza, 295: audivi d'un lento ben sonare, / ribebe e otricelli e
, disse bruno a calandrino: « ben ti dico che tu la fai struggere
speroni, 1-2-304: la barbarie, ben definita per la sua ultima differenzia,
politica. misasi, 3-32: erano ben note la superbia, la tracotanza, la
. boccaccio, ii-228: e son ben certo, in quanto ella potesse, /
giusto de'conti, ii-70: io vedo ben che mie'contrari venti / contra di
rubelata. machiavelli, 1-i-17: è ben vero che, acquistandosi poi la seconda
, iii-201: lo spirito, che sta ben suggetto a dio, ritrova suggetto il
e mondo; / non potè nel ben restare. / fu a. mme tosto
è la letteratura italiana che i nostri ben pensanti, avendo bisogno che ce ne
pianto / come malvagio e d'ogni ben rubello, / lasciandomi dolente, afflitta e
ad amore ribello. ariosto, 9-13: ben potete contare, una per giorno,
effetto. parabosco, 8-95: so ben che voi non sete, / donna gentil
in ribellione o scisma, si soleva ben punire il delinquente, ma quasi mai non
zona a nord di arzignano, divenendo ben presto... capo banda. e
ribenedire. carducci, iii- 22-371: ben presto si conchiuse una pace fra tutte le
, et il frutto rosso, quando è ben maturo, in grap- poletti, come
di sapone. foscolo, xi-1-247: ben il davanzati usò de'riboboli ed idiotismi
bandi, 1-ii-169: cominciava un largo e ben composto giro di parole, per pigliar
come cornucopie. bacchetti, 17-89: ben fornita [la bottega], spaziosa,
tanti crateri bollenti, formava dei rivoli ben nudriti. cagna, 1-114: un bell'
, iii-381: era... ben dipinto il ribocco soprabbondante di questo fiume
. g. de'bardi, xcii-i-160: ben è degno di biasimo grande colui che
tutti, è riuscito a vincere col suffragio ben pagato delle altre sezioni elettorali del collegio
, dopo d'avervi prima sparso del sugo ben ribollito e macerato, e disfatte poi
che se gli danno potessero esser così ben ributtate, gli amatori di virgilio dovrebbero
avea nel suo pensiero, / se ben dovea giason restarne estinto, / di darsi
leggermente... con la persona ben ferma e piantata in terra, acciò
). brusom, 142: tentò ben anche il mongagliardo d'interrompere i lavori
21-15-25: il naso, nel suo luogo ben ricadente. equicola, 34: l'
naso... nel suo luogo è ben ricadente, non carnoso, non gonfio
che è caduta sopra terra si rialzi ben tosto in vapori, e costipata di nuovo
altro precetto di balìa, / garbatamente e ben lascio la stanza. fanfani, i-151
ricadìa: / chi non la mira ben non se n'andrebbe. 2
di neri panni pendeva in cima un ben ordinato trofeo. c. dati,
ricalcar quelle idee che non sono ancora ben piantate negli animi. cesari, iii-359:
una soprapposta carta lucida, capace di ben conservarne i segni o solchetti, i quali
suso la pianta, / e recalciela ben tuta quanta / secundo che si usa
calci nel posteriore, un nuovo e ben più strano imputato: un vecchio caprone
de male notrito; / ad onne ben recalcetra, corno fosse ensanito. dominici,
'l tuo promesso oro; / veggio ben che se'dotto in poesia / che a
in poesia / che a finger tu ben menti l'alloro. = var.
. idem, ii-1321: si ricalmò ben presto la tempesta del suo sdegno. p
eloquente. ariosto, i-rv-561: or sì ben dice l'offizio, / sì ben
ben dice l'offizio, / sì ben cuce e riccama quanto giovane / che sia
. fagiuoli, i-19: ad aggiustarlo ben di tutto punto / era come candire
2-51: vedevo l'interno di un pianterreno ben sistemato in lunghe sale fresche, tutte
sì povero che non abbia la casa ben fornita delle masserizie necessarie... la
di cristo], 3-47-1: io posso ben ricambiare altrui oltre ogni modo e misura
interessano non tanto come cronaca, ma ben più da un punto di vista psicologico
forma. carducci, iii-20-164: ben nota il critico che, esaurito qui
, battendo il tempo, ricanticchiando, ben sillabate come per imprimerle nel cervello,
non mai succede che uno stato venga ben ordinato da principio, overo, uscito
chiaro? / ché, se tu ben raccogli / e tu ben ricapitoli, /
se tu ben raccogli / e tu ben ricapitoli, / sciolti tutti i gomitoli
ogni modo è bene: / veggo ben io cn'ell'ha le labbra smorte.
, iv-1-162: bada a te e fe'ben la guardia alla stola...
. bassani, 4-73: sapevo che ben presto saremmo ricascati nei vecchi discorsi.
più per queste diligenze, fece sì ben il servigio: ricattò lo schiavo, pagò
amore [tasso], 11: se ben mi dovesse giovare di scoprirmi non esser
, / disse argante al buglion: -vedrai ben tosto / come da me il tuo
11-82: oh ignota ricchezza! oh ben ferace! / scalzasi egidio, scalzasi silvestro
che vuol ciò che non dèe, / ben sete da blasmare, zo mi sembra
7-iii-16: quel valentuomo, che sì ben possedeva le ricchezze del buon latino,
monaldo da sofena, xvii-194-18: or vegio ben che i'loco / ov'è ricor
/ ov'è ricor, pò l'omo ben richire. egidio romano volgar.,
compagnia e servitori che si alzano ben per tempo la mattina, per la
>erche'piaccion da loro, / e ben sopra vi stanno i riccio
: si scoprì il capo che aveva ben rotondo, ricciuto e nero come quello d'
sopra lunghi fusti il suo spinoso e ben ricciuto frutto. = deriv. da
, 15-62: com'esser puote ch'un ben, distributo / in più posseditor,
che incedi / or de 'l mio mal ben tronfio, / sii pur ricco di
soe [dei genovesi] / che ben var d'atre l'una doe. sanudo
sostantivo, copioso, o anche bello, ben fatto e simili. « datemi un
. b. tasso, i-15: ben devresti più ricco andarne al mare,
avesse mancamento. mostacci, 146: ben me ne tegno ricco / assai più
418: assai vai meglio poco di ben, senza / briga ed inoia ed
i-25-109: ned è mai liberiate che ben seguir ragione, né vittoria che visio
ss'io voi sol aquisto e tegno, ben so / c'onn'altro ricco inveri
. monaldo da sofena, xvii-194-14: ben agia el meo cora- gio / ché
quello convento, / là uv'è ciascuno ben meritato! s. caterina da
ne l'udir di voi quel grido di ben fare che esiderano i padri nei figli
conceduto venia dei peccati e grazia di ben vivere infine alla fine. musso,
-disingannato. siri, ii-365: sarebbono ben presto ricredenti gli spa- gnuoli del loro
s'abandona; / pria s'adastia al ben fare, / ancor che li sia
. c. ghiberti, 269: ben vegio, amor, non vedi, /
ha sì vinto e ricreduto / che ben non so che sia del giorno un'ora
. e sembrava segno che non fosse ben pentito e ricreduto. -deluso.
guittone, 1-69-8: dico tanto, ben: ca, nel meo domo, /
leopardi, 2-39: certi omaccion dab- ben, ch'i'conosc'io, / ne
ventre, e, come l'aveano ben netto e purgato, mettendovi dentro odori
una ricucitura di pezzi bellissimi, non ben saldati. 4. rinnovato accordo
trasportare dalla passione in sdegni e colere ben grandi. 2. succinto.
aceto bianco fortissimo e ricocetilo con cenere ben tamisata e calcina viva. romoli, 150
recupera di tortona di respirare dalle lunghe e ben gravi afflizioni. basadonna, li-2-211:
degna dell'attenzione degli spettatori, meritava ben d'essere preparata, di occupare il
, 56: deh, quanto hai fatto ben, poiché restato / se', recoprar
in guerra con dio... e ben vero che con la confessione e con
. gemelli careri, 2-i-408: io ben tosto lo sgannai, facendogli apertamente comprendere
moderna gente fummo legittimi possessori, di ben ordinare e comporre una storia.
romani... (ancora che non ben sano) passar immediate a vienna insieme
, trattenutosi qualche giorno incognito e per ben ricuperarsi e per dar gli ordini necessari
umanità. laude cortonesi, 1-ii-24q: ben è rasgione che sia laudato / sancto
mie colpe con nuova pazzia, se ben ne sperassi per premio onori e comodi
scena acquistando con danaro sonante, se ben parco e lento, il diritto di ricupero
da terra, li fia mestiero che prima ben si recurve. de amicis, i-9
gola, si alzavano molte spine assai ben lunghe, acute, ricurve, pungentissime e
guidardone per alcuna cosa ch'elli abbia ben fatta, et un altro recusa e
gli ateniesi. tasso, 6-14: se ben tire e la spada / dovresti riserbare
ma da più d'un segno / ben si conosce che fra poco cede. botta
, averà notizia della forma deltaltr'omo e ben giudicherà s'elli è gobbo e ha
questo sanguinario indegno de'vostri guardi se ben attroci, degni de'vostri gastighi se
attroci, degni de'vostri gastighi se ben severi. 5. non gradire
e sdegnato. gottifredi, xliv-283: ben è vero, figliuola mia, ch'
, che la tragedia rimiravano, / se ben l'anima
rea, 6-205: alto e ben pasciuto, sorridente e allegro, munito
20-261: non siamo noi donne, se ben putta- niamo? ed essendo femine e
or venga a riddare / chi ci sa ben andare. canzone del fi'aldobrandino,
balla. pulci, rv-171: mena ben la danza in quel riddóne. firenzuola,
sopra la valle, la quale è ben cultivata e tutta ridente et adomata di giardini
, xxx-7-57: risemi infin ch'ebbe ben stretto il groppo; / poi parve che
con gli occhi. accidenti, era ben sveglia. -mostrarsi benevolo verso i
covria il disio. grazzim, 462: ben è svogliato e colmo di dolore /
cammina / qual si fa danno del ben far altrui. berni, 37-3 (iii-223
nel volto nde / una luce che ben si revedeva), / e giosafà
ragion aesiabil primavera. tassoni, 291: ben m'allettano l'alma i dolci sguardi
ingannare. anonimo genovese, 1-1-203: ben è mato chi se fia / en
maligne fra lor stesse; e se ben le vedrai, quando son insieme,
a qualcuno: per indicare un atteggiamento ben disposto, soddisfatto, allettato. alamanni
ne ride? casoni, 123: o ben dotto ignorante, / ch'a te
l'altro ogni mortai, / ma ride ben chi ride / la risata final.
