padova volgar., i-iv-3: vivere e ben vivere nella primiera maniera e intendimento,
perfettamente me l'adempi. trattato del ben vivere, 14: la più bella cosa
ché s'el se vergognase / e ben se perpensase 7 e avese in
avendo depositato nella mia camera tutto il ben di dio che i suoi gli recarono.
. massaia, x-186: di essi ben dice il viaggiatore che menano allegra vita
chiuda la porta, / ché, ben che colpa perpetuale sia, / pena,
immanuel romano, vi-552 (4-11): ben può pianger cristiano e giudeo, /
[la sentenza epicurea] distruggeva il ben pubblico, al quale facea mestiere che spesso
: il continovo ravvolgimento del mondo (ben che noi noi sentiamo) gira perpetuamente
suo magistrato. aretino, v-1-122: ben debbe sua eterna maestà perpetuare il favor
. ann. romei, 1-146: se ben la nobiltà ha per fondamento la virtù
sonetti sull'assedio di siena, lxv-191: ben fia di somma laude e sommo onore
la moglie e, trovata la casa molto ben fornita e la donna sua più bella
di nave che, non avendo ancor ben intesa l'istruzione, con le vele imbrogliate
quelle amplificazioni che sogliono accompagnar cose non ben ancora dilucidate, pose in non poca
: più sono stato io perplesso e non ben risoluto com'avesse a intender questo che
e come chi non è sicuro di aver ben capito guardò perplesso e sospeso la figlia
, perriccó mio! to', to', ben alto / chiamando a nome il picciol
folle. leandreide, uocviii-11-340: ben sai che atteon, che volse amarla
sarà anco necessario... molto ben perscrutare se il numero 6, che è
, v-135: i perseguitanti son ben così sottoposti a questi inconvenienti come quei
apostoli non avessi condotto gli uomini al ben vivere, il diavolo non l'aria tanto
in carri posti in pomposa ordinanza e ben ordinata processione. lippomano, lii-15-51:
pomposa: hanno quei lor cameli tanto ben guarniti. lorenzo de'medici, ii-251:
. riferimento ad atteggiamenti collettivi, di ben definite cerehie e ambiti sociali).
senza ponderarne maturamente il soggetto, senza ben ragionarne ogni parte, né si sono
., 19 (324): tutto ben ponderato, il conte zio invitò un
de roberto, 250: quando avrà ben ponderato..., ci darà una
piccolomini, 10-76: fa di mestieri di ben ponderar la forza della testura delle parole
cose innanzi di dirle e di farle per ben misurare il valore e gli effetti.
a. cattaneo, ii-224: l'eternità ben ponderata cagiona in noi due mirabili effetti
parrà questa una larghezza eccessiva, non ben ponderata, troppo condiscendente agli stolti capricci
era veduto stretto da un impegno non ben ponderato avanti. -corredato di notizie e
, e perché il detto animale era ben ponderato nelle sue azzioni, camminava col
bisogno di più lunga discussione, di ben ponderato consiglio medico e di validissima applicazione
, xxxiv-1271: il tuo piano è ben ponderato e di sicura riuscita, ma non
d'olio di ricino, ingerito a ben ponderata distanza, erano infallibili nel preparare
stabili strumenti, come organi e clavicembali, ben ponderate, possono somministrarci maggiore diversità d'
: precedeva ulisse portando dieci interi talenti ben ponderati. 6. econ.
ponderazione, rispondenza e congegno d'interessi ben calcolati. -congettura, ipotesi.
a briglia abandonata l'animoso, / e ben credette trabuccarlo al piano, / ma
iddio!, non curo, / ma ben io godo di levar dal mondo /
ascondo. v. colonna, 1-151: ben prese il mio terrestre e grave pondo
/ favor del cielo e de le ben nate alme / che de la vista e'
apugliese, xxxv-i-898: d'esto mondo / ben so perké fu ritondo, / e
so perké fu ritondo, / e ben so cui sosten lo fondo / e là
pondi tutti migliaia d'auro è 'l ben d'essa vitale. giamboni, 4-128:
dispenda alcuno / de le ricchezze sue ben lieve pondo, / ché ne'tesori
di editori, che... ben di rado possono disporre di un unico lavoratore
a'dicitori di mal bene e di ben male e ponitori luce nelle tenebre e tenebre
quasi perfetti, non toscano veramente, se ben senza pecca, avendo egli forse da
conte / un verbo in carne ove ogni ben s'annida, / che son del
nobil ponte, / entrare in una nave ben guarnita, / ch'era nomata la
io ti salga addosso, / vi monterò ben su senz'altre scale. -fare
cosa in ponte. cesari, i-414: ben so io che, contro questa ragion
. metastasio, 1-ii-1307: meschino è ben quel fasto / pontico che s'appoggia
longiano, 7: se 'l secco sarà ben digerito con l'umido dal calor
modi, ma s'usino le dolci e ben mature. g. del papa,
aveva pontificato, per lunghi decenni, con ben altra autorità e severità.
dagli antichi si possono mettere i pontoni, ben che non si conducessero a remi né
il popolaccio gavazzava neu'abbondanza d'ogni ben di dio, e le signore civettavano
que'costumi, di quelle virtù sì ben si seppe ornare che, traendolo da
attaccata la peste in parecchie case, ben di popolaia. bresciani, 6-x-258: né
non ripugna meno, od anzi gli ripugna ben di più, il nuovo ideale del
e svenuta, che morta pareva, ben trenta secchie di acqua fredda gettatagli sopra
spediva in quei luoghi le soldatesche popolari ben pagate alle spese de'popoli tumultuanti.
: gli animi fomiti di gentilezza sanno ben essi in che sia posto il vero
di aver detto più volte che, se ben egli avesse scritto cotali ragioni, non
le persone distìnte vederlo laggiù, così ben vestito come era, confuso in mezzo
rimetta la causa a'posteri, i quali ben sapranno a suo tempo vendicare la ragione
hanno da essere i ministri, al ben della patria devoti, non curanti della
idee giuste delle cose e sopra tutto ben determinate, conciossiaché il difetto delle idee
in dare al popolo delle idee esatte e ben definite, ma in prendere dal popolo
aveva molto a male. -rendere ben accetto al popolo. cavour, vii-115
regno suo molte altre valli / ricche e ben popolate. d. bartoli, 1-5-112
... che uno stato non è ben popolato né abbondante di tutte le cose
utili alla vita, se non perché è ben governato. delfico, iii-206: all'
più felice. leopardi, 34-239: ben mille ed ottocento / anni varcar poi
e questo non già perché italia non sia ben consacrata de santi, ma perché ora
vettor meseri, dottor candiotto, non avesse ben per tempo troncata la via alle rapaci
s'abbarbica, è pregio singolare tesser ben nato; ma il mostrarlo co'fatti
la più commendabile qualità d'un'alma ben rara. l. pascoli, i-173
comode abitazioni di bel prospetto nelle vie ben fatte e popolate si posson veder due
grande di canton in un altro picciolo, ben popolato di barche, sempre a veduta
popolino di primavera, che è sugosa e ben piena. = deriv.
, / ti si farà, per tuo ben far, nimico. g. villani,
purg., 6-129: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression
se 'l principe fa una legge contro al ben vivere o ben comune, che 'l
fa una legge contro al ben vivere o ben comune, che 'l popolo non è
patrizi, la libertà signorile; la 'patria'ben era detta così, perché veramente 'res
dal popolo. e si deve poi ben guardare che le abbia costituite tutto il
. fazio, i-26-12: d cui ben fare [di claudio e di valerio]
claudio e di valerio] / fece ben fare al popol mio minuto. s.
, non che perdono. / ma ben veggio or sì come al popol tutto /
/ la tua ragione, e assai ben distingue / questo baràtro e 'l popol
tenere. idem, 244: chi vuol ben dal popolo lo tenga magro. idem
magro. idem, 287: chi vuol ben dal popolo lo tenga scusso. proverbi
famiglia). alberti, i-34: ben mi duole di voi non pochi giovani
iv-179: per disfare porcellette / v'era ben sei barlette / d'acqua di limoncini
lxxxviii-i-377: gran caro ci è di popon ben segnati, / perché chi ha buon
): miravano tutti con diletto incredibile il ben rilevato e candidissimo petto, con due
, rivoltati in carta di giornale, ben cinque gattini di poppa, disperatamente
comportamento umano. beicari, xxxiv-104: ben priego te [gesù] colla mente
per avansare puppo il fanciullo, che ben ti dovresti vergognare ad aver sì fatta
ma lo succhio e poppo, e ben sapete il proverbio che 'l vino è 'l
, 1-xix-92: donna, che ognora al ben popputo seno / abbeverava i bamboccioni suoi
l. latini, lxv-248: puoi ben la sua populea fronda / non senza invidia
pari son quei ch'oggi / son ben visti sì, e trionfan questo mondo
in maiolica o porcellana, ogni volta ben lavato e pulito. g. gozzi,
bei disegni e orlati d'oro e le ben lavorate porcellane mandateci dal giappone. leoni
è buona colla farinata d'orzo non ben secco alle doglie del capo. landò
m. cecchi, 1-ii-334: chi vuol ben dal popolo / lo tenga magro:
ii-130: per disfar porcellette / v'eran ben sei barlette / d'acqua di limoncini
. -persona corpulenta, grassa e ben pasciuta. pasquinate romane, 813
senso, e quando poi ella sia ben addottrinata nella lezione, se ne va
ventre di un ragù di maccaroni ben conditi. pirandello, 7-775: tanti
convento. beccuti, i-145: vero è ben ch'una macchia o brutta o vile
di creanza e senza onore / merta ben d'esser detto anima vile. buonarroti
soggetta la sua carne, e perché passa ben presto alla putrefazione. =
il vitello che uomo dee uccidere lascia ben pascere: ma all'altro pone lo giogo
di sant antonio: essere grasso e ben pasciuto. p. petrocchi [s
. amolfi, lxxxviiiu * 753: ben hai da pianger, popol mansueto, /
] non vo'più parlare / e parmi ben lasciarlo alla malora / coi sorbonici porci
dalle celesti porte? / guardami in volto ben: pietro son io, /.
