zo è: la festa de deo ben guardare, / andar a la geisa,
iscede / a predicare, e pur che ben si rida, / gonfia il cappuccio
: il nostro predicatore è un uomo ben terribile. rimprovera ad ognuno i suoi
follegia- re; / una donna nom ben guari sacciente / sì sotilmente altrui sa'
: o credessero di farsi alla lunga ben volere con ciò;... o
vostra il contrario vi predica, oggi vuo'ben vedere se a lei non avrà da
serafino aquilano, 254: vedo ben che d'un tal foco al- lumomi
mate né fole. mazzei, i-307: ben si condanna spesso chi predica e sé
proverbi toscani, 73: chi ben vive ben predica. ìbidem, 74:
, 73: chi ben vive ben predica. ìbidem, 74: chi predica
e dichiarata alla vista di tutti a quella ben disposta giovane attrice...,
cunusci ki 'l te dàne / ecke tanto ben te fané, / tant'è la tua
giuglaris, 188: il giudicio in un ben regolato intelletto è sempre la seconda operazione
e predicato l'ho avuto per imprese ben accertate e suffragate e da documenti inoppugnabili
quinci e quindi gli girava, tu potevi ben giurare che dentro a quei placidissimi lumi
storici pisani, 94: di motti ben pungenti i miei pataffi / saran
non vi si scorge un puro zelo del ben comune con la conformità che si deve
mirabil gemme ornare un dio; / sì ben con lite, career, destin rio
si leva con dolenti strida: / ben par che mortai colpo 'l cor le
punge / l'altrui valor, ed ogni ben s'oblia. campofiregoso, i1i-38:
/ dicendo che del dir non so ben l'arte. machiavelli, 1-iii-866:
castiglione, 3-i-1-11: questi villani sonno ben un poco poltroni e bisognano esser punti
questo secolo servile ed ozioso tutto, ben so, ti e nausea e noia
sempre naturalmente un certo stimolo che a ben fare punge e invita. rosmini,
, inf., 31-27: tu vedrai ben, se tu là ti congiungi,
/ ma stolto, o sorda, è ben chi ti ragiona. a. f
siena, iv-392: non saprà mai ben pugnere chi non saprà prima ben ugnere.
mai ben pugnere chi non saprà prima ben ugnere. monosini, 308:
la bufo- la, conviene / saper ben cavalcare /... / e menar
'l bue. 7. efficacia ben ferma, ben radicata di un discorso.
7. efficacia ben ferma, ben radicata di un discorso. settembrini [
per la determinazione di qualche cosa non ben chiaro ancora? jahier, 69:
, 2-365: le api istesse per essere ben guidate in battaglia conviene abbino in testa
perciò che 'l suo fatto si potea ben punire sanza tuo perverso adoperamento. g.
dè punire: / commise lo peccato, ben è ch'eo sia pagato. boccaccio
/ confessando ad ottavio il pertinace / ma ben punito error, che si era lesso
da un suo vicino consigliato di flagellarla ben bene senza riguardi: il che eseguì
solo ammac cata, ma ben anche lacerata la scorza della povera pianta
costui merita non solo riprensione, ma ben grandissima punizione. ariosto, 37-73:
. ariosto, 14-70: signor, ben ch'io sia iniquo et empio, /
; e una punizione prima d'aver ben messo in chiaro.. » « no
di una passera domestica, ma è ben più lungo e più carico di penne
alla larghezza del buco, ma sì ben alla bontà, fortezza della punta.
tra due poggi un campo / era, ben culto, il campo di laerte.
fors'anche una punta di gelosia non ancor ben definita. saba, x-145: che
. d. bartoli, 44-44: ben veggo che le saranno due punte al cuore
, / ché bel fin fa chi ben amando more. a. f. doni
far credere un'amazzone, lo che ben conviene al sesso e alla professione di
punta della spalla ': nel cavallo ben conformato la punta della spalla si deve
dire al conte: / -v veggio ben ch'r non posso scampare, / il
tutta la pecchia, perché un'ape ben piccolina con la puntuccia dhm aculeo morderà
. cagna, 1-2: gaudenzio, ben lungi dall'aspettarsi il moccolo che gli
, 1-11-108: a cento vi so ben io dire che avreste trovato dove puntare
cane fermarsi. si fermò anche lui. ben presto non ebbe più dubbi, il
però ri fecer di sé riparo sì ben chiuso e denso che i cristiani, a
: pieno era il collo e lungo e ben sedente / sovra gli omeri candidi e
/ non sottil troppo e piano e ben possente / a sostenere gli abbracciar giocondi
la sacra scrittura e l'altre cose ben fatte, che, quando egli aranno in
grassissimo e lavorato a due puntate, ben concimato. b. davanzali, ii-528
146: se i signori accademici avessero ben letto nel crescenzio il periodo di quel
gli ebrei, partiti altri amici, ben pochi sfollati erano rimasti e della casa andavano
scritto: « visitate l'antica sinagoga di ben esdra! ». moravia, 23-98
: sarà poco verisimile che la lancia ben puntata non passasse lo schinchiero di stagno
, v-1-797: una opra bene scritta e ben puntata è simile a una sposa bene
è simile a una sposa bene adorna e ben polita. b. tasso, iii-117
diligenza in riveder se la scrittura era ben pontata e ben corretta, lo pregai
riveder se la scrittura era ben pontata e ben corretta, lo pregai che volesse pigliar
f f >arle apertamente e ben distinto e puntato, cum vose po-
cavallo è di conservargli sani, netti e ben in ordine i piedi: questo primamente
maledetto. ortes, 1-91: intese ben queste cose, si rileverà la diversa
devono correggere... col punteggiare ben le scritture. d. bartoli,
d. bartoli, 31-56: dove ben fosse vero che il boccaccio e gli altri
ed un panciotto bianco, che fu ben presto punteggiato da spruzzi di 'pommarola
fare insegna ed il gusto di chi ben intende ciò ch'ei fa ogni dì più
stesso contro le frecce. 9. ben staccato (una nota). pascoli
bieca, / e poi d'intorno ben la puntellare / di paglia e di
... è sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto dell'allegria
della salute; il suo tronfio addome assai ben nudnto si puntella baldanzosamente contro la pancia
scala, acciò che l'uscio dentro fusse ben puntellato. nievo, 195: per
quattro salti fu nella sua stanza ben inchiavata e puntellata. 4
operai vostri, usiate ogni diligenzia possibile in ben armar la cava con archi di
, 6-5-161: corsero a chiudere e ben afforzar di puntelli e stanghe la porta
pontelli, parendomi / che si sostenti ben da se medesimo. -mettere un puntello
ab ovo / per mostrar, se ben si giudica, / che non solo non
: quando... il pezzo sia ben ripartito, si arriverà al segno senza
. bacchetti, 1-i-84: -queste son ben ragioni d'ebreo! -esclamò scacemi, sovvenendogli
, 6-66: aveva faccia precisa e ben disegnata di bambina puntigliosa: solo le braccia
rassomiglia a un uomo che in un giardino ben piantato colloca una bella statua in modo
bottiglia. quella pietra era un punto ben preciso del corpo dell'italia, era
, 6-2-61: l'arme vostre / mostran ben d'esser vergini di giostre, /
questo della divisione, non pos- son ben aver luogo se non nelle parole e nell'
avevano il punto i latini, siccome voi ben sapete, e distinguevanlo in tre spezie
legan d'ogni 'ntomo, / come rilevan ben, mostrando ch'ella / è la
maestra di questa arte. / come ben compartiti son quei punti! / ve'come
ricamo. ariosto, i-iv-562: sì ben cuce e riccama quanto giovane / che
. degli anenti, 2-391: l'è ben vero quello che se dice, che
. cecchi, 1-ii-79: egli è ben vero che le donne hanno più un
disgiunto / è un gran mal, ben me n'aweggio, / ma s'io
in vizi longhi e grandi, / cercando ben tutti i soi punti gravi.
ecc., ne'quali conviene star ben fermi nel punto e significazione, che
cose in una lingua tanto strampalata fa ben sudar la testa. 11.
dal mal far ritenuti e invitati a ben fare da premi grandissimi e dal più
uomo che m'ha tagliata la borsa con ben cento fiorin d'oro. ottimo,
o figliuolo mio, tu sia il ben tornato. -verso questo luogo,
/ nell'anno milleno- vecentotrentasette poteva / ben al di qua della tua èra supporre
, / se tu ci fosse mortto, ben mi chiaci. = comp
sì linde, co'quaderletti delle staffe ben gneronati. 4. vassoio o
quaderno: / per saper questa cosa ben compita / quattro demoni trasse dello inferno.
dovere adempiano e che il ciglio / aguzzino ben ben su i miei quaderni.
e che il ciglio / aguzzino ben ben su i miei quaderni. -cassare
questione. sanguinacci, xxxix-i-190: se ben. guardi e leggi il buon quaderno
di vetro bianco che non verdeggi, ben netto senza vesciche, e lavalo con
piccolomini, 10-402: assegnando egli essempi non ben auadrabili in nostra lingua, potiamo in
e feria sesta nella settimana, che ben sapete di quanti misteri sono pieni tra
impavido. buti, 3-497: 'ben tetragono ', cioè quadrangulo, cioè
quadrante con le statue de'quattro evangelisti ben pitturate e dorate; a condurre intorno
-figur. sfondo o ambito generale ben determinato, di carattere storico o esistenziale
... la proporzione delle membra ben quadrante con il color vivace e bono
mente, per ridire / a modo sotto ben sonanti carmi? 2. bene
della nassa / la bocca con coperchio ben quadrante. quadrantectomìa, sf.