: mi pare che gl'italici ingegni sieno ben ridestati oggidì a ricoverare la gloria loro
g. stampa, 61: è ben degno che gioia ed umore, / or
. imbnani, 7-31: allora l'eccellenza ben ridesta: - « e voi chi
anche loro ridevoli schiavi di idee non ben masticate. 3. atteggiato al
la farina. cesarotti, i-xxu-347: ben t'awisasti..., o sapientissimo
e de'vizi. foscolo, ix-1-379: ben temo non gli autori gravissimi, più
di timori ridicoli in un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo in gambe. borgese,
arguta, ridicola, bella e ben recitata. vasari, i-170: le grottesche
nessuna. tesauro, 2-448: difficultà ben conosciuta e ben disciolta dal nostro autore
, 2-448: difficultà ben conosciuta e ben disciolta dal nostro autore nella sua 'etica'
, 229: il metodo elettorale giolittiano, ben lungi dal riassorbire e ridimensionare i partiti
ti bisogna fare in su una sala ben piana e lì sarà la figura che
botte amo; e il loquace / tino ben canta, e bene odora il forno
lo partisse seria sconoscente; / e ben si può ridire / che fosse a lo
. può non essere secondo le leggi del ben parlare. poi pare che più si
, inf, 1-10: io non so ben ridir com'i'v'intrai, /
le strade veder purgate e monde / ben d'ogni limo e ridiritte e pari.
, quando alcuno tratto non ti venissi ben fatto, che coi peli della tua
5-1048: ridiserratevi o cieli, / o ben guardati riposi, / delle memorie fedeli
bis. metastasio, 1-ii-1064: è ben prudentissimo e di lui degno consiglio l'
egli vive, poiché l'uomo, che ben muore, compra la vita co 'l
, 10-ii-100: un decotto, una dieta ben regolata ed altri aiuti dell'arte medica
pietoso ara- spe, / m'aweggo ben che l'accortezza tua / mi ridona la
se stesso, / tutto d'europa al ben; donati acquisti, / ridonate corone
l'aspetto d'un terreno in complesso ben coltivato e bastantemente ubertoso. il suolo
con una tal ridondanza... che ben mostrava cicerone, ma cicerone giovane.
. s. maffei, 7-66: ben per quanto poss'io nascondo amore, /
m'arresi convinto che la fosse un'arte ben difficile: donde un ridoppio d'ammirazione
, ii-765: questi monumenti sono tutti ben restaurati o rifatti in un gotico ricco
], 256: questi orivoli erano ben lungi dalla perfezione a cui i nostri sono
d'ottima qualità e, colle foglie ben mature, ridotto in corda. goldoni
, 47: son gli umani sudori a ben ridurti: / rendon la terra adorna
14 in 15 mila tra fanti e cavalli ben in ordine. sanudo, viii-300:
mi restano di scrittore in proprio: ben ridotte, se le appaga il giro dato
. delfico, i-167: il senato fu ben lontano dall'essere un corpo così rispettabile
subito si ridrizzarono su le vie del ben fare. -reagire con dignità.
non già del tutto quadrata, ma ben assai riducibile alla quadrata. viviani,
l'esercito verso rosignano, lasciando campiglia ben guardata di fanti. guicciardini, iii-347
dubitavano che il re di francia, ben intendendosi con quello di spagna non volesse castigarli
di tal dolore in quello luoco cussi ben iudicai, feci la obstetrice cum le mane
lume che la ridusse a bonissimi termini e ben regolati. -impiegare per
e puoco saporita. citolini, 2-18: ben loderei che i nostri prencipi facessero che
appena dove l'arte ve li costringa e ben sappiamo come il po siasi ultimamente sdegnato
. -prima io ne cavo tutte le parti ben corrette, e quindi, eletti i
si può. ammirato, 1-i-201: è ben necessario che si pensi a'rimedi.
il tutto esser stato... ben regolato nelli tempi passati. lancellotti, 1-18
certi luoghi comuni o la vestiva di ben contornati periodi. -avvicinare, conciliare
torre nel mezo della città, e avendola ben chiusa, dai tetti di lei si
l'idea di quel marmo s'aveva ben da ridurre. < 4.
cotidiane. -fissarsi in uno schema ben definito. s. maffei, 4-16
dieci regni per maggior grandezza, se ben realmente poi si riducono a tre soli:
momenti accordati al canova dal rigido, ma ben inteso carattere dei genitori della fanciulla di
riconducibile, avere fondamento in qualcosa di ben delimitato e individuato, di precisamente ristretto
. gemelli careri, i-iv-379: si riduce ben spesse volte, per mancanza d'altro
senza dubbio una di quelle dimostrazioni che ben ci fa toccar con mano esser stata
sorella / di ridurlo a dovere è ben capace. ghislanzoni, 1-106: questa
10-370: potendo la musica, se è ben usata, escitar lodevoli e moderati affetti
sono accidenti che dovrebbono muovere un animo ben composto. -affrancarsi da un legame affettivo
faldella, ii- 2-287: losati avrà ben modo di farsi sentire presto: avrà
educazione prima. carducci, iii-9-80: ben presto i padri e i moralisti della
. croce, fli-22-79: il mazzini aveva ben veduto che il problema della società moderna
, 23-169: supposto un riempiente infinito, ben vedete che non rimanendo fuori di esso
i detti fiumi e scoli bisogna tenergli ben arginati da ogni lato, perché,
nuova frase, e parmi che sia ben pedantesca e messa qui per riempimento.
con lingua. baruffaldi, iii-17: ben vi stava, o scrocconacci, / che
4-542: la nostra è stata colezione assai ben grossa, ed anche la malvagia riempie
, / che non fo mai pensate: ben te porran rempire; / en cielo
al sol che la riempie / come quel ben eh'a ogne cosa è tanto.
. piccolomini, 10-70: in veder ben imitato qualche ammazzamento o ferimento o altro
grimaldi, ch'ora il soglio / meritato ben riempi. alfieri, iii-2-121: si
sudi nel bagno, e gettisi nel letto ben coperto, e sudi, e sanerà
immemorabile fosse rimasto vedovo, c'era ben poco altro da dire. -ricondotto
in quelle opere, così misurate e ben contornate, la loro infinita nostalgia di beatitudine
buti, 1-860 [var.]: ben dico reo, perch'elli indusse ogni
: non un uomo con una personalità ben definita, ma uno zelante rifacitore, secondo
mio fatto', ché suo fatto è ben tale. onni suo fatto è fatto,
, 44-103: tutto ciò che fate è ben fatto per me. ignoro se potrò
tutto 'l suo convento; / deo potea ben refar la domo, / ma non
. p. tiepolo, lii-5-12: se ben [le galee] sono tutte perite
questo son cangiati i tempi e che è ben difficile anzi impossibile a voler ora rifare
riccioli d'oro / ti stan pur ben, che ben li sai portare. /
/ ti stan pur ben, che ben li sai portare. / ti stanno bene
e e dante, xxvii-10: ben m'è detto che tu sai un'arte
tirino l rete, lasciano adescar ben gli uccelli, per riffarsi in tre
: egli per tre dì ci diedero molto ben da mangiare, acciocché, rifacendoci un
vere otto once di brodo lungo di pollastra ben digrassato. tommaseo [s. v
spirto / e senza voce in letti ben rifatti, / ed un malvagio letargo l'
e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani,
arrogantello di esser inrolato nella gerarchia del ben nato. manzoni, fermo e lucia,
, 409: giudicò che e'fusse ben riferire ogni cosa ad un saggio vecchione,
non possa farci del male, questo ben ci deve bastare ». s. carlo
guerra di persia, lii-12-195: avviene ben spesso che una cosa riferita dal quarto
camillo orsino... ha sì ben ridotti e rifermati i soldati italiani che avea
, che l'uomo s'ausi a ben fare e a rifrenare le sue passioni,
ebbene, questo tallo s'ha a ben coltivare e sostener diritto e indurare e
di merletti. fagiuoli, x-110: prega ben con sommissione / tutta la conversazione /
con il capello, e le commissure siano ben rivoltate, acciocché non refiati..
, i-75: lasciate bollir la pignatta e ben coperta, ma discoperta alquanto, accioché
e ficcami e rificcami / il madrigai ben dentro alla memoria. 4. riportare
i-292: tra. llor [servidori] ben comparta [il signore] / lo
all'altra, finché prova / e conosce ben che dire possa. 7
di una volta. alfieri, 1-288: ben sette e sette volte entro all'imbelle
dante, purg., 14-115: ben fa bagnacaval, che non rifiglia;
lato che sia bene a solatìo e ben letaminato con letame marcio o colombina disfatta
di quelle pozzanghere con pezzi d'ardesia ben conficcati nel fango, poi svuotar l'acqua
fin nei minimi particolari, accurato, ben fatto (anche nell'espressione ben rifinito
, ben fatto (anche nell'espressione ben rifinito). moretti, ii-590:
... che un lavorino abbastanza ben rifinito e leggiadro venga licenziato da strumenti
più commerciali. -per simil. ben definito nei tratti, nelle forme (
dal tuo lato; / con esso ben ben schiuma / quella spuma; / e
tuo lato; / con esso ben ben schiuma / quella spuma; / e al
/ e rinverdire e rifiorir vedrai / ben coi culti tuoi campi anco i selvaggi.