il porco? pavese, i-105: starai ben sveglio ogni tanto, a fare il
..., offrono, a chi ben li osserva, segni patenti di disfacimento
di porfido fa piombare uno schiaffo così ben misurato sulle guance dell'insolente avversario.
g. gozzi, i-17-6: io vorrei ben di più famosi fogli / farti presente
famosi fogli / farti presente, e ben si converrebbe: / ma chi porger
: non è tanto il dono quanto il ben porgere con che s'acquista l'altrui
e versi scrisse, / che di ben far li porgea perdonanza. boccaccio,
mortale porgere a'popoli una dottrina morale ben regolata, se a tale ingegno non
per ragione, / ma non ne so ben trar vera sentenza. fra giordano,
: qualunque predicatore si sia, può ben porgere parole agli orecchi, ma egli
, 413: l'espertissimo artista, ben conoscendo che ingrata materia sia questa a
maestro, ad onta della sua specchiata e ben nota modestia, mi compete non soltanto
no avesse tuo parole conte, / ben credo che mi metteresti in volta, /
è specchio de vertute / e dà per ben servir ferma speranza. girone il cortese
e descrivere cose le quali già erano ben note agl'intelletti dei più, e
tra le sue occupazioni, che so ben quanto sono gravi e numerose, v
. bargagli, 1-131: egli è ben vero che io veduto aver molta grazia quando
], io: queste situazioni suscitano ben precisi problemi medicolegali. il 'voyeur'si
giunge. zucckelli, 222: bollendo ben spesso in un mare di sudori, mi
li meati e li porri del corpo che ben due volte arrivai a partorire li calcoli
scopritore. la sua costituzione chimica non è ben definita: si adopera nella pittura del
[le ragazze] profumate e molto ben truccate con la porporina sulle palpebre.
). fenoglio, 2-263: potevano ben andarci [allo sposalizio] anche jano
merta il titol di corsiero, / ben lo vedrai, correndo a la girella.
cinque overo sei libre e che quello sia ben cotto, cioè che stia duro e
un giardin da lui composto, / ben riquadrato e misurato ritto; / e con
campo avea, mirava curioso / se ben ferrato e ben guemito e in punto
, mirava curioso / se ben ferrato e ben guemito e in punto / era il
tiene uno della brigata co gli orecchi ben atturati e con una mano parata a ricever
posto / di giorno in giorno più di ben si spolpa. idem, par.
maritai [mia figlia]? se ben non così riccamente, almeno con più
sempre quella del quarantanove, / voi ben sapete, signorina, dove / porre il
francesco da barberino, i-240: minor non ben si lagna / di meno aver,
purg., 21-66: prima vuol ben, ma non lascia il talento / che
: questi felici, e son nel ver ben tali, / han posto più d'
a casa sua, parendole che fosse ben fatto giovane, sanza pensiere e di
trova / a la fine ingannato è ben ragione. boccaccio, dee., 5-6
. aretino, v-1-15: egli è ben vero, cesare, che la felicità cresce
la libertà del pontefice, non essendo ancor ben richiuso il carcere del qual traeste il
del bello parlare. varchi, 8-1-171: ben è vero che moltissimi di noi.
nelle galee, dov'essi erano venuti, ben quattro milioni di ducati, parte per
per chi porralla? tasso, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto
., 6-81: li altri ch'a ben far puoser li 'ngegni, /
merita di esser posto fra gli originali ben più che fra i traduttori. borgese,
sentenza, che l'onore sta nel ben operare, sì come il suo contrario
: lo dio d'amor, in ciò ben dicer posso, / 'n quattro diverse
in prima, / senza lor a ben far non mossi un'orma: / così
si truova posto nella quale non potea ben fare, né di ciò non può essere
'1 biasimo sia tuo. trattato del ben vivere, 11: pognamo che ladro
de la donna sua si fa suggetto / ben è vii uom, pognam che a
unica diletta / del sommo idio e delle ben nate alme. machiavelli, 1-vii-495:
in camera ti pongo / che netta ben la tegni e i panni acconci.
2-93: disse argante al buglion: -vedrai ben tosto / come da me il tuo
: da ch'è così certo, / ben faria fallanza / chi ponesse fallanza /
di un terreno sabbioso, fresco e ben concimato; originario delle regioni mediterranee,
enorme e smisurato, / con un porro ben piantato / ne l'antica sua
di verruche di schianze, che accusano ben altri mestieri che il nobile esercizio
sempre lesto e pronto; / -sta ben (soggiunge giulio), adunque corri
.. fare il foro ai porretti assai ben grande et in quel foro,
faccian certi buchi con asta di lancia ben sotto, appartati l'un dall'altro alquanto
essenziale. carducci, iii-20-171: per ben altre prove bisognava passare prima di venire
castellano, la ritrovarono e dentro e fuori ben serrata, per il che si fermarono
la città era nel piano, piccioletta e ben murata e merlata, con forteze e
vanno esenti da posature, e però vuol ben dire accidente raro che a ridosso delle
per la porta dello inferno. trattato del ben vivere, 3: la morte
gli uomini immortale / et al superno ben larga ampia porta / raccendete di nuovo
voi medesmo cale, / ch'altro ben d'esta vita uom non porta.
più di quattrocento anni prima, se ben allora non avea titolo di regno. sarpi
: la porta dell'orecchio deve star ben serrata ai discorsi impudichi, che non
giudicando. petrarca, 274-3: non basta ben ch'amor, fortuna e morte /
, 3-441: ogni inconveniente possibile, se ben di raro contingente, si debbe vegghiare
. battoli, 9-23-238: ve ne ha ben parecchi che vi si lasciano allettare [
1-156: noi altre / da ciascun sian ben viste e carezate, / e non
. prov. fazio, i-18-60: ben den, come qui tullio, essere accorti
gli abiti maschili per mantenere i calzoni ben piegati e le giacche senza pieghe.
zappare / di vigne, ma le falci ben raffila / e metti in opra e
diceria. monte, 1-80-5: chi ben riguarda, donna, vostre altezze, /
di statura, maestoso nel portamento, ben fatto di corpo e di faccia, calvo
ritiratezza che si conviene ad una vergine ben nata. giannone, i-141: chi
si dice quello è buon figliuolo che ben patriza, non volendo e figliuoli forse fare
awenture di milano, delle quali non era ben informata, lo difendeva, appunto con
contra il caldo. tasso, 3-37: ben tosto il portamento e 'l bianco augello
, gli mostrò in breve spazio quanto egli ben sapesse far trottare ed andar di portante
: dalla trincera / nemica, quando ben sentì dov'era / s'udì un grido
2-3-42: lo annello io l'averò ben senza errore, / e presto il portaraggio
garzo, 27: già di nullo ben terreno / non portò né in sacco
dante, conv., iv-xm-n: ben lo sanno li miseri mercatanti che per
profumo. bestiario moralizzato, 1-151: ben de lontano sente l'avoltone / se
quella provincia. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero che vi sono molte spese
per generare, produrre; ed è ben detto altresì delle femmine che portan figliuoli
rallargati per la strada sola, / ben mille passi e più ci portar oltre,
di dio. tasso, 1-49: ben nel volto suo la gente accorta / legger
[crusca]: il vino chiaro e ben vermiglio, che sia un poco amaro
., 9-99: cerbero vostro, se ben vi ricorda, / ne porta ancor
gli occhi né gli orecchi, se ben le portano. -narrare, esporre;
mi loda grandemente, / quando di me ben sente; / ma quando no.
dolci rimproveri. cesari, iii-69: ben porta il vocabolario esempi di torzione per
.., /... sacci ben, chi ama, / se non
: il portar pazientemente il gobbo è ben virtù che la necessità rende comune, ma
di lui, solo che essendo botte ben stagionata 'portava'meglio il vino e quindi
tuo amatore. ariosto, 34-29: se ben era a lui venuta, mossa /
ma questo poco porta / assai, chi ben pon mente. sacchetti, 137-57:
desiderio d'udire. pasqualigo, 362: ben m'è dispiaciuto che quelle parole,
porta, elli è lento e neghittoso a ben fare. motti de'filosofi,
! / come le voci ella sa ben portare! tevo, 3-13-176: li cantori
rallargati per la strada sola, / ben mille passi e più ci portammo oltre,
inverso il fiume portandosi, graziosamente i ben coltivati giardini e le pampinose vigne vanno innaffiando
marito è zito e tu te si ben portata. monte, 1-50-5: son
, nostro capitano, non s'era ben portato nella detta guerra,...
la battaglia / che sa di guerra ben venire a porto, / che trage l'
cix-i-87: questo stato di cose, come ben potete capire, mi mette nell'impossibilità
). monosini, 205: portar ben gli anni. tommaseo [s. v
diavol porta. proverbi toscani, 89: ben venga chi ben porta...
toscani, 89: ben venga chi ben porta... porta teco, se
]. -a chi non pesa ben porta: v. pesare, n.
per andare avanti e io non sto ben sicuro dell'entrate di viviersi, pendendo
con precisione. spallanzani, v-90: ben volentieri vi avrei fatto il prestito che
a portata di giudicare quanto disposta a ben servire alla musica e alla poesia sarebbe
deposizione. sarpi, vi-3-51: e ben specioso quel detto: « la libertà
l. strozzi, 1-163: m'avete ben concia, / dicendomi ch'io sia
il tovagliolo, l'ha arrotolato ben bene e ha introdotto il rotolo dentro il
che sono anch'elleno preziose per la ben intesa e ordinata istoria della circoncisione,
di legname, che si ha cura di ben assicurare al di dentro e di calafatare
de l'uso naturale / spesso gran ben portende o ver gran male. canteo
guidator di colonie portendeva il futuro, ben poteano profetare le negre colombe. correnti,
caso, / co'riti a lui ben noti, / scopra ciò che dimostri il
! che mente! / -signor, ben obbligata. / -madama., portentosa
spande / l'avara fama e spesso ancor ben parchi / usi essi fan delle virtù
). segneri, ii-17: ben si conosce che niuno ardisce fiatare perché
caverna. -figur. opera ben articolata e compiuta. montale,
è il segnale col quale poi, come ben conosciuto da custodi e portieri, sulla
. giacomino da verona, xxxv-i-640: ben è fera consa e granda meraveia /
tirando lo sportello il portinaro, vidde ben dieci orinali essere appiccati ad esso.