. longhi, 1-i-1-3: ora io son ben sicuro che, se anche il migliore
successivi di richiamo, tuttavia ora son ben lontano da tutto ciò. 4
boni, 21: quando la salsa sarà ben montata versatela in una salsiera e ultimatela
non già del tutto quadrata, ma ben assai riducibile alla quadrata. g.
tosto basso che mediocre, ma quadrato e ben formato; e perché teme d'ingrassare
che gli abbia il collo giusto, e ben ceffuto, / stese le lacche e
ceffuto, / stese le lacche e tutto ben quadrato. alamanni, 7-ii-232: grande
: snudò [lucifero] le terga ben quadrate e grosse, / brandì le forti
, / né sì lucente, né sì ben quadrata, / con quelle ciglia che
ella me guata. -pronunciato, ben marcato (la mascella, la fronte
con precisione, con idee e argomenti ben fondati, solidi. fratelli, 5-189
subito in imbarazzo. -molto ben costruito (una forma metrica).
più in là si dedicavano al gioco ben noto consistente nel saltellare con un piede solo
, quando vanno per le strade, sono ben quattro volte più magnifici e più grandi
egli a dare all'austriaca monarchia una ben bilanciata quadratura. 9. archit
: volendo veder se la proposizione sia ben soluta, veggasi se l'area e
io parte di quadrello non tropo cotto e ben pesto e crivelato. palladio, 1-3
legno, lungo circa mezzo metro, ben diritto e ben riquadrato, che si
circa mezzo metro, ben diritto e ben riquadrato, che si adopra per rigare
quello. bronzino, i-105: amor, ben sai come il mio cor ardea,
giolivo). firenzuola, 876: se ben dritto di veder procacci / tra quei
», 24-ii-1986], 23: ben 92 quadrerie, in rappresentanza di 54 società
quadretto ': ferro ridotto in spranghe ben riquadrate, a canti vivi e ben
ben riquadrate, a canti vivi e ben lisce, cioè senza i segni o colpi
il toro della corrida] non ancor ben morta. a. verri, i-29:
anni 25, partorì quattro bambini sani e ben formati, che vissero parecchie ore.
, / col coperchio scanalato, / ben cerchiato, / lavorato e confidato /
si mischiano e si compongano: come ben dice tolomeo nel suo 'quadripartito ',
: largo, robusto, solido, ben piantato. -con connotazione negativa: tozzo
il corpo quadro. tasso, 3-63: ben il conosco a le sue spalle quadre
? l. pascoli, i-30: era ben fatto,... di giusta statura
scolpito da fidia: forme snelle e ben fatte, quadre le spalle, spazioso il
, non son poi di quei capi / ben quadri? amenta, 1-114: mi
un quadro de muro fato al proposito e ben ordinato. bresciani, 6-x-28: l'
risuonano da tutta italia. tamburi rossi ben inteso, battuti dalla propria base e dai
quadracci / quelli più esatti, più ben cotti e lisci. 2.
quel ben che più la carne presta / vedrèn fra
in. fra giordano, 3-95: ben si legge d'alessandro che fue anche
però non venne inverso il ponente. ben si trova che questa gente del ponente
morelli, 93: questo bosco è ben copioso di stame, di cotomici e (
romoli, 27: le auagfie è ben vero che vengono nel mese di maggio;
(che non era se non una quagliata ben acida) godeva fama di cibo quasi
in opera, tra le precipue, ben dentate e conficcate nella chiglia e madieri,
e lusingalo, fagli vezzi, dàgli ben da mangiare. » testi non toscani
può guerir e far gioioso? / ben so che ne moragio / di corto qualche
luogo donde disegnava la batteria, ch'era ben quattro- cento passi lontano, il nono
levar lane fuori del regno: è ben vero che qualche fiata si suol dare
voi: alle cui belle cose io sarei ben pazzo se mi credessi poter rispondere con
bonsanti, 5-19: un dignitoso signore ancora ben portante... aveva il mestolo
capace quella pittura esser sofonisba, esser ben colorita, bene intera; e diranno questa
lenta. petrarca, 360-140: mirando ei ben fiso quante e quali / eran vertuti
: eppure questa citta del capo è ben figlia di londra, ma quale differenza
bembo, io-ix-184: qui è fatto ben dopo le due ore un terremoto mediocre
, / degiami giudicare, / ca ben voglio durare / la quale pena piace a
oda. malatesta malatesti, 1-185: qual ben drittamente veder vole / ciò che natura
par., 4-120: io veggio ben che già mai non si sazia / nostro
/ c'agiano divisato lo colore, / ben va cercando qual più gli atalente,
c. carrà, 360: siamo ben lontani dagli uomini del secolo decimonono i
qualificarsi non sol agile al moto, ma ben anche agevole alla cascata. leti,
qualifichino, potrassi pertanto facilmente considerare nel ben terminato disegno a parte per parte ogni suo
d'altre insinuazioni da quelle che sa ben farsi da se medesimo.
sorde! gridò allora l'oratore: ben mi stareste voi ad ascoltare se io fossi
ma anche perch'ell'era capo di ben ottocento buoni villaggi. tortora, i-273
di personificazioni. mostacci, 647: ben trova l'om una amorositate, / la
comune. delfico, i-191: restò ben sorpreso federico i imperatore, quando,
et una mano di qualità che si può ben dire che la natura sia vinta dall'
, sì che 'l dolore / si mostra ben quant'è, nel mi'colore,
[questi] che l'acqua sia ben sottile e leggera, che tosto ìscalda al
comparativi le qualità dei positivi, come ben sanno i grammatici. l. salviati
ne fa una testata (o levata) ben erta, e in un quarticino d'
gli ebrei. battaglini, i-20: ben può dirsi importante la cura di vittore
mi donò sentore, / quazi color di ben, di voi conmizo. monaldo da
volgar.], 9-34: però ben disse di sopra: 'io aveva paura
umile confessione egli dicesse apertamente: 'ben veggio io quanto ho adoperato in palese ma
non v'ha quasimente persona un po'ben nata, vuoi maschio o vuoi femmina,
impre cisa, non ancora ben definita. la capria, 1-30
.. con la chiara dell'ovo ben quassato, overo con mele e succo di
s'inganna e crede (tesser viva se ben è morta. f. f.
savio matto; / non era il ben parlar, ma lo star quatto.
. g. gozzi, i-1-171: ben sapete ch'io credo che alcuni lavorino,
lorenzo de'medici, ii-155: procura ben quel ch'i'posso recare, /
propria crazia per sei quattrini: fare ben valere le proprie ragioni. r.
compagnia della lesina, i-107: bisogna ben tener conto d'un picciolo perché a
: lo dio d'amor, in ciò ben dicer posso, / 'n quattro diverse
sinistra una cartina piegata in quattro, ben orlata e stirata. bonsanti, 4-172
intrate circa scudi quattrocento mila, se ben dicono che il re ne salva diciotto
. ed anche di questi quattromila soldati ben pochi poscia ritornarono vivi in egitto.
-per l'appunto; / ma è parolaccia ben triviale ottanta. 2.
chiaro davanzati, i-15: quei conversa ben, chi ha leanza. novellino,
manni, i-127: non saria mai ben detto, quando si parla d'un uomo
'l stagna, / nu per meu ben, ma proba sua virtuti ». iacopone
lo lor falire, / e dico ben, se 'l voler no me muta,
quasi edizione in quattro volumi e così ben fatta per quel prezzo. carducci,
): uno pen- sèro armato e ben fornito /... / mostrava a
vaiuto di esse quelle che avrò men ben conservate. manzoni, pr. sp
, 15-62: essa non sol del ben che qua giù lice, / per quel
da lodi, v-152-206: messer sant paulo ben afigura / en la santissima scritura /
tra tutte quelle, che vestono la ben nata [rivolto a monsignor galeotto della
polloni giovani vien su qualche volta il ben nocchiuto erede. -come simbolo di
tanto presuntuoso da dire: io ho ben meritato dalla patria, datemi la corona di
. m. cecchi, 17-58: ho ben sentito 'far querciuola ', che
.. volendo fendere un querciuolo assai ben grosso, montato sur un de'capi
impedito, averla con un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata. ariosto
amari / e ciò che hai detto ho ben considerato. s. degli arienti,
nome. g. zeno, li-2-411: ben e... vero che fra
boiardo, cvi-500: deh, considera ben quel che io ragiono / re degli
leggi della cavalleria vogliono, ma credo ben non averà pretermesso quel che comportano li
li divide. rovani, i-373: ben è vero che, in molti di tali
dandolo, lii-9-361: ne ha quel duca ben diciasette- mila [soldati] e non
si attese molto in quel verno a ben fortificar il castello di cambray, dove co
di falsario e che quando egli ne fosse ben convinto, glie n'andava la mano
-di animali. corfino, 59: ben si conviene che quel dolente augelletto si
egli allor le querimonie / fatte e ben risentite e ben gagliarde / contro l'iniquo
querimonie / fatte e ben risentite e ben gagliarde / contro l'iniquo suo fratei
da le stalle / uscir te alcide il ben pasciuto armento, / di querimonie e
d'aver pace o iustizia: / manda ben fuor la tua querula voce. guarini
quanto costui. tasso, 1-49: ben nel volto suo la gente accorta /
altra cosa e si derivava da un altro ben diverso valore della 'quaestio 'latina
da altro balbo esser inteso, come ben ti puoi accorgere di tanti diversi pareri
., 5-11: rettorica è scienzia di ben dire sopra la causa proposta, cioè
prenderai d'esta questione; / cesar vorrebbe ben tua ni- mistanza, / che fossi
, 164-1: ahi, corno matto è ben sanza questione / omo che mette sua
invan si spera! / questo so ben, ma lamentar non giova. poliziano,
la tredesena cortesia è questa: se ben tu no voi beve, / s'alcun
di persona o di cosa che non è ben determinata né chiara l'indole sua,
ad elio / e su la testa si ben gliel rimise / che ne fece ammirare
, dimmi, che avvenne? / veggo ben che qui teco esser non puote
, 8-19: aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero, / ché 'l
, / ché 'l velo è ora ben tanto sottile. testamento di bone bencivenni,
., ma quel doppio 'ipsi 'ben considerato gli persuade che qui si parli
/ mostnam qui sumiglianza: / per fermo ben sapete / ched un occhio vedire /
, cent., 68-36: so ben ch'e'ci promise di tenere / mille
che la cosa per nome / apprende ben, ma la sua quiditate / veder non
7 allor parla quietàio, vive en sé ben robo- rato. = deriv
di quegli, la benivolenza per il ben partorito dal reo e per altri suoi
d. bartoli, 5-237: quel ben proprio della parte che in noi è
il conte non mi ha lasciato mai ben avere, con dirmi che il raccomandarsi
quietatevi alla buon'ora, o filosofi: ben veggo che troppo e chiaro che in
in quel punto del sonno ancora non ben deciso fra la veglia e il dormire,
lì quetarsi / cantando, credo, il ben ch'a sé le move. cicerchia
: stia adunque il paziente nel letto ben coperto, e quello sia umile e molle
1-ii-5: a quiete pubblica e al ben comune era opportuno crearvi nuovo governo di
procede questa quietezza dal possesso continuo di ben 50 anni che la casa ae'medici ha
, i conservatori di ogni sorta, ben sentendo il nessun pericolo di quelle dottrine,
,... costumato e modesto e ben creato in ogni sua parola ed azione
fiore. boiardo, 2-4-28: lei, ben che tremi tutta di spavento, /
riposto sentier cercando andava / del vero ben, che arei forse trovato!