... la spoglia o guscio, ben conservato, ben riconoscibile e talora rifiorito
la spoglia o guscio, ben conservato, ben riconoscibile e talora rifiorito di vaga cristallizzazione
., orsù gioisci oramai, ché ben è tempo di ridere rifiorita in primavera
alfieri, 1-189: io vidi / ben tre fiate entro il tuo petto il
napoleone terzo, quando... fu ben cotto di eugenia montijo ed ella ancora
nacque, / e par ch'ogni altro ben sprezzi e rifiute. castelvetro, 8-1-47
di filiazione. guittone, i-14-235: ben deno rifiutare a padre voi, e nel
, o a dar credito a me di ben informato..., è tutto
parte di un'assemblea politico-rappresentativa, di latino ben pettinato... ci correva la gran
altre buone fanciulle e vedove, meritevoli ben d'altro riguardo, intanto si lasciano
acqua del fiume in largo spazio e così ben rifles- sata che mette terrore a riguardanti
, 316: questo pensiere... ben riflessato è quello che addolcisce ogni amarezza
167: fa bisogno che egli molto ben intenda... la longitudine æl pianeta
arte, che è opera di fantasia, ben si distingue dalla teoria dell'arte,
perplessità riflessiva di un paride, perché hanno ben poche pari, non sa decidere il
sorpreso da molte difficoltà che, se ben prevedute, riuscivano di riflesso maggiore dopo di
splendor nel volto umano / comunicar compiacesi ben spesso. mazzini, 31-46: un
che... l'indifferenza acquisti ben spesso titolo di parzialità non senza ombrag-
critica (e sono di certo i ben venuti), cessano, in quel
, 25-92: l'aere, quand'è ben piomo, / per l'altrui raggio
argomento che, siccome accade nel pallone ben gonfiato, la superficie di tal palla
riflettibilità dei centri nervosi in dipendenza da ben determinate variazioni del contenuto sanguigno dei vasi
. il riflusso dell'emigrazione è piaga ben peggiore che il flusso!
nella cinica risoluta libertà di linguaggio. ben visto il contrasto tra robespierre, l'
, che non può essere dal stomaco ben digerito, non consola o refocilla, ma
: non mi sentendo lingua abbastanza per ben esprimere i miei pensamenti, lo differ-
.. se esita per emotività, ben venga l'esitazione. se rifonde, come
. se rifonde, come noi diciamo, ben venga il refuso. non mi sballi
serpeggiano e giocano a nascondersi, per ritrovarsi ben tosto e rifondersi insieme! =
per comune disgrazia niuno si mette cura di ben insegnare la purgata italiana. mazzini,
si tramutino in altrettanti cenobi di fannulloni ben vestiti, meglio pasciuti e confortati, a
riformare e abbellire sommamente. trattato del ben vivere, 22: noi siamo riformati
loco onde primier partisti, / e lavarti ben ben ne la fontana / possente a
onde primier partisti, / e lavarti ben ben ne la fontana / possente a riformar
roseo, v-215: la parte di riformar ben i soldati so ben io che non
parte di riformar ben i soldati so ben io che non piacerà molto a quei che
usati a viver licenziosamente, ma so ben io che chi vi metterà cura potrà
viziosi mortali una in sé buona e ben rappresentata, tragedia o commedia valesse.
le cose..., se ben mancano di se stesse, si riformano.
ch'à vinegia venne / un giovine ben dotto e studioso / de l'arabica
b. croce, iii-16-211: ben delineando le varie correnti riformatorie che nel
reformazion di la terra, che sì ben si mutasse questo conscio, rimanessero a
a teste simili, cioè alle testicciuole ben pettinate e olezzanti dei visconti venosta che
riscaldandola. giovio, ii-160: posso ben credere cne ormai il sole vorrà cacciare
f. alberti, lxxxviii-i-58: molto ben si rifranca / chi regge e non
regge e non si stanca - nel ben fare. -scampare. giraldi cinzio
idiomi e quindi i popoli, che ben soggiacquero a quella potente parola, ma
, 1-123: qualunque microscopio, purché ben chiaro, esente dall'aberrazione di sfericità e
effetti della prospettiva, che a chi ben l'intende sa altresì ben capire le sue
a chi ben l'intende sa altresì ben capire le sue diverse operazioni nella sezione
e fali dar uno bolore e schiumalo ben, e poi lo meti in uno vasse
metile a lessare... quando ha ben bolito, mitilo a refredare e serà
e facciasi alessare di modo che sia ben cotta, e quando sarà cotta cavisi dal
e da questo amor s'el fosse ben to pare o mare o muglier o figlio
. francesco da barberino, 18: ben vede ognun, che se po- tesson
ritornare in se medesima e ritornando a dietro ben parea che dicesse che non era ardita
ruggier detto. chiabrera, 3-71: ben sarebbe arida la vena che non versasse,
e deve farsi di notte quando sia ben ripescato. m. membré, 65:
questo non è far viaggio, ma sì ben rifrìgere e ridire il già detto e
, 1-72: le leggiadrie vogliono esser ben con modestia; il riironzire il ridicolo
. alfieri, 6-128: -ell'è ben la brutta spina al cuore / d'un
il fondo che ci lasciarono così ben coltivato i nostri padri botteghe rifrustate
fosse al tutto turbato contra noi, ben potemo acquistare benivoglienza per principio. ma
i forestieri; questi soli furono i ben accolti, i festeggiati. -con
sollecitudine maestri e muratori e fa'chiudere ben tosto il foro della muraglia, affinché non
presso a poco di giovanni papini fu ben cotto di eugenia montijo ed ella ancora
12. ridurre una coltivazione entro limiti ben precisi. p. verri,
proprio territorio, in tal caso tatto sarà ben fatto. salvint, 39-v-162: la
il 28 luglio 1951. 2. ben nascosto, messo al sicuro. ghirardacci
-posto in un luogo isolato e ben delimitato. alvaro, 8-199: vi
concentrano o si svolgono, in quanto ben protetto e sicuro, le attività artistiche e
la refulgente e spaziosa fronte / proporzionata ben sua parte piglia. pulci, 16-38:
mai più bella figlia, / suo guardo ben la refulgente testa / e 'l capo
in tutti i campi. -apparire ben visibile. cesarotti, i-iv-62: sfavillante
quasi furore. -apparire o essere ben evidente e perspicuo (una verità,
], 142-9: priegati, se mai ben gli volesti, / che per l'
: sapere gli conviene [al poeta] ben partire, quando propone le cose che
metà rifuse insieme, perciò doveva essere ben saggio. 5. ant. pieno
questa leze chi lo liga / a viver ben in drita riga. 2.
di natura; e gran fatiga / portar ben possa che niente il prema; /
queste re- gagliette, lavatele e, ben polite, mettetele a bollire. =
si leva. tasso, 7-4-29: ben che i duo valorosi alti compagni / faccian
vino. bartolini, 20-346: « ben si versi un rigagnolo / di bel
alla radice l'erba e 'fior ben nati / bagnon tacque d'un fonte,
xiii-28: che de'cigni al riposo / ben si conrien là dove / riga ippocren
, avea diciotto città belle, grandi e ben disposte per far traffico di mercanzie e
seta. castelletti, 1-37: se ben son rigattiere, son uomo da bene.
] mi costò da lotto rigattiere delle lire ben sette. g. chellini, 58
stampa periodica milanese, i-317: egli è ben vero che il enere didascalico..
scrissero contro a dante, tutto fu scritto ben molto al proposito loro. -riportare
, 1-2-254: ad un uomo colto e ben costumato, che rechi con gli scritti
gloria. tommaseo, 13-iii-215: il ben che perse improvvida / èva da te rigermina
romano e crescevano in vigorosa pianta che ben presto raccolse all'ombra la nuova famiglia
: cominciò con lo dar di stomaco per ben trentasei ore continue, in cui,
gente nulladimeno che fra i cattolici è ben rara, o è almen poco conosciuta
falsi apostoli,... stiamo ben in guardia contro le loro voci..
. m. zanotti, 1-6-276: ben gli staranno metafore ardimentose et espressioni sforzate
di poppa / sporger le pale di ben fatti remi. dizionario di marina [s
. i vezzoso segno, che sì ben rigiace / a l'occhio splendidissimo vicino.
. n. franco, 3-18: ben vendica le nostre onte il tempo.
vendica le nostre onte il tempo. ben le molte forze de'pochi anni fanno a
compiere. fagiuoli, iii-38: so ben che l'oche a roma con franchezza
'l gusto del signore, / avverta ben ch'ai digerirle poi / non gli riescan
a spettacol sì fiero / rigido starsi ha ben recinto il core / del più duro
libertà di parlar con persona se non ben conosciuta. tasso, 1-14-5: -quel che
che amore ti risospinga in cotesti luoghi, ben se'degna di rigido et aspro castigamento
ancora distorre i canonici del corso così ben impresso per decoro della chiesa. c.
era tutto, il cavalliero eletto, / ben cento volte farebbe passato, / d'
petto. / quando fu orlando assai ben regirato, / tira li monta e
non dicesse delle eresie; né era ben sicuro, dopo, che qualche moccolo
e rigirata con garbo, resta nel fondo ben fratesca, ben cappuccinesca.
, resta nel fondo ben fratesca, ben cappuccinesca. -con metonimia: che
c. dati, xxvii-2-86: per lo ben esser comune fa di necessità che 'l
vigilia della festa con cui solennemente potremo ben tosto rigoderci. -intr.
., i-89: lo saverrai descretamente ben fare corno ad omo chi si * accostumato
padre nobilmente, veggendosi poi rigoglioso, ben disposto e alto di persona, si diede
di provocare quelle scenate. -forte, ben nutrito, robusto (un animale).
l'ignoranza, / perché vien su ben rigogliosa e butta / profonde le radici in
che un linguaggio copiosissimo, rigoglioso e ben coltivato. bonghi, 1-167: il
un rigoglioso aroma. 12. ben fornito, ricco (di ciò che è
duomo. -che ha un corpo ben sviluppato. linati, 9-67: per
che non rileva tanto, non vien ben sollevato, non rigonfia. pascoli, 385
, i calzoncelli fino a che saranno ben rassodati, rigonfi. 3. riempito
necessario, io intendo di un rigore ben combinato, dal quale risulti una chiarezza e
. dati, 4-1 io: egli è ben vero che, comandandoci v.
sdegno). marini, i-209: ben potea la sua innocenza e 'l suo affetto
: bel vedere all'incontro altre persone ben addottrinate nella scuola di gesù cristo, che
indovmava una complessione di membra soave e ben proporzionata. io. che non
e delicatamente decorativo. -preciso, ben definito. gentile, 3-55: una
., 2-14: la lattuga si puote ben fare tutto l'anno,
con sordo brontolìo / disponeva gli arredi ben detersi, / rigovernava lentamente. cassola
sacchetti, 34-153: ella la potè ben sonare che ferran- tino n'uscisse;
. rucellai, 2-7-3-37: il cui riguardamento ben fa altri discemere che ciò non è
); osservare a proprio agio, ben bene, alquanto a lungo; fissare
, non già animando i soldati a ben ferire, ma solo riguardando..