... è in sito tanto ben munito dalla natura e serrato talmente intorno
, luogo di molta divozione e molto ben governato, e che è rifugio e porto
luna, oraz.: o d'ogni ben splendore, / intend'il peccatore /
/ porto e salut'e d'ogni ben sustanza, / non riguardar, madonna
fallire a glorioso porto, / se ben m'accorsi ne la vita bella. idem
ii-6: oli in porto entrar desia de'ben mondani / convien le vele impir del
; / e veggio aperto ch'alcun ben non dura / lunga stagione in questo viver
la battaglia / che sa di guerra ben venire a porto, / che trage
d'arancio alla pralina schiacciati; quando sono ben montati sbattendo, mischiatevi 6 bianchi d'
6 bianchi d'uovo sbattuti in neve ben ferma. = fr. praline,
petali di fiori d'arancio o citrone ben mondati e lavati; fate fondere 4 ettogrammi
un'altra maniera servirebbe al lusso di ben molti anni? salvini, v-2-3-4: '
, 5oa: apparichia uno pranso galante e ben folcito de ciò che desogna, perché
assai comoda casa, l'aveva assai ben fornita di suppellettili e vi faceva sovente
e con piccolo cappello, anche ne'primordi ben distinto, da prima emisferico, poi
, 9-33: sì sì, veggio ben io, che il fiume lora / si
tua premura, onde possi fare una ben fondata prattica e teorica intorno a questo
e valenti, / se voi volete ben curar le genti. cellini, 675:
,... purché la causa sia ben favorita. 24. riunione
risposta. tenegli a parole e in pratiche ben tre mesi e tenne strani modi per
in galileo, 1-1-261]: averei ben caro che l'invenzione riuscisse poi praticabile
fitta di rami questa pianta era ben praticabile a un ragazzo esperto di tutte
quadrante con le statue de'quattro evangelisti ben pitturate e dorate; a condurre intorno
sino alla crosta del cratere interno, assai ben profonda: il che praticavasi allora per
fa miracoli nella cinigia come ben lo sa il mondo e pratica alla speciaria
: uno sport crudele, feroce, ben più crudele e feroce del tennis!,
fermi princìpi religiosi e pratica, cosa ben rara! borsi, 208: chi non
m'inganno, voi non m'avete ancora ben conosciuto, e son tanti anni che
donne publiche se non portava la faccia ben coperta. lippomano, lii-8-291: attende
quale era per altro bella e assai ben formata, non altrimenti che francesco albani
delle più importanti d'europa e che ben munita gli assicurava il dominio di genova,
gran torto al galileo, da lui ben conosciuto e praticato, non lo nominando
partì da lione l'arciduca, non punto ben contento dell'azioni del re di
che chiamano del fuoco, non ancora ben praticata, passa di lungo sino alla
leali e maschi, / pratichi di saper ben governare. campofregoso, 1-57: negar
quanto più ne arebbe potuto fare un ben vecchio e pratico maestro eccellente. scaramuccia,
passi / a quelli ch'eran da men ben coperti. f. degli atti
e costante. leopardi, iii-219: bisogna ben che mio padre si stimi il solo
bella umida.. c'è da bagnarsi ben bene il sedere. -sostant
, no: doverebono i padroni aprire molto ben gli occhi a questi uffici fatti con
chiamati, / nel fare al calcio ben disciplinati. -su prato (con valore
, 3-1-25: sì come movendo i corpi ben costituiti gli disordinano, così [i
[i movimenti retti] sono acconci a ben ordinare i pravamente disposti.
/ perdi'i'so ingrato d'ogni ben chea esso [gesù] / m'ha
, / una donna molto prava, e ben me volse contrastare. petrarca, i-3-40
damigella con dolce parole, / con motti ben cogitati e soavi / diceva al padre
carducci, iii-2-94: oh degno ei ben che de le fiacche menti / l'oblio
un popol pravo, / noto or ben due mill'anni, e ognora schiavo /
. canteo, 70: al popol di ben far darai la via, / omandol
ne'transitori miei riposi / e mutabili ben fortuna dava / favor, che mi tenea
. corsini, 11-5: oh come ben fra l'ombre amor n'addestra / i
dalla germania. quelle montagne, talora già ben distinte topograficamente, lo sono ancora meglio
un'affermazione o una rivelazione o di ben disporre l'interlocutore (in partic.
preludio. sarpi, i-1-32: se ben la pace de'paesi bassi pare esser
. a. cattaneo, i-39: sapeva ben iddio che il movimento del cuore è
parità prebellica. gobetti, 1-i-322: ben curioso concetto dell'idealismo si son fatto
è piccol dono di dio che un sappia ben predicare la parola di dio.
/ ché guardar dèe ciascun d'esser ben netto / prima ch'altri riprenda di difetto
predicatoria, dà il freddo a leggerlo: ben altrimenti trattavano la parabola evangelica dante e
scienza che drizzò prima il mondo a ben fare, e ancora il drizza per la
mia prediletta non sarebbe stata accolta e ben trattata. piovene, 1-190: mi avvicinai
stampa periodica milanese, i-108: io sono ben fortunato di poter aggiunger forza al mio
cesarotti, i-xvu-229: io l'avea ben predetto che il pianeta di mercurio citato
xxxtv-400: o signor mio, or conosco ben chiaro / che, come predicesti,
predicesse il futuro. batacchi, ii-156: ben me l'avea predetto citerea / che
lo spazio di circa ottanta miglia, ben può dirsi questa la sostanza predominante delle
, li-2-610: quando un risoluto e ben ordinato governo soprastasse, tanto s'estende
fagiuoli, ii-121: se avverrà che ben si conti e nomini / ogni lor [
. gherardi, lxxvtn-iii-323: certo, se ben pensate le prigioni, / voi vi
predoni, oltre ticino, / ché ben per la fremente aura lombarda / vi
di sacrifizi. pascoli, i-443: ben io vidi... sulle alture sorgere
: riebbe tutto, così in ordine e ben conservato, che rafforzava la certezza che
, iii-140: oh come in molti foste ben preeletto / dal re toscan, di
palazzo apostolico, ora pedagogia era ben crudele. moretti, iii-792: sapeva la
e dell'impero attrassero e inebriaron ben presto le mobili fantasie del popolo mez
tempo e racconta la cosa, mettendola ben inteso a carico mio. stampa periodica milanese
. canigiani, 1-75: abbi in ogni ben perseveranza; / e 'l mal,
., ove la prefezióne cristiana tanto ben s'insegna! 2. compimento
largo uomo, studioso e procurante il ben tuo, chele calende di genaio t'
genesi di un'entità in forma non ben definita e precisata anteriormente alla propria piena
toscana, / che a'miei propinqui tu ben mi rinfami. ponzela gaia, 32
/ avermi, e per mio amor ben gli compiaccia. testi non toscani del quattrocento
tutta quella ottava, / acciò che ben conforti i membri infermi. nievo,
.], 10-5: priega per lo ben suo. dominici, 1-24: altissimo
aggiustatezza e con forza, giustificò il culto ben inteso delle immagini, pregò, insinuò
musa di pluto a 'l ben pregato aitar? -impetrato.
/ più ch'i'non dico, ben per ognun cento, / africo fece a
chiediamo a dio gli aiuti indispensabili a ben servirlo. borgese, 1-49: rimemorare era
vigore veramente stimabile. biondi, 1-ii-206: ben è certo che la vita di lui
di v. s. illustrissima è ben da custodirsi con la più gelosa ed attenta
g g; r morte ben mi farà parlar con distinzione del dottor
ubertino d'arezzo, 208-12: io ben te ne pregio in qualche cosa,
dirò così, architetto siete dell'arte del ben parlare. cesarotti, i-xxxn-174: te
pregiate e rare / riposer fiore in ben formato vaso. 6. pieno di
giusti, 21: ahi che fur ben trovati, / chiari, dolci e pregiati
, / non avanzasse, ch'è ben di natura, porria drittamente esser blasmato,
falla di lodo à corona / e chi ben opra di lui mal si sona;
/ dicendo: -carlo, tu sia il ben trovato, / di cui tanto il
e invece l'altro che, ancorché siano ben notati diversità e constrasti nel pregio e
: molti son che non sanno / ben dir né operare; / sed han
costui merita non solo riprensione, ma ben grandissima punizione. alamanni, 7-ii-82:
che si tene onore e pregio / il ben che loro awien per avventura.
costume, creanza e cerimonia, / di ben leggiadro vestire / vi fanno a tutti
si truova il pregio dell'accortezza, dovrebbono ben desiderare d'aveme la lor parte,
s'abbarbica, è pregio singolare tesser ben nato. salvini, 48-33: di gran
d'aragno. forteguerri, 20-2: so ben che ci sono molti, come
onore e pregio. algarotti, 1-vt-227: ben vi apponete, gentilissimo ermogene mio,
di misura. muratori, 7-ii-61: era ben in gran pregio lo scarlatto. botta
valeva certo il pregio superare gaeta: in ben altra fortezza si rinchiuse il borbone.
in campo con livree e con imprese che ben mostravano il suo amoroso desiderio; e
. prov. guazzo, 1-241: ben sapete che non si guadagna il pregio
sono state molte guerre, si può ben dire che le nazioni straniere abbiano pregiudicato.