e pace; / in te si può ben dire vita ieta. nardi, 45
9-xvii-88: questi [il gobbo], ben ringalluzzito, con una voce squillante e
si parla per quinari? mi fai ben maravigliare. montanari, ii-299: furono prima
di costanzo, 35: quinci si vede ben s'esser può loco / dall'insidie
: pascono al rezzo delle piante amiche / ben cento greggi, e quinci e quindi
uditore, / il tema dato, se ben ci pon cura. s. agostino
[cortesia] è questa: se ben verun ariva, / no leva in pe
cui tho considerata sinora, ma, ben s'intende, impegnativa di tutte
e de'minori, / fini, ben tinti, interi e non tagliati. pigafetta
tutti i versi ti dà quindici, se ben tu vai sommando le figure de'numeri
; egli ha sentito il clamore di quel ben augurato imbarco. d'annunzio, ii-416
quinquinelli toy mandole e mondale e pestale ben e mitile zucaro e se l'e tempo
tempo de carne, metili e masenala ben con le mandole e poi fa a modo
disparte. frateili, 5-21: sapeva ben maneggiare dietro le quinte. bacchelli,
.. il cantore con un trillo ben percosso, conforme all'arte del canto
mazza quando il colpo ricevuto non fosse ben centrato e forte (ed è tuttora
fiorini, / se non a ben ferir per la quintana. fazio, ii-3-76
xii-1-239: finalmente sono capitati li libri ben condizionati, se non che ad un
/ e vi son pene tal, se ben discemo, / che 'l miser radamanto
sospirato favore, vorrei stracciar quei quinterni ben grossi che ho schicherati in questa villeggiatura.
: l'andrò a trovare e gli spiegherò ben il quinterno delle sue forfanterie.
stelle. marino, 1-6-15: potea ben la divina onnipotenza, / con quel-
agiata famiglia con tutte le prerogative dei ben pensanti, cioè dei nulla pensanti odiatori
del carducci contiene cultura quintessenziata e non ben s'intende senza questi necessari riferimenti.
di negrìn a madrid non era stato molto ben accolto. regnava nella città ed in
di modestia. tesauro, 2-184: ben ci dimostrano quai fossero i vagiti di
qui li denari. siri, i-v-640: ben è vero che t detto mansfelt,
, bella cosa è in ogni parte saper ben parlare, ma io la reputo bellissima
io non ho danaro, / da ben pagar costui, quand'i'mi muoio,
/ e sguizzande forte quelle, / farà ben tirar sue quoie, / perché nostre
di un vagabondo, / d'ingegno ben intinto in salamoia, / i malanni
lasciarvi la pelle '. * stendete ben le quoia ': cioè allungatevi, stampatevi
del gioco insulso di parole, argomento ben degno d'un copioso trattato, derise
1-1-188: adagio! / voi non sapete ben la quonia. monosini, 352:
dal terreno ed ascendono a galla in pezzi ben grandi, detti da questi pescatori quore
concesso a solidi garretti di poliedro di ben quotato e nobiliare 'pedigree 'purissimo
un critico 'di grido 'e 'ben quotato 'ci avra fatto, in
, 15-158: decine di migliaia di disegni ben certi e quotati ed impeccabili devono preludere
lustrini della prosa, gli aggettivi, se ben un poco anneriti, ricominciano a luccicare
: lo dio d'amor, in ciò ben dicer posso, / 'n quattro diverse
quando vedi che il corpo non sia ben purgato, bisogna di nuovo evacuarlo, e
il resto, ma quadra, perché possa ben assettarsi alla simbola testata dell'àlbero maggiore
idem, 5-8-4: dipoi che s'ebber ben rabaruffati / tutta la notte, al
maffei, xc-180: tracotante! or ben sapranno / rabbassar la tua cervice /
bastone valorosamente, ch'ella faccia la spuma ben alta; così poscia si va irrorando
ne veggono toreadori per terra e andar ben bene rabbatuffolati sulle coma del torro, la
un suo compagno che non aveva saputo ben morire, mi disse: « era
, fiero. petrarca, 128-35: ben provvide natura al nostro stato, /
stare altro che di sopra... ben veggo che io son morto per la
serafino aquilano, xxx-10-5: deh, pensa ben dove non vai soccorso / con quanta
cecchi, 374: ella vi vuole un ben di rabbia. -fra il canchero e
. caro, i-238: -pilucca, ben, che facesti? -ho messa la
del muretto, veniva fuori, bionda, ben pasciuta, rabbiosetta come un pomerino,
/ rabbiosella / due o tre stecchi ben sottili. -vezzegg. rabbiosùccio.
un po'buffa. 2. rendere ben disposto, favorevole; cercare di procurarsi
m. cecchi, 18-18: egli è ben ver che federigo l'ha / fatta
come è stolido il cavallo? se ben fa il superbo e 'l generoso, che
paulo e scrida e sbuffa / e cun ben milli obrobri quel rabuffa. sanudo,
la zuffa / e de parol ciascun ben se rebuffa.
veder la corta buffa / d'i ben che son commessi a la fortuna, /
monti, 16-614: qual due grifagni / ben unghiati avoltoi, forte stridendo, /
xcii-i-252: lavate, gli le farete ben asciugare [le gambe del cavallo]
lunga indosso e non si potendo troppo ben aiutare, fu stranamente da l'armaruolo carmi-
pascoli, ii-169: lo voglio conciar ben bene per le feste, acciò faccia così
disse, stiano ora chete le parolette ben pettinate che vanno in bocca alla corte
. d'annunzio, v-2-424: era ben egli il creduto bastardelle regio, col
amore con la mia padroncina, se ben ella fa loro ribuffi e dispetti,
rabbuia / e nel covo d'altrui ben s'appollaia, / vuol nella botte
parenzia ed usare lo sparviere ed assai ben vestito, con uno raccamo in una
che allor m'occorrevano; e perché ben credeva che non avrei potuto ottenerli senza
ricordare. algarotti, i-ix-9: sono ben due ore che io vado raccapezzando quel
quel re pien d'alta gentilezza / e ben cognobbe ciò che gran dicea: /
xi-93: il barro sia non solamente ben pesto e passato per setaccio fine,
/ io, di tal vizio assai ben intendente, / mi raccapriccio a coda
fatta mentre erano a foraggio da una partita ben grossa della cavalleria di lerida, la
a rifuggirvi in venezia, colà sareste il ben raccattato. raccattatóre, agg
dell'ingegno. tasso, 13-i-760: se ben par che fiamme intorno ei versi,
loreto..., debbono assai ben servire a raccendere, sopratutto ne'veronesi
e dopo che la sia raffondata e ben cerchiata impecisi. 3. intr
nostro. algarotti, i-vm- 226: ben si può dire che le ragioni del filosofo
succo di quello ch'era diffuso per ben due o tre fogli di prosa. e
muri e i tetti / della terra ben forte e ben munita, / in un
i tetti / della terra ben forte e ben munita, / in un zendado suo
. martello, 6-i-166: pur, se ben tanta in petto 7 securezza racchiudi,
gli intingono coloro che si dilettano di ben dire, anch'io andrò raccogliendo con
; e perciò proccurano di tenere il luogo ben netto per poterlo raccorre. pananti,
.. è dovunque l'uomo è ben raccolto. tasso, 7-7-65: una di
, / e ciascun dalla sua fu ben raccolto, /... / e
179: l'eterno re de le ben nate genti / raccolse lei ne la sua
roma a roma, / quivi quivi ben hanno / gli staffieri la cuccagna, essi
e seco avrò di ciò ragionamenti / ben chian. goldoni, iv-571: sì,
il vostro re, per prova ho ben raccolto. galileo, 4-4-295: da questi
/ le qual poi ch'ebba ippalca ben raccolte, / si pose via. piccolomini
ora chiaro? / ché, se tu ben raccogli / e tu ben ricapitoli,
se tu ben raccogli / e tu ben ricapitoli, / sciolti tutti i gomitoli /
unqua fra 'sette colli a lor ben nota / ei disciogliea la voce, /
f guarini, 2-2: posso ben io promettervi arditamente, senza passar i
raccorre? salvini, 39-v-63: chi ben ama possiede un'arte innocente e usa
e perciò incapaci di... ben pensare e di operare il bene come solo
. idem, purg., 5-109: ben sai come ne l'aere si raccoglie
il cibo. roseo, iii-147: luogo ben netto e ben mattonato, che penda
roseo, iii-147: luogo ben netto e ben mattonato, che penda alquanto da un
dei conti, tutto sommato; a ben considerare. cantù, 521: di
: si dànno economie costose singolarmente e ben dispersivi raccoglimenti, a quanto appaiono nella
attaccò quelle genti raccogliticce e le pose ben presto in fuga. balbo, i-72
scritture domestiche e fedeli non sarà che ben fatto d'aggiungere il testimonio ancora degli
compresavi anche la gente raccolta e non ben disciplinata. -figur. unito idealmente
aver inumerabili gli eserciti, ma raccolti e ben disciplinati. mazzini, 51-193: vogliamo
. sacchetti, 3: coste'ben ha di gentilezze insegna, / legiadria menando
: / pareami aver qui tutto il ben raccolto / che fra i mortali in
né troppo largo o troppo alto: ben proporzionato, aggraziato. lomazzi, 4-ii-82
/ e 'l mento tondo e fesso e ben raccolto. bembo, 1-97: danzando
romita / ch'i'grido: -ell'è ben dessa, ancor è in vita.