, riguarde intorno / s'elle sien cinte ben. -sottoporre a correzione un'opera
sorella; / e se la mente tua ben sé riguarda, / non mi ti
ed esser signor del compagnone / riguardi ben per qual strada e via / possa
si possono nominare. -nelle espressioni a ben riguardare, ben riguardando, chi dritto
. -nelle espressioni a ben riguardare, ben riguardando, chi dritto riguarda, chi
riguarda, chi riguarderà bene, se ben riguardiamo, se ben si riguarda, se
bene, se ben riguardiamo, se ben si riguarda, se tu riguardi bene
problema. tolomei, 3-115: se ben riguardiamo, non una sola lingua o
bene. tommaseo, 15-134: a ben riguardare,... io credo che
il cavaliere, riguardando la buona e ben fatta disposizione del re, non se
e guadagnare, non riguardavano alcuno, ben che i fusse amicissimo. segneri,
-tenere lontano dal peccato. trattato del ben vivere, 5: questo fuoco [del
essere ragione di stato che cura riguardante ben publico. d'annunzio, v-1-1038: tutti
e considrando ch'el bon dicetore di'essere ben cu- stumato, e dè avere in
, iv-61: io prego te che al ben comun riguardi / e che ti ponga
ch'ella il prese e lo legò ben forte. fausto da longiano, iv-114
altri... vivevano... ben pasciuti, temuti, riveriti, riguardati
ture. groto, 1-88: resterà ben ne'futuri secoli una reliquia riverita con
a sostenersi, e che però andasse ben riguardato. -andare riguardato di non
delle azzioni oneste. agostini, 19: ben so io il tutto rocedere per essere
il cielo, giusto riguardatore de le ben fatte opere e severo giudice ch'è dei
longobardici, benché riguardevole assaissimo, era ben diversa dall'altra. relazione d'inghilterra
e la magnificenza verso coloro che hanno ben servito alla guerra e verso quelli che
riguardevole che maria. -che è ben visibile agli astanti. -anche: che
, / nido d'ogni virtute e de ben fare, / riguardo onesto di spirto
tempo per lo stesso riguardo, ma sì ben per diversi. segneri, 5-119:
. guarini, 2-143: si può ben anche ne'be'concetti servare la dignità
maggior cura aver si dèe riguardo / che ben composta sia. tansillo, 1-235:
delli altri del mondo. trattato del ben vivere, 1: tutta la vita
col riguardo de'tempi, mi sono assai ben informato. -coi dovuti riguardi: adottando
di riguardo': che merita d'essere ben conservata e badarci, perché non scemi
frate, guarda 'l viso, si voi ben reguarire, / ca mortai ferite a
di giocolieri. bacchetti, 1-i-542: ben presto dalla città gremita e rigurgitante gruppi
e squallide. 3. colmo, ben fornito di oggetti. moravia, fv-128
alla capitale vi rimanesse, sarebbero quelle ben presto esauste ed impotenti a più rimetterne
una specie di grande oasi che produce ogni ben di dio e che teme soltanto il
. grillo, 1038: ben lo dimostrano i suoi leggiadrissimi componimenti e
], 27: il napoli era ben bloccato sulle equidistanze e reagiva con rilanci
bella prima. tassoni, xiii-15: ben si conosce che questo sonetto fu de'
/ che chi a dietro rimein sì ben percuote / che mal reggersi in piè sovente
15. locuz. rilasciare il ben servito a qualcuno: licenziarlo, congedarlo
lira al giorno, gli rilasciò il ben servito. = dal lat. relaxdre
truppe e del governo fece dell'affrica ben altra scuola che quella desiderata. einaudi,
, son rilassati e che gli umori non ben vi circolano. g. gozzi,
con attitudine relassata e paziente mostra patir ben volentieri quella morte e martirio. pirandello
più probabile, gli uomini verreb- ber ben presto a dichiarar più probabile la più rilassata
di vetro bianco che non verdeggi, ben netto senza vesciche, e lavalo con lisciva
, fregandovi su, e rilava con acqua ben chiara. lastri, i-192: converrebbe
che il aiamante... non era ben legato...: e che
di essere reso resistente e poter essere ben conservato (un libro). -rilegato
disfarci di quei temi di greco, ben rilegato volume, lo torrei io.
la prendeva più: se la mise ben in mente quella storia e me la recitava
c'è riuscito. 'frantic'è ben fatto. = comp. dal pref
, senza aggravio proprio... ma ben anzi con rilevantissimi provecchi, un corpo
ercole ed in altr'uomo marziale dimostrò ben sì rilevanti quasi tutti i muscoli, ma
che. nce avessero avuto colpa, ben che la fuga furtiva de quillo re ulixe
: e questo è giusto, / se ben li guardi e che vuol dir rilevi
vero sentimento, e nell'altra esponendo per ben detto quello che tutti conoscono esser manifestissimo
una mano alla croce di cristo, ma ben presto aveva disteso l'altra a ricercare
. - spiccare, essere ben visibile. l. bellini, 5-1-263
cavalcando. -apparire sodo e ben curato (il fianco) o turgido
che non rileva tanto, non vien ben sollevato, non rigonfia. -raccogliersi
accanto alla chiesa, ma ordinatissima e tanto ben posta che vagheggia, essendo alquanto rilevata
che ha forma piena e prosperosa, ben sviluppato, sodo, turgido. boccaccio
sangue e d'alto stato: / ben il conosco a le sue spalle quadre /
che alla mattina, aspettando che venga ben rilevato, su erto. 6
quello del ritrattista. -che ha sapori ben definiti (una vivanda). e
ai pistacchi. -messo in evidenza, ben chiarito. spallanzani, iii-115: voi
rilievo cavo. magalotti, 4-179: ben vero egli è che... tra
a pigliar moglie giovane, bene nata, ben allevata, di mezzana dote e bellezza
musica e de'loro libri, come ben potete immaginarvi, sono impressi nella carta
: metti vegli [i libri] drento ben composti / con tutti gli strumenti matematici
precisa la linea arcuata delle sopracciglia, ben modellato il naso, disegnate con nettezza
il grasso] nella medesima pignatta, fatta ben netta, di nuovo a riliquefare.
minutezza. -che porta armi rifulgenti, ben polite. tasso, 1-64: qui
-presentarsi provvisto di armatura e di armi ben forbite e luccicanti (una persona).
non è gente robusta o faticosa / se ben tutta di ferro ella riluce. b
riluceva tutta. -ant. essere ben visibile in trasparenza. simintendi, ii-3
vuce. laude cortonesi, 1-i-475: ben volglio laudare tucta la mia vita /
ch'e luce chiarita. / ell'è ben da laudare cum pura mente / quella
mia riluttanza a chiedere, che tu ben conosci. borgese, 1-21: filippo
. agostino volgar., 4-120: sono ben certo che tra voi non ne sia
del canto, rimandano le voci, se ben tronche ed imperfette, a palesar l'
tutte le scuole, ha ben mostrato di non sapere o di non
fatto aver dèi; / e tempo è ben che ti riposi, quando / stato
ispinta primitiva, l'esito sarà ben altro. -parlare di rimando:
sarpi, vi-1-45: l'ambasciatore, se ben aveva grossa compagnia, ricevette nondimeno il
proverrai il rimanente ». trattato del ben vivere, 5: appresso va in purgatorio
del battesimo. ruscelli, 1-197: è ben vero che, per grave che sia
tasso, 7-6-75: prima ei tenta ben di ritenere / i aue guerrier per breve
virtù, e questo detto d'aristotile ben s'awera nella reli- gion cristiana.
. martini, 2-1-277: io non so ben intendere... che un intervallo
, 7-9 (i-iv-653): vi dimenate ben sì che, se così si dimenasse
giovanetto che retro a lui siede, / ben andava il valor di vaso in vaso
dante, purg., 14-120: ben faranno i pagan, da che 'l
. èadoer, lxxx-3-144: furono consolati con ben certificarli che vederiano in conclusione succeder cosa
in conclusione succeder cosa della quale rimarriano ben contenti. tasso, ii-544: se piace
limitato a. -con litote: essere ben altro, andare ben oltre. botta
litote: essere ben altro, andare ben oltre. botta, 5-190: le
m. cecchi, 1-2-359: io ho ben io un arzigogolo / trovato che farà
ci rimarrà. lippi, 7-78: ben se n'accorge al fin ch'ei v'
ragne], e gli altri uccelli minori ben spesso rimangono per la macchia.
di fuori di una cerchia ristretta e ben individuata. manzoni, pr. sp
con aggiunta eziandio d * iin altro ben considerabile rimarco d'onore. michiel,
michiel, lxxx-4-219: di quest'ordine è ben conveniente accennare a v. v.
giovanetto che retro a lui siede, / ben andava il valor di vaso in vaso
. bùgnole sale, 5-303: io ben so che spesse volte ei s'è
un certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'una sollevazione
i versi e la rimazióne mi ci pare ben fatta e buona assai.
un sacchetto eie ducati tanto fungo per ben reimpir la borsa a menalia.
quattro colori, di un bel panno, ben cucite ed ottimamente rimbalzanti. d'annunzio
: sulle quali rimbalza di quella pena ben più che la vergogna e il dolore.