. lanzi, v-263: ne'quadri ben mantenuti cresce il suo nuovo per una
. maironi da ponte, 1-ii-50: è ben ornata questa piccola chiesa ed ha
. muratori, 9-161: dovrebbe ogni ben regolata città aver pubblici granai di grossa
aver pubblici granai di grossa mura, ben difesi daltumidità, dai venti pregiudiziali e
lei [la cavalla], senza rendersi ben conto di quanto era avvenuto.
quale si perviene ad affermare ora con ben altro vigore e pregnanza di concetti la
alone che talora fa alla luna corona ben luccicante per la pregnezza dell'aere. carducci
di quei magnanimi pochi a cui 'l ben piace..., esalano come l'
ho aspettato che la biscia ingorda tosse ben bene pregna fino all'orlo. non
dante, purg., 14-31: ben è che 'l nome di tal valle péra
come la sponda bene inzuppata e pregna, ben gravi di rapina. l. dati
/ salvatico parere un paradiso, / ben ch'avea gli occhi di lacrime pregni,
d'assinesca fava, / che un tal ben chiaro e ben pulito ingegno. l
, / che un tal ben chiaro e ben pulito ingegno. l. pascoli,
). cìtolini, 9: ben veggo che '1 più de le cose da
pregna, / ed è di ciascun ben distruzione. pallavicino, 1-218: la
alla patria. guarini, 104: so ben anch'io / quel che nel cor
2. scherz. bambina grassoccia, ben pasciuta. foscolo, xv-359: io
: fino dal 1754 viveva in roma ben visto nella società prelatizia e accademica. oriani
posto e prelato al ricco porporato e ben vestito. boccaccio, i-ii- 476
53: messere lo frate, che ben avea a tutto rimirato, de
avvertirsi esser tale la consuetudine de'regni ben regolati che, qualora venga ammessa in
è di fatto un istituto sinonimo a parole ben note nella storia dell'agricoltura: manomorta
. monelli, 1-218: ordinano questo ben di dio nei grandi magazzini sotto il
dottore citato in questo capitolo e così ben costumato in aver detto che i personaggi
. frugoni, vi-126: n'ho ben passati molti di quelli che non eran
caro mio..., ed era ben lontano dall'avere quell'anima da formica
. croce, iv-12-240: non ho mai ben compreso perché questo procedere prudente sia stato
, poi si additò la modificazione di 'ben inteso progresso '. serra, ii-40
delle battaglie d'amore, con assai ben larga bocca si sedeva in parte ch'
ignaro, che virtù non prezza, 7 ben sta, se i suoi preludi [
speranze di sé. poerio, 3-466: ben duri / t'occorser casi, o
. locuz. in premeditato: dopo avere ben riflettuto, ponderatamente. bisticci,
e le fossette in esse scavate si chiudono ben tosto. -assol.
162-2: lieti fiori e felici, e ben nate erbe / che madonna pensando premer
al lito e sotto il ventre preme / ben mezzo il mar la smisurata cete.
morte, e ca terra il mio ben preme. serdini, 1-225: o paris
santo, /... / so ben ch'ogni tua cura / rivolgi all'util
». lalli, 1-41: ma ben sapea dove premea la scarpa. d'annunzio
frutto). tanaglia, 1-457: ben vi si può de'susin trapiantare / e
gran diletto. / ma e'non sa ben bene il mio difetto / e quanto
io amo voi. algarotti, i-viii-226: ben si può dire che le ragioni del
il succo di quello ch'era diffuso per ben due o tre fogli di prosa.
palpare. marmitta, 95: se ben m'affrena onesta tema, / pur con-
ogniun lo preme / che segua il ben che la fortuna addita. siri, viii-757
asconde e preme / tanta diversità, sì ben contesta, / d'eternità nel ciel
loico alcun forse gli preme, / cerchi ben suoi sofisti o anforesmo / che trovi
far gran cose tosto / e premer ben 1 arancia. -premere il letto,
premesso, noi possediamo nella condizione ancora ben ricordata di que'tempi un punto da cui
concessi agli uomini virtuosi, si può ben conoscer in questo, cioè che più riverenza
famiglie: il popolo e le arti hanno ben certe preminenze e nell'elezione alli magistrali
possessore. leone ebreo, 28: è ben vero, ancor che l'onore sia
/ ché tal premio ne rendi a chi ben t'ama. castiglione, 397:
premi delle assicurazioni, termometro mercantile, ben si vegga che la navigazione del baltico è
di categoria e l'ambizione di essere ben voluti dai capi portano sempre tutti a rimettere
il 'costo 'del tempo radioparlato sono ben lungi dal giustificare, dall'ammettere.
numerosa, e l'una e l'altra ben premunita ne'capi loro.
son forse più del proprio che del ben pubblico premurosi. d'annunzio, iv-1-506
e 'ntomo al maggio, / e latte ben premuto, e sai che basti,
rispose la signora princésa che rogias stava ben lì. b. tasso, 40-38:
loro di aria sana e di bello e ben proporzionato aspetto. = femm.
mi chiamava / e mi battea la schiena ben sovente. fiori di filosafi, 169
il bicchiere, con la mano non ben ferma, e votandolo poi in fretta,
i-386: colla punta d'un coltello ben affilato si fanno delle incisioni per longitudine in
pantera, 1-344: quando l'uncino ha ben preso il luoco dove è mandato non
non prende sanza artiglio, / e chi ben caccia prender non si larga. boccamazza
garzo. 21: donna, di te ben mi pesa / che t'è facta tanta
ch'ella il prese e lo legò ben forte / ad uno abete ch'aita avea
, -prenda voi merzide, / che ben è dolze mal, se no nvauzide.
, 1-8-20: ogni altro senso può ben di leggiero / deluso esser talor da'falsi
il copiato coll'originale e sicurarsi d'averlo ben preso. seriman, i-121: saprò
gioco, / dicendo: -i'veggio ben dove tu stai. giovanni soranzo,
che vuol ciò che non dee, / ben séte da blasmare, zo mi sembra
me. castelnuovo, 230: ben altra riverenza inspirava il cavaliere alessandro,
8-i-10: dovrebbe ciascheduno brigarsi di sapere ben parlare, secondo che la sua natura ne
ella prende. sergardi, 1-220: se ben con i seguaci tuoi / ti veggio
, iv-493: ora mi si apre una ben larga via / da poter uccellar questi
un panno, col lungo stare non ben ripiegato, tassi grinzoso. d'annunzio
si prende, / farà beato ogmun che ben l'intende. -intraprendere un'attività
mia comporta, / di voler andar sempre ben vestito. temanza, 332:
il libro, sperando che per amor mio ben vorrete prendervi un tale incomodo. spallanzani
, 1-6: la ringrazio... ben vivamente dell'incomodo presosi, siccome pure
mura un grande spirito / e tanto ben formato quanto il vostro. pavese, 10-100
suo ritorno vi farà udire come ha ben bene ritenuta a mente alcuna voce rusticale
ché tutti siam pur sempre, a ben prendere, bambini perpetui.
del corpo, era bello in vero e ben fatto, ma, quanto all'intelletto
ovvero litterale. trissino, i-42: ben dico che questi tali vocaboli forestieri in due
passi dove apparisce chiaro non aver lui ben preso la mente dell'autore. manzoni,
cosa: / chi non prende su'ben a temporale / per nulla guisa mai aver
un poco d'aria, il solo ben che gli resta, il gentiluomo caduto a
se tu voy piantare olive / che ben se prendano e stiano vive, / toli
e governisi bene, sin che abbi ben preso e fatte le radici gagliarde.
essere stato lui la cagione, quantunque ben certo involontaria, di quella desolazione,
prov. monosini, 357: chi ben dona, caro vende, / se villan
12-20 y: la signora miyagi doveva ben essersene accorta, tant'è vero che
: quelli strani risalti del tuo cuore ah ben n'awisa non esser contrasti d'amore
d'onestà, d'alterigia, sì ben prenunzi del duolo amaro e profondo ov'
, 12-293: certo il£ preopinante 'ha ben parlato. / ma ell'è così
, che forma la costanza del saggio ben diversa dall'apatia dello stoico. romagnosi,
del viaggio], / sentiva al cor ben milli mortai stocchi, / ch'ogniuno
natura] anche per suo fine il ben loro. forteguerri, ii-238: ecco
è da seguire, mi è parato ben fatto di aggiugnere alcune poche iarde intorno
malore che piu l'assale quando è più ben disposto e più robusto, potrà preservarsi
gli anni della maturità non giungeranno che ben tardi o mai. 6.
/ e s'io ho la tua vita ben raccolta, / piangeri le sue colpe
tempo dalrambizion dei regnanti, cospirante col ben dello stato in que'secoli d'anarchia e
e sì che delle terese ve ne raffrontai ben più che sei e che dieci.
tutti i modi e i mezzi di ben assolvere il suo compito e cerca di condurli
coloro i quali ci governano... ben sanno che la generosità giovanile è preparazione
del fondare, / che quel è ben fondato / che tutto è prepensato.
suoi perpetui progetti, di crescere con ben intesa neutralità e di acuistar la preponderanza
lxxx-3-841: ancorché il suo ambasciatore sia ben veduto a quella corte, ove dona
poesie musicali del trecento, lxxxiv-298: ben toma a preposito / di far tanto
. sanudo, liv-567: si è ben stato in grandissimo dispiacere qui in la
con il parlar dii falcone? hai ben al cuore l'opre di tiziano da
il governo di pochi, ma non è ben sicuro se i nobili soli e gli
quattro colori, di un bel panno, ben cucite ed ottimamente rimbalzanti; se tu
, balzò fuori paffuto e prepotente, ben lustro nella enombra autunnale. g.
e salvo che per 1 preraffaellisti in inghilterra ben pochi pittori presero parte a queste polemiche
vincie vallone. galanti, 1-i-272: per ben conoscere i costumi di un paese,
perturbar gli ordini delle cose, se ben costante a sostenere le prerogative de'suoi
letto, egli fu ritenuto allora prigione, ben che si liberasse poi senza taglia,
raccontare la caccia e la presa che ben avventurosamente fece d'un solennissimo peccatore.
e la presa / allor non fosse ben, perché da troppa / gente la fede
: fioravante parlò allora e disse: - ben mi piacerebbe amendue; ma s'io
un'orazione sì corta non e molto ben pensato. ma vengasi alle prese. qual
il mondo. tasso, 3-60: se ben gli anni giovenetti sui / non gli
. frugoni, 4-intr.: mi sono ben presagito, senza ingannarmi, che sarebbero
gode. s. maffei, 7-74: ben del mio dolor presaga io fui.