, così intimo, raccolto, verde e ben curato. 26. dimin
racomandi. giovio, i-122: ho ben racomendato don filippo cervi- glione, qual
i-144: mi raccomando / che si rosolin ben quelle braciole, / che quel bell'
credibile. chiari, 5-14: era ben messo della persona, biondo di capelli
poppa e da prua dello schifo aveano ben raccomandati i capi di due funi.
notte starvi seco senza sospetto veruno. ben vi prega madonna ad aver il suo
pagano, 1- 417: aggiungasi ben anche a'divisati princìpi della volgare corruzione
carducci, ii-2-222: tu sei molto ben raccomandato agl'ispettori, dai quali pende
il canapo tessuto d'ottimo filo e ben raccomandato da amendue le parti, non porterà
quale tu e la contessina potrete molto ben godervi que'giorni che passerete in quella
latino. moravia, xi-15: se ben ricordo, cesarano, tu vuoi una raccomandazione
persone influenti. caro, 12-i-143: ben sapete ch'io non visitai monsignor giovio
una raccomandazione alli spagnuoli che promisero di ben trattarlo [il re di portogallo prigioniero]
, marito mio, e'si par ben che tu abbia in molto conto mogliata,
questo [spavento in boemia] a ben raccomodare la sua [di turenna] cavalleria
montagne che, con tutto che si racconciasse ben la strada, non vi si poteva
/ gli fu raconcio e stretto e ben legato. castiglione, 3-i-1-21: la mula
per qualche piccol nevo... ben sarei di parere ch'ancora a questa
un braccio..., se ben sente alcuna pena nel racconciarlo, poi non
'nanzi che questa donna / si possa ben raconsolare, / passerà molti giorni. cavalca
. tasso, 14-551: ella, se ben si duol che non succeda / sì
in un penserò: / ch'assai ben parla chi raconta il vero.
un galvanometro nel circuito, affine di ben conoscere la forza della corrente e di
sangue! /... / ben se'tu manto che tosto raccorce, /
figlio fu e tuo bisavol fue: / ben si convien che la lunga fatica /
da prato, lxxxviii-i-506: deh, come ben commisse / amore a racozzar due così
tamila cavalieri armati / e tutti in guerra ben disciplinati. b. segni, 9-19
culo in sul petrone; / ben raccozzato egli è trezze e guar- duccio
. bracciolini, 5-4-6: pendea non ben legato e non disciolto / dal torto
salvini, 24-317: dioniso chiamo, che ben lungi freme, /...
austria, col suo vigore di donna ben piantata, non ne avesse resuscitato la razza
, per lo più ampia e ben protetta dai venti e dalle onde,
governo italiano a montevideo era tenuto per ben poca cosa, ed un solo piccolo legno
i-m: prima fareti che 'l collo sia ben radato over scamato innanzi che li metteti
2. rabbonito, calmato, ammansito, ben disposto (una persona, il suo
le figliuole furate. dolce, 8-9: ben mi duole dovervi esser molesto in raddomandar
stiano in questi raddoppiamenti, se essi ben fossero in mille doppi maggiori, ma
1-03-13: di lor venuta, fò ben la gente certa: / fin che dio
pion sam piero, / farà a ciascun ben radoppiar l'oferta, / assai più
, e voglio credere, / per mio ben, ch'io non abbia a raddoppiare
. monte, 1-95- 4: ben saccio, amor, chi sanza l'ale
qui si raddoppia l'onta, / se ben si guarda là dov'io addito,
sicuro colpire delle spade, gli posero ben presto in tal confusione e disordine che
sforzo maggiore. bruni, i-133: sai ben, la 've a la pugna amor
s'egli prima v'amava, in ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare.
cento radoplato / sol che mi faccia ben senza cherere. -raddoppiare la posta
letti d'artiglieria raddoppiati di panconi molto ben collegati, acciò non patischino i fondi delle
. forteguern, ii-222: io sto ben della mia [tela] che raddoppiata
. -aggiustare una cravatta perché cada ben dritta sul petto della camicia.
). tesauro, 5-252: io ben sapeva / che gli orecchi regali odiano
. raddoppiare. mazzei, i-397: ben potreste dire: che non radduplicavi le
/ e non ne sa chi n'ha ben pien le carte. parabosco, 1-10
1-10: il barbiere... può ben accorciare i capegli e radergli a chi
] e morderli con acuti strumenti, ben tagliati e scheggiati e rasi e forbiti
e scheggiati e rasi e forbiti sì ben lustrano e scintillano. -al figur
allenta la ripa che cade / quivi ben ratta d'altro girone; / ma quinci
picco alto del corvo / e il ben cerchiato fonte. pascarella, 1-260: di
sa formarne / una simile, che così ben rada / e tagli il ferro come
. bruno, 3-440: se noi ben bene fissaremo l'occhio in quello [
la temperatura superficiale del pianeta risulta essere ben più alta rispetto a quella che si
passata / per tanta varietate, / ben par che si'segnata / a'amor de
0. rucellai, 2-16-2-354: è ben credibile... che essi [i
questa pianta dell'anima nostra l'essere ben fondata su queste radiche, le quali
ceresa, 1-667: di baccar radicai, ben circumciso, / di viole, di
, / ch'a l'aretino non trovò ben l'osso, / perché, s'
: c'era pure un parente lontano, ben avviato in politica dove radicaleggiava, deputato
ch'è rimossa, / sì che posin ben radicare / e crescere e multiplicare.
radica e si pianta, / così un ben fatto a molti far c'invita.
spirito del padre aleni, pur v'era ben occupato, non solamente in riguardo della
notomiaben radicati in mente,... ben lungi che il modello gli possa servire
corona, la quale, invecchiata e ben radicata nella continuata pace d'italia..
. bartoli, 2-3-9: par così ben radicata la mission cinese che a spiantarla
fortificazioni esteriori. pirandello, 7-414: ben radicati in queste idee, i due amici
, 5-i-11: se l'uomo non è ben fondato e radicato, non entri qua
, morali, intellettuali (nell'espressione ben radicato). f. cornaro,
gli è dovuto per aver stabilito con così ben radicati rampolli la successione all'augustissima casa
scannelli, 95: in riguardo della prima ben radicata pittura del medesimo annibaie pare che
era il segno di una ricchezza solida e ben radicata nel suolo. radicatura
primaria è di breve durata e viene ben presto affiancata e poi sostituita da numerose
iacopone, 88-61: aiome veduto e ben pensato / che l'om perfetto a
radice. biringuccio, 2-63: si fa ben colma una fossa] di radice di
, 112: in quel palagio era ben trecento colonne d'oro e tra le
che, coltivata in terreno sciolto e ben concimato, cresce a notabile grossezza. in
a l'alma tua beatrice / e ben dei don di dio sola radice. f
, / ma, scaltri fa mal, ben non s'aspetti, / e ch'
... / e se dì tanto ben sete radice, / dentro le selve
, 155: di questo germoglio, ben degno delle sante radici, non si può
. buonarroti il giovane, i-40: ben fu d'oro lo strale / che 'l
. b. tasso, ii-179: ben si dèe dell'onde / d'adria la
di viltade, / ch'a tutti ben dispiace, / lodare om sua bontade,
passi santi / io mossi, ove al ben far m'eri radice; / ma
ha potuto cavarne frutti così potenti che ben veramente può dirsi esser egli il primo
i. alighieri, 126: per poter ben provare / ciò che si vuol mostrare
, / ma del cor tratte e ben da la radice. pigna, 254:
del mio marte / come sa chi ben gusta lor radice. mazzini, iv-i-
me. -uso invalso, costume ben radicato. neri de'visdomini, xxxv-i-368
di à [in purgatorio] sempre ben per noi si dice, / di qua
originale. fra giordano, 1-78: ben purga il battesimo la colpa e la
parte / da l'uom, quando ha ben le radice messe. pasqualigo, 78
ignoranza / perché vien su ben rigogliosa e butta / profonde le radici in
ii-148: volendo che questa parola sia ben intesa, bisogna pigliar un poco di lontano
volgar., 3-2: che e so ben de certo che strepae via da ti
bersaglio. monte, 1-i-18: ma ben voria contrafar fenice, / e. sseguir
in acqua chiara fin tanto che sieno ben nette dalla terra e dal fango e mondinsi
radiotrasmissione, ecc. ma acquista ben presto uso e valore autonomi.
459: lo esaminò da uomo ben pratico della nostra compagine ossea. tastò
che stanno alla base della radio-individuazione erano ben conosciuti da moltissimi radioamatori. moretti,
percepire radiazioni (di natura per ora non ben precisata) che sarebbero emesse da tutti
stanno alla oase della radio-individuazione erano ben conosciuti da moltissimi radioamatori. = comp
'costo 'del tempo radioparlato sono ben lungi dal giustificare. = comp.
forte, si dice puranco che sono ben accartati, come scartato chiaman u panno
d'accidenti radissimi, sia più di ben che di male, più di piacer
5-i-42: potevano promettersi pochissima lode e ben rado lettore quelli che avessero allora calcate le
proverbi toscani, 54: quando del ben servir mal si raduna, / non
tozzetti, 12-8-128: tutta la valdipesa è ben coltivata, sparsa di ville e di
eredi di aragona; era una cessione ben più legittima e ben più sacra fatta dei
era una cessione ben più legittima e ben più sacra fatta dei diritti sovrani al
, 3-284: piegando a sinistra, guadagnai ben presto la radura del tennis.