da giocar a palla, con corde ben forti, il quale posato in terra e
-i4: che la prima ferita fu ben maggio / de lo rimbalzo a doppio,
in quattro salti per la scala di ben quindici gradini. idem, rv-423:
. f. frugoni, vii-694: potea ben al primier rimbalzo schiarir questa verità,
stimo, ché l'altre tutte rilevano ben poco e di trotto o di rimbalzo si
e 407: il collegio si può ben dir da nulla, riva petizion d'un
, 20-71: il rimbambito nella gelosia era ben misero oltra modo, ma tanto fumoso
foscolo, xvii-220: ificlo è carattere ben immaginato, ma non ben disegnato,
è carattere ben immaginato, ma non ben disegnato, perché la incoerenza la perplessità
, / buon, buoni, / son ben preste, / pronte e snelle /
imba calderoni, lxxxvtii-i-355: ben se'gagliardo fante in vare (
volgar ventura dai colori rimbaudini. fiorentino ben meritava di essere rimbeccata. guerrazzi,
ladro, con loro verrettoni, ma furono ben tosto rimbeccati. siri, questi di
rispondere alle rime / ed a rendergli ben pan per focaccia. guerrazzi, 1-303
da lui per un anno intero, può ben lavarsi veramente da pratico nettapanni e può
suo doppio guanciale, con la sua rimboccatura ben fatta. alvaro, 15-245: ivonne
, in mezzo, la stoffa lieve, ben ripiegata. levano prima, da sotto
a pochi suole. -possente e ben modulato (un timbro di voce).
i-228: dante... mostrò che ben sapeafar i versi sonori, molli,
tomba, / però sen denterà cui à ben scolmo, / e lo meo core
: / voi sete tutti, tutti i ben venuti. loria, 1-117: la
que'giurati, se entrarono nella loro sala ben persuasi che non sapevano ancor nulla,
. fuggire in un luogo segreto o ben nascosto; nascondersi alla vista degli inseguitori
nuovo cintonchio a scantonarsi: / e ben conosco chi è ser marzucco, / che
e la rimbottava) che parea un malefico ben nero. = var. di rimbrottare
fil per tanti versi / che mai vien ben, sebben poi si rimbozzima.
la gente el gran fracasso: / ben quaranta milia se-nne giace / pella città
come l'ebbe rimbroccolata, dovette allumarla ben bene per capacitarsene. =
innanzi che donino lor niente, che ben vale l'argento. leonardo, 2-649:
dì. 2. figur. ben presente nella memoria, anche se in
.. il quale tutto lieto, or ben m'accorgo, disse: quel che
-impers. fazio, vi-13-36: per ben prender del regno la sedia, /
mare v'andasse. caro, 12-ii-212: ben le dico ch'io mi vergogno d'
xiv-19: a veder la necessità bisogna ben conoscere i mali a che la legge vuol
catzelu [guevara], ii-175: ben so lamentarmi, ma però non so
prenda la polvere del cornino sottile e ben confetta con cera nuova al fuoco e
la medicina da guerillo so io troppo ben fare. forteguerri, iv-425: informato
da barberino, ii- 8: ben sai chi l'uscir de'vigi insegna,
, nelle sollecitudini delle quali è il ben vivere d'ogni mortale, quanto maggiormente
stini, 1-58: chi vuol provedere al ben publico non mira ad alcun interesse privato
consiglio? muratori, 10-ii-159: è ben più facile l'ideare che il porgere
ne la mia rimembranza. rattato del ben vivere, 24: tutta lor volontà,
è onestade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio
lungiamente / a l'avenente -ò tanto ben voluto. -non aver rimembranza di
molto degno membro; / e s'io ben mi rimembro, / esso è lume
uant'ha'pensamento, / rimemorando al ben c'hai prose- uto! zanobi da
arreco / là dove alcina ogni tuo ben ti fura, / ch'io non le
, / a che pur vieni ornai sì ben sicuro / che de qui non reporti
in casa sua quella dignità che da ben quattro secoli era uscita di mano a'
se ne vuol servire utilmente, bisogna molto ben rimenarla e batterla con verghe di ferro
. quando vuol bollire, abbi della farina ben tamigiata; mettine a poco a poco
, averla con un quer- ciolo multo ben lo schena de la muglie remenata.
i cavalieri colti e generalmente ogni persona ben nata si vergognerebbe in toscana di rimenarsi
; e questo sia l'un colore, ben rimenato con acqua. lauro, 261
vimina; dipoi con luto impagliato, ben rimenato, impiastrerai tutto 'l taglio ed il
e pescaor grossi chi a penna saxevan ben remendar una magia de ree. citolini,
è vestito così da povero figliolo, ma ben ripa rato dal freddo,
rato dal freddo, coi panni ben rimendati, con la cravatta annodata bene
. boiardo, 1-12-50: sia pralsildo ben remeritato / della fatica e del periglio
: forse un dì rimescolandoci / noi ben ben tapine carte, / sorte e arte
forse un dì rimescolandoci / noi ben ben tapine carte, / sorte e arte /
colle femmine. boiardo, 1-11-23: ben colse il tempo trufaldin ribaldo: /
-con sineddoche. grasso, 25: ben m'hai trattato da bestia con quel rimesoffici
disegno, e il licenzioso erede, ben proveduto di arnesi e di rimesse,
intelligenza, 267: molto si sembra ben tra 'cavalieri, / agamennone e
vive nella parte occidentale ove la popolazione già ben fitta cresce più rimessamente.
e degli ulivi delle antiche coltivazioni fanno ben distinguere dove erano i poderi. manzoni,
. aretino, v-1-210: il da ben messer tomaso e messer gian maria giunta
secco, l'umido]: è ben dubbio, se amendue sono in somo,
le settimane scorse, né sono ancora ben rimesso. silone, 5-147: « forse
(anche nelle espressioni rimesso su o ben rimesso). cellini [tommaseo]
nell'animo. pirandello, 7-71: non ben rimessa ancora da quella crisi violenta,
avranno posta nuova acqua, e di nuovo ben bene rimestatala. massaia, iv-42:
doni, 2-62: io, quando ebbi ben ben la cosa rimestata di qua e
, 2-62: io, quando ebbi ben ben la cosa rimestata di qua e di
volontà. -discutere un argomento sapendone ben poco. carducci, iii-30-293: vada
viti dalla parte più numerosa e si sotterra ben fonda passando a quella mancante con i
male saprà pigliare una palla e rimetterla o ben darle colui che non arà gran tempo
cavalli fatto viaggio, se gli deono ben nettare i piedi et in modo lavargli che
gonfaloniere e agli altri magistrati che fosse ben fatto che questa deliberazione si prolungasse due
moglie aperti gli occhi, ma è ben cosa giusta ch'essendo ella il timone
, 1-vti-387: solevano le antiche e ben ordinate repubbliche nelle vittorie loro...
lii-15-49: la maestà sua... ben spesso vive a credito persino per la
, 8-i-34: perciocché non è ancor ben disaminata cotesta materia, si rimette il
rimette il trattarne più espressamente, quando fosse ben fermato e regolato l'ordine arcontico,
anima che per- don peccando vale ben più della robba, della sanità, della
6-399: il morto, veduto macco dormir ben sodo, non parendogli ancora tempo da
uomo la mattina si è levato e ha ben digerito il cibo, ma, per
bettinelli, 3-692: rimettendo la divozione ben presto e risorgendo ogni vizio, i
fasciculo di medicina volgare, 17: trita ben tucte queste cose, poi le pesta
e falle bui- lire tanto che siano ben cocte poi le cola e premi bene,
/ chi nacque a'nostri giorni è ben lontano / dal poter fare un'opera perfetta
può far comodissimamente perché, se è ben tagliata, si aggiusterà molto bene. b
tommaseo [s. v.]: ben diciamo non rimetter più piede in un
fanti in terra a pozzuolo e trovatolo ben provvisto, si rimesse in mare.
. boccaccio, viii-1-153: assai ben possiam comprendere l'autore volere altro sentire
mare, desideroso di riveder mitilene e ben più di rimirare cleonice. -considerare ancora
più d'aver molesta, / io vedo ben, se non fusse la presta /
, segnor mio, / là 've ogni ben si termina e s'inizia, /
quale si farebbe in una piazzetta di ben soda e fermata terra. boiardo, 3-6-48
che la tragedia rimiravano, / se ben l'anima aveva punta e ferita, 7
'necesse', / e se la sua natura ben rimiri. f. scarlatti,
, ma marmo e smalto / si ben rimiri el suo stato presente. ruscelli,
un bel nome ricuopre! / c'ha ben nome, ha sembianza d'onestate,
mi trovava rinminchionito a tal segno che avrei ben potuto oramai aspirare all'erudito, che
tommaseo]: o cuore umano, ben sarai duro sopra ogni durezza di marmo
opra di pigliar poco terreno e quello ben lavorare e rimondare. alamanni, 5-5-1007
un buon bastone che tenea di rispetto, ben rimondato, accioché nodoso non la maltrattasse
6: vagliamol [il grano] prima ben bene, e poi, rimondato il
mano over come una freccia, molto ben rimondo e liscio, d'una sorte
, i-253: con due bastoni, ben rimondi e puliti, lunghi mezzo braccio l'
, / stamberghe vote e d'ogni ben rimonde. 10. figur.
veterani..., ritornò con altra ben repentina marchia in imperio. sagredo,
tre bagni prima di montarlo, affinché sia ben unito in ogni parte.
de l'adulterio ti rimorde, fa'quel ben più, legittimando i figliuoli con la
et al camin mi sprona, / ben che l'andato tempo mi rimorda.
talor chi sé gioioso sente / non sa ben porger fede agli altrui pianti. d
pentolini della sbirraglia a cui la vigliaccheria ben protetta profonde le elargizioni negate alle madri
bellincioni, i-104: così chi giustamente or ben comparte
la terra remossa / sì che possano ben radicare, / ben crescere e multiplicare.
sì che possano ben radicare, / ben crescere e multiplicare. pa
sole, rimostra chiaro non essere il tempo ben fermo e di nuovo dover ripiovere.
tri, ii-1516: da cose ben leggieri e da ben picciole sciocchezze di
ii-1516: da cose ben leggieri e da ben picciole sciocchezze di corte nascono i più
: teoria economica secondo cui le imposte ben graduate stimolerebbero il contribuente ad aumentare la
. rimpastranare, rifl. avvolgersi ben bene nel cappotto o in un indumento
. v.]: 'rimpastranare': avvolgersi ben bene e chiudersi nel pastrano. più
non ha mandato il cervello a rimpecia ben bene, e va a fare una passeggiata
letter. rielaborato in capi non fossero ben confitti e ricoperti, molti ne casche-rimpegnare,
rimpedalato, agg. letter. ant. ben radicato, rimpegolare, tr.
spennacchiata acquattarsi. s. ferrari, ben piantato nel terreno. mente di pece,
gioiosi che l'ali loro abbraccino e rinascano ben mille fiate ogni momento.