/ s'anime son qua giù del ben presaghe. sandeo, lvi-37: la mente
d'ogni mio mal presaga, / cognosce ben che mia speranza fugge, / che
). guarini, 240: veggio ben or che 'l cielo / quanto aver
supplito dove non era difetto, ma sì ben testificato quel ch'io però presapea.
, per cui gli oggetti non possono ben distinguersi che in qualche lontananza dall'occhio
confusamente quando li guardano da vicino, e ben distintamente quando li guardano da lontano o
cura e precisa intenzione fra diverse alternative ben ponderate, essendo ritenuto migliore, più
ha detto di sorte che 10 crederei fussi ben dar
, dedurre conclusioni e dimostrazioni da princìpi ben fissati. manzoni, vi-1-309: lo
sfida. broggia, 2: tributi ben situati e con buon metodo prescritti e
di virtù a'popoli sia a formare una ben costumata e virtuosa repubblica sufficiente. statuto
saggia filosofia che prescrive le regole ai ben raziocinare. cesarotti, i-v-37: quando
dio). venuti, lxxxviii-ii-749: ben te trovava in mezzo de la mota
estinguono totalmente il delitto. ma vi è ben anche la prescrizion dilatoria, la quale
gradevole e maniere distinte, tali da ben figurare in società. moretti, iii-52
moderni, si presentano le fanciulle di ben altri libri. carducci, iii-5-279:
si ricusano li ufficiali quando siano persone ben nate. pananti, i-304: per
ma non la so inventare. prego ben vostra signoria, se gli venirà occasione
giardini, che in poche quadre e ben disposte aiuole presentano agli occhi una mirabile varietà
cesarotti, i-xvn-229: io l'avea ben predetto che il pianeta di mercurio,
calmeta, 70: partito da urbino ben remunerato e de doni a soa virtù
quale mi mandi scritto, avresti potuto ben darmelo vivo e presente. graf,
, / con amoroso rispetto, / per ben avermi presente / m'appenderebbe sul letto
. incontrino de'fabrucci, xxxv-i-383: ben è scano- scente / qual donna fa
: figliuol, se questa particella / hai ben compreso con sincera mente, / manifesto
sincera mente, / manifesto e presente / ben puoi veder nel sol terza virtute.
e1 par che voi veggiate, se ben odo, / dinanzi quel che 'l
minaccia. montale, 1-20: hai ben ragione tu! non turbare / di
giusto de'conti, i-64: nel ben passato io sento / il mal presente
segue virilmente / dà di presenti e mortai ben notizia / e trailo a voi d'
è savio a orni pato, / e ben de sienzia l'à pasato tuti nui
presi / di voi, amor, siccomo ben sapete, / dicovi la merzé che
, se non che non mi par ben fatto che conduchiamo le perifrasi ad alcuna
la raina se destringe, / vidde ben che non si 'nfinge; / in presente
rimarrà il malanno; / mangiàn pur molto ben per al presente. g. gozzi
uscio'. per indicare che una faccenda ben condotta si guasta alla fine.
le guance smorte / in una galeotta ben armata, / piena di presentoni d'ogni
2-6-10: perché abbiati il fatto ben compito, / di carlo mano
, 11-103: il timido si duol ben della presenza d'esse cose che arrecan dolore
, grave di presenza, grande, ben formato di corpo e d'ottima memoria
2-736: la sua presenza di spirito ben gli fece conoscer subito quello che ferdinando
lxxx-7-379: bisogna essere di una flemma ben fredda per non riscaldarsi ai suoi trasporti
trasporti e di una presenza di spirito ben circospetta per conservare un temperamento tranquillo contro
tanto... consiste in applicare ben l'intelletto a conoscere com'e- gli
in uno coperto presepio, acciò ad agio ben potesse con misser lo vescovo far penitenzia
scorere /... / la ben pasciuta greggia / al noto suo presepio.
una raccomandazione alli spagnuoli che promisero di ben trattarlo [il re di portogallo prigioniero]
egli prendeva della nostra terra che aveva ben decretato nell'animo suo di non omettere nulla
gli traspare... nel sembiante un ben colorito temperamento che può promettere durabile preservazione
direttore reside indica come l'arte di ben disporre i fiori naturali si leghi a quella
: primo errore di non monizionare e ben presidiar il castello come si dovea. boterò
* nemici, quantun que ben munite e presidiate, perché in pochi passi
modo di assediar le terre con forti ben muniti e presidiati. g.
fa sperare giornate non solo soffribili ma ben anche umide. -tr.
, lo zio bicetti, quando un ben altro poeta erasi accinto a far trionfare
de la soa roba se intenda essere ben preza e guadagnada de bona guerra.
, nel quale ogni cibo preso, se ben sano, partorisce nocivo nutrimento. a
l'anima. questa ancora è metafora ben presa perché così l'intelletto come il
di fresco, affinché diventino e rimangano ben piani. tommaseo [s. v
impetrar dalla vostra bontà in una mia ben pressante angustia, qual darlomi voi potete,
che lo pressa, / ma sì ben per dire al conte / il da dir
notte e in tempo così cattivo che ben faceva conoscere che da pericolo grande della
. l. adimari, 92: ben sai che il mio solon la mente altera
. r. cocchi, 1-50: se ben si esamina il piacer di quell'atto
tanto aspettando / il disioso fin del ben volume, / per poter recitare il
sfida a battaglia, / ché crede ben fargli votar l'arcione. tasso, 7-92
monosini, 69: non istà né ben, né presso: 'plurimum abest
.. non si può cavar né ben né presso dagli scrittori, perché tutte le
frezzi, i-1-76: la selva è ben di mille ninfe piena; / ma
clemente allora, / avesse in dio ben letta questa faccia, / tossa del corpo
oi: i terreni presso all'abitazioni, ben lavorati, adorni di frutti e di
fece il basso, che per certo ben servì il marchese, e non andò in
vorrà. stigliani, 89: canal, ben luoghi io son dal mio bel foco
/ è la vera cagione a noi ben presso. s. ferrari, 428:
io coll'esempio / gl'insegnerò che a ben regnar men vuoisi / men perdonar,
migliuolo presso a pieno d'aqua chiara ben netta, e mettivi dentro un poca di
più pressa. moniglia, 1-i-403: il ben, che lungi mostri, / è
. martello, 6-iii- 462: ben quello dio, che della medic'arte /
pressapoco. garzo, 20: ben parea presso che morta: / sancta chiara
che, tutto violaccio al colore, ben sembrava il parto primaticcio d'un'inviolabile
più d'aver molesta, / io vedo ben, se non fusse a presta /
davanti promesso. prose genovesi, 35: ben che ella [elisabetta] lo avesse
sezze, iii-121: vediamo una pianta ben coltivata et adacquata crescere prestamente. s.
e te conquisterò prestanamente / con una ben guemita navicella. = comp
te fo cortese, / ché 'l suo ben volse a te prestare. monte,
presti regno eterno ». trattato del ben vivere, io: de'beni che dio
che se sforzò de farlo a ben montare. girolamo da siena, ii-65:
di scappare. pallavicino, 10-ii-37: ben vorrei porgerle di questo mio animo assai
fu 'l carro prestato. / venusso ben matin v'è su salita. caro,
giudeo. d. bartoli, 2-1-293: ben sì n'ebbero i padri delle prestanze
come stupida. marchetti, 4-290: ben dèi rammentar che senza numero / è degli
. moretti, ii-228: traversava la ben nota piazzola dove i negromanti, gli illusionisti
morsi venenati sopra di me, ma ben sete voi il bagattelliero e prestigiatore che
reticenza ', ma io non saprei ben definire sì fatte persone, ed io piglio
stampa periodica milanese, i-206: perdei ben presto i miei genitori. povero ed orfano
affrettarsi. tansillo, 1-24: io ben v'avrei da scriver più di questo;
. grillo, 560: presto e ben non si convien. monosini, 239:
, / buoni buoni, / son ben preste, / pronte e snelle / a
le sollecitudine per ch'io / venissi a ben che non furono attratti! fiore dei
e presto / di quest'ombra di ben, c'ha nome vita. bracciolini,
, effimero. lemene, ii-421: ben son fregi caduchi e volan presti /
ariosto, 34- 27: se ben da principio il padre mio / gli avea
.., / farsi per ciò di ben servir restio / non doveva egli,
, al volger tardo, / scorge ben tutto. giannone, i-357: la sua
vado, io parto. / che hai ben mio? che senti? / sarà
tapeti ornata e vaga, / il letto ben acconzio e le lenzuola / profumate e
i modi onesti, / fatti al ben pigri ed al contrario presti, / e
, 194: voi, che ben sapete le grandissime cose che nella di
studio onesto, / che 'l commun ben con ogni ardor procura, / un nodo
. vecchi, lxv-183: udite ben, signor, vi fo un protesto /
55: la cagion del romor ben si presume. brusoni, 1-172: a
d'animo abbietto o vile, ma sì ben modesto in parole, mostrando di presumer
, negli atti, in volto, / ben ti si legge che di te presumi
. stampa periodica milanese, i-391: ben esaminato il tubero [della patata americana
né lo alieno omicidio, e se ben ad altri pare che la legge delli adulteri
te. palescanolo, 151: è ben vero che non solo si truova nel mutuo
dimostrassi segno. vasari, ii-734: ben conobbero gli uomini di giudizio la prosonzione
la gola. sercambi, i-290: ben dovei esser avizato dell'inganni che più
monti, vi-232: tutto considerato, ben veggo che il patriarca me l'ha
quali si credono de'soli dialetti, sono ben e bello del parlar toscano e fiorentino
siete ancora in tempo, e diverrete / ben presto cardinale. -guardare le
veduto pataffio, 6: or ben piove nell'orto del prete.