, 588: nel quadro degli uffizi, ben poche di queste rarità: tipi dossescni
: l'eliotta [mela] / merta ben la tua cura; e seco al
, cix-i-178: il lambruschini del resto ben s'appone ch'io non volli né potei
modo provvisorio, incerto, ancora non ben precisato e organizzato. manzoni,
fa da un servitore / in una ben raffazzonata stanza. 2. corretto,
'villani ', che spero di dare ben raffazzonata. manni, i- 214
il vero col falso; ma si può ben predirgli che le sue composizioni così raffazzonate
zione di un'opera con elementi eterogenei non ben fusi, messi insieme alla meglio
buono amor cento volte baciollo / e ben conosce che di fermo crede / ciò
avessi campeggiati colori che non fussero stati ben temperati, da'una man di questa colla
suoi posando, si raffisse, / sperando ben che ciò che fu seguisse. masuccio
impicciato il passo da alcune vesti che ben pareano al colore, benché più poco
ombra fosca / vede persona che non ben ravisa; / e possibil non è ch'
tomo / e 'l bel paese ha ben raffigurato. biondi, 1-165: vedute
coll'insegne d'orgilo (ch'egli ben rafìgurò) apresso alla ripa, s'imaginò
d. battoli, 25-18: fu ben detto che il nome, onde altri si
che si van figurando e per trasformare ben sovente le apparenze alle cose raffigurate.
/ di vigne, ma le falci ben raffila / e metti in opra. carducci
passo; / tu m'hai ben raffilata la ghiandaia: / io non farei
di quattro ritti di quercia semplicissimi e ben lisci, ritenuti da varie traverse,
eccessiva. temanza, 462: chi ben porrà mente a quest'opera e vorrà
venne a tale che salvator rosa potè ben dire: le metafore il sole han
magnificenza di cuore ed eleganza d'ingegno da ben profittare della ricchezze e del lusso diventano
sapere. algarotti, i-x-124: per ben condurre gli affari di stato, dice
e ingegnosa elaborazione (o anche soltanto ben preparato: un cibo). gozzano
pochi viaggiatori presso popoli semibarbari davano piacere ben maggiore colla novità del loro arrivo che
della morfina nei due laboratori rudimentali ma ben funzionanti. = nome d'azione da
[il seme delle graminacee] in terra ben lavorata e governata, affine di entrare
prime fondarono o diedero avviamento o crebbero e ben rafforzarono questa benefica instituzione. -temprare
, agg. fortificato, munito, ben difeso (un castello, un accampamento)
diacono ch'era [la torta] ben fredda e non era bisogno di raffreddarla.
per l'età e per l'esperienza ben basteriano a temperare, ma non già a
e sudi nel bagno e gettisi nel letto ben coperto e sudi, e sanerà.
le botti, lasciandole raffreddare, ché ben so vogliono essere raffredde. cellini,
, ii-2-23: possi tu soffrire, / ben raffrenando il tuo caldo disire. cicerone
da quelle fresche rose, / se ben gli ardenti baci, / che spingeva il
, / povertà mi raffrena, e ben m'aweggio / ch'un amante senz ^
tardar l'ultimo passo, / non sapendo ben dir qual è più bella.
-che sia arso. -qualcosa sarà, se ben non abbiamo il manico di impregnarli,
le varie case di roma, regalando ben rilegate quelle mie prime fatiche affine di
ai poco amici e da disapprovare ai ben affetti. f. d. vasco,
ragazzesca dappocaggine. tommaseo, n-154: ben volli, io ignoto, vedere di forza
adorabili [manifatturiere] non saranno mai né ben conosciute né ben animate.
non saranno mai né ben conosciute né ben animate. 2. fatto,
che tornano dalla scuola, i capelli ben pettinati e le scarpine lucide. pasolini,
. salviati, 19-22: io / so ben che, da chi non ti conoscesse
non ti conoscesse / e non avesse ben tocco con mano / che tu non hai
572: parla a telemo lui: « ben che destino / vorria che tu moressi
a l'onda, / ti salverò ben io, che 'l fil di lino /
che male pensato aggio, / ché veggio ben che pur asino sono! aretino,
f. frugoni, iv-397: egli è ben vero che raggio d'asino al ciel
amore come il tuo, / o tanto ben chiamata stel- lombrosa, / compensa qualche
via gli spiriti mondani / retro ad quel ben che più tra
raggi a distanze larghe trasversali perché stiano ben tesi, dalla periferia completa la
/ cui cal di reti e di ben fitte stagge. = voce dotta
con grande paura, / la casa ben chiusa ed oscura, di gelidi raggi improvvisi
verità. boccaccio, v-199: assai ben conosco che ancora il raggio della vera
. corner, li-2-34: si può ben dire che il confessore sia uno dei primi
di autore si trova, estimai essere ben fatto quella al raggio della vostra singolare virtù
mi luce. petrarca, 169-9: ben s'i'non erro di pietate un raggio
/ che natura vi diede / (come ben si richiede), / disiderate ornar
qui la madrevite. zonca, 29: ben si deve avertire che '1 raggio di
girarsi e raggirarsi ogni giorno, se ben pare che generi sazietà, dinota nulladimeno
., mio cuore, di sbrigarsi ben presto da tanti espressi inviluppi prima che più
], 8: attorno al 1913 sorgevano ben tre movimenti del massimo interesse: il
/ e le donne gli disser: « ben venuto, / avete buona cera e
: possono [le semente marzuole] ben presto crescere, accestire e raggiungere le semente
; ma il merto / d'aver ben raggiustata ogni sua canna / si viene a
l'interno suo [del prelato] sì ben regolato dalla ragione e sì raggiustato dalla
oneste ed oculate che vi avrebbero menato ben innanzi in quella strada che ora vi
capegli spartiti sulla fronte con una drizzatura ben distinta e ravvolti col resto delle chiome
grandezza e gravezza de l'orso, se ben egli usa ogni suo ingegno et
che non si sentiva grave e che ben credeva campare, sicché non si voleva
trincea non sembra mai abbastanza salda e ben fatta per proteggerci. brancati, 4-
d'un altro pesce sparato vivo, ben cinque volte di lui minore. manzoni,
'private'coll'altro acciocché con quella ben intesa distribuzione d'accompagnatura andando più sostenuto
inquisitore di como. dev'essere un linguaggio ben nuovo per quella gente. ma hai
, ci fa vedere un ingegnoso raziocinio ben raggruppato: il che dà anima e
, raggruzzolati i danari e 'sacchetti ben magliari e raccomandati all'arcione, rimontò
se stessa a ragguagliare gli spazi e a ben aggiustare
ariosto, 31-20: poi che 'l paragon ben gli ragguaglia / né l'un de
dell'anima, / venne a quel ben ch'inanima / gli spirti del mio
condizioni sociali, a norma del dovere ben meglio che del diritto.
b. graziani, xl-222: e ben noto a'negozianti e proprietari d'animali
: l'intelletto come dentro uno specchio ben chiaro a posat'animo le rimira [le
i-iv-20): ognora che io vengo ben raguardando alli nostri modi di questa mattina e
guardato attentamente, osservato. -anche: ben visibile a distanza. tanaglia
'l tredicesimo / uccidemmo la spia colà ben presso / delle navi, che acciò
della fabbrica. a riparo della quale ha ben tre volte sinora il pubblico contribuite ragguardevoli
ragia: egli con questa via è ben servito e non paga salario. firenzuola,
uno strappo nel ragionamento rigoroso della città ben costruita, è hanno il loro infinito
ragionamento di paolo agli antiocheni fu sì ben composto, chiaro, efficace che gli animi
feci mio ragionamento e trovai avere molto ben guadagnato. 11. studio
che ivi orazio usasse piuttosto regola di ben ragionante che licenza d'immaginoso lirico.
mezza notte, / ancor non gderei ben bene il forno. castelvetro, 8-1-333:
/ donna c'omo aucidesse: / ben poma ragionare, / ca ciò mendare
1-79-22: chi si paragona / conven ben che sia, la sua, gran potenza
potenza, / se del tempo passato ben rasgiona. dante, conv., iv-vii-ii
loro proprie ragioni. baldi, i-146: ben fingi, ben ragioni, hai bello
. baldi, i-146: ben fingi, ben ragioni, hai bello aspetto, /
ragioni, hai bello aspetto, / ben giuochi a sbaraglino ed a picchetto:
chiarezza nei concetti non guasterebbe, perché ben ragionare è premessa di ben fare.
, perché ben ragionare è premessa di ben fare. gentile, 2-ii-98: fate intuire
vista che hai in me consunta, / ben è che ragionando la compense. domenico
con tutto il cor mi mossi. / ben s'ode il ragionar, si vede
modo chiaro, comprensibile, accurato e ben articolato. tommaseo [s. v
sa chi ga dà: el fa el ben de dio. c. gozzi,
n'ha niuna sì fanciulla che non possa ben conoscere come le femine sien ragionate insieme
]: quello che voi dite è cosa ben ragionata, e mi persuade. e
miserabilmente fatta. faldella, i-3-142: ben venga... il più largo
argomentazioni, documentazioni e analisi precise, ben ponderate (un tema, un argomento
ma bensì soda conseguenza di uno spirito ben inteso dell'arte ragionata del nuoto.