le matrone rimpettite di questo secolo giudicato ben vile). tozzi, iv- 248
ed impiastrai molti fu- scelletti di scopa ben aguzzati: lasciai che si rasciugassero,
una certa gioconda rotondità di belle e ben fatte bracciotte, le quali parea loro
disertori. tomizza, 3-60: le ragazze ben pettinate piattino / tra i
, 949: che sarà poi, se ben son ostro e latte / donna
concreto: ciò che serve a riempire ben bene l'involucro di una pietanza.
un recipiente fino all'orlo, stipando ben bene o eccessivamente il contenuto. tarchetti
di tasca la mia pipa, rimpinzandola ben bene di tabacco. bucini, 69
rimpinzato. rimpinzo, agg. ben pasciuto; bene in carne.
dal nativo peloro navigò a tibu- ria ben in piuma, e quivi spiumossi per troppo
. attribuito a cino, ili-16-6: ben dico certo che non fu riparo /
certo tale, / senz ^ averlo ben ben considerato, / dice ch'io l'
tale, / senz ^ averlo ben ben considerato, / dice ch'io l'ho
guittone, 1-38: la postema non ben curata nmpostemi- sce. =
innanzi che donino loro neente, che ben vale largente. 5.
rimprovero. cornoldi caminer, 210: ben si vede fin ora che la moda
solo colore, gli abiti capaci di ben figurare, il vizio sarebbe meno rimproverevole;
da divinità terrigena. 3. ben lavato (un abito). - anche
tra quante rimole traluce e parti non ben commesse? = voce dotta, lat
remuneroe li suoi cavalieri per le cose ben fatte. machiavelli, 1-i-174: non si
nel rimunerarne l'autore pretesterebbe forse il ben pubblico; ma, in essenza,
quel che sa rimunerare altrui / del ben che ha avuto veramente è degno / d'
alcun difetto commesso impunito e il sinistro ogni ben fatto remunerare. luca pula, iii-83
lor preghi esaudisce, / rimunera il ben fare e il mal punisce. bembo
, 199: li vechi, quando voleno ben vedere una cosa, se la removeno
apare che da presso non la possano ben vedere. d. bartoli, 1-8-73:
con continua tutta solicitudo e cura in ben fornirlo, di quanto vale e piò for-
: messer guido novello, i'son ben certo / che 'l vostro idolo, amor
ognora: / e s'i'volessi ben fuggir, non posso, / né viver
avvenire osservò sempre il medesimo, con ben picciolo torcimento e cangiamento di positura rimovendo
. orlanduccio orafo, xvii-525-7: se ben guardo dolglia mi s'inova / tanta
né loco; una sete insaziabile di ben fare e di gloria; un reputar
... d'altronde, quel varco ben diroccato che già la mano, sollevando
citema penetrare in questo pozzo se non ben purgata e distillata. 2.
. e tanto bene fu remutato e ben disposto che tutto il tempo della vita sua
3-60: tolli la calcina sfiorata, ben bianca; mettila spolverata in uno mastello
rimutando ogni dì acqua chiara e rimescolando ben la calcina e l'acqua, acciò
giacomo aa lentini, 47: disconoscenza ben mi par che sia / la conoscenza
e già par rimutata tutta quanta / ben chuo noi creda della tapinella. pasquinate
non occorre che io ragioni, ché molto ben vi son note, né è luogo
la mancanza d'altro soccorso non li mettesse ben presto nello stato di prima. deamicis
, ii-78: sciagure oggi e delitti / ben presagir poss'io poi che pur sempre
mio scudo infino a morte / se ben più volte el dì moro e renasco.
foss'io morta in fasce, / ché ben morendo quasi si rinasce! tasso,
1-10: il barbiere... può ben accorciare i capegli e radergli a chi
valle. / i vermi chiusi ne'ben fatti avelli, / piccole mummie rina-
1-ii-142: quando industria o commercio erano ben morti, il governo decretava dei premi
., 9-72: lettor, tu vedi ben com'io innalzo / la mia matera
e ritardando loro il corso, sopragiungeva ben spesso la seconda, la terza e la
: se [il granturco] è ben rincalzato, sfida il vento, e non
: portano il latte in un cestellino ben rincalzato d'erba fresca. 2
lignea gamba rincalzati. 3. ben coperto, avviluppato dalle lenzuola; protetto
, riporre. beicari, lxxxviii-i-232: ben prego voi con questa mia pennucciola /
per avvertire il vicario, che stesse ben rincantucciato nel fondo, e non si
la vinaccia da che non siano ancora ben spremuti gli acini, acquista vigore e
ii-167: sogliono dire che la pecora è ben ac- cartata o che rincarta bene,
dossi, 3-54: ma, rincasiamo. ben triste, ben lagrimoso fu a'miei
: ma, rincasiamo. ben triste, ben lagrimoso fu a'miei genitori quel punto
artiglieria] tanto refreddata che la sia ben maneggiabile, si piglia netta e ristucca
un vivo e bianco e peloso e ben fatto dilicatissimo agnello. -con riferimento
, rinchiudil dentro a due meze canne, ben dentro nette, legate con salcio.
. n. franco, 6-92: è ben vero che, se si prova a
-recingere, comprendere in uno spazio ben determinato. anonimo romano, 1-77
chiusura. bronzino, 1-389: per ben ch'io chiudessi e rinchiudessi / usci
/ affare, in questa scelta, io ben lo veggio / rinchiuder debbo nel mio
. ariosto, 18-14: dentro a ben rinchiusa gabbia / d'antiqua leonessa usata
diven solicito e pensuso / vedendo uno ben viso e piacentero, / à mantenente amore
. 13. ristretto entro limiti ben definiti o, anche, troppo angusti
menzini, ii-130: con l'oscurità ben spesso giostra / chi vuol esser conciso
] mi riesce tanto bella e sì ben corretta che fino a'miei sonetti mi
per abituarsi, in elide, al ben della sofferenza, andava sterpando la vii gramigna
musaico e di cariatidi e termini di marmo ben disegnati rincontransi annesse ad altri bei palazzi
et in luogo del suo di ogni ben largo petto sia lassato il vano per la
sproposito il paragonare le fabbriche duna città ben dipinte aule fattezze gentilmente delineate d'una
una porta di rincontro, perché facesse ben gran romore. fr. martini,
[gli atomi di democrito], se ben le percosse loro il piu delle volte
di media fu re degno; / e ben che e'vincesse tal rincontro, /
/ rampogna... ed al ben far rincora. lancellotti, 1-546: giunio
, fu a furia di popolo, se ben mi ricordo, rincorso e fattogli rompere
spene. /... / ben se dé omo del mal dolere, /
parlare troppo. alfieri, 1-309: ben veggo che la ria consorte / già
: rincresce e duoimi che il mie ben servire / a te non piace.
e rincrescevole che niuna persona era che ben eli volesse. andrea da barberino, iii-563
di questo verbo, quando dopo aver ben bene e soverchiamente mangiato va a cavallo
è ormai infra le vecchie; / e ben mi morse 'l granchio: a quella
, i-227: tal pittura è stata assai ben rinetta. cattaneo, vi-1-102: le
che la votasse e rinettasse 11 fondo ben bene da ogni melma o posatura che dentro
si tirano / cinquanta scudi; basta ben che, avendoli, / la v'aprirrà
di far qualche lungamata, ed anche ben tappati e rinfagottati. ferd. martini
, / che a'miei propinqui tu ben mi rinfami. buti, 2-316: 'e
cioè ai miei parenti senesi, tu ben mi rinfami'cioè mi dii buona fama,
] una tal quantità che egli potè ben conoscere quanto egli lo amasse...
benché commosso. rinuova i proponimenti di ben servirlo, rifórmati, rinfér- vorati.
bontà, essendo grande, lo sformasse a ben trattare la nuova reina, non era
il recinto delle mura rinfiancate di terreno ben battuto, bastante difesa contro l'armi
persecuzione). cesari, 1-1-209: ben vi dèe ricordare di que'discepoli che
la febbre non è ancora venuta: ben mi viene spesso spesso certa infiammazione su
colaggiù una fornace di fuoco, che ben si vendicherà, avvegnaché pure in questo
e con li colpi rinforzando acciò che ben si conficcasse e che 'l detto guido si
amirante renforciava el campo / de schiere ben fomite a tutte poste. busca, 2-194
ateniesi, l'attenzion vostra, che ben lo richiede il soggetto. rosmini, 5-1-59
fu sforzato a ritirarsi con perdita di ben ottocento soldati, in quattro volte che rinforzò
rinforzato dei veri che sono necessari al ben vivere, [il popolo] si
evidentemente credibile. muratori, 8-i-38: chi ben porrà mente alla storia letteraria, vedrà
xcii-ii-74: dopo che l'allievo si sarà ben rinfrancato ne'moti sì delle braccia che
canto -ritto e renfrantó / a chi ben ci affitta. 3. sm
non voglio, / ca lo gran ben voluto mi rinfrena / e trov'e canto
il giambullari, che lo giudico assai ben lasso, a chiamar dentro l'o-
scena, bastò per porgere rinfrescamenti a ben ottantasette mila persone, che tanto furono
foglia tra tutte quelle che vestono la ben nata quercia vostra, pure non può
le tempie e al naso coll'aceto ben forte. epicuro, 105: meglio
il paese, vettovagliar le terre, ben concatenare i quartieri, sicché l'uno
altro voleva rinfrescargli le piaghe, che ben da dovero fu per impazzare. g.
de calcina, e, quando le hanno ben masticate, le sputano fora: fanno
031: quando il tuo argento sarà ben fonduto, rinfrescherà 'lo con la
'lo con la gromma di botte ben pesta. idem, 670: di poi
c. ridolfi, i-501: per ben mantenere le razze, occorre non di
-avere sollievo. anonimo, i-572: ben ho veduto... / li selvagi
/ in quel ballo celestiale / ongne ben vi si renfresca. -rinascere a
da roma: è un foglio manoscritto ben pieno. lo scrive 'franciscus maria- nus
nóce a le biade, or ch'è ben tempo, trunchesi, / pria che
segni, 1-72: le leggiadrie voglion esser ben con modestia: il rinfronzire il ridicolo
de bonis, 4: ben dire'io, ma cotanto pondo / non
la persona mia e le mie facultà, ben che picciole, sieno per essere del
per racconciare alcuna parte di esso e ben pulirlo e lustrarlo. = comp.