con dadi falsi., aver giucato / ben sai che sì: non sai ch'
ch'ai prete matto / el populo sta ben ispi- ritato? monosini, 317:
collo corto, ganasce larghe e polpe ben rilevate. nieri, 391: era un
i1i-351: que'pericoli..., ben considerati, rispingono le voglie umane dalle
. tarchetti, 6-i-414: vi sono ben molti... che credono di avere
duca di baviera... fu ben tosto infettato coll'assenzio dell'annunzio..
boria del pittore erudito... sono ben volentieri perdonate. pirandello, 5-418:
pieno e ne ho approfittato per rispondere ben forte: « se ha delle pretensioni
o uno sciocco pretensivo, io sono ben lontano del menomamente offendermi che tu ci
pretenziosa?... -pretenziosa? ben detto: è il pretendente! -bruttino anzichenò
265: 1 corpi che non sono ben complessionati, come sono i flemmatici, qualche
proponimento della vocazion de'gesuiti: e ben potea il tempo da ciò parer tardo,
tempi preteriti / ismamti ci son di ben grammatichi ». boccaccio, viii-1-40: volle
pretermesse. sanudo, xxi-18: voglio ben fare ogni altra factione, non pretermetendo
perdusse a vita,... almeno ben dovremmo pensare li cotidiani suoi servigi e
gozzano, ii-341: -oh! sposerei ben meglio un umile artigiano / che il
pretesto. siri, 29: era ben cosa degna di riso che pretestassero la
, reverende pevere, / voi mostrate pur ben che santa chiesa / non può dar
, con una padronanza tutta pretina, ebbero ben presto sparecchiato. 3.
amor porta manto, / e'pò ben dir che gli è pretta ventura. fra
di pretto licor. fogazzaro, 5-78: ben di rado bagnava le labbra nel vin
». papini, 27-118: ben può darsi che nel mio duro garrire contro
così viva, così prevalente, del ben pubblico,... precedette e
15 not.: e una semplice e ben contraddetta ipo tesi di alcuni
venere] agguaglia, / ragion è ben che sua ragion prevaglia, halli,
] al popol tuo, te al nostro ben, te a quella, / incontro
prevaglia in lui. birago, 755: ben conobbe ciò chi disse che nelli prìncipi
i suoi tentennamenti: le poesie delle ben note 4 discese 'elegiache. ma
dissimulazione prevalse che molti non furon mai ben chiari s'egli amasse o gli odiasse.
, 375: qual morte seria, per ben fusse crode- lissima e piena de nefandi
garzo, xxxv-ii-311: troppo tencionare / fa ben prevaricare. = voce dotta, lat
pagano, 1-400: severe pene furon ben anche stabilite contro a'prevaricatori, i
le armate in un accesso a lui ben noto d'universale dilapidazione e prevaricazione. santi
prevaricazione nel geloso ufizio di critico, ben più funesta di quella contro cui se la
mio talento. preveggo che mi converrà ben presto allontanarmi ancor più da voi,
nella sua salute / lo spirto di quel ben ch'o- gnun disia; / perché
nelle creature ragionevoli. 2. ben disposto, cortese verso gli altri in modo
conseguenze. iacopone, 91-96: lo ben che t'è donato, fai quella cari-
: ella non si mosse per raccoglierlo ben sapendo che don jacopo l'avrebbe prevenuta
natale. tortora, i-235: per ben munire san giovanni d'angeli e per fortificarlo
brevità del tempo, potuto eseguire avea molto ben disposte le cose, attendendo assiduamente alla
forse se essi si vedessero si separerebbero ben presto. manzoni, iv-319: l'
. siri, iv-2-384: si accorsero ben chiaramente dalle prevenzioni ordite dagli spagnuoli.
la strada a questi loro disegni, se ben paiono prevertiti gli ordini delle stagioni,
in economia,... era ben difficile e ci volle tutto il coraggio di
: voglio che sappia che ci bisogneriano ben de le prevosture e de le prelature,
barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben degli della sua sferza. stampa periodica
. idem, par., 15-86: ben supplico io a te, vivo topazio
preziosa. piccolomini, 1-18: se ben questa inclinazione dalla dolcezza del senso e
cesarotti, i-xxxu-256: o ai quel ben, ch'invido ciel mi toglie, /
identico macinino. moretti, i-142: era ben lieta la vecchia signora che la quasi
sua e quanto la tegniva per sancta e ben acostumata. pulci, 5-5: io
n. agostini, 4-1-46: so ben ch'il viver nostro è così schivo /
campanella, i-78: ogni altro bello e ben or scarna e prezza / ed or
o a diversi amatori, / ch'ai ben sommo ora spine ed or son fiori
per cortesia non tei ritolgo. / dolgomi ben che, di gradino in vece,
/ che mentre u segui al sommo ben t'invia, / poco pre- zando
o tarda che sia, pur che ben muora. selva, 5-186: la virtù
allora di costumi incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non
, 1-13: lo verace frutto delle cose ben fatte è in loro, ché di
freddo, non vede, ma vede ben nel luogo non luminoso e nel tempo
trista gente, / ben che né questa ancor gran prezzo vaglia.
meritoria o ammirevole. trattato del ben vivere, 18: prezzo di vertù in
fatte pene pur credere vogl'io / fóran ben degne. -in prezzo:
del signor bochello: il quale, se ben stimo principalmente per il testimonio che li
s'abbandona: / pria s'adastia al ben fare, / ancor che li sia
e tuffalo nel vin santo che scusa ben la santa acqua, ed esorcizzami così di
ognor non vole, / lilla, mio ben, ch'io t'abbandoni mai.
modo implicito. menzini, ii-76: ben pria di formar l'uom l'alto monarca
piansi, quando pria m'accorsi / ben mille nodi al dubio collo intorno /
con coltellino, ch'ella e tenera e ben negra. = dal lat.
scosse 'l capo. / ma se pensato ben, signor, aveste, / quel
esser molto poco intendente dell'arte del ben poetare. p. petrocchi [s.
a non contentarsi della prigione, se ben lucrosa, della mercatura, anzi come
, iii-3-66: maledetta vergogna! si può ben dire che sei una gran tiranna delle
. m. adriani, vl-253: ben ha del verisimile che nelle guerre civili,
bricconi maladetti, / e si tengano ben stretti / che non scappino più fuor
come i pesci, privando d'ogni ben la repubblica. -chi si trova
a qua ni conosce chi ha voglia de ben vivere, che ordene se li metta
, o sacre ancelle di dio che, ben risolute degli affari del mondo, chiare
boccaccio, vii-161: io mi credea troppo ben l'altrieri / ricoverato aver mia liberiate
se non sei mia, / che a ben mostrare la tua nuova gonna /
. giacomo da lentini, 16: ben m'è venuto, prima, cordo-
, in prima studi e ingegnisi di ben vivere, e poi per l'opere sue
: a volere / che l'anima stia ben, sendo nel corpo, / è
cantare una messa. ariosto, 26-43: ben convien che molti ecceda in questo,
quel che prima ne discorremmo è stato ben detto, si può concordare in qualche
per due guanciali piccoli: tutto tanto ben fornito. inventari di bicchierai toscani, 117
tubercolosi) clinicamente distinguibili in più fasi ben differenziate; iniziale. -anche: che
cattaneo, vi-3-137: l'istruzione elementare ben s'appella primaria, non solo perché
studi superiori o di umanità, come ben dicevasi ne'tempi andati, ma la scuola
allora i successi si susseguirono ininterrottamente e ben presto sostenne [g. modena]
leoni, 611: un seguito di ben 150 carrozze i tre batta- lioni
lei noto fosse l'amor mio, ben io lo avea per certissimo; che
indirisibil fare il destin nostro / saprò ben io primiera. foscolo, i-79: pera
quella di lorenzina era davvero una leggiadria ben distesa ed immacolata e massiccia, una venustà
una natura primigenia. pavese, 2-238: ben poco la vita adulta può aggiungere la
/ che non hai po- testate alcun ben evenire: / lo ben che t'è
testate alcun ben evenire: / lo ben che t'è donato fai quella caritate
prevenire. idem, 1-92-191: lo ben che t'è donato / fai quella caritate
chiesa primitiva era ai antica origine e ben decorata di marmi preziosi, fra
per ispinta primitiva, l'esito sarà ben altro. -autentico. carducci
loro forma naturale che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione
, 42: essendo... ben difformi tra di loro, i vari riflessi
e ne rimane sì gran parte che può ben acquetarsi che dio abbia voluto quest'angioletta
gli è dovuto per aver stabilito con così ben radicati rampolli la successione all'augustissima casa
roba! un emporio 7 di ben vagliate notizie, / di stuzzicanti primizie.
. idem, pure., 31-55: ben ti dovevi, per lo primo strale
dante, inf, 9-12: i'vidi ben sì com'ei ricoperse / lo cominciar
che in tormento istà, / del ben che vede altrui e n'ha dolore;
a mantenere l'uomo nella via del ben vivere cristiano. ochino, 267: dopo
alteri, grati / poeti, acuti, ben formati, primi / cacciatori: non
rigido costume / di cui tu desti già ben chiaro segno, / quando il favor
sono artisti matricolati e per tali ammessi ben volentieri sopra tutti i teatri del primissimo
cattaneo, vi-3-137: l'istruzione elementare ben s'appella primaria, non solo perché occupa
intelletto e vede il cuore, possono ben le loro distinzioni [dei teologi] d'
[l'amore] è nel primo ben diretto, / e ne'secondi se stesso
per un tal fachino ed uomo da fatica ben satollo e solo in forma di cristo
di fatto un istituto sinonimo a parole ben note nella storia dell'agricoltura: manomorta
cagionar piacere e allettarci con esso a ben accogliere l'ultile, della teoria esatta del
ultile, della teoria esatta del piacere ben conosciuta dovrebbero dedursi come corollane conseguenze i
lingue. 4. non ancora ben definito, non evoluto, non elaborato
quando tacque ed i continenti non avevano ben divisi ancora i loro confini.
: l'uomo primitivo, non ancora ben distinto dal bruto (anche: ciò
. bandello, 1-14 (i-151): ben che il giuoco fosse il suo studio
le cose con maturo giudicio e con ben disaminata considerazione. pallavicino, 10-i-198:
(un edificio). - anche: ben munito e fortificato. s. agostino
, 16: arrivato giovanni a saper ben tenere, come i mercanti costumano dire,
della sua città, trovò un fare ben diverso da quello a cui era accostumato.