', anche se la mentalità dell'autore ben poco abbia di sistematico, rientra più
/ s'anime son qua giù del ben presaghe. castellani, xxxiv-333: combatte
/ la tua ragione, e assai ben distingue / questo baratro e 'l popol ch'
niuna ragione. tansillo, 1-3: ebbi ben degli amici e de'padroni, /
l'omu à rasuni di diri, / ben di'cantari e mustran alligranza. g
nobiltate in sua ragione / importa sempre ben del suo subietto, / come viltate
augumentazione il medesimo, ma son differenti ben di ragione. v borghini, 6-ii-16:
ella stessa poi, sempre linda e ben pettinata, andava in giro per il
: pen ean d'alto ben mille e mille faci, / per cui
portati nelle galee dov'essi erano venuti ben quattro milioni di ducati, parte per
. de'folcacchieri, 360: io per ben servire, / s'io ragione trovasse
i sudgietti suoi in unione / intenda 'l ben de la comunitate. testi fiorentini,
/ poco o nulla comprar, seb- ben vedesse / certo il guadagno e doppio:
a mal partito dal padre; e sì ben seppe farlo che crebbe di molto la
amor, e d'acordo / siàn ben del nostro acordo. 34.
lo spinola a milano, che se ben facesse sembiante di desiderar la pace, tuttavolta
sviluppo. -secondo una finalità ben precisa. baldini, 14-163: nella
libri che di questa materia non si potea ben dire con la lingua, ma solo
esser favola che le muraglia, si ben mi ricordo, di tebe erano vocali e
ingegnosamente. -avere ragione, ben ragione (in relazione con una prop
milanese, i-320: avea [dante] ben ragione di arrabbiarsi se udiva o un
. bellincioni, ii-212: apollo ha ben ragion se si lamenta. fausto da
operar gran maestria / a volere istar ben con un garzone, / di ciò che
che parlo. arrigo baldonasco, 396: ben è rason che la troppo argoglianza /
/ ti si farà, per tuo ben far, nimico, / ed è ragion
, convenire. sordello, xxxv-i-503: ben è rason q'eo faza / un sir-
sì dolce nova, / ragion è ben ch'io rassereni il viso.
d \ aquino, no: madonna, ben faccio ragione / s'io vi conto
segnor, fanne ragione, che sia ben vendecata. novellino, axviii-802: il
sacchetti, 124-31: quando erano pere guaste ben calde, al compagno rimaneva il tagliere
dissennato. chiaro davanzati, xxxiv-21: ben è fuor di ragione / chiunque far
l'inettitudine a una vita onesta e ben ordinata? -intendere, sentire,
a verità. latini, i-2503: ben per ragione / provao salomone / ch'
limone / e presto tutto, sì ben per ragione / che, quando vuol,
per ragione, / ma non ne so ben trar vera sentenza. poesie bolognesi,
. cavalcanti, 68: voi potevate ben mettere a ragione del conte i danari
noi ancora che siamo animali razionali facciamo ben spesso delle cose senza ragione. codemo,
tetti delle case, la quale se ben vi cade sopra, discende poi tutta
amicizia le sostanze ragionevoli ed opera per ben loro. f. m.
buonarroti il giovane, i-4s9: se io ben riguardo per che maniera eglino da lui
di testa, da gesti inconsulti; ben disposto; remissivo (una persona).
chiesia né messo in italia spagna, era ben ragionevole e necessario abbassarli. sarpi,
-sostenuto da validi argomenti, ben argomentato (una dimostrazione, una spiegazione
in mano di quello del comune. ben dico e dissi che queste cose non si
: siavus, di ragionevole statura, ben formato di corpo, di buona complessione,
dove mi fecero gran carezze e mi dettero ben da mangiare e abbondantemente. lud.
ragionevole, nascono più saporite, se ben più piccole delle domestiche. statuto aei
gide essere * immoralista'senza avere le spalle ben coperte da quelli su cui esercitava la
sensato; per mezzo di un'argomentazione ben sviluppata. flore de parlare, xxviii-21
questo che pizzicate ragionevolmente di poeta, ben che non siate, come quelli,
, calamaio e pazienza, tu puoi ben anche a uscio chiuso passartela ragionevolmente,
. a. pucci, 3-7-15: ben sarebbe ragionier d'un fico / chi
sarebbe ragionier d'un fico / chi ben guardasse nelle cose scritte, / s'
.. / per lo che intenda ben vossignoria / il voler di lorenzo ragiovannirmi /
non ragliava latino; e voi potete ben immaginare che, dopo un sì lungo tempo
fatta come la castagna / c'ha ben bella la corteccia / ma l'ha
dimino. castellani, xxxiv-286: se fussi ben la reina giovanna / la fo venir
bugia che lo staccava dai simili, ben composti intorno a una facile verità. g
l'altra sopra, avertendo che sian tese ben accosto all'acqua. tanara, 298
il folle e vano amor, a'ogni ben nudo, / li matti che si
già il solito cibo, ma un piatto ben condito di maccheroni, un ragù,
riempitegli il ventre di un ragù di maccaroni ben conditi. serao, i-41: fette
. bartoli, 16-1-11: io son ben persuaso che non v'è chi pretenda né
nome di battaglione, in numero di ben 18. 000 uomini. galanti,
commedia di pidinzuolo, 201: dico ben or ch'i rinniego la fede! /
dante, par., 3-37: o ben creato spirito, che a'rai /
sento guerra et pace / c'amore de ben che face / spesse fiate fuma.
ralla stringhino insieme una palla di ferro ben tonda e ben polita; ma, quanto
una palla di ferro ben tonda e ben polita; ma, quanto al bilico
mio fermo alto sostegno, / se ben così recisa / e divisa da quello
rallargati per la strada sola, / ben mille passi e più ci portar oltre,
cordiali della più rallegrante poesia, furono ben accolti. milizia, i-46: l'
. bonagiunta, lxiii-57: gioia né ben non è senza conforto / né senza ralegranza
: chi disia in tale loco, / ben dè suo core in gioia ralegrare /
-rendere euforico, di buon umore o anche ben disposto. - anche assol.
più tosto accresciuto che rallentato l'animo al ben fare. assarino, 2-i-148: rallentando
di talentar mai 'l pianto, s'10 ben più aventuroso vivessi. g. p
aggiunse che, morto ze- lindo, ben sarebbesi ritrovato anche il modo di sbrigarsi di
ed i capelli. zanella, 488: ben l'arco si rallenta / quando è
ascolta. tansillo, 39: se ben degna cagion da me vi smosse, /
giuliani, i-193: gli voglio un ben dell'anima a questo bambino: posso ture
. tose. fatto crescere bene, ben sviluppato e ben educato. nitri,
fatto crescere bene, ben sviluppato e ben educato. nitri, 375: ah
il mio voler non vuole. / e ben poco più ornai che 'l chiaro sole
laude cortonesi, xxxv-ii-33: o grande ben di quel'di paradiso, / ralumina
g. l. cassola, 1-87: ben felice è colui che i brevi giorni
la rama: / dolce dorme chi ben s'ama. panzacchi, 1-334: su
. /... veramente / ben si dè allegrare / e confortare lo core
rama: / tu vedi, padre, ben l'ira, il mio intrigo,
ch'io sento, / e della rama ben ricolse il fiore / della donzella piena
ramaiolo, maternamente, simile a una ben misurata minestra. -tenere il ramaiolo
machiavelli, 12-337: questo ramarro grosso e ben raccolto / piglia piacer di veder l'
ramadi, / per franga e per grecia ben sono reso- nadi. pancrazi, 2-128
o simili. salvini, 22-309: ben ramati / tripodi. carradori, 28:
: è necessario ancora che, dopo ben commesso ogniuno dei pezzi, abbia internamente
sale; mettesi poscia il vaso, ben coperto e serrato con luto fatto di
peltri e rami? ho inteso ch'era ben fornita. sarpi, ix-283: a
i rami splendono; la casa è ben riordinata. -lastra di tale metallo
fioritissimo e sotto ottime stelle trapiantato e ben cresciuto ramerino. 2. fronda
/ dànno in smanie così fiere / che ben aànno a divedere / ch'un rametto
. pucci, cent., 84-26: ben sei braccia / ci fu l'acqua alta
che si ramifica nella gamba subito dopo sono ben altro, ben altro che una semplice
gamba subito dopo sono ben altro, ben altro che una semplice iniezione.
avvicinano fra loro, onde esercitare il più ben regolato commercio. amari, 1-iii-865:
. giacomino da verona, xxxv-i-640: ben è fera consa e granda meraveia /
grossezza del fegato, essendosele riunito e ben rammargi- nato sopra esso fegato. tommaseo
di esporsi all'odio di coloro ch'ella ben sapeva aver tanto potere sul popolo.
o pieghi punto sino a che non è ben conunto e rammarginato. settembrini [luciano
., 34 (593): era ben raro che quel silenzio di morte fosse
preghiere e 'l mio rammarco, / ché ben ne piangeran le ninfe vostre. giorgio
la figlia sentirà quanto un'anima sensibile e ben fatta... altronde, credo
. burchiello, 38: deh lastricate ben questi taglieri, / ram- mattonate un
-figur. unione o collegamento non ben riusciti di parti di un testo.
pigliarle; e chi rammenti / vi sarà ben, non mancan soffiatori. fanfani,
, 68-17: nel predett'anno, se ben mi rammento, / di settembre a'
so bene che messer pietro bembo a ben volere fiorentino scrivere è d'altra opinione che
arrighi, 4-148: - ah! voleva ben dir io! - sciamò la buona
del quattrocento e del primo cinquecento, ben lontana dall'altra che lodovico dolce
... offrono, a chi ben le osserva, segni patenti di disfacimento
molisce i sassi. algarotti, 6-148: ben avrete udito a dire, madama,
gatta, la notte, di sterco avea ben fornito quella pianella, sentendosi il detto
pur vi sta'nn a tanto che tu ben ramucchi e la copia ti tolga l'
. fabroni, 07: l'arte di ben potare la vite consiste nel purgarla con
potare la vite consiste nel purgarla con ferri ben taglienti da tutti i rami ghiottoni e
fecero incontro tutti gli ebrei della città ben vestiti e con rami d'uliva in
uomo n'ha un ramo; ma ben sai che e * l'ha maggiore uno
, 6-77: tu hai la bottega ben avviata... e capitali sufficienti.
salvatiche che se ne vanno in foglie ben serrate et appiastrate in terra senza far molto
capparini, acciughe e maiorana, tutto ben triturato e condito d'olio, sugo di
un albero ancora lui: un albero ben ramoso che gli facesse da ombrello contro la
fera vendetta / prese amor, che ben loco e tempo aspetta; / e con
giù come gli acquerotti: far leggi è ben più difficile che tampinarvi sopra.