persone / ch'una che sappia sì ben dire e fare / m'abbia, come
sostant. aretino, 25-92: pon ben cura a le carte et a la villanella
quando elo [l'arringatore] avrà ben incorpora quelo ch'el vorà dire, sì
amor me novella, / che sì ben renovella l'amanti rengioire. francesco da
potuto evitare d'esser conosciuto e additato ben altrimenti che come 'papà'. l'illustrazione
che il materiale greggio: il poeta può ben prendere un fatto tanto da un libro
anzi ogni uomo di qualche fisica cognizione ben sa andare unito a un tal vizio
la persia. boterò, 9-104: ben mi meraviglio che egli... non
orologi su le mura e dì forme assai ben grandi ha mosso a soggiungere alle cose
senza cerimonie. tasso, i-267: ringrazierei ben io volentieri vostra eccellenza di quello che
/ che mentre 'l segui al sommo ben t'invia. -esprimere felicità,
e ritardando loro il corso, sopragiungeva ben spesso la seconda, la terza e la
« meretrice rinnegata, / i'ti darò ben giusto guidardone ». berni, 5-8
. de'sommi, 1-39: avete ben ragione essendo assassinata, come dite,
, e voglio credere, / per mio ben, ch'io non abbia a raddoppiare
, native qualità di vero pittore: ben sufficienti a testimoniare che la pittura è stata
pontefice memorie magnifiche e ne elesse una ben degna della sua pietà in rinovaré ed
colpe rinuova, / o perché tempo al ben operar non trova, /
discorso diretto. anonimo, i-534: ben cante -e perda prova / chi a sua
. ugieri apugliese, xxxv-i-897: in ben far molto mi pruovo; / spessamente
. serafino aquilano, xxx-10-14: se ben ardo, spero ardendo forte, /
.. / e '1 cielo a tanto ben gli anni felici / del grand'avo
i-2-176: il duca di mantova, se ben ha ricevuto i lucchi perduti, non
ritrovano al presente, si mò ben anco all'incontro dubitare che possano rinovarsi
tutte le cose, le quali se ben mancano di se stesse, si riformano.
si riformano. bellori, 2-76: ben puoi, roma, gloriarti dell'ingegno e
forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria. simintendi, 2-81
dimenticanza. ammirato, 1-i-201: è ben necessario che si pensi a'rimedi e
grazia divina e assecondata dall'uomo stenza ben grande in varie occasioni dimostrata, quando si
uno spingerlo verso la fine della sua ben avviata rinnovazione. d'annunzio, iv-2-333
della luna a tre ore della mattina intumidisce ben alto. -palingenesi.
servi loro mazzini, 1-294: ben duoimi che alcuni tra i romantici..
gran padre novella, / che sì ben renovella l'amanti rengioire. s. ber
. g. stampa, 61: è ben degno che gioia fina, / tu c'
ricon rinvestiti / solveno altrui ben forsi da rancori / e rinver-
tasso, lare un'anima, il ben sentito rimorso! d'annunzio, iv-i-i-311:
si rinfresca. guidi, xxx-5-329: io ben saprei de'miei famosi sdegni / rinnovellar
, 20-36: « o anima che tanto ben favelle, / dimmi chi fosti »
se ne rinnovella. mamiani, 55: ben si disse..., in
i-1-396: fin ch'el dito non è ben rinossato, non dare fatica al cane
porvi sopra i tegoli (o coppi) ben rinserrati. -compresso (una
). soderini, iii-327: è ben vero che le melarancie lasciate invecchiare su
mariani, xx-x-265: ma sen- tomi ben poi rinsucinire / quando penso al tentenna e
alta quanto il sermento che ha a essere ben suggellato; e rintasatolo con la stoppa
pass, di rintasare), agg. ben turato (una fessura).
il cappello sugli occhi, rin- tascò ben bene le mani. fogazzaro, 13-328:
questo accrescimento [degli argini] servirebbe ben più per risparmiare ai ferraresi la fatica di
] insieme, e quelle anche assai ben prolisse per aggiugner fastidio a fastidio. e
un terreno l'operazione di aratura per ben tre volte. soderini, ii-143:
. fanfani, 1-5: le mattonelle ben battute ed elastiche, che rendono mirabilmente
2-427: porta... dei calzoni ben forti perché rinterzati di toppe tonde.
in vece di lui, e con ben altro tono, si fa sentir quel primo
creazione sia salpato da un ormeggio reale ben diverso da quello che gli aveva dato
eco. la spagna, 2-34: ben parea che il paese rintonasse / del
salvini, 24-317: dionisio chiamo, che ben lungi freme, / e l'eroe
2. per simil. ricolmare, richiudere ben bene. salvini, 23-59: cascati
: cascati per li tempi i comi / ben diramati, cavando sotterra / una fossa
. ser gorello, 849: oimè ben rintoscò poscia novembre / en gran tristizia
delle naturali cose, si sono abbagliati, ben mi parrebbe d'esser matto da catena
, 1-xxxiii-355: l'etimologie dei paesi ben rintracciate dànno sempre qualche notizia utile o
. bacchetti, 2-xxiv-70: oh, ben mi piacerebbe rintrecciare questa ghirlanda! oh
piacerebbe rintrecciare questa ghirlanda! oh, ben vorrei annodare in gruppo o in
. i. frugoni, i-8-83: o ben dovuto / a la provida tua guerriera
dolore atrocissimo ed il rin- tronamento fece ben presto risvegliare quel signorino. -per
sì le corace e le maglie / che ben mi sembran colpe d'amiraglie, /
, senza rintuzzar le tue forze, ben potrai rintuzzar alquanto il filo della tua spada
ch'ivi era a sorte, / poteo ben rintuzzar di lui la rabbia, /
. c. campana, i-2-11-23: se ben il proprio valore e la desperata condizion
di questi cotali. calderoni, lxxxviii- ben i_355: se'gagliardo fante in
ancora altri moti, come nelle persone ben allevate e gentili verso rozzi, indiscreti
quello che dicono o fanno riputano esser ben fatto. tomitano, 402: egli è
: radamantero,... vedute così ben quivi rintuzzate le forze di quel demonio
ariosto, sat., 2-134: sai ben che 'l vecchio,... /
1-17: diocleziano imperatore, posciaché si fu ben sazio di sangue, di tener le
de lo sponso diletto, / sèrvate ben lavata, el tuo volto stia netto,
traditore, richiede un coraggio che hanno ben pochi. -per estens. imbelle
traditore, richiede un coraggio che hanno ben pochi. d. vittoria [« italia
. nutrire di nuovo; rendere nuovamente ben fornito delle sostanze necessarie ai processi vitali
uomo d'età matura e di virtù ben provata, sagacissimo nel rinvenire delle famiglie
signilda / altro disse e di lode ben degno: / -oggi io stessa do fine
, ma i latini, e ben tardi) si applicarono a rinvenirle.
i comandanti spagnuoli: che, se ben risoluti di tentarlo ad ogni costo e
giovane, 9-242: non mi rinvengo ben, pensa e ripensa, / che barzelletta
tea sozzopra. grandi, 4-4-69: è ben maraviglia che né meno in sua vecchiezza
e poi, rinvenute nel vino e ben ricoperte di zucchero, le mangiano.
arborselli a verde rinvestiti / sòlvono altrui ben forsi da rancori / e rinverdiscon gli
appresso, / « che studio di ben far grazia rinverda ». buti, 2-541
/ ma 'l mondo manca ed ogni ben è spinto. a. f. doni
assemblee'malanno dal quale gli italiani dovevano ben guardarsi. gentile, 3- 291
salvare l'italia riconducendovela? io volea ben ricondurla a roma: volea ben altro
volea ben ricondurla a roma: volea ben altro: volea condurre a roma l'europa
franzese casa, ov'atraversa, / fa ben mutar le versa / (di
n. villani, 1-483: so ben io che da molti mesi in qua [
de la natura, che colui che ben naturato si sostiene in buono reggimento o
cortese volgar., 607: mira ben dove rinvie -che giammai non ti rinvie
gente armata, e mostravano gran cuore ben degno di comandare a tanta potenza:
egli ha di questo, e al ben far lo 'nvita. castiglione, 276:
avvincere. cesari, i-195: questo ben dicesi imberciare nel segno, ma qui
si fusse messo a fuggire e stangato ben ruscio, tremando, spiritando di paura,
non si fosse rinvolto entro alla coltrice ben volentieri? salvini, v-1-3-9: vergognandosi
o in indumenti); infagottato, ben coperto; rivestito. manzoni, pr
19-58: che voi v'andiate / ben rinvolto ne'panni, abbiate un buono /
da mano, uno sciugatoio: tutto ben rinvolto. ricettario fiorentino, 25:
ora (tanta è l'utilità del ben dire) i più potenti di roma.