: perché e'si contende, / se ben si fingano altre scuse molte, /
, 11-1-15: a questa scienzia [del ben jarlare] da'nostri maggiori è dato
uguccione da lodi, xxxv-i-606: mai ben devria la gente aver molt grand paura
. catzelu [guevara] ii-87: se ben la gloriosa vergine maria, regina de
dovuti al principe de l'oste, / ben è ragion... / ch'a
fuori di tempo; / si vede ben che principiante siete. sacelli, 37-37
a'principianti, ma a perfetti e ben esperti cantori non sarebbe inutile. giordani,
la maggior parte de'dottori, se ben forono a più freschi tempi risecate e
. proverbi toscani, 218: chi vuol ben principiare alcuna cosa, vada al fiorentino
l'amor principiato che è grandissimo; ben vorrei mi facesti compagnar con il torcio
un con l'altro fa, se ben s'accoppia / principio e fine con la
strade un certo movimento, da non potersi ben de- nire se fossero rimasugli d'
2. parte iniziale di un ben definito periodo di tempo, taprirsi di
caterina che disegnò sendo fanciullo: e ben si vede in sì alto principio, tutto
, pure., 14-31: degno / ben è che 'l nome di tal valle
dica... alcun, se 'l ben gli piove, / che non possa
altra cosa che lo preceda, ma ben doppo quello è atta ad essere o a
stato rio, / altri che voi so ben che non m'intende. boccaccio,
possono trovare. ma la verità del ben vivere ognuno la può trovare...
di particolare rilevanza nell'ambito di un ben definito sistema (ed è per lo
da'quali si può con sicurezza partirsi per ben giudicare e per ben operare in materia
sicurezza partirsi per ben giudicare e per ben operare in materia di belle lettere. alfieri
sol uomo, il loro effetto è ben più da temersi. l'unità d'azione
lettera o senso verbale, senza ben riflettere alla congrua applicazione, che è
cara moglie dubitando; / che di marfisa ben sapea il valore. / dubitò,
decameron, 138: chi non ha ben saputo questo nostro uso e proprietà, ha
fede, / o santo carlo, o ben vivuto vecchio. collenuccio, 58:
illustri; e là gli estremi / ben seppe unir de'novamente compri / feudi,
si serve. algarotti, 6-184: ben comprendete, signor simplicio, che i
ché tutti èn una buccia. / e ben ch'amico a te si mostri e
! canteo, 159: contempla e mira ben l'alma figura, / quegli occhi
p p 289: in ben [la volontà] saetta, quando /
gesù cristo. ariosto, 20-122: -sì ben - disse zerbin -teco s'assesta,
. di qui nasce che, per ben medicarlo, non è d'uopo privarlo,
poliziano, 1-749: stolto! io sapea ben cne chi s'innamora / si priva
littere sole / mia vita d ^ ogni ben si spoglia o priva, / ché
attendessi: / ma i'v'attenderei ben, s'i'potessi, / quando che
signore suo non essendo richiesto, se ben sarà di molta autorità, perché spesso
in conseguenza tanto si scarseggiava; era ben meglio a non introdurla. targioni tozzetti
per le pubbliche e privative accademie, fece ben conoscere i propri talenti. beccaria,
il generalato è una maestà che non può ben vestirsi da chi nasce privato; e
. a. tiepolo, lii-5-219: ben si vede nel cardinale espino- sa,
che gli affari suoi privati / tenga ancor ben regolati / e far goda in buona
giova di sperare che la fortuna minacciante al ben publico si sia sfogata con la mia
(524): i tratta ben d'altro che di sue apprensioni private,
. moneti, 261: questa e ben degna pena e tanto avviene / a
conosciuto per buono né desiderato, se ben non ha essere proprio. -in
vita priva- trice, / o di ben guastatrice, / dinanzi a cui porrò di
luce. pxccolomini, 1-443: concederò ben per la detta regola che, sì
, / ché d'ogni beneficio / fu ben privile'ata. dante, purg.
o vero seme del valor latino, / ben aveste l'altrier da federico / un
un privilegio di patente hawi un numero ben vasto di quelli che... mancano
un modo di compensare gli inventori, ben più opportuno che non i brevetti e
alcuno nella compra di tal opera, e ben mi dispiace di non poter fare godere
, de vergenitade, / si ke fo ben purificato / in sé ogne vitio de
dell'intelletto esercita la sua potenza in ben altro modo che non quello della conquista
decameron, 14: e'bisogna molto ben guardare di non impoverire o spogliar la lingua
21: privo... d'ogni ben, colmo di noia, / fuori di
, 127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda de fede e
di me stesso / che pensando al mio ben curo voi molto / e di me
incontro e privo / dell'alma, può ben dir che non è vivo. ghirardacci
quanto prò senza danno, / di tutto ben fontana. dante, ìnf, 2-110
musica italiana insinuavano la tedesca, né so ben dire con quanto prò. carducci,
a voi! berchet, 211: ben venuti, o figli miei! / il
7 die a prò del comun ben tuttora impiega. b. croce, iii-2-282
, approfittarne, appropriarsene. trattato del ben vivere, io: altri sono che veggono
lo vide, sì disse: amico, ben vegni tu come il più prò'e
nel gran monte de vertù montando, ben cominciando e seguendo meglio.
da ogni regolarità, il che non ben consuona con alcuna probabil filosofia. muratori
ché, chi da ciò si parte fia ben punto / peggior per sé aver nom
. chiaro davanzali, alìii-io: chi ben si compare / quegli èn, che de
peggio? broccardo, 12: per ben amar io mi contento / soffrir raspra mia
infi, 1-11: io non so ben ridir com'io v'entrai [nella selva
. anonimo, i-627: mia donna è ben sì ricc'amanza; / avegna ch'
dante, infi, 22-122: lo navarrese ben suo tempo colse; / fermò le
. cattaneo, vi-3-349: i vogliosi giovani ben rare volte per l'addietro ricevevano cortese
/ a trovar quel cotale / amico ben fidale. g. villani, 7-31:
, chi da ciò si parte, fia ben punto / (peggior per sé aver
: una spedizione sulle alpi si conveniva ben certo in punto strategico e in punto
in sull'arcione, / in punto ben di ciò che fa mestieri. boiardo,
-cucinato e imbandito (il pasto); ben cotto (un piatto).
/... mirava curioso / se ben ferrato e ben guemito e in punto
mirava curioso / se ben ferrato e ben guemito e in punto / era il destrier
-ben allevato (un animale); ben coltivato (un terreno).
, piacciavi vedervi più tosto due ben grassi e ben in punto che quatro affamati
più tosto due ben grassi e ben in punto che quatro affamati e male
: la battaglia di parma, seb- ben da prima azzuffata con poco apparecchio di forze
da accompagnare a scuola, dei tìgli ben spaziati nel tempo, dai due ai quindici
botte piena di vino avelenato e tiella ben serrata e chiusa che non esca punto
una di esse una barchetta, mezzanamente ben fatta. guerrazzi, 6-61: il
amico di dante, xxxv-ii-725: guerra posso ben la tua chiamare, / poiché.
/ perché io te acerto e sàzote ben dire / che a te bisogna vincere
i-444: quando sono gli occhi delle viti ben ingrossati, prima che gittin punto di
, infra nove minuti secondi formarono una ben tonda pallottola di cristallo. la quale
la potatura, quando questa non è stata ben eseguita. paoletti, 1-1-196: pochi
, come dicono, zingoni, i quali ben presto si seccano e si guastano e
cinque. abbiate dei cannelli di canna ben puliti, avvolgete intorno a ciscun cannello una
esibì un accorto lombardo di nettarla e tenerla ben pulita. il contratto fu stabilito per
». salutati, lxxxviii-ii-464: però ben fa chi ha cosa incerta e scura
muratori, 6-19: uno si sente ben robusto e sano della persona, agiato
tuo comando. / -non punzecchiarmi, io ben lo comandai. dazeglio, 4-78:
pregare assai, quasi non si fidasse ben di lui. percoto, 246: le
s'hanno [i ceci] a córre ben stagionati e secchi nel fin di luna
ed in capo non le lasciò capello che ben le volesse. ricchi, xxv-1-265:
stessa e dai suoi stessi negozi a ben considerare 'quella invenzione dei punzoni e
(21-3): anima mia, morir ben m'è a puoia, / per
soli. martello, 6-ui-606: par ben che [la ragazza] sdegni e
madre vedova, mostrò che la pupillatura ben porta altri mali. = deriv
viene en etate nubilla, / sendo ben puita, alor se tien ligadra.