, nicchiare. dossi, i-269: ben si vedeva che alberto non tampinava che
: dirò per ora / che non sta ben mostrarvi da rampino / co 'l franco
alquanto lunghi ed avete colle civette antipatia ben antica per cagione della competenza de'ventricelli
dante, purg., 16-121: ben v'èn tre vecchi ancora in cui
bisaccioni, lx-2-65: era costei di natali ben deboli, quant'egli di sublime et
la lingua biloba, la membrana timpanica ben visibile ai lati del capo, le dita
pezi che tu vole e curali ben dentro, miti a mole per 15 zomi
, di cui cavano quell'olio di ben che mai non rancidisce né diventa vieto
e pendenti a uso d'una cagna ben ben vecchiotta. brancati, 4-200: c'
pendenti a uso d'una cagna ben ben vecchiotta. brancati, 4-200: c'è
pozzetti, 12-5-134: 1 valenti medici ben sanno, sotto il velame di quelle
lucia, 594: i magistrati avevano ben poca forza e poca voglia d'agire.
le pile dei caci massicci, pesanti, ben unti la buccia rancidina. =
lastri, iv-151: gli orci siano ben puliti non mai però con ranno o
rancia. barotti, 12: ben ho stupor che ve ne sian parecchi,
. /... / sòlveno altrui ben forsi da rancori / e rin- verdiscon
à sì vinto e ricreduto / che ben nom so che sia del giorno un'ora
conte / sanza rancura per te sì ben son porte. 5. sofferenza
ch'un picciol motto potè un gran ben fare. settembrini [luciano], iii-2-312
fame un bere in fonte branda / ben tutta siena, e poi gli mise in
la porta del palagio. / or ben, pure a bell'agio, / ché
, 2-40: è credibile che l'avessero ben legato con buone corde rinforzate, stringendolo
: fora gran vergogna che priapo / nostro ben custodisca, asini e buoi,
elmo non fende già, ma lui ben scote, 7 tal ch'egli si rannicchia
la più bella scarpetta / sia di ben alto calcagnin fornita, / ma piccola nel
avea tanti scettri. -limitarsi a un ben determinato ambito di interessi. boine,
piedi del monte bianco, si annoverano ben settantadue costruzioni feudalesche. tornasi di lampedusa
del guado secco all'ombra nel ranno ben puro. manzoni, stona della colonna
il ranno. bandi, 2-i-215: puoi ben credere, barbiere mio, che ho
libro del thyssen si rannoda a quello ben noto del rickert. -impacciarsi,
. cestoni, 560: a volerla ben medicare e levarla [la rogna]
sereno de la fe- mina, e ben lo mostrò nel sembiante. berni, 46
ora tempo sereno, e'si ranugolerà ben presto? machiavelli, 14-ii-307: e'
'l popolo non mai scuri nomi, se ben talora un poco rannugolati. rannùvolo
e oggi ha voluto strafare. -sapeva ben io che, a far saltare le sì
.]: di persona esile e non ben formata: 'pare un ranocchino '
olandesi e più i ranocchi, / nei ben nomati in ver bassi paesi. fucini
ingannati, xxv-1-329: credi che fusse ben condotta, quella povera figliuola, nelle man
già tra carne e pelle, / ben sì tra pelle et osso, / e
in partic. florido, robusto, ben pasciuto; ragazzone. i.
« forse, figliolo, c'è più ben che male » / « dio v'
rapaci presentano, per dividerli in famiglie ben distinte e naturali, maggiori difficoltà che
papi, ii-164: il tuo signor ben anco puote / scamparti appieno dal rapace
ne piace, / d'acqua temprata ben, con che s'invesca / il miglior
seri, dottor candiotto, non avesse ben per tempo troncata la via alle rapaci
... potrà contare d'esser ben pagato. bergantini [s. v.
, / la qual sol per mio ben ha tanta forza / che mi rape di
posse mie vi son tenute / a ben servir d'uno amoroso sape. guidiccioni,
. petrarca, 101-3: lasso, ben so che dolorose prede / di noi
, 1-iii-340: tal se ne giva in ben dorato arcione, / a rapido destrier
tempo. magalotti, 9-2-162: bisogna ben dire che, se non un veleno,
che non mi dà che una sola e ben fredda parola 'ti amo 'per
pascoli, i-500: libri rari, libri ben legati con coperta * di barbarica pelle
intento. pallavicino, 1-370: è ben fatto di proibire colle minacce delle leggi e
, 10-22: tempo vi si darà ben degno allora / di guerreggiar (non
della vita. gambara, 1-405: ben fia eterna di voi qua giù memoria,
su fra l'anime beate / d'un ben che lieve e fuggitiva etate / nelle
hanno insieme. ancor li rapinanti, se ben non s'accompagnano per godersi soli tutta
rapinosamente che le loro acque mantegnono dolcezza ben venti leghe anzi che si mescolino con acque
le braccia il novello scolaro, già ben addottrinato dau'indole, che a lui
di sannio lenone e, dopo averlo ben battuto, gli avea rapito una donna.
. roseo, v-186: si governi sì ben con ciascuno che non possa l'uom
, o con la parola aggraziata e ben pronunciata), conquistandone la simpatia, la
che qualche animo turbolento, ma gagliardo e ben parlante, non rapisse talor d'improvviso
omero] la troiana guerra, ma ben si affrettò a'successi e ci rapì nel
è 'l suo vigore / ch'eguale al ben desir non ha valore / e d'
di luce che durano qualche secondi, ben altra cosa da que'tratti di rapita luce
non so da cui che sarebbe stato ben fatto, per seguitare l'istoria del perseo
, per lui medesimo,... ben altro che mali tenitori delle loro ricchezze
amore non mi vuol seco portare, / ben io conosco un'altra rapitrice / che
la traditoraccia non s'è ancora rappacificata ben meco. -consentire, convenire in una
mostruosa rappatumanza si presagivano bisbigli e sconcerti ben grandi per la moltitudine di coloro che
concetti, ed è che, mancandogli ben spesso la materia, è costretto andar rappezzando
astrazioni le rappezzature d'una modernità non ben ferma. 4. figur
l'aveva,... era saper ben rappianar un magolato e tener nette le
desio / provano i morti, se ben hanno il come, / che, spiccato
: rappigliato nel suo ultimo atteggiamento, ben visibile traverso il cristallo posteriore.
pedante. sarpi, vi-3-80: poteva ben l'autore, poi che ha rapportato
in vita. garzo, 20: ben parea presso che morta: / sancta chiara
venite, / per dio, notate ben e gli occhi aprite / al giudicar colla
. muratori, 11-135: si vuol ben ripetere che, concorrendo l'attenzione e
: si formerà... un'idea ben vantaggiosa di quel popolo presso cui fin
buon vicinato e i due dialetti somigliavano ben poco. piovene, 15-52: la gente
quelle contadine, giovani e procaci, ben vestite e spregiudicate con le quali renzo
.. /... or elei ben lo priva e spoglia / la ripresaglia
esso avversario. einaudi, 1-79: ben presto si vedrà la necessità di una rappresentanza
alla memoria. dante, xxtv-7: ben ha le sue sembianze sì cambiate / e
la vera scrittura del manoscritto: posso ben ingannarlo in volerlo io correggere a talento
di rappresentare un sì fatto costume, ben potevate lodar, quanto vi fosse piaciuto
faccia il sogno. marini, i-209: ben potea la sua innocenza e 'l suo
de'nobili. ammirato, 1-233: è ben vero che, sì come ridotta l'
un uomo senza pensieri, che è ben nutrito e vestito..., che
il dramma della vita. -svolgere una ben caratterizzata azione politica. niccolini, ii-248
non può volere, il vero ed intero ben pubblico, il quale sarebbe immediatamente la
muratori, 8-i-194: affinché l'intelletto ben apprenda le cose, affinché la memoria
. stampa periodica milanese, i-107: ben si scorge che nella sua immaginazione si
più che quella del ricco, se ben fosse maggiore cosa. caro, 12-i-267
la prospettiva di fabbrica con giusta proporzione ben ordinata. marini, 300: maravigliato
popoli d'italia. foscolo, vi-52: ben presto tutte le ricchezze di questo stato
, 1-3-2-m: essendo solite quasi tutte le ben regolate città d'italia governarsi per un
parlatore o lo scrittore dèe dire, son ben collegiate fra loro...,
l'essenza della repubblica e della monarchia ben costituite, se non la libertà e l'
« convivio » la via del poeta sia ben tracciata e non sia quella di chi
acclamar ad alcuno d'aver lui narrato ben un'istoria, si dice averla racconta
. menzini, 5-12: egli è ben altro che saper se il gelo / si
tozzetti, 12-5-279: gettata detta terra ben unita e pestata, si osservi che non
, 5-7: di persia, toltine ben rari, / niuno ha più di noi
provetto. bandello, ii-1198: or ben si vede quanto può l'ingegno /
, ii-8-97: comincia con una giornata ben nera questo * 73: la tnstezza filtra
, / c'ha d'ogm scortesia ben colmo staro, / a cui non
con l'acqua bollita, tanto che divenga ben bianca. soderini, iv-46: le
/ del primo pregio il colpo era ben degno. -rasentare i muri camminando
colui che vuol fare essercizio ir prima ben del corpo, purgarsi il naso del catarro
: che romor senrio qua? fie ben ch'io raschi. egloga del danno dato
anonimo veneziano, lxvi-1-64: toy lo rixo ben mondo e ben lavato ad aqua calda
: toy lo rixo ben mondo e ben lavato ad aqua calda e ben rascado,
mondo e ben lavato ad aqua calda e ben rascado, zoè suto con toaglia.
le radiche di tormentilla, poi il ben rosso, raschiate al di fuori e purgate
il sol del gran viaggio, / né ben rasciutte avea ne l'umid'erba /
sali sciolti nell'acqua, dipoi feci ben rasciugare le carte suganti. 7
ultimo soldo, non appena ti avrà ben rasciugato ti abbandonerà come un lebbroso e se
prende de'scarpelli o mazzuoli di legno ben cerchiati di ferro, che non iscoppino
non batte il sole. e come è ben suzza e rasciutta, si tenga otto
in un bacile / di que'nappi ben rasciutti. 3. prosciugato,
raseni od etruschi stabilire un fortissimo e ben culto imperio fra il tevere e l'amo
d'una gran tavola lunga, fatta ben pari e pulita, rasente i canneti.