2-5: quando l'ufficiale di picchetto, ben rinvoltolato nel mantello, si decise ad
son tanto fieri che, fate lor ben, se sapete, spendete e spandete e
sonetti sull'assedio di siena, lxv-191: ben fia di somma laude e sommo onore
, ch'è si rio / che 'l ben non trova chi albergo li doni.
gozzano, ii-223: convien... ben che tu lascia / li rozzi rimator
: amor, i'piango; e ben fu rio destino / che cruda tigre ad
/ che fu a'fiorentin, s'i'ben comprendo, / • una sconfitta assai
340: usa col buono e sta'ben col rio. mascheroni, 8-150: vo
angelo fo messo da dio, / ben comengò e ben finio: / saviamente,
da dio, / ben comengò e ben finio: / saviamente, senga rio,
lxxxviii-ii-492: la pace d'ogni bon ben fa divizia / e dove sta la
e non che tu d'ogni meo ben fattore / e vero sanator d'onni meo
adira / l'amata donna, ogni mio ben disperge. bacchelli, 2-v-238: la
mego. filarete, 1-i-338: era ben questo in degno luogo appiè del palazzo maggiore
nuovo. carducci, iii-21-243: prese ben presto più castella, fra le altre
, 12-13: anche tu lettore non sei ben sicuro di cosa ti farebbe più piacere
quartiere. moretti, i-678: ben gli stava allora se lo avevano preso
genti, il numero delle quali non era ben noto agli orsini e vitegli. guicciardini
republiche sogliono essere maggiori in parità di ben riordinate o depravate nel genere ai ciascuna.
pagano le imposizioni ordinarie ha recato danno ben eccessivo. 2. ricomposto nello schieramento
: i rami splendono; la casa è ben riordinata. riordinatóre, agg
polemiche avvenute, potrebbero avere un'importanza ben maggiore di quella che il primo riordinatore
dotto, tirando in un foglio una ben puntata scrittura, fa riordir le parti
; scommessa. sermini, 107: ben ti so dire che s'è fatta qua
animo). carducci, iii-6-185: ben lo sapea cosimo; e sapea i conventi
e sì nobile che non si può ben discemere se il luogo più ne riceva
del mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di sovra. -orlo
adorna. muratori, 7-v-444: c'è ben peschiera, fortezza e terra dei veneziani
sasso avea un castello / forte e ben posto, a maraviglia bello. biringuccio
, stanchezza..., ma iddio ben largamente ne li ripagava con quella preziosa
riverir lui e trovarsene a'loro paesi ben ripagati della fatica e della spesa.
quale prende posto l'artista per essere ben visibile al pubblico della platea.
: or questo udendo il re, ben s'assecura, / sì che non teme
tutte queste sono bellezze d'una specie ben superiore alla semplice descrizione. idem,
arditamente, / sì come que'che ben lo sapean fare; / e a'lor
che'fiorentini gli volean far guerra / e ben da ripararsi non avendo, / di
reparariano con cento, tu non potrai ben riparare con mille. machiavelli, 1-vhi-136
il dir qiesca fu'e, se ben in quel tempo, piacendoti alcuno, tu
un metodo che confluirebbe del paro al ben parlare ed al ben apprendere. non
del paro al ben parlare ed al ben apprendere. non è raro vedere più
propria felicità, l'impeto che al ben essere ognor lo spinge, lo strascinarono
more / d'amore -nasce, s'i'ben bene sparo. / raparo -a la
partic.: trincerarsi in un luogo ben difeso e fortificato. bandello, 2-41
capitano. tasso, n-iii-838: ben fatto che ripariamo al nostro albergo: perché
-mentre ch'avragio amore; / e chi ben ama ripaira in dolore.
secondo il merito e grado suo era ben visto ed in- tertenuto. vasari,
si han da riporre in qualche vaso ben coperto. altri gli fanno una camiscia
uno stare di paradiso in una camera ben riparata o stando a sgrogiolarsi ad un buon
n. villani, 1-203: era ben egli obligato [il marino],
l. giustinian, 1-36: donna, ben ho riparo, / ché senza chiave
. attribuito a cino, iii-16-1: ben dico certo che non fu riparo /
di essi. pallavicino, 1-571: ben disse euripide che, se il pianto valesse
bassà che si dispensasse in una misura ben picciola, assistendo esso medemo al ripartimento
paragonollo ad un pomo granato, per la ben connessa invenzione, co'suoi ripartimenti cosi
l'imperator carlo,... se ben gli fosse offerta gran somma di danari
... si ripartono in solchi ben governati e in spaziose foreste.
de'turchi di fabricare una gran logia ben coperta di tegole, dove potessero stare
: il popolo, nelle sue conquiste ben ripartito giusta il pubblico o privato interesse
cristiane sono divise in riparti numerosi e ben distinti. -sezione all'interno di
ricompensare. bruno, xli-ii-354: starebon ben freschi, si dal canto mio aspectassero
a mio talento. preveggo che mi converrà ben presto allontanarmi ancor più da voi,
salvini, 39-iv-27: spesso, come è ben giusto, ripasseremo nella nostra mente l'
fine il conte di conversano e lasciata ben proveduta la città e la fortezza, ripassò
s'accese innavertentemente certo spirito di vino ben ripassato che teneva sul tavolino.
con lacte e col grano / nutrica ben e grosso fa ripasto: / alli macri
parti belle, / non potrian, se ben fusson, come il crine / cu
onore i'òe fatto al comune, ben sarebbe degna cosa che mi fosse perdonato.
e sì della rabbia ghibellinesca, chi ben ripensa questi pochi versi e la beffa
raccontini, no. -studiato, ben costruito (un'opera d'arte).
sofficiente ammenda per opera. trattato del ben vivere, 5: appresso va in purgatorio
d'aquino, 98: senza ripentimento / ben mi dè meritare / l'amor che
. petrarca, 23-130: ché non ben si ripente de l'un mal chi de
la sepoltura un poco aprire, / ma ben ne fo poi presto repentito, /
parve rivelazione di 'arcana imperii', di ben custodite verità della politica. = comp
il terren, disponga e formi / ben compartiti allor gli eletti quadri / ove dèe
concupiscenzia carnale. garofolo, lvf-148: ben v'assale talor caldo desire / d'amor
io ho giocato, et aveva vinto ben 20 doppie, ma, avendone ripertute
sali sciolti nell'acqua, dipoi feci ben rasciugare le carte suganti colle quali erano
.., quelle pronunce infittirono e divennero ben presto pioggia dirotta. cassola, 2-220
manzoni, vi-1-236: ora chi bene e ben ci ripeschi entro [negli scritti del
non manca mai / chi ripesca il ben fra guai. = comp. dal
cotto; ripistate- gli, quando saran ben cotti, con i pignuoli passati per la
idee altrui, ridicendole anche senza rendersi ben conto del significato. boccaccio
della guerra di persia, lii-12-195: avviene ben spesso che una cosa, riferita dal
ripetendo la protesta contro la società dei ben nutriti. 4. ritorcere contro
posso dir cosa è il mare; so ben io / segnar delle tempeste 1 solchi
stampa periodica milanese, i-23: noi perdemmo ben presto i nostri battelli di vista;
sier, sempre infelici, / involuti ne'ben del mondo rei, / sperando in
lxxxxviii-i- 673: michel, de'nostri ben della fortuna / quanto porta in iscritto
, 1-193: col provido giudicio e ben repetito et essaminato discorso della ra
compositivi rielaborandoli e cosi costituendoli in una ben individuata tradizione. cattaneo, vi-3-76:
. carducci, iii-17-32: aveva sempre ben visto il parini, sin da quando lo
stesse comparazioni. foscolo, viii-239: ben vedo che... darà noia a'
. pirandello, 7-1098: le ripulisce ben bene, le ripettina; mostra loro
alpestre torrente del mommio, tra pianura ben coltivata e montagna selvosa,
forma di gradinata e come si pratica nelle ben coltivate campagne della valle di nievole e
né con la violenza dell'arme, ma ben con la parola di dio e con
più forte e seria chiamata la morte, ben comprese che quell'era l'ultima visita
/ l'aveva prosternato.. / e ben ben ripicchiato. fagiuoli, 1-5-333:
l'aveva prosternato.. / e ben ben ripicchiato. fagiuoli, 1-5-333: o
il resto dei capelli e la barba ben tenuta, incaramellato, dall'apparenza signorile.
-finisce bernardo di ripicco -, ciliege ben sono, ma càpiti io male se non
tirolesi che occupava goito; li ripiegarono ben presto e coronarono le alture da cui
: doralbo uomo di testa / ripiegò ben col suo sposo, / che si stava
. longhi, 1-i-1-3: ora io son ben sicuro che se anche il migliore di
: la farfalla tutta, se badate / ben sottilmente, appare a parte a parte
accaduto più d'una volta a personaggi di ben più alto affare che don abbondio,
, introduz- zioni con tutti gli altri ben fondati termini e scherzi del pennello,
forza di fingere un affetto che era ben lungi dal sentire, ho avuto la delicatezza
ripiego, il quale non può essere più ben fondato, e più verisimile..
con la bocca di sotto; che se ben tutto è sott'acqua, non ve
la terra. algarotti, 1-ii-226: ben presto ebbe del suo nome ripieno il
, i-5-228: il mio mal, tu ben lo sai, / è di sangue
che contiene tutto quanto può contenere; ben pieno, pieno zeppo, ricolmo.
buon pane in buona fossa o formella ben fognata, ripiena di terra cotta con
127: io veggo parecchi burchielli molto ben ripieni di masserizie che se ne vanno
ripieni di uve. 9. ben fornito di mobili, di suppellettili; riccamente
a mio ed universal giudizio di essa ben discorrere e risolvere in modo che se
marina e 'l reno, / del ben richesto al vero e al trastullo, /
pietra focaia: / ella è perfetta e ben ripiena cella / di grazia e di
far per forsa mostransa / in vista, ben se 'l cor d'ess'è ripieno
dei cantanti in stil recitativo adoprandoli talora ben accordati prima da parte nei ripieni dei
, o ripigliaménto, da'maestri del ben parlare. p. segni, 1-31:
moda. comoldi caminer, 210: ben si vede fin ora che la moda
carta: e te ne ringrazio. ben è vero che ella è più del bisogno
xxxv-ii-375: a cu'la moglie muor, ben è lavato, / se la ripiglia
ti rispondo / che devresti ascoltar chi ben consiglia. algarotti, 5-228: gli astronomi
astronomi, ripigliò la marchesa, hanno ben ragione di esser contenti del signor newton
medesimo [dione crisostomo], se ben dritto si mira, non è per un
ordine de'tempi. imperiali, 4-199: ben tempo è ch'io 'l ripigli [
essa, severo come dante, ma era ben poi necessarissimo che gli altri scrittori ripigliassero
non mi ripigli, / se non so ben ridir le cose belle / che dentro
vede una pianta tribolare, bisogna scamozzarla ben bene, e allora npiglia subito.
, dopo aver trafficato parecchi anni e ben bene arricchitosi in paese straniero, ripigli finalmente
contessa, fatti forza! / no, ben mio, non ti avvilir! /
e no i ringrazia e ama ben di cuore. pagliaresi, xliii-117: io
il ladro che fugge, si ritira ben tosto e ripara al pagliaio se quegli ha
il signor dott. sassi, che ho ben voluto per revisore delle medesime e che
l-ii-29: non penso che nissuno abbia tanto ben purgato et elevato ingegno che
che mi domandate, non son ancora ben formate, e voi sapete come furon