: la caprona nell'emblema deve essere ben caratterizzata per femmina, che non la piglino
puramente senza rispetto di propria utilità, ben può venire e debbe venire ogni uomo che
, 1-i-134: qui senza fallo ha ben voluto lascivamente scherzare il poeta nostro con
loro attività impiegata a soddisfarli, ricadevano ben presto nello stato d'inerzia e d'inazione
magnificenzie et a me damno purassai, se ben loro fuorsi hanno al presente de l'
i-vm-20: qual ommo è di ricore ben altero / trova amici, parenti,
, / non vi saprei io dir ben quel ch'io sono, / sì mi
lieto; / ma l'animo gentile e ben discreto / dispensa il tempo, mentre
del monte, e pensò che rimaneva ben poco del giorno. allora benché sentisse
catastrofi. pascoli, i-22: chi ben consideri, comprende che è il sentimento
marino, 1-4-64: i'so pur ben che l'usurpato nome / de la celeste
8-411: diciam pure dimissionari, poiché di ben altro qua che di parole più o
grasso legnaiuolo, 1-140: « siate i ben venuti ». rispose el maggiore:
quella stamperia nistri mi farà dare, ben veggo, 1 anima mia puretta al gran
equivoci. possedeva la purezza di un'equazione ben impostata. 4. correttezza
ai libri degli antichi filosofi e critici ben fu segno della mirabile purezza di que'fonti
, 250: lo guarì però ella, ben consigliata da'medici, con questa più
290: l'anima inferma esige ben altre purghe che l'olio di ricino
purghétta. fontano, 73: è ben vero che per tollere in tutto un poco
fiume. quel recipiente è capace di ben quattromila metri di materia e va poi
e pigliando le donne quel vapor di sotto ben caldo, se gli purgherà maravigliosamente la
: da bon villan farò, che ben lavora / campo a felce o gramegna
, purg., 26-92: farotti ben di me volere scemo: / son guido
mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo. fioretti
prieghi cortese / in fano, sì che ben per me s'adori, / pur
quel sepolcro e 'n questo / son di ben vissa e trapassata gente / l'alme
che con altrui danno arricchisce, / se ben si specchia, mal acquisto face,
musicali del trecento, lxxxiv-166: io ora ben pur- gomi / s'a dio mai
dimostrazione. c. campana, ii-267: ben si crede che molte cose fingessero quegli
1-1ii-379: di tutto ti sforzerai far ben capace la eccellenzia sua e purgare ogni ombra
ha pigro voler miglior refugi / e ben puossi in amor purgar gli indugi ».
ed è fatto questo bianco con calcina ben bianca e ben purgata. tanaglia,
questo bianco con calcina ben bianca e ben purgata. tanaglia, 1-1219: se
cagione della sua viscosità e per non esser ben purgata, perché in quella si trovano
osservazioni ho tutte riferite ad un barometro ben purgato d'aria, che agitandolo rende luce
: prima lo guardarò, sperarò se è ben condotto di fila e ben purgato e
se è ben condotto di fila e ben purgato e sodo, e se ha buon
gli armari dipinti e i suoi vestimenti ben purgati: questo in tutto non e da
lodare, percioché in simil cose, se ben gli occhi si dilettano, il cuor
vostro beneplacito, et in questo, ben serrato e pesto et in ultimo ricotto e
e pesto et in ultimo ricotto e fatto ben caldo con carbone bene acceso, vi
modi, diverse tempre e acciai molto ben purgati. oliva, i-2-572: non c'
l'istesso ararat, quando l'aria è ben purgata e chiara, si vede dal
seccore della stagione più meridionale. -reso ben visibile (un luogo, attraverso l'aria
, piglinsi i lumbi con la pancia ben purgati da spine e da squame, poi
chiaro e scuro, languido assai, ma ben purgato dalla dieta. savinio, 22-264
maestro, perché sono e sane e ben purgate. spallanzani, 4-iv-156: in quelle
. o attaccarvi una o due mignatte ben purgate. -depurato, purificato;
f. f. frugoni, iv-395: ben si odora, da chiunque abbia naso
solo questo sento, ma ciascuno delli ben savi, essere in te purgato l'
: la conscienza che sola mibasterebbe, ben purgata, tranquilar- mi, né questa
come ella debbe esser toscana, ma ben purgata. della casa, iv-134: rade
oppitular possi al pacifico e quieto viver ben, da esser sopra tutte le altre cosse
cioè un gran vaso con entro rena ben lavata, ghiaia, spugna, carbon
canaglia / sbar- deìlata. / e ben hai rilevata / la tua fama; /
a. cocchi, 4-2-196: sarà molto ben fatto il fare alla detta s. agostino
. gatorio e ridotta quindi in fonte ben curato e netto al burchiello, 91:
cerchio degli invidiosi in purgatorio sarebbe stata ben breve la sua sosta, mi sia permesso
passione scrivere. ariosto, i-iv-24: credo ben che, se 'l tenerle in casa
bevute tre granella del suo seme mondo e ben pesto, purgano per di sotto la
sopra di ciò dicono senza fallo che è ben fatto, in questi duo tempi immediate
paradiso, uscirono della lor patria, ben con ragione rimasta languida e sconsolata senza
, de vergenitade, / si ke fo ben puri ficato / in sé
piscina / o da fiume, ma ben purificata. casoni, 279: passano tacque
non ha [il piombo] il terreste ben mescolato con l'acquoso, né anco
la sustanza del ferro (e massime del ben purificato, qual è l'acciaio finissimo
[il vino] nel naturale e ben mondo e purificato sangue. -sano
.. e queste dovrebbero essere sempre ben pulite, spesso spazzate e purificate coll'
esemplari. leopardi, i-1278: mancò ben assai perché i più caldi fautori dell'
. galileo, 3-3-126: io son ben sicuro che, se la sensata vista delle
ella uno stile pulito, una frase ben contornata o vocaboli che reggano al martello della
). groto, 2-2: è ben vero che le monete del mio [tesoro
specifica sfera). trattato del ben vivere, 29: sarebbe...
. baldi, ii-7: bicchier, se ben ti tocco, io non ti scemo
de l'aria pura: / sento ben, sì, che sei materia dura,
stimin lor pastura, / sì vid'io ben più di mille splendori / trarsi ver'
/ trionferà. filicaia, 2-2-207: ah ben sent'io più pura / spirar qui
/ spirar qui l'aura, e ben me 'l dice 'l core. g.
immobili lusinghe. 5. regolare, ben proporzionato, conforme ai canoni dell'estetica
puri, odiosa e penosa a'non ben sani. bandelio, ii-1191: dolci
queste sorti si fa degli acini puri e ben netti da gusci e dalle pellicole loro
ma questi globuli non si vedono sempre ben puri e nuotanti liberamente nel siero.
quisto? / non, ciri'agio ben visto, / apresso fatto, l'animo
, / in fondo la man messe e ben confuse / le polizze, appo due
martìri / non usati a provarsi, io ben misuro / con quella eterna rigidezza,
nvhan tolto, i... i ben vi fu amica e a me crudel
offerisce la devota turba, / se ben con pover man, con pura almeno.
dante, purg., 14-119: ben faranno i pagan, da che 'l demonio
363: tutti quelli c'hanno vedute e ben considerate l'opere sue sono rimasti sommamente
vii verme volle assomigliarse / al primo ben supremo, eterno e puro. dominici
. boine, ii-36: aveva parlato ben puro, italiano. -fedele ai
sangue romano: adunque il poliziano la potea ben anch'egli chiamare città 'meonia '
). de luca, 1-1-45: ben è vero che questo puro e libero
di puro e fino argento, / ben fatta sì che 'l moto e che 'l
, 22-6: un puro stato popolaresco può ben reggere una città alcun tempo, ma
lento fuoco a forno aperto e farla ben evaporare. 40. dimin.
gli si dona la veste purpurea, ben che purpurelata veste se pò intendere edam
saran miei versi, / non mi varrà ben disegnato rame / che gallia incise,
: nel tuo volto, che sì ben conserva / ai giovinezza il bel purpureo lume
, si trovano a'giorni nostri in ben pochi uomini. manzoni, pr. sp
spontaneamente sul naso..., ben presto si allargò e poscia, irritata forse
sarai tornato; però sii pure il ben tornato, e buon prò ti faccia il
sarai tornato: però sii pure il ben tornato e buon prò ti faccia il
di valoroso e vero re, ma ben potro liberamente affermare essere viltà d'un pusillanimo
] pusillanimità non sia simpatica, può ben esser vero, senza che perciò sia
, ii-m: a colui ch'a tanto ben sortillo / piacque di trarlo suso a
, / ché se 'l mio gioco ben pietosa guarda, / troppo puoi teme
rossa creatasi spontaneamente sul naso... ben presto si allargò, e poscia,
periodica milanese, i-484: queste punture ben presto s infiammano, e l'infiammazione
dunque sì schive alle vostre carni? ma ben si pare come voi donne non amate
disgustoso dell'infemo. trattato del ben vivere, 7: quella gioia [del
xlvi popone di que'turchi ben maturo... ella ha poi sempre
, peroché luterano marcio nel cuore: e ben da vero glie ne putiva il fiato
feci. romoli, 226: ben è da credere che le cervella degli animali
in luoco caldo e coperto, e ben componeti accioché si putri- faccia per giorni
.., commesse con incastri e stecchi ben forti senza ferro di veruna sorte,
foco s'usa / le putrefatte piaghe a ben curare. dalla croce, v-33:
arginuzzi volti al sole in grasso terreno ben letamato di concime putrefatto e marcito.
: è premura dei contadini il levare ben tosto dall'acqua i covoni di lino e
esse [solitudini] / molti, come ben sai, le abominose / città fuggendo
viene en etate nubilla, / sendo ben puita, alor se tien liijadra.
, 19-133: quando egli era ubriaco e ben cotto, / e'cicalava per dodici
non so parlar per lettera, ma ho ben saputo trovare il modo da chiapparci la
terrei da manco un pelo se io avessi ben per moglie cento puttanissime gentildonne. l
4-116: menti per la gola! sei ben tu ruffiano, puttana fu tua madre
61): questa diversità (s'io ben riguardo) / fa che natura è
20-261: non siamo noi donne, se ben puttania- mo? ed essendo temine e
simili uomini, poco prat- tichi del ben loro, dolcemente se ne vanno in rovina
tu, iulio, in cor, ben che se'putto. r. da sanseverino
andate! quando ero putto come voi, ben altro / io vidi! vidi,
/ per fugirsi da chi non ha ben cura. g. f. bruni,
che alluma l'universo e ravviva e sente ben d'altro che di puzza di olio
07: deh, guata, ciampol, ben questa vecchiuzza, / com'ell'e
questa vecchiuzza, / com'ell'e ben diversamente vizza, / e quel
altri toi simili furfanti, a li quali ben sta quella sentenzia del mio barbato girolamo
v-205: « da giovane anch'io ero ben fatta ». « piacere! »
, 53: alle più dissetanti arie ben uso / entrò da sé dove più entrar
donna per la sua bellezza, non sarà ben fondata: una fe- bricella, una
nuovo allor rincarti. / sai sì ben contrafarti / che 'n cambio di vigilie e
aulimen- to, / iesù, ki ben non t'ama fa gran torto! /
/ contra 'l nipote, non già per ben fare, / sol per invidia e
, come era costui nemico de ogni ben viver. 4. condizione di