a capo chino, / ma sapéa ben usar rasiera e trebbia. pirandello,
anonimo genovese, xxxv-i-748: non è zà ben raso / a chi è romaso /
non è altro che pelli d'agnello ben rase, legate fra due tavole. maconi
di meglio, lxxxvul-ii-iio: così del ben della veduta raso, / di racquistarla
provanda. beolco, xxi- u-591: ben sciocco è quel ch'esser colmo si stima
gi va d'entomo / per dargi ben de raso colmo. / erranti dà ca
testicoli in mano e con oglio commune ben mollificata, destramente diede un taglio;
nominato l'imperatore da bologna (se ben non è così noto a tutti) fu
. m. cecchi, 1-2-427: sarà ben anco / che le leviate certi stropiccioni
crusca oppur minestra, / nel piatello ognun ben sallo. pascoli, 1009: egli
quello del comune, ordinonno e seppen sì ben fare che corruppeno li ditti anziani della
fecini corno fa il gaio, canta ben e raspa malo. r. martini,
biringuccio, 2-122: non basta sapere ben fondere e avere mantici e carbone a
raspeo, / ché n'ha ben cento cogna 'l can giudeo. sacchetti,
volte, e non è maggio: / ben sentirete la rassegna fare / de'nomi
. serao, i-1033: donna gabriella ben sapeva che, anche in fondo a
le braccia il novello scolaro, già ben addottrinato dall'indole che a lui si
recare alcun sussidio alle buone lettere; ben so ch'io di sottoporle intendo con
rassegnare. rasségno, agg. ben mirato, inteso a un preciso scopo
rinaldo vi compar sopra eminente, / e ben rassembra il fior d'ogni gagliardo.
ché altrimenti egli tralignerebbe. trattato del ben vivere,
elli [novizi] veggono uno uomo ben perfetto che molto profitta in uno stato o
nuovamente serenità. petrarca, 169-11: ben s'i'non erro di pietate un raggio
, iv-235: vago giardin, tu sai ben quanto è grave / il mio danno
salverà? / -in me fidatevi: / ben tutto andrà. alfieri, 7-137:
qualcosa. soderini, iii-65: è ben vero che tacque si ricercano variamente a
23: questa poveretta / la masserizia molto ben rassetta. g. m. cecchi
fossero al governo di spagna, lo rassetterieno ben presto. amari, 1-iii-555: arrigo
, trattenuto in linuadoca dalla necessità di ben rassettare quegli affari. ommaseo, 19-135
. ariosto, i-rv-74: -odivone / ben il rumor, che da dieci
tabernacolo mancasse il dovuto lustrore di casa ben rassettata, di famiglia ben pasciuta, di
di casa ben rassettata, di famiglia ben pasciuta, di comparsa onorevole, ogni
, con le crina stricate, stregghiati ben bene, con le selle rassettate,
volto rassettato, sereno. 3. ben acconciato (una capigliatura). manzoni
d'un giardino mbblico bene spallierato e ben pettinato: gli auspici per la ingua
aver paura, / chéd io il saprò ben andar celando ». boccaccio, vlii-3-135
risolvessi di metterti nelle sue mani. saprebbe ben egli rassodar questo vetro e fissare questo
i pensieri, tumulti al galoppo, sono ben chiarificati sotto lo strettoio del torcolo riflessione
particolarmente appo i pugliesi, che non ben s'erano rassodati. 21.
6. educato, intellettualmente ben formato. chiari, i-32: giusta
posare il detto gesso tanto che sia ben rassodo. 2. raffermo.
facendo un disegno della mia faccia, ben condotto, ma, mi sembra, poco
parve maravi- gliosa, la quale (ben è vero che non era quella che di
. b. tasso, i-183: ben potrete con l'ombre e ca colori,
falsi... che hanno falsità ben rassomigliatrice del vero. = nome d'
contro la impro- visata delle sororese così ben preparate, con tanti fossi, palificate
bidente. scola, xl-407: questo sarebbe ben altro che il parlare della manna,
occultando monotona la pallina d'avorio così ben accomodata nella casella dello zero. zio
cesti non troppo grandi, al marzo ben rastrellando perché incorpori, e con il
semi nocivi ché i coreggiati non han ben potuto trebbiare né pigliare i rastregli.
all'insegnamento teorico, va da sé, ben presto si accompagnarono pratiche esercitazioni con carte
niega alcuno il passo o serra, / ben ch'intorno al rastrello e in su
di cesena o di faenza, se ben ricordo; la porta era chiusa o era
, lxxxviii-i-347: que'ch'aranno al ben far fermi gli artigli / potran sicun
1-87: da bon villan farò che ben lavora / campo a falce o
lxvt-2-272: prendete delle ciriege belle e ben mature, levate loro i gambi ed i
, mettendole in qualche vaso che sia ben proprio e lasciandole per quattro o cinque
un litro di sugo di ciliegie nere ben mature spremute con un pezzo di tela,
'l patto non ratifica la legge ma sì ben la legge il patto, quando è
indipendenza sia del tutto chimerica, ma ben anche che la loro servitù debba essere
fronte, / pur che 'l mio ben voler non mi sie tolto / del far
sono adoprati dai lanaioli: quando sono ben secchi e che le palee sono diventate
terreno per danaio / che cento muraiole ben valesse, / e il venditor di
non si possono mai rattaccar insieme che ben vadia. r. borghini, 2-40:
e corretta. salvini, 39-v-12: ben è il vero che questo furore, se
siri, 11- 1359: si rattemprò ben presto tuttavia questo suo primo ribollimento di
col terrore, rattenni nei confini del ben operare, con vantaggio grande d'essi medesimi
claudiesca: molti segnali scoppiano, se ben li rattiene, di sua crudeltà. bracciolini
di piazza traendo la loro sostanza, ben spesso rattengono concetti inaveduti et incoferrenti al
sostegno e il rattenimento dello acuto 'ben '. = deriv. da
. -in partic.: ben equilibrato, non enfatico (lo stile
questa sorte, come arranda arranda, ben bene, presto presto e accanto accanto.
/ che chi vi mira con occhio ben sano / ratto s'inclina a voi,
me ciò debba fare; / e rallegrarmi ben vorrei di cuore, / non tanto
merito, che spande / l'ali ben vaste onde sen vola ratto / non
onde sen vola ratto / non saprei ben ridir per quante bande. arici, iv-73
s'allenta la ripa che cade / quivi ben ratta da l'altro girone. buti
girone. buti, 2-291: 'ben ratta ', cioè ritta. niccolò da
materna pietà del vitello marino, cui ben dodici soli veggon sul lido allattare la
appresso, / « che studio ai ben far grazia nnverda ». -con
con giungersi a generare: che è ben certo che genera, ma muor poi per
s'usa per mostrare la necessità di ben maturare le cose. idem [s.
èwi di giove il ratto, / ben divina di fidia opra famosa; / l'
redi, 16-ii-64: già dirozzata e ben disposta al ratto / che fa dell'alme
improwisatori italiani, dei quali gl'italiani ben sapevano qual conto fosse da fare,
ratto per man d'amor, né so ben dove, / doppia dolcezza in un
, che di loro capo nulla o ben poco producono. 3. che provvede
e rattortili, ne fanno un monticello ben aggroppato, e il rimanente del capo
, se'ladra, e come raptrice de'ben loro saresti punita. s. antonino
con una raucedine il cui suono era ben altro da quello di un'ora fa,
. bissari, 1-19: ah, ben rauco a te fora il cantar mio,
in ciel già vidi. -non ben chiara (la fama). g
fra tant'altri appassionati per lui non dimostrava ben pic- ciola alterazione. balbo, i-181
fuoro gli uomini raunati et insegnati di ben fare e d'amarsi insieme, e però
, il qual da san germano in laie ben armato andò a orliens nel mese di
due uova e d'un cacio assai ben grosso, / che, se ben duro
assai ben grosso, / che, se ben duro non è tant'un osso,
a lei, ma un raveggiuolo / sì ben non taglierebbe oggi un di nui /
per bona sfrena / che son monto ben disnao / e aspecto bona cena, /
signori di quel gran regno che nelle novità ben spesso il precipizio più che il sollevo
rawersare), agg. tose. ben ordinato nelle vesti e nei capelli.
l'aveva cominciata come se non fosse ben sicuro di far stare le parole una con
. (superi. ravviatissimo). ben assettato, curato o rimesso in ordine
sul palco,... e ben vestito, ravviato, con le scarpette dorate
snella ed elegante. 2. ben pettinato sul capo; portato all'indietro
da impercettibiliventi meridiani. 3. ben ordinato, rassettato, lindo (una casa
due guanciali. -ripulito, ben ordinato (un luogo pubblico).
-anche al figur. trattato del ben vivere, 3: morte è riale che
secondo l'umana fragilità, con rialzarsi ben tosto, non è cagion bastante per
della bolgia,... egli sarebbe ben vinto. viani, 19-10: nascosti
sdegno: / ché l'amata riami, ben lo sai, / antichissima legge è
da essi. melosio, 2-51: ben la punse, ma che valse, /
a tagli. baldini, 12-142: ben risìbile è... l'industria di
ammetter di nuovo. carducci, ii-19-123: ben fece a spedire la nuova domanda per
, 0 meglio, corpo che non pareva ben reggersi. = comp. dal pref
di nuovo; chiarire un concetto non ben compreso. fra giordano, 3-227:
dee., 8-7 (i-iv-732): ben conobbe lo scolare alla voce la sua
ella si voltò contro la parete e ben presto, sentendosi ancor piena di sonno
.; dove assai manifestamente, chi ben riguarda, può la ricongiunzione dell'opera intermessa
ma non la so inventare. prego ben vostra signoria, se gli venirà occasione di
pregai mi dicesse che aveva. e ben riattacava a piangere più forte: poveretta!
, ii-4-119: bada anche: che ben volentieri farei una seconda revisione, promettendo
fortis, xxiii-486: i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa slogate e riattare le
evento siano bucati o rotti, vengono accomodati ben tosto dall'animale mediante la spremitura
la rivelatrice e donatrice, e riaugurarle ben febee quell'anno che ella già mi
calderoni, lxxxviii-i-345: poi, per mantener ben lor libertate, / ti vo'contar
/ rianno il merto, s'io ben discemo. -avere in cambio come
potè, perch'è fatato: / ma ben gli passa la piastra e la maglia
iii-53: allorché il vecchio si trovò ben solido a terra e, riavutosi dallo spavento
l. bellini, 5-2-247: riavvertendovi che ben tenghiate a memoria. 2.
a toglierle di mezzo e le fu ben spiegato come dovesse riavvolgerle intorno alle zampe